Intervista ad Elisabetta Zamparutti sulla presentazione di ordini del giorno, in calce alla legge Finanziaria, in materia di efficenza energetica

Elisabetta Zamparutti membro della Commissione
Ambiente di Montecitorio
In calce alla Finanziaria presentato una serie di ordini del giorno che riguardano
Proprio il settore Energia
Si è molto discusso anche sull'onda del successo di Obama in questi giorni di quanto l'Italia sia arretrata rispetto persino al paese di
Di George Bush che su questo tema non è molto sensibile
Ma insomma le proposte che tu da parlamentare radicale scritta il gruppo del PD ai
Presentato seppure in forma di ordine del giorno quali sono
Come delegazione radicale e abbiamo proposto tre ordini del giorno
Che nel settore dell'efficienza energetica
Con una particolare attenzione anche al settore dei tre forti che noi sappiamo
Essere un settore chi assorbe moltissima energia in particolare petrolio quindi incide sulla dipendenza
A dall'estero un ordine del giorno dicevo per incentivare veicoli elettrici
E nel settore
Delle fonti rinnovabili abbiamo presentato o una proposta molto pragmatica cioè quella di dare attuazione
Ai decreti relativi a norme già adottate dal Governo Prodi e dal precedente Governo Berlusconi in cui Stia ambiti cioè quello dell'efficienza energetica e delle fonti rinnovabili ma che mancano appunto della normativa attuativa
Questo credo possa essere e se poi nella maggioranza vorrà il Governo in particolare dare attuazione
A quello che abbiamo
Ha chiesto un modo per delineare un quadro più chiaro un quadro normativo più chiaro
Per cui gli investitori quelli pubblici amministratori che devono compiere delle scelte
Valutare i rischi di assumere delle decisioni in un quadro normativo
Quello attuale
Molto molto vago
è incerto questo per quanto riguarda gli ordini del giorno
Per quanto riguarda la finanziaria
Benché
è una Finanziaria da cui non traspare nessun
Nessuna progettualità nessuna scelta strategica a in ambito
Energetico sono stati introdotti i tagli alla ricerca e all'uso di l'può
Così come al settore dei trasporti per quanto riguarda il trasporto su rotaia o su mobilità alternativa
E che noi sappiamo essere questi
I settori strategie ci su cui si gioca il futuro dell'Energia del nostro ma del dell'intero pianeta futuro a
Energetico e quindi continua assolutamente a mancare al di là
Della propagandistica annuncio del
Nucleare manca una politica energetica una strategy sia di politica energetica ma anche su questo
Gomme radicali noi riteniamo
Che una politica alternativa
A quella proposta
Che sappiamo
A promuovere modelli di consumo di produzione di trasporto di urbanizzazione meno invasiva rispetto alle risorse naturali paesaggistiche e ambientali sia sempre di più quello che è necessario al nostro Paese
Dopo aver approvato un provvedimento
Che adesso al Senato lo sulla internazionalizzazione delle imprese che invece
Sceglie il nucleare ma come è anche già detto tutto senza una strategia precisa che si parla del nucleare ormai considerato anche vecchio neanche più divi circa
Si parla di già di quarta generazione invece la scelta fatta dal Governo è un'altra
Io l'ho detto a mio avviso una scelta a di propaganda è una scelta di propaganda perché i
Anche da un punto di vista a economico e questo è emerso dal convegno che con Emma Bonino gli amici della terra abbiamo promosso emerso un dato molto chiaro
Che per realizzare
Quel numero di centrali necessario a produrre Scajola dice il venticinque per cento di elettricità
Ma se noi teniamo conto che l'elettricità e solo il diciotto per cento
Del fabbisogno energetico complessivo del Paese era portiamo quindi questo venticinque per cento
Al diciotto per cento della a quota di elettricità comprendiamo
Che la cifra della produzione da nucleare e si aggira sul quattro quattro virgola cinque
Per cento e il calcolo che è stato fatto per far fronte a questo
Entità a produttiva
è di trenta miliardi di euro trenta miliardi di Euro che dovrebbero mettere i privati ma queste armi non è assolutamente una
A
Proposta realistica realizzabile per cui
Che io ritengo che sia stato fatto l'annuncio è possibile che magari a fine legislatura qualche commessa avvenga assegnata ma non c'è nulla di concreto perché non c'è nulla di seriamente
Frutto
Di una comparazione tra le alternative oggi possibili non c'è nulla
Nulla
Che si avvicina ad una seria valutazione dei costi benefici legati alle opzioni
Possibili c'era e continua a mancare nel nostro Paese una strategia energetica nazionale