L'accordo strategico Usa-Iraq e le reazioni da Teheran

Una buongiorno agli ascoltatori di radio radicale mercoledì diciannove novembre due mila otto la nostra serie geopolitica di oggi dedicata all'accordo strategico tra iracheni Stati Uniti
Approvato dalla Gabinetto iracheno dovrà ora attendere la ratifica parlamentare con esito tutt'altro che scontato cerchiamo allora di capire che cosa prevede
Brevemente ma soprattutto le reazioni a questo accordo intanto le previsioni riguardano soprattutto la loro modalità che tempi della permanenza delle truppe americane nel Paese
La prima questione relativo alla fine del mandato non le forze multinazionale americana sono entrate in Iraq dal due mila tre al di sotto di un mandato del Consiglio di sicurezza dell'ONU che è stato rinnovato ogni anno ma a causa della richiesta da parte del Governo iracheno di non rinnovare il mandato
Che scadrà alla fine del due mila otto dunque gli americani hanno spinto sul negoziato per una cornice legale dettagliata per stabilire appunto
Legalizzare la presenza americana in Iraq uno dei due principali accordi il patto di sicurezza che è rimasto a lungo sospeso che è relativo alla immunità era la questione dell'immunità legale delle truppe americane
Che poi la questione del pieno ritiro
L'amministrazione Bushehr si è detta d'accordo per un ritiro totale delle truppe americane dall'Iraq entro la fine del due mila undici
L'accordo darà anche restrizione addizionali alle modalità con cui le truppe americane conducono loro missione richiederà intanto un ritiro
Degli americani militari americani dalle aree urbane dell'Iraq già a partire dal primo luglio due mila nove i dettagli del secondo accordo sono più opachi in riferimento alla l'accordo Quadro strategico
Lei misure coprono diversi temi non specificati nel SOFA tra cui quelli sottolineati nella dichiarazione dei principi il documento firmato dal Presidente Bush dal Primo Ministro nulli Al Maliki nel novembre due mila sette
Tra questi temi il ruolo americano nella difesa per la difesa dell'Iraq da minacce esterne o interne il sostegno americano la riconciliazione politica la lotta degli Stati Uniti contro i gruppi terroristici
Su questo molto meno si sa
Cerchiamo di capire dunque intanto la questione della ritiro delle truppe americane con una scadenza prevista al due mila undici quale tutte le azioni si sono intanto la prima reazione e quella dei militari americani del Pentagono
L'accordo sulle era che il ritiro americano dall'Iraq possa una sfida pone una sfida al Pentagono questa è l'articolo del settimanale americano Time che spiega il Pentagono dopo aver spinto per circa un anno per le nuove regole
Per garantire la presenza di truppe americane in Iraq adesso ammesso macchina indietro da una parte l'accordo semplicemente codifica che riconosce dunque untori dispiegamento americano già in corso
Ma il la la linea dura linea ferma di un ritiro delle truppe americane entro il due mila dieci rappresenta un significante cambio
Rispetto allocazione che lo amministrazione a Bush a da tempo spinto cioè quella di non avere nessuna data fissa per il ritiro
Ma esso pone anche una sfida per l'esercito americano
Il Capo di stato maggiore l'ammiraglio Mike Marlena dichiarato che gli sosterrà un ritiro delle truppe americane solo quando le condizioni per la sicurezza lo garantiranno
La Miraglia ma almeno ha dichiarato che gli ritiene
Che le truppe la dall'esercito iracheno si potrà dire sufficiente addestrato entro il due mila dodici solo da quella data potrà dunque assumersi la responsabilità piena per la sicurezza del paese così il Capo di stato maggiore americano
Male non ha citato dal settimanale Time andiamo a vedere un altro approfondimento relativo al alla quei sì onere anche con un articolo dal penultimo numero in edicola della rivista Folena fese quello cioè del settembre ottobre due mila otto
Ed è firmato da tre pezzi da novanta diciamo così dei intenti americani l'articolo intitolato come lasciare un Iraq stabile
Ed è firmato da Stifani Biddle mai con la quale non che Kenneth Pollack il primo step ambito è un esperto una lista del Council on Foreign Relations e i secondi due mancano Pallone
E che polacche sono invece due esperti della Brookings Institution
Che pur riconoscendo il dietro grezzi che si sono avuti dal punto di vista militare in Iraq dal punto di vista dell'Esercito che dal punto di vista della polizia però
Sono molto critici nonostante i passi avanti gli iracheni non sono ancora capaci di fare da soli
Sì sì ma con i fatti dipendenti dalle truppe britanniche ed americane nella pianificazione la professione di supporto logistico e di copertura di al fuoco
Esercita un esempio l'offensiva contro l'esercito del Mahdi a basterà nella primavera scorsa la prima brigate la ventiseiesima brigate dell'esercito
Iraq Eno che hanno che hanno che avevano loro fianco consiglieri dei marines hanno combattuto bene in mente altre brigate che erano senza addestratore consiglieri americani
Hanno combattuto una in particolare la cinquanta durissima brigata recentemente che si era recentemente costituiva è stata collassata effettivamente nel corso di questi combattimenti a Bassora
Questo solo un esempio sulla loro nota critica
Le centotrenta mila truppe le quindici beccate del prima del due mila sette potrebbero essere troppo ampio da mantenere fino al due mila nove senza
Un danno insostenibile all'esercito americano al Corpo dei Marines ma se gli Stati Uniti possono mantenere una fossa sostanziale in Iraq attraverso il periodo critico dei prossimi due o tre anni dunque c'è una base credibile per credere che un ritiro
Maggiore potrà essere effettuato
Ciò che sarà così coronato da successo piuttosto che da fallimento dunque
Secondo questi analisti non prima del due mila dodici tra l'altro nel nella rassegna dei vari problemi che gravano sul Paese c'è anche la possibilità come dire di un rischio anche di golpe quindi colpo di Stato
Militare un comportamento interno insomma
Ci sono diverse di eventualità che vengono
Vagliate su cui anche si fonda l'analisi di questi tre analisti pubblicata su Foreign Affairs
Intitolata appunto dedicata al punto come lasciare unire H stabile lasciamo rivista Foreign Affairs e passiamo alla Associated Press che cita invece quelle che sono le reazioni iraniane
A questo accordo firmato tra il racket Stati Uniti l'Iran scrive l'Associated Press appresso un apposizione sorprendentemente positiva nei confronti del Patto per la sicurezza tra Stati Uniti e Iraq
Dopo un mese si di durissima campagna contro questo accordo
Alcuni falchi continua naturalmente a denunciare che questo accordo mai commenti nei limiti agli organi di informazione sta nazionali
Quasi tutti sotto il controllo diciamo così delle autorità religiose
Ma anche le quelli più vicini alla alle figure alla all'Ayatollah cioè alle più potenti figure segnalano che Teheran potrebbe aveva adottato una visione
Per la quale OLAF non apprezza certo l'accordo però comunque
Sempre meglio in finale la partenza degli americani si cita ad esempio uno dei le principali autorità nel Paese che il capo dell'Autorità giudiziaria Tola Mahmoud Hashemi scialbo UD
Che ha dichiarato il Governo iracheno ha fatto molto bene riguardo a ciò perché è importante che ove necessario dei perché c'era l'unica e molto vicino alla leader
Al leader iraniano Ayatollah Alì Khamenei i suoi commenti dunque riflettono
Quelli del settore dei conservatori all'interno del del regime ditte erano ma non tutti ad esempio non riflettono quello dei falchi che fanno capo insomma l'aria del Presidente ma muta acquatica Richard
Più in generale comunque tutti quanti gli organi informazione statali nel Paese hanno abbassato i toni nei confronti di questo accordo dopo aver pressantemente denunciato nemici
Precedenti così l'Associated Press ma per capire ancora meglio siamo in chiusura l'ultima segnalazione riproponiamo questa analisi che è stata pubblicata dalla
Dal quotidiano on line a sia Times che un quotidiano dedicato all'analisi ed approfondimenti riguardo al continente asiatico
Ed è firmato da summit mobile del che è un analista siriano che il direttore di una rivista di un magazine siriano che si chiama avanti
Ed è intitolato La agli Stati Uniti e vengo al primo round con l'Iraq seguendo l'approvazione della bozza di accordo credo che alle forze con gli Stati Uniti carico la Presidenza INEA che il primo ministro iracheno Nuri al Maliki
A dunque la più ampio interesse a convincere gli iracheni che il patto è il migliore per i loro interessi sotto sotto però
Con l'Iran che guarda dietro le sue spalle egli potrebbe stare scommettendo il premier iraniano iracheno Al Maliki sarebbe scommettendo sull'affossamento parlamentare
Apparentemente mali che ha solo accettato nella nella bozza attuale
Il il pieno ritiro entro il due mila undici però in pieno testo di questo accordo non è ancora stato pubblicato i parametri generali includono però mandato decennale per gli Stati Uniti per garantire la sicurezza del Paese
In cambio per il delitto all'uso della terra nelle acque dei cieli iracheni
Per stanziare addestrare truppe e per stanziare anche equipaggiamento militare oltre a ciò che fino a cinquanta basi americane
Rientrano all'interno di questo accordo di lungo termine con la supervisione poi del Ministero dell'Inter e della difesa iracheno
Questo tipo di accordo scrive l'analista siriano da agli americani la quasi totalità quasi assoluto diritto di costruire lire accadessero e le proprie forze Martini del personale
In territorio iracheno da anche agli americani il diritto di arrestare o di perseguire qualunque iracheno che lavori contro i propri i loro interessi all'interno dell'Iraq
Che con gli auspici di di di di proteggere l'Iraq da qualunque tipo di guerra colpo di stato rivoluzione ma dà anche il controllo americano allo spazio sullo spazio aereo iracheno
Il vice primo ministro Baran sale ha dichiarato che gli americani hanno minacciato di congelare fino a cinquanta miliardi di dollari
Di finanziamenti all'Iraq
Che tengono i
Tengono sotto pressione il debito del Paese sale questo accordo non sarebbe stato non fosse stato sul firmato entro dicembre che la data ultima in cui scadrà appunto il mandato delle Nazioni Unite che regola la presenza americana nel Paese
Il primo a parlare duramente evidentemente contro questo accordo che è stato un Ayatollah iracheno di stanza a come l'Ayatollah case ma alla fine che è un
All'aiuto la molto influente nelle questioni interne che secondo la rivista può essere accostato anche grande aiuto l'Ali Sistani quale peso influenza
Caserma laica emessa una fattura religiosa che prevede la proprio tredici la notificazione dell'accordo
Di questo accordo da parte parlamentare prima hai messo questa fatto anche prima che dica razionale che fossero state emesse da nasce a fare che il sito sacro uscita in Iraq
Conclusioni tutta l'attenzione adesso sulla Parlamento composto duecentosettantacinque seggi che può ratificare può affossare questo patto della sicurezza
L'alleanza per lei era comunità deal premier Maliki detiene centoventotto seggi voterà presumibilmente a favore dell'accordo
Questo non sarà il caso dei quarantotto membri del fronte dell'accordo dei trenta parlamentari del blocco Al Sadr
In quella che potrebbe essere una crudele come sale deciso nel Parlamento dovrà ancora decidere che tipo di maggioranza sarà necessaria per la ratifica del patto
Quello che è avvenuto in Iraq domenica
Ai saldi Andosilla conclusione scrive l'analista siriano è stato sostanzialmente una quella dell'influenza A tre Iran e Stati Uniti
Non è chiaro ad ogni modo se Al Maliki ha detto sì all'accordo dopo aver consultato l'Iran o piuttosto se egli ha agito contro la volontà dei suoi Patrone iraniani
Quest'ultima possibilità è altamente improbabile dato che il primo ministro ampi legami con il regime iraniano LEA un molto un grande impegno nei confronti delle una grande dedizione nei confronti del nazionalismo uscita dunque
Che è altamente difficile più probabile invece che nella gli iraniani hanno ragionato che sarebbe stato meglio
Fare approvare questo accordo da Maliki e poi lavorare ad affossarlo dall'interno del sistema era che hanno sale avendo tra su cui ciò renderebbe preferibile
Al rischio di aver Maliki sostituito dagli americani e rimpiazzato con qualcuno molto più cooperativo con Washington è ostile nei confronti dei Mullah detta eviteranno
Così l'analista siriano summit mobile degli autisti che appunto della difficile posizione
Di Al Maliki tra aumenterà Stati Uniti Iran
Nell'articolo pubblicato su Asia Times è tutto con la nostra rassegna Reggio politica di quest'oggi l'appuntamento a venerdì prossimo le sette meno cinque