1ª Assemblea Nazionale degli amministratori locali della Sinistra Democratica

Diamo inizio nel frattempo che compagno di compagnie giù finiscono le registrazioni so che ci sono dei ritardi sulle linee ferroviarie dei treni e quindi pazienza
Direi di dare inizio ai lavori della giornata intanto non faccio il benvenuto da parte dei compagni delle compagne della Toscana
E di Firenze
Per essere nostri ospiti oggi in questa giornata e vi auguriamo buon lavoro
Non c'è alcun dubbio che noi stiamo vivendo un momento di grandi mutazioni ed i grandi crisi non soltanto economica ma soprattutto una crisi sociale
è una crisi culturali culturale c'è la crisi finanziaria che si sta battendo su scelte impopolari MD l'Istat in un recente rapporto ci dice che in Italia ci sono circa
Sette milioni e mezzo di poveri e e credo che tutti noi abbiamo letto la drammatica notizia sui giornali di ieri di una ragazza di ventitré anni incinta di cinque mesi italiana incensurata con un lavoro part-time
Che da un mese non mangiava carne e scoperta rubare una bistecca
E beh a parte la vicenda della bistecca è una storia simile a quella di centinaia e centinaia di giovani del nostro Paese costretti dalla precarietà a non avere un progetto di vita non poterlo costruire
E c'è la crisi ambientale che ne escono abilmente procede con i suoi cambiamenti climatici le sue crisi alimentari drammi fin qui affrontati dai Governi con Barbetti
Ci sono le grandi migrazioni che cambiano i modelli di vita delle nostre città provocando uno spaesamento dei nativi su cui prospera l'industria del razzismo e una strisciante guerra tra poveri
C'è buio di futuro inquietudine precarietà di lavoro che è precarietà di vita paura
E credo che Antonio Albanese il Ministro della paura interverrà meglio di tanti i trattati di sociologia lo spirito del tempo ma qualche segnale di cambiamento lo ritroviamo
Barack Obama e il nuovo Presidente degli Stati Uniti con tutti i suoi significati simbolici
Finalmente si capisce che dinanzi alla più pesante crisi economica mondiale degli ultimi decenni l'unica risposta può arrivare solo dai Governi e da un rafforzamento e una riscopre dello un rafforzamento dell'intervento pubblico
E poi che dire l'onda bellissima anomala definita degli studenti
Anticipando che ha hanno anticipato e si sono anche sostituiti alla timidezza della politica che si stanno ribellando a chi vuole mercificare la cultura e l'istruzione pubblica
Noi viviamo in un Paese dove per la terza volta e credo dobbiamo riflettere per la terza volta e con un notevole numero di voti i cittadini italiani hanno scelto il Governo Berlusconi
E le forze del centrosinistra sembra non essere pienamente consapevoli di tutto ciò il PD stenta a fare opposizione ostruzionismo parlamentare continuando a cercare un inutili un'inutile dialogo con Berlusconi
E la sinistra spazzata via dalle aule parlamentari ha difficoltà a ritrovare le ragioni della propria utilità
Eppure ci siamo ancora siamo presenti nei territori nelle istituzioni e nelle Amministrazioni nei Consigli circoscrizionali nei Comuni nelle Province nelle Regioni
E da qui abbiamo il dovere di ripartire dalla nostra pratica politica con quotidiana che condividiamo con i cittadini
Noi abbiamo il dovere di costruire una sinistra nuova Unità popolare e percepita dai cittadini come utile
Una sinistra che ascolti e parli di problemi concreti provando a dare risposte
E non solo una sinistra di testimonianza o denuncia una sinistra radicata tra la gente contro una politica troppo spesso ora tra Pita nei palazzi dell'amministrazione ordinaria una sinistra con una propria soggettività
Pronta a farsi carico del Governo dei nostri territori e la Toscana può divenire un laboratorio non ci saranno modelli precostituiti
Ma dovremo trovare le modalità per costruire l'unità e parlare oltre che ai tanti militanti della sinistra hai tanti cittadini che da noi aspettano segnali chiari e non ideologici
E l'appuntamento con le amministrative consente di agire in questa direzione
è già successo proprio qui in una regione rossa lo stato sociale che noi oggi conosciamo il fidato e che diamo per acquisito
Ma che i tempi cd costringono a doverlo difendere è nato proprio dal basso dalle amministrazioni locali
Dai Comuni che lavorando con circoli e realtà di base si sono inventati gli asili il doposcuola che poi è divenuto il tempo pieno le vacanze per gli anziani dobbiamo recuperare proprio quello spirito di concretezza e di idealità
A Firenze si è costituito in Palazzo Vecchio il Gruppo Consiliare della sinistra altri stanno nascendo in altri Comuni ma la vera sfida consisterà nel costruire unità anche fuori dalle istituzioni coinvolgendo cittadini associazioni e movimento
Abbiamo il dovere di fermare la deriva autoritaria liberista l'astista xenofobe fascista del nostro Paese
E trovare dunque le ragioni contenuti i principi i valori condivisi con tutte le altre forze politiche che hanno a cuore il benessere dei cittadini italiani
La laicità non è solo un valore da citare ma deve essere una pratica di governo si deve tradurre in scelte di governo
Nei territori e dei territori possono arrivare le risposte capaci di rinsaldare una nuova e moderna questione sociale l'unica in grado di rispondere alle sfide globali assicurare benessere umano proprio per opporsi a frantumazione solitudine
Divari sociali insopportabili imbarbarimento dei rapporti tra persone e ceti sociali
Oggi dobbiamo mettere alla prova un nuovo modo di amministrare dove rigore e sobrietà a spirito di servizio nuove forme di partecipazione e di democrazia si oppongono a uomini soli al comando
Amministratori sceriffi ad amministratori impellente marketing con i soldi pubblici e debolezza della politica di fronte ai poteri forti dell'economia
Una nuova etica della politica da affiancare a non nuova pratica della politica una pratica che tenga insieme ambiente impresa lavoro
Diritti sviluppo urbanistico sociale culturale
Non dimenticando che qualunque comunità nasce e cresce perché condivide qualcosa quasi sempre un bene comune
Lo è stato nella storia quando recita nascevano accanto a beni comuni laghi fiumi le sorgenti hanno il compito oggi di individuare i nostri beni comuni
Le università che portano innovazione cultura le imprese che danno lavoro rispettano l'ambiente i diritti uno Stato sociale che interpreta le nuove esigenze della società multietnica
Potremmo farcela
Se impariamo a declinare la parola sinistra se riusciremo a riempirle nutrire la di contenuti chiamando in campo cervelli e cuori di tante persone che sperano in un segno nuovo serio e credibile
Infine nel salutarvi vorrei in primo stare un nostro esperienza diretta all'osservatorio privilegiato della mia esperienza in Consiglio regionale in Toscana
Dove esiste tuttora sin dai tempi della Sinistra Arcobaleno un coordinamento tra i gruppi della sinistra mi dice che le divisioni a sinistra
Oltre che a far male a noi cittadini italiani offrono l'alibi al PD di proseguire indispettiti indisturbato nella scellerata logica dell'autosufficienza
Una logica che potrebbe essere devastante anche nella nostra Regione ricordo che in base agli ultimi risultati elettorali sono un centinaio e comuni dove il voto della sinistra è fondamentale perché questa realtà perché queste realtà non passino al centrodestra
Ma non credo che noi potremmo essere soli portatori d'acqua al mulino di altri
Noi vogliamo esserci con pari dignità dare il nostro contributo alla sua coesione sociale del territorio ai bisogni dei cittadini alla costruzione di un futuro di cambiamento e accettiamo la sfida
E allora credo che abbiamo tanto lavoro da fare e
Da oggi potrebbe cominciare anche il nostro grazie
Diamo la parola
Diamo la parola Massimo Mezzetti della relazione introduttiva della nostra giornata
Allora buongiorno a tutti quanti intanto e
Anch'io mi associo ai ringraziamenti che alle si è fatto tutti i compagni di Firenze della Toscana ma anche compagni mi permettete del
Nazionale delle di sinistra Noukrati che a partire da Roberta Giannini patrizie tutti gli altri che hanno dato una mano significativa per la realizzazione di questo appuntamento un primo appuntamento nazionale dei nostri che avevo detto amministratori locali eletti che poi aperto anche
A tanti altri nostri compagni che sul territorio operano in questo momento difficile
Momento difficile in uno scenario assolutamente inedito che tende a definirsi all'orizzonte per i caratteri appunto prorompente i
Presidi presenta sotto il segno della contraddizione noi siamo una società che mostra un volto tagliato a metà come certi ritratti di Modigliani con Italia icone dell'ambiguità
Dalla crisi economica e finanziaria che sconvolge molti dei parametri di riferimento che la politica mondiale così come di casa nostra le ricadute che avrai sta già avendo sull'economia reale di tanta parte del nostro territorio ricadute negative che sono oggi poco visibili ma che
Di cui poco parla con la stampa che Berlusconi dice che dovrebbe fornire una visione più due curate dunque ed ottimista ma credo che già lo faccia quando non parla delle centinaia delle migliaia di lavoratori che già oggi
In questo momento in queste ore sono messi in mobilità in cassa integrazione in tante piccole medie e grandi imprese del nostro territorio in particolare nel nord del nostro Paese
Ma di questo io credo so già che Fabio
Nel suo intervento approfondirà molto sul rispetto ai temi dello scenario mondiale
Direttore crisi economica finanziaria all'economia reale il cambiamento che comunque nella percezione collettiva produrre produce sta producendo l'elezione di Obama Barack
A negli Stati Uniti al di là di quello che dico realmente significherà come cambiamento ma che già ne immaginario collettivo sta producendo i suoi effetti fino al movimento degli studenti tra scuole di questi giorni
Che in qualche modo segno tutte queste questioni una rimessa in moto di una
Di uno scenario che non sembrava a noi sembrava solo poche fino a poche settimane fa immobile statico
E che in qualche modo sta cambiando ci si sta movendo sotto gli occhi ed è fortissimo di fronte a questo
L'esigenza che la sinistra italiana
E scada recinto soffocante del suo parlare di sé
Per cercare invece di tenere insieme il problema reale grandissimo del suo futuro con la necessità di rendere conto a se stessa prima di tutto del modo
Come si misura con questa realtà
Vedete io penso che troppo lungo noi ci siamo interrogati ci interroghiamo
Sull'interrogativo chi siamo e su questo chi siamo ci arrovelliamo discutiamo ore giorni mesi ed anni
E forse faremmo meglio a concentrarci anche dopo le nostre sconfitte fragoroso sede sul
Cosa serviamo a cosa serve oggi la sinistra e se serve la sinistra in questo Paese in questo in questo continente
Una sinistra nell'Italia di oggi nel mondo nuovo in cui siamo
L'identità vedete un prodotto della storia c'è se abbiamo una funzione e si perde se ci lasciamo mettere nell'angolo
E in questo caso ci possiamo consolare con l'ideologia con l'integrità dei valori con la fermezza di chi non conosce il se e Ima ma se tutto ciò non incide nella realtà e solo una costruzione di sabbia che prima o poi si sfalda
La domanda giusta e dunque a cosa serviamo
Perché la sinistra non è un fatto trascendentale né esistenziale da custodire nel cuore come ci invito a fare Bersani all'ultimo congresso dei DS
Ma al contrario un soggetto storicamente determinato e quindi
La sua ragione storica vari motivate non basta più affidarsi agli eterni valori della sinistra
La condizione essenziale per fronteggiare senza smarrirsi vicende anche molto drammatiche colpi che possono essere anche molto duri come quelli di questi mesi ritrovare il filo di un pensiero realistico
Che motivi il fatto che per la gente per il Paese è vitale l'esistenza di una sinistra popolare di governo cioè di una forza democratica radicata nella realtà profonda il popolo italiano e capace di esprimere una nuova classe dirigente
Però noi dobbiamo capire le ragioni profonde della sconfitta del tredici e del quattordici aprile e del perché la sinistra stenta anche a coalizzare culture forse diverse
E la risposta dobbiamo darci da noi liberando le nostre menti da molti schemi e abbandonando il terreno delle polemiche di corto respiro
Gli errori contano certamente non possono essere ignorati ma la base di essi c'è qualcosa di più profondo che va ricercato smettendola di abbandonarci all'estetica della catastrofe
Nell'azione di governo fra il due mila e se il due mila otto abbiamo dovuto fare i conti non soltanto con le nostre debolezze ma con la vecchia vocazione corporativa di un capitalismo italiano che non riesce a farsi carico dell'interesse nazionale
La nostra azione di Governo è stata sfidato a soprattutto dal fatto che milioni di persone
In carne e ossa vivono già sulla loro pelle una condizione per cui vengono meno tutte le vecchie certezze il futuro dei figli le nuove professioni
Il modo di lavorare di fare impresa le tecnologie da maneggiare il doversi misurare con un mondo sempre più aperto ma anche molto più rischiose competitivo il venir meno delle vecchie protezione dello Stato
Gli interrogativi che si rivolgono alla politica sono quindi molto grossi e sta nella difficoltà della sinistra rispondervi pur in presenza di rapporti di forza sfavorevoli sta nel suo incorreggibile vizio di parlare troppo di se stessa il nostro limite più forte
Questo Paese chiede un orizzonte più incerto
Entro il quale collocare sui progetti di vita di lavoro d'impresa chiede una ridefinizione delle ragioni dello stare insieme nel momento in cui la frontiera nazionale si spalancate quindi si trova esposto alla concorrenza sempre più forte anche tra territori
Tutta la vicenda politica e condizionata da questo grumo di contraddizioni con le conseguenze che vediamo in tutto l'Occidente
Paura del futuro rottura dei legami sociali e quindi spinte autoritarie securitaria e condite con la demagogia del mio populismo del liberismo problem plebiscitario
Ecco dunque una prima risposta all'interrogativo su quale sia la ragione per cui la sinistra dovrebbe vivere difendere ed estendere gli spazi Dino grazie di partecipazione
E su questo piano che deve prendere corpo e visibilità l'alternativa alla destra partecipazione sociale contro decisionismo pluralismo autonomia dei soggetti sociali contro la concede contrazione del potere nelle mani di un leader carismatico
E questo un punto decisivo da rendere più chiaro come l'asse di una proposta alternativa
Il secondo punto che voglio sottolineare e la dimensione sociale prima ancora che politica del progetto della sinistra cui vogliamo dare vita a corpo
Non esiste riformismo senza soggetti sociali senza rappresentanza senza una rete sociale che si vuole riappropriare della politiche che costruisce un suo progetto un suo modello di relazioni
Coltivando tutto il grande spazio intermedio tra Stato e mercato tra i due estremi del dirigismo politico e Delli DB liberismo senza regole
Il progetto l'espressione delle forze che si vogliono rappresentare se abbiamo chiaro il blocco sociale di riferimento i programmi vengono da sei altrimenti si fa eclettismo oltre che culturale anche politico
Il terzo punto il territorio
Un tempo si sarebbe detto che l'asse del conflitto centrale erano i luoghi di lavoro oggi nel lavoro addomesticato precario sempre più subalterno probabilmente non è più soltanto così
Per questo io condivido quanti propendo ad indicare la quella cosiddetta
Via Catalana come un'interessante direzione di lavoro ricreare socialità nella dimensione territoriale la proposta di una democrazia che si sviluppi dal basso né rinasce delle politiche locali
E poi c'è il tema del superamento della crisi della politica e delle sue forme di rappresentanza
Movimento gli studenti e le studentesse che in questi giorni ha dato una scossa al nostro torpore e anche alla nostra sterilità creativa attraverso le sue forme e le dinamiche nuove di espressione di partecipazione
Deve farci riflettere una volta di più sui nostri limiti i nostri codici indicibili ed illeggibili fuori dal cerchio della nostra sfera autore autoreferenziale
Dobbiamo riflettere di più e meglio sul perché la politica ha perso a tal punto consenso e perfino legittimità
La spiegazione un po'consistere solo nella debolezza di tanta parte del personale politico se la società italiana non riesce a darsi un'identità è una forma se la realtà appare così matematica di così difficile lettura
Forse allora il problema non è rappresentato solo dai partiti con le loro avvilenti diatribe
Ma queste manifestazioni sono un solo che le affetto e non la causa della crescente debolezza della politica rispetto a un'economia che si mondializzata e condizione sempre più le grandi decisioni
è cambiata e non sono in Italia la visione che l'impresa del proprio ruolo sociale
Non solo tra queste forze che che ambisce a
A condizionare la politica detta armi tempi e le scelte a condizionare persino determinare la nascita la vita la morte dei Governi
E molta parte la politica si lascia condizionare di una politica debole quella che subisce senza reagire un ruolo subalterno
Perciò diventa difficile per la sinistra difendere i diritti i poteri del lavoro del cittadino perché viene meno la capacità della politica di affermare una propria idea della società e di esprimere una sua visione dell'interesse generale
E quel tema che lo dobbiamo collocare sullo sfondo come può la sinistra riaffermare il suo ruolo se non si misura con la perdita di potere della politica rispetto alla mia udita potenza dell'economia finanziari della conoscenza
Ma soprattutto se non si misura con la più in cui tante novità conseguente alla mondializzazione e che si può riassumere dell'interrogativo se eccome sia possibile pensare alla democrazia rappresentativa
E garantire un sistema di diritti universali in un mondo in cui la sovranità non è più esclusiva dello Stato nazione
E ancor più alla luce degli eventi traumatici nel campo dell'economia e della finanza in queste settimane e dei successivi sviluppi che si avranno sull'economia reale dobbiamo sentire l'imperativo categorico di spostare la nostra discussione su questo terreno più avanzato
Convinto come sono che questi fenomeni sono anche la spia della mancanza di qualcosa che viene prima dei programmi
Parlo della mancanza di un pensiero un nuovo pensiero capaci di reggere il mondo nuovo in cui siamo immersi
Qualcosa di analogo al pensiero con il quale la vecchia sinistra seppe leggere novecento le classi lo Stato il conflitto capitale e lavoro e tant'altro e che perciò divento senso comune
E si tradusse messaggi semplici suscitò convinzioni lotte speranze
A noi questo ci manca un pensiero capaci di restituire alla sinistra il sentimento di una funzione storica e al tempo stesso di dare alla politica una nuova dimensione anche pratica
Un pensiero che elabora una critica della società moderna e quindi un'idea concreta dei cambiamenti necessarie delle forze reali forze sociali ma anche di nuove istituzioni che li possono rendere possibile
I problemi che la sinistra italiana deve affrontare se vuole andare oltre i vecchi confini e tornare ad affermare la sua capacità di guida sono quindi problemi molto radicali i problemi sono radicali non coloro che li mettono in primo piano
Cambiare l'Italia non nuova questione morale
La riforma della politica questi sono
Temi che dobbiamo rimettere al centro della nostra politica il bisogno che Alitalia di una grande rigenerazione morale politica sociali culturali civile a partire dalle sue classi dirigenti anche territoriali
Si è aperta nel Paese una nuova in cui tante questione morale la riforma della politica ripristino dell'etica pubblica sono oggi una questione democratica istituzionale non più rinviabili per Italia per la sinistra e per tanta parte dei nostri territori
In questo quadro obiettivo fondamentale per il progresso civile dell'Italia
E la lotta contro la mafia la camorra la 'ndrangheta contro tutti i gruppi della criminalità organizzata italiana ed estera che in alcune aree del Paese costituiscono un sistema di potere capaci di indebolire calpesta la democrazia in altre
Si stanno insediando pericolosamente insidie se amente conquistando i gangli dell'economia
L'impegno senza quartiere quindi che abbiamo anche manifestato
Soltanto due giorni fa acqua
A Casal di Principe con la manifesta da casa tutt'uno con la manifestazione che abbiamo tenuto con la presenza anche di Claudio l'impegno senza quartiere contro Ematie gli intrecci tra politica affari criminalità deve essere l'impegno prioritario quotidiano diffuso sul territorio
La separazione tra finanza economie politica deve essere netta e chiara si devono esigere sobrietà ed esemplarità dei comportamenti correttezza e rigore nell'azione amministrativa un tempo tratti distintivi della sinistra italiana è oggi spesso smarriti
Ecco dunque l'imperativo tornare a dare dignità alla politica la dignità che era conferita la politica quando essa si configurava come un orizzonte di riferimenti editori utili al dibattito ideale e la prospettiva sociale
Una cosa più di tutte mi ha colpito dei ragazzi delle ragazze che in queste settimane hanno collo onda invaso le strade e la piazze d'Italia
Ed è stato il loro intelligente differenziare specificare in un'intervista quando i commentatori chiedevano se erano contro la politica dovranno sempre teso a specificare non contro la politica contro i partiti
è significativo quasi a significare la consapevolezza che il fare politica vivere le lotte politiche esaminare la realtà complesse spesso conflittuale che la circonda sintonizzarsi con l'aspirazione alla giustizia libertà
Fa scoprire sentire gustare abbracciare la democrazia la giustizia la partecipazione
E allora compagne e compagni una sonora sconfitta subita il tredici il quattordici di aprile i processi politici in atto pongono l'esigenza di ripensare tutta la sinistra italiana
Diceva
Su un su il saggio Teo risente ho vista una sua strategia di guerra si speri di uscire dalla trappola identico all'uomo che riconduce sei caduto morirai
Si riesce invece a considerati morto se ti rassegni che la vita perduta eccoti trasformato chi non accetta di prendere la vecchia vita deve rassegnarsi alla morte questo è il nostro Stato
In genere dopo le sconfitte la sinistra è solida andare in analisi e alla fine si producono danni peggiori delle sconfitte stesse
La nostra responsabilità ci impone invece di cercare malgrado la sconfitta in seno alla sconfitta quegli elementi che servono per trasformare quest'ultima in vittoria futura
Stavolta bisogna affrontare i tempi di una riflessione seria e fredda rimettere in moto prontamente i vagoni se si vuole evitare che si schianti non uno contro l'altro vanno rimosse combattuti vizi di personalismo rancori sentimenti che inquinano il dibattito e fanno perdere di lucidità
Per compiere questo cimento evidente che l'analisi la sconfitta non può risolversi in una mera questione di tecniche di apparentamenti elettorali mancati si vince o si perde prima di tutto nella società
E allora mi domando e domando a tutte le forze della sinistra
Se la portata delle sfide è quella che fin qui io illimitatamente sinteticamente ho cercato di descrivere
Se la portata di queste proporzioni ma pensiamo davvero concretamente sinceramente che possiamo
Affrontare queste sfide maniera divisa frammentata ognuno corso zero cinque uno due o tre per cento che sia pensiamo davvero che questo sia credibile realistico o questo non ci condanni all'oblio
E all'estinzione
Sinistra Democratica il cinque maggio l'anno scorso è nata su una parola d'ordine
Riunire la sinistra una forza autonome democratica socialista laica riformista ambientalista parte integrante paté giurista europeo per riaffermare necessità storica di unire la sinistra
Era scritto nostro atto di nascita l'abbiamo ribadito anche a Chianciano questo processo ha valore sia l'incontro tra le forze politiche si accompagna l'iniziativa culturale e politica sul territorio
Se tutto il tutto dovesse ridursi ad accordi burocratici fra ceti politici Cisa assumerà la responsabilità di spegnere un progetto che al contrario può essere carico di fascine di attrazione per nuovi consensi per rimotivare tanti dispersi la militanza politica
Per noi questo percorso non può più essere rinviato deve iniziare subito
Ero quel sono il primo ministro laburista in Inghilterra Dianese tanto una volta disse che in politica sui tempi lunghi siamo tutti morti
E c'è una differenza tra noi e la destra una delle tante ed è che noi non abbiamo tempo
Siamo come un centravanti che dopo vent'anni di panchina entra novantesimo minuto ed è battere calcio di rigore
Non sappiamo quando ci sarà dato un'altra occasione alla sinistra questo Paese lo si è visto in aprile concede poco o nulla
E dunque dal territorio che vogliamo ripartire per concorrere alla costruzione di un nuovo soggetto politico della sinistra aperto plurale
La Costituente di un partito io voglio chiamare le cose con il loro nome anche se conforme pratiche innovative ma un partito della sinistra italiana
In grado di raccogliere le tante energie risorse singola associati umane politiche intellettuali che si riconoscono nella necessità di un processo unitario della sinistra a servizio del Paese
Un soggetto che oggi i lavori all'unità dell'opposizione al Governo delle destre dentro e fuori il Parlamento e alla costruzione di una nuova alleanza in grado di governare i processi il cambiamento delle trasformazioni della società
In grado di sconfiggere in un futuro ravvicinato politicamente e numericamente le destre di offrire al Paese un Governo un'alternativa di governo
Noi dobbiamo abituarci ad ascoltare noi troppo spesso ci diamo ci facciamo le domande ci diamo delle risposte
Se noi oggi ascoltiamo il la
Popolo del centrosinistra nella sua accezione più ampia ci chiede questo credo in questa fase politica unità dell'opposizione
E invece la risposta è sì è riuscita a dare stata tre le manifestazioni diverse nell'arco di
Soltanto una settimana e ci chiede di costruire un'alleanza in grado
Di competere di sconfiggere centrodestra al prossimo appuntamento le politiche ma questa alleanza rompono costruirsi attraverso
Il passaggio delle elezioni amministrative come fu fra il due mila e uno e due mila e sei
E questo progetto non può non essere messo dunque a lavoro se non partendo anche dallo spazio locale che ci consentì di aggregare esperienze diverse e non tutte riconducibile partiti esistenti o le loro componenti
E lo spazio locale che consentì recuperare più efficacemente nell'immediato rapporto tra politica e dimensione concreta i problemi
La cultura del territorio potrebbe essere il terreno di cultura di un nuovo personale politico il territorio come terreno dove avviare esperienza innovazione politica al tempo stesso tenerle collegate in un disegno generale e nazionale
Sappiamo che questo
Nocciolo duro della crisi che stiamo attraversando sappiamo che le politiche locali sono entrato in crisi per un deficit di riconoscibilità dovuto ad una modifica sostanziale della composizione sociale
Per l'invecchiamento l'emigrazione l'immigrazione tanti sono
Sono io i fattori che hanno concorso a queste senza la politica capace di dare un'interpretazione complessiva degli interessi particolari prevale la frammentazione corporativa della società che si esprime le forme di un Comitato ISMU diffuso
E così come cambia la forma rappresentanza cambiamenti luoghi i tempi della rappresentanza del conflitto
Noi di fronte al rischio di dissolvenza della comunità dobbiamo riuscire a dare una risposta che trasformi le comunità difensive in comunità progettuali
Il processo costituente ha certamente sui tempi le sue dinamiche ma queste non possono non passare certo non in maniera esclusiva attraverso il primo banco di prova rappresentato delle prossime elezioni amministrative il due mila nove
Per me le elezioni amministrative sono molto più importanti delle elezioni europee da questo punto di vista
Quattro mila trecento comuni vanno al voto sessantatré province una regione le prossima primavera e una in all'Abruzzo adesso il trenta di novembre
Se non saremo in grado di affermare la presenza di una sinistra moderna innovativa di Governo come quella che vogliamo costruire in almeno due terzi di quei Comuni e l'almeno due terzi con le Province
Noi possiamo anche vedere Gelu uno due deputati al Parlamento europeo se mai ce la faremo ma scomparire
In Abruzzo i compagni e le compagnie sono impegnati in una sfida difficilissima in questi giorni dell'appuntamento elettorale anticipato la fine di questo mese hanno svolto un ruolo importante di cucitura di cerniera per la ricostruzione di un'alleanza ampia e auspichiamo tutti competitiva
Lì come le Province autonome di Trento e Bolzano sperimentiamo una prima un primo embrione di forma di unità nelle liste della sinistra per
E in questa direzione che dovremo lavorare nelle prossime settimane in tutto il territorio abbiamo però bisogno di dare rapidamente a queste esperienze un riferimento simbolico unitario e nazionale
Come ci viene chiesto dagli ex compagni da tutti i compagni direi dovunque vado in giro per l'Italia il territorio ci chiedono di avere presto un simbolo un progetto e un primo nucleo di programma su cui costruire
L'identificazione dei percorsi anche che facciamo territoriali civici perché il civismo delle liste la sinistra per deve necessariamente collegarsi ad un progetto nazionale perché a questo darà forza sui territori ecco perché abbiamo bisogno subito
Di avere un riferimento simbolico di un progetto unitario ed ecco anche perché siamo qui oggi a discutere insieme nostri amici
Ed è per le ragioni sopra indicate che queste liste dovranno sfidare sul terreno dei contenuti dei programmi in primo luogo il Partito Democratico perché se l'obiettivo ricostruire un'alleanza capace di essere competitiva contro le destre nel Paese
Passando attraverso
Il percorso le amministrative non possiamo prescindere da un rapporto in un'interlocuzione con il Partito Democratico competitivo conflittuale quando necessario ma non potrà esistere un'alleanza
Che possa avere l'ambizione di battere le destre se non passiamo attraverso rapporto con il Partito Democratico chi dice che questo può fare a meno vuol dire appunto che fa del velleitarismo politico
Ecco e nella ricostruzione nuove coalizioni centrosinistra nella consapevolezza che la democrazia dell'alternanza si esprime fondamentalmente nel confrontare dialettica di un bipolarismo tra coalizioni formate da più partiti i soggetti che non può e non deve essere scambiato con il bipartitismo
Terremoto una prospettiva realisticamente non aderente alla nostra storia nazionale
Solo la logica di coalizione può invece ad oggi esprimere compiutamente quell'orizzonte che mette in valore le identità politiche culturali pro rari che la compongono
Questo è un potenziale con ipotesi di partito unico del Governo quale quale avrebbe voluto essere forse ancora molto spesso vorrebbe essere il PD
Spesso prigioniero nei territori delle sue velleitari ambizione di arrogante autosufficienza oggi non riuscirebbe a soddisfare ha scarsissime possibilità di affermare azione in un sistema elettorale maggioritario
Anche qui
Permettimi permettetemi solo una rapida parente sì noi stiamo affrontando in questi giorni credo in tutta Italia il tema delle primarie
Che sono primarie fondamentalmente quasi esclusivamente organizzate su candidati del PD
Il Partito Democratico ha fatto una scelta legittima di fare queste sue primaria
Di fatto non può fare primaria per tagli scritti perché non esistono anche se gli iscritti il Partito Democratico essendo partito solo da poco l'iscrizione vera e propria patema pratico e di fatto si stanno trasformando in primarie aperte
Aperti a tutti
Questa la di fatto quello che sta diventando voglio dire molto chiaramente seri primarie sono aperte a tutti ma sono solo su candidati e partimmo pratico sono primarie del Partito Democratico alle quali noi guarderemo con rispetto ma non parteciperemo
Guarderemo con rispetto ma non parteciperò
E soprattutto quello che ci preme dire
E lo dico approfittando anche la presenza di un ardo medici che ringrazio per la sua presenza come anche di Cocchi cavo per regione del partiremo gradi o quello che ci preme dire e che credo anche lo dico a Leonardo che il Sindaco
Che mi pare curiosa l'inversione diciamo così dei tempi che sta avendo e partiamo pratico che sta anche in qualche modo non è rispettosa dalla legge sui Sindaci
Perché fare in modo che si
Costituiscano si prefigurano prima le coalizioni e i programmi e poli primari sul candidato Sindaco a cui si consegna un programma già predefinito fra i segreti di partito
Almeno diciamo salvaguardiamo la forma si facciano i primari se leggano si individuano i candidati Sindaci poi siano questi ad avviare un percorso di confronto programmatico e di costruzione di una coalizione sarebbe molto più rispettoso anche della legge
Credo anche però che il primato della coalizione non possa essere contrapposto e fatto valere in chiave polemica verso i partiti i soggetti che la compongono
Occorre una concezione dinamiche non statica delle alleanze queste non possono costituire una camicia di forza per i singoli partiti prendere o lasciare come spesso avviene nel confronto col Partito Democratico stabilendo a priori riserve di caccia e territori breve sui giudizi
La lealtà la coalizione e giusta ma non può comprimere la legittimità competitività
E soggettività che ogni partito movimento potentati esprimere così come viceversa non può rappresentare neppure un sistema di veti contrapposti questo va detto
In questo quadro e dentro questa concezione dinamica alleanze a me francamente non appassiona la diatriba sull'esistenza o meno di due sinistro più sinistre certo è che dobbiamo prendere atto però dell'esistenza di una pluralità di ispirazione della sinistra
Alcune di esse riconducibili ad una comune visione strategica di assunzione dell'impegno di governo per la società complesse della sua trasformazione in senso riformatore altre che fanno dell'antagonismo e forse anche dell'opposizione una scelta strategica il proprio fine
L'atto di nascita di queste due fondamentali ispirazioni le vede però entrambe figlie della stessa storia una storia che ha avuto uno sviluppo complesse travagliato fondato sulla dell'etica permanente tra questi visioni che nel conflitto tra loro visto consumare se stessa
Rifiuto però con la forza con forza l'assioma demagogico che vuole vedere identificata la sinistra che si
Pone il tema del Governo con la conservazione e quella rivoluzionaria con il coraggio della trasformazione
Diceva Trotsky personaggio card una componente Rifondazione Comunista che oggi governa in quel partito il pensiero umano e conservatore e quello dei rivoluzionari a volte lo in modo particolare
Noi vogliamo essere espressione di una formazione politica che oltre all'impegno per attrarre consenso deve essere impegnata a realizzare progetti attraverso il governo delle nostre comunità
Amministrare la realtà e la società di un dovere scontato richiesta di governo ma l'impegno trasformarla il diritto e la tensione che occorre continuamente rivendicare
E il progetto che non va mai archiviato il senso che riscatta l'azione e la direzione che eleva il pensiero politico
Viceversa la stanchezza per l'idealità e l'ansia fine a se stessa di governare possono provocare una miscela da cui non può che nascere un partito di puro pragmatismo pronto a qualsiasi giravolte a qualsiasi tatticismo
Per un certo riformismo il compito di una politica di governo si misura sulla capacità di assolvere i compiti che il mercato le detta
Noi pensiamo che così non sia pensiamo che questa sia un'idea di politica minima
Invece si torna ad accorgersi che le diseguaglianze non sono mai state tanto grandi e che ancora c'è molto da fare sul terreno politico e culturale e riemerge dunque dentro questo quadro il bisogno la politica di un'idea forte del riformismo dalla sinistra
è nostra convinzione che questo Paese ha bisogno di una forza di sinistra socialista laica ambientalista punto di convergenza di nobili tradizioni di storie percorsi i quali divisi dispersi introverso i non riescono più a far pesare la loro voce
Rischio di rimanere sottoposti a sistema di potere né quali sempre più pericolosamente si riducono le possibilità del confronto pubblico democratico
Mi avvio a concludere non siamo di fronte a un problema di formule di schieramenti ma di contenuti raffrontare i quali la sinistra non deve fare passi indietro e tantomeno deve dissolversi
Questo è davvero momento nei quali non basta l'atto politico dirigista di un gruppo dirigente
Qui si tratta di suscitare energie nuove profonde
Di cambiare il modo di pensare la politica la realtà che la circonda perciò tutto dipende dal modo come questo passaggio mina affrontato dalle sue motivazioni di fondo dalla forza dei suoi leader ma soprattutto dalla chiarezza del pensiero che lo ispira
Il pensiero della sinistra bisogni cambiare molto di ricevere molti accorti da nuovi
Movimenti dalle culture critiche europee non soltanto europee
Noi riteniamo che occorra ripartire dall'imperativo categorico di mettere in campo un pensiero sull'avvenire sul futuro fondato sui dei forti ma crediamo che parlare di tutto questo significa parlare di socialismo
Tornando a declinare alloggi parole come quegli Anza fratellanza libertà
Ora per ragioni di tempo non approfondirò questi termini e vi rimando alla relazione scritta e vi sarà distribuita così come rimando alla relazione scritta su un punto
Che credo noi dobbiamo tenere presente dentro questo quadro di parole d'ordine che anche il tema delle legalità delle sicurezze nelle nostre comunità urbane
Altra cosa di cui non dobbiamo sfuggire lo dico non a caso qui a Firenze
Noi dobbiamo ascoltare le domande che ci vengono poste la Società anche quando queste sono scomode
Per tentare di dare risposte di sinistra ci sono problemi come il problema della sicurezza che come qualcuno ha detto non è né di destra di sinistra ma le risposte si possono essere di destra come di sinistra e se invece siamo subalterni alla destra
Pensiamo ed era anche non risposte assolutamente fuorvianti
Che parlando di società abbiamo voluto operare una selezione dei temi che tratteremo in questa Assemblea
Si tratterà Monica fra poco Monica Cerutti e poi cercheremo di tante comunicazioni che avremo e che ringrazio tutti i nostri ospiti che porteranno il coloro contributo in questa nostra Assemblea e poi cercheremo di dare continuità con i gruppi di lavoro a cui spero vi siate tutti quanti iscritti
C'è il tiranno in questo tanti compagni che speriamo potranno accompagnarci in questo percorso infine compagni e compagne
Chiudo lasciandomi chiedendovi di lasciarmi fare un'ultima considerazione su di noi sul cimento per dare vita alla costituente di uno a sinistra
Questo progetto con tutto rispetto non è affidato alla diplomazia dei nostri rapporti con i compagni Vendola Giordano migliore cento Uttar Bellillo Guidoni e quanti altri
E non è una concessione che facciamo ad altri ma prende senso solo da quello che noi decidiamo di essere e di fare
La sinistra il campo su cui noi costruiamo la nostra iniziativa a partire da noi stessi dal nostro profilo politico e progettuale e a questa prospettiva dobbiamo saper dare per nostra interna convinzione e non per convenienze tattiche
Tutta la potenzialità che in grado di esprimere noi dobbiamo decidere la nostra linea di marcia noi Sinistra democratica
Poi vedremo come risponderanno le altre forze quale percorso sarà possibile fare insieme quali sbocchi politici organizzativi
Il nostro tema l'organizzazione di un campo di forse si è in grado di esprime una cultura politica autonome di governo raccogliendo anche le tante energie disperse che oggi lo fanno riferimento a nessuna delle singole forze politiche o delle singole componenti
E in questo campo noi non siamo una forza gregariato
Che si accoda da altri ma siamo l'elemento trainante decisivo e quindi un invito che vogliamo fare anche a tutti i compagni anche da lettura dei giornali questa mattina compagnia tre forze politiche basta con i tatticismi basta vogliate lì
Basta con i giochini che attuarle fanno contemplare nostro ombelico
Guardiamo fuori guardiamo a società guardiamo a quello che ci chiedono i nostri elettori quella metà dei nostri elettori che quando gli abbiamo detto che comunque fossero andate le elezioni avremmo consegnato l'obbligo dell'opposizione e che hanno votato Partito Democratico pur trovandosi il naso
Noi guardiamo a questi non guardiamo soltanto abbiamo perso dei voti ma perché li abbiamo persi quei voti
Che cosa abbiamo land quali messaggi abbiamo lanciato cosa gli abbiamo detto e perché sono andati via
Basta con i tatticismi
Non si possono dire cose una conferenza stampa poterne altre a latere ai giornali questo non aiuta nessuno e questo deve essere chiaro io credo poi Claudio sicuramente riprenderà questo tema noi dobbiamo decidere cosa fare e andare per la strada
Noi intanto andiamo avanti con chi ci sta senza fermarci
Concludo compagnie
Con un solo richiamo vedete c'è una vecchia storia avrete sicuramente già sentito la storia del mito di Pandora Pandora mitologia greca fu la prima donna sulla terra ricca di Doni creati dai teso letterina
Fece l'errore asse noto di aprire un vaso che zero se le aveva regalato dai soci o tutti i vizi del mondo
Quello che è meno noto a chi ha la finiti tutti i vizi del mondo dal basso uscì fuori la speranza io non so se per la tradizione greca la speranza è un male un vizio io non credo
La Regione la ragione senza speranza non può vivere la speranza senza ragione diventa qualche cosa di in articolato di muto
Dopotutto quale messaggio ci giunge da questa nuova avventura made in USA semplice sovversivo al tempo stesso la politica si riaccende se cambia dimensione
In tutti i sistemi politici democratici occidentali ormai da decenni il discorso pubblico un andamento orizzontale ossia scorre lungo un unico asset tracciato tra due punti estremi la conservazione a lato destro e il cambiamento gestionale a quello sinistro
E qui scatta l'effetto Obama
O comunque la lezione che possiamo trarne a prescindere a quello che saranno i risultati
Innestare sulla linea orizzontale del vigente discorso politico gestionale una proiezione verticale dal basso all'alto dal presente in direzione del futuro oltre la dittatura del pensiero pensabile
Una politica orientata al futuro sostituisce la paura
Che ci mobilizza nell'oggi la speranza che ci mobilità per costruire il domani non per niente la parola guida della campagna elettorale del giovane candidato democratica americano
Sino a ieri considerato un outsider senza speranza e o
Speranza appunto
La sinistra scriveva rotture però orti e per definizione il partito della speranza
Ne tutti abbiamo per usare una splendida immagine un'inesausta fame divento che ci spinge a cercare nel presente le ragioni di un impegno non è per noi di solito lo facciamo ma per una speranza condivisa che questo terribile complicato mondo possa essere compreso è cambiato
Grazie
Grazie a Massimo abbiamo concesso a massimo per la sua relazione introduttiva
Un po'di minuti in più vada pure nostro responsabile nazionale enti locali ma da questo momento mi scuso però con tutti gli ospiti che interverranno sarò inflessibile nei tempi altrimenti non avranno tutti la possibilità di di intervenire ospiti e militanti sì ovviamente
Diamo la parola con molto piacere al compagno Francesco indovina un grande urbanista ma soprattutto un forte sostenitore della necessità di costruire la sinistra
Però non è detto quanto al primo posto
Quindici minuti
No io proverò in quindici minuti a
Cercare di dare una risposta a quello che diceva Massimo a che cosa può servire una sinistra relativamente a questo tema che mi sembra fondamentale trasforma così è la città bella
Essendo la città bella secondo me una città buona
Cercherò di spiegare cos'è secondo me è una città buona però prima voglio dire una cosa
Noi oggi assistiamo
All'onda anomala degli studenti
E
Vi domando
Quanti di noi
Il primo ottobre
Avrebbero potuto pensare
Che avremmo avuto questo movimento
Nessuno
Gli studenti quindi i giovani vi erano descritti come dire omologhi indifferenti a politici tranquilli assecondati eccetera
Dico questo perché
Intendo dire che queste descrizioni così compatte
Della nostra società sono delle descrizione non condivisibili e anche errate
Dentro la società ci sono delle contraddizioni molto forti
Che possono scoppiare da un momento all'altro anche
In assenza di una sollecitazione politica
E gli studenti dice non sono politici di tutti tentano di assecondare questo tema no non è politico eccetera
E però me pare che gli studenti stanno facendo un'operazione
Come dire già descritta dal vecchio Marx il passaggio da una condizione in sei o la condizione perse
Se questa non è politica non capisco cos'è la politica
La città e politique
La Sita e politica perché il luogo forte
In cui la società si esprime si proietta nel territorio
è il luogo dove i cittadini possono partecipare direttamente
E il luogo dove
Esprimono alle domande e il luogo dove cittadini confliggono
E la sinistra come è noto quando è all'opposizione ama molto il conflitto
Quando è al Governo lo ama molto meno
E qui
E uno dei suoi errori fondamentali
Perché il conflitto esprime le esigenze della società non capire questo vuol dire
Come dire assecondarsi è appoggiarsi non ha un disegno di un futuro come diceva Massimo ma la gestione del quotidiano
No disturbare il guidatore
La città
E il luogo della politica che però è stata abbandonata dalla politica
Nelle città si amministra
A livello nazionale delle Città nessuno si è occupato da dieci anni almeno a questa parte
E questo non è che fa solo male ai cittadini fa male anche alla politica
Investire la città di politica cioè di processi di trasformazione di definizione di futuri come diceva Massimo
Vuol dire alimentare
Anche l'attenzione dei cittadini
La citava assunta come una città in grande trasformazione
Io uso
Questa versione
Ritengo la città Hilla nicchia ecologica della specie umana
Come voi sapete Annichiarico logica è una è un ambiente in cui una specie vive
Si sviluppa si modifica anche in relazione alle modifiche dell'ambiente
Il genere umano
è a livello urbano che si è modificato tutto il bene tutto il male che generano mano ha saputo realizzare uno per un prodotto urbano
C'è una piccola particolarità
Che il bruco il cavolo lo trova già belle fatto ci sta entra dentro
Sì page e poi si trasforma eccetera il genere umano questo
Mi Chieco logica non l'ha trovata belle fatta la dovuta costruibile ha costruito la città
Questo ha un'influenza molto rilevante
All'influenza rilevante che la nicchia viene costruita dal genere dagli uomini
Ma la nicchia trasforma gli uomini e gli uomini e vi trasformano le antiche quindi in un processo di continua trasformazione
Ma cos'è che ha trasformato questo questa nicchia
Sono quelle che possiamo chiamare le pratiche sociali cioè hai fatto
Per
Che gli individui si mettono singolarmente svolgono delle azioni o si mettono insieme per la svolge dell'azione per realizzare i loro obiettivi
Anche i loro obiettivi di ricchezza vogliono arricchirsi
Questo rende lecita dinamiche
Rende lecita un luogo di continua innovazione solo che le pratiche sociali hanno un piccolo difetto
Sono
Parziali
è individualista
E quando queste pratiche sociale non trovano limiti
Producono effetti devastanti come quelli che stiamo misurando in questo preciso momento a livello mondiale la crisi
Che stiamo affrontando non è non è altro che l'effetto di pratiche sociali senza controllo
E allora qui interviene la politica
La città quindi deve essere governata
Politicamente pubblicamente governata
Governata non perda eliminare le pratiche sociali ma per controllarle
Per vietarne alcune
Per favorirne altre
Nell'ambito di un disegno di una prospettiva di trasformazione che la politica può disegnare
Quindi non la mediazione
Ma un un punto
Di attacco in cui c'è spazio per le pratiche sociali opportune
Ma c'è la politica che li controlla
Chi li controlla a fini generali
Voi sapete per molto tempo così come si continuato a dire che l'interesse generale erano interesse impalpabile non si poteva misurare non si sapeva cos'era per questo il punto libertà agli interessi individuali
Invece nove interesse generale si capisce oggi lo capiamo voglio dire
Allora
La città bella
O la città buona
La città e l'effetto la qualità di una città e l'effetto di tre fattori
La qualità del luogo
Quello che viene chiamato il genio sull'oggi
Ma c'è anche la qualità del Governo quello che possiamo chiamare il genio su res pubblica
Ma c'è anche la qualità delle persone quello che possiamo chiamare la qualità genti x e che l'intreccio di queste tre cose che fa di una città una città di qualità
Ma il luogo non ci viene dato una volta per sempre
La qualità naturale o storica di un luogo
Ha bisogno di cura per essere migliorata
E l'uso che noi facciamo di questa qualità e l'attenzione che mettiamo in questa qualità che determina il miglioramento della qualità qui a Firenze
Firenze sicuramente una città che dal punto di vista come dire
Storico ambientale è una città di grande qualità o posso citare la città dove abito io Venezia è una città meravigliosa uni cubo poi tutte le città sono unico non avesse un'altra storia ma tutto
Però non posso dire non posso dire
Lo dico sicuramente per Venezia non so per
Per Firenze ma ho l'impressione di sì che l'uso che si fa di questa città né migliore alla qualità
L'uso che aver siamo abituati a allora come dire allora
Esercitare Presidente attraverso il turismo voi pensate nel centro storico di Venezia abitano quaranta quarantacinque mila persone
Che si misurano con diciotto milioni di turisti l'anno
Pensate quale lo squilibrio tra questi elementi e quale squilibrio questo può volere progredire quindi qual è la bontà
Della politica rispetto a questo aspetto e la bontà della cura dei luoghi e la bontà della cura nelle trasformazioni perché non possiamo imbalsamati dei luoghi
Da anni si trasformano volenti o nolenti si trasformano ma la cura che mettiamo in questa attenzione al signor
Alla trasformazione determina la bontà della politica e quindi la bontà della città
La bontà
Del Governo
Non nell'amministrazione
La buona amministrazione come dire
Necessaria ma non sufficiente
La bontà del Governo e
Non solo efficienza e capacità di decisione quella che va oggi molto di moda
Ma è l'affermazione di un interesse generale
E
La capacità di ascoltare e la capacità di considerare il conflitto come elemento positivo
La
Promozione della solidarietà
La politica dell'accoglienza
E la dilatazione dei servizi collettivi strumento fondamentale per rendere operativi i diritti di cittadinanza senza i servizi collettivi i diritti di cittadinanza arrestano
Delle affermazioni vuote
Oggi da non so caro a Maria Stella Gelmini ci voleva togliere
Il servizio scolastico cioè ci voleva cancellare il diritto all'istruzione
Stiamo cercando
Di come dire contrastare questo sua decisioni
Ecco vedete
Ultimamente anche nelle amministrazioni di sinistra c'è un capovolgimento
Il problema non sono
Non è la povertà ma sono i poveri
Per cui adesso anche come c'è un disegno di legge bisogna anche come dire
Fare il Censimento dei senza casa perché il problema non è non aveva la casa ma il problema sono il senza casa
Il problema non solo i clandestini ma è la clandestinità ma noi ci occupiamo dei clandestini non della clandestinità
La sicurezza non è la repressione ma è la prevenzione
Il motivo del i giovani non sono il problema ma sono
I problemi li aspetto dei disagi che vivono i giovani il problema allora questo capovolgimento diventano sono alla fine brave e allora
Capovolgere questa situazione cioè affrontare i problemi in un disegno strategico e la qualità della politica la bontà della politica
La bontà dei cittadini i cittadini hanno il Governo che si merita
Ma anche i Governi hanno i cittadini che si meritano
Trovo veramente strabiliante
Tre anni di carcere
Per chi butta unno proprio frigorifero in Estrada in Campania dove normalmente non si raccolgono i rifiuti
Cioè questo è un capovolgimento veramente sostanziale
Allora
C'è un problema di riqualificazione lo diceva Massimo della politica se politici vanno al bavaglio al come si chiama bagagli
Bagagli no a farsi prenda torte in faccia
Perché la gente dovrebbe apprezzare alla politica
La politica è roba di Tortolì fra allora una come dire ricostruzione
Della
Politica diventa assolutamente farlo fondamentale
Io non affermo e chiudo
Non affermo che attraverso
La città la gestione dalla città la politica urbana si possa realizzare il socialismo
Ci vuole altro
Però sicuramente si possono affermare principi di equità di solidarietà deliberata
Si può promuovere la cultura
Il rispetto reciproco l'amore per la bellezza
Si può sollecitare il cittadino a partecipare
Perché è importante alla città e con questo veramente chiudo la città e il luogo
Dove le popolazioni più disagiate
Trovano una mitigazione della loro condizione
Questo è veramente importante non è che noi possiamo a cancellare attraverso l'amministrazione di una città
Ieri rapporti sociali di produzione allo sfruttamento capitalistico la povertà RAI la disoccupazione eccetera
Ma la politica urbana puniti inviare questo
L'essenza della città e proprio in questa mitigazione proprio perché esiste la città ed regala cita il luogo dei servizi per questo diventa fondamentale e politicamente rilevante un'attenzione particolare alla città grazie
Grazie a Francesco indovina diamo la parola Leonardo Domenici sindaco di Firenze Presidente nazionale ANCI
Vi ringrazio di avermi chiesto di intervenire saluto
Gli amici e compagni presenti in particolare quelli che conosco da tanti anni ma anche
Chi è venuto da fuori a Firenze
Ma non vorrei soltanto fare un saluto diciamo così da Sindaco vorrei anche cercare di portare un contributo alla discussione affrontando tre questioni nella tempo più rapido possibile
Le questioni sono la crisi le scelte politiche che impone la situazione attuale dei comuni
E più in generale delle autonomie e
Le prossime scadenze politiche
Elettorale in modo particolare le amministrative
Io credo primo punto la crisi che non ci sia ancora una piena consapevolezza di quello che accadrà dal punto di vista degli effetti economici e sociali sulle nostre comunità locali
Credo che
Ci sia
Bisogno non solo di
Avere questa consapevolezza
Ma anche di muoversi
Per trovare le risposte politiche
Più adatte
A mio parere da questa crisi emerge prima di tutto la necessità di una nuova e più efficace forma di intervento pubblico
Cioè
Un bisogno di pubblico
Che deriva dalla situazione che stiamo vivendo
Questo non significa nel pensare ad un puro e semplice allentamento dei cordoni della spesa pubblica né alla
Pura e semplice riesumazione di politiche keynesiane
Ma significa
Che noi
Oggi abbiamo bisogno di una nuova politica economica che esprima sostegno sociale e sostegno allo sviluppo
L'attuale Governo sta facendo il contrario e la cosa più grave a mio parere e che in un modo che io ritengo anche perfino confuso e per certi versi anche ottuso su
Talune questioni
Manifesta una volontà di non toccare la manovra che è stata varata in luglio
In un momento completamente diverso rispetto all'attuale dopo la crisi dei mercati finanziari che esigerebbe invece risposte di tipo differente
Sostanzialmente io proibire nella mia qualità di Presidente dell'ANCI fece il primo ministro con Tremonti di posi il problema per esempio degli investimenti pubblici nel nostro Paese sopra tutto da parte dei Comuni
Che invece sono fortemente limitati per quelle che sono le norme del patto di stabilità interno
Tenete conto che i Comuni sono il più grande investitore pubblico del nostro Paese
E mi disse che praticamente quello che gli stavo dicendo non stava né in cielo né in terra perché le politiche
Economico-finanziarie che bisognava fare erano che esattamente l'opposto il fatto e quindi che
Una logica di una manovra recessiva si viene a innescare su una situazione oggettivamente recessiva
E questo avrà inevitabilmente delle conseguenze estremamente pesanti in un Paese in cui le disuguaglianze sociali sono già aumentarle in maniera esponenziale nel corso degli ultimi anni
Credo quindi che da questo punto di vista noi l'abbiamo alcune questioni istruzione sanità sociale che si pongono come prioritaria si pone come prioritario la necessità non solo di difendere ma di ripensare
Appunto all'efficacia l'efficienza dell'intervento pubblico
Voglio anche dire che ogni tanto qualche risultato lo teniamo io mi rendo conto che
Non se ne parli neanche però fa piacere dire che quando uno ingaggia delle battaglie e ottiene dei risultati
Parlarne fra appunto piacere
E l'iniziativa che abbiamo preso con Vasco Errani presidente la Conferenza delle Regioni fondo Fabio Melilli presidente dell'UPI sottoscritto a lei nelle scorse settimane
Di bloccare la Conferenza Unificata Stato Regione-Autonomie ponendo la questione pregiudiziale ti cambiare l'articolo tre
Del decreto centocinquanta quattro che prevedeva il commissariamento delle Regioni e degli enti locali che non avessero adempiuto all'invio dei piani di ridimensionamento scolastico entro il trenta novembre non dell'anno prossimo ma di questi anni
E il fatto che alla fine si sia ottenuto il risultato che il Governo ha riscritto quell'articolo togliendo il commissariamento e facendo slittare di un anno
Il dimensionamento in quindi la chiusura dei plessi scolastici è un fatto importanti
E credo che questo dimostri che
Un'iniziativa promossa dal sistema delle autonomia può portare a risultati importanti credo che questo vada sottolineato anche per far vedere come in questo momento certo il problema riguarda la scuola dell'infanzia e la scuola elementare ma guardate
E questo a che fare direttamente con la vita delle famiglie ma dimostra come in realtà si possono anche determinare momenti importanti di saldatura fra quello che un movimento
Che esiste nel Paese e quella che l'iniziativa delle istituzioni soprattutto delle istituzioni locali
Io credo
Che di nuova politica economica avremo bisogno dovremo parlarne perché
Inevitabilmente ci sarà un problema di sostegno alle famiglie insolventi sul fronte del credito e dei mutui
Ci sarà il problema di affrontare la questione delle povertà sempre più diffuse ci sarà il problema della disoccupazione c'è un problema che riguarda la crisi di liquidità
E la stretta creditizia e di risorse soprattutto per le piccole e medie imprese c'è un problema che riguarda gli investimenti nelle nostre città
Ha ragione indovina dirlo
Questo è un punto su cui ci siamo scollati nel corso degli ultimi anni ma è inutile che noi per esempio parliamo del miracolo spagnolo che ci sorpassa senza vedere che uno dei segreti di quel miracolo consiste nel fatto che in Spagna si è investito moltissimo
Per cambiare e modernizzare
E definire nuove identità urbane bene o male non voglio discutere adesso
Che sono stati alla base dello sviluppo economico spagnolo le città spagnole sono cambiate molto di più delle città italiane che sono rimaste ferme perché non si sono fatti investimenti pubblici
Non si sono fatte opere pubbliche e soprattutto non si fanno per determinati obiettivi di carattere generale penso ad esempio la questione della mobilità sostenibile e collettiva penso per esempio al tema del risparmio energetico
Laddove poi si vogliono fare queste cose incontriamo i problemi che incontriamo non guardate perché c'è un grande movimento della gente contro ma semplicemente perché c'è chi strumentalizza
Come ad esempio nel caso fatemelo dire da Sindaco del
Realizzazione di del tram a Firenze
E io credo da questo punto di vista che sarebbe anche l'ora di chiederci per quale motivo ci sia una destra che cavalca
Iniziative contro la realizzazione di opere indubbiamente importanti dal punto di vista della vita di una città sotto il profilo che dicevo prima trasporto pubblico collettivo e risparmio energetico
E contemporaneamente lo stesso Governo minaccia di usare l'esercito
Su
La questione per esempio dell'alta velocità
Io credo che questi siano problemi su cui abbiamo bisogno di lavorare di lavorare bene insieme anche per trovare risposte più avanzate e più appropriati
Ma i temi sono urgenti e la crisi da questo punto di vista sia economico che sociale avanza e avanza anche in territori come per esempio la Toscana che solitamente si sono trovate in condizioni migliori in passato
Fatemi dire da questo punto di vista soltanto una cosa
Per finire questa prima parte di carattere generale
Su una questione che in questi anni in questi ultimi anni soprattutto anno e mezzo circa suscitato molte discussioni e molte polemiche anche a sinistra la questione della sicurezza io so che su questo c'è una discussione ancora aperta
Però vorrei anche in questa occasione approfittare di questa opportunità di questo intervento per dire per l'ennesima volta che nessuno nessuno
Ha mai pensato che l'obiettivo fosse quello di trasformare i sindaci sceriffi
E al di là del fatto che ci possa essere una discussione su questo punto a me farebbe piacere che per esempio quando si parla delle nostre città si parla delle nostre amministrazioni nostre
Si mettesse l'accento anche su questioni che invece vengono ritenute secondaria
E per esempio andando verso la fine dei miei due mandati io posso dire con incerto orgoglio che noi stiamo realizzando alcuni obiettivi particolarmente importanti come ad esempio il superamento
Di tutti i campi rom abusivi e di superamento anche
Te uno dei due campi regolari che sono rimasti con una politica che si è basata sui principi di integrazione
E che ha portato per esempio allo smantellamento
Di alcuni campi in cui si viveva veramente in condizioni bestiale per il resto è presto ci porteranno anche in una logica di integrazione soprattutto grazie alla scolarizzazione dei bambini
Al superamento di uno dei due campi regolari attualmente ancora esistenti anche col contributo della Regione Toscana
Questo per dire una cosa
Che io sono profondamente convinto
Che
Parlare soltanto di sicurezza senza affrontare il tema dell'integrazione dell'inclusione sociale non ha obiettivamente alcun senso e su questo quindi sono d'accordo con quanto veniva detto nella relazione introduttiva
La questione dei Comuni in questo momento è una questione decisiva e assai drammatica andando verso le elezioni amministrative
Noi dobbiamo a vivere la capacità di sviluppare non soltanto un'iniziativa ma anche una piena informazione su quella che è la situazione che stiamo vivendo dicendo
Abbiamo praticamente
Non dico l'impossibilità ma una difficoltà enorme a mettere a punto il Bilancio di previsione del due mila nove e a cominciare a lavorare ai bilanci consuntivi del due mila otto
Abbiamo tre problemi aperti molto grandi uno riguarda l'assoluta incertezza sul rimborso ICI per il mancato introito del
Del gettito sulla prima casa
Abbiamo davanti una battaglia ancora aperta sul taglio al fondo sociale equivalente più o meno duecentosettantacinque milioni di euro e stiamo vivendo affetti di misure in parte purtroppo
Prese anche dal precedente Governo come per esempio quello relativo ai costi della politica che sono stati sovrastimati come risparmio che adesso si riflettono sui nostri bilanci
Devo anche dire sinceramente non credo che mi rivolgo anche a Fabio che è in quel Consiglio dei ministri c'era ma e non c'è dubbio che indicati
Anche la questione che sto per dire prevedere noi indimenticabile
Io credo che bisogna dire e chiedere all'attuale Governo di ammettere gli avete fatto un grave errore visto la situazione in cui siamo
Di avere portato l'esenzione sull'ICI prima casa al cento per cento perché dal punto di vista degli effetti sociali questo beneficio
Secondo me non si riscontra
E contemporaneamente hanno creato un enorme problema i Comuni italiani
E hanno creato un problema che a loro stessi
Perché lo stanziamento del fondo di due miliardi e seicento milioni a rimborso è chiaramente insufficiente e questo lo sanno ormai anche al Ministero dell'economia
Abbiamo ingaggiato una battaglia ottenendo duecentosessanta milioni in più per incrementare quel fondo
E abbiamo ottenuto che al trenta aprile del due mila nove sia spetti la presentazione della certificazione sui mancati gettiti
Dei Comuni per riaprire il negoziato perché questo Governo ha scritto il Governo attualmente in carica nel Documento di programmazione economico finanziaria che lì ci deve essere interamente rimborsato
Non posso però per questo che
Mi rivolgevo a Fabio non dire che e che la nostra iniziativa su questo tema è risultata in parte come dire indebolita dal fatto che la scelta di avviare l'esenzione
è stata avviata dal precedente Governo ma non credo di eventualmente Fabio mi smentita
Di svelare un particolare segreto se dico che Romano Prodi non era affatto convinto di andare in questa direzione e fu in qualche modo spinto da una parte del Governo del consiglio dei ministri
Ma indubbiamente questo problema oggi si pone con particolare
Forza proprio a fronte delle difficoltà oggettive che i Comuni anni perché i comuni italiani hanno fatto i loro bilanci pensando che sarebbero entrate determinate risorse essendo intervenuta l'esenzione al cento per cento dell'ICI
E non essendo sufficiente
Il fondo per il reintegro ci saranno indubbiamente dei problemi molto concreti di cassa nei mesi a venire
L'ultima questione e mi avvio rapidamente a concludere riguarda la politica
Io ho ascoltato la relazione di Mezzetti su questo punto
Sono profondamente convinto che in vista delle prossime elezioni amministrative occorra lavorare
Con particolare attenzione tenacia ma anche con un adeguato approfondimento
Che non ci permetta di fare dei compromessi lessicali sui programmi di governo che poi inevitabilmente ci ritroviamo come problema nel corso dell'attività amministrativa
Sono profondamente convinto che bisogna lavorare ad un allargamento delle alleanze a livello locale
Non credo non ho mai creduto alla presupposto della autosufficienza
Per quanto riguarda il Partito Democratico certo sono convinto che bisogna tenere conto della particolarità e delle specificità locali
Non sono qui io il responsabile enti locali di un partito l'ho fatto qualche anno fa e quindi non voglio fare oggi qui quel mestiere
Fatemi cui fare soltanto quindi gli esempi che conosco meglio a cominciare da quello la mia città e lo devo dire con molta franchezza il punto non è quello né dell'autosufficienza né della limitazione delle alleanze
In tutta franchezza ritengo che in una città in cui il Partito Democratico alle ultime elezioni politiche ha preso il quarantotto virgola sette per cento dei voti è difficile pensare che non esprima il candidato Sindaco
Detto questo io credo che si debba lavorare affinché il processo che porta alla selezione alla scelta dei candidati sindaci
Dove il PD è più forte o dove è meno forte sia per quanto possibile il risultato di un lavoro ampio non limitato soltanto allo stesso Partito Democratico io devo dire da questo punto di vista rispetto a quello che diceva Mezzetti
Trovando le forme i modi opportuni non riterrei in realtà disdicevole che in un alcune realtà fra in alcune situazioni particolari
Laddove ci sono dei candidati del PD le primarie possano vedere anche una partecipazione più ampia però ritengo che
Sia molto importante tenere conto delle specificità e delle particolarità locali lavorare in modo approfondito e rigoroso sui programmi d'altra parte questa non è una novità
Io mi ricordo che lo si faceva anche in precedenti partiti anche in un partito mai abbastanza lontano nella mia e nella storia di qualcuno di voi che è qui presente il fatto cioè di tenere conto di quelle che sono le particolarità locali
Quando si va a votare per le amministrative e tenere di conto che è una cosa è lavorare per un'alleanza laddove siamo stati all'opposizione una cosa lavorare per un'alleanza laddove si è svolta
Una lunga attività e un lungo lavoro insieme stando al Governo e alla amministrazione delle città
In questo senso ritengo che
E su questo personalmente sono d'accordo con ciò che diceva Mezzetti
Se
Soprattutto laddove si sono fatte esperienze di Governo è illogico
Definire una cornice programmatica che non mette in discussione scelte strategiche che abbiamo condiviso insieme per il futuro delle città e dei Comuni
D'altra parte è giusto
Che quando si è individuato un candidato Sindaco questo candidato Sindaco possa vere debba vere la libertà dico frontale Azzi in modo aperto e anche autonomo sulla tema delle alleanze e anche di scelte innovative
Che certo non possono dimettere in discussione tutto ma possono contenere dei valori e degli elementi di programma e di proposta che arricchiscono e che guardano in avanti
Ma il punto è il presupposto fondamentale e che le elezioni amministrative possono essere un'occasione un banco di prova molto importante per costruire nuove e più larghi alleanze
E da questo punto di vista io credo
Che
Il Partito Democratico in primo luogo debba sentirsi impegnata
Io finisco qui perché forse l'ho già fatta troppo lunga ringrazio molto per avermi dato questa possibilità di intervenire e spero di avere dato un contributo al dibattito e vi auguro buon lavoro sapendo però che ci ritroveremo
Per un lavoro più importante in futuro grazie
Ringraziamo Leonardo Domenici vi ricordo che i lavori della mattinata saranno conclusi da Fabio Mussi diamo la parola Monica Cerutti capogruppo in Consiglio comunale a Torino e del Coordinamento nazionale di Sinistra democratica
Grazie allora buongiorno a tutti a tutti io cercherò di essere il più possibile rapida e poi troverete la relazione complessiva invece in cartellina
Io credo che e quindi lascio da parte i ringraziamenti e vado subito alle questioni che dovremmo affrontare questa mattina anche perché il nostro appuntamento è proprio dedicato agli amministratori locali
E così come ricordava il Sindaco Dominici
Bisogna che pensiamo ad un lavoro approfondito e rigoroso sui programmi costruire la sinistra a partire dai contenuti significa appunto parlare di programmi
Il nostro soggetto politico a cui abbiamo intenzione di lavorare vuole proprio elaborare un nuovo progetto di società
Che può trovare negli amministrazioni e ripeto però senza esaurirsi in esse proprio perché noi pensiamo alle amministrazioni ma nel lavoro della costituente della sinistra
Dalla l'avvio dell'associazione che vi è stato ieri pensiamo chiaramente di non lavorare non solo soltanto per le amministrazioni però possiamo avere un buon campo di prova dalle circoscrizioni alle Regioni
E luoghi nei quali possiamo valorizzare delle esperienze che abbiamo tra l'altro già in pratica abbiamo già quelle che possiamo definire delle buone pratiche
L'appuntamento di oggi quindi
E molto importante c'abbiamo l'obiettivo è questo tra l'altro vi solleciterei a conoscerci di più abbiamo avviato una rete diciamo rispetto alla nostra
Insomma presenza in rette proprio terrete telematica però fosse opportuno che anche insomma ci guardiamo un attimo negli occhi
E ci conosciamo proprio insomma fisicamente in modo che abbiamo appunto l'obiettivo di scambiarci delle esperienze
E vorremmo poi da come oggi far partire dei gruppi tematici quindi come già sollecitava Massimo chiedo a tutti di dare appunto indicazione del Gruppo tematico al quale si vuole lavorare
Proprio perché è importante qui tra l'altro sottolineo che lavorino un po'tutti insieme
Dalle circoscrizioni fino alle regioni molto spesso le circoscrizioni le dimentichiamo io sono stata consigliera di circoscrizione ed opportuno che se vogliamo questo legame col territorio
Cominciamo a parlare ricorre e Ricci ricordiamo che esistono anche le circoscrizioni
Noi dobbiamo mettere a fattor comune come dicevo le nostre buone pratiche proprio perché abbiamo la necessità di procedere rapidamente rapidamente proprio perché abbiamo questo
Possibilità di lavorare su lavoro su quello che già abbiamo fatto noi abbiamo l'esigenza di un nome un simbolo ma abbiamo anche l'esigenza di avere una piattaforma programmatica
O almeno una metodologia metodologia di lavoro comune e così dovremmo appunto costruire a questo nostro progetto nelle amministrazioni che vorrei sottolinearlo deve avere caratteristiche di autonomia
Alterità nei contenuti e anche dove necessario discontinuità
Proprio perché noi vogliamo dialogare qui appunto Dominici ha parlato del Partito democratico che non ha insomma la presunzione dell'autosufficienza
Noi vorremmo appunto un confronto programmatico con quello che è stato definito da Nichi Vendola un nostro interlocutore fondamentale
Desidero sottolinearlo proprio perché in questo percorso noi dobbiamo essere visibili presenti e dobbiamo anche rimandare al mittente e lo dico anche qui insomma un po'con una sorta di diciamo anche di vena polemica che quelli che dicono che la logica di Sinistra democratica sia quella di fare accordi sempre e comunque noi non riteniamo che questa sia la nostra logica la nostra sinistra appunto a governare
Non sempre e comunque
Intendendo il Governo come strumento non come free infine
Mi sembra banale sottolinearlo però sottolineiamolo perché con diciamo alcuni compagni soprattutto diciamo alcuni
Diciamo compagni della maggioranza attuale della della Rifondazione Comunista spesso ci viene fatta questa accusa e in questo senso noi di siamo vogliamo in qualche modo appunto avere un'altra logica una logica che ci dice che noi vogliamo appunto stringere alleanze con il Partito Democratico
Se appunto abbiamo diciamo dei contenuti comuni
E in questo senso dobbiamo appunto lavorare a questa unità della sinistra con tutto quello coloro che sono diciamo disponibili
Vorrei sottolinearlo e questo la GIAS reo ripreso Alessia all'inizio il fatto che c'è un gran bisogno di sinistra
Un bisogno di sinistra in questa crisi economica così profonda e ormai entrato nel vocabolario comune il tema della quarta settimana
E negli ultimi giorni io appunto come veniva ricordato vengo da Torino noi abbiamo quotidianamente l'annuncio di una chiusura di un'azienda una nuova cassa integrazione
Pur è diciamo che queste sono le cose concrete con le quali ci confrontiamo
Nella crisi attuale tutti coloro che hanno delle responsabilità politiche o economiche parlano della necessità della regolazione del mercato no
Ricerca non nuovo che è in esame è piaciuto molto voglio qui ricordarlo un articolo del Corriere con il titolo
Ne ho socialismo in aiuto dei ricchi il duro mercato per tutti gli altri questo è un po'l'esemplificazione di ciò che viene in qualche modo detto
Noi dobbiamo rilanciare chiedendo invece una regolamentazione del mercato del lavoro non si può non affrontare anche la questione del
L'immigrazione all'interno del tema del lavoro
Inoltre dobbiamo sicuramente aver ben presente la questione del consumo
Non a caso diciamo citato alcune delle priorità di questo momento che dovrebbero guidare appunto la definizione dei nostri programmi alle per le prossime amministrative
E veniva prima ricordato da Dominici la crisi finanziaria che riguarda anche gli stessi Comuni
E allora qui rilancio delle questioni importanti proprio perché sappiamo che
L'attacco che il Governo farà alla continuerà a fare purtroppo diciamo che questo è un già visto
La all'autonomia finanziaria dei delle diciamo delle comunità locali
Farà assi che i Comuni le Province
E poi insomma anche le Regioni insomma vengano poi cercano soprattutto i Comuni che hanno interlocuzione diretta con i cittadini
Vadano a tagliare dei servizi fondamentali e in questo senso quindi dobbiamo in qualche modo pensare se vogliamo ripensare anche diciamo in termini critici
E diciamo è possibile pensare di rivedere il RIS il rispetto del patto di stabilità negli enti locali vogliamo ragionarci
E mancata anche una riflessione generale si è parlato del federalismo però per esempio non si è parlato di quali debbano essere
Le diciamo funzioni proprie dei Comuni nel momento in cui si vuole tagliare dei servizi
Allora i Comuni che cosa debbono fare essenzialmente rispetto alle risorse che hanno a disposizione questo deve essere un tema che noi dobbiamo in qualche modo fare nostro
Così come nella sprawl ciò rispetto diciamo alla questione risorse finanziarie e qui lo dico anche nelle realtà il centrosinistra spesso la questione dei servizi pubblici locali che per noi fondamentale
Viene in qualche modo affrontata come un tema legato alla cassa del comuni legata al fatto che si voglia in qualche modo diciamo arrivare a far cassa
Quindi in questo senso noi abbiamo un sacco di questioni da affrontare abbiamo veniva ricordato da Francesco indovina la questione delle politiche urbanistiche che dovrebbero essersi diciamo dovrebbero essere
Tema di cui la sinistra si riappropria
E
Abbiamo proprio l'ambizione e qui voglio concludere proprio perché un'altra questione che non è stata citata ma che in qualche modo ci viene sempre riportata
Noi vogliamo avviare un percorso dicendo che siamo non siamo la sinistra dei noto ma non siamo neanche la sinistra dei sempre sì
No e questo e più importante dobbiamo introdurre
Un nuovo metodo che è quello di entrare nel merito dei problemi e qui cito un caso di cui insomma mi sono occupata in particolare la questione per esempio del grattacielo Intesa San Paolo veniva prima ricordata la TAV
Noi non abbiamo voluto parlare e dire siamo per il grattacielo sì o no ma abbiamo voluto mettere in risalto il fatto che non fosse stata onde fatta un'adeguata valutazione dell'impatto ambientale e paesaggistico
Di un'opera che non è stata concepita all'interno di un'idea complessiva di città
Questo è fondamentale così come poi Antonio Ferrentino parlerà della TAV
Per la quale anche lui è riuscito a smarcarsi dalla logica del sì o del no ma introdurre una metodologia di lavoro questo deve essere il nostro approccio ai programmi proprio perché noi non accettiamo questa questione si o no noi vogliamo entrare nel merito
E in qualche modo poi arrivare a delle soluzioni condivise
E credo e qui chiudo
Che questo sia un elemento importante non a caso cito anche delle opere proprio perché in una in un momento di crisi così generalizzato forse è bene che la sinistra si faccia promotrice di uno sviluppo assi come ricordava Dominici ma diverso
Che non può essere solo fatto di infrastrutture abitazioni centri commerciali ma deve essere centrato su altri ambiti legati all'innovazione a partire soprattutto da quelli ambientali in primis le energie rinnovabili
Potremmo così dare un contributo concreto alla definizione di una nuova cultura politica della sinistra
Che dovrà necessariamente utilizzare
Nuovi linguaggi nuove modalità partecipative
Con un'ampia consultazione che porti all'elaborazione dei programmi e anche alla costruzione delle liste e qui vorrei sottolinearlo per le prossime elezioni per le quali non potremmo non proporre percorsi democratici
Anche per le liste a partire dalle primarie quindi
O diciamo cercato di avrei voluto dire molte altre cose soprattutto sulle questioni urbanistiche
Di rimando ai contenuti però cioè i contenuti del la relazione per intero però vorrei proprio che da oggi riuscissimo a partire effettivamente con questi gruppi di lavoro senza averli soltanto insomma
Declamati ma poiché
Tradurli nella pratica
E quindi diciamo utilizzando un'espressione non mia proprio per la difficoltà del momento posso dire diciamo adelante però insomma tenendo conto delle difficoltà di questo momento però come giudizio
Grazie Monica grazie Monica anche per il rispetto dei tempi diamo la parola Paolo Cottica assessori alla cultura della Regione Toscana
E non capogruppo del PD com'era stato precedentemente dico e lo ero lo sono stato male
Vi ringrazio dell'invito e cercherò davvero di essere molto rapido anche perché l'intervento di Leonardo Domenici ha
Portato molti arco argomentazioni e considerazioni che condivido però voglio anch'io interloquire brevemente ma
Prendendo
Come trama del mio ragionamento la relazione di Mezzetti che è stata una relazione naturalmente che ci ha proposto una riflessione ad amplissimo raggio io vorrei fare alcune considerazioni su questa riflessione ad ampio raggio
E poi farne alcune rapidamente molto sintetiche sul qui e ora
Noi abbiamo alle spalle una sconfitta elettorale quella dell'aprile scorso
Che in qualche misura non solo ci ha tramortito ma che ci ha fatto quasi percepire
La fine di una fase contrastata in Italia che la durata quasi un decennio in cui
Un centro sinistra più o meno debole e diviso ma in qualche modo in campo aveva contrastato l'avanzata di una destra brutta forte
E che in qualche modo sembrava contenibile
Aprile ci siamo alzati abbiamo vi siamo svegliati la mattina abbiamo forse visto una destra che di la Gamba
Quasi che si aprisse un nuovo ciclo sono corsi confronti con il fascismo ma non tanto sugli aspetti diciamo della illiberalità di questo
Di questo regime io non sono di queste opinione
Pago perché la memoria correva l'apertura di un ciclo lungo no in cui a un certo punto è la destra in Italia populista demagogica che riesce a interpretare una essere di destra di questo Paese che sembra quasi una
Un destino storico no un Paese che non riesce mai a non riesce a unificarsi lo fa in ritardo scontando coi ritardi storici
Si riesce ad avere grandi momenti Risorgimento la Resistenza ma poi per ripiombare rapidamente
In una sorta di condanna la frammentazione al particolarismo all'individualismo alla fine al provincialismo provincialismo che però purtroppo a volte a
Ha dato grandi innovazioni però sempre la destra non abbiamo inventato il fascismo abbiamo questo grande diciamo primato nella storia europea del Novecento
è stato è veramente così
Io non lo so io penso che quella sconfitta c'è stata non non è il movimento degli studenti e nemmeno la vittoria di Obama che può cancellare la quindi noi dobbiamo come Sinistra
Portare avanti una riflessione profonda su cosa siamo su cosa vogliamo essere soprattutto su a che cosa possiamo servire
E soprattutto dobbiamo fare una lettura davvero il meno ideologica possibile ma non perché
Non debbano esserci categorie concettuali ovviamente non si legge niente se non sia una cultura alle spalle
Ma diciamo una lettura che sia meno condizionata da risposte immediate politiche che magari portino le acque ciascuno
Diciamo tirino l'acqua al proprio mulino ma che
Scoprano davvero che cosa questi Italia è diventata
E che cosa può essere in futuro se vogliamo Corvette correggerne
Le distorsioni attuabili
E allora vediamo che a distanza di qualche mese da quella sconfitta si riaprono degli scenari io penso di sì il clima è meno cupo nemmeno cupo
Problemi non sono risolti ma il clima è meno cupo
La vittoria di Obama non è di per sé un fatto che naturalmente può aiutarci domattina vincere a Firenze alle vincerà Fidenzio avvincere a Lucca
Però certamente ha riaperto per la sinistra per la ricostruzione di una prospettiva di lungo periodo della sinistra ha riaperto delle speranze c'è poco da fare e secondo me le ha riaperte
Scusatemi se se interpreto subito così ma d'altra parte la mia storia personale dentro la sinistra mi ha condotto nel PD che certamente non prescelte diciamo banali
Io penso che la vita di Obama ci riporti su quel tema cioè come dei propri proiettare la sinistra oggi in questo mondo e non soltanto nella realtà locali ma in questo mondo con queste contraddizioni con questa globalizzazione
Facendo in modo che
Diciamo il Novecento sia sempre più alle nostre spalle perché io penso che le soluzioni e le sconfitte che la sinistra ha subito nel Novecento debbano insegnarci molto più di quanto non ci abbiano finora complessivamente insegna
E poi dobbiamo portare questa riflessione in questa sinistra italiana
Dentro le stive poi della del quotidiano
Perché noi abbiamo una scadenza perché altrimenti è inutile che appunto abbia vinto Obama è lo scenario sia meno cupa
O ci proponiamo ciascuno di noi di riaprire nel lungo periodo prospettive importanti alla ridare dignità alla politica sono cose che diciamo insieme non è che qualcuno le dice contro l'altro ecco
Se ci vogliamo questi obiettivi di lungo periodo dobbiamo poi anche non perdere ulteriori posizione dobbiamo stare in campo qui e io ho apprezzato moltissimo nella relazione
Che ha fatto Mezzetti questo sforzo questa volontà questa scelta di fondo che dello stare in campo del partecipare al Governo
Delle contraddizioni naturalmente in una logica di cambiamento e non di semplice amministrazione l'esistente noi abbiamo in Toscana
E mi avvio a concludere
Abbiamo allargato nel due mila sei la nostra coalizione di Governo
Abbiamo fatto cioè dopo le elezioni politiche
E lo abbiamo fatto perché eravamo convinti e lo siamo ancora che quella modernizzazione pensata quest'è un po'lo slogan che sta coniando la recente assemblea programmatica anzi l'Assemblea programmatica in corso del Partito Democratico in Toscana
In corso in queste ore a Prato che quella modernizzazione pensata di cui la Regione Toscana ha bisogno possa essere affrontata e debba essere affrontata dal sinistra Toscana nel suo insieme
O almeno che questo sia l'auspicio sia il lavoro vedo che cerchiamo di fare
Ragione Mezzetti anche a identificare il territorio come il luogo centrale della politica di oggi per molti motivi è paradossale che questa riscoperta perché alcuni di noi
Sia avvenuta poi dal dal vedere come la lega e presidia il territorio è vicina a quel popolo
E riesce addirittura ad essere catalizzatore di un consenso di ceti popolari operai che che un tempo erano naturalmente di sinistra
E che cosa ci insegna quello ci insegna che bisogna stare dentro i conflitti io sono d'accordo su questo perché e per questo fatto l'esempio della lega
Purché naturalmente non si pensi che i conflitti diverse generino soluzione di sinistra lo dimostra appunto il nord che si può essere dentro i conflitti e la destra questo lo sta facendo benissimo molto meglio di noi
Si può essere dentro i conflitti vicina conflitti e vicini al popolo e nello stesso tempo sulle soluzioni secondo la nostra cultura il nostro modo di pensare
Non fanno alla fine gli interessi del popolo almeno fanno gli interessi del popolo immane in maniera inaccettabile perché si può fare anche gli interessi del popolo e poi non essere
Diciamo eticamente un moralmente o politicamente d'accordo allora stare nel territorio si purché lo stare nel territorio non sia un rifugio
E non si riproponga una sorta di sdoppiamento
Per cui si può fare molto bene nel territorio perché ci si occupa di servizi di servizi sociali di tutto ciò che è il welfare territoriale e che è la grande parte del welfare il nostro Paese soprattutto la nostra Regione
E poi però non ci si occupi dal territorio dei problemi della crescita dello sviluppo
Perché il territorio eh protagonista anche di queste dinamiche
Che poi se vogliamo produrre quello perché che ci è stato proposto c'è una città buona che è una bellissima immagine io sono d'accordo sulla centralità delle città per molti aspetti politica civile
Ma se vogliamo proporre delle città buone non possiamo preoccuparci ovviamente soltanto della rete di protezione dell'inclusione sociale ma dobbiamo presenti preoccuparci anche
Delle dinamiche dello sviluppo perché vogliamo che lo sviluppo sia uno sviluppo buono e che non ci siano solo politiche buone che correggono cattivi risultati di politiche cattive
Dobbiamo cercare di fare politiche buone sia sul terreno dell'assistenza del welfare
E dell'inclusione sociale ma anche lo sviluppo
Questa è la la sfida della Toscana
E chiudo perché la Toscana oggi a
Questa questa realtà ci presente a questa realtà una Regione che ha una fortissima tenuta a livello di coesione sociale
Ed è certo questo è il frutto di politiche addirittura forse di una tradizione civica nemmeno di scelte politiche quindi è qualcosa di ancora più profondo che sta in questa Regione e che si esprime con il governo dei Comuni delle Province della stessa Regione
Davvero una tenuta una coesione sociale che altissimo livello noi abbiamo un sistema di servizi nella nella graduatoria quelle di solito si fanno le regioni più sviluppate più brave più competitive
Su questo terreno la Regione Toscana davvero è fra i primi posti in Europa
I nostri sistemi noto sistema sanitario oggetto anche di studio e di di tentativi di emulazione possiamo noi questa la domanda mentre invece perdiamo colpi
Sul terreno della capacità manifatturiera dell'industria del del produrre
Allora questa è la domanda e noi cerchiamo di dare una risposta possiamo mantenere un'eccellenza nel welfare se non ci diamo da fare anche per rilanciare lo sviluppo la crescita nostra risposta è no
E noi pensiamo che la sinistra nel suo complesso in Toscana debba dare risposta a a entrambi di forme di questo dilemma e non possiamo ritagliarci specializzazioni
C'è qualcuno che fa il Riformista e si occupa di crescita e qualcun altro che fa il radicale si occupa di assistenza se facciamo questo sbagliamo
Dividiamo i percorsi ma aldilà dei percorsi che poi ciascuno politicamente fra le scelte dividiamo l'intelligenza collettiva che da ripensare il problema e dare risposte
Per questo noi insistiamo sul fatto che la sinistra nel suo complesso si presenti all'appuntamento parlo per la Toscana
Si presenti a questo appuntamento cercando di produrre una sintesi unitaria
Anche per motivi un po'meno nobili cioè noi abbiamo parecchie decine di Comuni in questa Regione che se non riusciremo a fare questa sintesi non solo perderemo l'appuntamento con lo sviluppo ma rischiamo di perdere le elezioni perché naturalmente non è consigliabile
Grazie e buon lavoro
Ringraziamo Paolo calchi la parola di Enrico Fontana Capogruppo del Gruppo federato della sinistra in Regione Lazio sarò inflessibile cinque sette minuti si prepari Marta lavativi
E li rispetterò grazie per l'invito sono vostro ospite anche se devo dirvi che mi sento molto a casa mia quindi
Non spedalità
Relativa ho aderito con maniera molto convinta la nostra nuova associazione per la sinistra del resto in tempi non sospetti vi rubo un minuto per parlare di un pochino di un leader di un minuto in tempi non sospetti prima del congresso di lanciano
Con
Gianna rimase che consigliere provinciale di via via Torino con Paolo Huppert con Giampaolo Silvestri abbiamo dato vita ad un piccolo laboratorio politico i Verdi per la sinistra quindi
Per entrare in un'associazione che si chiama per la sinistra fatti reprime automatico
A questa associazione aderiscono oggi o altri importanti esponenti del mio partito
Il presidente Paolo Cento Loredana De Petris e spero di darvi una buona notizia comunicandovi perché mi hanno chiesto di farlo che aderiscono a questo associazione Salvatore buono e Michele Ragosta Capogruppo il consigliere regionale dei Verdi in Campania
Mario Lupi e Fabio Roggiolani Capogruppo il consigliere regionale dei Verdi in Toscana ci siamo
Ci siamo
Vedete una cosa deve essere chiaro a tutti voi l'ha già detto a Massimo Mezzetti io ci voglio tornare sopra
Mettere la propria firma sotto il documento con cui ci accingiamo a costruire insieme un nuovo soggetto politico nel nostro Paese significa sottoscrivere un patto vero
Vero
Verso i nostri elettori verso chi ci guarda con simpatia e curiosità che c'è chi osserva con scetticismo quello che succede a sinistra del Partito Democratico dopo la sconfitta del tredici e quattordici aprile c'è una cosa che non possiamo permetterci
Perché sarebbe molto più grave di altre eventuali sconfitte o di risultati non positivi alle prossime elezioni amministrative ed europee
Fregare un'altra volta come è stato fatto con la Sinistra Arcobaleno che ci concede la propria fiducia questo non possiamo permettercelo e quindi quello deve essere un patto vero
Non possiamo tradire chi prende sul serio quello che scriviamo nei nostri documenti e quello che diciamo pubblicamente quindi patti chiari e parole trasparenti non c'è fortunatamente più nessuna legge liberticida che ci costringe a stare insieme
E nel Paese altrettanto fortunatamente non c'è nessun deserto politico e sociale che assegna al nostro impegno comune il ruolo di ultima spiaggia della democrazia in Italia un po'più di umiltà per favore
Ma soprattutto più coraggio più generosità più trasparenza ecco io vorrei poter dare nel mio piccolo un modestissimo contributo alla nascita di una nuova forza politica nel nostro Paese
Vorrei mettermi a servizio di un processo autentico di partecipazione che faccia di questa avventura ma novità vera del panorama politico italiano seguendo la traccia indicata nei giorni scorsi la Gennaro Migliore che io condivido
Tutto ma proprio tutto dal programma alle scelte del simbolo e dei candidati deve essere il frutto di una grande campagna di ascolto e di condivisione che organizziamo insieme
Seguendo una traccia di elaborazione politica comune quella che abbiamo sottoscritto e condividendo un metodo noi non abbiamo più alibi
Glielo dico con il massimo rispetto e la massima attenzione per quello che accade Rifondazione Comunista non abbiamo più il tempo per incertezze tentennamenti
Su questa nostra avventura comune dobbiamo davvero fa cambiare marcia lo dobbiamo fare insieme periodico per undici anni ho fatto politica fuori dai partiti
E Legambiente prima è libera poi
Nelle associazioni
E quando lavoravo lì mi chiedevo sempre insomma mi ha mi auguravo di avere dall'altra parte del tavolo una classe politica nuova
Credibile competente che ci prendesse sul serio che condivide se quei valori quelle battaglie contro l'ecomafia per il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie
Che lo facesse davvero certo in contratto persone persone che ti trasmettevano l'idea di crederci
Penso a Claudio Fava Nichi Vendola tante altre ho imparato molto
Ma io allora e oggi o la forte sensazione che una forza politica che tiene insieme davvero in Italia la giustizia nella sua accezione più ampia come lotta le diseguaglianze
Lotta di liberazione dalle mafie l'ecologia l'ecologia che non è un orpello un'appendice
Ma è il motore di una nuova idea di società è il motore che cambia l'economia e le relazioni tra le persone e la solidarietà
Che significa non soltanto solidarietà tra le persone ma solidarietà tra i popoli e tra le generazioni questa forza politica non c'era allora e non c'è oggi io vorrei poterla costruire insieme
Dare un piccolo contributo per farla insieme perché è quello che sento
Che come dire che ci chiede il nostro popolo la gente che si riconosce minori
In maniera molto concreto molto diretta ecco
Io mi auguro che questa sia
La prima e l'ultima assemblea degli eletti della Sinistra Democratica nelle amministrazioni locali e che la prossima Assemblea sia l'assemblea degli eletti della sinistra in tutte le istituzioni di questo Paese grazie
Grazie ad Enrico Fontana Marta la Bachini in rappresentanza del movimento studentesco Ferentino tra l'altro ricordiamo che oggi a Firenze
Riunita l'assemblea nazionale degli studenti ai quali ovviamente va il nostro saluto soprattutto per la grande battaglia per l'istruzione pubblica che stiamo portando avanti
Grazie mille
Vivremo appunto parlare di cosa sta succedendo in questa verità anche se
Se ma si sa qualcosa dai dai giornali
Più che altro volevo portarvi la mia esperienza personale perché parlare della legge di tanto più o meno a sappiamo tutti diretta da si tratta
Tanto per cominciare vorrei dire che la cosa mi fa molto piacere di di vivere insomma visto questo movimento è che un movimento che almeno personalmente dalle scuole superiori non avevo
Mai visto così nel senso in un movimento veramente unitaria dove
Tutte
Le varie sigle universitari si sono
Diciamo hanno fatto un passo indietro perché anche davvero un movimento orizzontale
Abbiamo tutti un obiettivo comune che è quella punte di
Andare contro la legge centotrentatré che approntare un decreto legge è già stata un vertice no
Convertito in legge e quindi
Diciamo non c'è stato uno spazio parlamentare di discussioni
Sul tema
La legge Santa trentatré non è una riforma perché
Si parla di università in due articoli in articoli Assitalia miliardo e mezzo in cinque anni all'all'università e alla ricerca in un altro articolo si parla della trasformazione
Nelle università pubbliche in fondazioni private quindi non è non è un alle non è una riforma è solo una legge di tagli ancora
Fondi all'università e non corregge come come molti hanno detto i Varanasi esisterà all'università hanno arrestato assolutamente niente
Il movimento avesse affermato in scontro contro legge centotrentatré a partire da settembre con con varie occupazioni e per la mia esperienza personale se del quale delle assenze speciali di di Novoli
Stiamo occupando da un mese infatti siamo molta stanchi stiamo occupando da un mese appunta le difese di di cinque qui qui di Novoli
L'all'occupazione si si svolge con varie Commissioni di di laborioso la legge centotrentatré e di analisi essa altre Commissioni altri esempi su sulla crisi che di prestigio e mi finanziaria
Si fanno lezioni aperte con l'aiuto dei professori e questo
Se non è una cosa importantissima perché questo movimenta sta cercano stante mente
Una collaborazione con con i professori perché appunto
è una legge che coinvolge un po'tutto il mondo dell'università quindi lezioni aperte su varie tematiche dalla precarietà alla all'analisi appunto appunto della legge e così via lunedì e martedì affinanze faremo la trentatré o aree di resistenza di lezioni iniziale ma lei no definiremo
Alle diciassette mi sembra tutta tutta la notte continueremmo a fare lezioni
Abbiamo diciamo partecipato a a livello nazionale e la mobilitazione del trenta ottobre in tantissimi da Firenze e parteciperemo alla mobilitazione del quattordici novembre diciamo la cosa che mi ha fatto molto piacere sentendo gli interventi e mi hanno preceduto e che finalmente non si guarda più agli studenti come
Nate Goria di di autonomi di diversa negli innanzi Terenzi interessano di politica perché stanno alzando
Pensa che innanzi a mai esistita e sopra in questo momento poiché non esistente siamo persone chiesti interessa non della politica e con me si diceva hanno in qualche intervento prima
Siamo anche in qualche modo delusi da da da parti dati dai partiti quindi la cosa che che io penso che sia importante che i partiti Tonino finalmente a parlare di università che venga fatta
Un una riforma seria dell'Università perché ci sarà stata in questi anni molte riforme hanno tre mezze riforme che hanno creato ancora
Un caso ancora maggiore all'interno dell'università quindi
Penso che davvero
I partiti debbano tornare a parlare di università cercare di interpretare le istanze che vengono portate dagli studenti senza
La necessità di diciamo
Sostituirsi ai modi menti perché non non sarebbe non sarebbe giusto e non è nemmeno forza il ruolo apra quella di interpretare per Tare nelle discussioni interni ai partiti e portare appunto i problemi degli studenti penso
Che sia molto importante anche perché gli studenti penso abbiano bisogno di di osservare un appoggio politico
Per esempio stiamo
Siano intervenuti al Consiglio comunale e di Firenze e e quindi cioè c'è questa volontà diciamo di
Di di stare anche con con le istituzioni
Era concludo appunto ad oggi pomeriggio abbiamo l'Assemblea nazionale
E alla quale parteciperanno più o meno tutti modi menti che si sono affermati in questo periodo io li ringrazio buona discussione
Grazie Marta la parola Valerio Calzolaio responsabile Ambiente di S. dissi prepari Luca Pettini
La comunicazione che avevamo concordato per un modello energetico partecipato horror nucleare è scritta
Credo che stia per essere consegnata e perciò io parlo davvero cinque minuti riassumendo vive due proposte che abbiamo concordato insieme di fare a questa Assemblea ma anche come iniziative per il futuro
Ovviamente lì ci sono scritte tutte le ragioni anche attuali non solo antiche per ribadire il no al nucleare e quindi parlo poco di contenuti mi scuso le due proposte la prima
Per dire no al nucleare bisogna tener presente che in molte regioni molte Province molti Comuni hanno già adottato
Piani energetici o ambientali locali o regionali che prescindono totalmente dal contributo di questo tipo di Energia
E che hanno attivato risorse Investimenti interventi iniziative e progetti temi risparmi efficienza e fonti rinnovabili allora il ruolo
Delle regioni degli enti locali terre diciamo contrastare la scelta del Governo è un ruolo decisivo noi suggeriamo a tutti i consiglieri regionali
Provinciali e comunali di Sinistra democratica di promuovere
Nella propria istituzione una mozione abbiamo predisposto un testo
Che di dichiara l'indisponibilità del territorio comunale provinciale regionale a ospitare installazioni nucleari
Confermando una il voto del popolo italiano per l'ottanta per cento dell'ottantasette non è una cosa diciamo minoritaria suggeriamo che i consiglieri di sinistra democratica non rappresentino da soli
Ma la presenti lo possibilmente come costituenti sinistra costituenti diciamo ecco con chi ci ha voglia possibilmente chiedendo la firma anche a Consiglieri del Partito Democratico di altre forze
Dico di più no
Escludendo che quando dovesse arrivare al voto possa essere votata anche da settori del centrodestra perché un conto è dire che bisogna fare le centrali nucleari
Un conto è che Formigoni individui il sito nella Lombardia
Dove probabilmente un territorio con cinque chilometri senza abitazioni non esiste che è quello che viene previsto in Francia per poter installare una centrale nucleare
Cioè su questo ripartire attraverso una mobilitazione diffusa tenga presente che è essenziale perché il Governo anche nel testo approvato dalla Camera tre giorni fa
Prevede l'amministrativizzazione della scenetta
E poi della
Logistica dei siti cioè prevede che non si passi per un parere il re o per un coinvolgimento delle Regioni e qui c'è lo spazio anche per un ricorso alla Corte Costituzionale qualora fosse approvata questa norma
E nemmeno dei Comuni delle Province cui e questo riguarda come sapete gran parte delle infrastrutture istallazioni ambientali è stato così per i rifiuti in Campania idea così su una vicenda nella tarda noi dobbiamo essere vicini
Ribadendo che la democrazia ecologica oramai una componente del modo di governare in una futura alleanza o delle nostre amministrazioni
Seconda proposta
Per dire no al nucleare bisogna sapere che un po'di energia elettrica nei prossimi vent'anni va comunque prodotta
Perché sia più efficace il no e il nono agenda niente gonnelle teorie ma perché sia più efficace bisogna che ne diamo qualche numero
La produzione prevista dal Governo e dalle nelle nucleare in Italia prevede un investimento economico che in quindici anni ci farà avere otto dieci centrali che producono e degnata quantità di energia
Per capirci cinquecento parchi eolici in Italia
Produrrebbero la stessa Energia con un investimento leggermente inferiore con un costo di gestione praticamente zero
Costa un centesimo al chilowattora una pala perché il vento è una fonte eccetera eccetera ne possiamo fare una nostra segno di identità sul territorio
No ogni Regione cedente in quelle regioni no lo sappiamo se non sono soltanto dieci dodici Regioni che ci hanno dipendono possiamo farne un segno di identità
Certo evitando che vengano messe nelle imposti che distruggono il paesaggio rovinano l'agricoltura ma oramai è possibile le tecnologie e senza no Obama diventa Nadaraja Obama Obama Obama ma Obama ha dichiarato che vuole investire e lo ha detto due-tre scelte sanitaria finanziano invece a dire centocinquanta miliardi pendente sole di
è chiaro che è una scelta ne possiamo fare un segno di identità nostra cioè mettendo la mozione anche questo
Pag cinquecento parchi eolici non sto parlando di centinaia di pale ognuno cinquecento parti alici diventi tale cioè i piccoli diciamo cose ma un come quelli di Aldo Moro avrà tutto su mia madre la Spagna attuale cioè quelli non è o la California
Parlo di cinquecento parli ti origini possiamo da qualche parte che noi siamo il Comitato terra un parco eolico un comitato perde qualche cosa non Bondo l'antenna
Contro la discarica tutte cose in parte è giusto che la vogliamo fare ma
Questo segno di identità di una sinistra che si ricandida avere il consenso del costruire
Ma su questo abbiamo scritto insegna massima Serafino un articolo su il manifesto ci hanno risposto purtroppo il manifesto è un po'ingolfata
In questo periodo già Enrico Fontana ha scritto un articolo di commento Roberto Musacchio e Guidoni hanno scritto un articolo di commento che sono fermi al manifesto da cinque giorni e altri ne stanno arrivando io mi auguro che ci venga anche un in quell'articolo il momento di Ripa di Meana pieno di insulti nei nostri confronti perché questo ci aiuta a capire se no
Il passaggio dalla Sinistra Arcobaleno ASI istanze capisce diciamo simili a quelli
Sì significa quelli che ci hanno un'idea diciamo di costruire questa nuova alleanza su contenuti positivi che stimolano la passione dei cittadini ma che anche
Governano diciamo il territorio in un modo nuovo abbiamo scritto questo articolo ogni invitiamo a promuovere campagne di questo tipo sul territorio comitati non solo a livello di enti locali
Crediamo che questo sia il modo migliore o conclusa
Queste due proposte insieme a tante altre che stiamo discutendo per capire che la cosa peggiore è la sconfitta io ho sentito il dibattito la cosa peggiore sconfitta e che
Poi alcune cose le fa chi vince
E fa quelle cose che sta facendo per il giudice la cosa peggiore subito non è il giorno da aprile
Ma i cinque anni successivi come posso dire è che noi ci dobbiamo confrontare con cose che vengono fatte il nucleare lo vogliono fare se vogliono fare gennaio le certo che lì ci sono interessi in parte soltanto gli studi
Finanziamo De Benedetti per cui
Sappiamo che anche il Partito Democratico sappiamo tutte queste cose ma è la sconfitta è quello che poi fanno gli altri allora siamo capaci di reagire nella misura in cui mettiamo in campo
Onde
E
Diciamo
Pale al vento o al sole che ci ridanno passione e anche convinzione che possiamo farcela grazie
Grazie la parola al duca Pertini capogruppo del nuovo gruppo la sinistra di Palazzo Vecchio a Firenze si prepari Paolo Cento
Care compagne e compagni innanzitutto benvenuti a Firenze
E grazie per avere invitato a questo importante iniziativa il gruppo della sinistra
Io credo che questa sia iniziativa utile lo sarà credo soprattutto anche voi per l'approfondimento tematico che verrà svolto nei gruppi di lavoro e che
Credo fosse dirà poi un patrimonio di elaborazione utile per il nuovo soggetto che stiamo costruendo
Come forse saprete il nostro gruppo sia costituito ufficialmente il quattro ottobre scorso ed è formato da sei consiglieri ed una consigliera sette in tutto
Al nostro gruppo hanno aderito i quattro consiglieri di sinistra democratica che sedevano nei banchi di Palazzo Vecchio due su tre dei Consiglieri del Gruppo di Rifondazione Comunista ed il sottoscritto che proviene
Dal Gruppo dei Comunisti Italiani
Le persone che hanno formato il gruppo della sinistra seppur
Provenienti dall'altro che a Firenze da collocazioni diverse nella presente legislatura
Io che facevo io venivo dal PDCI e compagni di Sinistra democratica eravamo abrogare
In maggioranza abbiamo votato il mandato del Sindaco Domenici i due compagni che provenivano dal PRC erano collocati all'opposizione
Però nonostante questo avevamo iniziato da tempo una pratica di lavoro comune su temi fondamentali per la nostra città
Penso in primo luogo
Alla battaglia per la difesa dei beni comuni a cominciare dall'acqua che vide le forze della sinistra quella sulla differenziazione di una parte del PdCI
Far mancare il numero legale
Tecnicamente quindi di fatto rinviare sine die la delibera di variazione del soggetto unico di gestione del ciclo delle acque con la partecipazione di un socio privato ACEA in questo caso
Portare in Consiglio comunale addirittura prima che la Regione Toscana
Con le con le sue leggi dettasse le norme le regole le salvaguardie in merito
In quell'occasione fummo accusati di scarso senso di responsabilità di estremismo di massimalismo
E le tensioni maggioranza furono molto astri
Ma oggi
Corale
Vanno a Roma e il conseguente cambio dei vertici di Acea siamo ancora più convinti della nostra scelta e sono in molti anche nel Pd magari non pubblicamente ma sottovoce a ringraziarci
Il nostro lavoro comune a prescindere come diceva appunto dalla collocazione in maggioranza o all'opposizione è andata avanti su tematiche fondamentali come diritti civili la lotta contro la precarietà anche all'interno delle pubbliche amministrazioni
Ed in particolare nel nostro Comune penso a tutta la battaglia che abbiamo fatto
Per integrare i lavoratori precari all'interno dell'Amministrazione per i diritti dei lavoratori delle lavoratrici per la laicità dello Stato contro il razzismo e per i diritti di cittadinanza
Una delle campagne più incisive che abbiamo condotto insieme è quella per un modello di mobilità sostenibile pubblica e io oserei dire popolari
Da qui il nostro schierarci a favore della mobilità alternativa
Perdo ciclabile per esempio e quindi la richiesta di e di reperimento di fondi per piste ciclabili e Busi vie
E soprattutto lo schierarci a favore della tramvia un Progetto quindi
Di trasformazione non vediamo positiva appunto con un modello di di mobilità pubblica popolare che sta realizzandosi a Firenze
Quindi ci siamo schierati molte realtà che nella destra
E anche contro residuali io vedo mio che anche un po'a volte isteriche posizioni prese da spezzoni del variegato ampio a volte un po'litigioso Montreux della sinistra trentina
La nostra unità di intenti sia cementizia cementare lavoro comune per la riuscita purtroppo non coronata da successo della lista della Sinistra Arcobaleno alle elezioni politiche
Ed è stato in quel frangente che molti di noi parlo in questo caso soprattutto di coloro che
Militavano nel PTCP Rifondazione hanno iniziato a prendere le distanze
Da pezzi dei loro partiti che più o meno apertamente dimostravano freddezza quando addirittura non hanno osteggiato il Progetto unico il progetto unitario della sinistra
Ci siamo ritrovati dopo la sconfitta in una lettura comune delle motivazioni della sconfitta stesse de e delle necessità del momento
E quelli di noi militavano in Rifondazione con i Comunisti italiani hanno portato queste valutazioni e le opzioni conseguenti nei rispettivi congressi con risultati che conoscete
All'inizio dell'estate anche a seguito appunto di questi congressi ci trovavamo innocente no su la difesa di simboli o rituali antichi ma nell'analisi dei processi reali politici e sociali in atto
A sentivamo appunto l'urgenza di capire la la modernità e declinarla in senza solidale in senso di sinistra appunto una e la e la necessità di costruire una sinistra inclusiva
Capace di valore alzare le esperienze di solidarietà e di resistenza presenti nei nostri territori dando loro voce rappresentanza ricreando una comunità
Che creando quindi un sentire comune è un modo d'agire collettivo
è per questo che il primo appuntamento che ci siamo dati dopo il periodo delle ferie è stato l'organizzazione di una festa della sinistra
Che nonostante il maltempo in solido per i primi di settembre è stata molto partecipata qualificata da interventi e dibattiti di alto livello
La festa è stata anche un primo luogo in cui militanti provenienti da organizzazioni politiche diverse si sono conosciuti hanno socializzato hanno stretto relazioni nel lavoro comune
Dopo è successa anche economico della festa ci è parsa naturale
Direi inevitabile smettere discutere
Sul se procedere nel progresso creativo costituente della sinistra aspettando magari ognuno negli altri facessero la prima mossa ma di muoverci tutti insieme verso le tappe successive del processo costituente
La scelta di partire da livello istituzionale cittadina la formazione del gruppo oltre alle condizioni favorevole dovute al lavoro politico unitario di cui parlavo prima ha risposto secondo noi due esigenze precise
La prima è stata quella di usare l'elemento simbolico della nasce dalle gruppo a Palazzo Vecchio come catalizzatore di un processo costituente ne parlasse alla sinistra cittadina
Alla città tutta e dalla Provincia ed è se il messaggio di un gruppo di compagne e compagni che si mettevano in gioco senza reti mettendo da parte le piccole rendite di posizioni personali ammesso che ce ne fossero
E quindi abbiamo formato il gruppo il gruppo
E quando l'abbiamo fatto vorrei far notare il quadro nazionale non era quello di oggi tempo finito ma era appunto un quadro di chiusura di stagnazione e non di riapertura di una fase di movimenti come vediamo oggi
Taglio perché il tempo sta finendo dicendo semplicemente
Due questioni una dovuta io ho sentito con piacere
L'intervento del Sindaco Domenici e la sua affermazione non rituale credo di non Ophüls di non autosufficienza da parte sua
è importante anche perché è un segnale che viene da un esponente autorevole del PD a fronte di segnali contrapposti abbiamo avuto anche in questa città la vicenda delle primarie a questo punto di vista cittadine
è
Un segnale appunto contrapposto io vorrei qui pacatamente ma anche determina con determinazione
Interloquire con il il compagno Domenici dicendo che se un partito a a così tanti consensi cita non capisco perché abbia paura fare primarie di coalizione
Anche perché appunto se questo strumento deve essere vero deve essere uno strumento in cui davvero coi
Il popolo sovrano degli elettori in questo caso
Può decidere io credo che io spero che quello di Firenze rimango fatto circoscritto anche qui nel nostro territorio non c'è solo il Comune di Firenze c'è la Provincia ci sono altri Comuni
Spero che almeno visto che ormai in questo vicolo cieco a Firenze il PD se
Messo si aprano prospettive diverse di quali Tione in tutti gli altri enti in cui si andrà a votare
Rapidissimamente care compagne e compagni io credo che l'ultimo l'iniziativa di oggi
Se un'iniziativa importante
Alla quale debbano
Conseguire
Atti concreti anche a seguito della ancor più importante iniziativa di ieri che si è svolta a Roma io credo e chiedo anche a nome proprio della sinistra trentina
Che iniziative come queste e dalla prossima volta prossima si facciano come iniziative della sinistra con gli amministratori della sinistra
E e che si proceda rapidamente alla Costituzione del progetto unitario a partire dal livello nazionale ma una visibilità forte a livello nazionale che accompagni e si faccia accompagnare dalle realtà locali in questo processo
E anche a partire dalla Regione Toscana in cui io
Ma i compagni son d'accordo vedo chiedo che
Oltre ogni indugio si vada avanti se era possibile alla svelta un nuovo soggetto della Poli della della sinistra io in realtà lo dico chiaramente sono d'accordo col compagno Mussi un partito della sinistra italiana nuovo
Finisco citando l'appello che abbiamo firmato in molti ieri il tempo di domani è già qui ed è oggi che dobbiamo cominciare a misurarlo
Grazie calerà parola
A Paolo Cento si prepari già di speranza
Grazie credo che il contributo che i compagni le compagnie di Sinistra democratica stanno dando in questi mesi e danno anche
Con l'incontro all'assemblea degli amministratori locali alla costruzione
Di una
Percorso verso un soggetto nuovo della sinistra sia un contributo
Importante e decisivo che stimola anche le altre forze politiche della sinistra non rinchiudersi nel recinto delle proprie identità identità
Buone identità meno buone ma che oggi da sole non sono sufficienti ad affrontare
Il mare aperto che ci aspetta vedete lo dico anche in relazione
Hai verdi al dibattito che vi è nel mondo ecologista se noi guardiamo la complessità
Che la questione dei cambiamenti climatici Cippone
Dentro le trasformazioni dell'economia e della società
Con l'avvento della crisi del liberismo e quindi della crisi del modello del pensiero unico che ha caratterizzato
Questo decennio e pensassimo da ecologisti da Verdi di affrontare questa questione
Partendo solo da noi stessi non solo commetteremmo un errore politico ma sarebbe anche un errore di velleità rispetta l'urgenza la drammaticità dei problemi da risolvere
In un Paese in cui il Governo rilancio del nucleare come scelta strategica non solo dal punto di vista energetico ma scelta strategica rispetto a un modello autoritario di gestione delle relazioni sociali e dei conflitti
Come abbiamo sperimentato già a Chiaiano sulla questione dei rifiuti noi abbiamo il dovere
Di tentare di mettere in campo una proposta
E una risposta
Politica nuova ampia
Capace di rivendicare la propria autonomia dal Partito Democratico capace di rivendicare non uno spazio intermedio
Come a volte la stampa cerca di costruirci tra Rifondazione Comunista il Partito Democratico ma aveva un'ambizione molto più ampia che quella di definire di costruire un'idea di società
E dentro a questa idea di società calare le ragioni
Di una proposta di sinistra che sia una proposta innanzitutto ecologista ma non perché la questione ecologica è per noi Verdi
Il punto centrale di aggregazione politica ma perché oggi non si può affrontare il tema di quale mondo e quale città di quale sistema
Compresso globale quali territori se non poniamo la questione della riconversione ecologica dell'economia e la conversione ecologica delle relazioni sociali questo è il nucleo io credo fondante del ragionamento che dobbiamo fare
E questa è anche la ragione per cui abbiamo
Deciso
Di essere presenti come Verdi
Non solo in veste di protagonisti
Di osservatori di questo processo ma dando un contributo in quella direzione all'associazione politica per la sinistra che ieri è stata presentata a Roma e che noi riteniamo sia uno degli strumenti importanti
Per far
Declinare questa proposta e questo ragionamento certo servono anche alcune condizioni tra di noi
Le condizioni che sono a mio avviso indispensabile quello di farla finita con il politicista
Di farla finita con l'autopresentazione di un ceto politico che dà la sensazione di ricercare proposte politiche utili alla ricollocazione del ceto politico rimasto orfano dalle elezioni politiche
Abbiamo bisogno di una proposta
Che sia capace di coinvolgere in un processo partecipativo vero uomini e donne protagonisti
Di quelli che sono i conflitti di quelle che sono le relazioni le costruzioni di una società diversa non
Del sol dell'avvenire ma sperimentata praticamente nei territori sperimentata nelle forme di autorganizzazione autogestione che caratterizzano anche questa fase del movimento capace di essere sponda
Orizzontale dal punto di vista politico anche rispetto all'indicazione dello sciopero generalizzato del quattordici del dodici dicembre che vedi insieme categorie che si pongono il problema da metalmeccanici alla funzione pubblica
Sotto la spinta che oggi veniva
Anche nell'articolo di rapa rally docente
Ricercatore precario sul manifesto dire ma è possibile che sul tema dell'Uefa hard del nuovo modello partecipativo sociale noi non riusciamo a mettere insieme pezzi e forme espressioni di lotta
Che indicano già un percorso di un'identità della sinistra possibile non identitaria non chiuso in se stessa ma aperti io credo che su queste cose la sinistra che costruiamo dobbiamo saper
Declinare definirla e se noi riusciremo e concludo a far sì che dopo l'assemblea di dicembre
Gennaio e febbraio siano la stagione
Dei nostri gazebo delle nostre assemblee dove il conflitto si sviluppa
Di quella grande inchiesta di massa che ieri nella conferenza stampa presentavamo come primarie delle idee io credo che ci sarà anche la possibilità di sciogliere
E in un percorso partecipato quelli che sono i nodi
Anche delle scadenze elettorali anche delle elezioni europee anche di come si ricostruisce una rappresentanza nuova io credo che di questo c'è bisogno di questo ognuno si deve far carico se vuole dare un contributo utile al Paese
E attraverso questo anche alla sinistra del nostro Paese
Grazie Gianni Speranza sindaco di Lamezia Terme
Si prepari Giulia Rodano
Cari compagni cari compagni a me è stato chiesto
Di fare una brevissima testimonianza
Sulle difficoltà e sulla fatica
Dirige amministrazioni comunali in Calabria nel sud
Non dirigiamo solo
Lamezia
Cioè come il Sindaco di culto ci sono altre realtà importanti del Meridione come Castellammare di Stabia
Quindi in qualche modo il racconto che io faccio può essere
Emblematico di una situazione più larga
La prima cosa che dico che già difficile per me venire a questa Assemblea
Perché proprio in questi giorni
Ci sono stati una serie di attentati
Nella città
Per cui c'era bisogno di una risposta di un manifestazione
Che faremo domani così ho potuto partecipare oggi
La seconda cosa è che
Il caso dalla mia città è particolarmente emblematico perché in dieci anni ci sono stati due scioglimenti nel Consiglio comunale per infiltrazione mafiosa
E io subentra una commissione straordinaria
Che ha diretto per oltre tre anni la città
Il due mila uno il centrodestra
Ha vinto al primo turno con il settantasette per cento di voti
E poi questo Consiglio comunale un anno dopo è stato sciolto
E si è votato poi nel due mila e cinque
Io sono stato eletto ma il centrodestra ha mantenuto la maggioranza
In Consiglio comunale
Questa Amministrazione in qualche modo era molto bella tempo l'immagine o così lo concepite mi sono ritrovato l'immagine che era la massimo nella relazione
Del centravanti o del mediano in questo caso che può battere un calcio di rigore
Al novantesimo minuto
Perché in fondo c'è questo una persona che non sarà mai candidato
Anche se aveva una vecchia militanza che a cinquantuno anni in maniera inaspettata diventa Sindaco e la sua città perché c'è in quel momento l'incrinatura del blocco di potere politico mafioso
E si capisce che non è una sconfitta ma un'incrinatura dal fatto appunto dei seggi in Consiglio comunale e in questo crinale bisogna cercare di
Costruire di passare
Penso che alcuni segnali li abbiamo dati che la città in qualche modo abbia dato prova di una vitalità sicuramente i giovani in tutti questi anni
I ragazzi nei momenti più difficili hanno fatto grande manifestazione
Ed è significativo lo dico anche con un getto fatto io anche l'ultima manifestazione demanda visto e abbiamo partecipato in maniera molto defilata perché appunto questo movimento non vuole strumentalizzazioni cose eccetera
Quando quel giorno hanno fatto manifestazione
Io stavo divieto nel corteo come giusto doveva eccetera
Nei ragazzi c'è stato un certo punto l'esigenza di mi hanno chiamato annoto che parlassi come cafone eccetera cioè questa cosa che avete sentito il Comune come un possibile alleato e un qualcosa che non gli stava lontano
Ma che gli era in qualche modo congeniale e questi stessi ragazzi avevano fatto poi manifestazioni quando continuamente si bruciavano
Aziende
Esercizi commerciali quando ci sono stati omicidi difficoltà eccetera ma anche gli imprenditori abbiamo dato all'associazione antiracket
Una sede confiscata alla criminalità mafiosa
Ci siamo costituiti in tutti i processi di parte civile e in ultimo due gesso quest'estate
Alle cosche di Lamezia il Tribunale di Catanzaro ha fissato un risarcimento record cinque milioni di Euro al Comune
Naturalmente il commento della destra che nel frattempo si è spaccata è stato quello figuratevi se adesso i rami soldi
A Gianni Speranza
Però c'è una legge Cetto il fatto che non abbiamo
Parlamentare ma forse certe ci penalizza ma c'è una legge che stabilisce che quando poi la sentenza viene depositata
Fino a un terzo anche se la causa deve andare in secondo e terzo grado fino a un terzo quindi fino a un milione e mezzo di euro potrebbero essere disponibili subito per opere sociali cioè sarebbe una bella cosa
Se si riuscisse in questo mandato a spendere un milione e mezzo di euro per i giovani e per i diseredati della città
La costituzione di parte civile
L'organizzazione giovanile sociale nel
Nei beni confiscati alla criminalità
La possibilità anche
Di un getto linguaggio di un certo comportamento che spezza certi legami tra mafia e politica
In tutto questo poi le cose sono andate avanti e si sono complicate vaga la coalizione minoritaria che mi appoggiava non è più quelle all'inizio anche questa vicenda la costruzione Potì democratico ma anche all'altra parte il partito più forte
In Consiglio comunale l'UDC che aveva un Sottosegretario devo raccomando
In questa nel Governo Berlusconi
Che era il partito di maggioranza relativa
Con
Nove seggi su trenta nove seggi su trenta più cambiato Sindaco dieci che poi si è spaccato nelle ultime
Elezioni politiche quasi tutti otto consiglieri vanno con il PdL
Il Segretario regionale che il consigliere regionale e
Un consigliere comunale non vanno col PD iella
Cerchiamo naturalmente pena scioglie il Consiglio di parlare con loro di discutere di fare in questi giorni su questo Consiglio regionale certe ci sono state una serie di attentati
Alla casa la casa al mare
Ora getto io anche all'Assemblea il mio movimento non sono così superficiale da costruire una relazione automatica
Però non c'è dubbio che nella Belle lamento
Del clima che c'è stato in questi giorni
Del fatto che si è detto che vedo che vendo Berlusconi il Comune si deve essere sciolto subito bisogna votare con le europee perché sotto l'aspetto
Della cambiato di Berlusconi sicuramente il centrodestra torna al comune
Nel fatto che si è pensato di farci cadere
Sugli equilibri di bilancio che si sono messi i soldi che si sono avvicinati consiglia il centrosinistra
Che Beppe imprenditori di questo della lesta sono andati nelle case dei conti accendo si soffre soldi che sotto che questo sottosegretario che si chiama Galati è sceso
E siamo all'altra parlamentare affatto un'azione di di di sciacallaggio terribile su tutti i Consigli comunali e c'era il CED indotte Weston beh non c'è dubbio che il convitato di pietra la politica in queste città nostre che si chiama mafia
Ha pensato che potesse fare qualunque cosa
Perché l'ha fatto
Non ci sono riusciti con gli equilibri di Bilancio hanno fatto non cercando di fare le riunioni con il notaio ambulante che doveva accogliere le firme dei consiglieri comunali per lo scioglimento
Non ci sono riusciti nemmeno con lo scioglimento adesso faranno la mozione di sfiducia nei prossimi giorni
In Consiglio comunale allora la questione che si pone molto seriamente
è questa ed è giusto che lo dica per quella che anche a tutti voi sapendo poi che la le particolarità locali hanno anche una
Una diciamo una forza nelle cose che dobbiamo fare io farò di tutto per impedire che un Consiglio comunale sciolto due volte per infiltrazione mafiosa
Si è sciolto nelle prossime settimane per fare gli interessi e la mafia farò di tutto possa vendo che ci sono
Che ci sono difficoltà che c'è stato un rapporto
Difficile con la Regione in questi anni che ci vuole molto equilibrio una politica fosse qualche volta eccessivamente moderata da parte mia
Ma penso che questo
Questa piccola possibilità dibattere il rigore come diceva Massimo quando meno fosse pigliando il palo la parla può entrare se no va decisamente fuori grazie
Cazzo Gianni Giulia Rodano assessore alla cultura della Regione Lazio
Massimo Mezzetti si domandava che serviamo
Io
Penso che
Attenzione
Penso che forse dobbiamo farci la domanda come serviamo
Perché noi sono d'accordo con Massimo ancora una volta ne discutiamo da molto francamente un po'da troppo
Contemporaneamente io ricordo una cosa di Fava che dicevano rischiamo di uscire dalla stanza di trovare un mondo che non riconosciamo più che ci fa schifo in realtà il mondo che
Incontriamo uscendo dalla stanza fa meno schifo di quello che pare
Nel senso che abbiamo sentito il movimento
Che cioè la vittoria di Obama
Che c'è la crisi mondiale che non è un fatto positivo ma che si sta ragionando sulle risposte alla crisi
E le risposte alla crisi tendono a mettere in discussione
Quello che se ci siamo raccontati e ci hanno raccontato degli ultimi vent'anni
A me ha colpito sentire Leonardo Domenici che conosco da
So blu scioperi da quanti anni
Direi che il problema è un nuovo sviluppo è un nuovo intervento pubblico ne sono molto molto contenta bene bentornati come si dice
Quindi credo
Che non siamo più alla riflessione della ragioni della sconfitta
Ma
Io credo che siamo a ragionare sulle ragioni della possibile ripresa
Io sono come diceva bene allora un ottimista fino alla stupidità
Però siccome io che sono ottimista fino alla stupidità pensavo che Obama perdesse che delitti che la Clinton dove si vince le primarie mi sono sbagliata penso che bisogna essere ottimisti viva la stupidità
Perché poi alla fine Settis ci se prende
E per e io concordo con Enrico Fontana che chiamo con orgoglio qui il mio Capogruppo
Perché ne abbiamo fatto un gruppo della sinistra federata ma so
E penso Enrico nemmeno discusso tante volte
E d'accordo con me che un Gruppo federato se non cambia niente può persino diventare un equivoco politico invece che un'opportunità politica
E penso che
Ragionare come leggo di giornali su qualunque riedizione della Sinistra Arcobaleno cioè su una qualunque lista che il giorno dopo le elezioni si scioglie
Non la voto neanche io lo dico così
Io non credo che noi possiamo dire I ragazzi dell'onda
Che
Credo stiano costruendo un nuovo ceto politico non ho a classe dirigente io me lo auguro che stanno esercitando una palestra politica
Mio figlio a quell'età e quindi
E fa parte di quella generazione senza futuro che sta cercando di riprendersi in mano qualche leva per potessero costruire
Che gli che ci presentiamo con una riedizione stanca e contraddittoria della Sinistra Arcobaleno perché giustamente quindici mandano a quel paese
Io credo che
Penso invece per tornare
Che
Noi quando siamo insieme delle cose le facciamo io ho avuto questa esperienza del Gruppo federato noi realtà lavoriamo con un gruppo politico unitario
E il bello è che riusciamo pure a spostare
E che su temi rilevanti quando Asia assumiamo un'iniziativa politica spostiamo Energia rifiuti siamo usciti a blocca il piano sanitario
Nonostante tutti diciamo i nodi Casini della Regione Lazio
A bloccare a
A riaprire la discussione sul Piano sanitario
Sulle questioni del sociale della cultura stiamo tentando di muovere
E
Ci mi rendo conto perché poi chiunque di noi sta in una maggioranza in una Giunta no noi l'altro giorno abbiamo discusso della
Questione della dell'azienda regionale dei trasporti si apre la discussione no Tara quelli sono ideologicamente dicono già realizzate tutto
No e la sinistra
Che è dentro quella Giunta che assume una posizione diversa
E
Come dire qui se conta
Si può contare
Si può contare se decidiamo di essere qualcosa nel Paese
Perché altrimenti anche negli enti locali non saremo quello che dice Massimo questo è il punto non saremo colui dice Massimo
Cioè non saremo quel terreno diffuso che consente di dare una risposta in avanti alle esigenze della popolazione
Io credo che noi stiamo conducendo nelle Amministrazioni dove siamo al Governo cui maggioranza almeno questa è l'esperienza che sto conducendo io con un mare di contraddizioni perché diciamo il PD
Dell'azione PD pesato scala diciamo un interlocutore piuttosto nebuloso diciamo così
Tocco interlocutore piuttosto nebuloso
Noi stiamo combattendo una battaglia
Che ha
Comincia a conquistare qualche spazio contro l'autosufficienza
Contro la rincorsa al centro
E contro l'ideologia del fare l'ambientalismo del fare l'urbanistica del fare nove il tutto è stato
Questa roba diciamo che voi ci hanno raccontato di nuovo negli ultimi vent'anni
E credo che
L'anno diciamo cominciare a a combattere su questa cosa e e e a esistere rappresenta un patrimonio che non dobbiamo dispersi
Noi abbiamo tre elezioni provinciali nella prossima primavera
Dove sicuramente in due noi andiamo con una lista dissi della sinistra mono mi chiedete con quale simbolo
Però questo
Non è un punto marginale
Perché noi andiamo
A quelle elezioni con la lista unitaria con una lista della sinistra voglio neanche dire unitaria
Con una lista della sinistra
Perché i gruppi dirigenti di quelle di quei luoghi hanno compiuto questa scelta politica
Nel caso Congress nel caso concreto perché
Rifondazione diretta da una maggioranza
Non uguale alla maggioranza nazionale
Già a Roma in una situazione molto diversa
Allora io credo che noi possiamo accettare
Lei diversi i diversi come dire
I diversi passi
Cioè i diversi le diverse velocità ecco uso questo termine
Mi manda io credo che è molto difficile per noi accettare di non sapere dove andiamo
Di essere incerti sul dove andiamo
Se io faccio una lista Frosinone nonostante Cacciapuoti dicesse
Frosinone non fa storia se io faccio una richiesta mia madre se il Coface una lista a Frosinone
Di sinistra io faccio una scelta politica
Faccio una scelta politica non una scelta locale
Perché altrimenti noi non riusciamo
A capire
Cosa serviamo
E come sappiamo ho finito
E lo dico anche perché ho l'impressione che siccome il mondo sta cambiando e sta cambiando anche il PD
La sensazione che ciò
è che se stavolta
Non cogliamo l'occasione sarà solo colpa nostra
E forse sarà l'ultima
Grazie sulle alla parola Gennaro Migliore
Cari compagni cari compagni sono molto contento di essere qui anche perché questa
è una sede privilegiata nella quale
Il confronto tra le nostre idee avviene non semplicemente nella forma del rapporto tra coorganizzazione diverse ma all'interno di un lavoro che per molti versi
Si è già fatto comune come qui è stato già raccontato per quanto riguarda il Lazio in particolare anche perché ci ospita all'interno di questa città
Questo lavoro comune secondo me ha avuto nella iniziativa che abbiamo promosso comunemente ieri la Costituzione
Di una associazione che ha come suo obiettivo in ragione di esistenza quindi una
Ma una manifestazione di reversibilità delle scelte che stiamo compiendo quello di costituire un nuovo soggetto politico
Un nuovo soggetto politico che si deve misurare con tutte le
Attività che la costruzione di un'iniziativa di questo genere
Comporta sia quelle che avvengono sul piano elettorale e lo dico in particolare in un'Assemblea di amministratori
Che però non esauriscono la sfera dell'iniziativa politica sia in quello che riguarda la società
Io penso che questo investimento che abbiamo fatto deve essere innanzitutto un investimento vero
Questo percorso e questa crescita
Di una
Costituente della sinistra attraverso questa associazione che uno degli strumenti di questa Costituente a mio giudizio comporta non solamente
Una individuazione di tappe isolate
Tra le quali sicuramente quella del tredici dicembre sarà fondamentale ma una pratica di radicamento e anche di proposta concreta che ci consenta di restituire dignità alla politica alla sua iniziativa la sua credibilità
C'è oggi un titolo che mi è piaciuto molto
E che a me anche un po'in quel dato per dir la verità dell'unità
Che in riferimento alle ultime posizioni di Ratzinger titola la vita degli altri
Le vite degli altri
Io come l'impressione che nel corso di questi anni
Una parte di noi una parte consistente di quelli che facevano politica a sinistra ha vissuto la società come appunto una vita di altri
Ed è per questo motivo che tutti noi
Quelli di Rifondazione quelli di sinistra democratica quelli che hanno costituito l'arcobaleno i Verdi hanno dipinto questa società
Non più tardi dell'estate scorsa
Come un deserto
Un deserto dentro il quale non ci poteva essere altra speranza che quella della autoaffermazione di se stessi
Io qui voglio essere
Esplicito rispetto ad un'autocritica che collettivamente dobbiamo fare dispetto anche alla sconfitta elettorale
Noi abbiamo fallito nell'esperienza della Sinistra Arcobaleno
Innanzitutto perché quella non parlava al Paese ma parlava I ceti politici e dava l'immagine di una conservazione di a un autoconservazione
Di quello che aveva perso nel corso degli anni una credibilità e una interni tali interno del quello che si muove
Oggi
Come è stato testimoniato anche dall'intervento della compagna del movimento studentesco noi abbiamo di fronte una condizione inedita sicuramente nelle forme in cui si è rappresentato in cui si sta costruendo questo movimento
Ma inedita anche sul piano della costruzione della sua politicizzazione
Si è raccontato nel corso di questi anni di una generazione senza futuro
Che del futuro e della possibilità di riprendersi parola politica nello spazio pubblico sta facendo il suo impegno principale
Si è raccontato che era una generazione esponi dici Zatta
E invece ieri le tante bandiere rosse e senza simboli che stavano nel corso di un corteo di una manifestazione che ha attraversato Roma così come tante altre hanno attraversato tutta Italia
Rappresenta la individuazione di un campo campo nel quale noi dovremmo lavorare insieme
Io penso che l'irreversibilità della costruzione di un nuovo soggetto politico
Non possa essere messa in discussione da chi con serietà e credo anche con un impegno che si è assunto pubblicamente come sapete gli impegni che si assumono in pubblico
Quando le parole vengono pronunciate sono loro ad essere
Padrone della tua storia del tuo destino non possa essere più messo in discussione
E questo è il motivo
Per il quale
Io considero a questo punto indispensabile
Ripopolare gli interstizi desertificare atti deve questa politica fatta solo di gestione dell'esistente e da questo punto di vista le parole di indovina mi hanno molto
Colto nella nel profondo perché è stata proprio il terreno delle amministrazioni locali ad essere
Il luogo dell'estasi del Governo a tutti costi
Il luogo dell'ubriacatura
Il luogo nel quale si è costruita anche un'idea secondo la quale
Soprattutto nel Partito Democratico non si potesse fare altro che amministrare quando invece l'amministrazione è sempre stata Governo consapevole capacità di intessere relazioni umane politiche e sociali
E se
Il Sindaco e il Presidente dell'ANCI Domenici parla di una necessità di un intervento pubblico ha ragione Giulia Rodano io parlerei innanzitutto a partire da esempi concreti l'acqua
La gestione dell'Energia
Sul piano della
Autosostenibilità la filiera corta la costruzione della città come una polis imprudente e non semplicemente come la schedatura dei lavavetri o degli immigrati guardate che per noi
Per noi uomini e donne di sinistra questi sono i campi sui quali si misurerà anche la nostra iniziativa
Ed è per questo motivo che noi dobbiamo da un lato contrastare la tendenza al bipolarismo e quindi impedire che nuovi progetti
Costituiscano l'esaurimento dello spazio pubblico
E dall'altro avere il coraggio di lanciare apertamente una proposta di unificazione delle forze
Che si presenti non sotto un'insegna che anche un progetto politico unitario a tutti i livelli sia quello amministrativo sia per gli appuntamenti delle europee
E questo è il motivo più importante per il quale però io immagino una cura lo dico anche al mio amico Massimo Mezzetti
Amica e compagna rispetto alla costruzione molecolare di questo processo io non so immaginare una nuova sinistra che non sia anche
Fortemente l'espressione naturale dei territori che la producano
Fortemente costruita intorno ad una cessione di sovranità da parte dei gruppi dirigenti che male hanno svolto il loro compito fino ad oggi perché altrimenti non saremmo in questa condizione
Io non riesco a immaginare
Che non vi sia la titolarità da parte che chi su quel territorio opera di prendere in mano il suo destino e di decidere anche nel complesso e nel quadro generale dell'iniziativa che ciascuno si propone di fare
Quali sono anche le tattiche che devono essere immesse all'interno della nostra
Del nostro progetto politico
Quindi le nostre scelte non possono essere più separate
Da questa incessante domanda di democrazia che anche la domanda di democrazia che viene dalla orizzontalità di questo movimento senza leader
Ma che ha una leadership diffusa una capacità di espressione molto più forte ed eccedente rispetto a quella della rappresentanza partitica
Ecco io penso che qui stiamo
Stiamo nel guado della collasso del sistema democratico siamo nel guado della possibilità che non solo scompaia la sinistra ma anche la dimensione della partecipazione
Nel suo complesso alla politica delle persone e siamo
E concludo nella
Imminenza di una scomparsa delle lezioni fatte dai partiti ne parlavo prima con la compagna di Sinistra democratica siamo nella post politica per certi versi
Ed uno dei compiti che noi avremo
Nella ricostruzione di questo nuovo soggetto politico e ritrovare quelle radici che un uomo
Meticcio
Come giustamente si è definito è riuscito a ripopolare anche in una società che sembrava ormai distrutta dal pensiero neoconservatore come Barack Obama eccome
La sua straordinaria vittoria fatta soprattutto di giovani donne immigrati cioè quelle che erano considerate minoranza
Noi oggi siamo nella condizione di ribaltare questo scenario solo se avremo più coraggio nell'affidarci a coloro i quali con noi dovranno costruire questo progetto grazie
Grazie abbiamo l'ultimo intervento prima di dare la parola Fabio Mussi Lillo gesso onere Capogruppo di uniti a Sinistra Consiglio Comunale di Marsala
Cari compagni e care cari compagni sono un po'emozionato perché vista la distanza che mi separa dal resto d'Italia mila ed è sempre complicato partecipare a queste assemblee è queste
Bellissime iniziative
Il mio intervento vuole essere un grido
Un grido d'aiuto
Da chi
Soffre di solitudine
Da chi cerca di fare l'amministratore
O di fare opposizione ad amministrazione centrodestra
In una provincia che
Scarpinato l giudice la DDA
Ha definito l'ultimo zoccolo della mafia
Se voi pensate che io
La mia prima esperienza candidato al Consiglio comunale
Di Marsala che è la quinta città della Sicilia quindi non è
Un sobborgo fa cento mila abitanti
In campagna elettorale per aver detto per aver proposto
La prima cosa che dovremmo fare cala un cartello nostro il Sindaco cantato sin da ora però Navarra di Sinistra democratica ramo riunito tutte le forze di sinistra perché
DS e Margherita erano delle da sole voleva andare da soli ci sono andati facendoci perdere di fatto
Per aver detto in campagna elettorale è la prima cosa che deve fare il sindaco sia questo sia che sia nostro sa che sia un altro nome
Abolire tutte le tasse di competenza comunali per quei commercianti che denunciano il pizzo gli estortori l'indomani mattina prendere fuoco foglio locale
Fu il portone delle locale grazie a Dio
Per l'intervento
Di alcuni passanti si salvò
Ne avevamo da un Consiglio comunale sciolto autoscioglimento perché indagato da tre operazione antimafia non uno tre
E il nuovo Consiglio comunale ha il merito perché da noi è un merito di avere
Il fratello di un boss in galera con il quattrocentosedici bis al Consiglio comunale
Da noi c'è
La situazione stagnante dove il PD non ha il coraggio di espellere dal proprio partito un consigliere comunale
Che non un'intercettazione telefonica quando si parlava di un centro commerciale nord in odor di mafia e l'allora DS visto noi il Peppe De disse di no
Nell'intercettazione disse questo partito alpino di porci comunisti il PD ancora lo mantiene nel suo Gruppo Consiliare e negli organigrammi dal suo partito
Troppi mille due però questa cosa ma sale è stato il più votato
E dico un'altra cosa
In una città
Dove chi
Parlando di urbanistica non vuole tenta di far conoscere alla gente che se sta speculando in maniera incredibile dove si approvano varianti per industria in un terreno dove c'è un parco naturale
E dove l'indomani sembra perché se molto puntuale in queste go in queste cose un emissario vada ove donde parente di quei pochi consiglieri che siamo contraddire vedi che tuo figlio non deve andare a votare domani in Consiglio
Penso che questo sia più che sufficiente alla in chiare un grido d'aiuto
Non credo è noto l'abbiamo lanciato anche subito dopo le nazionali subito dopo le regionali da noi si può dopo alla provinciale dopo un mese
E noi di Sinistra democratica siamo un gruppo di ragazzi
L'età massima è trent'anni tutte proveniente dall'ex Sinistra giovanile
Che se ma allora di avere una mano forte Dario Alcamo un candidato nostro in tutte le quattro collegi dalla Provincia cambiato nostro che avremo primo nella lista ma poi se già lo scatto
Eh da allora o essendone di essere stato
Abbandonato io già alle compagnie anche
Da quella dirigenza nuova che faceva capo a sinistra democratica nessuno vende a fare campagna elettorale da nove nonostante non avessimo richiesto è una
Un rimprovero più che una polemica un rimprovero amaro
Perché
In una provincia di quelle non si può stare da soli noi non vogliamo e non possiamo tale casa
Noi
Vogliamo fare politica non vogliamo fare gli eroi su questo non ci piove
Per fare il consigliere comunale nessuno vuole rischiare al proprio posto di lavoro per l'attività commerciale
Premetto la candidatura onesta nessuno vuole destinare al primo posto di lavoro nessuno può rischiare altro
Noi avevamo un bel gruppo che si chiama uniti a sinistra che era formato da
Sottoscritto di Sinistra democratica due socialisti e noterete
Alle prime difficoltà del centrodestra essi chiesto una mano a fare un governissimo i due socialisti dessero subito di sì
La cosa grave che disse di sì pure quello del verde
è quindi
Penso che il gruppo si scioglierà breve perché
è una battuta ma è così
Perché sinceramente non ricorre il valido e non con anche in Consiglio vedendo intervento di fatto e Claudio Fava
Noi
E in Sicilia
A Marsala non possiamo fare alleanze né con l'UDC né con l'MPA
Perché
Non sono partiti dove ci si trova una persona il lista con la fedina penale pulita noi con questi non possiamo fare alleato
Concludo
Concludo dicendo
Non ce la mettiamo tutta siamo pochi vogliamo amministrare vogliamo
Fatto essere forza di governo ma
Vi prego di essere presenti ed era Thaci in questa lotta impari in provincia di Trapani l'ultimo lembo della Sicilia perché sinceramente ve lo dico col cuore
Se non avremmo questa aiuto
Io non sono più
Disponibile a dare il mio contributo
Ne ha questo e ad altri partiti non sono disponibile
A
Trovare altro coraggio a trovare altre cose
Ma presto saremo costretti ad alzare bandiera bianca definitivamente grazie
La parola a Fabio Mussi vi ricordo che al termine dell'intervento di Fabio è possibile pranzare al secondo piano ma la pausa pranzo sarà solo di venti minuti
Brunetta che presiede
Ma intanto temo di assegno appena guadagnato un viaggio a Marsala
Massimo Mezzetti ha fatto davvero una bella relazione nella relazione mi ha dato anche un
Militare un compito per questo intervento
Così non solo non sfuggo ma penso che il punto
Che ha richiamato massimo come quadro generale sia fondamentale
Per poterci muovere anche qui ora nuovo in Italia
Ora all'interrogativo vero non è che cosa sta succedendo alle banche
L'interrogativo vero e che cosa sta succedendo alla civiltà umana
Io immagino che anche tutti voi sentirete come me
Ne contatti quotidiani
Non solo l'allarme la paura delle persone ma
Le norme insoddisfatta domanda popolare
Di capire gli eventi che esplodono sotto gli occhi di tutti ogni giorno che cosa sta succedendo
Ora a parte le assemblee numerose che mi è capitato di fare in queste settimane
Essendo libero e senza alcun rimpianto da macchina in servizio o
Aumentate i miei viaggi sui mezzi pubblici ogni viaggio in treno in tram e metro diventa un piccolo congresso
Gruppi di persone che si fanno intorno e chiedono
E la domanda è essenzialmente sulle grandi questioni del mondo
Ora io
Esorto intanto voi noi tutti ad approfondire
Le corse ad armarci di informazioni e di interpretazioni
L'imperativo è scrollarsi di dosso scrollare di dosso all'opinione dell'opinione pubblica l'insopportabile Castello di ideologie che son diventate luoghi comuni
Il pensiero magico
Che si è presentato come realistico
Con un ribaltamento classico un pensiero magico
La bolla finanziare la bolla finanziaria non è una bolla finanziaria quella che sta scoppiando
E la crisi una crisi che tocca i fondamenti di un ordine
Economico sociale politico del pianeta
Badate che anche dal punto di vista la bolla finanziaria non si hanno ancora esattamente non sia ancora esattamente il senso delle dimensioni ho visto ieri un grafico
Si dice il ventinove non è il ventinove
Nel ventinove venne bruciato il cinque per cento del PIL americano
Vale il cinque per cento del PIL americano solo il piano Paulson
La ricchezza bruciate in due mesi
E qui vale già percentualmente in percentuale sul PIL il doppio di quella bruciata nel ventinove e trenta in due anni
Il doppio
E gli effetti sull'economia reale come si dice di di di di di questa crisi finanziaria
Arriveranno pesantissimi nei prossimi mesi
Queste crisi illumina il fatto che
Fatemelo dire così e ora mi spiego subito perché l'espressione può sembrare forte il pianeta è finito
Non nel senso che il pianeta sia morto
La Terra sopravvissuta a sette grande estinzioni
Può sopravvivere anche la scomparsa nostra specie anzi diciamo e trarrebbe un qualche giovamento insomma la terra a cinque miliardi di vita di anni di vita assicurata non
Il punto è che appare chiaro che il pianeta è finito nel senso di riempito
E limitato
Il capitalismo non ha più frontiere da barda varcare ha occupato tutte le nicchie
Badate che ci sono studi americani che reinterpreta una globalizzazione lui abilitando la teoria di Marx sulla caduta del saggio di profitto
Cioè caduto il saggio di profitto sul nello spazio delle economie nazionali o continentali il sistema si è espanso fino occupare tutti gli spazi di spazi geografici
E gli spazi sociali
Su su Mendo realmente come si dice tutto quello che era fuori
A occupato tutti gli spazi e a
Incorporato tutto il lavoro possibile dal quale ha estratto tutto il plusvalore
Ieri ho fatto una riunione al CRS in cui tutti dicevano tasso di profitto plusvalore plus aborro
Sembrava introdotta da Carlo Marx
Li ha suggerito di rileggere il documento programmatico presentata prima delle elezioni per Veltroni Morando
Fare un
Quasi
Come scrive Gallino nel suo bellissimo di quel lavoro non è una merce sono stati messi in concorrenza cinquecento milioni milioni di lavoratori
Nei Paesi sviluppati con un miliardo e mezzo di nuovi lavoratori mai il lavoro è stato così esteso nella storia umana
Apprezzi sempre più bassi sempre più compressi
La concorrenza agito in modo tale che il prezzo
Atteso verso
Il prezzo asiatico
Naturalmente il lavoro precario è una di delle forme fondamentali di questa compressione del valore del lavoro e del suo prezzo dice la concorrenza
Badate gli effetti asimmetrici della concorrenza ci sarebbe anche la concorrenza tra i manager per la verità no non funziona un manager italiano quasi nessuno
Leggete il libro bello uscito da poco la paga dei padroni
E no la concorrenza tra lavoratore abbassato il prezzo quelle trame nella Sato come questa storia
Vi informo
La notizia può sembrare usuale che il mercato non esiste
Esiste l'economia esistano rapporti sociali di forza che è di di volta in volta ne determinano le regole
Sono forti i lavoratori perché hanno rappresentanza sindacale e politica eccetera salgono i salari scendono i profitti e le rendite
L'economia va in mano ad un gruppo di a vidi predatori
Qual è stretta
Obama detto com'è possibile call center festeggia i quando la gente sta sempre peggio in una frase semplice
Un gruppo di predatori appoggiata ad un Governo fatto dai principi dei predatori i petrolieri costruttori darli che hanno
Formato il governo Boucher e il gruppo dei neocon
Quando l'economia finisce in mano i predatori le cose vanno così finisce che lo zero un per cento con l'azione umana possegga alla metà della ricchezza globale
Un autore americano ha parlato di secessione dei ricchi neanche più disuguaglianza che è un termine relativo di una vera e propria secessione dei ricchi
La crisi attuale e filiera lotta di classe della ininterrotta
Ferro OSCE lotta che la classe dei ricchi dei proprietari ha condotto contro la classe dei poveri dei lavoratori questo è l'esito dei della storia di questi vent'anni
Tutte le balle su nulla è libero mercato la mano invisibile Emma esiga non è il pensiero
E i fatti sono sotto gli occhi
Ora gli USA sono stati l'epicentro noi
Nel documento congressuale abbiamo scritto parlando degli Stati Uniti di Bush e naturalmente
Che gli Stati Uniti erano diventati
Esportatori netti di debitori inquinamento e guerra
Di debito inquinamento e guerra
E naturalmente uno degli aspetti di questa tentativo di formare dalla caduta dell'impero sovietico un altro e unico e globale intero
Sì sono appoggiati su molti elementi tra l'altro quello della vere e proprie esplosione negli ultimo decennio decennio
Delle spese in armamenti
Altre crisi nello scorso secolo sono risolte con due guerre
Questo è più dura
Con la guerra queste più dura
Naturalmente Boucher attentato la disseminazione di guerre convenzionali
Risolvere le questioni dei conflitti che si stanno aprendo con questa crisi con una guerra globale più dura
Quindi si cercano altre strade
L'elezione di Obama
è la testimonianza che il popolo americano sta cercando un'altra Stra
Che non è quella della guerra naturalmente
Il principio cardine l'americano guaio Flight non è negoziabile se l'americano guaio l'altro non è negoziabile allora il mondo non è governabile
E l'annuncio del New American Century cioè i neoconservatori sono cose che non stanno dimostrando la loro fragilità e la loro pericolosità
Dice ma
Ci sono qui tramite questa globalizzazione liberista ci sono paesi che sono cresciuti sì
Però si è scappato il solo côté tra chi ha avuto dei vantaggi e quelli sotto che sono stati affondati dentro paesi sviluppati e fuori dei Paesi sviluppati in una condizione crescente di miseria
Cibo acqua
Medicinali
Informazione beni fondamentali tutti negate
Si parla molto di la touche per esempio mai sconosciuto il maestro di latouche che un iraniano che si chiama rane ma non c'erano libri solo in Italia
Chi ha scritto un libro straordinario che lui si chiama uscito solo in francese in Europa quando la miseria scaccia la povertà
Dice lasciateci hanno sta povertà perché questo tipo di sviluppo ci affonda in qualche cos'altro
La miseria che assume caratteri sub umani
Tutto questo crolla crolla un ordine non è le banche le banche sono state due Nanni Gruppo Di banditi che club
Niente Romolo visto un autore americano che dice i non dice più i banchieri dice i banchi sterno
Cultori americani cito esclusivamente dottori americani
Le cose girano velocemente l'elezione di Obama io non so quanto riuscirà a fare Obama spero molto già però il che è il valore simbolico di questa elezione straordinario messaggio che cambia il mondo
è una biografia che sembra così da tavolino ovvio non so sembra in qualche laboratorio no
No cioè il messaggio del multilateralismo cioè un annuncio al mondo
Di agli abbronzati ovviamente
Nessun giornale riprende una cosa che a me ha lasciato a bocca aperta quando l'avviso docenze via nessuno se n'è accorto
Per dire che il mondo gira velocemente ieri ha fatto una dichiarazione poche righe il leader cinese
Un po'diverso da quello italiano diciamo no
Guancia o Paolo ha detto due cose primo
Offerta di totale partnership con l'America di Obama
Secondo gli Stati sviluppati
Devono rinunciare
Al loro insostenibile stile di vita
Cioè il leader cinese ci chiama per dire quelle società fondata su quel consumismo tutti voi e devono aiutare le società e le recenti ad affrontare le questioni del cambiamento climatico
Cioè e tende la mano invece rifacciamo il mondo è vuol dire di facciamo il mondo la Cina che dice centralità della lotta che andamento climatico e dice però voi dovete per primi cambiare il vostro stile di vita è la rivoluzione
Ci sono i nostri amici e compagni e va democratica sua con i primari assessorati nel frattempo succedano sotto gli occhi
Queste cose
Ora è evidente che la strada imboccata dalla sinistra e centro sinistra italiano è
Gli ultimi anni è sbagliata partecipato ieri a questo seminario interessantissimo che che che vi ho detto e nel documento che ha presentato come base di discussione Alfredo Reichlin tra le altre cose molto interessanti ha scritto la seguente frase
Un riformismo debole subalterno al pensiero dominante non poteva che spingere la sinistra ai margini dei nuovi conflitti che si creavano
Interessante sì della serie ma lì
No no c'erano otto c'erano tutti c'era pronto c'era tutto tutta l'intellighenzia c'erano tutti c'era c'era anche Giordano no era una cosa allargata interessante
Benissimo un riformismo Devole subalterna pensiero dominante non poteva che spinge la sinistra i margini dei nuovi conflitti avete sentito bene c'è scritto conflitti
Conflitti
Che si crea
Questo ha consentito intanto in Italia che nelle praterie di la cassa e la destra populista all'etno politica difende fondamentalismi religiosi e non
E che prendesse il potere e un blocco
Io mi ero fatto anche di elementi mafioso criminali
Per la cisti Corno questo scambio
è diciamo questa è una mia foto considerazione
Razzistico fascisti
Badate che il intanto il tentativo di di di di di governare scatenando la guerra delle figure sociali in Italia perché ci sono i fannulloni certo ci sono cioè il nepotismo cioè certo
Però ormai scatta Coppa blog Pablo Viana mente
I dipendenti pubblici fannulloni e gli operai improduttivi i professori i medici macellai
E poi naturalmente i rom e rucola i bambini i negri puzzano cioè è il
Il trionfo di luoghi comuni che puntano sostanzialmente a governare scatenando pezzi di società gli uni contro gli altri un
C'è un metodo in questa follia badate
E l'odio per i poveri
Ieri il disegno di legge sulla schedatura di coscia
Dei barboni
è una cosa che lascerà tutto il mondo esterrefatto anche se non posso dimenticare che il primo provvedimento controlli mendicanti anzi lo dico con Pasolini gli accattoni è venuto da finte Renzo
Una società che occorre il DURC si accorda viaggetto continuo mandorle imponga deve per strada
Come come l'Inghilterra dopo la legge delle incolti URSS
Che userò i campi mandarle a spasso milioni di contadini tutti per strada Cencio Orsi quelli che si rendevano li misero dentro le fabbriche e gli altri invece la legge che diceva che non si poteva circolare per strada
Quelli che venivano presi venivano messi in galera la seconda volta valido impiccati della strada
Oppure mandati in Australia questo movimento sulla scuola è una cosa straordinaria di giovani eccetera non solo perché se permettete tocco un punto la conoscenza che uno dei pilastri della civiltà umana
Ma perché intorno all'attacco del Governo di destra sulla scuola
Sì eccome improvvisamente formata la consapevolezza di una generazione che per lei non c'è futuro chi non capisce che questa generazione parla di cose grandi non capisce niente
E il fatto che non vogliono intorno i partiti non è l'antipolitica la politica se la stanno riconquistando da soli
Allora vado
Qualche conclusione politica sapendo che naturalmente
Il problema
Il problema è di di ricostituire un'idea di società umana su tutt'altri fondamenti rispetto all'ultimo venticinque
Il lavoro
Ieri terza volta che cito Reichlin era un pezzo che non mi capitava riusciamo
Ieri RAI che ha concluso ha detto
Ma
Bisogna ripartire dal valore della centralità del lavoro
Va bene va bene così
Ovviamente sul fatto che
Uno sviluppo deve partire dal padre da debba e della dalla constatazione che le risorse naturali sono limitate che l'equilibrio dei pianeta un limite
E poi dal fatto che quello che devi far crescere
Non è all'infinito
I beni di consumo
Anzi io sarei per riprendere le dottrine le teorie sullo stato stazionario quindi la storia della crescita del PIL tutte balle manderò questo lo lascio per un altro momento
Bensì l'arricchimento della conoscenza ripartite le nuove basi
Ovviamente se ci fosse un movimento socialista in Europa in questo momento se non avesse o abdicato se non si pose sciolto come in Italia
Potrebbe dire
Come la canzone di Paolo Conte De scansa degli ignoti e continuo io
Le carte ci sono manca giocatore
è il punto politico duro che dobbiamo affrontare in Italia quindi due parole su questo punto politico
Deve essere chiaro annulli richiesta siamo da questa parte di un di una sinistra che tenta di riorganizzarsi e anche al Partito Democratico che
A bocce ferme stante così delle cose sono tutti in un siamo tutti in un vicolo cieco
Cioè non c'è come dicono a Roma trippa per nessuno
Tutto in un vicolo cieco
Che l'autosufficienza del Pd al trenta per cento comporta semplicemente l'autosufficienza del Governo Berlusconi non altro
Perché da lì dove vanno
Passano i prossimi cent'anni sperando in cui tenta di venti cinquanta
E che è una sinistra nelle condizioni attuale hai voglia di alzare le antiche bandiere nelle condizioni attuali eh marginale il ente per cui questa sinistra non va da nessuna parte e il Partito Democratico non va da nessuna parte in queste condizioni politiche c'è Destra per sempre
Se non si parte da qui ma di che cosa stiamo parlando noi i nostri amici ex compagni del partito democratico allora
La sinistra
Cui ho apprezzato l'intervento di migliore dico Gennaro però il tempo non è una variabile indipendente
Venuto in mente un
Un frammento di Saffo verità dedurne ma lì c'è un massima citato Gadda tra Ostia vaso di Pandora rotti sono invidioso dice
Frammento di Saffo che dice tramontate la luna e letto lega di notte alta
Batte l'ora del tempo poi conclude io dormo sola ma diciamo
Questo agli esperti del nostro
L'avrei detto ci fosse voi tv ai in sala diciamo
Tra l'altro sono qui perché quelli che fanno i trapianti non ascoltano i suggerimenti di Wojtyla
Cosa ha detto povero collettiva
Ratzinger sono anch'io sono un papà indietro dice
Ratzinger
Ratzinger Ratzinger
I notte alta batte l'ora del tempo nel senso che
Se noi manchiamo i prossimi appuntamenti poi
Ritorneremo sono
In questo caso
Io penso che l'Associazione per la sinistra che ieri Claudio Fava Claudio e
E poi inizia e diversi altri compagni eccetera hanno un hanno annunciato lanciato sia una cosa un po'
Ma molto molto importante e però bisogna dargli seguiti politici se vogliamo nel costruire una sinistra chi abbia una funzione diceva Massimo
E deve essere certo il nucleo della costituente di un nuovo partito insisto nuovo partito non di una galassia
Cosa
Questo movimento non può essere tecniche di sopravvivenza di un ceto politico che in un anno da noi non ci interna
A noi non interessa
Deve essere il tentativo di fare una cosa politica importante
Io dico acceleriamo il passo cari compagni perché di noi comunque un tentativo dovremo farlo comunque con chi ci sta e i prossimi passa
E naturalmente in Unipol prospettiva di alleanza con il Partito Democratico qui Domenici ha parlato di nuova politica economica non usare l'espressione mette perché
Riusciamo
Lui debba e suggerisco un'altra formulazione
Benissimo però deve essere chiaro che andando verso elezioni amministrative importanti poi europee poi le regionali è una bella corsa
Ci sono questioni su cui bisogna mettersi d'accordo la questione morale Non è derogabile da nessuna parte
La lotta alla mafia alla camorra alla 'ndrangheta deve essere centrale siamo stati a trovare i casalesi
Io al ventinove vado a Lamezia trovare Gianni Speranza sapendo che la 'ndrangheta è un mucchio di Verdun chi è più alto
Della camorra
Mi darebbe suggerisco un'altra formulazione
Benissimo però deve essere chiaro che andando verso elezioni amministrative importanti popoli europei e poi le regionali è una bella corsa
Ci sono questioni su cui bisogna mettersi d'accordo la questione morale le Non è derogabile da nessuna parte
La lotta alla mafia alla camorra alla 'ndrangheta deve essere centrale siamo stati a trovare i casalesi
Io al ventinove vado a Lamezia il problema degli anni speranza
Sapendo che la 'ndrangheta è un mucchio di natanti e più in alto della camorra
E poi il tema della città belle buona cavolo scattò scritte qui indovina
Il che vuol dire tante cose vuol dire il valzer locale ma è possibile anziché una volta agli enti locali della sinistra si parla con tutto il mondo degli asili nido
E ora per le politiche della sicurezza e ci saranno anche quelle ma ripristinare un ordine e le politiche della sicurezza non si fanno se non si parte dal fatto
Chi è una città del Veneto tutela ma deve essere un
Un luogo che integra tetti accogliente da del sapere le città italiane che avranno farò nei prossimi anni più poveri di quanti ce ne sono ora di più se questa crisi continua a svilupparsi così
E che cosa che cosa si fa
In direzione di questa di questa gente civili
Territori difesa dell'ambiente non sono anche qui è variabile al servizio di qualche
L'investimento pubblico e privato punti sia
Alema illustrative spirito unitario intransigenza di valori sapendo compagni care voi lo sapete benissimo perché state questi
Avendo chiaro che è successo qualcosa di e via negli anni e si misurano anche certi effetti di uno spirito presidenzialista combinato con la crisi dei partiti politici civili
Queste elezioni dirette per esempio una certa quantità di effetti collaterali tutelati
Che ha una certa tendenza tutti gli eletti indirettamente ieri parlati dal popolo a rappresentare un cittadino medio un'opinione media le paura medie i pregiudizi medica e psicologica ed io
E alla fine la tendenza ad assomigliarsi
è forte bisogna
Bisogna certo prima programma dicendo mentre noi diciamo prime perderà
Bisogna cominciare a fare qualche passo
Diverso lezione amministrative importantissima ragione Mezzetti
E io dobbiamo andarci con un nome un simbolo una lista che contenga il Progetto di una forza politica di un partito perché
Altrimenti perdiamo una grande occasione un'alleanza
Il Partito Democratico molti posti fa le primarie per conto suo votano tutti i candidati sono suoi
Io dico benissimo però civili riserviamo
Se i candidati che escono dalle primarie i loro programmi non vanno bene
Che il PD da solo fa le primarie ma anche le secondarie
E se si vuole ripari se si vuole partire dal dal Cul de sac in cui siamo tutti per ricostituire le condizioni allora bisogna dei ragionamenti
Deroghe Sinistra Arcobaleno ha preso tre per cento alle ultime elezioni si pone
Trascurabile sarebbe un errore
Perché è un'opinione elettorato di sinistra che aspetta che arrivando affetto qualcosa di serio per tornare a votare a questa parte c'è eccome se c'è
E questo dovrebbe essere anche interesse in un Partito Democratico che guarda più lontano delle semplici prossimi scadenza
Noi lavoriamo per la sinistra e per il centrosinistra la vendita di cruda
Guardando indietro solo una sinistra discussa ha potuto consentire la salita di uno come Berlusconi
Che rischia ragione Gennaro di portare
Ad un collasso democratico per questo bisogna
Precostituite decorosamente i muscoli
E soprattutto cervello per riaprire una prospettiva politica per l'Italia
Ci alle due
Ci rivediamo
Qua alle quattordici e quindici
Allora ecco Brunetta
Non abbiamo gli strumenti per non essere contaminati da questo pensiero
Non abbiamo qualche cosa di diverso da contrapporre io ricordo sono abbastanza vecchia per ricordare
La differenza che si percepiva fra le città governate dal Partito comunista e le città governate dalla Democrazia Cristiana in queste
Erano addirittura dei modelli
Per i servizi per la qualità della vita persino per i democristiani
Ora questo non si percepisce più
Non non senti una grande differenza ma perché non c'è una nostra politica capace di affrontare questi temi e dico se non lo sappiamo fare ora
In cui
Una crisi mondiale si dovrebbe fare ri leggere
Il mercato con le conseguenze che ha avuto
Ebbene
Basta
Quanti perché veramente le nostre capacità è totale e io spero già da oggi
Che
Questi temi nel relazione di indovinare mia
Vengono posti la città e la casa veto due
Cose vicini di Billie
E quindi ringrazio Zagato è chiaro promosso questa Assemblea perché sono temi che
E gli amministratori sentono profondamente perché vivono questi temi tutti i giorni nel loro amministrare e i cittadini sentono profondamente perché li vivono nelle città
E se la politica non lo capisce vuol dire che questo campo fra politica e gente comune non si può colmare
E io penso che quindi oggi sia l'inizio di questo percorso che attraverso anche questi gruppi di lavoro dovrebbe avviarsi
Ho scelto il titolo
Abitare la città la casa del servizio non affare la città bene comune non merce una proposta di sinistra
Ora
Sembra un'ovvietà condivisa queste ma nella pratica non lo è assolutamente e disattesa invertita
La città è una merce
La casa è un affare se non così non fosse
Si sarebbero date risposte ricorda tenga il quando di parlavo della questo nell'abitazione passato più di un secolo e la questione dell'abitazione è rimasta uguale e la forbice fra i ricchi e poveri sia divaricate
E siamo al sesto Paese dei Paesi dell'OCSE in termini di differenza di reddito fra i ricchi e poveri
E abbiamo al dodici virgola sette per cento che è povero e io uso questo termine che si usa in Europa che si usano i convegni internazionali che noi siamo parenti Centi ad adoperare ma se non è la sinistra che si preoccupa di questo
Anche per la casa del
Perché c'è l'ottanta per cento di proprietà a parte che anche quelli hanno qualche problema
Ma
Il venti per cento che non ha voce spesso che non ha neanche la forza
Di reagire e di esprimere il disagio profondo guardate che io ho fatto anche l'assessore alla casa a Padova
E la gente mi veniva dire guardi Assessore e peggio restare senza casa che senza lavoro
A parte che di solito succedono le due cose contemporaneamente perché chi e senza lavoro resta senza casa
Perché
Gli sfratti per morosità sono aumentati dal
Novantasei erano il ventisei per cento oggi
Sono l'ottanta per cento
E perché questo incremento della povertà non può che produrre
Questo perfetto perché la gente non può onorare un contratto ma che fai vai nel libero mercato ti dice che gli ottocento euro al mese l'affitto e può e due figli
Piccoli e non lo firmi anche se sei di tutto non poterlo onorare perché hai mille duecento euro al mese lo firmino spesso
E io quando ero parlamentare quella legge quattrocentotrentuno
Che ha dato una corsia preferenziale agli sfratti per morosità che si possono fare immediatamente è una cosa di cui ancora oggi mi cartoni ed eravamo con un Governo di centrosinistra
Perché avrebbero dovuto essere accanto a quelle
L'illusione era di dare delle misure di
Contrappeso attraverso il canone concordato che non ha funzionato
E attraverso
Con grande impulso all'edilizia residenziale pubblica che invece come vedrete
Negli schemi che ho
Nel
Documento è calata enormemente lo sappiamo tutti
In grado di soddisfare il sette virgola otto per cento delle domande degli aventi diritto
è un'indecenza che siamo
Al penultimo posto in Europa come quantità di edilizia residenziale pubblica
è una cosa che se non è la sinistra a
Diciamo ad affrontare ma chi lo può fare se non siamo noi a farlo
Ma cosa pensiamo che Berlusconi se ne preoccupa era
Che il PD se ne preoccuperà
Non è che la Caritas
E noi
Abbiamo
è giusto che un partito come il nostro o un'associazione quello che volete io penso già questo grande partito alla sinistra Mele illudo
Abbia deve e il nomi copia agli strumenti
Di lettura perché abbiamo competenze abbiamo amministratori abbiamo tutto ciò che serve
Per fare delle proposte alternative a questo modello di città a questo modello di società a questo modello economico che non tiene minimamente conto dei bisogni
Ma che ha soltanto l'interesse di profitti non a caso non a caso
La bolla immobiliare è stata l'origine di tutto questo lo scoppio della bolla immobiliare
Perché non a caso
Il privato preferiva investire
In questo settore immobiliare che dava
O reddito sicuro un investimento sicuro e del dieci per cento annuo
Senza rischio
Preferiva questo piuttosto che
Investire nell'innovazione investire
In tutto ciò che avrebbe prodotto anche una riqualificazione della imprenditoria italiana
è stata fatta questa scelta e ora ci troviamo di fronte a una distorsione che ha provocato nelle città quel processo di privatizzazione che ha
Persino nella sinistra
Eliminato dall'uso del linguaggio comune i termini come speculazione edilizia rendita non li sentiamo più non sentiamo più nominare queste cose perché questa
è diventata
Usati altri termini sviluppo si chiama con
Altre forme si chiama perequazione che cos'è
Questa perequazione sono presi oggi in Italia metta delle aree destinate a servizi pubblici gli standards che erano dovuti perché se uno costruiva dovevi mentre il PRG
Le aree per standard adesso che cosa succede che siccome
Gli amministratori che non abbiamo soldi
Allora metta di queste aree
Vengono edificate l'altra metà ti viene ceduta gratuitamente questa la perequazione così perdiamo in tutto il Paese metà delle aree standard quelli dovute per legge
Questo
è
Un processo che fa sì che la città hanno sette città perché se nella città mancano i servizi che poi
La casa e servizi sono anche quell'elemento di
Risarcimento sociale per chi
E più povero
Io chiedo sale
Ci occupiamo
Dei
Salari di aumentare i salari di aumentare le pensioni i sindacati si tra Comuni questo trecentomila Euro al mese di meno
Perché tu riesce ad avere una casa pubblica invece
Di
Un affitto privato viva Dio vivaddio saranno anche molto di più non soltanto rendono più gratificante la vita dovuto di vista economico della famiglia ma danno sicurezza
Creano una condizione migliore per i giovani che non devono investire in questi maledetti mutui che sapete cosa hanno fatto arrivare i pignoramenti accento trenta mila centotrentamila case all'asta pensato una città
Che ha centotrentamila case messe all'asta pensate la vita di queste famiglie che vedono pignorare un'abitazione perché non sono più in grado di pagare un mutuo
Ho
Vogliamo occuparci anche di questo sentimento della società il cui le sinistra a una naturale propensione ma perché non sento mai parlare del problema della casa che è un problema di welfare
E che deve essere un diritto dei cittadini anche i più poveri soprattutto di coloro perché i ricchi non hanno questo problema
Anzi guardate che
La casa per i ricchi e aumentata ti fa onore in certe parti e anche lì ci sono i dati
Secondo me
Uno dei nostri grandi impegni finalmente deve essere ritornare anche ad affrontare questi temi perché la città e il luogo della democrazia
E lasciatemi soltanto quest'ultimo inciso che mi ha fatto venire in mente oggi Dominici quando interveniva godendo del fatto che lui è riuscito a sgomberare gli insediamenti abusivi
Allora
Io riporto le immagini che ho visto alla televisione a Roma
Quando c'era Veltroni che era soddisfatto perché aveva scombinato un insediamento abusivo con le ruspe con i militari eretico questa povera gente con i sacchetti di plastica che se ne andrà
E io mi chiedevo matto Fixan uno andranno cercare un altro tunnel per potersi riparare della pioggia allora io sono felice che ci si è registrato
Di quelli senza casa se questo registro corrisponde al fatto che una casa gliela dai ma non
Come nel caso
Che intendono fare
Semplicemente schedare queste persone allora o ti preoccupi del decoro della città e sicuramente io sono urbanista architetto fino
Figuriamoci se non ci tengo
Ma mi preoccuperò del decoro e della dignità delle persone che mando via magari con dei bambini piccoli ecco io credo che dette e ho finito
Che se noi riusciamo
A dare come ha fatto bambina somme sempre piccoli insomma siamo nel tempo insignificanti rispetto a luglio
Ma
Quando dice Vito stamattina io penso che non ci abbiano votato perché ci hanno ritenuto inutili
Questa è la Regione io l'ho sentito dire cosa serve
Allora vogliamo tornare ad aprire
A dare alla gente quella speranza e dire
La speranza la trovate in noi siamo gli unici che abbiamo gli strumenti di lettura e anche di pratica per dare un nuovo futuro alle città e a chi Nona i mezzi neanche per avere una casa grazie
Taglio Ferrentino Presidente Comunità Montana Alta Val di Susa si prepari Cecilia degli atti
Ma il venti ottobre del due mila sette insieme ad altri organizzammo una manifestazione per cercare di far comprendere l'importanza non eccezionali nazionale a Roma e per far comprendere quanto fosse importante un progetto unitario a sinistra manifestazione
Partecipata moltissimo riuscì
Benissimo i risultati voi furono il cartello elettorale del Arcobaleno
Cartelle per i quali io mi sono speso moltissimo assieme nelle nostre realtà io sono d'accordo con l'ultima affermazione che faceva la compagna prima semplicemente la gente non ci ha votato perché chiedeva solamente inutile questa questa composizione fatta l'ultimo all'ultimo momento e quindi penso che veramente oggi noi non possiamo pensare
Che ci possa essere di nuovo un cartello elettorale con cui la capiamo qualche voto e poi ci cioè già Miggiano dopo tra mille divisioni io penso che quelle esperienze finire probabilmente non c'era alternativa rammenta andava fatta però quell'esperienza è finita non penso che abbiamo molte altre possibilità se non quella di lavorare sono assumendo accordo con la relazione di Mezzetti stamattina
Rinfrancato anche dall'ottimo intervento di Fabio Mussi che ha fatto in conclusione della
Dice dei lavori della mattinata però io non penso che abbiamo moltissimo altro tempo
Dal facciamo pure l'analisi importante la giornata di oggi però dobbiamo provare a uscire al di fuori di queste Moore entrare nella Società con delle proposte nostre quindi sicuramente
Io sono assumete d'accordo per il partito della sinistra sono storie d'accordo per una parti una forza politica io l'ho detto da alcune volte nella realtà piemontese
Nella quale operò che si candida a governare i processi complesse di questa società se poi lo faremo dalla maggioranza di governo lo faremo dall'opposizione ma noi sui problemi dobbiamo assolutamente cercare di essere non ci sono risposte semplici
Non è che i problemi come molte volte anche nelle riunioni che facciamo a livello locale a livello regionale per
Dire se si fa o meno un un percorso programmatico che Alleanza colpi Dio con altre forze diciamo
Cosa rispondiamo a questo problema allattava di cui molto brevemente solo come esperienza parlerò dopo o ad altri argomenti penso non andiamo da nessuna parte o si possono formare dei programmi condivisi e con dei no realtà è molto più complessa
Io proverò a farlo soltanto
Riprendendo anche l'intervento di Valerio Calzolaio stamattina nel senso che noi dobbiamo assolutamente
Caratterizzare e cercare dare un senso appelli perché noi possiamo permetterci di chiedere agli elettori di votare un parte un nuovo articolo sinistra
Faccio due esempi per dire quanto sia
Correre se dovessi fare una metafora calcistica visto che la usava anche Mezzetti stamattina
Penso che noi a livello anche di amministratore a livello di di forza politica dovremmo usare la tattica del contropiede nel senso che dobbiamo essere fermi nel fermare alcune affermare alcune
Grosse questioni ma voi dove ma avere la capacità programmatica di rilanciare
Qui faccio un esempio molto brevemente dell'esperienza della Val di Susa che ho vissuto che sto vivendo allora lo dico soltanto come
Esperienza un Progetto come la Torino-Lione con un progetto completamente imposto al territorio con la legge la legge obiettivo anche qui l'avevamo fatta la manifestazione nazionale a Roma ventisei ottobre due mila sei per la sua cancellazione
Con pochissimo personali politico che si schierò allora per cercare di far cancellare questa legge abbiamo combattuto sano a mente un progetto sbagliato un progetto che era assolutamente non possibile calata sul nostro territorio in quel modo
Pochissimi all'inizio movimento che crebbe moltissimo
In Val di Susa in Piemonte nel resto dell'Italia con molte simpatie alla fine a questo progetto il progetto presentato non li deve collegamento è stato cancellato è stato cancellato
Prima dal Governo Prodi e poiché ha ribadito dal Governo Berlusconi quattrocentotrenta milioni di euro spesi
Di progettazione senza sembra dicendo che
Ieri noi eravamo espressione di localismi che quindi non comprendevamo l'importanza di questo collegamento quando noi dicevamo sempre che era un progetto che andava fatto con il territorio mettendo attorno a un tavolo tutte le esperienze
Che si potevano mettere in campo oggi quel progetto ma nella mente unanimemente considerato un progetto un progetto pessimo che mai marginalizzata Torino che marginalizzare il Piemonte che non è assolutamente utile a risolvere i problemi avevamo chiesto che si istituisse proprio come metodo di lavoro
Un gruppo tecnico l'osservatorio tecnico che alle dirette dipendenze del Presidenza del Consiglio dei Ministri
Sta lavorando da un anno dico soltanto i risultati a cui aggiunto oltre a
Ribadire con forza che quel progetto sbagliato e quindi andava cancellato quattrocentotrenta milioni di euro
Che era costato adesso questo osservatore messi in fila tre cose i problemi sono vi dico soltanto due numeri non vi voglio oggi questa linea ferroviaria che esiste già la Torino-Lione
Pechino eventualmente avesse qualche oggi viene utilizzata da settantaquattro tre tracce ci sono settantaquattro treni che passano su questa linea
L'osservatorio quindi non il Presidente della Comunità Montana dice che questa linea può tranquillamente ospitarne duecentoventisei quindi settantaquattro duecentoventisei
Sei milioni di merci trasportate l'anno scorso trentadue milioni di merci è possibile asportare su questa linea un Paese normale che cosa si fa
Si fanno delle politiche per cercare di utilizzare al meglio questa linea ferroviaria Noe che un Paese non normale non siamo
Cosa facciamo pensiamo di costruire una nuova linea senza essere in grado di utilizzare quella procedura perché non siamo assolutamente favorevoli alla ferrovia
Se serve e per questo dicevo il rilanciare le abbiamo presentato alla fine dopo aver detto no e stoppato un Progetto avevo presentato noi un Progetto un progetto che ha un acronimo che si chiama fare
Ferrovie alpina ragionevole
E intelligenti proprio per cercare di ribadirlo siamo favorevole sfidiamo abbiamo sfida di governo
Partiamo da realizzare quegli interventi che prima permettono di utilizzare al meglio questa ferrovia e poi se necessario sessantasei Uto ne facciamo un'altra
Tant'è vero che l'Osservatorio dice che i problemi sono né i nodi urbani come tutti sanno e gli urbanisti nata sementi nodi urbani quindi Chambéry dalla parte Torino all'altro poi le linee di fondovalle e poi il tunnel questo ha detto l'Osservatorio
Li Alitalia i nodi linee di valle e poi il tunnel cosa si fa adesso l'unico si fa il tunnel che l'unica cosa che considerato assolutamente non quindi a questo concetto ci opponiamo
E
Ad mentre nel mentre l'Osservatorio sta cercando di mettere in fila questi nostro Presidente del Consiglio va a inaugurare la fila dei motocicli delle modo avrò e dice ma daremo l'esercito in Val di Susa
In quale contesto con quale visto che l'Osservatorio alle sue dipendenze sta lavorando benissimo non ci sono però lui dice quindi questo il messaggio che
Su questa vicenda e proprio quella di di dire un progetto sbagliato va affermato ma noi rilanciamo né vogliamo utilizzando le ferrovie quindi chiediamo a questo Governo umano che sta Governo Prodi mette in campo delle politiche trasportistiche
Che effettivamente realizzano intermodalità gomma ferro
Secondo esempio io mi auguro che questo
Prima Monica stamattina Monica Cerutti parlava
Del dell'importanza delle Circoscrizione oltre alle città io vi porto anche se non un Presidente di una comunità montana riporta anche l'esempio che io mi auguro il sogno che
I parti della sinistra non si occupi solo delle città si occupa anche delle montagne si occupa anche dei Comuni montani si occupa di quelle migliaia e migliaia di realtà che possono dare moltissimo in termini anche di un nuovo progetto dalla sinistra vi faccio un esempio noi proprio
Trenta secondi abbiamo lanciato un progetto finanziata messa dell'ambiente integralmente per la Valle di Susa autonoma da punti di vista energetico abbiamo fatto un progetto per il dunque una diagnosi energetica su tutti gli edifici pubblici
Faremo interventi per decine di milioni di euro in questo settore
Soltanto moltissime tutte le energie rinnovabili sfruttando le biomasse che sono presenti in mano e in maniera assolutamente norme sulle realtà montane il sole e quindi mettiamo in campo un programma
I ventitré Comuni della Comunità Montana hanno provato un allegate energetico agli strumenti urbanistici proprio per
Condizionare in modo virtuosi gli interventi che si andranno a fare i prossimi anni nel frattempo
Ne abbiamo fatto partire un programma di molte decine di milioni di euro per il recupero degli edifici pubblici appunti vista del
Risparmio energetico quindi unendo le due cose risparmio e produzione da fonti rinnovabili e questo lo possiamo fare
Benissimo nelle realtà marginale realtà montane e per questo mi auguro che quando si parla di una nuova forza di sinistro Novartis la sinistra cui
Io
Dallo sicuramente il mio modestissimo contributo possa parlare alle città le cinque circoscrizione ma posso parlare anche alla montagna e tanti Comuni di questa realtà che può dare anche delle risposte importando lo stesso partito la sinistra grazie
Cecilia D'Elia Assessore alla cultura provinciali di Roma si prepara Giuseppe Foglia
Sì io penso che a questo punto della discussione insomma molte cose si possono dare per scontato che volevo concentrarmi su tre questioni
Una queste l'assemblea degli amministratori
è molto importante che ci sia stato questo appuntamento io mi sentivo molto il bisogno non solo guardando la prospettiva della scadenza che abbiamo di fronte a quale percorso politico mettiamo in atto ma perché noi già oggi governiamo amministriamo
Molti enti locali abbiamo avuto una storia
Spesso alcuni di noi si trovano a prendere decisioni a portare avanti politiche a fare un po'in solitudine no cioè non c'è una sede di elaborazione comune
E io credo che ne dobbiamo prendere molto sul serio la cosa che diceva Massimo stamattina e cioè a che cosa serviamo
E che ne stiamo già servendo da queste impostazioni in questo Paese e a fare delle cose
Sapendo che la situazione e il movimento continuo cioè quando noi diciamo ce l'aspettavamo il movimento degli studenti no in queste forme per non ce l'aspettavamo
Che la crisi economica precipitasse in questo modo ce l'aspettavamo forse l'avevamo visto stiamo dicendo tutti che forse non abbiamo neanche la consapevolezza
Di che cosa significhi cioè di che cosa sta arrivando quindi non abbiamo di fronte uno scenario aperto con luci ed ombre cioè soggetti che si muovono e critiche irrompe
Gli Stati Uniti che hanno deciso di almeno di dare quel tipo di risposta il fatto che
Gli impegni l'intervento di nuovo del pubblico viene gestito no con
Dalla non in modo corpora insomma da una sinistra diciamo così è non è una cosa irrilevante per noi per la discussione che si apre dovunque nel mondo su come si bisogna rispondere a questa crisi
Però questo ci chiede anche di entrare un po'più nel merito
Di quello che sta succedendo e quali sono le leve cioè noi abbiamo aperto un conflitto come enti locali con questo Governo su la manovra economica che non fa i conti con la ricezione non ci permette come enti locali di usare tutte le leve che abbiamo in mano
Questa cosa un testo una Roma che cosa significa la questione dell'ICI che cosa significa per le Province i tagli
E che ci hanno fatto mai per esempio oggi abbiamo un problema perché è un problema c'è una cosa che la Provincia di Firenze abbassa l'IPT la tassa provinciale di trascrizione
Sotto la soglia legale cioè ci altre un problema rispetto alle entrate cioè di concorrenza tra enti locali allora queste sono le cose che quotidianamente maneggiano allora o noi
Rendiamo evidente e facciamo politica sul fatto che abbiamo in mano queste leve e che sul governo del territorio per le cose che sono stati detti nullo non poté scontato
Sì giocano cioè si vedono quali sono le che cosa significa la crisi che cosa sono oggi le forme di convivenza come si deve
Si definiscono gli spazi pubblici e la credibilità della politica sentisse prendiamo sul serio il fatto che sono le nicchie ecologiche in cui c'è
è
è una è strategico però questa cosa
Proprio per la denuncia noi la dobbiamo iniziare a dire di più
Di più nel
Nel merito anche pensando a quale il contributo che ne vogliamo portare dentro la costruzione della coalizione o del della della del nuovo soggetto della sinistra a partire
Dai dai territori
Anche perché noi abbiamo ottenuto delle cose è vero che per esempio questa cosa del commissariamento è una è una Onlus vittoria che hanno ottenuto grazie al fatto che c'era una soggettività in campo ma che e e anche al fatto che gli enti locali hanno hanno sostenuto questa cosa
E quindi come come stanno cioè entrare di più nel merito secondo me sul sulla nostra
Non replicare qui il dibattito che facciamo comunque su un percorso la sinistra secondo Roma
Un po'perché mi compete un po'perché Monica giustamente ci ha detto di dire anche chi siamo un po'perché ho fatto anche l'assessore al Comune di Roma l'ultimo anno della Giunta Veltroni
Cioè noi non abbiamo perso solo quello perché eravamo la Sinistra Arcobaleno perché eravamo questi cioè ne abbiamo perso come centrosinistra
Cioè noi partiamo da noi è giusto cioè noi abbiamo perso in questo Paese come centrosinistra e abbiamo perso anche in un posto come Roma
Dove
Acché
Dentro il centrosinistra che hanno portato anche
A a modello allora anche al modello di una coalizione plurale guardare perché c'era da sempre stata Rifondazione dentro a di anche quando a livello nazionale c'era la desistenza dove abbiamo proforma tra a fare delle politiche io penso che noi abbiamo
Da un lato sottovalutato l'impatto della crisi
La secessione delle ditte e i condomini di Tor Bella Monaca no quelli distinti che ormai tutti citiamo però insomma cioè da un lato che cosa significa questa divaricazione in chi vive lo spazio
Vedi interne e non è più attento allo spazio urbano e chi invece nello spazio urbano il prigioniero cioè nello spazio
Dall'altro abbiamo subito e anzi abbiamo tentato di cavalcare noi la questione della sicurezza inseguendo la destra abbiamo
E veltroniana responsabilità di aver gestito in quel modo l'omicidio di Giovanna Reggiani guardi è una cosa che dico perché da lì c'è stata una lettura è una
Lo dico anche perché ci sono insomma l'ho vissuta proprio in modo ravvicinato tutta quella vicenda del decreto ma anche proprio di che cosa è stata per la città
Perché quella liberamente il passaggio che ha cambiato Roma cieca dati apporto
Alla ha dato spazio a
Al alle politiche al distinti razzisti di quella città che ci sono e nella disperazione ci sono e nella crisi ci sono perciò importante che ha vinto Obama
Perché perché sto perché si fa subito si come dire
Si investe sull'altro modo di rispondere alla crisi sulla speranza e sulla politica esso rimettere in moto la la collettività allora io penso
Rispetto a questo aver vinto la Provincia però ci dice anche che non passi potevano andare per persa sei noi tutti
Avessimo fatto anche un'operazione di rinnovamento non avessi non alla vicenda di Rutelli ci sono cinquanta mila voti di voto disgiunto a Roma Zingaretti Rutelli
Che non sono solo la sinistra che non ha votato Rutelli cioè sono una cosa secondo me anche di quanto siamo stati al Rettore autoreferenziali
Secondo me anche di quanto siamo gerontocratica anche noi tutti insomma secondo me anche di quanto poco investiamo sul rinnovamento oggi quindi
Quella postazione si trova a essere secondo me quella della Provincia
Sopra esposta rispetto alle capacità che ha le deleghe che ha perché perché in qualche modo rappresenta l'altro l'altra un modello rispetto al Comune di Roma
Però noi lì
Come sinistra abbiamo provato a fare delle cose dentro la coalizione la col per esempio la mozione sul nucleare l'abbiamo già votato
Senza sapere che c'era questo percorso ha Zingaretti ha dichiarato la disobbedienza sulla questione degli si menziona mento
Della Gelmini abbiamo fatto gli Stati Generali del razzismo abbiamo da subito lanciato il Progetto prevenzioni mille
Mentre Alemanno diceva tolleranza zero ed esso questo progetto ci sono tutte le nostre deleghe insomma è un io credo un laboratorio è chiaro che a questo punto
è un laboratorio se il PD smette di pensare all'auto no all'autosufficienza è un laboratorio se non è più
Il lascito del vecchio centro sinistra quel perché già c'è in questa IVA ma è
L'ipotesi di una coalizione che continua che guarda futura che sta dentro lo scenario politico
E qui non abbiamo creato il Gruppo federato quindi avete visto in questi giorni tra l'altro ricomponendo una frattura perché ne eravamo già Sinistra Arcobaleno
Perché si è votato insieme ai Comuni e Regioni politiche era ho preso il cinque virgola sei per cento e ci siamo divisi con i Verdi per le vicende degli affetti
E quindi
Cioè abbiamo ricreato un gruppo federato sapendo che
Comunque già coi numeri siamo una forza e però mettiamo in campo un percorso e questo è l'ultima cosa che voglio dire la terza
E c'è io sono molto d'accordo con Giulia cioè o questo percorso è una scelta politica o a me non interessa e ve lo dico cioè se io devo fare lì io vado molto d'accordo voi tre consiglieri
Beh il verde e due di Rifondazione ecco il mio collega Smeriglio di Rifondazione
Ma noi l'abbiamo fatto adesso perché è una scelta politica cioè rimettiamo in campo un progetto politico non è una scelta solo
A amministrativa e soprattutto noi dentro quest'anno
Amministrazione ci mettiamo molta politica cioè per le cose che ho detto io penso che non si possono non è più tempo dei cartelli non ci capirebbe nessuno e penso anche che non c'è sempre un tempo
Il PD sarà oggettivamente è costretto e già si vede dalla crisi dal Governo Berlusconi a essere l'opposizione dice e l'opposizione agli occhi della stragrande maggioranza è l'unico opposizione parlamentare che c'è assieme a Di Pietro
Non è che si che c'è uno spazio per la sinistra ha sempre dato in questo paese che che aspetta nulli io penso che i che questa cosa si si assottiglia è oggettiva e di far o noi giochiamo una partita adesso
Oppure diciamo CIPE non la giochiamo e e non siamo in grado di giocarla e diciamoci che fa se la sinistra italiana
Era peggio di quello che noi abbiamo pensato
Giuseppe Foglia Capogruppo di Sinistra democratica la Provincia di Milano si prepari Paolo multe
L'iniziativa di oggi credo che sia
Buona opportuna
Anche perché
Sta mettendo in circolazione materiali de
Contributi che possono essere di estrema utilità
A tutti noi che lavoriamo dall'istituzione ma non solo
Oggetti abbiamo la necessità di dare
Un ordine di grandezza alle cose di dare dei segnali positivi anche a tutti i nostri compagni sono molti per fortuna
Che si accingono ad affrontare la
Prossima tornata elettorale
Tuttavia
Anche nel corso di questa mattinata del primo pomeriggio ascoltando tutti gli interventi
Mi sono domandato più volte qual è la relazione
Tra lo sforzo il contributo che noi stiamo producendo oggi
E quello che al
All'esterno di cui
Si sta dicendo Ginori e del nostro percorso politico
Cioè come riusciamo ad incastrare le cose dette da Mezzetti nella sua introduzione
I contributi dei molti compagni
Con il dibattito che abbiamo letto in questi giorni sui giornali rispetto al futuro alla sinistra
Apprezzabile lo sforzo di tutti per apportare un contributo programmatico
Apprezzabile lo sforzo dell'organizzato questa iniziativa tuttavia
Se noi non diamo un segnale diverso che ciò che siamo noi oggi a partire da qui domani di questa iniziativa nessuno parlerà si continuerà a parlare delle posizioni di Nichi Vendola di migliore
Di questo di quest'altro con introducendo però ad un elemento
Ancora peggiorativo punitivo nei nostri confronti giornali in questi giorni parlano molto di noi più di quanto non sono piovuti da tutti
Non c'è l'articolo dall'altro ieri ad oggi che citi Sinistra democratica quale faro
Verso il quale sono rivolte le attenzioni questo frangia di Rifondazione di questo pezzo di comunisti italiani di questo di questi partiti dei Verdi
Sinistra Democratica dunque un soggetto in questi giorni che addirittura riesce a muovere questa operazione politica nella nostra nazione
Ma notizie di Sinistra democratica se ne hanno poche o zero all'esterno di cui
Allora io credo che noi
Si debba compiere oggettivamente un salto di qualità lo voglio chiamare così rispetto alla nostra al nostro attuale
Galleggiare in una situazione politica non dico più grande di noi
Ma che continua a scavalcare ci
E come un'onda trascinare il dibattito politico verso la spiaggia e non è continuamente rimanere attaccati alla buona a centocinquanta metri dalla riva
Che nessuno riesce a scorgere ad occhio nudo e nessuno riesce a rilevarne la funzione e l'importanza
Io credo che
Per salvaguardare rapporti politici improbabili rischiamo disfa rimarranno gli stessi dunque io chiedo che ci sia
Una presa di posizione netta perché
Al di là del fatto che io sto cercando di contribuire a questo dibattito domani quando torno in Provincia a Milano i miei colleghi del gruppo i compagni che stanno organizzando le liste nei vari Comuni mi domandano
Qual è il punto nostro sul tema delle alleanze sul tema della linea programmatica e con chi possiamo stringere queste alleanze
Poiché c'è otto entriamo nel merito della questione della TAV come diceva il compagno di intervenuto prima e e di altre questioni
Allora bisogna sbloccare una situazione per Grassi numero due di Rifondazione Comunista l'altro giorno ha detto in un'intervista non so se l'ufficio di liberazione o sul Manifesto più sinistra democratica
A come logica
Quella di fare comunque ovunque accordi col Partito Democratico
Sinistra Democratica è in condizione di dire che
Chi dice che del Partito Democratico si può fare a meno in realtà con il Partito Democratico tratta quotidianamente posti poltrone e pezzi di potere
Nei nostri Comuni e nelle nostre province
E questi si chiamano Partito della Rifondazione Comunista
Possiamo dirlo qualcosa che abrogava urtare dall'elaborazione politica
Nostra guardando al nostro passato ma guardando anche al nostro futuro allora io vorrei dissociarmi da questa logica mastelliano atti Rifondazione Comunista
E non mi interessa più di tanto in questo momento fare dei distinguo all'interno di un'altra forza politica non è mai stato il costume
E la tradizione di noi che magari nel passato venivamo da una forza politica importante come il Partito comunista
Il problema all'interno delle altre forze politiche e tempo che soldi risolvono risolvono le altre forze politiche
Noi ci abbiamo messo passione sangue pazienza e non so più quanti cosa per arrivare al triste risultato dell'oggi
Dove annunciamo la costituzione di un'associazione Tessil pone il problema a partire da gennaio
Di fare un pur mille città italiane per cercare di raccogliere un plauso consenso sul programma ed elitario se possibile avere
Un simbolo comune da presentare alle prossime ore elezione nel frattempo gli altri avevano presentato i simboli davanti segretari comunali nelle prefetture arriveremo alla vigilia delle elezioni valuteremo vivo il dibattito politico molto interessante
Sul futuro le prospettive dalla sinistra in questo Paese
L'eccezionale dal punto di vista appunto della
Teorica con un lo sguardo rivolto al futuro indispensabile devo e facciamo tutto questo io ho sottoscritto
La l'adesione all'associazione tuttavia lunedì porno forma altra cosa può fare il consigliere provinciale ma la provincia più grande d'Italia e dove i compagni vostri
Il compagni del PD se ci guardiamo come quelli che possono portare un elemento di novità dentro la marmellata del loro partito
I compagni di Rifondazione temono più votato Rifondazione alle ultime elezioni ci guardano come coloro che possono rappresentare con punti di riferimento
Come possono essere di un punto di riferimento cioè voglio dire tornando Milano dico
Calma
Associazione
Tu nelle città
Confronti
Per lavoro azione politica il simbolo per favore non abbiamo tempo da perdere su sul simbolo un bel taglio che vedremo per il futuro
Intanto credeteci PC ma se abbiamo già creduto tre quattro cinque volte nel passato non siamo mai riusciti ad approdare ad una soluzione
Allora per concludere e per cercare
Io credo che noi
Non posso
Diamo procedere senza una strategia e una regia univoca nazionale
Agire alla rinfusa in attesa che maturino tempi e condizioni per
Io la sinistra per
Sono per promuoverla subito qui se possibile oggi è una sede forse anche deputata a farlo
E non attendere altri e venti altre interviste peraltro non nostre
Ma di altri esponenti diffusi della sinistra i quali guardiamo con attenzione e guardiamo con impegno guardiamo con i interesse
Io proprio perché credo che non possiamo correre ancora il pericolo di fuga
Fusioni fredde oggi accordi tra gruppi dirigenti solo perché questa coda cosa accada subito accada cosa non nonché noi oggi usciamo da qui con in tasca il nuovo simbolo accada da oggi
Che i nuovi siti ci si dica che da domani lavoriamo per dare qualche certezza in più se non altro ai nostri che non ne hanno più guardati ne hanno poche
E qualche certezza in più a quei settori dell'elettorato e dei cittadini che non sono più andati a votare che hanno votato Partito Democratico ma gli veniva da vomitare
Che hanno votato per qualche lista locale al nel corso dell'ultima elezione e che hanno portato al risultato che in provincia di Milano alle ultime elezioni non abbiamo perso come centrosinistra tutti i Comuni
Alla prossima tornata ne abbiamo settantotto che vanno a votare di cui sedici oltre quindici mila abitanti rischiamo di perderli tutti
E abbiamo questa Provincia di Milano ente inutile massa inutile quali Milano inutile oppure quella di Roma di Rieti di Prato finisco
E di Caserta
Se non è così se vogliamo giocare un ruolo se vogliamo continuare a quel processo che ha avviato la costituzione dell'associazione di ieri
Io credo che noi dobbiamo avere le idee chiare ma subito subito non a metà gennaio subito perché non ci sono i tempi tecnici non c'è neanche la politica non ci sono i tempi tecnici
Per capire qual è il nostro progetto la nostra proposta con noi al centro visto che gli altri sono
Tempi intendano e da ripartire per costruire con i contenuti contributi maturati oggi
E con i contributi che andremo a cercare ma a quel punto per stilare i programmi
Non per fare una chiacchierata per stilare i programmi comune per comune da parte di tutte le forze politiche che ci staranno
Gli esponenti simboliche ci staranno soprattutto tutti coloro e sola maggioranza che non essendo più andati a votare non si riconoscono in nessuno e dunque sono potenzialmente un punto di riferimento nostro
Se c'è questo salto di qualità
Io non è di avrà qualcosa da dire
E ai miei colleghi della Provincia di Milano se non c'è questo salto di qualità mi ammalerò per un paio di giorni perché mi vergogno un po'a tornare tra loro
Paolo
Terzi precari Franco Fernetti mi raccomando il rispetto dei tempi
Sì allora domenica sedici novembre quindi tra otto giorni a Torino
Al cinema Eliseo al mattino presentiamo l'Associazione per la sinistra
Questo naturalmente non risolve tutti i dubbi perché c'è chi ci possono essere vari modo di concepire l'associazione ma intanto la presentiamo in un cinema quindi di un pubblicamente e cominciamo a lavorare sarebbe bello poter dire
Che apriamo le porte arrivano
Gli attivisti delle lotte studentesche delle lotte operaie di questo periodo e prende in mano prendono in mano la formazione politica sapete tutti che non è così facile anzi abbastanza difficile che questo succeda quindi noi dobbiamo occuparci oggi degli enti locali che saranno
Il primo banco di prova di questa Progetto al quale mi sento
Del partecipanti al quale mi sento partecipe come ecologista
Voglio porre oggi
La questione del doppio turno
Ci siamo ancora in tempo per fare questo ragionamento credo
Cioè ritengo lo devo dire molto schematicamente per rispetto dei tempi che se vogliamo fare appunto una nuova un soggetto politico rosso verde lo chiamo io ognuno lo chiami come
Come vuole
Che afferma contemporaneamente il fatto che nasce il fatto che autonomo che indipendente
E che vuole poi allearsi per costruire un nuovo centrosinistra evitare che le città e le Province che cadano nelle mani delle destre per
Il terreno ideale per fare questa operazione è il doppio turno
Qualcuno mi dice che non viene inteso così in Italia il doppio turno apriamola in fretta questa riflessione se il doppio turno continua a esistere secondo me è questa cosa qua per cui al primo
Al primo ci si presenta con un rapporto chiaro colpiti che di competizione per l'egemonia con la disponibilità dichiarata l'alleanza contro le teste
Altrimenti cominciamo a dirci che il doppio turno in Italia non esiste più
E che ormai esiste il turno unico ovunque quello che non sarebbe comprensibile è una logica per cui qualche mese fa
Abbiamo accettato qualcuno protestato devo dire musica sempre protestato ma abbiamo accettato l'imbroglio criminale di parlare di separazione consensuale rispetto un'elezione al turno unico
Cioè imbroglio per Perrini ignoranti e e invece adesso teniamo quella che sarebbe logicamente a mio parere poltiglia vedo bene
Una separazione consensuale rispetta a un'elezione con il doppio turno se poi queste sono raffinatezze esagerate per
Rispetto alla popolazione va bene allora diciamo che non esistono i doppi turni
Credo che
Le questioni
Che
Abbiamo in agenda oggi qua non sono solo momentaneamente non sono così esplosive come quella della scuola e dei posti di lavoro che si perdono
In realtà le questioni che abbiamo in agenda qua che sono quelle proprie degli enti locali cementificazione e territorio opere pubbliche eccetera sono potenzialmente altrettanto esplosive vorrà pur dire qualcosa
Che c'è tutta questa crisi mondiale dell'economia
Per dire solo cosa voglio dire perché non ho tempo di di svolgerla poi credo sono cose che tutti più o meno sapete
Vi citerò una mail che ho mandato agli amici del Gruppo verde europeo che facendo a mio parere un errore
Oppure un giro di valzer troppo furbetto organizzano la prossima settimana
Un convegno contro la cementificazione del territorio assieme agli al contempo non sono contrario a fare convegni Coccoli Ecoterm sono contrario a fare convegni solamente con le code
Ho detto che tra le relazioni di questo convegno ne mancava una che poteva intitolarsi il contributo del Partito democratico alla cementificazione del territorio italiano
Perché se andiamo a vedere che cosa e successe chi ha governato
Con questo ci siamo anche noi e non sto dicendo coi buoni cattivi eccetera eccetera
Sentiamo vedere in termini di metri cubi quanti metri cubi sono stati autorizzati dalle giunte di destra e quanti dalle giunte di centrosinistra credo che probabilmente in questo caso possiamo ancora purtroppo avere
La prevalenza
C'è un po'fattore nazionale non è rilevante che non dipende dagli enti locali cioè che la principale fonte di finanziamento dei Comuni è diventato sono diventati gli oneri di urbanizzazione
Che come dire quasi
Un veleno naturalmente per corrompere le politiche urbanistiche
E
C'è un'altra questione credo una volta si diceva discriminante la può ora la parola può sembrare antipatica diciamo una questione fondante ecco come fondante credo che sia
Una visione di che cosa è sostenibile oggi ambientalmente e socialmente sui territori cosa non lo è
Fondante la questione della democrazia
Locale cito solo due esempi così ci capiamo uno che mi ha chiesto di riferirvi portarvi il suo saluto il nostro Amato vecchio Sindaco rosso di Torino Diego Novelli che hanno detto di critiche
Bisogna porre la questione della democrazia locale e non procedere a queste semplificazioni come i miei Amati dieci Consigli di Circoscrizione di Torino che invece di dagli poteri per essere coi cittadini li vogliono praticamente abolire e purtroppo e il PD che li vuole abolire
Cito quello che è passato ieri alla Camera
Sì è finito
La proposta di istituire referente sottoporre a referendum i campi nomadi e
Cioè l'altra aiutatemi i campi nomadi
Venerdì prossimo e le moschee
No le moschee e centri di culto
E campi nomadi sottoposti a referendum cioè si fanno non si fanno a seconda se c'è preferendo un cittadino proposta di legge della maggioranza governativa ai voti la prossima settimana in Parlamento è ovvio che siamo contrari
Ma lo stesso Governo che ha non ha voluto il referendum sul Dal Molin non è per amore dei referendum credo che qua si apre un grandissimo discorso sui poteri reali dei cittadini delle comunità locali
Grazie io mi scuso verrà ridurre i tempi malefatte un quarto dobbiamo dare assolutamente la parola Claudio Fava perché abbiamo tempi ristretti per la nostra permanenza qui alle cinque fare bisogna lasciare lo stabile
Diamo la parola a Franco Ferretti vice sindaco di Reggio Emilia di Reggio Emilia si prepari Lella Brambilla mi raccomando
I tempi
Mi scusi sono perché tantissimi sono ancora in assegni interventi però non credo ce la faremo poi dopo magari facciamo il punto della situazione
E allora se c'è nella
No è arrivata
Eravamo già pronti a cambiare
Scusate del minuto
Bene
C'è una certa atteso per questo incontro
Del resto
Il fatto che sia venuto all'indomani della presentazione del documento anche questo tanto atteso
Ha condizionato un confronto vero almeno questa era l'esigenza che ho io sulla nostra esperienza sulle nostre esperienze
Ci sono due due fatti che io vorrei richiamare in via preliminare uno è
Dato da questa campagna sui fannulloni del Brini del Ministro Brunetta l'altro riguarda
Lo sciopero che stanno facendo dipendenti pubblici che è collegato anche a questa campagna sul modello contrattuale un modello contrattuale che quello ispirato da Confindustria
Che porterebbe i dipendenti pubblici aver ridotto il loro trattamento salariali in partenza del cinquanta per cento rispetto
Allora mento del costo della ditta
In questo individuo un attacco il lavoro pubblico naturalmente ma un attacco anche e soprattutto ai servizi pubblici
E di questo noi dobbiamo
Preoccuparci tentare di fare di costruire un rapporto con i dipendenti pubblici in questa fase perché la difesa
Dei servizi pubblici
Almeno in realtà dove hanno rappresentato la storia
Del della modo di amministrare della diversità dell'amministrazione delle sinistre e decisivo anche del percorso che noi dobbiamo
Costruire per ricostruire la sinistra
Allora questo e il dato io credo su cui dobbiamo tentare una riflessione
Una riflessione anche perché
I servizi pubblici se devono dipenderà anche dalla qualità del lavoro e possono e devono essere difesi come abbiamo tentato di difendersi rispetto ad una sussidiarietà
Che vuol dire privatizzazione dei servizi
Rispetto ai modelli che abbiamo ben presenti dalla sanità
I servizi degli enti locali a partire dall'esperienza di Formigoni Lombardia e così via
Non possiamo vedere nel movimento dei lavoratori ma a partire dai lavoratori pubblici che sono i primi sotto attacco poi nelle prossime settimane col modello contrattuale verso i privati
Dipenderà anche e cadrà anche sui lavoratori privati allora è decisivo che facciamo una riflessione anche
Su cosa significa cosa significano questi rapporti servizi pubblici Musi stamattina ci invitava anche a ragionare rispetto riflette rispetto a cosa hanno rappresentato e rappresentano per esempio gli asili
Nella realtà delle nostre amministrazioni io vengo da una città
Dove
Si scolarizzato al quaranta per cento negli asili abbiamo gli asili più belli del mondo e così via abbiamo il know how che portiamo in America è stato parte anche della campagna di Obama no indirettamente Ciapponi
Allora quello che è avvenuto e questo lo sto a citare anche per i processi di globalizzazione
Ha avuto una aumento esponenziale dell'immigrazione negli ultimi dieci anni è cresciuta del venti per cento una nuova immigrazione dal Sud il dodici per cento di immigrati stranieri
Ebbene questo dato del quaranta per cento
No di scolarizzazione decisero dallo zero di tre anni e del novanta dai tre hai sei
Si è ridotto in dieci anni con questo aumento della popolazione che è stato l'aumento anche per fortuna del trenta per cento lei nuovi nati no
Ha comportato che non siamo calati al trenta per cento di scolarizzazione degli asili
Certo l'Italia ancora ricette nonostante leggi e così via però qui c'è un punto come noi usciamo difendere
Dentro a i processi no di crisi sociale
L'aumento delle diseguaglianze perché è vero che non abbiamo avuto i finanziamenti per tenere il quaranta per cento noto di scolarizzazione
E c'è una battaglia col Governo centrale l'autonomia che noi dobbiamo vedere per avere le risorse sul territorio non so se ce l'ha consegnata al federalismo ma dall'altra ci sono
Cioè l'impoverimento in una città ricca anche e non permettere
Di accedere ai servizi
No anche la cui servizio sono coperti per l'ottanta per cento dall'intervento pubblico perché le ha rette coprono il vento
Questo è uno degli elementi della nostra battaglia per una sinistra di governo che dobbiamo prendere in mano fare nostra
Per
Costruire quei programmi quel programma di una sinistra e noi vogliamo rappresentare che rilancia questi aspetti i servizi per i più deboli ma che sono anche qualità dei servizi
Per
Sfidare anche il Partito Democratico che ha ceduto su questo terreno
Perché l'idea anche nelle nostre amministrazioni emiliane che con la sussidiarietà col costo del lavoro che nelle cooperative costa meno non fare i servizi ho finito grazie
Passa anche un elemento discriminante non dobbiamo fare di questo un elemento discriminante grazie
Allora compagni e compagne noi ringraziamo i compagni che si erano iscritti a parlare che hanno generosamente denunciata dalla parola nei tempi utili a
Ma Claudio Fava e in particolare i compagni Paolo Ferrari devo ingegno crack Buccolini esso Oldani ringraziamo
Prima di dare la parola Claudio volevo dirvi che abbiamo un ordine del giorno che è stato redatto dati non Magni nostro coordinatore regionale della Lombardia ma nome su richiesta nostra il coordinamento nazionale
Che ora magari di di cui ora non vi darò lettura generale il senso e voi siete d'accordo che un ordine del giorno che lanciamo da qui dall'Assemblea nazionale amministratori
Locale di Sinistra democratica per sostenere pieno appoggio nostro alla
Alla
L'iniziativa difficile complicata che la CGIL sta conducendo nei confronti alla Confindustria neve per quanto riguarda
La rifinizione modello contrattuale il sostegno alla lotta della
Del sindacato dei metalmeccanici che scaturirà nella nel lo sciopero generale il dodici di dicembre
Coni Federazione nazionale quindi noi diamo il pieno appoggio lo sciopero generale lavoratori che lavorato editrici dei metalmeccanici
E sosteniamo l'iniziativa la del
Braccio di ferro perché di questo si tratta che in questo momento il sindacato CGIL sta conducendo nei confronti
Della Confindustria se siete d'accordo io questo era la finale del documento Ferreira potremo dare ai fra questo applauso di poter dire che è approvato grazie la parola Claudio a
Fermi
Tredici quindici novembre alla non c'era stato dato gli enti locali per la pace si incontrano a Ferrara
Costruiamo la città dei diritti umani con questo slogan da tredici a quindici novembre a Ferrara si svolgeranno non Assemblea nazionale degli enti locali per la Pace diritti Umani
Ferrara dove non va beh poi dopo ma ne daremo notizia magari meglio sul sito citare al Castello di Ferrara immagino
La Provincia
Ma se della Provincia con carcasse di Ferrara sì va bene
Okay grazie anche questo
Aggiungiamo
Claudio grazie massimo
Lo ringrazio perché il compito che mi aspetta un compito abbastanza facile
è facile concludere una discussione
Di grande qualità di grande puntualità nette mica affrontato come quella di oggi perché
Intanto sono arrivate alcune domande molto concrete alle quali vorrei dare risposta altrettanto concrete porti perché mi sembra che ci sia
Un comune sentire molto forte una fitta di fondo nel né i sentimenti nelle sensazione la lettura che ciascuno di voi ha dato di questa fase del ruolo che si sta democratica avute deve avere in questa fase
Non è un caso che noi abbiamo organizzato questa riunione che non serviva soltanto a fare il punto tecnico politico dello stato dell'arte delle nostre amministrazione dei nostri amministratori
Ma che serviva ad avere un momento di profonda riflessione politica su quello che sta accadendo nel nostro Paese non è un caso la facciamo con gli amministratori
Con il nostro misto dove che non sono poche che ci sembra siano
Il corpo politico di sinistra democratica che più esposto sul fronte della responsabilità responsabilità in politica provare
A praticare la politica né nella vita nelle cose della vita nei tempi e la vita voi amministrate fatte sindaci assessori consiglieri comunali provinciali regionali siete chiamati
Un
Attenzione della politica che un'attenzione alle cose concrete che vengono chieste alla politica
E un tempo di verità quello dell'amministrazione il tempo in cui ci si prende il vento in faccia perché fuori da qui come molti di voi ci hanno ricordato di apportare
Parole efficaci parole concrete non astrazioni non rinvii non tempi futuri è probabile
Ed è stato importante
Ascoltarvi non soltanto perché sono arrivate indicazioni ripeto con un'affinità con una condivisione di fondo ma perché
Mi sembra che
Siamo stati affrontati i punti più delicati e più urgenti
Che questo gruppo dirigente dovrà portare al confronto con le altre parti politiche nei prossimi giorni
Anche il modo in cui abbiamo evitato di sollecitare troppo la la memoria recente la presenza di Barack Obama in questa nostra discussione
Ne parlavamo ieri a Varese una bella affollata riunione
Di questa straordinaria avventura di questo questa straordinaria vittoria e del modo in cui di questa vittoria sia stato colto spesso un significato abbastanza distorto rispetto alla realtà la concretezza
Che l'affermazione di Obama il motto di Obama dicevamo ieri
Motore Obama Yes we can
Che nell'interpretazione che dà il biografo ufficiale di urbana Walter Veltroni
è un'interpretazione che molto fine alla suo approccio alla politica Walter e il
Ma anche il ma anche tradotto nella dimensione americana e il si può fare
Obama non ha detto si può fare
Obama ha detto noi possiamo fare
Obama ha rivendicato applicato un primato della responsabilità e non a Polato soltanto di se stesso io posso fare addetto alla propria comunità noi possiamo farlo
Nel tempo più difficile della storia di questo Paese con la crisi finanziaria più catastrofica che si conosca dal secolo scorso con due guerre in corso Obama dice noi possiamo fare
Con un Paese che ancora appendice di una cultura segregazione Istat
Con un Paese in cui i poteri forti le industrie forti sono anche quelle che hanno condizionate preteso l'intervento in due conflitti bellici
Obama dice noi possiamo fare e dicendo questo non dice si può fare dice o lo facciamo insieme o non accadrà
O c'è la capacità di una comunità di americani di donne di uomini democratici e non solo chi votare chi non ha mai votato che si riconosce
Dalla capacità di rimettere in piedi questo Paese
Oppure la mia sfida non avrebbe senso qual è stato il commento
Delle menti pensanti della politica italiani in questi mesi
Obama non vincerà mai le primarie ci mancherebbe altro
Hillary Clinton la famiglia Clinton il forziere
Elettorale dei democratici come pensate voi in genere americani noi che abbiamo il senso la saggezza la politica arriva un giovane abbronzato e sconfiggendo la ritiri intorno alle ammira alle alle primarie del Partito Democratico
Per il PNV era cattolico bianco e
Come dire apparteneva alla cultura sedimentata consolidata della politica di quel Paese umane un signore che sette anni fa ha cominciato a fare il senatore
E che nessuno sapeva chi fosse fino a quando il Times non li dedico un po'di spazio e qualche fotografia voi pensate di vincere a Mele le primarie le ha vinte le prime a quel punto abbiamo detto avete fatto male
Perché Obama vince le primarie non vincerà mai le elezioni presidenziali perché mai nel vostro Paese potrà accadere che un signore di colore diventi Presidente degli Stati Uniti d'America
E ci hanno fregato
Ci hanno dimostrato non soltanto in quel Paese un Paese straordinario ma anche la capacità della condivisione di una sfida
Il senso collettivo della sfida politica la capacità di riconoscersi
In quelle tre parole che non solo la volgarizzazione da terrazza romana di Veltroni il si può fare chissà forse chissà chi lo farà noi possiamo fare
Questo ci dice Obama
E senza essere suoi biografi credo che questo lo dica anche alla sinistra italiana
Noi dobbiamo trasferire
Il senso impersonale l'assenza di responsabilità di queste formule astratte e riflessiva si può fare
La sinistra si può costruire un nuovo soggetto collettivo con noi lo facciamo noi lo possiamo fare noi lo dobbiamo fare
Con un'assunzione in prima persona di responsabilità
Per questo che ci chiede la sto
Non abbiamo
Annunciato presentato varato ieri questa associazione per la sinistra
Che ha dato un suo primo appuntamento il tredici dicembre per una grande Assemblea costituente
Che questa notte nel suo documento di punti politici essenziali quasi primitivi ma fondanti
Di una nuova idea di sinistra già raccolto di notte a nostra insaputa nel sito collegandosi più di cento adesione non compagni e segretari coordinatori di dinamici che si collegano al sito dicono mi voglio
Iscrive nel senso che vogliono aderire senza aver bisogno di firmare un supporto cartaceo un progetto che condivido alla domanda che dobbiamo porci quando questa mattina ci risveglia me contiamo le cento fibre raccogliamo e ci siamo questi centonove quale
La ragione di questa adesione o meglio a cosa
Hanno aderito e cento di questa notte e qualche altro centinaio oggi pomeriggio a un'associazione no
Hanno aderito alla necessità storica è urgente di costruire subito nuovo soggetto politico della sinistra per il quale l'Associazione solo uno strumento non è l'obiettivo non è il fine
Il nuovo soggetto politico della sinistra va costruito oggi ci dicono quelle cento firme di stanotte alla sinistra non serve una nuova associazione abbiamo tantissimo
Alla sinistra serve una nuova idea di se stessa un nuovo senso disse una nuova modalità di essere sinistra in questo Paese allora
Proviamo raccogliendo le le le le le le richieste le sollecitazioni contributi che sono arrivati oggi a capire che cosa rappresenti questo aggettivo la nuova perché nuova sinistra cosa c'è di nuovo
In questa sinistra intanto è stato detto
Una sinistra che superi i codici illeggibili
Che ha sempre usato su di sé e sul Paese la sinistra la quale abbiamo partecipato codicilli GBP
Che non sono quelli degli studenti che si sono ripresi il loro destino e la loro vita senza chiedere mediazione o accompagnamento paternalismo reparti
E che decidono di prendersi la piazza
Con una espressione che racconta quello che noi da sei mesi non riusciamo a raccontare di questo Paese berlusconiano noi non abbiamo paura ce l'hanno detto loro io non ho paura
è un'affermazione che sta dentro quel imperativo che Obama rivolto i suoi noi possiamo e dobbiamo farlo intanto dimostrando di non avere paura e gli strumenti civico non abbiamo paura
In un Paese in cui il tema della paura è diventato il tema fondante delle peggiori scelte di governo
Non abbiamo paura di riprenderci la politica senza la mediazione
Nessun fratello maggiore non abbiamo paura di scendere nelle strade nelle piazze per dire che non ci piace questa riforma perché non ci piace questa scuola perché non ci piace questo Paese
E ce l'hanno detto con tre parole compra
Con tre parole
Io
No no paura quattro
Che sono un titolo felice ma sono anche
Probabilmente la condizione esistenziale
Di un ragazzo che ha vent'anni ha bisogno di restituire freschezza agilità senso
Efficacia le proprie parole durezza consistenza senza girarci attorno all'ora codici che torni ad essere leggibili
Sull'accordo con molte delle cose che diceva foriere persone riprenderò con una cosa non sono d'accordo
A proposito dei codici leggibili col fatto che sinistra democratica in queste settimane in questi mesi sia scomparso sia apparsa come una costola
Sapiente del dibattito interno Rifondazione comunista come se fossimo chiamati a fare da badante i compagni
Della mozione Vendola
Io credo che lì Sinistra democratica nel panorama
Assopiti co ammalato della sinistra italiana sia l'unica forza politica che è riuscita a costruire alcune iniziative dissenso politico lasciando qualche traccia
Se oggi i nostri compagni romani non sono presenti qui è perché sono presenti in venticinque gazebo in cui stanno raccogliendo firme per un referendum nel quale noi vogliamo investire una parte delle nostre ragioni e la nostra identità
E tre giorni fa i manifesti che i guanti della camorra hanno strappata Castel Volturno i manifesti che aveva scelto di affiggere non davanti al palazzo di giustizia di Caserta
Mai dei luoghi oscuri in cui non esiste la democrazia Casal di Principe a Castel Volturno in quei Paesi Sinistra democratica
In nome della scelta di codici che portino ad essere leggibili e comprensibili a costo di sembrare persino schematici
Avevo fatto un bel manifesto settanta mila copie in tutta Italia
Con buona pace del nostro tesoriere Marco fredda che dovrà pagare i conti
In cui c'era scritto la camorra è una montagna inerte
Perché quando tu devi affrontare il cuore il bimbo è drammatico
Di ciò che rappresenta in un terzo del Paese
Legge Monina militare culturale delle mafie
Non puoi dire si può fare
Possiamo parlarne ragioniamoci dialoghiamo devi dire primo
La camorra è una montagna di merda come disse trent'anni fa Peppino Impastato nel suo Paese cinesi la mafia una montagna di merda lo visse
Aveva sedici anni
Sedici anni
Però vista in un Paese in cui era difficile dire che la mafia è una montagna di merda perché quel Paese era cinese non si Eva Mei Lupi liberamente Caracas Castel Volturno
La seconda cosa che abbiamo detto e permettetemi fra un problema di orgoglio e qui
Rappresentiamo questa bella Basten densa comunità politica le abbiamo dette il nome per conto vostro queste cose abbiamo detto che un'opposizione che si rispetti non questa maggioranza dalla quale nulla ci aspettiamo in termini di coerenza Moro posizione che si rispetti
Questo partito di Di Pietro così legato ai temi nobili della legalità
E il partito di Veltroni che è pronto poi ad andare a pescare qualche candidato che serva ad essere esposto il ragazzo di colore il disoccupato l'omosessuale quello che arriva a Castel Volturno non è in questo il modo in cui non resti intuiamo
Dignità le istituzioni per esempio decidendo di occuparmene
Le istituzioni parlamentari fino a quando in questo modello ci sarà un Sottosegretario che prende ordini dalla camorra non lo hanno fatto
E siamo stati gli unici a continuare a chiedere con atti concludenti le dimissioni dell'onorevole Cosentino
Che da anni segretario regionale di Forza Italia da decenni e segretario virtuale del clan dei Casalesi e che era qualche mese e anche sottosegretario al Tesoro cosa assai sospetta di questo Paese
Voglio dire tornare alla semplicità delle parole vuol dire torna la semplicità della politica utile tornare alla politica che ciò che ci chiede la necessità di fare una nuova sinistra
Perché questo Paese profondo forse un po'meno profondo un po'meno perduto di come lo abbiamo noi stessi raccontato in questi mesi e ce lo dimostrano questi ragazzi ce lo dimostrano
La capacità di ritrovare anche senso disse
Di di della dimensione dei degli operai che forse non sono più classe come consapevolezza ma sono luogo di sofferenze di battaglia politica di battaglia civile
Forse persino al di là della nostra capacità di cogliere i sensi di quella battaglia
Non a sinistra e qui arrivo è un punto importante del nostro ragionamento è nuova
Perché assume il tema dell'unità non con un valore astratto
Ma come un luogo di coerenza
Noi ci battiamo per l'unità della sinistra che nel luogo nel momento del tempo dell'unità parli la stessa lingua
Non l'unità in quanto tale per cui Sinistra democratica ed è una decisione che assumiamo qui insieme assumendo
La funzione normativa di questa Assemblea non è e non sarà disponibile a cartelli elettorali condotta la sinistra
Né alle amministrative
Né alle politiche né alle europee
Ma vi dico di più
Io non sono accordo con alcuni compagni di Rifondazione che proponendo un cartello elettorale con tutte le forze la sinistra lo giustificavano dicendo
Che noi dobbiamo evitare la competizione sinistra io voglio la competizione assegnista
La voglio con Diliberto la voglio con Marco Rizzo perché voglio dimostrare che esista un altro modo di costruire sinistra in questo Paese altrimenti vuol dire che non avremo guardato in faccia il risultato che il quattordici aprile ci ha buttato addosso
E quel risultato c'era la ragione delle nostre menzogne No al finto che L'Unità fosse un luogo in cui costruiamo buona politica quell'opera un'audizione di sensibilità politica
Che spesso guardavano in modo strabico a Paesi riversi che raccontavano culture diverse che offrivano strumenti riversi
Allora un elemento di verità che noi dobbiamo assumere che non ci battiamo per l'unità della sinistra purché l'unità sia unita come dire di
Di civiltà di intenzioni di linguaggi comuni
E non di tutto quello che c'è sul mercato perché ogni cosa porta un voto in più perché a questo punto di queste andiamola
Questo unità chiediamo anche all'UDC di farne parte rilievo chiamo alla vita politica Mastella Dini se è unita deve essere che sia di tutto ciò che può portare un voto in più se è unita deve essere luogo di qualità politica
Facciamo in modo che sia un'unità di selezione
Cioè che faccia davvero capire che la sinistra che proponiamo una sinistra già la stessa capacità di metabolismo politico rispetto a problemi del Paese
Sinistra Moro perché si assume la responsabilità della trasformazione di questo Paese
Io non voglio consegnare
I miei figli le macerie dicendo ci fu un tempo in cui tuo padre e assieme ad altri compagni qualcosa avrebbe potuto fare per trasformare
Il senso profondo di questo Paese per fare arrivare a galla le scorie da eliminare dalla cultura politicanti democratica di questo Paese non l'ha fatto
Perché non poteva sporcarsi le mani con le responsabilità e le culture di governo
Siamo in un momento in cui ogni volta che diciamo che vorremmo anche
Non sempre non soltanto non comunque ma anche
Confrontarci con responsabilità di Governo c'è subito un capoclasse che ci dice mai
La sinistra in questa fase deve stare orgogliosamente sempre solo e silenziosamente all'opposizione io non ci sto non credo che sia questa la nuova sinistra
Una sinistra nuova non se dice stiamo sempre e comunque al Governo Maso distrae vecchia anche se dice stiamo sempre e comunque all'opposizione questo vuol dire anche ricostruire un rapporto con il Partito Democratico sul quale permettetemi compagne e compagni
Io credo che noi abbiamo le carte in regola più di qualunque altra forza politica per potere dare condizioni di civiltà di trasparenza e di dignità politica rapporto col Partito Democratico intanto perché siamo tra i pochi
Che non si sono presentati come questo quanti con la mano tesa barattando la propria annessioni in cambio di qualche al posto in lista alle elezioni europee
Siamo tra i pochi
E c'è ancora la fila fuori dalla porta dell'ufficio di Veltroni
Siamo tra i pochi che hanno praticato un rapporto corretto con il Partito Democratico vuol dire non soltanto reciprocità nell'autonomia nel rispetto ma anche condizioni di civiltà politiche per esempio l'abbiamo detto
E forse è merito nostro più che del partito di Di Pietro se non stiamo correndo a fianco dell'UDC in Abruzzo
Perché è stata una condizione che fino all'ultimo i nostri compagni che da Roma da pescare dall'Aquila hanno seguito questa vertenza hanno posto come condizione
Ineliminabile per una nostra partecipazione qualcuno l'ha potuto dire va beh ma cosa può contare una liste prenderà il due il tre per cento se va bene benissimo
Non so quanto valga la nostra faccia ma la nostra faccia non era in venti da nemmeno per quelle minime porzione di voto che potranno arrivarci non abbiamo chiesto e ottenuto alla fine
Che questo senso compiuto di centrosinistra non fosse lo sfaldamento di una geografia politica aperta in ogni l'atto
E abbiamo chiesto
Al Partito Democratico
Che questo rapporto di dialettica e di rispetto viva anche di pratiche altrettanto coerenti lo chiediamo a Firenze
Mi rincresce ovviamente che il Sindaco non si è rimasto per otto ore
No la nostra riunione ma l'avrei voluto e potuto dire al Sindaco di Firenze prendo atto
E me ne compiaccio
Che il Sindaco di Firenze tra i soci sostenitori nel Partito Democratico
Del superamento del mito dell'autosufficienza per cui vorrebbe giustamente era Sindaco lo fa governa con la maggioranza la quale non ci sono soltanto i compagni del Partito Democratico anche perché il quarantotto per cento non è il cinquanta per cento
Prendo atto di questa che una cosa che ci dicono tutti nel Partito Democratici mancherebbe altro vuoi voglia mandare la somma non sia mai ne vogliamo lì dove serve nel poter andare alle elezioni con le altre forze della sinistra però le
Primarie se non mi dispiace ce ne facciamo da soli
Cioè i candidati alle primarie saranno soltanto indicati dal Partito Democratico boh abbiate la compiacenza se volete
I dare il vostro voto
Ora lo diceva già fa abbia me sembra una lettura un po'bizzarra come di un rapporto di coinvolgimento allo stesso tempo di rispetto nei confronti una forza politica che si vuole dentro una coalizione
Noi partecipiamo alle primarie se abbiamo elettorato attivo e passivo come accade anche nei Paesi africani
Voti perché ha il diritto di candidarti ma se le primarie sono un atto interno del Partito Democratico aspetteremo che questo atto interno si consumi dalla fine valuteremo il risultato di quell'atto
E se quell'atto dovrebbe produrre Dio non voglia come candidato del Partito Democratico assessore Cioni credo che sinistra democratica
Non farà parte di questa coalizione
Infine vado a concludere io credo che
Una nuova sinistra una sinistra nuova poi sapete che il luogo in cui si piazza
La gente se poi questa cosa cercavo di spiegarle ragazzi restano fuori da qui è complicatissimo sapete la differenza tra nuova sinistra sinistra nuova quelli ci dicono non ho paura e vanno avanti
Però la nuova sinistra nuova che vogliamo fare
Potrebbe anche darsi qualche pratica un po'meno da partito novecentesco
I maggiore inclusione di maggiore democrazia di maggiore apertura capace di mettere in discussione gruppi dirigenti capaci di modificare i criteri di selezione
Dei candidati e dunque degli eletti capace di vedere in profondità le forme di partecipazione di contribuzione alla scelta
Alle scelte che questo soggetto farà
Tutto questo io credo che si possa fare senza dovere anche ad ogni costo superare la forma novecentesca del partito
Su questo qualche dubbio mi piacerebbe come messo che tanti altri sono di questo Pignone che alla fine si potesse avere rapidamente in questo Paese un nuovo partito della sinistra
Che abbiamo litigato le proprie pratiche me che sappia riconoscere una forma partito una dignità che spesso non li abbiamo sottratto
No la forma partito in sé
E soprattutto quando la sinistra è una sinistra che ha una faccia è un nome contare una faccia e un nome
Ma faccio il nome non sono un'associazione la faccio il nome sono una pratica politica solo il soggetto politico sono ciò che fa politica solo ciò che trovi sulla lista
Sono ciò che si misura giorno per giorno con le responsabilità e l'emergenza di chi amministra questo Paese queste città
E quindi credo che noi entro l'anno il tredici dicembre o ha questo senso o non avrà altro senso ed estro momenti con avremo il nome e simbolo nome essendo
Di un progetto politico che sia subito soggetto politico
Capace di dove aerei ma anche capace del diritto di proporsi alla rappresentanza politica e quindi
La seconda cosa che io vi chiedo di condividere che noi alle amministrative andiamo con liste della sinistra diciamolo subito
Noi siamo in campo con questo progetto per se qualcuno vorrà avvenire in una seconda fase saremo ben lieti di accoglierlo ma questo è un progetto che oggi
In nome del Paese
Non del gruppo dirigente di Sinistra democratica non può accettare alcuna moratoria
Perché la virtù si chiama pazienza l'attesa non è una virtù l'attesa è una fuga e un vizio io non voglio avere questo vizio non voglio fuggire assieme a voi questo benedetto rigore prima poi vorrei tirarlo grazie
Bene compagni e compagne io ringrazio ancora tutti ringrazio soprattutto chi ha organizzato questo appuntamento