TV7 - Trasmissione di approfondimento di Rai Uno condotta da Gianni Riotta

Buonasera e benvenuti a TV sette siamo Stato noi non è un improvviso errore di TvSette del TG uno e quindi tutte le maestre d'Italia siano uniche o no possono tenere
La matita rossa e blu nel cassetto è un modo di ragionare del ritorno improvviso vigoroso dello stato del pubblico
Nell'economia per tanti anni dall'elezione del presidente Reagan in poi negli anni Ottanta abbiamo sentito dire più mercato meno Stato adesso sentiamo dire più Stato per carità perché il mercato
Si è messo nei guai ma questa grande crisi di Wall Street delle banche come impatterà come si incontrerà con la nostra vita quotidiana sul lavoro sui consumi sullo shopping di Natale sul nostro modo davvero
Dividere di consumare non è soltanto una crisi dell'alta finanza e una difficoltà per ciascuno di noi nella nella vita quotidiana noi ne paghiamo questa sera con Emma Bonino vice Presidente del Senato e a lungo attiva a proposito e mi della globalizzazione
Dei mercati e con Federica Guidi che Presidente dei Giovani Industriali di Confindustria imprenditori dice
La la SIGO ufficiale con Andrea Ronchi ministro delle politiche comunitarie e con Agostino Megale che segretario confederale della della della CGIL
E la Bonino comincerei e da lei e e chiaro
Quale è stata la crisi che abbiamo vissuto in queste settimane tutti quanti lo sento dire borse su borse su
Poi borse giù poi il
Piano Paulson negli Stati Uniti in poi il piano dell'Europa sembrava che avessero avuto un
Benefico influsso sul sui mercati che si è tornati indietro
Lei è stata tra i pochi nello schieramento del del centrosinistra nel passato a dire attenti perché la globalizzazione può portare più benefici che difetti
Che succede adesso
No innanzitutto io confermo questa analisi e ritengo che la crisi in corso non è una crisi del mercato ma è una crisi nel mercato perché il mercato è una cosa seria fatta di regole di trasparenza di lealtà
Di onestà cooperazione quando e queste regole vengono travolte per cupidigia faciloneria guadagni e fa il mercato si vendica
E si è vendicata vendicato brutalmente non sappiamo ancora neanche l'entità di questa crisi quello che sappiamo però anche un impatto sull'economia reale
Ci sarà credo già c'è e che quindi abbiamo da affrontare credo due questioni la crisi finanziaria e la crisi economica
Ora quello che io penso che è rischiamo nella concitazione generale poi verrò sulla gestione della crisi rischiamo slogan facili e idee vecchie stantia
Sicuramente
In Italia le abbiamo vissute alla presenza dello Stato nell'economia temo che non sia quella la la strada che dobbiamo che dobbiamo perseguire quindi
Voglio solamente confermare che questa è una crisi nel mercato per la violazione di regole interne e che non è per questo che dobbiamo credo pure nei momenti così difficili smetterà pensare invece che la globalizzazione è con lui per starci che dobbiamo regolarla meglio
Ma che è il pericolo infatti non arriva dalla Cina anche se Varotto mai rinunciare accontato che la Cina le invasioni dei migranti e quant'altro insomma il pericolo è arrivato lo tsunami è arrivato da tutt'altra da tutt'altra parte
E credo che la gestione di questa crisi necessiti molta riflessione molti i nervi saldi
E non una gestione su cui magari torneremo no che ho trovato confusa contraddittoria concitata e alla fine ansiogene
Da però da parte del Governo italiano Anglani viene male nel senso che ci ha preso un tanto di riunioni te acuta mondo riunisce comunque ovunque G sette G quattro oggi cose secondo me bisognerebbe andare più calme
E per esempio adesso con l'idea del nuovo G otto otto comunque ne parleremo dopo
Ma anche con degli scivoloni che sono inaccettabili cioè uno presente il Consiglio non va in televisione a dire quali azioni bisogna acquistare questo non non si deve proprio fare acquistate nell'ENI Mediaset non si deve dire insomma
Una gestione meno concitata nostra e a livello europeo nervi saldi sapendo
Che questa crisi non è che ce ne siamo usciti io credo che avremo ancora un periodo di volatilità molto importante anche sul
Dati delle materie prime sulle energie certo nervi saldi ma non usiamo slogan facile idee vecchie per risolvere un early soldi senso slogan pronti
Bonino a precisato con il suo punto di vista ieri sera Berlusconi ha detto
Non è più il tempo in cui il e lo Stato nell'economia era un anatema poi per un imprenditore
Un ex imprenditore come lui sicuramente dove si è stato difficile dire questa questa parte alla già però anche negli Stati Uniti rientra lo Stato massicciamente nella nell'economia addirittura una sosta nel capitale delle banche
In Francia allo Stato più mercato Magna Grecia innanzitutto credo che
L'amicizia con Emma Bonino nomi però non mi posso esimere da dire che Sella su una base un po'affrettata in questo senso io credo che il Governo italiano sia stato alla luce dello scenario internazionale forse quello più lungimirante
Perché anzitutto devo dare atto merito ammesso permute prêt Berlusconi di aver avuto il civili i nervi saldi sangue freddo e abbiamo credo
Messi notti in alto alcune misure
Contrati alcuni Paesi europei non entrano lo Stato nelle banche per esempio ma certamente ha tenuto anche a
Rassicurare il poco italiano i cittadini i consumatori i vostri conti correnti in banca sono al sicuro le banche non falliranno
Perché un momento di grande crisi no qualcuno qualche settimana fa è bene ricordare ci poteva essere del il timore della psicologia di massa
Mi ha dato delle parole tranquille sincere a lavorato a operato affinché
Le banche foto posto potessero essere
Tranquilla e sicura tendo anche il fatto che questa tanto bistrattata Italia in realtà rispetto al mondo che è un sistema creditizio che la che la tenuta fatto di sportello fatto di capitale umano fatto delle persone
Lei ha ragione ma quando dice che è una crisi nel mercato ma è una crisi annunciata
Parisi annunciata perché quando
Si è tantissimi ci hanno
Come dire alla riempito la testa di liberi di libri della di questa grande finanza virtuale senza uno sportello senza una banca sacre attirare capiranno anche doveva Ciucci rimettere nel capitale umano perché faceva meno dell'uomo
Quando abbiamo lanciato isolati campane d'allarme quando qualche studiosi internazionale toh guarda deve
Che il muro è pronto andata a sbattere lì è stato tacciato di pulimento è scorretto anacronistico era quello il modello di mutuare della finanza nuova che faceva meno del capitale umano cronaca di una forte annunciato
E io quindi credo che l'Italia e l'Europa questa volta hanno imboccato la strada giusta
Eh ma non è qui il G quattro di cinque G sei questa era una risposta che poteva essere data non dagli Stati simile nazionali seppure insieme da grande farò semmai l'occasione spero
Metto in special modo accontenta elogio ad arrivarci siamo passati da un G quattro sì sì l'abbiamo delle leggi che noi non glielo dico che voglio porre fine agli odori compito ragionamento
Oggi noi che cosa abbiamo fatto nonostante questa crisi che comunque ha cambiato
Le regole e non torneranno più per fortuna quella regola ma certamente
è cambiato il mondo che dall'economia è cambiata la finanza oggi dobbiamo capire che quel mondo non esiste più ha lasciato macerie ha lasciato
Della stazione ma certamente l'Italia e più
E più solida ha dimostrato essere più solida
Grazie certamente a un sistema creditizio forte tranne qualche qualche banca che
Su quale forse meglio che punterà ragionare in seguito perché certamente non si può giocare alle spalle dei singoli contribuenti dei risparmiatori ma detto questo il senso della Banca d'Italia
Non è non passa nessuno progresso sarà frutto non di slogan e televisivi ma di profondi ragionamenti fatti in con serenità con profonda riservatezza
Perché noi abbiamo un bene da difendere che il diritto del consumatore dei cittadini italiani e poi
Delle piccole e medie imprese e dei ore poi correva già su quanto accaduto in Francia dove le banche sono entrate in due fasi prima per difendere il potere d'acquisto e poi perché le banche possano e la piccola impresa grazie scusi e quelle la strada in cui la tanto bistrattati da e anche questo Governo di cui tutti parlano male ma poi alla fine quello migliore
Ha dato atto anche in Europa se non c'era Tremonti che al G stenta a Washington si imputava sicuramente la crisi non era superato allora Andrea Ronchi Emma Bonino hanno già posto moltissimi temi sul tappeto
Dottoressa quindi
Mi permetta di chiederle ma
Qui dal centro sinistra dal centro destra si mercato viene messo sotto tiro cioè
Gli eccessi del mercato la
No no no no no no no ma dobbiamo fare un passo fa non è il calcio è quello che è stata ammessa aggregante speculazione cartografia sarebbe sentire mi piacerebbe sentire da voi
Una bella difesa del mercato il financial Times è uscito con un bellissimo editoriale che diceva difesa del libero mercato trovare
Ma io ritengo appunto che non non sia la fine del libero mercato credo che questa sia una crisi di proporzioni effettivamente sconosciute ancora e quindi probabilmente c'era bisogno anche di ripensare
E di prendere atto insomma che forse in momenti così eccezionali è è giusto anche in maniera intelligente ripensare anche a misure eccezionali
Io rimango dell'idea che lo Stato dovrebbe interferire il meno possibile e mi auguro che comunque quello che dovrà essere fatto se dovrà essere fatto perché mi sembra che comunque oggi
Se lo state da parte del Governo italiano predisposte delle misure nel caso in cui certo e quindi ancora difficile anche commentare perché evidentemente non ci sono state come negli Stati Uniti o come in Francia in alcuni casi già delle cose immonde siamo euro abbiamo tracciato un mi sembra mi sembra corretto che lo Stato in qualche modo prepari misure Pontecchio dico misure pompe che consentano
Quello che un po'è stato detto qui la fiducia la fiducia è fondamentale oggi la fiducia per i consumatori per coloro che hanno risparmi in banca e le dico di più la fiducia dell'impresa e verso le banche o viceversa delle banlieu verso le imprese perché sono così e del fallimento Lehman
E delle banche verso le banche naturalmente le banche sono in paese e quindi naturalmente questa crisi sta toccando un po'tutti
è un circuito che deve essere in qualche modo rimesso in Gigli in circolo diciamo così la liquidità rete circolare ma il problema della fiducia oggi è un problema che tocca tutti sentono di recessione dopo Natale guardi io temo di sì le dico anche queste una crisi che si è inserito in un momento congiunturale non favorevole
Vedo anche perché sono un po'di ottimismo ci vuole qualche segnale le materie prime l'effetto dalla speculazione su materie prime si sta allentando queste senz'altro Petrovici una buona una buona tuttora e quaranta
Il petrolio Sorrentino è un farò viale Liegi cioè un parziale realtà rafforzamento del dollaro che per l'export delle delle
Media impresa della no
Sanciamo tipica impresa italiana è molto importante nel competere sui mercati imbarazzato nel mille seicento contro l'euro adesso mille trecento dello sloveno
Quindi
Sono fattori che mi fanno diciamo così sperare nonché sia passata io credo come diceva
Bagnino che siamo agli inizi di qualcosa che avrà assentato negli affetti credo anche il sistema italiano abbia gli anticorpi per reagire ci vuole un'azione sistemi un'azione
Magari
Il sindacato da una parte
Io le pongo sul tavolo come ipotesi di contraddica se sbaglio
Da un lato può essere forse gratificato dal fatto che lo Stato rientra nella nella nell'economia Aldo allo stesso tempo però e sicuramente preoccupato dal fatto che la recessione o l'aria di crisi quella mordere del potere d'acquisto dei lavoratori qual è la vostra analisi
Intanto abbiamo passato anni attentare privatizzazioni all'insegna di un rapporto equilibrato col mercato
E anche con la competitività e l'occupazione quindi di sicuro e difficile tornare indietro
In ogni caso
Bisogna aver presente che come veniva ricordato anche dalla dottoressa Guidi
Questa situazione di cui ancora non tutti gli elementi il sono chiari nei loro effetti
A un dato immediato che riguarda
La liquidità e la finanza e quanti miliardi sono bruciati in queste settimane
A un dato di carattere non solo psicologico ma reale che la paura che coinvolge i cittadini diverse fattispecie
I più poveri e quelli qui risparmi sono più a rischio effettivamente hanno
Qualche problema in più e magari Corno direttamente alle banche a vedersele pesare ordinari separerei nelle pensioni viale di tre quindi e e e
In terzo luogo esiste un problema che già avevamo nelle settimane passate
La situazione dell'industria soprattutto in cui le ore di cassa integrazione erano triplicate settori in difficoltà
Si è in recessione quando per due e trimestri consecutivi si è sotto zero queste la teoria si può dire che stiamo entrando
In quel clima ovviamente non bisogna drammatizzare però secondo noi come CGIL l'abbiamo detto settimana scorsa il nostro segretario generale Guglielmo Epifani
C'è una situazione di emergenza
E a fronte di una situazione di emergenza bisogna individuare proprio guardando gli effetti quali sono le conseguenze principali e quali saranno i soggetti colpiti secondo noi l'industria
E il lavoro ecco magre io vorrei che tutti quanti riflettessero proprio su questo punto
E il panico è stato superato il momento del panico nella difficoltà Pato è stato stoppato frena Ronchi e quindi diciamo io vorrei spendere per una volta una parola anche sull'informazione assumevano informazioni palo che il servizio pubblico di non è ovviamente il TG uno
Abbiamo lavorato
Bene in questo senso Bonino
No al panico ma sia tutta l'informazione cioè il panico non c'è però lo so debbo c'è l'adozione di estrema gravità che dobbiamo che deve affrontare
Parliamo per un momento dei più deboli e quando dico più deboli intendo lavoratori pensionati a basso reddito giovani precari
Che cercano un reddito c'è un gran fermento in questi giorni nelle scuole che non qualche misura viene legato alla i tentativi di riforma marito lo quale io vedo anche un malcontento sul precariato c'è gente che a cui non diamo un grande un grande futuro che cosa bisogna fare ma center
Cominci lei come sindacalista in che cosa dobbiamo fare in questa crisi per questi strati se è vero
Che la crisi rischia di produrre un effetto ancora più grave
Su chi ha un lavoro precario o su chi ha un lavoro a rischio in realtà dove non ci sono strumenti di difesa morti ammortizzatori sociali altro presento la prima cosa da fare secondo me lo dico al Governo
Avete immaginato una misura per detassare lo straordinario
Lo straordinario si fa quando l'economia va bene
Quando arriva la crisi
E la crisi in genere non fare straordinari ma mette gente fuori dai cancelli forse varrebbe la pena decidere insieme che quel miliardo che si spendeva sullo straordinario adesso andrebbe speso magari per garantire ai precari
Hai collaboratori senza lavoro e i contrattisti a termine per un anno per dodici mesi una misura transitoria al di sostegno al reddito perché nella crisi c'è bisogno di ci siamo subito innanzitutto che prima
Di che scoppiasse questa benedetta o maledetta crisi di Governo nella
Finanziaria triennale di Tremonti aveva già inserito alcune norme concrete per quanto riguardava per esempio
Diciamo l'area più sofferente del Paese le famiglie gli anziani
Quelli che non arriva una quarta settimana cosiddetta carta d'argento che tra qualche settimana sarà operativa
Proprio per aiutare i consumi sito sugli anziani per un milione di anzianità di dieci milioni di anziani a frutto gli ottocento Marisa qual è il problema che rispetto a un impegno così gravoso
Certo a tutto perfettibile
Si può fare tutto
Pretato ricominciamo a fare rispetto ad una sanzione economica gravissima l'onda mai dimenticarci e per fare modo che l'abbiamo il terzo debito pubblico del mondo e non siamo la terza economia del mondo
Quindi con delle risorse molto limitate e cerchiamo di razionalizzare la spesa impresso PAC dato anche al processo del primo fiscale
Rendere virtuosi gli amministratori e soprattutto andare a cercare di aiutare le fasce più povere del Paese i più deboli del del Paese
Però se tale e questo lo stiamo facendo certo se qualcuno pretende con la bacchetta magica il Governo occhio un qualsiasi Governo possa fare va nella demagogia né populismo che credo non appartenga questo patto
Quindi
Le Governo a cuore ma sin dal primo giorno in cui si è insediato
Non soltanto far ripartire cadute subito lo sa l'impresa con un'azione sinergica compresi perché poi sono riparte l'impresa nel prato i consumi e quant'altro
Ma tutelare quella parte d'Italia che è in sofferenza ma che questa cosa è una piccola battuta un regalo si può studiare il plot io sono pronto studiare così tipo di proposta che venga fatta
Con la compatibilità tra risorse dello Stato non demagogica e non mi sembra che possa essere amato agire io credo che questa proposta possa su una delle tante che di concerto uso Sacconi sul monte si possono presto di area
Una piccolissima Bottura non puoi sulla Gelmini io credo che
Si possono tutte le riforme sono applicabili nessuno
Ha la bacchetta magica del perfetto questo che la relativa un po'di più esperta ripresa fardello che io credo invece che questa riforma tale somma giusta che va proprio nell'idea dissentire dal pubblico che tanto è vero che basta vedere
Non i sondaggi quelli falsi quelli vena gradimento che c'è credo che in questo momento mi consenta dottor Riotta una battuta polemica
Una un centrosinistra opposizione un po'a corto di idee
Strumentalizza o tenta di fare strumentalizzazioni colto un decreto che siamo pronti a discutere ma che realtà non voglio discutere per cercare delle metallo punti sociale ed è perdente lo scontro sociale soprattutto in un momento in cui
C'è una crisi economica profonda gravissime ma anche un po'di senso di responsabilità o può essere accolto Emma Bonino ma certo non di idee allora
No in euro
Il tanto peggio tanto meglio hanno i radicali non appartiene a quel ma non è questo il problema della CIG non è questo il proprio rispetto al Ministro Tremonti proprio perché lo rispetto penso normalmente l'opposto di quello che lui attuato per esempio tanti peana perché la Finanziaria è stata fatta a luglio
Ma dalla Robin tax
Alla detassazione degli straordinari alla questione ICEF quelle sono misure che si fanno perché si prevede un'economia in espansione
Quindi
Forse tutta questa preveggenza dei numeri di crisi finanziario barra economica forse non c'era e forse non erano quelle le misure più più adeguate penso che è la questione degli ammortizzatori sociali
Per milioni di di giovani lavoratori nel nostro Paese è una questione antica ma mamma sempre presente perché chi sono tutelati e sono con cassa integrazione o ad altro
Il trenta per cento diciamo ventisette per cento del lavoratori italiani mi corregga lei e tutti gli altri se perdono il lavoro non hanno letteralmente letteralmente niente quindi
Ma credo anche che Riyād
Non è questo il momento in cui per esempio dismettere
Infrastrutture ricerca innovazione e penso che questo perché bisogna sapere che alla fine di questa crisi declini finiscono tutte dipende dove vogliamo finire se il mercato deve rimanere solo più nel rapporto con i lavoratori
E tutto il resto è esente dalle regole del mercato dal Governo parte Confindustria banche e quant'altro mercato le regole del mercato rimangono solo più applicabile ai lavoratori
Io credo che invece
Cioè da riattivare certamente consumo nel nostro nel nostro Paese e e tenere le fa si è più
Però questo vola anche di che aver dismesso il commercio internazionale come Ministero è stato un errore drammatico ho cercato di dire bollo in tutti i modi
E che anzi oggi se ci fosse io mi auguro un sostegno vero il sottosegretario Urso usuale un attivo ma deve avere gli strumenti riprende alle missioni all'estero
è fondamentale per finché non si attivano i consumi interni che si riesca a vendere altrove gli imprenditori e l'imprenditore lo avevano capito perfettamente diversificando in Cina in India Russia Paesi emergenti eccetera
Quindi io credo che ci sono vari volani perché non c'è una sola se la crisi è globale complessa non è che c'è la soluzione miracolosa
E credo anche che sia bene fermarsi e riflettere perché
In
Momenti di così grande volatilità non è il momento di slogan grandiosi tipo rifacciamo Bretton Woods rifacciamo Bretton Woods va pensata a lungo
Non è il G otto che lo può fare invitando magari gli altri come invitati oggi assistiamo ad un
Riallineamento poderoso delle a livello mondiale delle potenze economiche
Cina India sono emersi da quindi non è che il G otto rifà alle regole
Brasile Sudafrica ma insomma non è che il G otto del Surrey fa le regole poiché bello bello gliele dice non funziona più così
Siamo in un'altra dorsali
Prima di lei e a lei l'avrà visto arrivare qua con la riserva ricopriva decadere da lei io vorrei sentire abbiamo chiesto a tre nostri colleghi che vivono nelle nel territorio di darci un po'un check-up dell'economia italiana proprio dal punto di vista
Dei dei dei lavoratori dei dei dei consumatori e comincerei da Riccardo Venchiarutti che dovrebbe essere in collegamento con noi
Damilano buonasera Riccardo
Sì buonasera allora cinici come va a in un minuto che succede a Milano come va al nord
Ma io partirei proprio dalla crisi dei mercati finanziari Milano naturalmente l'asse della Borsa qui hanno sede
I principali gruppi bancari hanno sede le grandi merchant bank straniera desiderare italiane sino ad oggi su questo versante non ci sono stati fenomeni vistosi sono stati assorbiti anche centoquaranta dipendenti della filiale italiana di Lehman Brothers
Dai giapponesi c'è il tema generale degli esuberi bancari si stimano in venti mila in tutta Italia ma in questo senso o per un fondo apposito costituito fra impresa il sindacato
C'è il tema dei cosiddetti fondi sovrani sono all'ordine del giorno in questi giorni
è aumentata la quota del fondo libico in UniCredit ai fondi sovrani invece guardano con attenzione positiva stavolta
Si guarda con attenzione dal punto di vista delle grandi infrastrutture questo gesto Nigra anche i cantieri di Milano c'è una grossa crisi dovesse nell'edilizia grandi cantieri che sono fermi
Due in particolare quello di Santa Giulia è quello di Sesto San Giovanni e bene si parla di un ingresso di un fondo sovrano del Golfo un grande fondo immobiliare arabo
In questo senso quindi seguano si guarda con speranza esclusa Riccardo rispetto al è la grande stagione del Natale del dello shopping consumi di Natale che previsioni ti senti di fare
Ma qui i commercianti si lamentano dire se voi non è una novità commercianti si lamenti non si lamentano però stavolta credo a ragion veduta si parla addirittura di una flessione viene ipotizzata dalle associazioni di categoria
Che può essere intorno al quaranta per cento ma volevo velocemente tornare al tema dell'edilizia perché è un tema fondamentale per la Regione dai dati del il Ministero dell'economia dall'Agenzia delle entrate
Le compravendite immobiliari in Lombardia fanno registrare un meno sedici per cento con punte lo vedete dal cartello a Mantova Lodi meno ventisette meno ventisei per cento non sta bene neanche l'industria
Quella tradizionale un'area per esempio piccola ma sintomatica come quella
Della Valseriana una zona della Bergamasca una valle della Bergamasca bene mille licenziamenti negli ultimi diciotto mesi e di oggi la notizia che anche nel lecchese
Si sono persi mille settecento posti di lavoro quindi una crisi
Che parte dalla finanza se così possiamo dire ma arriva anche all'industria tradizionale e al commercio grazie Ricardo e grazie anche a tutto il lavoro che state facendo voi colleghi di Milano in questi giorni di sofferenza delle Borse davvero
Fantastico Maria Soave diversa la situazione del centro Roma un'economia che cambiata moltissimo negli ultimi venticinque anni qual è il tuo giudizio naturalisti quello che sta accadendo singola serata a Roma
Naturalmente anche noi abbiamo parlato con gli attori dell'economia del territorio della del Lazio
E naturalmente della capitale ci hanno raccontato grandi difficoltà grandi difficoltà
Trasversali a tutti i settori soprattutto per quanto riguarda l'accesso al credito per le imprese non è soprattutto difficile accedere al credito ma anche le banche hanno tagliato l'importo dei prestiti che prima erano leggermente superiori nell'edilizia in particolare ci hanno do i costruttori dell'Ance di Roma e in difficoltà ad accedere al credito come vedete dal cartello il venti trenta per cento delle imprese addirittura la Confcommercio ci ha detto che per le presi appunto del settore del commercio l'entità dei prestiti è stata tagliata del venti venticinque per cento ridotto l'importo di massimo scoperto sui conti correnti quasi per tutte le tipologie di imprese in particolare per l'artigianato
E per il commercio lei impresa in modo particolare dell'edilizia hanno anche difficoltà soprattutto quelle delle nel comparto pubblico quindi quelle che lavorano con gli appalti addirittura farsi pagare in tempo dagli enti locali questo
è un altro sentore diciamo della difficoltà la crisi finanziaria e la sfiducia delle imprese e naturalmente a come dicevate prima allo studio
Dei delle ricadute anche per quanto riguarda i consumi e infatti i consumi secondo Federconsumatori nella settore non alimentare come vedete dal cartello sono in calo del sei per cento un calo che arriva addirittura al quindici per cento per l'abbigliamento e questa è una fonte Confcommercio la casa resta il problema principale per le famiglie
Ma come si sa nei periodi di crisi naturalmente e questo
è un dato in controtendenza che ci ha fornito appunto la lance la l'associazione dei costruttori di Roma moltissime famiglie quelle che hanno potuto hanno acquistato proprio nell'ultimo mese una casa di nuova costruzione e in un momento in cui appunto i consumi sono in crisi diceva
E il collega da Milano anche le prospettive per quanto riguarda il commercio romano sotto Natale saranno un po'in calo per quanto ci hanno io ci voglio
Grazie grazie volevo sentire adesso Livia Tilotta da ora situazione ancora più complesse più difficile qua dalla mia città Palermo
Si segnali di allarme a Palermo nel sud Sicilia ci sono tutti li abbiamo sentiti anche dalle associazioni di categoria e dai sindacati
Alla FIAT di Termini Imerese ad esempio grande polo industriale su due mesi di lavoro ottobre novembre sono sei le settimane di cassa integrazione con una decurtazione degli stipendi che arriva anche al trenta per cento
E non va meglio del polo tessile la Sicilia orientale che lavora soprattutto per le grandi firme
Della moda ad agosto si è lavorato sino al giorno quattordici per garantire le commesse adesso invece da settembre non si parla d'altro che di cassa integrazione ma anche fuori dalla Sicilia stesse preoccupazioni da Confindustria
Di Napoli denunciano il rischio che i grandi gruppi non prevedono investimenti e questo però ricadute soprattutto sull'indotto ma c'è anche il timore per un aumento del costo del credito alle imprese da parte
Delle banche altre voci importanti per l'economia del sud della Sicilia il turismo con Federalberghi che denuncia un calo del venti per cento nelle presenze soprattutto straniere
E con sull'edilizia con l'associazione dei costruttori che denuncia invece un crollo del trenta per cento degli appalti
Pubblici per ciò che riguarda i consumi poi
Si aggrava una situazione che in e Sicilia nel sud era già pesante secondo la bocca addirittura nelle ultime settimane il calo sarebbe tra il sette e il dieci per cento riguarderebbe anche generi di prima necessità e questa e l'aggravante fila c'è anche un dato che è tutto siciliano e che riguarda la crisi di UniCredit che ha messo un po'in fibrillazioni correntisti del Banco di Sicilia
Che fa parte del gruppo di piazza Cordusio non solo ma la Regione siciliana e la fondazione Banco di Sicilia sono anche azioniste di UniCredit con lo zero virgola sei per cento ciascuna
Grazie Lidia allora questo è un po'il check-up lo stato dei lavori dell'economia e delle dei consumi italiani fatto dai nostri tre colleghi da nord a sud
Federica Guidi come Titti ci riconosce ma sì purtroppo si ripeto io trapanese anche è un po'cioè non è diciamo
Eccessivamente ma non si può neanche sulla vedere tutto nero ecco perché altrimenti non faremo questo io non fare questo mestiere
Io credo questo la BCE la politica che guarda sola l'inflazione che è stata rimandata fino a oggi io credo che sia stata pericolosa ecco mi limito a dire pericolosa un abbassamento dei tassi di interesse
E quello che potrebbe dare sciatto e rimedi in aereo soltanto perché ci ascolta la Banca centrale europea presieduta
Dalle dal banchiere tre c'è stata sempre molto riluttante a tagliare i tassi cioè il costo del denaro
Laddove le autorità americane guidate da Ben Bernanke sono state più generosa in queste diciamo che oggi bisogna guardare alla crescita e bisogna farse che la parte
Europea che naturalmente sta soffrendo in qua in qualche modo oggi
Guardi più alla crescita che non all'aspetto dell'inflazione che tendenzialmente oggi insomma possiamo dire siamo
In un sistema
Con una infrazione che è tendenzialmente Nassau Ministro Ronchi ci ha ricordato il l'iceberg del debito sì io che
Io però che anche in questo caso io capisco naturalmente però forse anche i parametri di Maastricht in questo momento potrebbero essere in qualche modo
Così diciamo rivisti in maniera un pochino più provare utile Sibilio flessibili
Seconda cosa seconda cosa finisco Senati no in l'i tassi di interesse quello che sentivo anche nei nostri corrispondenti i tassi cioè un problema di liquidità la liquidità sci emesse dalle banche devono stare vicino all'impresa
E soprattutto tassi di interesse che stanno pericolosamente o potrebbero diciamo così però col pericolosamente aumentare e poi io sono assolutamente d'accordo con quello che diceva l'onorevole Bonino
Lei viene dell'italiana è senz'altro l'hanno già fatto lo stanno facendo vanno fuori vanno all'estro esportano però non si può vivere solo di mercato estero bisogna avere un mercato interno e bisogna avere proprio oggi io credo che sia in una fase diciamo
Recessivo di stagnazione chiamiamola come vogliamo forte una forte spinta agli investimenti pubblici capisco che ci sia sempre problema del debito
Ma bisogna trovare il modo per rilanciare gli investimenti e far sì che sia una catena Roversi adesso non sembra che facciamo prima il caso per mastri più flessibile la posso resta quindi Megale ha detto bene sentiamo con il caso pro e poniamo caso contro io sono contro quindi sentiamo il caso pro fra inflessibile in questo senso che
Si sta aprendo uno un ragionamento a riflessioni Europa per la quale
A fronte delle diverse decisioni
La Germania
La Francia la Spagna insomma in Germania
La quantità di miliardi di euro stanziati sono quasi pari a quelli americani per far fronte all'impatto di difficoltà pratiche nel sistema bancario
E forse fa ritornare alla luce una discussione di qualche anno fa
Di quando si parlava di introdurre qualche elemento di flessibilità nei parametri di Maastricht in rapporto agli investimenti per evolvere alcune aree del Paese io penso che bisogna introdurre oltre che
Per il sostegno al sistema bancario elementi di flessibilità che riguardano i flussi di investimenti per le imprese e la pressione fiscale per il lavoro perché
Io avverto che viene un'emergenza dentro questa crisi cioè non solo la precarietà anche l'aumento della cassa integrazione di cui sentivamo in Sicilia
In Lombardia in altro sa noi abbiamo tredici milioni di lavoratori che guadagnano meno di mille trecento euro tredici sette milioni che guadagnano meno di mille euro
E a questo si aggiungono dieci milioni di pensionati con meno di ottocento euro ma possiamo immaginare
Che in una situazione come questa
Non vi sia una prima emergenza salari magari
Per restituendo con la tredicesima il drenaggio fiscale che sono circa a quattrocento Euro cinquecento euro ma insomma
I lavoratori che rappresentano il cuore produttivo di questa Italia hanno bisogno non solo di parole ma anche di qualche sostegno grazie Segretario allora pronti
Ricordiamo bene
Maastricht è stato un po'c'è chi dice la camicia di forza io dico la dieta della della del dell'economia italiana grazie al quale poi siamo usciti siamo entrati nell'euro e siamo usciti dalle sabbie mobili più pericolose adesso però c'è chi dice e io lo devo riportare con
Onestà da cronista
La cura è stata molto severa presso il paziente veramente grave e forse bisogna rilassano un pochino lei scuoteva la testa perché
Perché poi alla fine
Io credo che noi la vediamo un po'più lungo degli altri quando Tremonti ha proposto qualche giorno fa qualche settimana il fondo unico europeo
Poi non è passato ma
Le
Norme sono state prese gli assomigliano molto in realtà aveva visto nell'Europa ancora una volta
Una risposta complessiva la crisi come ho detto prima non può essere una via Nazionale sarebbe ridicolo utilizzino con Tremonti perché è
Cosa vale avete ma un mago Merlino a vederlo leve previsione d'estate sbaglia ma deve io pervade anche questa è una battuta da noi ma volevo interrogare che queste che si finanzia RIA
La si poteva intuire
Nei libri ma io sono chi di noi chi di voi chi due mesi fa poteva pensare che sarebbe successo un cataclisma tale che l'undici settembre che lo finanziano sarebbe impallidito nel combattere neanche Mago Merlino
Quindi io credo che
In questa in questi casi di emergenza e necessario tranquillizzare il cittadino il consumatore
Far capire che il conti correnti banche perché poi al di là della filosofia alla gente
Corre a pensare al proprio piccolo commedia patrimonio l'anziano la famiglia e
Noi abbiamo dovuto moralmente deroghe politicamente garantire tranquilizzare cittadino e poi
Non dimenticare l'aiuto di come l'impresa
Cosa ha fatto la Francia
La Francia come è stato cosa ha fatto da una parte a
Garantito con la sua azione come abbiamo fatto anche noi dopo di noi ovviamente il cittadino e il suo conto in banca e la sicurezza che le banche non forniscono quindi
Il conto in banca non si volatilizza d'altra parte
Entra nelle banche non per nazionalizzare lei ma per far sì in conto che l'ho capito la dottoressa quindi le banche diventi danno in un momento di crisi un alimentatore dell'impresa e per l'Italia sarebbe fondamentale che le banche questo un altro tema di discussione io lo butto lì con una provocazione
La differenza tra noi la Francia e che non siamo entrati nelle banche internazionali Zarcone
Ne segmentati le nobili uscire quanto prima né vogliamo aiutare le banche a reggere il colpo di questa grandissima crisi e quindi di conseguenza otto dal cittadino
Facciamo la stessa cosa prevede per le imprese i dati che ci sono stati dati la dose la dottoressa quindi Confindustria elezioni associazioni categoria potrebbero farci dei libri su cosa sta accadendo in queste ore
è però le banche
Se vogliono riacquistare un minimo di credibilità presso la pubblica opinione devono fare anche la loro parte lo Stato aiuta ma le banche aiutino concretamente
Soprattutto per l'Italia che la spina dorsale la piccola media impresa l'Italia si regge sulla piccola media impresa quindi lo Stato fa la sua
Ma le banche sappiano che hanno un compito
Assentito nodulino servitù il rapporto da Vittorio nord sud e centro nulla sull'ICI no la mia reazione solo questa non vorrei che imbocca stimo appunto per la fretta del l'emergenza rimedi ma peggiore del male questo
Cioè veramente per dicevo prima nervi saldi ecco nervi saldi perché una cosa scopriamo evidentemente io per esempio sulla BCE sulla Banca centrale europea nel suo rilassamento dei criteri di Maastricht io veramente sono
Più che che resistente da questo punto di vista non solo perché se ricominciamo veramente a sfondare quel debito pubblico sposarsi anche nell'immediato però veramente carichiamo i nostri anzi i vostri figli dei maestri
Chiusura la china sarebbe progressi assolutamente
Sta la seconda cosa però e quindi per esempio vengono a maturazione cosa che si dicono nella fretta non so se lei ricorda tutto il dramma sui fondi sovrani tutto un periodo di demonizzazione adesso se ho capito bene li andiamo a cercare ovunque
Basta che arrivino esprime concetti dalla linea d'ora in poi ovvero
Non è che mi pare l'asiatico no non è che scherzo dico che innanzitutto qual non annunciano preoccupazione poi però deve trovare anche se c'è una misura ora dopo tutto il dramma il dibattito ho detto al mese
Non nessuno ha capito come si mette un parole fondi sovrani infatti
E anzi devo dire che dagli Stati Uniti in poi sonno del
So diceva prima la Milano persino nel nel nell'edilizia sta entrando un grande fondo sovrano de perché appunto bisogna prima di demonizzare le cose a capire di che cosa parliamo e se uno è in grado
Di proporre delle soluzioni eh ovviamente non ne siamo stati tra quindi
Attenti a rimedi peggiori del male ma attenti anche a una cosa perché
La il controllo dell'inflazione come sta come dato prioritario esattamente il mandato che abbia anche in capi di Stato il Governo hanno dato alla Banca centrale europea se non è che abbassano una bassa per cattiveria di Trichet
Perché la verità è che noi siamo arrivati ad un'Europa monetaria non siamo ad una Europa economica
Allora queste al punto che volevo politica Tonaganean che lo abbiano già debole perché la sconfitta dalla Costituzione lavori è in capo
Damiano in questa crisi questa dicendo come e e quindi noi siamo gente lo constatiamo anche chi era il più grande euroscettico
Che è libera ma il vero problema che noi abbiamo tra virgolette e troppo poca Europa sette siamo fermati all'Europa monetaria e da lì non siamo andati avanti né a quella economica
Ne ha quella politica si sono rifiutati di mezza innanzitutto richiamo alla radice inizia nella maniera parlare Anna cosa ma con Ottaviani che mancavano c'entra no ma solo in Arauca e non c'entra molto chiedo un'azione che si è fatta di corsa una Maremma anche poi si è dimenticato di grandissima
è una quando di mediare all'ingresso della Romania nell'immagine della Regione poverino che non è mai essere o non
La notevole diatriba filosofica almeno nelle mani di cui Dio patria famiglia tale non ci sarebbe da un lato del due mila duecentotre bisogna dicendo che io ricordo la battaglia è stata fatta in Commissione ma quasi nell'usare societari sull'aria di fronte a questi dati planetari
Il problema è se l'Europa già nella Costituzione alle analisi anche negli anni o non colosso lungaggini qualcuno fammi finire al predetto sei specie è già intervenuto quindi il problema che non è per rendere le radici cristiane del rogo piange appalto economico non è un progetto colleghi John l'ho pernottato culturale non vuol dire religione permessi per noi avrebbe avuto modo di pensare al cittadino europea come tempi allora e quindi la formulazione trovate era la formulazione adeguata e ci manca pura che torniamo alle radici del quali ognuno guarda all'evasione frutti e futuro
E smetterla di fare una politica mi sembra corretto l'avviso
Allorquando davvero quello aveva qual è il primo è quello di Codigoro bisogno di qualcosa che faccia uscire bollino coi cerchiamo risposte Radicev meridionali è oneroso noi rispetto al mio metodo allora è inutile
Lei non è una frase l'appello ai tabaccai davanti ad una maggiore nel fine a se madame cosa ha fatto una cosa no no sola
Ha finito il suo punto no allo finisca
Quindi non abbiamo bisogno di essere meno euroscettici di tutta evidenza magari in più europei per una patria europea e non l'Europa delle patrie dove stiamo ancora letteralmente andando
Io però vi è questa la consapevolezza che dovremmo avere si è bloccato il trattato io penso che i Paesi dell'Eurogruppo decidano di andare avanti non serve un trattato cioè non è che è servito un trattato per fare Schengen o per fare
Si mandano avanti nella maggior integrazione possibile
Chi ha voglia di andare avanti sulla politica estera sulla politica economica sulla politica di difesa perché non ci possiamo più permettere in questo mondo che corre
Di farci altre pausa di riflessione questo non è proprio possibile ed è chiaro che non andiamo in una situazione in cui avremo quattro o cinque grandi protagonisti al tavolo Cina India Europa se ci sarà
Stati Uniti e non è il momento né di localismo nervi piccole cose né di Dio patria famiglia neanche di rimpiazzo autonomamente alla tradizione
Ronchi in un flash perché le radici cristiane la Costituzione europea quella che non è stata approvata dagli elettori europei quindi per adesso è ferma e sarà ferma per il prossimo futuro
Secondo lei avrebbero avuto un ruolo in questa crisi che vola no no orario siccome si ha parlato cammina e Carroccio punte Bonacasa glielo dico io
Siccome
Io sono sempre stato convinto che questo ero con un funziona ma l'abbiamo visto che quando i cittadini europei sono stati chiamati a dare il loro parere si è visto come è finito
Perché perché è stata fatta è stata costituita di troppo lontana
Dai cittadini troppo fredda troppo allegra Browning Amburgo Crati ca fatta di vincoli laccioli orpelli che hanno costantemente progressivamente allontanato la percezione di Europa degli interessi ormai dei cittadini
Io sono convinto ti posso sbagliare ovviamente che le grandi costruzioni non si fanno partendo dalle colonne
Si fa in insieme
Ma se tu a un popolo a una nazione ad un contesto non dai le radici l'alimento del della della emozione della spinta del progetto culturale politico
Se si fa soltanto di economia destinato come si diceva che a metà sbattere a finire a non dare una comune in comune senso di identità la mia ovviamente era una produzione per ricordare il dibattito che troppo spesso si dimentica quando la loro esponenti italiana la convenzione Fini lancio e lavorò che fu bocciato al richiama le radici di Sir manda un per un fatto fideistico
Perché costruire un'opera non si sa senza un la come dire un insieme di cultura senza dai un senso politico senza denunziato delle radici
ESRIN Corato tant'è vero che
L'Europa cittadini europei la sentono sempre più lontana non a caso Sardegna dissensi violentemente cosa ha fatto ha messo come primo punto a semestre francese la questo dell'immigrazione che è ormai un'emergenza
Di tutta Europa però le l'emigrazione veniva usata contro le le richiamo alle radici cristiane diceva arrivano migranti che sono di culture di ambito e religiosa rimane semmai guarda che stiamo dicendo la stessa cosa perché presente sarà così ha messo la questione dell'immigrazione esattamente certo
Partendo dal nostro punto di vista quindi meglio anche lei non era d'accordo l'ho sentito dire economia economia
Penso che bisogna
In questo momento a vere
Grande sobrietà ma anche grande rigore
La sobrietà nel affrontare i problemi principali che abbiamo davanti
Il rigore nel pensare che non facciamo le nozze coi fichi secchi io non sono uno che immagina di sforare i parametri per indebita all'Italia anzi
Però per i non so se finire però no no penso che bisogna
Dato già elaborano penso che bisogna individuare le priorità e agire conseguentemente ora
Non so se le telecamere possono inquadrare però questa è la situazione
Dei debiti delle famiglie italiane in cui negli ultimi tre anni il due mila otto è destinato a crescere di circa un dieci per cento il cinquanta per cento del reddito disponibile e investitori indebiti
E
Il rimanente per vivere e questo spiega le molte difficoltà all'americana
Questo spiega le molte difficoltà soprattutto in un anno come il due mila otto in cui l'inflazione si è avvicinato al quattro i consumi calano di un meno tre virgola quattro eccetera eccetera
Questa vicenda a mio parere imporrebbe se effettivamente come pensiamo siamo di fronte ad un'emergenza ad assunzione di una grande responsabilità nazionale per questo abbiamo proposto
In un tavolo
Che la Presidenza del Consiglio che il Governo apra con tutti i soggetti con tutte le parti sociali perché voglio fare un esempio per noi che siamo il più grande sindacato non è che c'è solo il problema del lavoro
Ma anche quel piccolo imprenditore di quindici venti dipendenti sono quattro milioni le imprese in Italia e sotto i quindici dipendenti sono oltre tre milioni
Quell'imprenditore ha qui la banca ritira l'affidamento o chiede il rientro e non può più fare gli investimenti in pareggio ed è costretta calmata Europa linguaggio allora forse il Governo ha ragione allora forse dovremmo immaginare che la priorità
è
Investire su quell'occupazione di cui ho parlato prima
Investire si regge famiglie e magari rendere disponibile un fondo di garanzia anche affinché le banche continuano a dare il credito agli investimenti alle imprese e cioè
Ho indirizzato tre priorità mi pare che sono quelle anche
Emersa discussione bisogna però a un certo punto stringere
E maligni vale urgentemente una fase di confronto per arrivare delle sul
E la crisi finanziarie che trascina in basso i giganti
Della finanza colpisce poi ogni nucleo familiare quando si tratta di mettere insieme il pranzo e cena oppure il nostro abbigliamento riordinare i nostri armadi e andare a fare qualche shopping prima di Natale sentiamo Maria Silvia Santilli è Marco Clementi
Noi
è il credito ossigeno assai fa parte della nostra
è gestione ordinaria ma anche straordinaria oggi effettuare gli investimenti senza l'aiuto del credenza sarebbe impossibile
E quindi è motore di sviluppo
Sicuramente si presta molto
Si inceppa inceppato Tea Sisto lei imprenditore storico del tessile com'è e vivere questa fase
Ma
L'aggettivo a non
Ma è molto triste
è in atto Cecchi ha avviato la Sua anche nel tessuto del mille novecentosessanta limitano produceva quasi due milioni di metri vista a fine mese oggi ottocento metri aveva duecentocinquanta dipendenti oggi se ne contano cento in meno
Una crisi senza precedenti
Siamo allo stadio terminare perché
Dopo la crisi del
Della globalizzazione ORES ammessa anche la crisi economica economica e
Italia nota finanziario colpisce spaventa chissà del lavoro la propria vita e dite del proprio lavoro
Il distretto tessile di Prato orgoglio dell'Italia imprenditoriale
Mentre infatti convivere con il cosiddetto distretto parallelo quello cinese fatta di oltre due mila
Prese nel territorio oggi deve fare i conti con l'ennesimo problema cosa successa a seguito di queste nato finanziarie lei rapporto con le banche sta diventando sempre più difficile
Molti imprenditori che sono in fase o di ristrutturazione holding vi è uno di espansioni quindi quest'anno progetta
La degli allestimenti e quindi sono molto esposti sul piano del credito vedano improvvisamente le loro condizioni andare
Il distretto tessile di Prato attraversa
La crisi più già Maserati tutta la sua storia basti pensare che negli ultimi cinque anni abbiamo perso oltre dieci mila posti di lavoro
Attualmente vi sono in cassa integrazione straordinaria
Oltre due mila uno lavoratori
Con
Delle prospettive direi
Miele per quanto riguarda
Io faccio l'imprenditore e devo guardare avanti
Credo che da fonda pari nasca che nascano le speranze e nascono opportunità
Quindi da un prete nostra positiva
Contro il caro vita il latte si prende la spina
La frutta e la verdura direttamente dal contadino che viene a venderle in città
Senta diminuiscono di passaggi cala anche il prezzo lei a quanto lo vende quanto rincara il supermercato diciamo che io nulla Scaroni aderito e sessanta centesimi
Cigolio nel settanta
Canasta sessanta centesimi alla vendita poi alla Liguria
Del trenta per cento
Il supermercato acquisti broccoli ditela un euro evidente un erano diciotto
La canasta rincarato zero sessanta novantacinque centesimi
La scarola da sessanta centesimi a un euro e cinque
Aumenti contenuti si paragonati a quelli della cosiddetta filiera lunga con passaggi intermedi chi far lievitare il prezzo dal campo alla tavola fino al duecento quaranta per cento secondo la Confederazione italiana agricoltori
Chiunque può
Rincarare un prodotto
Anche sull'onda della paura della crisi finanziaria
Evidentemente lo fa ecco
La in questo momento è uno dei quei momenti come ad esempio quando entra in vigore l'euro
In cui la vigilanza deve essere molto alta e deve essere molto attenta chi non ha la fortuna di avere un supermercato vicino a un'azienda agricola
Ci sono sempre i mercati rionali e dove in tutti
Per una vecchissima legge degli anni Cinquanta ci devono essere delle postazioni quindi dei banchi o dei banchetti
Destinati agli agricoltori e poi ci sono varie varie sperimentazioni in questo momento come farla marcata come
La vendita diretta
Nell'azienda agricola
Marmellata diverso che in questi casi occorre comunque mettere in conto l'investimento di tempo e i costi di trasporto a carico del consumatore più semplice e immediato informarsi sui prezzi prima di fare la spesa la tecnologia aiuta
Quattro sette nove quattro sette l'sms consumatori Ministero per le politiche agricole alimentari forma
Sui prezzi all'ingrosso e al dettaglio e all'avvio nei territori ci quali generi alimentari
Pane pasta né di carichi maggiori la pasta più di sei volte il prima di arrivare nel nostro piatto
Clamoroso il pane che all'origine costa diciannove centesimi di euro al chilo e sei centesimi all'ingrosso più di tre euro nei panifici del nord qualcosa come tredici volte il prezzo iniziale
Diciamo anche un dato
Reale il prezzo del grano in questi merci diminuito di oltre il quaranta per cento ma non in maniera proporzionale diminuito il pezzo di pane pasta che anzi ha avuto una flessione importante
Allora
Dalla radici cristiane della Costituzione europea ha come dovremo affrontare la nostra vita quotidiana d'acqua a Natale
La crisi sta mettendo veramente in luce tutte quante le nostre e paura i nostri bisogni le nostre
E le nostre speranze
E niente quello che è importante e che stiamo realizzando davvero che mondo siamo diventati un mondo globale per anni un po'quelli che di lui parlava di globalizzazione del fatto che se una farfalla sbatte leali nella giungla
Si fa un tempesta a casa nostra venire un po'guardati come dei Pierini adesso diciamo lo stiamo lo stiamo capendo però o un amico o molto caro Ronchi mi dice
E adesso c'è la corsa a chi per primo a ha visto il ventinove nonché ha visto la grande crisi e ventinove del primo la vera difficoltà è siamo arrivati al mille novecentotrenta cioè siamo all'anno dopo la grande crisi che dobbiamo fare
Ecco io credo che adesso e si era meramente importante capire nonché visura rispettivo ma
Capire chi per primo capisce bene come uscirne lei cosa pensa
Ma io penso che oggi
Anzitutto non bisogna perdere il contesto europeo e capire che i Governi da soli non ce la fa
Al contempo stesso
Ragionare in questo modo
L'abbiamo detto prima tutti che sia più utile le posso ventuno a fare una domanda sulla prima affermazione che ha fatto che è importante quando dice i Governi da soli non ce la fanno
Pensa solo le parti sociali abbiamo qui la signora quindi per la musica realmente nell'anno consiste nel prima no no no no non è male o all'opposizione
Documentazione che poi come nazione poche equipara come sistema Italia come sistema francese ma Germania Marino io non parlo questo dato come parte politico particolare
Contemporaneamente gli Stati allora interno devono capire che è tutta un'altra musica Uto altro film da un mese a questa parte
Allora io credo che per esempio bisogna fare delle battaglie anche anche in modo politicamente scorretto faccio un esempio
Ma ci sono intestate la battaglia non per sospendere Kyoto il pacchetto del clima sull'ambiente
Ma per proporre alla all'Europa una profonda riflessione
Abbiamo fatto ringrazio il Presidente Berlusconi e il dottor Letta insieme al
E i colleghi Prestigiacomo e Scajola una battaglia anche
Controcorrente coraggiosa
In sintesi
Non vogliamo mette in discussione il pacchetto clima il clima è un problema che riguarda tutti su tutti i nostri figli
Nel mondo è malato il tenente malato e gli obiettivi venti venti e venti dovranno essere assolutamente rispettate non si torna indietro non si fa Santa Rita
Ma visto lo scenario della vigilanza che cambiato la grande crisi economica di cui tutti né quanto abbiamo discettato in questi in questi minuti noi in Europa abbiamo chiesto che cosa
Un accordo ecco tempo e riflessione perché vede io non parlo con il dato di Andrea Ronchi che non conto strumento nulla
Si rispetti rispetto il costo del
Del pacchetto clima che sono oltre novecento miliardi di euro in pochi anni
L'Italia paga il venti per cento sono dati della Comunità europea il venti per cento dell'intera somma complessiva quindi con una di carico con una ricadute dello scusa
In nelle nostre colonia di ventitré miliardi di euro l'anno
Come la caduta eseguite se lo può confermare che i rischi di del di delocalizzazione di recessione molto forte allora io chiedo abbiamo chiesto questo unico bensì devono comporta
Con forza ribadendo l'interesse a difendere l'impresa italiana il potere d'acquisto del cittadino per evitare che
Grazie anche a questo pacchetto se fosse stato approvato con grande rapidità euro un po'di fretta ci fosse una ricaduta anche per esempio sul costo dell'energia del singolo cittadino quindi vuol dire che cosa Europa ragiona
Prefetti
Non dobbiamo Pettenò sul pacchetto clima azzerare un impegno preso che deve essere ha sovente mantenuto
Ma guardiamo con un accordo equo che sia il costo di partito in modo uguale per tutti perché non capisco perché l'Italia debba essere
La prima con il venti per cento all'intero poste l'Inghilterra l'ultima con il dodici
E soprattutto che questo sforzo serva veramente possono tutto che sia fatto di Como di concerto con l'impresa è con le categorie per evitare poi che ci che ci rimetta se il singolo cittadino
Questo non lo toglie che condividete io credo che bisogna ritornare un attimo su focalizzandosi sull'economia reale ecco
Ma anche in questo caso cioè nel senso non ne abbiamo fatto come giovani imprenditori un convegno a Capri proprio
E sono e ci siamo assunti un impegno come Europa e all'interno del Europa premente Italia che è esorbitante cioè non bisogna capire anche se possiamo permettercelo anche in termini di costo come impresa questo che poteva
Diciamo così il costo che poteva esserci per una per una
A Economia ancora fortemente industrializzata come la nostra come in parte poi lo è anche come la Germania è un costo esorbitante che oggi le imprese italiane
è una di quelle cose che oggi è impedita agli anni stanno comunque riuscendo a sopportare o comunque farfalla faceva parte c'è un quesito di quei carichi in più che le imprese italiane avrebbero avuto Nanni in giro per il mondo a competere
Allora ci mancherebbe altro che le imprese italiane
Dicessero libertari inquina assolutamente no tra assolutamente no il contrario ci vogliono delle regole ci vogliono delle regole anche sedere
Ci vuole l'Europa che in qualche modo ma ce l'ho neanche ragionevolezza quello che si dice all'inizio e a maggior ragione in momenti come questo bisogna che concentrarsi un po'sull'economia reale capire effettivamente quelli che sono diciamo i margini anche per prendere
Più flessibili derogare leggermente sospendere temporaneamente facendo in modo che tutte questo sistema europeo in particolare anche in Italia l'abbiamo detto ad esempio
A a Sant'Anna capii come giovani imprenditori
L'innovazione tecnologica è la leva ad esempio su cui puntare ma bisogna anche avere il tempo bisogna anche avere le risorse bisogna vere
La possibilità che le imprese abbiano diciamo un substrato che le consenta di arrivare a a creare quell'innovazione tecnologica che poi fa sì che l'impegno a metano
Intendo Energia Enerambiente con un nuovo mercato Tancredi niente andranno in giro per il minorenne tecnologia grazie però che guidano posto uno dei temi cruciali del presente e del futuro come difendere produzione e occupazione oggi senza scaricare sulle nostre prossime e future generazioni Filippo nipoti e pronipoti
Oltre al debito anche l'inquinamento come rispondono questo sfida per la Puglia ma intanto una cosa su cui ci siamo battuti finora non siamo riusciti ma mi auguro che lo
Faremo insieme
E cioè dei famosi venti venti venti il venti e sull'efficienza risparmi analizzati palloni col non vincolante e invece è quello fondamentale il perché
Se uno non raggiunge il venti di efficienza e di risparmio che noi in Italia potremmo dalla dal dal ed inizia evidente
Tutto il resto aumenta in modo anche il venti CO due o il venti evidentemente si aumento nel funzionalmente con solo un mese
E gli sprechi voglio dire senza efficienza energetica chiaro quindi innanzitutto riprendere questa battaglia cioè che il venti per cento dell'efficienza del risparmio energetico diventi altrettanto l'obiettivo
Vincolante in secondariamente
E io penso che sul sul clima è chiaro che l'Europa è andata avanti da sola e rischiamo in realtà di autoflagellazione piuttosto che di risolvere il problema perché gli altri non ci sono venuti dietro anzi
Io penso che con una nuova amministrazione americana sia possibile invece riaprire un undici
Ovazione assicura ultimo quelle pensa Obama o McCain lei dati oggi si pensa BO andava ad Obama ma insomma credo che ci sia anche un maggiore consapevolezza e credo che sia importante perché è chiaro che se riusciamo a stabilire cioè
Insomma le missioni incidono al buco dell'ozono non è che sta nella nuvoletta sopra l'Europa a mo'di Fantozzi no ecco quindi se ci muoviamo solo noi
è chiaro che ci auto fra dividiamo forse molto efficaci Nunzia
Ed è vero che per esempio sul CO due auto per per intenderci e io credo che Francia e Germania l'hanno fatta da padroni essa e che questo effettivamente non come funzione è anche vero che
Siamo all'industria ma lasciato abbastanza da sola muovermi all'epoca all'epoca qualche mese fa devo dire che dobbiamo aiutare il mondo ma non in carta scusami era solo un
Ricordo di un momento non proprio felicissima diciamo così comunque
E credo ripeto che con una nuova Amministrazione una nuova consapevolezza che c'è io credo che potremmo riprendere un discorso con l'Amministrazione americana semplicemente perché più consapevole perché il mondo diventato così ed è chiaro che se apre la porta l'Amministrazione americana io credo sia in qualche modo il più possibile i primi passi anche da parte Cina India e altri Paesi quello che mi che che credo dobbiamo
Dire con forza non siamo contrari
Vogliamo negoziato più equo
Vogliamo un venti per cento vincolante sul risparmio l'efficienza energetica su questa base vogliamo con la nuova amministrazione americana discutere perché non è solo un problema nostro di tutta evidenza e
E in questa nuova situazione
Vedere di spingere anche gli altri Cina India che certo hanno altri problemi ma non è questa fare per lo meno i primi passi questo a me sembra possono ad un passo
Oggi secondo me si aggrava l'erogazione ma dico soltanto una cosa unica cortesia da Emma Bonino che voglio ringraziare perché finalmente sento delle parole di profonda ragionevoli di fondano
La ragionevolezza in cui finalmente Mezzano uno
Ignoravano dal pericolo quando decidono autonomamente nel ma c'è bisogno dunque il seggio è una battaglia perché a loro in questi giorni sono stato siamo stati come Governo direttamente attaccati da
Quindi è una parte vicina Emma Bonino senza dare a voi l'avete paventato aspettano facili come senza avere no mai segnalando le modalità di uscita no no senza tener conto ogni famiglia
Maresciallo
Ma siamo soli
Io vorrei fare due vorrei parlare del ministero bisogna allora se non un Presidente condanna poi non si possono fare i complimenti angolo viola giovamento meglio definire
No no definiva le pongo perché no scusami anch'io devo dire che
Certi suoi amici non avendo la sua competenza hanno preferito e di strumentalizzare farà attacchi frontali
Questo ragionamento che serve all'Italia non era né annientarli molto ambientalisti solo per convenienza il pragmatismo era in Consiglio relativo l'idea di farsi capire riesce a dire delle cose o a porre le questioni dello scuolabus dove noi proviamo italiani civili si era Berlusconi a Parigi
Anzi è dimostrato un uomo di Stato perché dipendiamo ed è riferita all'anno laghetto alta ad una presa di Rovereto metro B con grandissima dignità ieri Berlusconi ha dimostrato do di essere un grandissimo Presidente del Consiglio va bene adesso un suo Ministro ma perché in Europa ha fatto valere la voce dell'Italia ne parlerò del Governo infatti ferroso
E credo che abbia risposto
Vorrei pensasse a fare
Pensassero travolgere o meglio l'AMA di Roma
Ci vuole rispetto al fabbricato per tutti ma il meglio che dovrà rispettare vuole rispetto per ti negato rispettassero liberati non la pensa allo stesso modo io l'ho detto tutto credo che altro di spessori credo credo peraltro l'Italia credo che abbia risposto
Che la crisi internazionale finanziaria non può cambiare gli orientamenti che l'Europa assunto in materia energia ambiente per cui
Penso correttamente bisognerà affrontare quelli che sono i problemi di transizione dei costi dell'industria italiana ma che lì bisogna arrivarci perché i problemi i problemi di come
Vivere e vivere meglio
Ma mi sono attenuto nell'impatto con l'ambiente con lo sviluppo industriale è un problema nostro e delle nuove generazioni ore solo però
Ricordare questo
Che l'emergenza di cui abbiamo parlato per tutta trasmissioni qui stiamo parlando
è un'emergenza che e davvero richiederebbe
Di affrontare ne abbiamo parlato dei problemi relativo alle conseguenze sull'occupazione
Con particolare riferimento al lavoro precario io qui vorrei solo ricordare quel milione di giovani che lavorano con contratti di collaborazione e che non hanno assolutamente niente se domani mattina lo contratto Scala
Vorrei ricordare che
Abbiamo posto un'esigenza per lavoratori dipendenti ma forse a quei dieci milioni di pensionati sotto gli ottocento euro forse sarebbe giusto
Che oltre che i ragionamenti fatti sulla socio al Cal si potesse immaginare un investimento assoluta di quattordicesima mensilità e forse
Questo ragionamento che abbiamo fatto per gli Investimenti tecnologia e ricerca piccola e media impresa ecco io dico
Queste emergenze che abbiamo individuate ci sono e sono serie e se sì
Qual è la ragione per cui non si riesce ad attivare un'azione conseguente immediata allora siamo in conclusione io prima di di darvi la parola su due temi che ancora rimangono
Da discutere abbiamo veramente discussi e affrontati tanti prevedere il servizio del nostro Dino Sorgonà anche un po'il riassunto di questi ultimi convulsi giorni nell'economia internazionale vediamo
Lunedì tredici ottobre occhi puntati su mercati dopo al vertice di Parigi
Al vaglio delle borse il piano anticrisi varato dai leader europei che assicura liquidità alle banche
Pone la garanzia dei Governi sui prestiti bancari
Prepara una riferì salvataggio pubblica
Per evitare qualsiasi fallimento la risposta dei mercati Euphon ricca
Borse in visibilio
Wall Street
Segna il maggior rialzo del dopoguerra
Più undici per cento
Martedì quattordici ottobre
Forse europea ancora in rialzo
Milano azzera le perdite della settimana precedente
Il Tesoro americano annuncia l'ingresso nel capitale di nove banche nazionali con duecentocinquanta miliardi di dollari
A Wall Street però le petto sollievo non dura
Comincia accedere
Purcell annuncia che saranno possibilità efficiente superiori al tre per cento del PIL per i Governi impegnati nei salvataggi bancari
Insomma dice il Presidente della Commissione Barroso
Il patto di stabilità sarà più flessibile
Perché siamo in circostanze eccezionali
Mercoledì quindici ottobre il quadro cominciano i guai le borse di tutto il mondo vanno giù e cancellano i recuperi
Torna la paura della recessione piove sul bagnato il presidente della Federal Reserve Bernanke discendere
Queste tutti pensano
Non siamo fuori dal tunnel la crisi sarà lunga anche per l'economia reale
La Banca d'Italia avverte i disoccupati aumentar i consumi si contraggono e gli investimenti delle imprese si riducono
Sottolineando andando nelle Confindustria rincara la dose
Se non si corre ai ripari nel due mila e nove rimborserà sarà nell'occhio del ciclone
E Berlusconi da Bruxelles dove si svolge il vertice europeo dice siamo tutti consapevoli queste crisi finanziaria tutto da vedere
Delle ricadute su
L'economia reale
Però c'è una certo ottimismo da parte di tutti
Perché questa volta per la prima volta l'Europa ha saputo reagire tempestivamente trovando l'accordo tra i suoi protagonisti
Giovedì sedici ottobre
I mercati vanno ancora
Gli operatori parlano apertamente di crisi sull'economia reale i prezzi delle materie prime del petrolio crollano
Lavoro nero scende sotto la soglia dei settanta dollari a barile
La metà dei prezzi di luglio dall'Europa agli Stati Uniti torna la paura egoisti davanti alla Casa Bianca Obama ma che in
Parlano di economia in difficoltà
La figura dell'operaio dell'Ohio ragione
L'idraulico e i suoi problemi contasse il mutuo
E l'oggetto dell'ultimo duello televisivo la Germania taglia le stime di crescita nel due mila e nove
Interi comparti industriali come quello dell'automobile
Non solo la figlia
Ma anche le Marche tedeschi fanno partire la cassa integrazione
E per il futuro si vede lì
I grandi riuniti a Bruxelles dopo aver salvato la finanza discutono sul cosa fare per rilanciare l'economia
Berlusconi cita l'esempio americano aiuto di Stato fino a ieri peccato aiuto di Stato
Da ieri in avanti imperativo categorico
Quando gli Stati Uniti d'America fanno degli interventi così massicci per sostenere le loro tre grandi aziende automobilistiche bene anche da parte nostra non c'è da scandalizzarsi si ove fosse necessario
Gli Stati possono pensare di dare un supporto
Io non so quale natura mariuolo industria automobilistica
Lo tsunami delle Borse dice Tremonti
E in parte superato
Ma ora tocca al settore industriale
Noi punteremo molto a una patetica di domanda pubblica
Di investimenti euro allora in conclusione però al mando via ascoltato con grande attenzione e e come se si ponesse un un nuovo tema
Ronchi e la situazione d'emergenza pone sia le parti sociali abbiamo la questione dei contratti aperti
Sia la politica a maggioranza e opposizione davanti a responsabilità diverse nel senso che il ritmo della crisi e più veloce allora suo vigilanza RAI
E Corte costituzionale la politica può giocare una lunga partita c'è di mezzo tanti cose importantissime giustamente Marco Pannella sta facendo una nobile battaglia per appoggiato dei presidenti della Camera del Senato Fini e Schifani per accelerare
La alle all'elezione del Presidente la Commissione vigilanza RAI
E ed è una battaglia che noi
è sicuramente appoggiamo sia per l'una per la RAI che per la in Corte costituzionale però
La crisi
E più rapida e più brutale e più spietata
Non c'è bisogno di meno propaganda e di meno polemica tra maggioranza e opposizione non di dialogo non di inciucio non di unità nazionale sono tutte cose troppo grandi o troppo piccole non c'è bisogno di un modo nuovo diverso di negoziare di trattare e poi di raggiungere
Un accordo risultato sono totalmente d'accordo con lei ma lo deve domandava Veltroni
Perché Veltroni secondo dei contrari a questo ma io non so se sia contrario o meno prendono atto di quello che dice anche qualche minuto fa
Delle polemiche che ha avuto in tutte queste settimane
A riscoperto grande novità della politica italiana anche l'unico modo per tenere insieme la sua posizione l'antiberlusconismo non ha capito che con questo modo perde dal novantaquattro
Ma io penso che
Sui temi dal federalismo al all'economia alla crisi
Non è necessario discutere e doveroso discuta
Ah io penso che non si possa discutere con gli insulti pure dimenticare questo Paese legge poco dimentica in fretta che non è importante intervista al Colle della sera
Per troni in nome del dialogo pesantemente insultato il Governo ha così piano personale con delle bassezze dal punto di vista anche lessicale allora io credo che se si vuole dialogare noi siamo pronti l'abbiamo sempre chiesto che lo facciano
Ma dialogare con un muro si rimane se stessi quindi la domanda questo non esime telaio avrebbe messo in bocca un buon punto purtroppo onorevole Rocchi come lei sa diciamo ivi insulti la brevità Diana volano
E del da tutte le perdoni
Non deve stavolta non sono d'accordo con lei quindi spiace e anzi le rimando la domanda per un semplicissimo motivo io posso contestare una cosa quindi a possa attaccare politicamente una persona perché lo considero un avversario
Ma non vada ironizzare non lo considero un nemico cosa che purtroppo il centro sinistra molto a corto di idee
Tranne qualche illuminato riformista
Riscopre puntualmente quando non avendo
Che costa da spiegare agli italiani non essendo più in sintonia panoramica fra i l'antiberlusconismo all'antiberlusconismo e la carta perdente del centrosinistra se prima la capiranno meglio è
E noi dovremmo volere solo agli obblighi una risposta della serie me ne frego non è pronto è altrettanto segno di grande statura istituzionale
Devo però reciprocamente perché poi in Italia e la linea abbiamo profuso il soggiorno non linee dico che proprio non ci sia non ci siamo appunto apporto
Personalmente poi io ho sempre ritenuto da liberale normale cioè pregiata che tutta sta storia nel dialogo a me mi sembra un po'mal riposta o francamente molto stucchevole
Tanta nei Paesi normali e a chi governa che apre o non apre
Poiché sarà altra ha una maggioranza posso dire siccome il rapporto giusto è quello che hanno avuto repubblicani maggioranze aprì col Presidente esecutivo il video democratici che avevano la maggioranza
E le coperture allo discusso due partiti diversi per fare il pacchetto polso
Hanno tirato la colpa come al solito si sono rese hanno anch'essi se il risultato non è stato manichino Marche pollaio parla non è un valore la dialettica devono esigenze dico
Infatti sono due cose diverse perché dopo tutte ste discussione emerso un pacchetto che non andava bene dieta ma nel metodo giusto ho capito
Quindi dico semplicemente che tutta questa stucchevole Enza io non l'ho mai capita neanche questa ideologizzazione insomma c'è un Governo è fa delle proposte
Sì spera che avendo peraltro una maggioranza non si chiuda sempre a riccio con voti di fiducia e decreti legge ad ogni piè sospinto spingendo persino presenta Repubblica dire ragazze ma ci avete una maggioranza che non finisce più
Per favore vedete di consentire
E
La l'opposizione io non sono antiberlusconiana di
Di di di posizione ideologica dice sì o no a seconda di certe proposta quali funziona funziona senza discredito però nominasse urgente scusami a se lo dico sono stata parte di un Governo per due anni
E per due anni ce l'ha detto che eravamo illegittimo illegali occupatori mortadella in Aula somma scene
Tragica
Improvvisamente vincete le elezioni di Argenta grandi statisti insomma certamente in ventiquattro ore com'era quello sulla sulla via di Damasco quello che quindi doveva no io voglio dire che prima di dare che al dare lezioni insomma di di correttezza istituzionale io so di aver passato due anni in aule
In aula veramente è imbarazzanti di cacciare divario Monchieri non vuole tornare a diciotto mesi fa
Appunto però miliardi di no io dico semplicemente che la dura reazione del possiamo fatta da Prodi c'è americana in chiusura perché jeans la nave è uno lo dimostra quando era all'opposizione e quando è unico e Molinaro chi si trova oggi questa evasione così si guardano le le le prossime indiscutibile per le Byblos nostri prossimi passi in
Benigni voglia brevissimamente sul tema mi serve un clima diverso in politica per il nostro lavoro di parti sociali legale ma veramente brevemente diciamo che l'esempio americano ho ricordato prima
è utile come metodo al nostro Paese io penso che mettere assieme in una fase come questa maggioranza e opposizione parti sociali che individuare i rimedi
Per affrontare questa emergenza ognuno nelle proprie responsabilità nelle proprie competenze sarebbe un fatto importante quindi
Sì io anch'io credo che il momento lo meriti ecco quindi ognuno per la propria parte con le proprie competenze le proprie responsabilità credo che insomma
Governo opposizione parti sociali
Si lavorerebbe meglio ecco la barca e uno e quindi questa è la scommessa che abbiamo davanti tutti insieme per il futuro e ringrazio tutti voi quattro per una discussione veramente fantastiche i nostri colleghi che c'è un lodo con i servizi che si sono collegati