Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

L'imputato il dito più lungo della tua mano e il medio
Quello della mia e l'indice
Eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto e ai condannato al di sopra di me
Ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo è rinnovato il potere di entrato
Ha facoltà
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge
Oggi un giudice come me lo chiede al potere se può giudicare
Tu sei il potere voi essere giudicato
Voglio essere assolto ho condannato
Dal popolo italiano il tribunale
Venticinque Codice di procedura penale
Dichiaro nuova del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione inoltre
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parti Riccardo Arena questa sera entreremo in due carceri italiane
Nella sezione femminile del carcere Sollicciano di Firenze e nella sezione internati del carcere
Dice Sulmona due strutture detentive molto diverse tra loro ma che in Comune hanno un problema un grave problema il problema del sovraffollamento sovraffollamento che ormai
è una piaga è una piaga diffusa nella maggior parte delle carceri delle carceri italiane
Sentiremo tra poco la voce della signora degni che è da poco uscita dal carcere
Sollicciano di Firenze un carcere dove una sezione femminile di un carcere dove manca di lettura il ginecologo da tre mesi un carcere dove in una piccola cella ci vivono tra le donne detenute un carcere come quello soli ciò di Firenze dove non è garantita
Le rispetto del diritto alla salute e di diritto all'igiene
Per la donna che lì detenuta pensate nel carcere Sollicciano di Firenze ci potrebbero stare sessanta donne detenute ma ce ne sono più del doppio circa cento venti cinque un carcere
Dove con questo gravità sui sovraffollamento un carciofo di Firenze dove può accadere di tutto può accadere come tra poco sentiremo dalla voce della signora Deni può credere che il dentista del carcere
Ti tolga il dente sano e ti lasci
In bocca quello quello malato questo ed altro sentiremo dalla voce della signora Demi che apre uno spaccato importante su un carcere che fino a poco tempo fa
Pensavamo buono come quello sull'ICI sono differenze soprattutto la sezione femminile ecco ci sbagliamo non è più non è più così l'illegalità il sovraffollamento ha invaso anche la sezione femminile del carcere
Del carcere di Firenze
Dopo aver ascoltato la voce la signora danni che ci racconta cosa succede nella Sezione prima del carcere Sollicciano diffidenza ascolteremo la voce del signor Loris che da poco uscito dalla sezione internati del carceri Sulmona un carcere
Di cui ci siamo occupati spesso anche perché è un carcere che molto ha fatto discutere di se il signor Loris è uscito da una sezione particolare appunto del carcere di Sulmona cura degli internati gli internati sono delle persone che anche senza essere condannati sul presupposto però della loro pericolosità
Vengono sottoposti a una misura di sicurezza misure di sicurezza che può essere anche detentiva
Ecco che allora una persona anche senza condanna ma perché è forse pericolosa
Viene messa in carcere per un dato periodo di tempo durante questo ritengo questa persona detenuta internata non condannata ma che si presume pericolosa dovrebbe lavorare
A Sulmona cade tutto il contrario di ciò che prevede la legge infatti le persone detenute internata indicarci sul nulla come tra poco ascolteremo dalla voce del signor Loris
Sono chiuse in cella per la maggior parte del tempo e di lavorare proprio non c'è neanche l'ombra pensate anziché sono talmente sovraffollate di sezione degli internati dedicarci Sulmona
Che in una piccola cella fatte per due persone ci vivono in quattro e il quarto è costretto a dormire per terra
Questo questo è quanto
Iniziamo allora il viaggio di questa sera nelle carcere di Firenze attraverso la voce
Della signora Danny che è da pochissimo uscita
Dalla Sezione femminile del carcere Sollicciano di Firenze una sezione femminile che potrebbe ospitare sessanta donne detenute ma che di fatto ne ospita centoventi più del doppio compresi ovviamente i bambini detenuti
Signora Danila e quanti ANIA cinquantadue e da quanto tempo è uscita dal carcere Sollicciano di Firenze
E entravano al direttore il ventuno di ottobre ecco anche il carcere sociali Firenze sta patendo il sovraffollamento pur essendo la sezione femminile magari meno affollata no
No no no alla cultura femminile e sovraffollati fallisce ci potrebbero stare sessanta donne detenute
Però sono un attento venti
Cioè sono centoventi presente è consona fondato un sovraffollamento grave soprattutto sì pensiamo che è una sezione punto femminile è chiara partiamo proprio dalla realtà della cella e come era fatta e quante lavati in cella a Firenze
Credo tre detenute
E con l'acqua il muro tributi a quel muro e perché pietra l'acqua e viene da dicendo diciamo dal ghetto filtra e le cioè il muro eterna dove c'è un letto che più con l'acqua
Quindi nella cella del carcere gli sociali Firenze la sezione femminile nella Cina dove stava lei e che era cadeva l'altro l'acqua dentro la cella accanto alla tutela tante altre
No tante altre parcometri americane assolutamente il denaro perché non l'hanno ed in che tale che non vanno assolutamente niente del settore dei lavandini italiane a che fare leghe che perché l'APPA perde
Non non c'è il carico produciamo l'odore che non ci può stare ecco che vuol dire che non ce lo scarico anche negli aspetti meno dettata Papotti venute interrate non vengono
Gatta darle quindi noi per poter molto non partire il cattivo odore ereditiamo il tuo ci mettiamo sottotetti a buttarlo poi nel VAC acquirenti no farebbe tante piano lavandino acquis lo scarico del lavandino mondo Walter
No no alle lavandino che me lo votiamo dipanato a parte che poi il cattivo odore viene da da tutte le parti lì ecco il perché gettar
Parquet di tutto
Senta e voi tre donne detenute in questa cella del carcere di Firenze stavate sempre chiuso in cella
Sopra otto frutto di un anno aperto aperto però Mercurio insomma alcuni non è bene uno può andare laddove
Ah ho capito però quanto meno non eravate costretti in questi piccola ce ne sono del tutto il giorno
Attento diciamo noi e ho anche perché ormai
Cioè
Tant'è che il problema e funziona tutto al problema che mi ha perfettamente
In quel decreto e il corridoio ma non concretamente tanto vale fare cosa terre non certo una passeggiata in più insomma lontano il mio intervento e anche ora devo camminare buona no però intendo assolutamente niente
Quindi insomma voi eravate sì la Celera aperta però eravate paratie dormivate in mezzo all'umidità visto le infrazioni che c'erano nella cella di Firenze non e e
E anche gli altri essa non è da ora a questo sono legate a qualche anno e non è da ora per il giorno tirammo quindi
Ecco e né non era soltanto la sua di cella le confidenze che lei infiltrazione altre donne detenute hanno denunciato lo stesso problema lì a Firenze si alla fine però purtroppo vede e fanno fare niente
Il boccone Television allora non c'è un attacco fannulloni
Ha capito quindi cioè
Non può cioè non c'è niente assolutamente noi tecniche chiedono le cose ma è come parlare al muro signor Poletto altro da poco uscito dal carcere incidenze no che
Dunque il e diceva che non funziona niente il carcinoma Firenze ecco voi avevate la vostra giornata vi si aprivano le celle potevate andare in giro per il corridoio e basta insomma lavori formativi c'erano non c'erano
Solamente chi poteva lavorare un'etichetta ma ma poiché mi enti effettivamente poi lei lavorava eloquenti non è che
è un lavoro che i lavori
Tutto il tempo di qui no lavorava mettete con me e e all'epoca per la PAC parlo anche un anno ecco parliamo di lavori domestici no
Ecco diciamo così pieno fare no ecco anche altro ecco noi io pensavo un lavoro più formativo bisogna imparare a fare la sarta non lo so
No no no no no quella cioè che alcuni corsi ma assolutamente proprio relativi importi
No non è vero anche
Quindi nel carcere di Firenze che deve amministrare bene non un tanto un gran numero di donne centottanta donne centoventi donne
Per queste centoventi donne non c'è alternativa al carcere insomma soltanto La Celle il corridoio attaccata
Devo andare all'area notorio c'è una volta o due effetti umana mi sembra
Nel corso di Modica
Va bene
Direi
Quindi
Fanno la fanno i musicisti liberi insomma grazie alla signora e questo è un po'il clima che si respira e con le la polizia evidenziare con voi donne detenute cacci Firenze era Gentile oppure
Anche loro sono diciamolo
Potevo estere finché era il loro perché lavorano male anche loro
Si trovano marittimo ci trovano perché sono nati perché anche loro precari tanto perché purtroppo gridano la situazione ma loro dicono noi abbiamo le tale Malentacchi ancora più di voi
Perché non ci importa assolutamente niente siamo nella direzione e quindi
La direzione dice perché questo va fatto allora bisogna andare via perché ci dice i fari quinto
Ecco tra loro rapporto mani ma ecco almeno questo sopra perché il passaporto e accade fra qualche dire la verità ecco però nel calcio di Firenze abbiamo detto oggi la sezione femminile sono circa centoventi donne no
Quindi praticamente il doppio rispetto agli ordini sono poi
Ci sono anche bambini ecco ma queste le le queste centoventidue oneri sono il doppio della capienza regolamentare dei casi di Firenze sono quante sono italiani quanti sono straniere
Va bene allora diciamo avete che per cento comunque l'ultima o la porta che è stata fatta prima riuscire erano quattordici italiane
Seicento diciotto a quindi la maggior parte sono straniere protetto ecco
E questo crea più difficoltà per una donna detenuta simbolica perché impreparata perché perché diciamo che
Per io non sono per niente replica ci mancherebbe altro però
Sono più agevolate eletta Nieri e che gli italiani
Penso che il loro hanno più possibilità di lavoro
Mentre italiane molto meno in cucina Brunilde ampio non c'è un'italiana potrà esaminare
E noi bisogna vada avversari ad attaccare invito delle straniere ma forse perché al numero inizino i primi a più lungo no assolutamente assolutamente anche loro hanno molto meno
Ho capito
Senta signora danni lei prima faceva riferimento che della Sezione femminile del carcere di Firenze ci sono anche le mamme con i bambini vero
Più a piano terra ecco lei li ha visti questi bambini poverini Mark
Ci può dire come vivono questi bambini che sarà in cella alle mamme
E
Sì sì in cella fisso non ce l'ha con le mamme hanno il piccolo chiarimento davanti
E questo possiamo dire grazie al Telefono Azzurro che ha fatto vista questa cosa però Campli viene
IReR IReF ampli del semplice ma stanno Fini dobbiamo fare in pochi e non c'è tempo lo permette
Perché noi ci ottantatré anni Chiocchetti giocano barca
Tutto qua ecco il giardinetto che Aquitaine lei faceva riferimento è sempre sovrastato poi dalle mura del carcere
Cioè
Per quindi questi bambini stanno somma respiro parlare del carcere polacca e quanti se quanti erano questi bambini quando ne uscì già da da da Firenze da calci prudenze perché
Oltre che una volta ora erano opportuni allo spazio quattro quattro
E anche etniche o
Sia ecco ma si percepisce guardando questi bambini che in qualche maniera stanno soffrendo perché stanno in carcere
Usciva Guagliani
A credere che ottiene chiedere
Cioè da tutte le pratiche piangono FIAT che attaccano fretta anche cose che qualche aspetto neanche che addirittura purtroppo vivendo rapporti perché a tre anni vengono tolti Mannino
Credere ratio perché i bambini che vengono tolte le proprie mani perché ormai che guardi transitati Mancino
Signora prima faceva lei riferimento ha un aspetto importante della vita in carcere che il rispetto del diritto alla salute ecco nel carcere di Firenze la sezione femminile c'è il ginecologo però
E da quanto manca il ginecologo qui nel carcere di Firenze la sezione femminile da quattro mesi non c'è il ginecologo però
Ed è successo che
Una donna detenuta abbia avuto necessità di una cura ginecologica e non l'ha potuta vere
Ma che ogni volta
Che hanno
Onigo aiuti
Pare invece che per controllare tutto più di un'antenna niente
Più di tre mesi che non c'è il ginecologo affine calci di Firenze
Il
Hanno dato una spiegazione del questa grave mancanza di questo sanitario che insomma importante dell'amministrazione di una Sezione femminile ogni eccetera
E qui un po'di anni
L'ho capita dicono
Coppa dedicano quali non entro tetto è parte anche verificare che quando
Al centro clinico sì più ci sono cento milioni una quota
Tappeto di sigarette per terra
Perché c'è un'età pegno vecchine penalizzante tappeto di sigarette per terra perché non viene mai pulito ma io diciamolo dove hanno le radiografie deve Tartarelli scatoloni approcci sia
Ancora da qualche decennio perché proprio trasmette anche a quei dati c'è da apprendere qualcosa
Ma mi faccia sì capire sino ad anni il centro clinico delle carceri di Firenze questo che lei sta descrivendo con queste parole che insomma ricordano un tout-court
Vogliono un centro clinico
Ecco è soltanto la Sezione femminile UE in comune con tra maschi e femmine
Accogliere
Quindi
è in comune qui se qualcuna qualche donna detenuto nel carcere Firenze sta male ha bisogno di qualche
E di qualche analisi vale il centro clinico che è ridotto
In una diciamo
Cantinato sembrando che c'è deposito
Ecco uno scantinato dove l'igiene che invece dovrebbe regnare sovrana da quanto lei dice non c'è per niente duramente Garelli
Non esiste sigarette per terra Cartoonia mucca azioni
Patrimoni ricordi il bagno e cioè il bagno dove c'è la radio peraltro Mali dove fanno le radiografie che dovrebbe insomma
Va beh pone entrare no non ci si può entrare no no assolutamente
Alle dodici
Copia
Allocate Nanni e i medici del centro clinico del carcere di Firenze non protestano per questo stato di cose
La
Non penso proprio perché che
Che ci fosse stata la coperta tanto che
Avrebbero sistemato accordati e un conto di non dar retta a un ritenuta un conto in un berretto me dicono tutto appunto quindi no è proprio io perché c'era fino al due mila cinque potevo dire che veramente
Sollicciano era un carcere che dalla molto
Prorettore oggi proprio di no ecco meno ai neonati caro
Senta caro senta signora Dani lei prima mi raccontava di un episodio grave cioè di una donna detenuta a lì nei casi di Firenze che aveva mal di denti ed è cosa è successo
E enti-parco accurata per un al garantendo i cavalli ad alcuni antibiotici
E tutto però questo ed anche neanche c'è una anche il dolore
E quando il patrimonio e la torta mai accorto dell'appare non quello malato
E come ha fatto a sbagliare a fare l'errore così così grave Como coetanea vennero allori
E questa donna detenuta che è stata operata al dente sbagliato cioè gli hanno tolto il dente il venti buono gli hanno lasciato quello quello malato se n'è accorta perché li continua a far male attaccato anche in Italia e
Quella non era gli anche
Cioè l'ha letto questa donna detenuta l'ha detto al medico di amnistia togliendo il dente sbagliato
E perché anche da fuori gli fa male invalidante
Padane e lei lo ritiro poi cura prepotente no e l'unico esempio verso noi che non è lei
Ecco perché ha risposto quando qualcuno ha fatto poverino aveva invece nella notte addirittura doppio dolore
Perché pieni parla male che a quello che gli accordi e quello che
Che era ancora l'in bocca malato e poi cosa è successo Progetto fece rifare ha appena detto vadano medici diamoci al piano
Gli antibiotici non hanno fatto neanche
Siccome non hanno fatto niente a me ma potrebbe anche
Cominciarono a Roma quell'usano perché e lo vede prema portate in quest'altro
Quello che ha risposto
E lei ha detto no non la toccò allora Petacco invoca quando vado fuori farò farò quello che devo fare tante doverne uscire ora primi dei dividendi cioè entro la fine di novembre e quindi ha detto fasce parchi quando esce
Cosa da matti parleranno atti cinque giorni anemia tagliate le verifiche del fare e così lo stava raccontando cosa è successo
Neanche io con l'entrata che avevo Levine tali Minnie vicina va bene egli ha detto questi sono i medici perché prendo che tra l'altro lo sapete anche voi però quelle medicine non c'erano mi hanno dato altri medicinali io ho chiesto dico finora nordici sono
Parmalat che l'approvazione di quell'altre
Il comma che meritano e parti invece dopo due giorni che prendevo questi medicinali vanno sempre peggio monche tutta
Tutt'al più che domande io così come purtroppo di allergie qui devo che portano allegria mi hanno dato anche le corde apposta per la legge ha per anni anche non passava
Non passava agli occhi gonfi legarle tutto o al quando sono uscita andata via
Ennio Caliolo Canaletto divario poi direttamente il miracolo se continuava quella cura sbagliate le sarebbe morta
è minimi come mi veniva detto dice come minimo chiudiamo infarto come minimo per un infarto in carcere insomma forte ecco ecco poi c'è anche da ripeto che io problema anche di ieri del legame tra voto gli interventi
Chiedi appunto ponte
L'idea riviste tutto Cicchetti neanche nulla sono uscita non ha visto nessuno
Signora danni ci sono oltre al diritto della salute ci sono altri episodi significativi del della crisi che sta vivendo in questo momento la sezione femminile del carcere di Firenze
E ci sono anche qui dodici sono poco né quella pregnante e non non c'è perdere
Non ci sono le Nazioni Unite assolutamente non cercate vedete territorio perché ce l'hai Telecom cioè da alla politica di quando vengono le suore o che
Perché l'istituto non accadere all'insù mondo assedio di cuscini per le brande sì e no
Come viene Materazzi scaduti
Finisco decaduti
Ma sì scaduti significa ormai logorati rovinato Arachis proprio approfittando finalità circa due anni
Proprio puttana una cosa impressionante oltre a questo annuo quello detto disinfettanti anche le ragazze che puliscono questa maniera
La professione di nota proprio lui il no no e poi neanche non c'è neanche il nulla niente il mangiare che lo butti via perché mangiare
La buttate via perché pulita il vitto che passa l'amministrazione carceraria e
Il tonno tempo fa intimando baby risponde torno Elia Raniero
Piero
Mi ero mi ero perché è andato male crede la carne che punta e le patate che una ragazza che lavora lì clinica nel proprio l'assistente prospettati prendiamo come arrivano le patate dentro c'erano i vermi
Ma insomma è un un un panorama quello che lei ci sta descrivendo nel carcere di Firenze che la sezione femminile che è veramente insomma
è veramente degradato male ma
Riceverà poco
Degradato e poco ecco ma le donne di detenute
Soffrono in realtà appunto questo degrado c'è sì sì si percepisce nell'aria questa sofferenza in più insomma
Per certe a destra oltre a quella tragedia che erano ancora ore purtroppo è
Regolare
E notano adesso non diciamo i diritti li diritti record che quelle poche che
Italiane portano in Commissioni vittima
Sono poche
E loro parli echi dicano già quando ne parli per loro e come parlare al vento perché non si parla di diritti l'affitto certo ben comprensibili insomma quindi loro parlano di ampi non a quelli sbalorditi come dire ma
Cosa c'è capito tutte queste cose
Ecco è tutto qua cioè poi c'è anche da Diliberto che nati
Diciamoci ripeto io non voglio per l'amor del cielo però una persona anziana che viene in mente tanta insieme a una persona anche affetta da HIV ed epatite C e di B non è neanche quello
Perché questo avviene nel carcere di Fidenza sezione finito
Siccome non c'è spazio per attenere una persona tanto tempo malata di HIV
Da sola la mettono insieme ad altre persone sane terzo eccetera e certo
Così uno ha paura una donna giustamente ha ma anche un uomo avrebbe stessa paura paura che mentre sconta la pena anche per incidere un incidente si prende l'epatite o l'HIV ad marchetta protetta
Pretorile letta ieri attiniche
Che erano i proprietari e che mi hanno preso le partite
Proprio perché rettangolini tanta acqua altre persone i cani e quello che è il bambino quello lì e logica che i piani nelle tre anni le fatiche quelle data vantano niente che il premier LEA
Tutto qua ecco ci sono anche tra le donne detenute del carcere di Firenze atti di autolesionismo ci sono persone donne che si tagliano le braccia o che
Poco
Piano
Felice piano soprattutto appunto che Petrone diciamo
No ottiche oppure anche persone che sono andati i rifiuti Finardi che non non riescono
A superare che addirittura citato e persone che hanno tentato anche di impiccare tanto il PIT razionalmente
è così ad anima in conclusione una pena scontata adesso nella sezione femminile del carcere di Firenze è una pena che degradano sia
Ecco doppia perché degrada la persona non solo al detenzione ma anche la vede dignità
Certo certo soprattutto
Soprattutto perché
Quando hanno una poniamoci che lì dentro è un all'ARPA un qualcosa del genere
Arco degli anni l'effetto tanto
Anche noi riteniamo che la
Accertamenti una persona che esce dal carcere di Firenze sezione femminile oggi esce come svuotata insomma morta vuota
Svolta io vorrei non riconosco la ripresa fatta di questo
Dalla Sezione femminile del carcere Sollicciano di Firenze ci sposiamo al carcere di Sulmona un meglio
Al nella Sezione delle di persone detenute interna tecnico dedicarci Sulmona una sezione che forse più sopra affollata quella degli internati a Sulmona rispetto a quella dei detenuti condannati comuni
Pensate infatti che nella sezione dei detenuti internati del carcere di Sulmona in una piccola cella fatta per due per sono ci stanno quattro detenuti e uno è costretto a dormire per terra queste la voce del signor Loris da poco uscito
Dalla sezione internati dedicarci di Sulmona ascolterete
La voce di Loris il suo racconto del Caccini Sulmona la sua commozione ma sentirete anche la richiesta d'aiuto la richiesta avanzata da tanti detenuti del carcere di Sulmona L'internati che un parlamentare vada a fargli visita
Possa andare a constatare di persona come le persone detenute internati sono oggi costretti a vivere in quei due le parti del calcistico mondano ripetiamo quattro detenuti in una cella minuscola uno di questi quattro costretto dormire per terra
Signor Loris lei quanti ANIA cinquantaquattro lei è da poco uscito dal carcere di Sulmona vero cento all'
Il sanno settembre due mila otto
Ecco lei tra l'altro era nel reparto edotti interna ecco reparto internati che il reparto più sofferente oggi del carceri Sulmona vero oggi come oggi si sta peggiorando sempre di più
Perché su una stanza una cella punto due persone sono collocati praticamente ci sono due sezioni cioè Marcello
Tra le brande con un cavalletti e la quarta persona al turno deve giorni eletta superflua
Ecco del carceri Sulmona delle nelle scelte le persone interrogate
Addirittura
Ci sono quattro persone nasce da due e uno è costretto a dormire per terra a dormire per terra o addirittura certa la nuova Cheval ciascuno capita una persona addirittura gente che ci hanno
Degli Tuscia o delle patologie come le avevo io con un Paese come che al
Dormire per terra non andava bene
Ecco loro alle altre due persone
Andava bene una volta
Due volte alla volta dopo puzzava diciamo andava fastidio
Però io da quello che non hanno scritto degli interroganti da Sulmona
Non ce la fanno più facendo più a questo regime screening c'è gente anche che diciamo e senza fissa dimora perché non Nannetti torna in mente
Io educatori
Sì fanno vedere una volta ogni tanto gli accertamenti sociali ci fanno vedere una volta ogni tanto
Senta signora Loris tra l'altro ecco il carcere di Sulmona Bionet particolarmente sovraffollato per quanto riguarda le persone detenute l'internato ecco
Lei ci racconta questa scena di questa cella insomma
Addirittura con una persona detenuta costretta a dormire per terra come sono fatte queste scelte e degli internati e pulisce nascono un maestro per due metri
Un metro per due metri il bagno per il bagno piccolissimo
Il e li sociale né An acqua calda e minimamente
Non c'è niente c'è l'ambiente se lavandino c'è arrivata etico-sociali uno deve saper sotto tre minuti e sono sporche
Perché non li acquisiscono nuove non danno i cinque partiti giusti ci si prende le malattie
Ho capito ma se da ma queste persone interna a te che sappiamo sono un po'son sorto sottoposti a misure di sicurezza detentiva ecco durante il giorno stanno in cella o le fanno lavorare io li assumono nascituri vanno a lavorare pochissime ore
Paura ma poco allora perché non lavoro OSCE in cella che Regolamento almeno all'ordinamento penitenziario e dice che
E gli internati non dovrebbero sociale più cinque dovrebbero essere aperti o si sta in cella o si va all'aria
Con due ore alla mattina liquido del pomeriggio Holmes ha letto
O che dopo vasca fisse non lavora
Un workshop come il livello nasceva come campare ecco ma le persone che non lavorano e sono interna dedicarci sul muro non l'ha voluto per loro scelta o perché non c'è possibile di farle lavorare o perché non li fanno lavorare
E perché non li fanno lavorare
Perché lei dipende tutto dalla
L'ispettore di dei lavori o dalla direzione
C'è un lavoro a piangere tutti i giorni evitando il lavoro
Che non va piange a me
Spara Cencio lavoro o lei ha detto che nel caso ci sull'agli internati che lavorano lavorano pochissimo che intende dire
Pochissimo lavoro lo con le due tre ore durante il giorno
E cosa faremo e cosa fanno lavoro nonché al sulle rinvia insorto riga quante volte viene chiusa il palo scoppino il corpo Toritto
E viene pagato sessanta euro al mese ho capito quindi piccole isole chi con i lavori insomma sì ecco piccoli lavori mentre sulle altre cause di lavoro con me
A monte una in Sardegna ex colonia agricola
Gli stipendi sono molto più più grandi la sorveglianza del c'è anche molto meglio occasione gli assistenti sociali gli educatori dei direttori che ti danno
Tutte e due le mani per
Sistema anche perché una misura di sicurezza
Devono tante anche delle Murri inserimento
Credo che nella riunione ma non lo stiamo parlando senta signor Loris lei che è stato limitarci Sulmona forse può aiutarci a capire meglio ma quanti sono questi internati recarci Sulmona tanto che appunto sono e così sovraffollato una cella
Allora io credo al io sono l'impatto da una licenza il diciotto di settembre sì
Allora sul due bracci eravamo c'è un accento e quindici centoquindici internati PRIN Vision due bracci
Mi tutte celle da due anni senza contare quelli che sono collocato in infermeria con ictus patologie molto più grossi che dovrebbero avere l'incompatibilità alberi con la struttura
Come dovevo averlo io che non l'hanno voluta Barracco capita e adesso non
E adesso invece quanti sono gli internati aiuto praticamente saranno cento il quarantacinque cinquanta controllarli e cosa anche collocati correre seria e questo fa sì che in una cella da due siano in quattro e uno dorme per terra insomma
Presidenza ambito di nuovo dentro
Devo dormire anch'io credo che alterna avendo un pace maker conto perché dei relatori perché se io arrivo a Sulmona
Purtroppo il dirigente sanitario con tutte i reparti medici che ciò
Con l'incompatibilità della struttura carceraria non me lo aveva mai senta signor Loris il la causa a suo avviso
Conto di questo sovraffollamento di liberazione detenute interna del carcere solo una prima lei lo ha accennato e nella magistratura di sorveglianza
No perché il magistrato di sorveglianza e io dico cince la verità non posso parlarne male sì per il dottor dal liceo
è tutto alla direzione il dirigente sanitario e gli educatori che quando le relazioni
Quindi ha sorriso il il meccanismo che non funzione all'interno del carcere non dipende tanto dal magistrato sorveglianza mano a chi
Non l'attendevano ma da chi lo fa alle relazioni al magistrato sorveglianza dalla direzione educatrice
Dirigente sanitario però che io dico la verità io ho avuto l'opportunità di due persone
Stupende qui a Castrocaro
In un certo il GOT egli un commercialista che l'hanno aiutata una mano diciamo a vivere qualche al mese sì
Allora se io aspettavo con reinserimento come dicono alla giustizia
Dalle assistenti sociali io facevo tempo muovere in carcere
Senta io non l'ho risse il tra l'altro da lei è uscito da poco dal carcere di Sulmona
Però le persone detenute che sono l'interna del Caccini Sulmona le hanno scritto le hanno fatto diverse richieste vero sì ecco l'ho detto di dargli una mano che ci parli più qualche per
Ecco
Che deputato qualcuno però che non ci Pacino convincere
Gli andare dove vuole la direzione
Che portino a parlare apprendere liscio iniziativa dei parlamentari
Con vari detenuti non come dice la direzione che la Direzione enti carcere di Sulmona fa vedere e il più bello non nel più assoluto
Se le persone far vedere e più ruffiano ho capito dove allora giorno riunirci e alla senta signor Loris come fosse facciamo conto che ci ascolta qualche deputato che vuole andare in sé citare il suo potere ispettivo lì nel caso ci sono molte
Dove deve andare un deputato per e capire come stanno le cose cacci Sulmona a quale piano in quale reparto
Allora il primo
E delle lobby i ma
Primo a e primo B reparto internati
Undici che dopo c'è il secondo al terzo piano dove sto al penale ho capito e lì
Deve Ascoli del deputato che qui idealmente ci sta ascoltando e ha preso nota lei deve andare a sentire le persone detenute come stanno il loro devono capitare a sorpresa ardire io molto
A un certo punto quando sono ventotto di voi per i mobili e parlare con i PIT con gli internati Casal Vittorini sulla sola due quando parlo socialità alla sua letta
E
Pongono tutti i loro problemi signor Lori se c'è qualche altro qualche altra richiesta che le è arrivata dalle persone internata Illy recarci Sulmona docente che Ciardelli Tuscia
E nella e hanno l'incompatibilità con la struttura carceraria
Presto il dirigente sanitario conosceva facendo niente quindi nel carcere di Sulmona ci sono persone internati e detenute che sono che sono malate insomma
C'è il c'erano delle patologie
Veramente cioè quanti dei decessi sono stati che non sono stati pubblicati nel nei giornali dei tetti in televisione altra parte l'impiccagione
Cioè centri che stanno soffrendo cedimenti e poi vi posso Belice colpa del nome un certo Giovanni estranee che c'ha due ictus
E il Ciad è stato perciò tre mila punti sullo stomaco notevole da dell'incompatibilità i giovani sta in una di queste celle salto Terme via neanche parlare dell'incompatibilità ho capito
Al punto otto dell'ictus invece camminare non riesce proprio male
Non riesce a mangiare le non scelte il tatto sulle mani
I giovani internato limitarci sul mondo ad un atto almeno per il nuovo a dieci i giorni e poi va al collasso infermeria e nessuno fa nulla per lui ed estroso percentualmente errori certo negli appunti sul lo so manco
Ho capito questo insomma un po'il quadro delle persone detenute interna dei carceri Sulmona signore Loris lei può chiaramente salutare le persone che ha lasciato limitarci Sulmona e anche lanciare invece tutto va bene periodi dico
Io non parlo sempre non va parole per aiutarli perché ci sono passato anch'io
Io non mando al diavolo sempre
Stabilisce che sono un po'fuori
Agli occhi al nodo alla gola dottore prevedeva logico perché sta supplendo lì dentro invece lo si sta muovendo
C'è gente che è sparso credo lì dentro Alba avremmo sbagliato però c'è gente che appongono tanto vuol vedere parlava
Perché hanno paura della direzione di Sulmona
Ma molto lungo molto paura
Sembra di vedere il reggente della direttrice che si è uccisa signor lo avesse grazie a meno prende la sua voce magari riusciamo a smuovere qualcosa anche lì glielo dico io ciò che non cerca speranza tuttora
Cioè credo la speranza
Perché è sciocco ciò vuol dire sul modo
So che cosa vuol dire Sulmona
Che dovrebbero toglierlo come carcere dovrebbero toglierlo
Dove meglio immaginava qualsiasi alto che altrove ma sul mondo
Proprio giusto quello ambito i giornalisti calciato della morte
Signor Burton urgente
Lettere dal carcere è questo lo spazio di radio carcere che dedichiamo alle lettere scritte dalle persone detenute nelle carceri tutta Italia lettere che dimostrano su fogli sgualcita di
Magari scritte con una calligrafia incerta lettere che però dimostrano lo stato di illegalità di non rispetto della legge che vige oggi
Nelle carceri italiane
Carceri che potrebbero ospitare quarantatré mila persone detenute ma forse meno perché lo stesso Ministro la giustizia Angelino Alfano a dire che di fatto legarci italiane hanno una capienza effettiva
I trentasette mila persone ecco carceri che invece ospitano oggi cinquantasette mila persone detenute ventimila in più rispetto a quante persone in carcere ci potrebbero stare
Ecco attraverso
Queste lettere scritte le carceri italiane noi capiamo
Che effetto a su una singola persona questo dato del sovraffollamento attraverso queste lettere usciamo dal dato lo statistico per capire cosa significa questo sovraffollamento dentro un singolo carcere dentro una singola
Cella non più numeri ma effettivi della illegalità su singole
Persone
Queste le lettere dal carcere questo l'esperto della peggiore politica sul sistema penitenziario la peggiore politica ovvero l'abbandono
Ci scrive Luigi che è stato persona detenuta nel carcere le Vallette di Torino un carcere dove lo ricorderete qualche settimana fa per via del sovraffollamento le persone detenute erano costrette a stare
Nelle camere di sicurezza che sono stanze adibite alla sosta del detenuto soltanto per poche ore ecco
Lì invece l'altra settimana abbiamo scoperto grazie alla denuncia fatta dall'EUR Beneduce che segretario generale dell'Osa Pavia ho scoperto che lì nel carcere ma dei titoli da più di quaranta persone detenute hanno dormito
Nelle camere di sicurezza Camere senza bagni e appunto predisposte pensate soltanto per far sostare la persona detenuta per qualche ora
Luigi è stato in una di quelle camere di sicurezza li del carcere di Torino e ci scrive nella sua breve lettera il dramma di questa illegale detenzione scrive Luigi care radio carcere da una settimana sono uscito dal carcere Torino e vi scrivo perché sono uno sono uno di quei quaranta detenuti costretti a dormire nelle camere di sicurezza
Si tratta di stanze dove il detenuto dovrebbe stare per quella mezz'ora che serve a sbrigare la pratica di ingresso in carcere
Stanze di circa sei metri quadri ovviamente vuote e chiuse chiuse da una porta di ferro be'quando mi hanno arrestato scrive Luigi io in quella stanza ci sono rimasto per quasi due giorni
Eravamo circa nove detenuti la sera ci hanno dato qualche coperta per dormire per terra
Dicendoci che in cella il posto per dove non c'era non voglio dirvi scrive Luigi non voglio dirvi cosa è stato dormire così ammucchiati per terra in quella camera di sicurezza il carcere Vallette di Torino
Non voglio dirvi come abbiamo dovuto fare i bisogni visto che lì il bagno non c'era
Mentre dormivo pensavo di non essere in Italia pensavo di non essere in Italia
Evidentemente mi sbagliavo grazie a voi di radio carcere Luigi Luigi persona che è stata persona detenuta nel carcere paletti Torino che ha subito la detenzione
Nelle cave di sicurezza senza bagno senza letto soltanto con con una coperta per passare la notte
Rosalba Rosalba ci scrive dal carcere il Santa Maria Capua Vetere
Ciao caro Riccardo che scrivo dalla Sezione femminile del carcere di San Papalia Capovetere reparto Senna
Un vero e proprio inferno ti dico solo che noi donne in cella non siamo in tre in cinque in sei noi nel calcificata Maria Capua Vetere dentro una sola cella siamo ben dieci detenute
Praticamente viviamo ammassate una sull'altra scrive Rosalba
E non è uno scherzo vivendo in dieci donne dentro la cella può immaginare come la nostra dignità il nostro pudore sia messo sotto i piedi è calpestato
In una cella così sovraffollate a bassa che un altro basta una semplice discussione tra detenute de scatenare un vero casino
Allo stesso tempo scrivere usata dal Caci Santa Maria Capua Vetere allo stesso tempo fra le detenute c'è tanta paura
La paura di raccontare la vita a cui ci costringono qui nel carceri Santa Maria Capua Vetere paura che se qualcuno parla poi rischia rischia di essere punito
Ci tenevo anche a dirti che qui mancano le medicine per chi ne ha bisogno medicine
Che siamo costretti a pagare di tasca nostra e questo non mi sembra giusto grazie Hutter Riccardo Rosalba donna detenuta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere Rosalba grazie a te
Per la lettera certe impressionante il sovraffollamento anche nella sezione femminile del carcere
Di Santa Maria Capua Vetere
Io vi invito anche a voi donne
Di Santa Maria Capua Vetere ma anche alle donne delle altre carceri ascriverà negli radio carcere anche
Noi manteniamo l'anonimato insomma non diciamo i vostri nomi però denunciate scriveteci le condizioni di vita cui siete costrette
Sappiamo per esempio che a Firenze nella sezione femmine il carceri Sollicciano la situazione molto grave un altro esempio un'altra sezione femminile dove è forte il degrado
Giuseppe dal casi di Agrigento ciao Riccardo qui nel carcere di Agrigento la situazione va sempre a peggiorare infatti spesso manca l'acqua per farci la doccia dolce che possiamo fare solo tre volte a settimana e quando l'acqua c'è è sempre fredda in quanto quella calda non funziona
Inoltre il carcere di Agrigento è sovraffollato scrive Giuseppe pensa che in celle singole
Fatte per un solo detenuto ci siamo in tre
Tre detenuti dentro una gabbia di pochissimi metri quadri come se non bastasse il calci di Agrigento riscaldamento non funziona
E ora che il freddo inizia a farsi sentire possiamo veramente dire che stiamo al fresco
Per quanto mi riguarda scrive Giuseppe dal calci di Agrigento devi sapere che circa due anni fa circa due anni fa quando sono entrato qui nel carcere di Agrigento mi sono fatto male ad una spalla
Mentre scendevo dal terzo piano del letto a castello morale mi è venuta un'ernia muscolare alla spalla per cui il medico del carcere ha chiesto alla visita di un ortopedico
Visita che io attendo da due anni
Due anni con dolori e senza poter essere curato
Ma è questo solo un piccolo esempio scrive Giuseppe dal carcere Agrigento devi sapere infatti che se qualcuno di voi sta male viene visitato dal medico che magari gli prescrive delle medicine poi ad una certa ora passa davanti alla cella il carrello delle medicine e se noi chiediamo la medicina che ci aveva prescritto il medico ci rispondono che quella medicina non c'è e chi ci dobbiamo arrangiare
Ti rendi conto
Caro Riccardo per concludere chi volevamo dire che sia io che i miei compagni vorremo solo avere un'occasione per dare un senso alla nostra pena un significato alla punizione che c'è stata inflitta e che quindi il Cansiglio Agrigento non c'è
Chi saluto anche a nome dei miei compagni di cella che si chiamano Alfio e Gianluca Ciao Giuseppe dal carcere Agrigento
Un altro Giuseppe ci scrive però questa volta il carcere Buon Cammino di Cagliari
Caro Riccardo e da un anno che sono detenuto nel carcere Buon Cammino di Cagliari un carcere vecchio e sovraffollato in cella siamo in sette detenuti
Sette detenuti in una cella di tre metri quadri una pena questa che nessuno nessuno può immaginare
Inoltre scrive Giuseppe acacie Buon Cammino di Cagliari inoltre ogni mattina manca l'acqua e non possiamo scendere a fare l'ora d'aria perché dobbiamo aspettare che dal rubinetto esca finalmente qualche goccia
Mi mancano tre anni per uscire ma non so non so se ce la farò
In questo anno che son rinchiuso nel carcere di Cagliari ho visto morire due ragazzi si sono impiccati impiccati per disperazione
Sono scene sono scene che ti lasciano il segno dentro Giuseppe dal carcere Buon Cammino di Cagliari non credo che servano commenti a questa lettera
Gianfranco ci scrive dal carcere di vicenza Gianfranco che io saluto anche perché
Quando era libero mi ha chiamato qui a Radio Radicale avete ascoltato la sua voce adesso
A a una nuova detenzione scrive di Gianfranco dal carceri vicenza caro Riccardo anche qui nel carcere di vicenza il sovraffollamento è grave
Pensa che in celle piccolissime fatte per una sola persona ci siamo in tre ed anche in quattro
Una situazione davvero drammatica che ci costringe a vivere come delle bestie
Inoltre se molti agenti sono con noi comprensivi altri non fanno che trattarsi male dicendo ci sempre parolacce altri ancora se uno di noi dice qualcosa ci saltano addosso e ci danno le botte
è inutile diretti
Che qui nel carcere di vicenza non esiste alcuna socialità alcuna rieducazione anche i colloqui con i nostri familiari vengono fatti in un clima di tensione tanto che che viene vietato portare con noi anche una semplice bottiglia d'acqua
Riccardo la situazione qui nel carcere di vicenza è veramente grave questa lettera ho faticato molto per fartela arrivare infatti Chioggia spunti ho già scritto una settimana fa ma il giorno dopo che ci ha inviato una lettera sono stato duramente punito
E ovviamente la lettera non c'è arrivata
Dal carcere vicenza ti saluto tutti i settantacinque detenuti della terza Sezione
Ti prego ti prego di far sentire la nostra voce
Gianfranco dal carcere di vicenza ci scrivono Michele Vincenzo dal calci di Piacenza carissimo Arena la situazione qui nel calcio di Piacenza è grave infatti questo carcere potrebbe contenere centottanta detenuti mentre ora ce ne sono più di trecentocinquanta
Il tribunale di sorveglianza concede pochissime misure alternative e così molti detenuti scontano la pena fino alla fine
Gli educatori qui praticamente come se non esistessero ce ne sono infatti soltanto due solo due educatori per trecentocinquanta
Detenuti
Per il resto che tutti dobbiamo dire che noi siamo costretti a vivere la nostra pena in una piccolissima cella detta cubicolo occupata da due e ho anche tre detenuti una cella dove manca l'acqua corrente e non c'è non c'è neanche il bile
Chiusi in questa grotta per ventidue euro al giorno senza poter lavorare o senza poter studiare è questa e questa nostra pena
Michele e Vincenzo dal carcere di Piacenza Carmelo ci scrive dal carcere l'Ucciardone di Palermo ciao Riccardo ci tenevo diretti che qui nel carcere dell'Ucciardone
Tutti noi detenuti ascoltiamo radio carcere e volevo informarti della situazione che all'Ucciardone non migliora ma peggiora peggiora sempre di più
Ormai scrive Carmelo dal carcere Ucciardone di Palermo ormai siamo costretti a vivere ammassati nelle nostre celle celle vecchie sporche e rovinate
In quelle da due detenuti ci stiamo in quattro in quelle da quattro detenuti ci stiamo in sei e in quelle da sei ci stiamo addirittura dentro in nove detenuti
Non ci sono parole scrive Carmelo dal calcio Ucciardone di Palermo non ci sono parole per dirti cosa significa per noi vivere in queste condizioni
Cioè lo credo
Quelli che stanno peggio sono i detenuti comuni essendo chiuse sei delle sezioni previste tutto diventa impossibile quindi il carcere dell'Ucciardone tranne il degrado tranne il degrado
Il pacco con la biancheria il cibo che ci mandano i familiari ci arriva con il vestiario sgualcita o è sporco per via delle perquisizioni non possiamo neanche lavarci perché ci dà una saponetta al mese
E vorremmo tanto sapere vorremmo tanto sapere dove vanno a finire i soldi spesi per le forniture del carcere
Inoltre scrive Carmelo dal carcere Uccio dei Palermo inoltre anche i familiari i nostri familiari sono costretti a lunghe attese
Per fare i colloqui con noi immagina centoventi detenuti e centoventi familiari che devono incontrarsi avendo soltanto il venerdì a disposizione per fare i colloqui
Sta di fatto che molti dei nostri familiari pur di fare il colloquio con nuovi sono costretti ad entrare in carcere le sette di mattina
E poi sono costretti ad aspettare in sporche sale di attesa fino alle tre di pomeriggio di fare il colloquio con noi di poterci incontrare tutto questo non ci sembra Giusto grazie per tutto quello che fai Carmelo dal carcere l'Ucciardone di Palermo
Ed infine c'è arrivata veramente pochi minuti fa una lettera dal carcere di Monza
Un carcere quello di Monza di cui nessuno parla ma ne parleremo noi poi la prossima settimana che è gravemente sovraffollato questa breve lettera c'è la mano quattro persone detenute che hanno chiesto
Per una questione di e tutela l'anonimato anonimato che noi rispettiamo e in poche righe descrivono un degrado quello del carcere
Di Monza che è veramente è veramente impressionante
Queste persone scrivono
Cara radio carcere ti diciamo solo che qui qui nel carcere di Monza circa centocinquanta detenuti sono costretti a dormire per terra qui nel carcere di Monza centocinquanta detenuti sono costretti a dormire per terra
La capienza regolamentare di questo carcere infatti di quattrocentocinquanta detenuti ma di fatto ce ne sono più di seicentosettanta
Ora scrivono queste quattro persone del carcere
Di Monza ora visto che le scelte del carcere di Monza sono piccole succede che dopo aver messo il letto a castello a tre piani non c'è più posto per il quarto letto del quarto detenuto
Quarto detenuti in cella che e quindi costretto a dormire per terra
In tutto il carcere di Monza sono circa centocinquanta questi detenuti costretti
A dormire con il materasso per terra e
In vista di scarafaggi ed insetti
Non crediamo di dover aggiungere altro la lettera ci arriva dal carcere di Monza ed è firmata da quattro persone detenute di cui
Noi conserviamo l'anonimato
Ma non possiamo non tacere lo sdegno di fronte a una realtà così ampiamente degradata come quella del carcere di Monza
Dove nel silenzio più assoluto centocinquanta persone detenute sono costrette a dormire per terra
Bene queste dunque le lettere che ci sono arrivate questa settimana dalle carceri italiane alcune di queste lettere le troverete domani sulla pagina di radio carcere de il Riformista infatti domani
Mercoledì cinque novembre sulle riformista ricomincia ad uscire di mercoledì la pagina di radio carcere
Pagine ritaglio carcere sul Riformista che informazione anche lì su un processo penale detenzione da domani ricominciamo uscire il mercoledì
Domani con il Riformista troverete nella pagina di radio carcere non soltanto le lettere scritte le persone detenute ma anche un Bilancio
Del dibattito che si è svolto dinanzi alla quinta Commissione del CSM in merito alla nomina la proposta di nomina
Del produttore Generale della Repubblica presso la Corte di Cassazione ed ancora troverete domani sulla pagina di carcere riformista troverete uno spaccato di una realtà di un presunto non colpevole di una persona è attesa di giudizio sottoposta
Alla al carcere la misura cautelare in carcere in un carcere partire mentre degradato quello di Regina Coeli insomma la storia di un imputato in attesa di giudizio
Dentro una cella
Del carcere romano di Regina Coeli ed ancora domani con nella pagina di radio carcere che troverete in edicola su con il Riformista una amara analisi delle professore Oreste Dominioni che anche
Presidente dell'Unione l'azione delle Camere penali il professore resti Dominioni domani sulla pagina che di radio carceri riformista
Pone una semplice domanda dove sono andati a finire tutte le riforme annunciate dal Governo Berlusconi in tema di giustizia
Una domanda che anche una provocazione
Questo ed altro troverete sulla pagina di radio carcere de il Riformista radio carcere inserto del riformista che esce ogni mercoledì
Siamo arrivati praticamente alla fine meno ricorda che ricordarvi recapiti di radio carcere come entrare in contatto come tale in contatto con noi
Prima di tutto il numero di telefono come chiamare qui Radio Radicale chiedevi medi Riccardo Arena fate questo numero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate durante la settimana chiedete di mese non ci sono lasciate il nome e numero di telefono che io di richiamo
Vi ricordo anche il nostro sito che all'indirizzo www punto radio carcere punto com un sito quello di radio carcere potete trovare notizie sulla giustizia e sul carcere e dove potete anche trovare l'indirizzo e-mail
Dove appunto scriverci una lettera attraverso la posta Elettronica e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere
Scrivete a Radio Carcere questo indirizzo Radio Radicale rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete a Radio Carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette da quelle quattro mura scrivete a Radio Carcere
Grazie ad Alessandro Teodori per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina ed anche da una cella avete ascoltato
Una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
L'imputato il dito più lungo della tua mano e il medio
Quello della mia e l'indice
Eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto e ai condannato al di sopra di me
Ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo è rinnovato il potere di I grado
Ha facoltà
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo
Oggi un giudice come me lo chiede al potere se può giudicare
Tu sei il potere
Non voglio essere giudicato
Voglio essere assolto ho condannato
Allontanano italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale
Italiane lo sport l'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento