Intervista a Donatella Poretti sulla riunione dell'Ufficio di presidenza del Partito Democrrcatico dedicata alla vicenda di Riccardo Villari

Radio Radicale abbiamo qui con noi sempre Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD Donatella fra poche ore ci sarà la riunione del gruppo del Partito Democratico qui in senato dedicata al processo a Villari
Che cosa succederà in questa riunione che cosa ne sai
Allora la riunione convocata per le diciassette
Con una tempistica tre cotta già apre stabilità già uscita dalla direttivo che si è tenuta ai tempi e si è tenuto ieri mattina esatto il direttivo del gruppo ha stabilito che l'andamento dei lavori del cui può appunto convocato per le diciassette sarà così
Villari avrà modo di esporre la sua virgolette difesa ci sarà Legnini che Giovanni Legnini che al Segretario d'aula
A fare tra virgolette l'accusa o meglio ribadire quello che
Le motivazioni che hanno portato il Direttivo una settimana fa a comminare questa sanzione così grave come l'esclusione dal gruppo
Di Villaricca e già qui mi pare che ci sia una piccola contraddizione perché i membri del direttivo sono anche membri dell'Assemblea quindi hanno già deciso su una faccenda quindi c'erano ancora una volta o sbaglio
Beh diciamo che la contraddizione ci sarà quando aumento del voto un caso diciamo che se
Legnini che fa parte del Direttivo farà l'accusa in teoria fin qui va bene perché effettivamente è stato il direttivo che ha combinato con la sanzione e quindi
Proporrà Ai componenti del gruppo le motivazioni che hanno portato il direttivo a comminare con la sanzione
Ricordiamo un Direttivo in cui io che sono componente del direttivo o perché letta e Emma Bonino
Perché ha una carica istituzionale come quella di vicepresidente del Senato che ne fa a parte di d'ordinanza diciamo diciamo ci siamo espressi
Contro abbiamo anche manifestato con un voto di contrarietà la la presa di posizione la la misura insomma la sanzione nei confronti di Villari
Bene allora ci sarà la difesa di Villari l'accusa tra virgolette di Legnini e poi in teoria si dovrebbe aprire il dibattito tra a i componenti del gruppo anche in questo senso un anno la tempistica dovrebbe prevedere venti minuti a villa vivente Legnini tre minuti per ogni intervento del gruppo e poi
Se alle diciassette convocata il gruppo dalle diciotto e trenta
Fino alle diciannove è e ed è già fissata all'apertura e chiusura del seggio elettorale
In
Teoria in teoria potrebbero ancora
Esserci componenti del gruppo che parlano e quindi che espongono a delle tesi che in teoria potrebbero appunto portare i componenti del gruppo a orientarsi
In una direzione piuttosto che in un altro
A meno che in realtà si pensi che il gruppo si svolga in maniera molto nell'assemblea si svolga in maniera
Molto british è stato suggerito da qualcuno cioè che ci siano soltanto l'accusa la difesa
E al massimo un paio di interventi e poi si voti subito e si liquidi così una faccenda
Abbastanza spinosa anche si sta trascinando da forse troppe certo non mi pare un tuttologo tutta questa una procedura molto british molto Anglo American perché mi partiti americano anglosassoni dove non si fanno questo di processi che mi ricordi
Io non ho mai fatto parte di una di un partito americano britannico in cui si siano MUDE Nuti a trovare in una situazione del genere io so per certa che mi son trovata la scorsa legislatura a far parte di un gruppo
Che si chiamava Rosa nel pugno
Che aveva due componenti una era quella dei radicali l'altra era quella dei socialisti che avevano indicato un Presidente di Commissione delle attività produttive che si chiamava Daniele Capezzone
Che avevano indicato un ministro che era Emma Bonino a e poiché ci sono ci siamo trovati in una situazione politica molto delicata in cui quel Presidente di quella Commissione così importante come le attività produttive
Prima a non venendo praticamente mai in Aula
Poi iniziano a dare dei segni di forte dissenso politico rispetto alla linea del Governo alla linea di quella maggioranza che lo aveva portato a quella presidenza di Commissione
Fino ad arrivare a esprimersi con un voto contrario di fiducia nei confronti di quel Governo in cui c'era un componente e come Emma Bonino quindi del suo stesso partito del suo stesso gruppo
Bene a noi come gruppo Rosa nel Pugno si era di galleria socialisti mai ci è venuta in mente di espellere Capezzone dal gruppo della Rosa nel pugno
Si è avviato una campagna politica
Di
Contrarietà nei confronti delle iniziative politiche dell'atteggiamento politico che sta portando avanti Daniele Capezzone
Fino ad arrivare alla conclusione di quella vicenda in cui Daniele Capezzone dopo aver votato contro la fiducia a Prodi si è dimesso dal gruppo
Si è ripreso lunedì dalla Presidenza dalla Commissione attività produttiva in Louisiana dimesso forse anche grazie a quelle iniziative politiche che abbiamo preso in particolar modo come radicali
Qui si sta facendo un'operazione completamente diversa storica
Opposta il gioco partitocratico ha prodotto nel nelle sue varianti possibili anche la variante impazzita di Villari alla Presidenza dalla Commissione di vigilanza e il gruppo del PD
A fronte delle sue mancate dimissioni Nona avviato una campagna politica di delegittimazione di quella presidenza
Per motivi politici per iniziativa politica
Ma avviato una campagna disciplinare di sanzione disciplinare che appunto avrà il suo culmine nella secondo grado nel l'appello che si terrà a oggi pomeriggio e che avrà appunto il suo culmine nella esclusione dal gruppo della Partito Democratico
Ma appunto le lezioni di Villari che in realtà per quanto scheggia impazzita nella variabile della della della vicenda partitocratica della
Della con Presidente dalla Commissione di vigilanza RAI e in realtà è stata un'elezione regolare
Che in teoria nonostante questo pressing anche istituzionale molto pesante di richiesta di dimissioni a Villari non
Non può condurre una conseguenza diretta
è un pressing una un'azione di di di di richiesta di dimissioni
Ecco poi vedremo come effettivamente si svilupperà la riunione del gruppo oggi procedibile aggiornare diciamo come sempre Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD