Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera gli ascoltatori bentrovati l'appuntamento con al passaggio assoluta sta il settimanale dedicato alla realtà politica dell'Europa sudorientale nella trasmissione di questa sera parleremo di Turchia di Bosnia Erzegovina di Slovenia Croazia Kosovo e Albania
Della Turchia parleremo perché c'è stato nei giorni scorsi il vertice intergovernativo a Smirne
Ma parleremo anche del futuro comune di Turchia Europa il Mediterraneo di questo si è parlato in un convegno lo scorso cinque novembre a Roma nell'ambito del quinto forum di dialogo Italo turco e riproporre in particolare l'intervento di hanno poi lì non poi la Bosnia Erzegovina tornata all'attenzione nelle preoccupazioni della comunità internazionale del dell'Unione europea in particolare la Slovenia poi la formazione del nuovo Governo dopo le recenti elezioni politiche
E la Croazia che dovrebbe portare in porto positivamente
E l'anno prossimo i negoziati per l'adesione dunque si avvicina la possibilità che entro un paio d'anni la Croazia entra a far parte dell'Unione europea c'è stato nei giorni scorsi la visita del della commissaria l'allargamento Olli Rehn a Zagabria
Poi il Kosovo se n'è parlato senza però nessuna decisione al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
In particolare per quanto riguarda la riconfigurazione dell'UNMIK la missione internazionale dell'ONU che governa il Kosovo in pratica da alla fine del conflitto del mio novecentonovantanove
Ma anche il dispiegamento sul terreno della missione civile europea EULEX poiché l'Albania
La situazione politica in Albania ma anche la situazione economica nella paese che fra meno di un anno andrà al voto per le elezioni politiche per l'elezione anche del nuovo Governo
Albania che ormai praticamente entrata in una campagna elettorale anche la puntata di questa sera come sempre realizzata con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina sicura e Arthur Nurra
Iniziamo dunque parlando di Turchia crisi finanziaria internazionale dove questioni energetiche rapporti con la Russia relazioni bilaterali sono stati questi
I temi principali del Vertice intergovernativo tra Italia e Turchia che si è svolto a Smirne mercoledì scorso
Insieme ai due Capi di Governo il premier turco Recep Tayyip ardo Anna
E alla Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi c'erano i Ministri di esteri interni difesa sviluppo economico trasporti e infrastrutture
Un vertice dunque di alto livello che testimonia una volta di più la l'importanza dei rapporti bilaterali tra Italia e Turchia
L'Italia lo ricordiamo è il terzo partner economico tra Turchia dopo Stati Uniti e Russia l'interscambio commerciale tra i due Paesi è di diciassette miliardi di dollari sono seicento settanta al momento le imprese italiane che operano in Turchia
Ma c'è anche spazio per aumentare ancora di più questa presenza parallelamente la Turchia è diventato un interlocutore sempre più importante dal punto di vista geopolitico in considerazione anche del ruolo che Ankara sta svolgendo in Medioriente con per esempio la media zione tra Siria e Israele nel Caucaso dove si spera si stia andando verso una normalizzazione dei rapporti con l'Armenia e dove si aprono anche positive possibilità per una soluti ne pacifica della questione del Nagorno Karabakh ma poi anche nel rapporto tra Afghanistan e Pakistan e aggiungiamo poi anche la svolta positiva che negli ultimi negli ultimi tempi negli ultimi mesi
Ha preso anche la possibile soluzione della questione di Cipro il Ministro degli esteri italiano Franco Frattini e il suo collega turco Ali Babà Gianna si sono concentrati in particolare sulle relazioni politiche ed economiche bilaterali
Mentre i Ministri degli interni hanno discusso di come rafforzare la cooperazione nella lotta al traffico illegale di stupefacenti al terrorismo in lista della difesa hanno allo studio hanno avuto lo studio importanti progetti di collaborazione industriale mentre i ministri economici hanno discusso la possibilità tra l'altro che le Società italiani possiamo entrare nella privatizzazione di Ferrovie autostrade turche
Poi c'è la questione delle rotte dell'energia e l'interesse dell'Italia per per sviluppare per portare
Fino in Italia appunto i gasdotti che dalla dall'Asia centrale attraverso la Turchia e la Grecia porteranno il il gas
In in Europa in occasione del vertice italo turco si anche firmato è stato anche firmato un accordo con il grazie al quale nascerà a Istanbul alla l'università italo-turca ora
Che avrà tre Facoltà Architettura arte design Ingegneria e Scienze elenchiamo
Tutto questo perché il presidente del Consiglio Berlusconi nella conferenza stampa che ha tenuto a Napoli due giorni fa si è lamentato del fatto che gli organi di informazione ditta gli anni non hanno attenzione non danno grande spazio all'importanza delle relazioni Italo turche soprattutto per quanto riguarda gli aspetti economici commerciali industriali
Non non sappiamo a quale testata in particolare facesse riferimento il Presidente del Consiglio di certo non pensiamo che essi riferisse a a Radio Radicale visto che da parte nostra l'attenzione verso la Turchia
In generale verso l'Europa sudorientale l'attenzione verso le relazioni che l'Italia
Nei confronti di quest'area geopolitiche già strategica e costante comunque il vertice intergovernativo italo-turca o si è concluso con l'impegno italiano ha
Sostenere la prospettiva della piena adesione della Turchia all'Unione europea e da parte italiana come si legge nella nota ufficiale a fronte della presidenza del G otto che l'Italia assumerà nel due mila nove
è stata anche espresse l'opportunità di esplorare forme e modi di coinvolgimento della Turchia
Durante i colloqui si legge ancora nella nota congiunta emersa una coincidenza di vedute per quanto riguarda la stabilità delle regioni mediterranee balcanica del Caucaso dell'Asia centrale e sono stati valutati gli apporti d'i due Paesi tramite la partecipazione congiunta le operazioni di pace in Afghanistan nei Balcani e in Libano le parti hanno ribadito la volontà di rafforzare la cooperazione nell'area del Mediterraneo sulla base della comunità entità mediterranea
E dei valori condivisi
Ed è stato ribadito il loro impegno comune a favore di una governance mondiale fondata su una multilateralismo al tempo stesso equo ed efficace e a promuovere l'efficace la rappresentatività delle Nazioni Unite secondo i principi condivisi dei due Paesi sulla riforma il Consiglio di sicurezza le due parti hanno approfondito le tematiche economiche di Mutu interesse dice ancora la nota ivi conclusi collegamenti energetici verso il Mediterraneo numerosi progetti di cooperazione industriale parole che erano state e in qualche modo anticipati dei due ministri degli esteri barbagianni Frattini in una dichiarazione congiunta che era stata pubblicata dal quotidiano italiano il Messaggero il cinque novembre in occasione del quinto forum di dialogo Italo turco che si è svolto a Roma
Oltre agli accordi economici e commerciali in qualche modo scontati potremmo dire vista anche i rapporti gli stretti rapporti che esistono fretta e e Turchia la questione più importante emersa dal vertice intergovernativo di Smirne quella che a parer nostro è quella da sotto il sottolineare maggiormente
La l'impegno italiano a favorire a coinvolgere la Turchia nella G otto e a facilitare e favorire l'adesione all'Unione europea
L'Italia come dice appunto
La nota congiunta diffusa al termine del vertice che citavamo anche poco fa l'Italia
Ha riaffermato il suo impegno a sostenere la prospettiva della piena adesione della Turchia l'Unione europea e inoltre c'è questa volontà di coinvolgere la Turchia nel G otto sull'adesione all'Unione Europea Berlusconi
Annunciato anche un'iniziativa che l'Italia porterà avanti nel prossime presidenze dell'Unione europea a quella della Repubblica Ceca e quella della Svezia per accelerare l'adesione della Turchia
Per lo sconto è anche spiegato che saranno dimezzati capitoli negoziali riguardanti la Turchia e questo potrebbe portare a dimezzare i tempi previsti
L'Unione europea a tutti i vantaggi ad allargarsi a ricomprendere in se stessa la Turchia e se ci sono resistenze di alcuni Paesi quest'e si convinceranno dell'importanza strategica della Turchia come Paese cerniera nei confronti di tutto il Medioriente ha detto ha tra l'altro Silvio Berlusconi
Come questo poiché in pratica potrà venire tutto tutto da capire tutto da vedere visto che nell'Unione europea sono molte delle resistenze ad un'adesione piena della Turchia
Basti pensare alla Francia alla Germania che preferirebbero una partnership privilegiata piuttosto che l'ingresso a pieno titolo di Ankara nell'Unione europea
Impegno italiano però è importante tanto più se pensiamo al cambiamento della politica estera turca che con l'arrivo al potere di Erdogan ma alcuni anni fa sei anni fa è passata dal dal disimpegno che fino a quel momento aveva sostanzialmente ha caratterizzato appunto
La politica estera turca alla cosiddetta dottrina della profondità strategica che ha portato la Turchia proiettarsi verso il Medioriente verso l'Iran verso il Caucaso e che pur senza mette in discussione l'alleanza con l'Occidente considera i rapporti con l'Unione europea e con gli Stati Uniti come altrettante possibilità ma non le uniche possibilità
Della politica estera turca di questo tra l'altro abbiamo
Parlato proprio nella scorsa puntata di passaggio su destro proponendo di un'intervista con
La dottoressa Valeria talvolta ricercatrice del presso l'Istituto di studi di politica internazionale l'ISPI l'impegno italiano ovviamente è stato apprezzato dal premier turco Recep Tayyip Erdogan l'Italia è sempre stata vicina la Turchia nel processo di adesione all'Unione europea e il mio collega Berlusconi ha fornito un grosso supporto all'Unione europea
E sono convinto che questo supporto continuità continuerà ad esserci
E al di là di quello che può essere appunto alla modificazione della politica estera turche in questi ultimi anni non dimentichiamo comunque che l'adesione piena della Turchia l'Unione europea resta una delle priorità del di Erdogan e del del suo partito la che per
L'Italia dunque al di là del diverso colore che ha caratterizzato i suoi Governi nel corso degli ultimi anni continua a sostenere con forza la necessita di una integrazione e di una relazione sempre più stretta della Turchia con l'Europa con il Mediterraneo per un futuro comune
E proprio questo è stato il titolo il tema di un dibattito
Che sia svolto nell'ambito del quinto forum di dialogo Italo turco che si è tenuto a Roma il cinque novembre scorso organizzato dalla rivista di geopolitica Limes e da UniCredit al dibattito hanno preso parte la direttrice di Aspenia la rivista dell'Aspen Institute Marta Dassù
E il giornalista turco di mille yet semidirettiva il direttore di Limes Lucio Caracciolo
Emma Bonino attualmente vicepresidente del Senato
Poi ancora il parlamentare turco è che me ne Bagis il sottosegretario agli esteri se Argun corruttore Rocca e poi ancora il professor Antonello Biagini
Fabio Grassi autore del libro Atatürk il responsabile delle relazioni internazionali di UniCredit Giuseppe Scognamiglio l'amministratore delegato di UniCredit Alessandro Profumo una dibattito una convegno che è stato poi concluso dai due Ministri degli e esteri Franco Frattini che ha lì Bava Gianna da questo convegno che potete a ritrovare e ascoltare integralmente su Radio radicale punto ITI vogliamo proporvi adesso l'intervento di Emma Bonino Emma Bonino che
Da una parte ribadisce la necessità delle intende la piena integrazione della piena adesione alla Turchia l'Unione europea
Ed è la necessità di rafforzare di accelerare questo processo anche a costo di rivedere le procedure di allargamento dell'Unione ma dall'altra però non ha mancato di sottolineare i ritardi nel processo di riforme in in Turchia e quindi a sollecitare le autorità turche ha proceduto a procedere con con rapidità con costanza e con convinzione su questo terreno sentiamo dunque Emma Bonino certamente
Se uno dei dei tentativi tipo dei aspirazioni europeo comunque
Quello che sta venendo fuori è va be'c'è un nuovo Presidente americano con tutto quello che implica e ho l'impressione e lo prendiamo che ci sia un nel subconscio un desiderio quasi messianico commesse
Dovesse come dire arrivando risolvere tutti tutti i problemi ho l'impressione che stiamo da molte parti mettendo troppe aspettative rischiando poi di essere delusi non i comportamenti del del del Presidente Abbate rispetto alle aspettative che noi abbiamo messo sopra
Ho molti in particolare la mia impressione e che pure in questo mondo che cambia Cosimo vorticosamente
E di cui moltissimi innanzitutto non hanno voluto vedere il cambiamento quindi per moltissimo tempo siamo andati avanti come se
Appunto le economie fossero emergenti quelle erano emerse da quel dì ma già nel vocabolario continuavamo chiamarle
Per per salvare e difendere uno status quo che adesso tutti vogliono mettere in discussione
E questo grande cambiamento negato fino all'ultimo oggi rischia in realtà di mettere in atto una serie bordi Ginosa caotica e poi alla fine confusa quando non ansiogena di cambiamento
Insomma rischiamo di perderla tre Bison da ho l'impressione
E in questo mondo che cambia e che non abbiamo voluto vedere adesso
Confusamente e in modo non si oggi e non c'è non c'è giorno che non ci sia un vertice da qualche parte uno c'era veramente da chiedersi se per caso oltre che comprare i biglietti aerei qualcuno pensi anche cosa vuol fare in questo vertice che cosa vuole dire
Tant'è che da un vertice all'altro non è che poi i mercati ci credano moltissimo seguono altre logiche certo ma in ogni caso
Io penso che non uno dei compiti invece anche quello di tenere i nervi saldi di tenere una qualche bussola e
Alcune concezioni di fondo è la mia prima concezione che
Obama o non Obama ma insomma certamente con Obama forse virgolette più facile ma comunque il
Tema di fondo e cioè che l'Europa deve diventare adulta
Questo è
Un imperativo categorico che va al di là come dire di chi guida gli Stati Uniti
Il problema che non lo stiamo diventando e che abbiamo una quotazione a resistere che
Francamente spaventosa Marta accennava
Peste politica di sicurezza
Ora i dati sono come dire notti e e drammatici
L'Europa è spende duecentocinquanta miliardi per la sicurezza per i vari ventisette esercizi a due milioni di donne o uomini indivisa
Manco il cinque per cento di questi è utilizzabile all'estero
Perché mentre si appunto pagano stipendi e quant'altro poco si investe in ricerca poco si sono due milioni di persone indivisa
Ma nude per altri versi e cioè persino nei mezzi di trasporto oltre che in Intelligence ma insomma Silvestri messa
E ve lo potrà dire eppure non c'è verso di riuscire a fare un passo avanti
Neanche i sessanta mila rapitore accenni forse siamo riusciti a metterlo in piedi e in una situazione in cui le cifre stanno lì numeri stanno lì ma non c'è verso di riuscire a fare un passo
Quindi che l'Europa debba diventare adulta in termini di politica estera politica di difesa oltre che o Energia tanto per dirne una ma insomma
è un imperativo categorico è per questo credo e in questo ambito del rapporto
Italia Turchia Europa Turchia continua a rimanere fondamentale mondo sarà pure tutto cambiato un bar proprio guardando questi cambiamenti io rimango testardamente cocciutamente commenta
Che spero che magari anche nell'interesse turco io credo di sì ma è nell'interesse europeo che
La il cammino dell'adesione non sia non solo rallentato ma sia possibilmente accelerato è già stato detto qui Armenia Siria Energia ciò possiamo i temi sono sempre quelli non vedo
Una cosa una che mi abbia fatto cambiare idea rispetto al rapporto che facemmo tre anni soldo due anni fa tre anni fa
Presieduto da Martti Ahtisaari sul come Commissione indipendente sulla Turchia e anzi se guardo il cambiamenti
Vertiginosi del mondo a maggior ragione rimane invece fondamentale
Quelle conclusioni di quel rapporto insomma la strada per l'adesione anzi
Io penso che se l'Europa adulta dovesse fare qualcosa dovrebbe accelerare questo processo di adesione anche al limite di cambiarne i procedimenti so che dico del
Nel politically correct normale
Delle eresie ma
Io mentre sono proprio convinta che così deve essere
E che nel nostro diventare adulti con tutte le difficoltà la Turchia per ragioni politiche John strategica e quant'altro un elemento uno un elemento fondamentale
Tutto questo però non arriverà e automaticamente se non decidiamo in pochi che ci crediamo o in molti non importa di farne una azione politica
Rilevante per questo per esempio io attribuisco molta importanza al supporto che UniCredit ha voluto dare a questo
Consiglio europeo per la realtà relazioni internazionali che questa organizzazione che sta prendendo piede mi auguro che confermi altro sostegno mi auguro soprattutto che altri vogliono capire l'importanza di avere un
Iniziative politiche europee non solo nazionali
Questo è fondamentale e mi auguro e per questo trovo importante il Forum che voi volete strutturare come UniCredit appunto in modo più permanente con Italia in Turchia perché
Non tutto può essere lasciato solo alla politica e
Per per iniziative di questo tipo alla spinta deve essere una spinta di società dove per società intendo le impresa in tendo gli imprenditori intendo le società le università intendo appunto una società un Paese che si muove in quella direzione
Detto questo volevo dire i nostri amici a tutti che
Il cuore del problema oggi a me sembra non diverso da quello che abbiamo visto tre anni fa alcune ostilità europee alcuni scetticismo in Europa e in più o meno esplicite
Ma vedo anche da parte vostra come già lei diceva un rallentamento sia nel processo di riforme che dell'entusiasmo di opinione pubblica insomma diventa il gatto che si morde la coda
In una spirale in cui rischiamo di non
Di non uscirne più insomma
In un
E mi sembra questo il dato più deleterio che si ritorni ad una
Situazione che sia va be'tu vai avanti fingendo di voler aderire noi europee continuiamo a far finta di voler di accogliere ecco questo secondo me è il dato
Che ad oggi regge in modo che non ci sono scontri non ci sono strappi non lento pende ma la mia impressione anche lento prede resta rischia poi di strapparsi che bisogna trovare invece una forma
Di accelerazione anche di determinazione di convinzione ed entusiasmo per
Riprendere un cammino
Ora
Da parte vostra e lo dico agli amici turchi per ragioni anche comprensibili adesso non non do pagelle voglio dire
Ma mi è sembrato che anche da parte vostra ci sia un rallentamento diciamo nel processo di riforma
Tutto comprensibile l'elezione e ognuno di noi fa politica quindi scadenze elettorali non sono un optional marginale come si sa poi io sono ben vada perderle quindi però non sono un grande testo normalmente uno dovrebbe fare le elezioni per vincerla menù capita quasi mai ma insomma non
Non sono un grande teste da questo punto di vista ci sono responsabilità europee sicuramente su Cipro
E cioè se l'Europa non la smette sostanzialmente di avere questo atteggiamento così asimmetrico per cui
Tutto è consentito ai che greci ciprioti
Molto e lesinato ai
Turche ciprioti non andiamo da nessuna parte perché obiettivamente indiretti stanno seduti in una posizione
Che abbiamo contribuito comunque a creare ahimè ma insomma in una
Posizione che non è certamente in incentivante ad andare avanti chi meglio di loro sostanzialmente quindi anche noi ci dobbiamo ripensare però l'impressione dicevo che
Bisogna gettare un po'il cuore che oltre l'ostacolo peraltro la Turchia forse non è un caso è un simbolo
Solo due cose voglio dire diventa adesso membro per due anni e del Consiglio di sicurezza peraltro proprio prendendo come dire il subito dopo l'Italia per l'interno e non so se è un simbolo o se è una coincidenza però
Così succede e ho l'impressione che anche in quel ruolo in quella posizione
L'importanza della Turchia su molti scenari di cui avete parlato prima potrà e dovrà sicuramente esercitare una responsabilità e
E sarà riconosciuto credo io
Infine
Due parole su su l'Unione per il Mediterraneo che
Lanciata in grande pompa come spesso succede insomma è un progetto
E stenta per Peppe
Stenta a prendere piede ma secondo me per per premi iniziali di già cioè per come è stata concepita ma in ogni caso credo che ieri abbiamo finalmente risolto la sede
Forse la Presidenza non so ma insomma voi capite bene che
Da qui a farne un elemento di dinamica o mi sembra ne siamo ne siamo ben lontani essendo può inteso
Che ovviamente i paesi sud del Mediterraneo rimangono dei Paesi fortemente nazionali e nazionalisti
E che quindi nulla hanno voluto in qualche modo vedere dell'esperienza europea che invece è quella federale in qualche modo quindi non è quello mi sembra l'ambito in cui si possa collocare il nostro rapporto con la Turchia e se qualcuno ci ha pensato
Credo che sia un errore profonde in ogni caso non è mai stato pensato in modo esplicito ma se qualcuno per caso avesse pensato che invece dell'adesione si infilava la Turchia del Progetto dell'Unione per il Mediterraneo
Credo che vada detto nettamente che per quanto ci riguarda non è così e non è certamente quella là la collocazione
Non solo per la parola data ma per l'esperienza
Per i problemi a cui ho appena accennato quindi
Per chiudere volevo dire che se non c'è molto da campi non ci sono più capitoli da aprire se capisco nel negoziato perché otto sono quasi finiti otto non si possono due
C'è un elenco abbastanza impressionante per chi non sia addentro
Nel nelle dinamiche diciamo della dell'adesione ma
Insomma non ci sono più capitoli da aprire se capisco bene
Uno quello sul controllo finanziario è stato quello sulla ricerca scientifica è stato chiuso provvisoriamente otto capitoli sono aperti
Forse altri due possono essere aperti entro la fine dell'anno società dell'informazione libera circolazione dei capitali
Se capisco bene cinque capitoli non possono essere aperti perché la Francia ritiene che fanno parte della funamboli circa quindi non si possono
Toccare
Altri otto non possono essere aperti per via della questione di Cipro quindi questa
è gigantesca macchina di negoziato sulla chi Comino attraverso un lungo negoziato rischia oggi di non avere neanche più in qualche modo capitoli da aprire per Tevere come dicevo prima questo gioco
In cui non si va allo scontro non si strappa ma rimaniamo qui lento prede tra un po'ci manca anche la motivazione del lento prede perché non sappiamo più cosa dobbiamo aprire
Per questo insomma questo la situazione non mi sembra più attendibile io spero che voi vogliate confermare voglia Tondo che volete buttare il cuore oltre l'ostacolo
Ma mi auguro anche che cresca a partire dall'Italia magari in Europa una fortissima
Campagna anche d'opinione pubblica oltre che politica per mantenere il saldo il punto saldo che ritengo fondamentale quello di un accelerato il processo di adesione grazie
Era l'intervento di Anna Bonino al convegno intitolato per un futuro comune la Turchia l'Europa il Mediterraneo svoltosi nell'ambito del quinto forum di dialogo italo-turca organico dato da Limes dalla rivista Limes da UniCredit lo scorso cinque novembre a Roma lo stesso giorno in cui la Commissione europea ha pubblicato il rapporto annuale
Sulla lo stato dell'integrazione dei paesi del sud-est europeo quindi Balcani e Turchia nell'Unione europea per quanto riguarda la Turchia come già abbiamo avuto modo di dire in altre trasmissioni
A Bruxelles a non chiude certo la porta in faccia ad Ankara ma invita il Paese a intensificare il processo delle riforme se vorrà davvero aderire all'Unione europea in particolare a Dan Calabrese al chiede maggiore impegno per rafforzare la democrazia e diritti dell'uomo e per modernizzare sviluppare il Paese e avvicinarlo all'Unione europea la coesione europea comunque non non nasconde nel suo
Documento i progressi compiuti della Turchia e sottolinea alcuni elementi positivi come per esempio la cooperazione in questioni cruciali come l'Iraq all'Iran e la situazione del Caucaso oltre a mettere in rilievo l'importanza della Turchia come Paese di trans do per il gas naturale e questa è una questione centrale che occorre tenere ben presente ieri si è svolto a Baku in Azerbaijan un vertice sull'energia al quale hanno partecipato i Capi di Stato e di governo dei paesi del Caucaso e dell'Asia centrale insieme ai rappresentanti politici di molti Paesi europei della Commissione europeo la nel documento finale si ribadisce l'intenzione di continuare la politica mirata la diversificazione delle rotte di petrolio e gas dal bacino del Caspio ai mercati europei e mondiali i partecipanti al vertice si sono detti in particolare d'accordo nel continuare gli sforzi per il coordinamento delle attività mirate alla realizzazione dei pro i congiunti dirette a rafforzare la sicurezza energetica dell'Europa in particolare per quanto riguarda il transito del gas il documento fa un esplicito riferimento al gasdotto denominato ITG i
Di particolare interesse per l'Italia e al Progetto Nabucco e l'Azerbaigian
Si candida a essere il fornitore di gas naturale proprio per il gasdotto trans europeo Nabucco se quest'opera verrà realizzata un progetto questo sostenuto anche dagli Stati Uniti rispetto a progetti a partecipazione Russo come il South Stream il nostre Washington infatti considerare il gasdotto Nabucco dalla Turchia all'Austria un corridoio importanti in un'ottica di stabilizzazione del Caucaso insomma sia di so di una via dell'energia alternativa a quella russa altrettanto sicura un tema che sta particolarmente a cuore al Governo turco tant'è vero che a Baku
C'è andato il presidente Turco impersonato il Presidente della Repubblica durante il
Perché la Turchia sicché si candida a essere un punto di passaggi irrinunciabili per i trasporti di petrolio e gas nei prossimi anni oltre che un punto di riferimento diplomatico per risolvere le crisi della regione caucasica
Il vertice di Baku è stato il proseguimento di un analogo summit svoltosi a Cracovia nel maggio del due mila e sette al quale avevano partecipato Ucraina Polonia Lituania serve giacché Georgia
L'inclusione in questa occasione della Turchia ha dato naturalmente un nuovo impulso all'iniziativa visto il ruolo centrale ricoperto da Ankara sia il gasdotto ITGI sia il Nabucco
Sono infatti destinati secondo i piani ad aggirare il territorio russo e però bisogna tener conto di un particolare non secondario difficilmente infatti la Turchia parteciperà a queste a questi progetti al cento per cento
Dalla Russia infatti viene il sessanta per cento del gas di cui la Turchia ha bisogno i rapporti commerciali tra Turchia Russia sono strettissimi
E la Turchia come dicevamo sta giocando un ruolo importante nella pacificazione fra la Russia la Georgia e nella mediazione con la serba hedge Anna sulla questione intricata del Nagorno Karabakh inoltre la Turchia sì anche impegnata anche aperto un
Ancora lento ma promettente percorso di miglioramento delle sue relazioni diplomatiche con l'Armenia notoriamente vicino a Mosca insomma sono tutti elementi che fanno pensare che se da una parte c'è un interesse indubbio della Turchia
A creare corridoi alternativi alla Russia quando corridoi energetici dall'altra parte però è evidente che Ankara non può mettersi in Roth di collisione con Mosca e non può partecipare in toto a progetti che hanno come obiettivo l'aggiramento della Russia
A questo punto dobbiamo voltare pagina ci sono altre argomenti di cui vogliamo parlare il tempo che ci rimane e poco ma naturalmente queste questioni restano assolutamente centrali dunque restano anche
Al centro della nostra attenzione
La seconda parte di questa puntata di passaggio a sud-est la vogliamo dedicare dopo la Turchia ai Balcani occidentali e partiamo dalla Bosnia Erzegovina che rappresenta in questo ma mento il punto forse più delicato in tutta l'area balcanica e la quale sembra finalmente essere tornata al centro dell'attenzione dell'Unione europea come ci spiega Marina si corra
Dopo che lo scorso giugno l'Unione europea aree significato l'accordo di stabilizzazione e associazione con la Bosnia Erzegovina
E dopo che nonostante le aspettative non è stato compiuto a nessuno parto frodi paziente riguardante gli obblighi del Paese nel processo di avvicinamento all'Unione
Con la nuova strategia europea aperta la povertà economica i dopo l'accordo che hanno raggiunto i tre leader politici della Bosnia Erzegovina sulle questioni chiare
Ivan verso un nuovo tentativo di forti sollecitazioni affinché siano approvate le migliori soluzioni interni per il Paese sulla giusta via verso l'integrazione europea
Il Consiglio europeo ha sostenuto la nuova strategia dell'Unione europea verso la Bosnia Erzegovina
Che implica un maggiore impegno dell'Unione nel Paese la tradizione dell'attuale ufficio dell'Alto rappresentante della comunità internazionale nell'ufficio del rappresentante speciale dell'Unione europea
In Bosnia Erzegovina
Il Consiglio europeo ha nelle sue conclusioni sui Balcani occidentali cartoline il sostegno dell'Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina Milos parlo anche a CRIF corpi di garantire il rispetto dell'accordo di Tancredi detta e di promuovere le riforme
Allo stesso tempo il Consiglio si è detto anche profondamente preoccupato pigliare niente sviluppo che la situazione politica
Ho niente coordina in particolare per la retorica neanche la richiesta
E l'attuazione di decisioni unilaterali da parte di singoli funzionari della Bosnia Erzegovina chimere intorno in questione le competenze comuni dati del funzionamento dello Stato
Con l'impegno dell'Unione europea e previste all'effettiva e le prossime usato forte campagna inflessioni personali organizzazioni non governative presso l'opinione pubblica
E immorale e le migliori soluzioni sulla via che dovrebbe condurre la Bosnia Erzegovina verso l'Unione europea
E per garantire il massimo sostegno a questo progetto
In tensione e di rafforzare anche il ruolo del Parlamento e quindi altre istituzioni governative
Nell'attuazione delle riforme ancora europee la mancanza di contento sulle principali questioni e viste però ancora
Come ho avvertito Pierre Mirelli Direttore per i Balcani occidentali efferati direzione generale e dell'allargamento della Commissione europea
Mafia Mirelli che l'Alto rappresentante mirata all'anche al
Pena nonché l'accordo raggiunto Preite ai leader politici della Bosnia Erzegovina sabato scorso possa essere proprio la svolta necessaria
è garante dell'accordo che si è detto anche storico raggiunto tra i leader dei tre attualmente più porti i partiti politici in Bosnia Erzegovina
Mi verrebbe dopodiché leader dell'unione dei socialdemocratici indipendenti
Il mio maggiore partito fermo della Repubblica capisca Dragan Tomic leader della credibilità in Bosnia Erzegovina nell'Unione democratica cronaca della Bosnia Erzegovina
Il parere e il parco infine in partito hamburger co guidata da Suleiman i siti il partito della fino
Democratica
L'accordo dei tre un accordo di base le modifiche dell'attuale Costituzione di Dayton della Bosnia rovinata la riforma costituzionale dovrebbe riguardare aree e le competenze dello Scià nato il funzionamento delle istituzioni della Bosnia Erzegovina nonché l'organizzazione territoriale
Doni
Giochi efficienti si sarebbero accordati anche sulle questioni divergenti quali le divisioni immobiliare dello Stato
Per l'istituzione dello tartufi del distretto di cui al circo con una particolare regolamentazioni costituzionale e la proposta di censimento della popolazione nel due mila e undici
A convincere i prezzi e fino al due mila quattordici i risultati del censimento delle trame centonovantuno
Restino Rambaldi che la rappresentanza la finale in tutte le istituzioni statali
Un'identità dei Cantoni come anche quelle locali
Intanto concordato anche che il Parlamento della Bosnia Erzegovina dovrebbe meritare un programma di misure per aiutare il ritorno dei rifugiati
E la rimane intatto il temibile incluso l'aiuto a tutte le persone dislocate
Ma pochi giorni da questo accordo denominato storico dei tre partiti di maggioranza e della Bosnia Erzegovina aggiungono porti contestazioni da parte dei leader di altri tre partiti
Che nonostante il loro insuccesso elettorale nelle recenti elezioni locali
Tanta parte della maggioranza parlamentare a livello statale
Io urne include i colloqui sulle questioni chiave per il futuro della Bosnia Erzegovina allora che il IVA amici del Partito Democratico cari fino ai dieci i leader del partito per la Bosnia Erzegovina
E voglio undici dell'HDZ mille novecentonovanta
Appena mano che l'accordo dei tre partiti non avrà un seguito nella Camera dei rappresentanti del Parlamento della Bosnia Erzegovina infetti Dodic giochetti che mi diranno anche mentale una posizione di
Rappresentanti libere dei tre popoli costituenti della Bosnia Erzegovina serbi croati embargati non hanno ancora una maggioranza in Parlamento necessaria per l'attuazione delle riforme concordate
Piani particolarmente negative arrivano dalle fila dell'HDZ mille novecentonovanta quell'altro partito croato ed alla formazione Borgogna Kaspar Vito per la Bosnia Erzegovina magari fino ai dieci
Trapani determine novecentonovanta eh atipici ciò vice e dodici cercano di avere il monopolio
Nelle rappresentare ciascuno dei tre popoli mentre al rappresentante quattro giorni addossano in particolare la colpa di aver rinunciato al principio sulla riforma costituzionale che perché evidentemente era stata concordata con i rappresentanti di tutti i partiti politici avanti la credibilità al mille novecentonovanta afferma che i croati si oppongono alla riforma della Costituzione attuale
Il pm invece per soluzioni costituzionali nuove che acconsentire è vero le istituzioni di una per pentita quella approvata piuttosto che cementare l'attuale divisione della Bosnia Erzegovina in due entità
Quella maggioranza afferma e quella maggioranza croatomusulmana
Mai più ancora delle contestazioni quel caduche leader bulimia convocare infilai di
Per lui l'accordo ricrea rappresentanti politici rappresenta come ha detto il più grave attacco all'integrità e area alle competente costituzionale che la Bosnia Erzegovina
A prevedere il rifiuto delle raccomandazioni e delle posizioni delle istituzioni europee sulle riforme costituzionali
E umiliazione offensiva verso tutti ma in particolare verso le venti vittime così come anche il primo anche della Bosnia Erzegovina
Che lei dice ha lanciato alcune delle quali il procedimento impieghi ricatti di Dodic mentre sulla proposta del censimento ha detto che rappresenta la legalizzazione del genocidio e della pulizia etnica
L'Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina mila parlo anche a casa valutata invece l'accordo dei termini del gas politici
Affermando
Che la comunità internazionale che aspetta pronti costruttivi che
Dei politici locali e alla soluzione dei problemi e che questa e l'approvazione comprometto è possibile quando c'è la prontezza per un dialogo aperto
L'accordo che hanno raggiunto Suleiman PTCP arancioni c'è minore avendoli potrebbe risolvere le questioni chiave il progresso di questo Paese e accelerare il suo cammino europeo
Risoluzioni sulla questione incostituzionale immobili per carichi infine impedì settembre scorso non molto vicine alle proposte della comunità internazionale han detto ammirevole parlai Chuck come la pelle e ora inattesa e di un consenso di tutti i leader politici del Paese vedremo quanto queste aspettative sono veramente realistiche
Dalla base se spostiamo al Kosovo che Aresta certamente un altro punto delicato per quanto riguarda la situazione gli equilibri nei Balcani il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni miti ha rinviato il dibattito sul Kosovo e dunque sulla riconfigurazione della missione internazionale delle Nazioni Unite l'UNMIK che sul dispiegamento della missione civile europea EULEX ce ne parla a turno cura
In effetti all'ordine del giorno era stato inserito del rame del rapporto presentato dal segretario generale Ban Ki Moon
Che prevede una rimodulazione dei poteri delle missioni internazionali e una parziale ripartizione delle competenze tra il Governo di Pristina europee
Costituzione della Commissione unica
In particolare il Segretario generale Ban Ki Moon
Ha proposto una suddivisione delle competenze per le forze dell'ordine le autorità doganali che il sistema giudiziario materie che passeranno temporaneamente alla missione è utile sostituendo l'ammissione unica
All'indomani dell'attenta riunione della riunione finale il giorno dodici
Sono state intavolato e per le lunghe trattative tra i rappresentanti dell'Unione europea peritoniti ed il Governo di Pristina rappresentato da fra cui effettivo e Presidente del corso assentarsi premier
Del corso
Secondo i quali queste venuto dopo essere prima d'accordo con Belgrado e senza che il loro consenso infatti sono riti diversi intersezione di discussione al pari di percorso uguali il rappresentante della comunità internazionale
E Pristina rifiuta ancora i sei punti del progetto d'accordo
Raggiunto tra ONU Unione Europea degrado per il toccamento De Luca della missione è utile in Kosovo e quant'altro suo parere il documento e minaccia la sovranità e l'integrità costituzionale
Della repubblica del corso tale dichiarazione da parte di che Iddio mercati arrivano dopo intensi colloqui con i rappresentanti internazionali nel Paese
Anzitutto occorre diplomatici occidentali accreditati in corso
E loro hanno fatto sapere che sono in favore del dialogo quale dovrei contribuirà ad esclusione della missione evolversi
Nel rispetto del piano di a che fare della costituzione del Kosovo ed è nelle sue leggi
Che in più pazzi hanno rilevato che il documento dei sei punti proposto dalle Nazioni Unite non è accettabile per il Kosovo visto che secondo i loro nessuno ha il diritto di decidere
Per il futuro del Kosovo oltre le responsabili istituzioni nazionali
Il capo della diplomazia dell'Unione Europea e via via F. lana aveva dichiarato che sperava che il negoziato tra serbi kosovari all'ONU sul dispiegamento della missione europea di polizia in Kosovo dominata e utile
Oggi in un accordo
Noi continuavamo a negoziare spero che prima della fine della settimana saremo pronti per avviare l'ammissione ha dichiarato proclama al termine della riunione dei ministri europei e degli affari esteri ricorda che adulte
Però latina settimana in cui stiamo replicando non ha portato ancora la notizia voluta dall'Ulivo
Queste acque che il Governo ripristina teme che la conferma dello status quo lungo e la formalizzazione della divisione di fatto del corso da parte dei tempi e Belgrado
Se quanto detto succeda cioè una spartizione del corso dichiarato che la fattura lato voler pagare non soltanto il costo ma forse tutti i Balcani cominciando dalla Macedonia e in Bosnia Erzegovina
Dal Kosovo ci spostiamo all'Albania che tra meno di un anno andrà alle urne per il rinnovo del Parlamento e dunque per la scelta del nuovo Governo cittadini albanesi dovranno decidere se riconfermare l'attuale al Governo di centrodestra guidato dal Partito Democratico di Sali Berisha oppure premiare l'opposizione guidata dalla Partito Socialista
Di e dirama
E anche in Albania un po'come sta avvenendo in Italia si sta discutendo di legge elettorale al al Parlamento all'ospite del Parlamento c'è un progetto di legge frutto di una di una accordo tra le due principali formazioni politiche Partito Socialista il Partito Democratico che escluderebbe le formazioni minori e piccoli partiti però non ci stanno e il Parlamento di Tirana teatro di una protesta non violenta ci spiega tutto Arthur un'ora
Ecco ma abbiamo informato anche plurale le scorte di corrispondente uno sciopero della fame e si sta sviluppando nell'aula del Parlamento
Dell'Albania da dieci deputati Albani ventidue formazioni politiche albanesi di destra è finita quali potesse hanno accolto la riforma elettorale che esclude la presidente dell'ora presentanti dalle Commissioni elettorali
Noi non ci muoviamo da qui fino a che questa situazione non cambierà affermato per i mass media e l'ex premier
Socialista Ilir Meta attualmente a capo del movimento socialista per integrazione quale e la seconda formazione della sinistra al ghanese che errata all'opposizione alcune centinaia
Direttore disco e sostenitore si sono riuniti di fronte alla sede del Parlamento in modo giornaliera per sostenere i deputati e lo sciopero della fame quali hanno aderito nel nella quale hanno aderito anche i democristiani
Chi Coppo quei mesi fa membri della collezione di governo di destra
è un attentato alla democrazia al voto libero ha dichiarato Nardi coca presidente del partito ed un ex ministro di Berisha ora Chiarato apertamente contro il premier incarichi
Secondo i deputati shopping il coltello fra i democratici nel prime Berisha i socialisti guidati dall'attuale Sindaco di Tirano Edi Rama è un prototipo mercanzie politiche compromessi pericolosi per il futuro della democrazia il pane
In effetti il tema della riforma elettorale del dato dalle due più grandi e formazione lascia praticamente il partito piccoli
Da tutto e il proficuo e da tutte le procedure di amministrazione del voto ma mentre il nuovo sistema elettorale il proporzionale e regionale approvato nei mesi scorsi il tempo e con l'avallo più democratici e socialisti
Potrebbe creare in Albania una forma PP potrebbe escludere dalla scena politica gran parte delle piccole formazioni politiche
Principalmente questi deputati si ribellano contro la nuova normativa del Codice Codice elettorale anche perché limita la possibilità di registrare i partiti non parlamentare e così la lista dei suoi candidati
Richiedendo alla presentazione atteso che la Commissione centrale delle votazioni delle firme di dieci unità e gli attori raccolto su tutto il territorio
Nazionale verificato davanti ad un notaio il Presidente del Parlamento ha indetto la Liguria la riunione della Conferenza dei Capi dei Gruppi parlamentari e ha chiesto loro di continuare nella riforma
Dandogli contenuti esportare di dieci deputati riuniti al centro all'aula del Parlamento
Perché qui e la Commissione degli esperti per la riforma elettorale approvato
Formalmente il Codice secondo le richieste dei due partiti grandi e la Conferenza dei capi dei gruppi parlamentari appetito infine a chiedere a dirlo dieci deputati di farsi carico della propria responsabilità politica
Peccato però che in dieci deputati non ha non hanno voluto di uscire dall'Aula in cui hanno scelto di attuare la propria protesta e lo Stato per il settimo giorno continuando ad digiunare in allora del Parlamento
Il Presidente del Parlamento e del pieno troppo alti
Poi alla fine della settimana dovuto viste tante e chiedere dalle autorità sanitari dell'Albania di essere più attenti al confronto loro dando così spazio alla speranza del aprire del dialogo
Però il premier fra di Berisha a dichiarato prima che fosse che da rappresentante della maggioranza governativa il suo primo interlocutore dell'opposizione
Sarebbe e dirama e il suo Partito Socialista quale ancora non si è pronunciato in prima persona
Secondo il metano capo del movimento socialista per l'integrazione non uno degli indicatori dello sciopero della fame questo perché c'è un dovere eccezionale per la difesa del voto libero
Però alla fine dei conti non si sa ancora quando questo gruppo di deputati indichiamo ribelli deciderà di interrompere la proprietà per continuare i lavori del Parlamento
Dunque dall'Aula sarà gol sgomberato fino alla prossima settimana in cui il codice elettorale dovrà formalmente approvato da lì altri deputati o insieme con
Il diciotto
Restiamo in Albania parliamo della situazione economica anche l'Albania come tutti i Paesi del mondo deve e dovrà soprattutto nei prossimi mesi far fronte alla crisi economica mondiale proprio nel avvicinandosi proprio quando si avvicinerà la data delle elezioni
E questo sarà sicuramente un tema che peserà poi nelle urne intanto però c'è da registrare la modifica delle previsioni di crescita dell'economia libanese anche la questione dell'accesso ai canali di credito per gli investimenti
All'interno del Paese due questioni che sono state al centro di un confronto tra la rappresentanza del Fondo monetario internazionale e il Governo albanese nella persona del Ministro delle Finanze ancora la struttura
In effetti i rapporti fra Governo Albanese il Fondo monetario internazionale e sono tanti
Di recente tesi e non accennano a retrocedere a questo e questo sta succedendo al sodo tre metri della scadenza dell'ultimo mandato della missione internazionale finanziarie in Albania
L'aumento dei salari e delle pensioni peggioramento del deficit di bilancio e delle entrate erariali nel corso del due mila otto
Sono divenute le questioni più dibattute all'interno del Governo però alla fine mi sembra che i rapporti hanno aggiunto un certo accordo
Il Consiglio dei Ministri da tempo afferma che la situazione economica non è così per civilistica e che prospetta una crescita economica almeno pari al dieci per cento ma secondo l'Istituto Nazionale delle statistiche
L'Albania prospetta soltanto una crescita di sei per cento
In più secondo il Fondo monetario internazionale nel paniere gli effetti della crisi globale potranno sentirsi in Albania nella riduzione del livello delle esportazioni deriva diverso dall'estero e sui trasferimenti
Dei pagamenti ma anche sui capitali investiti nella misura in cui gli investitori potranno rivalutare il rischio economico del Paese
Il Fondo monetario internazionale ha consigliato che il Governo in tale situazione dovrebbe prendere delle decisioni che vadano a rinforzare le fondamenta economica nonché tramite politiche fiscali più rispettiva
Mantenendo elevato una prima partizione delle risorse all'interno del settore maggiormente strategici per il Paese il Governo albanese tuttavia non intende accettare in alcun modo tale previsione
E rilancia con uno studio del Ministero delle Finanze che esprima una crescita economica per il due mila nove il pari ai
Al sei virgola tre per cento negli anni successivi ed inoltre il sette per cento
Il Ministero delle Finanze spiega e noto che il rapporto prende in considerazione tutte le conseguenze che possono
Eventualmente derivare della dalla crisi finanziaria prevedendo un po'più un fondo di
Quindici mila miliardi di lire oltre ad altri sei miliardi di yen per gli investimenti
In tal caso occorre inoltra affermare che il due mila otto e l'ultimo anno di permanenza
Del Fondo monetario internazionale in Albania e dopo il gennaio due mila nove le parti dovranno rivedere le condizioni dell'accordo mentre che dovrà decidere se continuare o meno un rapporto di collaborazione tra il fondo
E il Governo albanese
L'Albania e membro del Fondo monetario internazionale
Da oltre quindici anni e Governo albanese continuerà collaborazione con questa istituzione Grand grazie ad un accordo adeguato al futuro ha dichiarato per i mass media il Ministro delle Finanze ed economia
O
Dall'Albania ci spostiamo alla Slovenia dopo la vittoria della coalizione di centrosinistra guidata dai socialdemocratici di bordo papà orale le se li politica svoltasi lo scorso ventuno settembre i quattro partiti vincitori hanno raggiunto la settimana scorsa l'accordo per la formazione di un nuovo Governo Marina sicura
Il Parlamento Governo nella seduta del sette novembre ha votato la fiducia al nuovo premier Borruto parco ora Tony Blair socialdemocratico
Il martedì sera dopo il coordinamento con impegni anche degli altri tra i partiti della futura coalizione
Ha presentato la sua squadra di ministri
Verso la fine della settimana prossima solo Governo nel suo insieme
Si pronuncerà il Parlamento dovrà
Boron dopodiché il nuovo esecutivo del premier Pahor dovrà operativo
Come ho spiegato dal nuovo premio dopo un lungo ed esausto lavoro la decisione sulla sua squadra di ministri e portata una scelta nei migliori tra i migliori
Nel nuovo Governo di centro sinistra al Governo ci dovrebbero essere cinque donne femminista indipendenti che non appartengono all'attuale coalizioni di quattro partiti
A quanto sembra dell'opinione pubblica slovena
Non ci sono grandi sorprese reazioni sono al momento un po'di chi vive
L'opinione generale e che questo tipo di composizione del Governo in cui ci sono
Anche diversi esperti politicamente indipendenti potrebbe aiutare largo regna nel momento in cui
Giustamente si è preoccupati di una ulteriore escalation della critica economica e finanziaria
Il nuovo esecutivo oltre al
Al premier Ambra diciannove membri uno in più rispetto al precedente che il ministro per la diaspora
Il Ministero degli esteri parco ora affidato all'ex ambasciatore a Washington Valium coperti il Ministero delle Finanze sarà all'esperto di macroeconomia affrante cristiani socialdemocratico
All'economia fa ancora proposto a Mastella fornite del partito ad usare
Già ministro dell'economia
In uno dei Governi Biljana interloquisce
Il ministro per la sviluppo sarà l'ex ministro delle Finanze nei Governi mi sembra di vivere una voce
Ed ex governatore della Banca centrale Minchiante Gasparini
Alla Presidente dei liberaldemocratici Caterina cresce al
Sarà applicato del Ministero degli Interni è un'altra donna dubita India così ci sarà invece alla difesa
Al leader del Partito dei pensionati dentro spetterà invece il Ministero dell'ambiente
Quanto al voto di fiducia in Parlamento e il neo premier ha ottenuto cinquantanove voti a favore venti quanto contro di un totale di novanta seggi dei Parlamento monocamerale di Lubiana
Nomi voti in più dei cinquanta parlamentari che aderiscono alla sua coalizione quadri impartita
Il compito del suo Governo ha dichiarato in Aula ancora sarà quello di sostenere con forza la parte sana dell'economia
In particolare gli esportatori di trovare misure per sostenere i più deboli e di condurre una politica per l'occupazione oltre ai socialdemocratici fanno parte della coalizione di sinistra intubare
Un Partito dei pensionati penso sia il Partito liberaldemocratico
Raggiungere l'accordo delle quattro parti ieri mandatario APPA ancor non è stato per niente è un lavoro facile
Le aspettative sono durati a lungo
Io sui contenuti del programma avanzato dei socialdemocratici ed emendato dagli alleati sia sulla spartizione dei dicasteri
A creare maggiore un problema mi è stato il Partito dei Pensionati Intersos o meglio il leader di questo partito
Caro via rete che tra l'altro non figura tra gli eletti in Parlamento
Che da sottolineare però Chieppa ancora avrebbe avuto la maggioranza anche senza i voti dei pensionati
Poi i due partiti di opposizione popolari e partito nazionale aveva annunciato che avrebbero appoggiato il nuovo premier
Gli unici a votare contro sono stati i democratici del premier uscente indiane Sciascia ritengo tutto per il patto di non essere stato invitato ai colloqui sulla formazione del nuovo esecutivo
Ma il nuovo premier finta trenta come l'uomo del dialogo promettendo un Governo di larghe intese infatti nel suo discorso in Parlamento aveva invitato i parlamentari dell'opposizione
Quindi
Superare insieme gli ostacoli istruttori affinché come ha detto la Slovenia possa raggiungere il più presto possibile i Paesi più sviluppati
E siamo dunque arrivati al termine vi avevamo annunciato l'intenzione di parlarvi della visita in Corazza del commissario l'allargamento Olli Rehn purtroppo non abbiamo tempo ce ne scusiamo possiamo s'solo dirvi che il commissario europeo l'allargamento ha compiuto una visita Zagabria a una settimana dalla presentazione del Rapporto annuale della Commissione europea sullo stato dei negoziati per l'adesione
Il messaggio portato da Renna le autorità croate è stato chiaro la priorità in assoluto della Croazia per l'adesione all'Unione europea deve essere la lotta intensa contro il crimine organizzato e la corruzione nonché la riforma della giustizia
Altrettanto importante urgente la ristrutturazione dei cantieri navali perché possa essere aperto il capitolo negoziale
Riguardante la concorrenza il Marche l'apertura del mercato
Nel suo incontro con il presidente croato step al mese c'erano le Renna ha ribadito che la Croazia può adempiere tutelare le richieste dell'Unione europea entro il due mila e nove
Ma è indispensabile che le autorità concentrino tutti gli sforzi perché siano raggiunti risultati nei settori indicati come prioritari siamo dunque arrivati al termine di questa punta ripassaggio sud-est che come sempre abbiamo realizzato con la collaborazione di Marina si corre Arthur mura e che tra breve potrete ritrovare su Radio radicale punto ittica l'appuntamento
Cioè fra una settimana sabato sera della prossima settimana grazie per l'ascolto e un saluto da Roberto spagnoli