Intervista a Rita Bernardini sui lavori della Commissione Giustizia della Camera in particolare sulla proposta di legge presentata dai radicali di modifica dell'articolo 103 del Codice Penale in materia di intercettazioni telefoniche

Rita Bernardini una Commissione giustizia si parla di intercettazioni telefoniche ci sono state le audizioni e della rappresentante dell'Associazione nazionale magistrati e del garante
Pizzetti volevamo sapere com'era andata anche alla luce della proposta appunto che i radicali hanno fatto
Sì ed è ma io ho posto subito
La domanda l'Associazione nazionale magistrati alla quale ha risposto il dottor Cascini
Che è quella della nostra riguardante la nostra proposta di legge di modifica dell'articolo centotre del Codice penale che riguarda le intercettazioni fra avvocato e di difeso
E gli ho chiesto se il loro intendevano quel come giudica una proposta di legge che intende salvaguardare questo divieto che c'è nella legge ma che viene facilmente baipassato
E Cascini ha risposto che a suo avviso e non bisogna fare nuove leggi non bisogna modificare e che se ci sono
Degli abusi che sono chiaramente e questo io l'ho detto
Riportati nel dossier presentato dall'Unione delle Camere e penali
Se ci sono abusi e questi vanno perseguiti uno per uno mi ha detto anche che lui non conosce questo dossier al che prontamente la Presidente Bongiorno la stampato da internet e viene ammesso
Sotto il naso
E
E dice appunto che è una e che comunque giudica non rilevante questa questione naturalmente
Ci sono state le le mie obiezioni perché già noi abbiamo una disparità di trattamento palese
Dovuto a tanti fattori è in primo luogo la mancata separazione delle carriere fra difesa e i Pubblico Ministero
E se poi il Pubblico Ministero può
Ascoltare le e le strategie difensive
E e anche se ne è un non le utilizza nel dibattimento ma l'Unione delle Camere penali approvato che li utilizza pure il dito nel dibattimento comunque anche se non le utilizza evidentemente a un vantaggio incredibile e comunque da viene
Messo
Attaché IRE e e viene eliminato un fondamentale diritto della difesa
Quindi da questo punto di vista direi che la risposta che del resto mi aspettavo dell'Associazione nazionale magistrati è assolutamente insoddisfacente
E dimostra anche a mio avviso una certa arroganza rispetto a problemi concreti che si presentano
Devo dire che ha avuto buon sostegno
Da parte
Della residente del gruppo del PD PN Commissione giustizia l'onorevole Donatella Ferranti
Noi comunque io sono la prima firmataria
Stiamo per depositare un Progetto di legge di modifica all'articolo centotrenta
Questa proposta di legge ha già raccolto le firme di nove esponenti della PdL
In particolare il Presidente Enrico costa in Commissione giustizia del gruppo della PdL ma ha avuto anche le firme di cinque parlamentari delle PD
E di uno della lega e di uno dell'MPA quindi credo che faremo
Una presentazione nei prossimi giorni con
L'Unione delle Camere penali che evidentemente a questo aspetto magari potrà
Alla fine diventare un emendamento da presentare alla
Disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche però su questo aspetto intende andare molto
Dirette insomma garante
Quei garante ha giudicato positivamente il disegno di legge del Governo a F detto che
Vuole investire la Commissione di una preoccupazione è veramente forte
Sulla totale mancanza della protezione
Dei dati personali
Naturalmente ha parlato degli scarsi mezzi che ha a disposizione come garante del suo ufficio a pochissimi mezzi però comunque
E a rilevato
Chi che in Italia veramente non ha voluto parlare semplicemente
Del diritto alla privacy ma proprio alla protezione dei dati personali dei cittadini
Che riguardano
Non solo il settore della giustizia ma anche altri settori come il
Settore sanitario
Dove ci sono
Gravissime violazioni e allora il Garante ha detto che devono Messere essere messi in atto
Tutti quegli strumenti che la tecnologia oggi offre per proteggere il cittadino
Da questa
E vera e propria invasività e che si riversa nella sua vita personale