Crisi finanziaria e clima: intervista ad Antonio Panzeri

L'onorevole Panzeri deputato ROPPA iscritto al gruppo del PS eletto nei Democratici di Sinistra componente del Partito
Democratico con
L'UIC vogliamo parlare dei risultati di questo Consiglio europeo della scorsa settimana presentati da Nicolas Sarkozy
Innanzitutto come valuta la gestione di questa crisi finanziaria che sta diventando anche crisi economica da parte del presidente di turno del dell'Unione europea
Ma io do un voto
Abbastanza alto
Mi sembra sostanzialmente che il presidenza francese abbia agito con tempestività e con una certa lungimiranza
I provvedimenti che sono sono assunti in ordine alla politica economica e la politica finanziaria io credo che dimostrano che l'Europa sempre in grado almeno nell'aria
Euro di parlare con una voce sola riesce sostanzialmente anche a dettare a fare lezione agli Stati Uniti
Sarà così però
Tracciando questa soluzione europea alla crisi finanziaria anche con l'aiuto di Gordon Brown
Come dire ha fatto saltare alcuni dei capisaldi della Costituzione europea le regole del sugli aiuti di Stato sulle banche
Il patto di stabilità e i limiti di Maastricht e ora si parla di aiuti per esempio al settore automobilistico ieri ha proposto dei fondi sovrani europei per entrare nel capitale delle industrie strategiche in crisi
Non c'è rischio che salti un po'tutta la costruzione europea ma io direi di no cioè da una parte è vero che si si è forzato di in una direzione facendo venir meno per così dire quasi una sorta di Europa liberista
Si è proceduto a mettere in campo delle politiche che affermino più ruolo dello Stato in economia e del resto la situazione davvero di grande difficoltà non consente di di fare cose diverse
Però ci guardiamo bene e con una certa prospettiva questo dibattito e questa scossa che è avvenuto sul piano internazionale e che ha portato l'Europa a discutere seriamente attorno a questi temi
Sta aprendo un nuovo capitolo che io credo debba essere colto fino in fondo c'è il capitolo di dare all'Europa finalmente un nuovo Governo istituzionale un nuovo governo politico del resto il richiamo
Che ha fatto nella sua
Locuzione qui al Parlamento
Era sufficientemente chiaro nel momento in cui si dice la BCE ha agito in piena autonomia è necessario che
Ci sia anche un governo politico perché quando si son dovuti assumere decisioni così importanti
Si è dovuto chiamare in campo i Capi di Governo e non bastava la BCE io ritengo che questo
Sia una sorta di antipasto ad una discussione che va fatta per dare finalmente un governo politico istituzionale nuovo all'Europa quindi
In questa discussione si può vedere i rischi e le opportunità
Ritengo che sia giusto anche pigiare il tasto sull'opportunità potrei rischi però se permette proprio su questo viene presto perché è un altro il fatto che la
Come dire la costruzione comunitaria lascia il posto con la Commissione al Parlamento che hanno un ruolo ben definito forte per la Commissione
Lasciano il posto all'Europa intergovernativa sono i Governi che si riuniscono si decidono le decidono tra di loro mentre Commissione Parlamento vengono lasciate marcire
Possiamo in prima lettura davvero
Vedere queste cose ma questa diventa una sfida sia per il Parlamento sia anche per la Commissione
Ed è una sfida su due campi innanzitutto sul campo dei contenuti che deve cercare di elevarsi un po'per fare in modo
Che la voce del Parlamento e la stessa voce della Commissione siano voci molto più forti rispetto a quelle attuali
E l'altro se mi è permesso anche un premio di leadership
Perché è chiaro che non è secondario il fatto se possiamo avere un Parlamento che è composto da tantissimi deputati ma che anche una grande valenza politica dal punto di vista la leadership
E ovviamente se abbia avremo anche una Commissione
Che sia espressione di una leadership forte e lungimirante ecco
Dire che si deve dare un giudizio in questi anni sulla leadership della Commissione io tantissimi problemi
E sul Parlamento direi che l'ho trovato eccessivamente poco flessibile di fronte alle situazioni che si stanno determinando
Il Parlamento e Commissioni devono imparare anche loro a emergere di più nelle vicende
Seguire meno probabilmente i calendari e seguire di più le cose reali che avvengono nella società
Tra l'altro Barroso rischia di essere confermato
Secondo quanto
Sguarniscono quanto si dice il Presidente della Commissione
Sarà così nel suo intervento al Parlamento europeo anche lanciato un avvertimento all'Italia sul clima detto inaccettabile anche responsabile mettere in discussione il calendario e gli
Di tiri del pacchetto clima appunto è un avvertimento al noi italiano anticipato all'ultimo Consiglio europeo in vista dell'appuntamento di dicembre nel caso in cui non si è ritenuto un permesso
Io credo che su questo occorra anche una visione più ponderata
E provare a verificare anche
Anche in questo caso di fronte al
Ai programmi e agli accordi che sono stati definiti quali sono
I problemi e le opportunità che si attua non c'è dubbio che ci sarà un maggiore carico in termini di costi sul sistema
Ma
Non c'è dubbio anche questo carico di costui sul sistema possa essere non solo a carico delle imprese ma può essere possa essere distribuito sul territorio però ci sono tantissime opportunità
Penso sostanzialmente alla possibilità di innovazione di diversificazione energetica
Diritti
Innovazione per quanto riguarda l'ambiente che potrebbe portare delle ricadute positive sia dal punto di vista occupazionale sia dal punto di vista dalla competizione e poi
Guardiamo bene le cifre
Noi sostanzialmente paghiamo credo all'incirca
Più di cinque milioni di euro al giorno per i mancati interventi in questo settore e c'è il rischio che se questo trend dovesse
Essere come dire accompagnato
E di fronte al fatto del non rispetto degli impegni perché nella protocollo di Kyoto che ci eravamo assunti l'impegno di ridurre del sei virgola cinque per cento la delega Khatami fatta nel due mila e cinque ci ha visto invece un aumento del dodici per cento
Se non interveniamo rischiamo di avere una bolletta energetica stratosferica è un deficit che si accumula che varia tra i quaranta e cinquanta miliardi
A fronte di una denuncia che viene fatto dal sistema Italia sistemi ripresa di un costo pari quasi a venti miliardi
Quindi bisogna guardare i pro e i contro e probabilmente qui il deficit che si accumula di gran lunga superiore ai costi che ne diciamo di dover sopportare
Se guardiamo queste cose probabilmente davvero con maggiore ponderazione
Sappiamo dove in è possibile introdurre quegli elementi di flessibilità di cui parlava anche Sarkozy ieri e però nel mantenimento del rispetto degli impegni del calendario perché questo permette anche al nostro sistema di imprese di essere più competitivo grazie all'onorevole Panzeri