Elaborazione del passato e riconciliazione nei Balcani. Intervista a Luisa Chiodi

E lavorazione del passato e riconciliazione sono due questioni cruciali attraverso le quali passa qualunque ipotesi di stabilizzazione di pacificazione duratura dei Balcani e e proprio attorno a queste due questioni a questi due termini si sono sviluppate il dibattito la riflessione del convegno annuale dell'Osservatorio sui Balcani che si è svolto a Vienna il dieci l'undici novembre il cui titolo era per l'appunto affrontare il passato i processi di riconciliazione nei Balcani occidentali il convegno è stato organizzato dall'Osservatorio sui Balcani in collaborazione con l'Istituto opera l'Europa centrale danubiana con il centro per le strategie di integrazione appena e a discutere sono stati chiamati storici di organizzazioni non governative esponenti della società civile esponenti politici e organi di informazione di diversi Paesi europei del del convegno dei temi di quello che è stato il dibattito delle queste Nemer se vogliamo parlare con Luisa che oggi che direttrice scientifica dell'Osservatorio sui Balcani e anche docente all'Università di Bologna che abbiamo al telefono che salutiamo e ringraziamo
Allora il il convegno di quest'anno vada nel solco prosegue lo sforzo dell'Osservatorio di portare avanti per la riflessione sul passato sulle possibilità di riconciliazione nei Balcani ho detto in apertura che sono due questioni centrali che riguardano qualunque ipotesi di pacificazione duratura della Regione così alcuni interventi e hanno del come nel nostro convegno hanno detto che
La riconciliazione non è ancora cominciato insomma a che punto è la riflessione su questi temi
Ma certamente la riflessione anche per noi e all'inizio speriamo nel senso che
Ci auguriamo di riuscire andare molto oltre nei ragionamenti che stiamo portando avanti da tempo
Realtà appunto che il tema del conflitto certamente sempre stato al centro dell'attività di osservatorio che
è ormai in un'unica per impedivano anno di attività ma diciamo l'anno scorso in particolare c'eravamo occupate delle occupati delle politiche della memoria della Jugoslavia comunista delle relazioni
Che questa storia competente aveva con con i presenti sostanzialmente dell'uso pubblico della storia
Chi era stato fatto negli anni novanta da parte delle nuove liste postcomunista e che
Aveva utilizzato appunto la pipa dittatori e la memoria elettiva costruito dal regime comunista
Per alimentare la paura ai politopiche care la violenza e l'uso della violenza con le guerre questo genere di riflessioni che l'anno scorso
Era maturato in un convegno che abbiamo chiamato cattive memorie
A cui faccio riferimento perché insomma quello di quest'anno a Vienna è entrato il Prefetto appunto la maturazione e quindi la Matra tre appunto questo potevo ulteriormente
Capire come abbiamo scoperto sono sul nostro sito disponibile on line tanto in italiano che in inglese e lì appunto c'è un primo
Gradino della del ragionamento quest'anno poiché il nostro lavoro di osservatorio prima di quello comune nel convegno annuale sia andato ipocrita non tornando sulle memorie rapporto col passato
Della Ievoli dell'area dei Balcani ma anche ieri quello comune tra noi e i Balcani chiamato il rendiconto nel corso delle nostre attività che era giusto cominciare a riflettere sulla questione della memoria
Del passato
Vede di meno Pedicini realtà era importantissima prestando
Renderci conto che anche il nostro Comune portato tra noi e i Balcani non era affatto esaurito e il contrario e la cronaca politica ce lo riporta in continuazione e ci siamo resi conto quindi che è importante fare un passo
Oltre alle cattive routine amanti oltre alla questa nelle cattive memoria altrui anche del grande difficoltà di ragionare su delle categorie che abbiamo in comune
E quindi al convegno che diamo al trenta per Vienna abbiamo portato a risultati di quest'anno
Che il inforcata in un prodotto multimediale per le scuole si chiama appunto RAI Ovest cioè con legato un progetto di DVD di divulgazione della storia del confine
A est ovest e cioè il Ovest lutti duramente per noi non per continuare in tale ma naturalmente confino accidentale
Declini degli uomini di croati questa riflessione appunto sfociata nel DVD e nella percorso che abbiamo fatto sul nostro sito
C'ha multato appunto la difficoltà di elaborare questo passato comune e noi ci siamo presentati a Vienna dicevo appunto dove abbiamo realizzato il nostro primo convegno europeo cioè ed in una Rete di altri soggetti della società civile
Europea che ragionare su questi temi per peraltro per dire che a rimorchio ha bisogno di una memoria europea noi quindi
A Vienna abbiamo cercato di mettere in luce come agli
Alle nella guerra fredda c'erano moltissime speranze di creare
Uno di ragionare sulla memoria comune tra tanti Paesi europei non soltanto tra noi e i nostri vicini ma insomma in tutto il continente viola perché grandi nuove possibilità della rielaborazione del passato di scrittura di quelle pagine bianche della storia europea
Che non erano stati ancora scritte in realtà queste grandi imperante sono andate gradualmente
INAIL chiedendoci in particolare teniamo presente i rapporti tra l'italiana e la ex Jugoslavia o laddove nella quarta in questo caso
All'inizio degli anni Novanta addirittura che hanno creato delle commissioni bilaterali storico-culturali che avevano lo scopo appunto di affrontare il passato compone questo tentativo inizialmente
Pareva
Quello in cui lo studente italo colato che arenato immediatamente per
Le vicende politiche colate per lo sprofondare del Paese nella guerra terreni ritorna nazionali veloce nel caso i trattamenti rimarrà prodotto ottimi risultati o ad una relazione nel due mila molto interessante che però ribaditi i primi
Ragionamenti comuni tra italiani Domenico ispaniche romeni
Su quello che è stato inoltre puntato su come l'avevamo studiato ed elaborato fino ad ora sui grandi
Termiche che ancora ci dividono eccetera qualcosa genere di risultati ed è stato purtroppo lì
In realtà ha dimenticato e che negli anni più anche quelle infantili
Proseguire in un'elaborazione comune del passato Tiziano Arena quando addirittura appunto si parla Pietro di utilizzare il le questioni storiche pregresse come arma politica per il Presidente questo genere
I discussione in realtà mai
E le date tipo di problemi e anche molto legata al fatto che ciascuno e i Paesi
è finito opere concentrati prevalentemente su questioni prettamente interne
Quindi sono creati in ordini infrequente i i conflitti di interenti e di opinione direttore incidenti diplomatici ieri government ogni anno si ritrovano conflitti sulle date sulle celebrazioni su in conflitti esprimono menti conflitti filo della memoria frequenti appunto discussioni politiche sui media perché ciascuno Nieri paesi in Italia per ogni pratica ha finito per pensare soltanto alla coppia di riconciliazione politica
Tale eventualità attualmente tra la gente la sinistra di ciascun Paese noi quindi abbiamo portato viene ragionamento sull'importante realtà
Di proseguire in un appalto di riconciliazione nazionale per la loro occidentale importante sulla sincerità
Lì di scrivere pagine bianche della storia che non sono state non hanno avuto necessaria elaborazioni
Negli anni della guerra fredda che oggi sono son tornati
Alla ribalta in particolare sull'importante in Italia di divulgare informazioni consapevolezza su sulla questione delle falde credo che sono state caricate tragedie che hanno colpito la sinistra italiana dell'ex Jugoslavia ma allo stesso tempo il nostro infatti è quello di dire
Non si può fare riconciliazione nazionale iscrivere queste pagine ed attenta farlo in comune con i nostri vicini e importante che questo è quanto di riconciliazione nazionale che ha fatto assieme a quello internazionale transnazionale
Cioè il processo di riconciliazione non pone per chiudersi soprattutto per non fare io sulla base di principio appelli del sud della appunto abbandono del rifiuto chiesto
Del ventesimo secolo con le loro conseguenze criminali e le tragedie che hanno portato per l'appunto avviare invece un superamento in chiave a terzi questo passa quindi
Sì prego prego
Quindi
Avviene diceva abbiamo quindi cercato di ragionare proprio sul nostro lavoro direttamente mettendo dei luoghi della memoria
E e abbiamo tratto un ragionamento che appunto cercava appaltando a Trento diventi di questi luoghi
Di mettere in luce come ancora non ci siano luoghi della memoria europei cioè i luoghi in cui sostanzialmente
A parlare non soltanto delle proprie vittime ma anche delle proprie responsabilità non soltanto nel proprio egoismo ma anche delle proprie colpe
E quindi in particolare modificano in grado di ricercare in maniera completa avvenuta la violenza per perché consapevoli appunto di dove ha portato il continente europeo questo genere di
Ed io di questo tipo di ideologie politiche questo siano nazionalismo e sia il suo il comunismo nazismo il fascismo
Tutte le le le grandi appunto filoni politici del della missione
Noi siamo arrivati con questa riflessione perché ci sembrava importante
Spingere a una riflessione europea appunto il convegno gran partecipato quasi trecento persone
A realista come l'Ente diceva all'inizio
Numero dei relatori di di dire levante internazionale
Non ha parlato soltanto adoperato dipendono entrare che non non abbiamo parlato tanto di memoria con i Balcani come come fate a riflessioni che l'Osservatorio ma anche direttamente nei Balcani è evidente che la difficoltà anche a scrivere che attraversiamo noi con loro ci mostra quanto sia difficile il percorso che loro devono affrontare per parlare di PD violente avvenute in quel dieci anni fa e non cercare cialtrone e quanti quanto diffide i prezzi affrontare le proprie responsabilità di quanto sia difficile parare i propri crimini vorrei o meglio dei crimini commessi dalla propria parte politica o dal proprio gruppo nazionale
Da più di quanto non sia invece quindi ecco la ragione lo sforzo di chi lo sta facendo in questo momento
è stato molto interessante sentirei le relazioni gli indirizzi
Quel tipo che li porta avanti con grandi truccati anche affrontando qualche difficoltà poiché anche i giornalisti della Regione con la giornata in particolare
Abbiamo sentito
Gallo molto interessanti di di giornalisti Carbide croati che lavorano insieme hanno lavorato insieme
Per ragionare sui crimini commessi dalla parte politica rispettiva e quindi e in particolare evitabile intorno a la televisioni e commerciale e di novantadue che anche maggior nei listini
Però a io in particolare uno dei nostri corrispondenti da Cornedo perché per anni ha lavorato per un giornale Corato per altri rivoli
Che hanno fatto hanno realizzato insieme una prima con la prima coproduzione serbo croata dopo la guerra
Un titolo di un film documentario intitolato Vukovar mai mancate di questa qui si discute dell'esperienza della città prima città martire delle guerre
Degli anni Novanta e in cui si ragiona conto despota ricavati di tanto di croati quanto dei serbi questo genere di prodotte naturalmente è in pressing annullato come diceva lo stesso direttore mi
Di di di novantadue vera animatrici e sciocca anche rendersi conto che il bisogno che lo facciano media commerciali perché le le TV di Stato ancora non hanno il coraggio di affrontare il tema della riconciliazione in tale ottica assunzione di responsabilità noi di
Accusa agli altro e allo stesso tempo però Paola che ci sono persone per quanto un ignorante Pierre Carniti importo lo portano avanti come ma proprio per cui questo c'è qualcosa di diverso rispetto al passato nel senso
Che chiaramente cosa si parla di passato la memoria ma adeguare i cosare quindi a dieci quindici anni fa quello che è successo negli anni Novanta però o quello che è necessaria e novanta poi affonda le sue radici in quello che era successo all'inizio del Novecento e ancora prima insomma oggi nella situazione data c'è qualcosa di diverso è cambiato qualcosa che rende oggi rispetto al passato la nella possibilità pur con tutte le difficoltà che le diceva di aprire un discorso sulla ricco citazione oppure le guerre degli anni Novanta sono stata una un'ennesima puntata non hanno creato un una situazione nuova
Allora oggi nonostante tutto ciò che si possa tutti i crediti che possa anche rivolte alla democrazia
E alla sala vulnerabilità che tutti i sistemi democratici hanno di fronte ai di mancò di atti utilizzate soprattutto i media per alimentare violenta paura
Questi approcci IMI oggi c'è un Partito Democratico che migliorare significativamente le possibilità di discutere di qualche piccola tra cui anche della propria memoria storica
E di mettere in discussione la violenza come strumento della politica quindi oggi ci sono delle Baldi istituzionali culturali che lentamente stanno
Come li ha delle radici che lentamente hanno
Portando la crescita di fare questa questa struttura democratica d'altro canto anche su va precisato dato io credo un aspetto che metteva in luce uno dei relatori uno storico tedesco perché anche che su questo tema lavorato a lungo
Chiede le memorie e animali in particolare della guerra Seconda guerra mondiale nella ex Jugoslavia è stata guidata
Per creare per produrre appunto la paura e poi giustificare la vigente del mille quelle degli anni Novanta
Quindi si può parlare di guerre quei regali novanta preparati e con i mezzi della memoria ecco perché la grande lezione che ci dà una carica ma grande importante lettere che ci dà la Jugoslavia
Deve degli ultimi anni ribadì volete la memoria perché non combattuto per colpa delle memoria storica ampie combattuta perché creato tanta paura dell'altro
E quel vincolo chimera di ripetere la Bindi rivedere per ritornare intere delle vittime un bonus pari anche parti hanno pensato di dove sarà il primo colto quindi diventare carnefici sesso e di controllo o è un primo elemento le guerre degli anni Novanta furono uguale preparate quei metri della memoria quindi quando si usa la storia quando si vogliono riempire le pagine anch'e la pratica e aiutare grandissima cautela grandissima responsabilità perché sempre molto facile al contrario un sub distorto della storia terra che invece lo scopo di pacificazione produce violenza
D'altro canto ci sono
Di dicono altrove come dicevo marittimi fondamentale l'assunzione di responsabilità
Ed è l'aspetto più difficile ciascuna Comunità ARPA e politica finisce per
Appiccare ad assumere come dire addio IP una memoria pedana e dove si tratta di di di colpa e dove bisogna parlare di ciò che si è fatto della violenza che viene nomina appunto falso se sia consesso altri a subire
In questa sentenza trova dei relatori metteva tratte luce come ancora oggi Balcani poi il problema canizie invitato adeguato degli anni Novanta
Non ci si avvia di fatto una grande riconciliazione alcuni sostengono seriamente su una realtà come dicevo prima
Alcuni esempi interessanti ci sono di riconciliazione alcune persone in Corea dove ci sono
Prego anche donnina prevale certamente è un approccio
In
Francamente ed in India femminismo in cui preferisce iniziare a martedì io e alla propria comunità le responsabilità che gli ha un qualsiasi su qualsiasi enti e per questo che ci si lamenti utile in questo momento il lavoro che il Tribunale dell'Aja Tribunale internazionale nonché per l'Ulivo
Preposto
Alla perché appunto a stabilire le responsabilità penali delle guardie gli anni Novanta lavoro che sta facendo questo tribunale e non soltanto all'Aja ma anche nei Balcani con appunto lavori sul in loco per tempi dall'opinione pubblica per farlo fittizi che è una presa di coscienza di quello che è avvenuto e credo di fatto un fatto il nome della propria nazione
E d'altro canto ci sono stati altri interventi che hanno messo in luce gli altri altri pagherà anche interessanti in particolari ci sono erano invitati e l'anno scorso da noi a Rovereto e quest'anno sempre con noi a Vienna
Tre organizzazioni non governative piuttosto importanti io una ditta Gabrielli
Documenta una di Sarajevo è un'altra di del grado intendo anche però che in Italia rappresentanti di questi tre centri terrestri stocca Chaikh rimandi ci hanno parlato
E della lavoro che fanno le posizioni in questi anni per fare ad ovviare al vere e proprie macchine hanno riscontrato rispetto al rapporto con il passato del del regime comunista certe
Lo sport documentare precisamente tutto quanto avvenuto negli anni Novanta
La loro idea perché alcuni di questi percentuali è tenuti produrre una documentazione su ciascuna delle vittime su ciascuna delle tragedie sulla in quella questione attenta l'informazione in in Iraq terrei a produrre manipolazione politica al contrario la documentazione che raccoglie la vicenda della singola persona che hanno subito un chiarissimo compatta che ha subito la perdita di un
Capra appunto che è nota che è invece la imbrattare tantum vita
E finché non si ricostruisce la singola vicenda finisce appunto permettetemi grandi numeri per un per dimenticare nominato in tutti i grandi numeri
L'Iran nella grande la grande quantità di dolore provocato subito in quindi appunto di essere poi oggetto di di manipolazione anche se c'era comaschi come l'ex
Da quello che ho letto sul vostro sito con come l'ex alto rappresentante in Bosnia Erzegovina Wolfgang Petri c'è non bisogna però ridurre il tutto a un elenco di atrocità un elenco di vittima anche se importante ovviamente conosce l'
Di storia di processare l'irresponsabilità è chiaro è chiaro che la che la grande questione reclamiamo del quinto quindi le due cose devono andare insieme nuovamente un pacco magari qualche terapia deve andare in terra quella europea
Perché da un lato la singola mettere contenti di andare al di là appunto deve semplicemente legami o meno come nostro campione anche dare o noi come si fa a parlare e una volta che più superano i tre
Le tre vittime nel ventre che è una nota del committente
Finisce per creare veramente in un grande calderone offerto di indifferenza verso la morte verso la tragedia verso l'esperienza invece riprendendo la storia in quella che si capisce il significato della della catastrofe e quando esistente Alliance Porrettana aree uno dei carnefici della metà di ripetere mensa impiegare come sapete il punto dei problemi affrontati da loro che ammazzavano le migliaia di persone che
In pochissimi giorni come uno di loro pronipote la matita amplificate anche entra perché a mancare
Otto mila persone e terribile da diretti ma anche
I conti e per il carnefice o a questo genere di ed ha dato della veridicità della morte della storia individuale della morte contente di capirne l'entità altri me
E quando lei parlava di milioni riteniamo ci perdiamo nell'accesso diretto a notarlo diventano cifre senza senso rientrando che la via della vite la convenzione dichiarato non che non siamo in grado di di di di di pene d'altro canto appunto io credo che i tempi
Ditta cadrebbe io credevo e per i camici realtà ne raccoglie le singole storie l'attimo finiva fondativi di parlare anche in termini politici non salta Totti di così in Coreper individuali tant'è che la loro io lo sforzo
Come ci raccontava la
Non avviene a quest'anno e quello di creare una struttura regionale che sia in grado di accertare la verità su quanto avvenuto molto come al solito con questa idea di documentare lo scopo di
Evitare manipolazioni e ad istituire una Commissione regionale su questi crimini di guerra e io credo che anche questo tema e di tanti
Campato trovati molto coraggio di perché lei si rende conto non è affatto facile per noi è una Commissione italo sloveno Italo croata prefiguriamo aprire un dibattito con gli storici colorati in su quello che è avvenuto settanta anni fa figuriamoci per un centro
Che dovrà affrontare il conto dei morti
Oggi di quello che è avvenuto dieci anni fa con le ferite ancora così aperti economy sopravvissuti ancora traumatizzati lei può capire che generi coraggio ci vuole per per fare questo Gemelli
Io però c'è una chiaramente siamo molto contenti dei risultati come mio perché sinceramente a me
Affronterei così prendi lavoro in partnership con altri soggetti
è che non hanno lo stesso sforzo a creare una rete europea
Capace di sostenersi
Contaminare filiera conta Quini verificare Cercone lavora dell'altro veramente per noi significa veramente grande quantità di apertura culturale poi
Convegno questo un convegno europeo e quindi anche importante questa dimensione che anche lei sottolineava visto una una riportata sul vostro sito una una frase dell'intervento di messa a Totò caccia
Quando dice i popoli dei Balcani devono Rin concede riconciliarsi tra di loro ma devono anche riconciliarsi con l'Europa ma l'Europa poi l'Europa di oggi si vuole riconciliare con i Balcani perché i Balcani sono sempre visti no e della polveriera d'Europa balcanizzazione a è una un termine che ha un'accezione negativa checché volontà c'è da parte dell'Europa di fare i conti con questa e quindi può dire per fare i conti con la propria storia
L'atto diciamo anche qui produzione ovviamente che chi ha capito fino in fondo che le trenta dei Balcani è l'essenza
Chi non è anomala che non erano plurale che non è lontana nostra
Se c'è da fare Kamal contrario e il ripetersi di una tragedia che credevamo di avere superato e l'anno transfer europea eravamo convinti dopo la Prima Guerra Mondiale automatico venti dopo la seconda che si poteva dire mai più la guerra ma è più a quelle precedenti
Io lo abbiamo fatto l'integrazione europea pauca per produrre per andare avanti in questa direzione invece è appunto quella parte d'Europa che è rimasta all'integrazione europea non appena e poi sono crollati regimi autoritari che riteneva l'invio di questi in questi Paesi che temevano che hanno garantito la pace nel nostro continente abbiamo visto di nuovo
Dunque un rito di proporzioni
Prettamente aprirsi fa ma soltanto in base a
Almeno trenta mila i morti del degli anni Novanta ora la con l'Europa e America impattati tanti progetti tante la società civile ma anche delle istituzioni che hanno capito l'importanza di integrazione europea superamento della guerra per il rispetto all'elaborato nel passato
C'è naturalmente chi invece continua a dire logiche completamente nazionali come dicevo fin dall'inizio c'è chi
Alimenta la paura perché i Balcani anche e soprattutto per la questione migratoria come unica questione
Colgo rispetto ai nostri vicini cada
E insieme non si rende conto dell'inevitabile perché impiegata nella perde l'altra importante della possibilità di incanalare
Incanalare questi Paesi appunto su voi no pertanto di democratizzazione in che di quel beneficeremo anche noi ferie
Alla fine ce la faranno riusciranno appunto a tirarsi fuori da questo passato terribile
è chiaro che l'Unione ed è l'unico contante in cui questo per cento può avvenire anche evidente che l'Unione europea garantisce il contesta voi allo stesso tempo poi ci vuole tanta volontà politiche tanta responsabilità da parte di ciascuna perché
Nemmeno
La nella carica politica e e la prosperità economica garantiscono e l'elaborazione del passato insomma lo vediamo
Per riaprire gli sconti quindi aprire conti copiate iniziale guerrafondai ci vuole veramente niente abbiamo visto in questi ultimi anni passaggi tra
Branchie
E tedeschi e domande rivelano trattamenti e preoccupanti che cos'è l'uso della vittoria no nella della freddamente il del del ventesimo secolo
Mentre i primi anni novanta quando si erano al Governo della Polonia diffidenti ere
In Germania conto volontà politiche di conciliazione gli ex dipendenti naturalmente
Chiediamo pertanto la possibilità di caduti che andare avanti con celerità e insomma proseguire
Per la tradizione democratica del Paese vicino a consentire l'integrazione europea
Finanziamento c'è proprio niente in Europa centrale di drammatico ma sappiamo che appunto il dolore anche remoto può sempre a diventare un dolore presente qualcuno
Ora
Politico
Pascale e messi questo mi sembra un punto importante un punto cruciale da tenere sicuramente presente naturalmente ci sarebbero tante altre cose
Da dire tante altre cose da approfondire ma lo faremo sicuramente seguendo anche il vostro lavoro intanto la ringraziamo ringraziamo Luisa Chiodi direttrice scientifica dell'Osservatorio sui Balcani con la quale abbiamo parlato del convegno annuale dell'Osservatorio dedicato alle lavorazione del passato e la riconciliazione nei Balcani occidentali e ricordiamo anche che è possibile a ricredere riascoltare tutti gli interventi del convegno che si è svolto avviene il dieci l'undici novembre sul sito internet dell'Osservatorio www punto osservatorio Balcani punto orga grazie a Luisa Chiodi