Conferenza stampa di presentazione della Sinistra democratica nel Parlamento Europeo

Buongiorno
Buongiorno a tutti
Cominciamo questa nostra breve incontro con i giornalisti che fa seguito a ciò che è accaduto qualche giorno fa a Roma il cinque maggiore come sapete da Roma nato
Nella forma nella sostanza il movimento da sinistra democratica per il Socialismo Europeo che si darà gruppi parlamentari e autonome tra qualche giorno sia alla Camera che al Senato
Nostra intenzione dare un nostro contributo alla costruzione
Lancio di questo movimento al
E la funzione che avrà nel cantiere
Per la sinistra con la sinistra unita che si va a costruire in Italia anche qui a Bruxelles
Costruendo costituendo un'area politica all'interno della delegazione italiana naturalmente all'interno del gruppo socialista la famiglia del socialismo europeo
In questa aria politica fanno parte oltre al sottoscritto certo Chiesa Pasqualina Napolitano Giovanni per lingue
Poche note per spiegare le ragioni che vi saranno
Oggi per la creazione di questo percorso di questa area noi vogliamo dare contributo forte significativo
Al cantiere italiano ma soprattutto vogliono dare una prospettiva
Ad una laboratori europeo che sia particolarmente avanzato alla costruzione di una riga
Nella sinistra unità in Italia vogliamo dare continuità un lavoro di collaborazione di cooperazione che abbiamo costruito nel corso di questi anni con gli altri amici e gli altri compagni dei gruppi
Dei partiti la sinistra del dell'impegno ambientalista grandi temi grandi sfide europee che
Sono nel nell'agenda di tutti dal
Dalla definizione di una dimensione euroatlantica cambia nell'Europa finalmente un soggetto politico rilancio del processo costituente grandi temi legati
Alla tutela la qualità del lavoro e l'occupazione al grande tema del rapporto tra sicurezza e libertà individuali
Su ciascuno di questi aspetti da da mesi ed anni all'inizio legislatura esistere una forma di consultazione informale a politicamente significativa con con altri compagni che sono peraltro molti loro sono qui presenti vi ringraziamo
Dei Verdi e del
La del gruppo della cure
Vorremmo che tutto questo avesse continuità allo stesso tempo vorremmo continuare a rinnovare il nostro impegno all'interno del Gruppo Socialista europeo
Un'ultima annotazione non rituale che va fatta noi consideriamo la costituzione di questa quest'area politica all'interno della delegazione
Non soltanto un contributo per il cantiere a sinistra ma anche un contributo per rafforzare ancelle ragione di tutto l'Unione in Italia entro sette senso il nostro
Primo obiettivo e credo che in questo senso si può posso interpretare anche
Lo spirito il sentimento degli altri amici e gli altri compagni e gli altri Gruppi politici il nostro come un obiettivo intanto quello di dare
Un contributo un rafforzamento dal
La politica di tutta l'Unione a Bruxelles come a Roma
Naturalmente tutto questo troverà anche dei momenti di iniziativa esterne che cercheranno di definire di caratterizzare questo cantiere
Di fare di Bruxelles non una isola politica la deriva ma un luogo in cui i grandi temi del dibattito nazionale trovano una loro sintesi trovano la loro definizione più accurata
Passerei rapidamente la parola agli altri compagni che sono con me comincerete a Giovanni Berlinguer che
Uno dei nostri punti di riferimento qui e altrove
Nel grazie alla politica italiana uno dei punti che si è più logorato e in una parecchi anni
E il rapporto con i partiti
Che sono considerati spesso fine a se stesso o centri di potere
E c'è molta verità e io non
Non mi tiro dietro
Ecco non mi nascondo addietro con un'etichetta un gruppo perché
Questo è un fenomeno abbastanza generale abbastanza generalizzata al tempo stesso c'è in Italia una grande
Partecipazione alla vita politica il numero dei votanti la grande quantità di movimenti e associazioni eccetera e anche di delusi
E noi intendiamo contribuire ad aggregare le forze della sinistra in Italia
Per supplire in qualche maniera
Al fatto che non esisterebbe più un partito di sinistra
Con la formazione del Partito democratico anche se una sinistra ci sarà anche lì non dubito che
Che nasca
E si manifesti che anche per collegarci con
Molti delusi e molti attivi che possono avere nel nostro movimento in un'aggregazione della sinistra o un
Una speranza una fiducia c'è una volontà di
Di stare insieme ecco
Non riprendo
Quel che qualcuno ha detto che noi rappresentiamo una scissione perché
La scissione dal nulla però non è mai esistita nel senso che il partito democratici di sinistra non esiste più ecco
E quindi c'è un vuoto e non dico che noi dobbiamo
O vogliamo
Riempire questo vuoto qualcosa possiamo contribuire a fare in modo che ci siano
Due forze che si collegano poiché all'interno dell'Unione uno il Partito Democratico e l'altra può essere
Una organizzazione che aggrega le altre forze di sinistra su una piattaforma
Democratica progressista
Non settaria non antagonista
E che è in grado di dare un contributo che
Speriamo possa essere consistente
La storia
Ma io voglia essere brevissima anche perché in genere conferenze stampe bisognerebbe dare appunto la possibilità ai giornalisti per le questioni che io capisco che il nostro progetto un progetto
A reddito diciamo ambizioso e nemmeno sicuramente destinata al successo
Ma penso che questo sia persino la bellezza di questa sfida
Penso che dentro di noi che ci sia anche dentro noi stessi molto qua Tione a ripetere le forme politiche a cui siamo stati abituati per questo penso che lo sforzo di rinnovamento vada cercato nell'analisi
Nei contenuti della politica ma anche nelle forme io sono particolarmente sensibile a questo punto
Perché spesso la politica dice agli altri quello che deve fare e in genere lei non lo fa cito un esempio per il tutto ad esempio penso all'immigrazione allora i nuovi cittadini
Tra virgolette che sono nel nostro Paese in Europa che nascono nel nostro Paese si dice bisogna lavorare per un modello di piena integrazione secondo voi
Per questo interroga la politica o nella politica ci sono dei ghetti di immigrati che spesso vengono chiamati ad ascoltare il leader
O la politica deve essere una possibilità
Di far partecipare di integrare delle persone a pieno titolo io voglio impegnarmi in questo senso su alcuni di questi progetti
Che diano il senso appunto che la politica comincerà diciamo a mettere in atto alcune pratiche e che servano siano utili alla società italiana la sua coesione
E anche ad alcune grandi contraddizioni dell'epoca moderna che non pensano bando vadano valutato soltanto in termini elettorali
Siccome parlerete del voto francese che conseguenze io faccio un esempio in Francia i Verdi non sono andati particolarmente bene anche perché sono stati un po'risucchiati dal trenta
Di voto alle per il primo turno dalla direttamente alla Ségolène voglia
Però questo non al nulla il fatto che la questione ambientale nell'epoca moderna io credo sia la più grande contraddizione del modello capitalistico
E quindi non è che perché riscontro elettorale è stato tale la questione non esiste non sia questione talmente enorme che o la questione ambientale viene Presa dalla sinistra e in Italia noi abbiamo un'occasione
Fantastica per un laboratorio del genere perché per la prima volta nella storia tutta la sinistra eh
Al Governo sta condividendo un'esperienza di Governo quindi credo che questo nostro laboratorio politico possa vere successo anche perché c'è l'urgenza di corrispondere anche un voto degli elettori
Ma ci sono io lo scritto sul manifesto questa frase attuare la formazione del Partito Democratico ha aperto una voragine a sinistra
La parola giusta voragine perché dentro questa questo spazio ci sta un sacco di gente milioni milioni che non hanno più una rappresentanza unitaria
Allora di questa da questa da questa constatazione nasce
Un disegno crepare che sia un disegno giusto che è quello di tentare una grande unificazione
Ma non soltanto tra le ispezioni dei partiti della sinistra qui ci vuole un ci vuole un grande sforzo
Una delle forze di macinazione perché fuori da questi partiti anzi di gran lunga più di coloro che sono dentro tutti i partiti della sinistra e c'è un mare di gente che
A sinistra o come si potrebbe dire
Che la sinistra che senza saperlo
Molti di questi movimenti ciascuno dei quali è arrivata la politica per conto suo
E che pure hanno esercitato un'enorme influenza sulla vita italiana non è rappresentato allora noi dobbiamo tirare dentro costruire un percorso ragione Pasqualina bisogna parlare dei linguaggi nuovi delle forme nuove di organizzazione ha fatto bene
Fabio Mussi a non parlare di partito ma
A porsi come un movimento perché solo movimento può fare questa cosa dove nessuno dei vecchi partiti deve avere la leadership perché chiunque cercherà di mettere il cappello su questa operazione la farà morire
E quindi bisogna andare aperti a un confronto ciascuno ci può venire io credo con le sue idee con le sue bandiere
Ma bisogna trovare una forma comune di rappresentanza
Nelle istituzioni democratiche ecco questo è il progetto al quale io
Intendo partecipare con questo tipo di di ho usato la parola bene comune perché coincide di nuovo con quello che ha detto c'è Giovanni sia Pasqualina
Noi abbiamo ormai delle contraddizioni che vanno al di là
Della pura e semplice contrapposizione tra ricchi e poveri e del problema delle
Non come dire condizioni sociali delle nostre società noi siamo di fronte a una contraddizione drammatica che richiede L'Unità della gente di buonsenso per il bene comune queste secondo me
Una idea di fondo che dovrebbe essere a mio giudizio dentro questo progetti il bene comune cioè la sopravvivenza dell'uomo la sopravvivenza dalla natura un nuovo modo di vivere consumare citando Porto Alegre
Al quale io mi sento molto vicino quindi queste la diciamo così lo spettro di posizioni con le quali io partecipo con molto piacere a quest'iniziativa
Che di più largo Rita direi perfino più larga della sinistra perché c'è un sacco di gente che fa queste cose che tre di queste cose ma non ancora deciso di considerarsi di sinistra che invece fa parte di questo processo
Ecco mi sembra chiaro che questa idea di sinistra il cui si scrive
Vuole
Legare il la creazione di questa area politica dentro nostra delegazione non ha nulla di nostalgico né soltanto un fatto identitario noi pensiamo che questo sia un tempo di scelte
E crediamo che l'Europa sia un luogo
Particolarmente attento la
All'urgenza necessita di alcune scelte noi pensiamo di dovere dare il nostro contributo attenzione a questo contributo per Bruxelles possa essere utile per le cose che veniva adesso ricordate
Anche al dibattito politico in Italia anche a ciò che sarà questo cantiere la Sinistra unitaria anche il modo in cui saprà essere un luogo generoso di inclusione meno una somma di sigle richieste
Se ci sono domande prego
David Carretta di Radio Radicale
Dal punto di vista dei contenuti al di là del
Contenitore italiano dal punto di vista dei contenuti che cosa vi differenzia da i vostri colleghi o compagni che sono iscritti al vostro stesso gruppo
Nel PSI perché questa
Operazione in Europa
Però in termini contenuti non solo di contenitore
Ma noi pensiamo che nel sia nel naturale evoluzione del
Processo costituente del Partito Democratico che come accaduto in Italia anche in Europa si creano delle
Forme come dire di dei collegamenti e reparti di consultazione delle forme più organica di lavoro politico tra gli amici della Margherita i nostri
Compagni del
Di ciò che sono stati i Democratici di sinistra e che vanno verso il Partito Democratico
E crediamo che questa questa scelta si caratterizza anche sul piano dei come dire dei temi dei contenuti europea
La campagna francese in questo senso è illuminante essersi schierati su due candidati indicando due
Idee della politica due modelli di governo diversi
Non può non avere anche ricadute refluenze immediate anche sulla sulle scelte politiche europee che che forma e che contenuto dare
Al politica euroatlantica che forme che contenuto della vela soggettività politica l'Europa come andiamo a rivedere e ripensare il processo cos'scrittura ente quale deve essere il punto di equilibrio utile tra sicurezza libertà non è su questi punti sui punti legati al lavoro sui temi
Attiva degli equilibri climatici abbiamo ogni giorno al Parlamento europeo come è naturale che ci sia
Confronti e anche delle posizioni non sempre coincidenti non sempre è sovrapponibile ecco in questo senso noi pensiamo che se da una parte
Costituendo Partito Democratico assunto una posizione che mi sembra abbastanza chiara anche rispetto ai grandi temi di riferimento europeo noi vogliamo
Imprimere a questa
Nostra era politica l'idea di un riformismo
Che nella tradizione nell'esperienza nella militanza socialista però se è capace di scelte un po'più mette un po'più significative se possibile anche
Un po'più chiare rispetto
Alle scadenze che stanno nell'agenda europea
Kocijančič
Purtroppo posso fare due esempi uno e quello rapporti col lavoro
Negli ultimi vent'anni la percentuale del PIL
Assorbita dal lavoro
Era
Del settantacinque per cento
E adesso è sceso al sessantadue per cento
E non è non si è ridotto soltanto
Il reddito relativo ma si è ridotto il potere dei lavoratori
E questo
Noi vogliamo che venga riaperto come tema fondamentale
L'altro è la laicità dello Stato
E non implica affatto
Mettere a tacere il
Il Vaticano o delle ogni ogni persona ogni istituzione deve assoluta libertà
Ma e implica
Riconoscere il principio che la Chiesa è lo Stato sono ciascuno nel proprio ordine indipendenti e sovrani
Come è successo quasi sempre
Nella storia degli ultimi cinquant'anni in Italia che come rischia di non succede più
Io ho un solo punto non so dove abbiamo ancora discusso perché credo Barbato ha detto alla domanda è pertinente ma credo vada detto che il programma lo dobbiamo decidere insieme esso decidessimo nei quattro o Bossi in Italia
Due firme credo che faremo poca strada abbiamo riscontro potuti gli altri tutti questi protagonisti di cui stiamo parlando torno al discorso una voragine devono diventare parte di questa costruzione programmatica io ne metto uno ma credo che qui siamo tutti d'accordo perché abbiamo fatto
Una battaglia insieme dalla Televisione senza frontiere l'informazione alla comunicazione
Questo ci distinguerà io credo molto nettamente perché noi siamo per un
I per una democrazia nell'informazione alla comunicazione
Per affrontare con decisione conflitto di interessi
Bisogna uscire da situazioni di illegalità totale in cui vige il re e vive la situazione italiana sul tema delle televisioni e del modo come gli italiani vengono non informati disinformati distratti
Inibiti sitting da un sistema informativo che inaccettabile ecco questa è una cosa che potrà fortemente caratterizzare spero che mi mi auguro che sia così in questo questa questa nuova formazione che nasce
Mi limito a questo perché sono d'accordo con quello che ha detto adesso Berlinguer
Una domanda forse un po'
Pochino più concreta perché vedo che nel titolo del
Nel nome di evitate c'è un riferimento il socialismo europeo
Quale sarà la vostra posizione rispetto all'eventuale partecipazione del Partito Democratico lavori del socialismo europeo al Partito Socialista Europeo al Gruppo Socialista europeo
Ma non potremmo che esserne lieti
Per CCC rimettiamo a prendere atto che
Da parte nostra questa non è una
A affermazione millantato ama praticata mai stiamo dentro questa questa famiglia politica pensiamo di continuare
A lavorare con coerenza come abbiamo fatto fino adesso Partito Democratico noi vediamo che c'è una
Nobile intenzione da parte del Segreteria DS Fassino di continuare nell'esperienza all'interno del gruppo del Partito del socialismo europeo e dunque il Gruppo Socialista europeo ma leggiamo anche
Parole che vanno in direzione completamente opposta da parte del
Nell'all'altra faccia del del Partito Democratico e quindi crediamo che
Sarà un percorso difficile accidentato complesso se questa complessità produrrà una partecipazione del Partito Democratico
Alla fine del socialismo europeo non potremmo che esserne lieti naturalmente tutto questo ha fatto
E la certezza di condividerne le premesse è una delle premesse
Per noi fondamentali perché è stata anche ragione di un impegno di una battaglia politica forte al Parlamento europeo che la ricordava adesso Giovanni Berlinguer è quella di una sostanziale laicità delle istituzioni politiche comprese le istituzioni europee
E questo è stato una battaglia importante quando sul preambolo la Costituzione europea è una battaglia
Credo di poter dire di identità alla quale ciascuno di noi da cattolico o meno
Si riconosce si identifica è una delle condizioni che non poniamo noi ma che pone
In termini di identità in termini definizione accettare di stare dentro una una famiglia politica fortemente connotato da quella socialista se tutto questo avverrà
Naturalmente sappiamo e ci auguriamo che venti avverrà alle condizioni di coerenza
Che fanno parte della scelta di stare dentro la famiglia politica
Certo
Coordinare che noi abbiamo partecipato al congresso di Porto
E abbiamo anche votato favorevolmente quell'emendamento allo statuto del partito del socialismo europeo che a bere socialismo europeo anche a forze che diciamo non si denominano socialista e poi da parte nostra cioè
La massima apertura a tutti i processi che possano portare nel socialismo europeo anche nuove forze naturalmente con la fisionomia
Che veniva ricordata da da Claudio
Mi pare appunto che il percorso del Partito Democratico questo punto di vista sia molto tormentato lo si è visto anche lei con
Sì lo si è visto anche ieri quando mi pare che Francesco Rutelli abbia dichiarato che la questione francese risultato del voto chiude
La questione di una possibile appartenenza di questo soggetto nel Partito Democratico
Quindi credo appunto per questa contraddizione esiste detto questo però io credo che non vadano sovrapposti due piani
E non vada tutto ridotto all'italianità delle dinamiche perché pet perché penso che in questo Parlamento si ponga ho un problema
Di costruire una maggioranza progressista
E guai a noi come se noi non ce lo ponessimo il che vuol dire anche una scomposizione di forze in alcuni casi perché
Per esempio noi constatiamo a voi che siete dei cronisti che seguite al lavoro del Parlamento vedete come questo Parlamento si creano due maggioranze progressiste quando si creano perché a volte non si crea
Un'azione questione diritti civili e delle libertà
è un'altra sulle questioni socio-economiche
E ci sono come sono i diritti civili e libertà c'è la sinistra unita con i liberali
Contro il gruppo popolare che è abbastanza omogenea quando si tratta invece di questioni sociali che noi abbiamo in genere un'altra maggioranza alla sinistra
Ora a parte forse liberali ma minoritaria molto minoritaria è una parte dei popolari
Quindi cosa vuol dire questo che ben vengano tutti i processi che tendano ad aggregare le forze progressiste anche perché noi vogliamo una politicizzazione dell'Europa
Cioè l'Europa non andrà avanti e credo che Bonanni lo condivida questo fino a che il Presidente la Commissione non sarà indicate e-mail zioni dove nessun partito potrà fare da solo ci vorrà un'alleanza e sarà un'alleanza di progresso dove però
La sinistra non sparisca o non sia imposizione come dire residuale
Volevo aggiungere cosa quello Criolla domande Bonanni utile perché ci permette anche di chiarire che la scelta che sta dentro la famiglia socialista al gruppo del socialismo europeo che una scelta naturale
Più che di identità come detto il comportamento di pratica politica
Noi non vogliamo trasformarla in una gabbia
Cioè noi riteniamo che il grande obiettivo il grande sforzo politico e se permettete per l'uso di questa parola grande generosità nove intendiamo mettere in campo
In Italia serve a creare un cantiere che essa prevede in una sinistra
Senza aggettivi realmente unità con processi realmente unitari l'altro grande punto di riferimento del centro sinistra noi immaginiamo che nel futuro
Accanto al Partito Democratico possa esserci un'aggregazione delle forze della sinistra che fissa primavere
Ripeto accanto e al di là della partecipazione alle grandi famiglie
Europee intanto nel nostro Paese la pratica politica italiana in una idea comune unità unitaria di sinistra il loro punto di riferimento
Loro bussola loro rotta perché se ci dovessimo ritrovare a riproporre in forma un po'maniche
Le partecipazioni le collocazioni europee anche nel nella dimensione nazionale non daremo un buon contributo a un processo di sintesi che secondo me è un processo di cui c'è un grande bisogno
Se un elemento di di di concretezza raccolto
Il processo al Partito Democratico arrivando a conclusione con condividiamo e che comunque occorre trovare punti di sintesi rispetto a una frammentazione politica che ormai
E insopportabile noi pensiamo che questo lavoro di sintesi questa sinistra definita in questi giorni quasi provocatoriamente senza aggettivi l'impegno
In cui ci riconosciamo e che vogliamo condividere
Con tutti gli altri compagni che anche qui a Bruxelles anche appartenenti ad altre famiglie politiche sentono questa stessa esigenza
Zanonato apparse del Messaggero prego nel comunicato riassuntivo dei grossi interventi leggo firmati Pasqualina Napoletano questa frase
Cambiare è possibile occorre il coraggio di andare oltre la compatibilità imposte dal capitalismo globalizzato
E mi sorge spontanea la domanda di sapere dove volete andare al di là della compatibilità
Grazie ma io penso
Visto che ti sei riferisse ad una frase che è una frase forte io penso che in parte anche la l'esperienza socialdemocratica soffre
Del fatto che abbia accettato tutte le compatibilità dato dalla globalizzazione
E guardate che la sinistra non sarebbe non avrebbe costruito lo stato sociale se fosse rimasta nella contribuendo a compatibilità nel rapporto capitale lavoro dettato dal capitalismo
Quindi penso che bisogna rompere questo devo ricordare io che persino Stuart Miller poneva la questione della proprietà privata quando essa confligge con il bene comune
E non siamo di fronte ad un'epoca dove Ilaria l'acqua i beni essenziali rischiano di essere privatizzati e tolti dalla comporsi merita di Ateneo usati da tutti gli esseri umani
Io penso che bisogna andare oltre e penso che il timone della sinistra di rompere queste barriere di vetro
Costruita dal pensiero unico la Lennon poco credibile ma io penso questo debba avvenire non sul piano ideologico è questa la differenza
Io trovo che c'è molto più rivoluzione nell'esame della realtà
Che non nella ideologia della descrizione
E se non qui fossimo capaci rimane questa avremmo fatto credo un grande lavoro ma questo vuol dire anche studio vuol dire anche affidarsi alla cultura
Vuol dire anche rifare pace tra politica e cultura cosa che mi pare la politica abbia abbastanza mediato in questi anni in nome di un'autosufficienza
Ci sono integralmente l'accordo con le concreto Pasqualina aggiungo con una battuta
C'è stato qualche mese fa un bellissimo articolo di Sartori su sul Corriere della Sera che era intitolato che il testo seguiva il mercato non ci salverà
è una frase che Pasqualina Napolitano ha messo c'è c'è questa il mercato non ci salva
Così come non ci potranno più salvare le privatizzazioni dei beni essenziali dalla vita umana a cominciare dall'acqua così come non ci salveranno neanche le privatizzazioni abbiamo fatto una grande Assemblea sull'acqua dove abbiamo ascoltato una relazione molto ben fatta da un gruppo di inglesi che ha dimostrato che tutte le privatizzazioni non solo quelle italiane hanno fatto andare indietro l'efficienza
Hanno fatto perdere enormi quantità di denaro ci hanno fatto andare indietro ecco per esempio che cosa significa smetterla di stare dentro i parametri del pensiero unico che in questi anni ci hanno portato al punto in cui ci siamo in cui siamo e cioè
Dove non c'è più energie non sappiamo come uscirne
Ci sono problemi attualmente insuperabili con questo modello non si va da nessuna parte appunto il mercato non ci salverà questo vi sia una buona risposta data da un rivoluzionario come Giovanni Sartori
Sono cose gli applico
Certo c'è una cosa che mi ha colpito
Nel del discorso che sia così e del nella
Tra tra i dei punti che lui ha in programma perché
Perché mi sembra sia anche abbastanza vicino a quello che stava dicendo adesso voi
Cioè il problema del non fare in modo che l'Europa non sia il cavallo di Troia della globalizzazione cioè proteggere gli europei dalla dal dagli effetti nefasti della globalizzazione certo
E detto da Sarkozy un uomo di destra
Però forse superata il l'argine a destra sinistra per diventa una tematica molto più europea
Quello che volevo che vie siete d'accordo su questo cioè uno dei beni dei temi su cui ci potrà essere magari anche
Una battaglia europea per esempio il fatto che si pongono dei dati sia i prodotti Pepe debba dei Paesi che non rispettano il Protocollo di Kyoto che non rispettano le norme sociali sul lavoro
Per esempio sulla questione di una dall'occhio dell'ambiente delle norme sociali del lavoro che era anche un altro cavallo di battaglia che è molto più retorico che altro di della destra Francia di Chirac
Ma io dietro dietro questa affermazione sento puzza di protezionismo
Predette sento il il disprezzo per un fenomeno non la globalizzazione
Che il modo di essere
Del mondo nel ventunesimo secolo
C'è il problema è quale globalizzazione nell'interesse di chi
E non c'è dubbio che il predominio del profitto
Rispetto all'esistenza umana
Ha creato
Situazioni che sono assolutamente intollerabili
E che già cominciano esplodere
Fondamentalmente due situazioni
Perché si stanno aggravando una l'alterazione del clima del pianeta
E l'altra è l'esasperazione di tutte le disuguaglianze
E l'il tema nostro è affrontare con la globalizzazione
Quindi con altri indirizzi pure queste queste due
Tragedie
Già
Identificabili
Naturalmente Cometo democratici con la partecipazione di tutti eccetera eccetera
Vorrei raggiungere
Che su questi temi si misura come alla scelta di creare un'area politica una sua autonomia con suo coordinamento anche un suo profilo politico dentro la delegazione
Ha una sua ragione d'essere
Si parlava poco pocanzi del mercato di questa anzi anche spinge verso la privatizzazione di tutte le grandi risorse naturali una battaglia sulla quale
Ha un senso se combattuta come si sta cercando di combatterla in Italia
Per fare l'acqua è realmente un una ragione di democrazia rispetto alle scelte di molte amministrazioni vengo dalla Sicilia dove
Noi sprechiamo il sessanta per cento dell'acqua non perché non ci sia quella perché si è deciso di non investire nel
Rattoppo
Dare la rete idrica che risale all'epoca giolittiana allo stesso tempo si investono risorse gigantesche in termini finanziari
Per comprare i dissalatori che dovrebbero
Produrre acqua potabile venderla un euro ogni cento litri alle famiglie Sicilia Ciao non è il mercato è la l'annientamento di qualsiasi principio
Regolatore del mercato però questa battaglia per esempio che si fa in Sicilia nel sud dell'Italia ma che diventato una grande vertenze democrazia in Italia ha un senso
Combatterla affrontarla soltanto sulla dimensione nazionale o non ha un senso collegarla
Con gli altri elementi che fanno di questa vertenza una struttura una vertenza e democrazia internazionale che hanno nell'Europa nel Parlamento europeo nelle istituzioni europee
La loro loro luogo di cittadinanza politica naturale voglio dire noi non stiamo creando una
Un'aria di contemplazione politico così come si fa il gruppo parlamentare al Senato alla Camera dobbiamo necessariamente attrezzarci anche al Parlamento europeo ma crediamo che occorra un'accelerazione su questi temi
E che occorra se è permesso una semplificazione accelerazione da sinistra no la Sinistra ideologie come ricordava bene Pasqualina
Ma come come come dire qualità dello sguardo qualità dell'iniziativa politica e tutto questo va fatto tenendo cercando di creare qui è possibile farlo a Bruxelles un collegamento tra
Le grandi drammatiche vertenze che riguardano
La qualità della politica la democrazia in Italia e il modo in cui queste vertenze sono
Patrimonio comune in tutto il resto dell'Europa Pro sette il luogo in cui questa può diventare davvero una sfida
Politica non soltanto italiana ma condivisa con compagne con forze con delegazioni
Con colleghi che appartengono anche ad altri Paesi
Ovviamente Carretta
Di dite di non essere nostalgici rimedio logici eccetera eccetera ma allora guardandola alla
Alla alla situazione francese
Ségolène Royale Cusato di aver perso perché il Partito Socialista non si è rinnovato negli ultimi
Ormai trent'anni se non ricordo male dal congresso di fine del mille novecentosettanta sei forse
Ciò che ci dite sul mercato fu
Capita di andare oltre il capitalismo globalizzato eccetera eccetera
Sul lavoro sarà così ha vinto sul lavoro ma con un approccio completamente diverso quello di cui ci spiegava prima l'onorevole Berlinguer allora su
Questi temi
Mi pare che il vostro approccio sia più
Da socialismo francese tradizionale lo con fondi USA per intenderci voi conoscete bene rispetto a quello del rinnovamento che è quello di
Dominique Strauss stanno rispetto i modelli di socialismo europeo che hanno vinto come
E continua a vincere come Blair
Negli nel Regno Unito Zapatero in Spagna che non ha rimesso in discussione lo sa dal capitalismo di Asinara
Non credete di essere un po'nostalgici
No non lo siamo ma soprattutto non crediamo di poter
Come dirà fra a colpi d'accetta in tagliare interpreta processo politico in Francia elezioni francese il malessere del Partito socialista francese che proveniente avrà anche un problema di rinnovamento
Nei contenuti nel linguaggio ma certamente anche
Nella né nella qualità delle risorse umane che spende uno degli elementi debolezze e quelle un partito vecchio
Petto nel senso generazionale in senso le risorse umane che esprime Sarkozy rappresenta anche dal punto di visto me della lettura più semplice
Un approccio generazionale diverso però credo che occorrerebbe andare un po'più a fondo non credo che
Darò io all'abbia perso perché rappresentava una forma politica un prezioso ci ha visto soletto dall'altra parte abbiamo
L'innovazione la novità nel rinnovamento ci sono molti altri fattori se andiamo a leggere un dettaglio un'analisi del voto in Francia per esempio troviamo un dato che mi sembra suo significato gli operai non voto ma per Sarkozy quando le mondo ha fatto uno screening delle del degli elettori francesi
Si è scoperto che e c'è una parte significativa di voto
Di ceto salari AATO e di operai che continua a scegliere il partito socialista e poi un'altra parte che sceglie le Pen per altri meccanismi
In Italia noi siamo cinque per centonovantadue a quarantotto voglio dire a me non è l'ottanta per cento la classe operaia che votano va bene socialista io
Valerio Elia cioè se in Italia i partiti della sinistra avessero il cinquantadue per cento del voto operare qui lo dice ripartiamo una situazione in cui il dato è completamente rovesciato
Quindi nostro problema non è quello di evocare forme Dini
Radicalismo COCIS o di socialismo un po'obsoleto il problema al nostro paese che la la sinistra in quanto tale tranne poche
Utili eccezioni ha perso ogni formaggi rappresentanza politica rispetto a questi ceti
Il mio problema rispetto a Ségolène non è che lei non sia stata capace di rappresentare fino in fondo lo è stata sicuramente più dei Democratici di Sinistra negli ultimi dieci o quindici anni il problema è più complessa e è un partito che sta attraversando
Un tempo di crisi profonda ma non credo che questa crisi sia legata soltanto al fatto che hanno scelto posizioni e letture da sinistra dell'area a tal francese così come
Come non credo che Sarkozy abbia vinto soltanto perché proponeva formule più disinibita e più spregiudicata e ci sono anche altri fattori
Che faticosamente cercheranno interpretare anche compare nel Partito socialista francese ma che sono più radicati più antiche penetrò e più nella storia politica di quel Paese
Io voleva aggiungere qualcosa perché io penso che
Il
Il socialismo Europa deve fare una seria riflessione perché rischiamo di perdere di perdere per
Per l'eternità se non affrontiamo un nodo che abbastanza perché è stato affrontato al congresso di Porto ma con grande timidezza e cioè la dimensione sovranazionale di questo soggetto politico rispetto all'Europa
Socialismo ha perso in Europa quando aveva la maggior parte dei Governi
E non ha saputo lasciare traccia Dick di questa maggioranza
Nelle istituzioni europee nel fare avanzare l'Europa politica
Nel dare un segno sociale alla politica europea e poiché io sono convinta che un Paese da solo non ce la fa in questo mondo ad invertire una tendenza
Bisogna che il socialismo europeo l'AFIS europea si ponga il problema della sua dimensione sovranazionale
Apporto perché dico è stato affrontato perché il nessuno parla di questo cambiamento nello Statuto del PSE che credo sia l'unico
Dei partiti che consente di iscriversi direttamente al partito europeo naturalmente i partiti nazionali
Stanno nascondendo questo grande progresso perché non vogliono
Che questa cosa by passi e la loro il loro orto di casa fine invece bisogna romperlo l'orto di casa se si vuole costruire una dimensione giusta anche per portare avanti un'idea diversa
Di battaglia politica sulla Francia io stare attente all'intero perché guardate scherzando con il mio collega poi neanche il capo delegazione francese spezzo ridiamo sulle differenze tra Italia Francia e lui dice l'Italia è un Paese dove l'economia va benissimo anche quando il Governo non c'è
La Francia è un Paese dove questo non è immaginabile
Quindi anche il ruolo delle istituzioni l'affidamento alle istituzioni di processi che in Italia invece la società service Broglia da soli cioè sono delle similitudini molto diversi processi in Francia in Italia io penso
Che guardate il la sinistra francese anche lei da come l'abbiamo vista negli ultimi tempi ha dei riflessi come dire protezionistici
Anche tutto la posizione che è a attraversato la sinistra francese per rispetto al referendum sulla Costituzione cioè fanno capire che e ci sono dei problemi
Come dire non soldi da una parte pensare di avere tale forza
Da determinare i processi perché la Francia si pensa così in quanto tale e dall'altra vivere questi impotenza in termini di chiusura nazionale questo
A questo non è estranea alla sinistra e non estranea la sinistra francese per cui
Gli elementi di vetustà che vediamo nel Partito socialista francese stanno proprio lui
Nel non avere fiducia nell'aprire un processo sovranazionale e di pensarsi anche lei come chiusa sulla difensiva su una dimensione nazionale da da difendere io trovo questi segni anche presenti nella sinistra prego
L'affermazione di questi temi
Marco Mongiello Maggi
è l'affermazione di questi temi in un gruppo separato dal Partito Democratico parte la premessa in chi cita che questi temi non possono essere e portare avanti affermati nel Partito Democratico
Io vorrei vorrei sapere vorrei domandare
Se ci sono quali sono le condizioni
Nel Partito Democratico
Che vi rassicurerebbe abbastanza sul pluralismo il Partito Democratico per poter esprime questi temi all'interno di una sinistra unitario di un partito progressista unitario nelle primarie che Rutelli se ne vada
Una legge elettorale diversa con un doppio turno esiste la possibilità secondo voi oggi c'è la necessità Italia di creare in gruppo progressista unitario
Ho
O va bene così come è andata per tutti questi anni diciamo devo ognuno afferma la propria identità
E si rientra nella logica di un corpo coalizione di ricatti di coalizione
Il gruppo progressista unitario a quale fine faccia affidiamo all'Unione senza ma riteniamo che lo schieramento del centrodestra in quanto tale il luogo della politica in cui
Ci riconosciamo che cerchiamo di qualificare pensare che il Partito Democratico possa diventare
Rappresentativo di tutte le sensibilità che esistono il centrosinistra italiano mi sembra che non rientri nemmeno gli obiettivi
Di che ha voluto con sfondare il Partito Democratico il problema da Porta parte nostra un cross apporre condizione cioè c'è stato un percorso congressuale e un lungo dibattito politico ha preceduto questo percorso André solare nel quale
Le nostre ragioni che non erano Rutelli si Rutelli no ma lavaggio stessa della costituzione di questo Partito Democratico il sopravvento Democratici di Sinistra
Alcune contraddizioni profonde che non venivano risolte
La formazione dall'alto di questo partito l'inesistenza di meccanismi trasparenti realmente partecipati un manifesto intenzione di cui non condividiamo quasi una parole che è stato scritto
Da chi non faceva nemmeno parte del gruppo dei dei dei cosiddetti saggi sono tutte ragioni per cui non siamo dentro il processo del Partito Democratico non è una questione
Come dire di pura forma ma di profonda sostanza nel meno legata i nomi delle persone chi sarà il leader del Partito Democratico
Problema è che il Partito Democratico rappresenta un progetto politico che è condiviso da molti ma non da tutti e che noi riteniamo non possa rappresentare
L'intero geografia del centro sinistra italiana lo sforzo che si sta facendo e che si farà nei prossimi mesi sarà quello di costruire
Con metodi strumenti linguaggi intenzioni umiltà generosità diverse
Un percorso a sinistra che sappia rappresentare le ragioni di un riformismo diverso cioè capaci anche di alcune radicalità maggiori capaci di alcune
Capace di affrontare e risolvere alcuni temi e che sono tutti dentro l'agenda la politica italiana senza rimandarli al tempo in cui si confronteranno i gruppi dirigenti
In tutto questo credo che ci sia anche uno sforzo utile per il Paese per il centrosinistra andare fra qualche anno alla creazione di due forti
Rassemblement che rappresentino nella loro complessità tutto il centrosinistra può essere un punto d'arrivo difficile assolutamente difficile ma non è a questo vogliamo contribuire al contributo non lo diamo
Scegliendo di infilarci in questo percorso che non condividiamo che porta lo stesso al Partito Democratico ma cercando di spendere
Le nostre energie per la creazione di questo cantiere di una sinistra che sapete nere
In considerazione tutto ciò che ha prodotto la sinistra in questi anni netta
Io vorrei aggiungere che
Tutti quelli che hanno seguito il Congresso dei DS
Hanno preso atto del fatto che all'interno di questo congresso c'è stato non solo una polemica ma c'è stato un dialogo costante
Che
Non c'è stata
Arroganza settarismo eccetera il che prelude alla possibilità che una forza di sinistra che elencherò tendiamo con tanti altri ad aggregare in modo in modo esplicito è una forza che che di di
Di centro sinistra la magari ora un po'più centro che sinistra
Possono collaborare
E che questo può anche dare una semplificazione rispetto alle dal numero al
Particolarismo dei dei partiti può rappresentare quindi è un elemento di forza del cioè ci sono due
Processi contemporanei e i augurio l'augurio di tutti noi che tutte e due questi processi arrivino a a una conclusione
Sarebbe o no un fatto di notevole importanza
Anzi se Armellini capita una cosa che non ho sentito è come di vi porrete nei confronti dei
Dei compagni dei colleghi del di Rifondazione del PdCI
Se ho ben capito l'idea è di
Collaborare con l'orrore
Immagino a medio lungo termine andare verso un raggruppamento una riorganizzazione delle forze la sinistra
In qualche modo unitaria
Se questa verrà non correte il rischio come il PD SISTRI quelli del PD si stracciano le vesti sistemi PS o o no né andavi a scontrare con loro se sta nel PSE oppure nella guerra
Ma alla partecipazione un gruppo politico europeo può essere una questione di sostanza o può essere come già una questione
Di identità ed identità profonda non
Acché non può essere evitata dal dalla dalle scelte si andranno a fare io credo che
Le contrizione che stanno dentro il percorso di formazione del Partito Democratico hanno fatto di questo problema un problema di identità tranchant definitivo cioè
Non si tratta soltanto se stare nel gruppo liberale o al gruppo socialista o inventarsi un terzo gruppo
Democratico europeo si tratta di dare a questa differenza di collocazione a una differenza concreta di contenuto politico cioè si tratta di stare
Dentro una prospettiva di scelte politiche in campo nazionale europeo che
Crea inevitabilmente delle contraddizioni profonde noi qui stiamo cercando di fare un un processo opposto
Più che andare a fissare collocazioni inamovibili e poi capire che cosa ci tiene insieme che cosa ci unisce ma stiamo cercando abbiamo fatto in questi anni lo faremo con maggiore convinzione
Trovare un terreno di collaborazione di consultazione di intervento politico comune concreto
Che alla fine per quanto paradossale possa essere
Rende molto meno significativo il fatto che io possa stare nel gruppo socialista amico Musacchio nel gruppo del del della due
Perché sul piano poi delle scelte politiche che facciamo che costruiamo nel Parlamento che riportiamo in Italia questa linea comune che tiene insieme
L'Italia Grossele che tensione ogni nostra iniziativa politica diventa la ragione per cui
Si lavori insieme
Esattamente l'opposto del processo su questo atto costruito il Partito Democratico Partito Democratico di quel fra l'altro non vorremmo parlare questa fase però nasce come somma
Assai algebrica di gruppi dirigenti e poi si cerca di capire come tutto questo possa
Impegnare disse la prassi politica noi qui stiamo cercando di fare in Italia naturalmente anche a Bruxelles un lavoro opposto il cantiere è un cantiere che si costruisce sulla nuda terra cioè si costruisce sul comportamento individuale
Sua scelta politica quotidiana come tutto questo si collocherà nelle grandi famiglie di riferimento europeo ha una sua importanza ma
Posso permettermi di dire che c'è una
Un'importanza definitiva assolutamente rilevante rispetto al modo in cui
Questo lavoro in comune saprà produrre politica in Italia in Europa
Se non ci sono altre domande quale mandare a pranzare Consoli che non appetito piccolissime un'altra domanda in agricoli sia una cosa su circo se Occhetto resta o ritorna
Scacco da noi
Presumo di sì qua presumo raccordo
No no mio anzi scusate mi ha detto di
Brevissima brevissima domanda
A proposito del dodici maggio fammi dei dall'altra parte orgoglio la giornata dell'orgoglio laico parteciperemo
A uno due manifestazioni
No io partecipo alla manifestazione di piazza Navona
E occuperò sollecitato Cesare Salvi che era la Presidenza l'altro giorno della manifestazione del cinque a fare aderire
Tutta la manifestazione nostra linea al nostro movimento alla manifestazione del dodici
A me dispiace però Davide lo dico pure tutti gli altri giornalisti che ieri sera fede continua a presentare questa cosa come una reazione al Family Day e quindi a una contromanifestazione io vorrei che voi ricordasse agli italiani che il dodici maggio
L'anniversario della vittoria del referendum sul divorzio e gli organizzatori del family day non a caso hanno scelto quel giorno perché quella data sia cancellata
Dalla testa degli italiani e il dodici maggio venga ricordato invece come in family day
Quindi io lì ho visto una grande provocazione a cui naturalmente bisogna rispondere con la grande calma
E quindi noi faremo di tutto perché la manifestazione di piazza Navona
Che naturalmente non si misurerà e in termini numerici perché non abbiamo la forza di trascinare a deprimere parrocchia però sia una manifestazione significativa che non cancelli questa data
Importantissima dalla storia del nostro Paese quest'oggi