La crisi economica globale: intervista a Riccardo Realfonzo

Radio Radicale torniamo a parlare della crisi finanziaria globale questa volta lo facciamo in collegamento con il Professore Riccardo Realfonso poche
Direttore del Dipartimento di analisi dei sistemi economici e sociali presso l'Università degli studi del Sannio il Professore Alfonso tra l'altro è stato tra i partecipanti del convegno che la scorsa settimana con ho creato da Rifondazione Comunista con il Segretario nazionale Paolo Ferrero per discutere proprio di come uscire a sinistra dalla crisi finanziare colora quello che interessa noi anche appunto un'analisi da sinistra di questa crisi finanziaria globale buongiorno professore
Buongiorno allora radice cause di questa crisi finanziaria le come definisce la crisi del capitalismo
Ma
La crisi del capitalismo direi che sicuramente non è banalmente una crisi di regole non è semplicemente una crisi dovuta a mancanza di regole di regolamentazioni dei mercati finanziari
è una crisi che sicuramente è stata esaltata approfondita dalla mancanza di regole dei mercati finanziari e quindi da tutto ciò che questo ha comportato con l'esclusione dei mutui subprime la cartolarizzazione di questi mutui
E la carta straccia che ha riempito il mondo
E ma
è una crisi che affonda le sue radici in una propone un profondo processo di redistribuzione del reddito che si è avuto negli ultimi venticinque anni
In altre parole ne abbiamo assistito a una esclusione delle concessioni del credito
Negli Stati Uniti credito al consumo credito richiesto da una enorme massa di persone senza reddito senza lavoro che sono stati accontentati da queste in queste concessioni di credito e quel che è il punto di partenza della crisi
Certo secondo lei giunge veramente inaspettato segnali d'allarme c'erano già da tempo
Ma rassegnare all'Arma c'erano da tempo c'è vero ossia sul versante reale a cui facevo riferimento sia su quello strettamente finanziario per quanto riguarda il versante reale
Che l'economia mondiale si trovasse in una situazione in gravissimo squilibrio era è ormai chiaro da tempo ci sono studi
Dell'OCSE dal Fondo monetario internazionale del International labour Organization che hanno
Messo in evidenza come chi ha ACI che abbiamo assistito a una divaricazione tra salari da un lato e profitti e rendite dall'altra parte e come questa divaricazione diciamo creato c'è una difficoltà
Alla domanda cioè l'economia mondiale un'economia scarsa domanda la scarsa domanda c'è in Italia condurci sono bassi salari c'è in Europa c'era anche negli Stati Uniti
E quindi un'economia che viaggiava la grande difficoltà per la presenza di questa scarsissima domanda dal punto di vista reale alla quale si è fatto fronte con questa espansione gigantesca dei crediti quindi da questo punto di vista gli allarmi c'erano diciamo delle difficoltà oggettivamente istitutiva dal punto di vista finanziario anche perché dal punto di vista finanziario ne abbiamo assistito
A
L'esclusione diciamo dopo la bolla della della new economy dopo il due mila due mila uno a una loro esclusione delle concessioni di credito e del e il e di la piramide dei di privati che assolutamente priva di regolamentazioni che assolutamente nuovi mercati opachi come di tecnicamente definiscono gli economisti
E questa moltiplicazione di mercati opachi e di diciamo prodotti finanziari
Girano per il mondo finiscono nelle tasche di tutti dalle banche alle
Alle ai fondi pensione
Anche qui anche su questo l'allarme in realtà era gli era stato già elevato diciamo da molti studiosi
Senta prima di arrivare a quelle che sono le ricette messe in campo e quelle che sono
Ricette ulteriori che ci può fornire con il suo contributo ancora per quanto riguarda come dire
La diagnosi ciò che sta accadendo come si sta manifestando il contagio dal settore virtuale a quello dell'economia reale su chi penserà di più nella sua lettura
Dunque difficoltà anche o si sta determinando perché ci sta letteralmente saltando il mercato del credito cioè da un lato
Le normalmente debba
Urano concedendosi null'altra credito e e lo fanno attacchi sì normalmente ridotti
Significa enti che normalmente lo lo spread la differenza tra l'Euribor il tasso a quale dei pacchetti concedono credito normalmente tra loro
E il tasso di riferimento era ridottissimo pochi centesimi di punto ora abbiamo superato
Il punto che va abbondantemente superato il punto questo significa che sia possiamo lavorato il mercato del credito interbancario sta lavorando a tassi di interesse che sono anche venti volte superiori a quelli della del diciamo dei dirigenti riferirci ormai dice con con
Biblici preciso quello che penso che con uno spread tra
Tassi applicati effettivamente il tasso di riferimento che venti volte superiore a quello normale
Ora questa difficoltà dette interbancario e la diffusione oramai nell'economia di
Aspettative negative di
Le aspettative di profitto negative tipi finirono sta completamente congelando il mercato del credito cioè la la linfa vitale della politica non
Se non il ROPPA più diciamo l'economia di mercato e quindi dalla dalla crisi finanziaria stiamo entrando in una delle tute depressione
Il Consiglio si paga il prezzo per capire chi paga ecco si costruiva svolta è chiaro è chiaro che
Il vero prego dolo pagano o probabile lungo andare quindi rimangono senza lavoro aspetto che la riflessione
Chi eccetera stagnazione ulteriore di salari da un lato geometra disoccupazione dall'alto e il pezzo più opportuno fare un esempio oratori
Certo per quanto riguarda le misure messe in campo finora su scala globale andando diciamo così da una scala nelle misure più blande fino a quelle più radicale tra virgolette si va dagli interventi sui mercati borsistici di tipo restrittivo sulla contrattazione delle azioni sulle garanzie sui depositi bancari più su verso la ricapitalizzazione delle banche o addirittura l'acquisto di assetti dei gli istituti di credito più esposti né come definisce questo tipo di ricette che che che comportano soprattutto anche grandi esborsi da parte del
Dedej dei Governi insomma
Ma dire che sono necessari ma non sufficienti
Perfetto che la
Gli interventi a garantita ridetta lì l'istituzione del tasso o ufficiale di sconto tasso di riferimento che non si istituti utili riduzioni anche concertate
Addirittura le le nazionalizzazioni in qualche caso ditte del PEEP di alcune banche
Sono tutte operazioni necessarie in qualche caso anche in qualche caso qui appigli per esempio nel caso italiano tutto italiano in cui come li ha dati soccorso delle banche e dei banchieri che evidentemente di errori ne arrivano commessi senza toccare gli assetti proprietari espletato cari consiglieri di amministrazione
Però quindi questo tour supplita una manovra assolutamente criticabile comunque si tratta tutti gli impegni marocchine copra assolutamente insufficiente stessi ritiene come io come ho detto prima
Che non è la ragione profonda della crisi sia
E una caduta della domanda è una caduta dalla domanda a livello mondiale in una stagnazione della domanda a livello mondiale dovuta a una gigantesca retribuzione retto qui abbiamo siti più
Tutti i venticinque anni se è così
Allora ci vuole ben altro ci vogliono sono ed interventi che riguardano speravano Italia
Ma ci vogliono interventi che riguardino aspira fiscale cioè la spesa pubblica bisogna rilanciare la spesa pubblica bisogna rilanciare l'intervento pubblico nell'economia e disorientati fare di tutto per far per farli crescere i salari
Quindi sostanzialmente questo avviso la dicotomia tra generare ricchezza riscontro redistribuire quella ricchezza che è già stata generata ma dal punto di vista delle delle tasse e poi
Appunto una
Assolutamente bisogna
Come dire ridurre le tasse sul lavoro oppure assolutamente
Diciamo ridistribuire
E il carico fiscale in Italia bisognerebbe fare una manovra il
Tassazione significativa del lavoro
E diciamo veniva al contratto a caricare i redditi imposte in misura molto peggiore i redditi da capitale
In questa maniera gran ci vuole ci vuole una manovra però forte aspetti ho sentito le proposte del Partito Democratico al riguardo sono
Per certi aspetti interessati ma anche quello
E
Andare oltre ventiquattro riguarda quelle misure preannunciate dal Ministro Tremonti come giudica
Lì sulla denuncia del Ministro Tremonti sono come dire più del Reich abbinarle
Il dettaglio io ritengo che siano insufficienti
Io ritengo che siano insufficienti per le ragioni che dicevo prima perché bisogna radicalmente affrontare il tema di rilancio della spesa pubblica
E quindi a dare ben oltre quelli che sono i calcoli che sono le
I vincoli del patto di stabilità europeo e bisogna
Fare delle politiche e non si può pensare di fare incentivi alle imprese
Con perché ci sono poi i chiostri fondi buttati via pioggia ci vogliono delle strategie
Di politica industriale serie che rilanci una capacità produttiva del nostro del nostro le nostre industrie nostro apparato produttivo
E ci vuole una seria politica di ridistribuzione
Quindi a suo avviso Valle le richieste di corsa cassa integrazione da parte di alcune industria questo periodo da una parte contemporaneamente le richieste di maggiore liquidità e di crediti di concessioni di crediti da parte delle banche all'industria sono ugualmente motivate e fondate però ripeto
Strumenti ancora decisamente insufficienti certamente degli ammortizzatori sociali vanno potenziati non c'è dubbio certamente bisogna andare incontro alle all'impresa
Infatti il modo fare in modo che
Di concessioni di credito all'impresa e riprendano qui tutto ciò che va in questa direzione che è positivo ma ripeto sito e riteniamo che ci sia una causa
Profonda in questo in questa crisi così grave e che questa causa profonda sia da ricercare in un problema di domanda aggregata quindi cioè in quindi un problema di
Diciamo insufficiente alimentazione della domanda aggregata c'è solamente da diciamo rilanciare l'intervento pubblico e da rilanciare i salari
Lei giudica opportune valide richiami e a insegnamento alle tesi di John Maynard Keynes una una nuova attualità di queste tesi adesso
Ma io sempre inutili dunque attuali delle reti civiche per la verità ci sono naturalmente i tanti che dei film in giro per il mondo
Forse sarebbe molto complesso io credo che un non discorso otto ipoteticamente che
Ah no sia sicuramente utile a comprendere la crisi attuale non c'è dubbio che i ragionamenti sulla
Diciamo sull'origine da Chris io ho fatto poco fa pochi istanti fa sulla sulla sulla domanda sulla necessità di rilanciare l'intervento pubblico nell'economia abbiamo qui radici cristiane
Certo assente avviandoci alla conclusione vorrei serve un po'come dire l'ambito di questa nostra conversazione anche come dire hai ai le persone più disagiate a livello globale nel senso che questa crisi naturalmente allora anche con l'affetto che differito di non si sa di quanto però sicuramente interesserà in maniera maggiore anche di Paesi non sviluppa atti chiaramente allora a questo punto che cosa fare anche come e quale tipo di aiuti ripensa aree e e anche più in generale con le nuove forme di governance portano magari non lo so award
Tavolo della rappresentanza anche Paesi nuovi come Brasile India eccetera
Guardi sotto questo punto di vista è vero che ci vorrete
è un po'una nuova Bretton Woods nel senso che per carità Bertoluzzo molto discutibile molto peggiore di piazza dell'epoca ci vorrebbe cioè quello che intendevo dire che ci vorrebbe però nuovo accordo nuovo sistema di governo
Punto le relazioni internazionali
Cerco di a
Specificare quello che ha appena affermato sempre con riferimento alla questione della crisi
Situazioni in cui noi ci siamo trovati una situazione gli come dicevo prima e ripeto
Di lì contrazione forte dei salari in Europa dovuta natura occuparci delle cose in primo luogo alla deregolamentazione del mercato del lavoro cioè a tutte quelle leggi che in un non solo in Italia ma nell'intera Europa
Hanno favorito la precarietà allo spezzettando hanno ridotto diciamo il ruolo della del contratto nazionale di lavoro tutte queste cose che cosa sono state le cosche funzione arrivano è una funzione di rinunciare la competitività
Appena per fronteggiare la concorrenza asiatica
Cioè per fronteggiare la concorrenza di Paesi come la Cina e come l'India
Che producevano e continuano a produrre accoppa con costi lavoro bassissimi
Allora noi siamo andati complici siamo apicale Colavero perché applicata su se stessa per cercare di fronteggiare questo tipo di concorrenza ora è chiaro che finché esisteranno diciamo ma tutti di diceva i dati in giro per il momento e finché noi non cercheremo di
Curdi aree di aiutare lo sviluppo reale di queste di queste masse disperate
Noi ci troveremo a fare la concorrenza sul piano dei costi sul piano della compressione dei diritti dei lavoratori che solamente fonte di squilibrio e difficili del capitalismo
A suo avviso le masse di diseredati di cui parlava sarebbero state aiuta a te o tradite diciamo così da un accordo sul commercio globale come quello che si andava prefigurando con il Doha Round fa una cornice di tipo globale appunto che superasse i rapporti bilaterali commerciali tra Stati o entità
No io credo io credo che diciamo no no no no non che ancora sulla buona strada perché troppo forti sono stati fin qui interessi
Diciamo degli Stati Uniti gioco fossero stati cinque gli interessi dei Paesi cristianità bisogna bisogna ristabilire concepire una una nuova politica diciamo di di sviluppo di bilancio delle economie per coppie arretrate ovvie difficoltà in un quadro di l'equilibrio di un quadro di sostenibilità ambientale ma siamo lontani anni luce da tutto questo
Va bene grazie allora al Professore Riccardo Realfonso economista Direttore del Dipartimento di analisi dei sistemi economici e sociali presso l'Università degli studi del Sannio grazie per essere intervenuto grazie a lei