Intervista a Marco Beltrandi sui lavori di oggi della Commissione Parlamentare per l'Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi

Marco Beltrandi oggi ho una seduta di Commissione di vigilanza molto particolare c'era Petruccioli tra l'altro ricca di aspettative
Si è è stata ricca di aspettative perché e i preti il presidente il direttore generale della RAI ci avevano lasciato i la scorsa settimana con una relazione molto dura nei confronti del Parlamento e anche della Commissione di vigilanza ricordo
Che Petruccioli ebbe a dire a scrivere in quella relazione
Che nella scorsa legislatura vi erano state uscite inconcludenti e rissosa e della vigilanza a questo proposito
Di quello che secondo Petruccioli all'editore della RAI cioè il Parlamento quindi naturalmente non io soprattutto ma non solo io oggi abbiamo molto sottolineato questo aspetto cioè questa mancanza di rispetto
Nei confronti del Parlamento e delle decisioni che la Commissione ha assunto ed le tante decisioni assunte nella scorsa legislatura attenzione non è stata
Non è stata la Commissione ad essere inconcludente anzi la Commissione nella scorsa legislatura deciso tantissimo è stata la RAI che a fronte di queste decisioni non ha rispettato manco una
Ecco quindi questo dobbiamo dire questo abbiamo detto poi
Ho richiamato il Presidente sul rispetto del contratto di servizio RAI anzi dovrei dire del mancato rispetto del contratto di servizio RAI in particolare su tre punti precisi il format diritti umani il Qualitel
Che doveva essere l'indicatore di valore pubblico della programmazione RAI quindi un indice qualitativo e non solo che si affianca l'audizione
Che non fa doveva entrare in funzione da sei mesi della costituzione di una Commissione che è stata costituita un anno fa ormai e non si è visto
E poi l'AVIS
Per i disabili sensoriali la traduzione nella lingua dei segni sottotitoli che dopo c'era un impegno della RAI con delle scadenze precise che non mi risulta non siano state
Conseguite in più ho richiamato con dei dati il presidente il direttore generale all'ostracismo nei confronti dei radicali ho preso in considerazione tre trasmissioni porta a porta Ballarò
Anno Zero che hanno invitato zero volte su oltre cinquanta puntate di Porta a porta una volta solo i radicali e sette e di Italia dei Valori
E Anno Zero e Ballarò addirittura nessuna
Ed è solo un esempio insomma nessuna volte i radicali e alcune volte degli altri partiti compresi anche i partiti che adesso non sono più in Parlamento
Quindi ma noi a noi ci veniva detto ma voi dovete avere il parlamentari quando non li avevamo
Quando poi abbiamo ci siamo dotati di parlamentari le cose sono sono finite come sappiamo quindi ho fatto presente queste cose la discussione è stata molto animata perché anche
Gli esponenti della maggioranza molti sono intervenuto ponendo dei problemi di pluralismo e non solo è anche proprio di gestione della RAI del contratto di servizio e tutto quanto
E alla fine devo dire erano tutti piuttosto irritati col Presidente che ritenevano non avesse risposto in attesa poi della risposta del direttore generale che ci sarà ritengo martedì prossimo quindi l'audizione non è conclusa
E dobbiamo sentire il direttore generale il Presidente è stato invitato anche lui a dare una risposta con più puntualità alle questioni poste
Ed è stato sollevato anche il caso della trasmissione di Fazio che tempo che fa sì non l'ho sollevato io vado ad elevato i consiglieri della maggioranza perché è la mia opinione
Su questo è che va posto il problema di tutte le trasmissioni di intrattenimento c'è un atto di indirizzo della vigilanza approvato nel lontano due mila e tre che vieta la partecipazione dei politici
Dal momento che invece politici partecipano sempre a tutte queste trasgressioni versanti domiciliato devi vedere quell'atto di vedere se non si può trovare una regolamentazione più ragionevole fatto mi permetto di dire la trasmissione di Fazio
è un bel prodotto televisivamente parlando quindi
Non non Bodio poi rischiare no
Notando uno squilibrio che c'è lo squilibrio c'è non c'è dubbio ma non voglio rischiare che poi venga meno proprio la trasmissione di ma secondo me di migliore qualità dell'attuale palinsesto RAI
Detto questo io ho presentato oggi lo dico un'interrogazione per il caso del film
Labbra Becker
Montella che è stato taglieggiato bar non si sa bene chi ha la RAI perché credo che davvero la RAI Uno non abbia perso occasioni in questo caso per coprirsi di ridicolo insomma ecco
L'ufficio diciamo del del censore in RAI a chi fa che fa capo e quello che voglio sapere anch'io con la mia interrogazione perché vorrei sapere chi è che fa questi tagli vorrei sapere con quali criteri di falda
Perché
Cioè noi guardando il film abbiamo capito che è stato seguito un criterio ma poiché ci pare incredibile questo criterio nel ventunesimo e anche nel ventesimo secolo
Io vorrei vorrei andare a fondo a questa vicenda so che lei ha risposto che è stato un errore
è però nulla io voglio a fare in modo che questo errore non abbia più a ripetersi perché il servizio pubblico che ci va di mezzo la sua immagine
L'interrogazione anche le presentata al direttore generale della RAI io ho già qualcosa come dieci interrogazioni presentate che attendono di essere evase
E alcune risoluzione in Commissione infatti mi auguro che il Presidente anzi sono certo che Villari la prossima settimana convocherà tutti i giorni la Commissione perché e altrimenti c'è un arretrato che rischiamo di non recuperare più