ll giornalismo politico - Presentazione del libro di Mario Prignano (Rubbettino editore)

Discesa dell'housing
Fa
Anche
Prima
Valido
Io sono arrivato
Servizio aveva
Non lo so
Si lasciati un po'
Qualcuno
Che poi come al solito l'annotazione
Alle lunedì promessa
Facciamo
Possiamo
Sì
Allora
Buonasera benvenuti alla presentazione del libro di Mario Frignano il giornalismo politico a presentare questo libro
Di vendette e li ringraziamo
Ci sono il Presidente del Senato Renato Schifani l'ex presidente del Senato
Che autorevole esponente del PD Franco Marini il collega del Corriere della Sera Francesco Verderami che sarà il moderatore del dibattito
Intanto
Vorrei ringraziare la Presidenza del Senato e l'autore
Per aver pensato né per l'introduzione
Lo considero un importante riconoscimento per la stampa parlamentare
Come si capisce dal titolo
Questo volume ha molto a che fare con il lavoro che svolgiamo in al Parlamento un litro che abbiamo apprezzato
Perché si sentiva il bisogno di un manuale sul giornalismo politico parlamentare di un testo che non vola alto nel cielo della teoria ma che al contrario offre istruzioni pronte per l'uso
A chi voglia avvicinarsi alla professione di giornalisti
Dico questo naturalmente non svilire
L'importanza di questo libro ma anche ma soprattutto per valorizzarlo le nostre biblioteche come sapete
Sono piene di volume sul giornalismo scritti da professore di Sociologia di storia
Un libro come quello di Pregnana mancava perché questo testo è scritto da un professionista che il giornalismo lo praticare
Osservata dietro una scrivania
Esprimiamo un giornalista che ancora oggi come si dice in gergo
Consuma le scarpe per inseguire la notizia che nel suo caso sono le dichiarazioni del Presidente del Consiglio
E chiunque faccia il nostro mestiere
Che comunque la pensi politicamente
Seguire
Una personalità come Silvio Berlusconi
E altamente diciamo impegnativo e complicato
Quindi consiliari aneddoti e le informazioni che premiano scrive sono il frutto di vita vissuta di mestiere pratica
Nel libro anche apprezzato un'analisi autocritica per niente autoassolutoria del dei nostri difetti professionali
L'autoreferenzialità soprattutto
Troppo spesso noi scimmiottando in politichese usiamo un linguaggio iniziati fuori dal perimetro del palazzo il cittadino stenta a far crescere
Poi una certa presunzione lo riconosco tendiamo ad esaltare il nostro ruolo nella
Convinzione vana talvolta di essere noi a orientare i processi politici ci sono colleghi dicendo carinziano
Cito premiano testualmente convinti in buona fede di aver fatto cadere Governi o di aver creato spezzato chiarire i Primi Ministri
Forse sarà anche anche accaduto ma nella storia ormai bicentenario della stampa parlamentare sono casi di undici ter
L'altro grande male della categoria inizia evidenziato da premiano e il parallelismo si potrebbe definire anche collateralismo la confusione dei ruoli
Primi hanno schematizzata il rapporto tra politico e giornalista dovrebbe essere un dote adesso visibilità in cambio di notizie
Talvolta però accade che il giornalista per passione o per convenienza best anche i panni del militante del tifoso
E venga così meno al suo dovere primario di informare detto questo che poi mi taccio
Vorrei anche difendere la nostra categoria nel senso che a fronte di degenerazioni che non ci fanno onore
Ci sono tanti giornalisti la parte nettamente maggioritaria della categoria che fa il proprio dovere con una responsabilità con coraggio sfidando intimidazioni lusinghe condizionamenti
Se a fine Ottocento i politici che si sentivano ingiustamente attaccati diffamati ci sfida
Se può andare al ristorante oggi ci portano in tribunale metodo civile meno cruenta diciamo ma il tema dei difficili rapporti tra politici o giornalisti rimane inalterato nella sostanza
In un momento vorrei sottolinearlo
Particolarmente complicato per la categoria minacciata dalla crisi finanziaria di molte imprese editoriali
Dalla crescente precarizzazione del lavoro ed al mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro tutti questi spunti nel libro di Mario
Si trovano e per questo merita di essere eletto
è un libro artigianale come e come tutti gli artigiani siamo messi come giornalisti alla prova quotidianamente
E allora
Io
Volevo partire subito con
Le domande anche perché insomma
Il collega esorta soprattutto a cercare la notizia a volte si chiami vari copia ciccia molto spesso nel gergo
Di noi cronisti di palazzo
E naturalmente al Presidente
Schifani
Il presidente Marini
Il primo che si sta battendo oggi il secondo che già da Presidente del Senato si è battuto nel periodo della sua legislatura per
Varare le riforme io vorrei insomma
Allora vorrei porre subito le domande per capire se
Non uso la parola dialogo perché anche il Presidente
Della Repubblica
Ha detto che è un termine fin troppo abusare abbiamo del confronto per confrontarsi bisogna rimuovere gli ostacoli
Allora io faccio delle domande rapidissime così
Loro potranno rispondere io per esempio il primo ostacolo che vedo quello più immediato per esempio e lo Stato che è stato posto sulla questione della
Ancora oggi il segretario del Partito Democratico Veltroni
In un colloquio informale con il Presidente della Camera Fini secondo le indiscrezioni dei giornalisti qui ritorniamo
Al
Al libro di Di Mario e lamentava questo ostacolo che si era venuta a creare e ipotizzava addirittura il rischio di un ostruzionismo continuato
Qualora la situazione non si sbloccasse allora volevo chiedere al Presidente Marini e poi al Presidente Schifani
Se ritengono che questo ostacolo e in che modo possa essere STU superato da questo poi passeremo anche al resto dei problemi che sono molto importanti che riguardano anche già lo anticipo la giustizia la riforma del federalismo fiscale
Prego Presidente
Ma io
Ho le idee chiare su questa cosa
Assolutamente rispettoso della posizioni della maggioranza
Qui non è questione di
Non rispettare il voto democratico oppure avere una posizione troppo rigida Berno
In politica alla fine il rispetto dei ruoli sembra è un fatto fondamentale
Cioè noi al abbiamo avuto dopo l'episodio
La parte precedente non mi interessa
Voto poi c'è stato un confronto tra maggioranza ed opposizione sono autorevolmente intervenuti non soltanto il Presidente Schifani il Presidente Fini ma anche il Presidente del Consiglio
Che ai fini della gestione politica hanno ruoli diversi ma insomma le più alte cariche dello Stato dicendo una cosa di buonsenso
Tutti assieme
Va beh è accaduto quello che è accaduto ci mettiamo a dire formalmente il voto c'è stato sì voto c'è stato ma la politica può e non è fatta solo di forme fatta anche di contenuti
Se poi tiriamo una somma ed escludiamo la opposizione dalla presenza in vigilanza quando da queste da quando c'è la vigilanza insomma è sempre stato riconosciuto a un esponente dell'opposizione
Basta è stato detto
Allora io
Mi guardo bene dal dare consigli al Presidente Schifani al Presidente Fini al Presidente Berlusconi dico poiché si è detto è accaduto
Troppi ritardi tante cose mai accaduto
Un fatto che ha toccato i rapporti
Tra maggioranza ed opposizione per cui non nessun credo ne abbia bisogna portarle avanti nel momento in cui la maggioranza globalmente considerato
Politicamente considerata parlo in particolare del Presidente del Consiglio oltre la garanzia Presidente alle Camere dice no se si trova un'intesa su un nome che accettiamo perché è un nome di assoluta garanzia bene il problema è risolto
E qui
Risolviamo il problema
Alla fine io poi
Se uno mi chiede ma che dovremmo fare io
Troppo rispetto perché ma non non hanno mica bisogno di un'unica io insomma pare abbastanza chiaro quello che si dovrebbe fare
Perché è una persona che si trovi in quelle condizioni al di là degli aspetti formali ricordo anche oltre che l'opposizione che dovrebbe rappresenta anche la maggioranza e diceva bene nell'interesse del Paese dei rapporti politici serve che tu faccio un passo indietro io mi rifiuto di pensare che non lo farebbe
Ecco quindi Mick sono stato chiaro
Chiaro Presidente
Ma io
Ho preso nota immediatamente delle dichiarazioni del senatore Di Lello una volta eletto
Lui si è posto in una
Situazione
Di
Palese transitorietà detto io accetto l'elezione sarò pronto a farmi da parte il momento in cui maggioranza e opposizione avranno trovato un'intesa sul candidato la vigilanza espressione all'opposizione
Ho detto pubblicamente e altrettanto pubblicamente io nell'invitarlo a dimettersi ho motivato l'invito a dimettersi proprio perché nelle more immediatamente dopo la sua elezione si era trovata quella fatidica ante
Quindi l'ho invitato alla coerenza
Degli atti comportamentali di carattere istituzionale in relazione a quelle che erano state le sue premesse e le sue dichiarazioni post elettorale
Questo invito unitamente a quello che presenta la Camera è stato disatteso come è stato ascoltato
Oggi intorno a ribadire l'invito alle dimissioni presente Villari per un altro ulteriore motivo perché noi siamo tutti consapevoli del fatto che con la
Continua e costante ritengo irreversibile assenza del della partecipazione voli parlamentare da parte del gruppo il Partito Democratico
Questa Commissione vigilanza non potrà mai insediare i vertici della RAI la Presidenza della RAI postura alla maggioranza di due terzi della Commissione vigilanza quindi abbiamo la certezza
Assoluta che con la presenza di Hillary
Determini si determinerà uno stallo quasi irreversibile e mi auguro non tale che in effetti
Dell'organo di rappresentanza e di amministrazione doganale e questo è un ulteriore pur mosse alle istituzioni mondo un vulnus anche alla
A sistema della comunità la comunicazione pubblica
E poi vi è un ulteriore elemento che si aggiunge secondo me in questi giorni
Che il passaggio d'ufficio che nella logica dei regolamenti parlamentari del senatore Villari al Gruppo Misto
Alterata quei principi di rappresentanza e di proporzionalità di rappresentanza parlamentare che posto dalla legge
E quindi
Abbia rendono oggi un Gruppo Misto rappresentato da due parlamentari non più da uno così come sarebbe diritto del gruppo
E su questo tema naturalmente non si può stare inerti perché vi è una violazione delle regole
Si dirà che per le commissioni legislative ordinarie e questo avviene che all'interno di una Commissione referente qualche parlamentare cambi maggiore appassite maggioranza e opposizione ma per quelle Commissioni vie
La il rimedio in quanto a metà legislatura voi sapete che vi è l'azzeramento la rielezione del Presidente in quindi in quell'occasione si può resettare si può rimediare a questa anomalia la Commissione d'inchiesta invece dura per tutta la legislatura
E quindi io inviterò di concerto mi consulterò naturalmente con il Presidente Fini ma l'iniziativa sull'iniziativa sto riflettendo in quanto ridare senatore non non peraltro essendo un appartenente di Palazzo Madama mi sono posto io il tema in prima battuta questo passaggio Gruppo Misto pone un problema regolamentare
Pone quindi una esigenza di un invito alle dimissioni anche in relazione a questo nuovo motivo
E mi auguro che su questo nuovo invito il senatore Villari prenda atto
Ometto quello che può essere il prosieguo perché il prossimo naturalmente potrebbe essere dovrebbe essere il frutto di una concertazione un'intesa tra il sottoscritto il Presidente alla Camera
Ma vi invito a non sottovalutare questo argomento perché è un argomento
Su quale diciamo mi sono un attimo consultato profondità delle ricerche è il tema c'è il problema c'è vi è un'alterazione
Della proporzionalità della rappresentanza parlamentare in Commissione di vigilanza
Scusi Presidente giusto per
Perché mi sia chiaro sta dicendo che state spot Preste resettare come lei ha il termine che ha usato lei quindi azzerare la Presidenza
Della Commissione di vigilanza RAI qualora
Io parlo più che di Presidenza di appartenenza alla Commissione poi il resto è una un attore un atto consequenziale andiamo alla baciarla base bella fa del diritto
Della della titolarità del diritto di far parte della Commissione
Quindi
Il tema è un tema delicato è un tema
Estremamente complesso ma è un tema che esiste vie un'alterazione
Della proporzionalità della rappresentanza parlamentare
Immagino che il Presidente No io debbo dire la risposta del Presidente Schifani è ineccepibile
Speriamo che basti certo ci sono non
Non mi quindi detto ineccepibile non aggiungo altro però mi rivolgo alla maggioranza
Poi che dentro gli aspetti istituzionali che il Presidente ha richiamato c'è anche una grande questione politica si abbia la forza di dire in Commissione
Senatore Villari ma la maggioranza gli esponenti della maggioranza non sono d'accordo perché l'impegno preso va rispettato siamo in un altro campo prima dell'orario di corretta posizione ma il Presidente Schifani è stato esplicito e chiaro
Vorrei aiutare ad una decisione politica sarà apprezzato il punto sarebbe sarebbero cioè sarebbe la più naturale anche alla luce delle dichiarazioni del neo eletto lì il detto mi metodi faccio da parte nostra c'è il teste esatto
Ora se si dovesse prendere come dire come chiave di misura il vostro rapporto si potrebbe dire che tra Partito Democratico naturalmente fatto salvo i ruoli che rivestite che tra Partito Democratico
Partito libertà poco libertà il dialogo potrebbe
Potrebbe
Allora il confronto potrebbe instaurarsi un altro però elemento diciamo così un altro ostacolo sulla via del confronto
E quello della giustizia come vedete io vado avanti con le domande in maniera molto breve anche perché poi
Come diceva Rignano nel nel libro noi dobbiamo essere rapidi acchiappare
A che pare la notizia e scappare
Esse scappare a scriverla e allora l'altro ostacolo che c'è sul cammino del confronto e legato al tema della giustizia
Io vorrei sul tema giustizia farvi due domande separate così
Ci si può capire uno e legato alla contingenza e alla quotidianità mi riferisco alla proposta fatta dalla segretario del Partito Democratico Veltroni di istituire un tavolo
Del quale farebbero parte anche magistrati avvocati per poi dar vita a questa riforma entro sessanta giorni
E quindi questo e un già una prima proposta a fronte delle aperture che sono arrivate dalla maggioranza dal Governo in questo senso anche dal guardasigilli Alfano in questi giorni
La domanda che pongo al
Presidente Marini
Che conosco da
Un bel po'di tempo
E del quale conosco insomma un po'il pensiero sul tema della giustizia
Che ritengo non sia molto dissimile da quello del del Presidente Schifani ma non vorrei percorre i tempi vorrei chiedere secondo lei e percorribile una strada del genere posto che lei è stato Presidente di un ramo del Parlamento
Da parte della maggioranza sono arrivate obiezioni circa il lavoro comunque che svolgono le Commissioni che hanno
Come dire una voce istituzionale
In capitolo
Come le altre riforme fondamentali il punto di passaggio obbligato il confronto senza dialogo
Al di là dei diritti della maggioranza e di quelli dell'opposizione secondo me non si sblocca non questa sono totalmente d'accordo con
Quello che ha detto il segretario del mio partito oggi mi pare totalmente così cerchiamo di evitare equivoci a volte
Allora poiché sono totalmente d'accordo quella mi pare la via per poter arrivare ad un confronto costruttivo
Perché di fare delle scelte in quel campo lì è necessario delle cose debbono essere fatte
è il rilievo del problema ghetto che ambientale che insomma uno sforzo di unità di scioglimento dei nodi per quanto possibile assieme riconoscendo come un dovere per tutti perciò per la terza volta io mi sono d'accordo con Veltroni
Presidente Schifani lei pensa che una
Un istituto di quel genere possa agevolare o creerebbe un problema invece della funzionalità nel ruolo nel delle delle Camere a legiferare svolgere anche il lavoro della Commissione che è quello anche di consultare di
Le categorie il di
Quella di Veltroni è una proposta politica è quindi nosta Presidente del Senato non è competenza del Presidente del Senato danni una valutazione su una proposta spiega i crediti
Presidente del Senato e tutore così come il Presidente alla Camera della centralità del Parlamento
Ma
Ripeto mi astengo da dare un giudizio proprio perché rivendico la necessaria neutralità
Su questo tema di metodo
Proposto da Veltroni in funzione di quello che il il il mio ruolo
Dico che quindi
Non entro nel nel merito nel nella nel merito nella valutazione del del del di questa proposta
Dico che comunque qualunque proposta se finalizzata destinata a raggiungere risultati viva presa in dovuta considerazione anche se
Abbiamo un precedente storico del nostro Paese il Parlamento ha riaffermato la propria centralità sulle grandi riforme quando
A istituito la Commissione bicamerale per le riforme la quale io ho fatto parte
Perché vede Verderami il tema non è secondo me soltanto di metodo il tema che anche una questione di clima politico che si determina attorno alle riforme
Perché se si riesce
A ricreare un clima costituente di consapevolezza di maggioranza e opposizione di procedere alla riforma
Non sarà il metodo la soluzione è il metodo è subordinato alla certezza e l'esistenza del clima riformisti
In cui una Commissione bicamerale fu il Parlamento riaffermare questa sua centralità e questa volontà di riforma e indicarne reale si individuano delle in testa
Si parlò di una modifica della seconda parte della Costituzione
Il testo alla Bicamerale votato da maggioranza e opposizione prevedeva
Sì una separazione forte delle funzioni blindata perché si passava da una funzione lato attraverso un concorso riservato ma prevedeva
Due CSM al CSM per gli inquirenti una CSM per la giudicante prevedeva una su una un organismo a parte come organismo disciplinare
Prevedeva un concorso unico
Aveva affrontato il tema della rivisitazione della organizzazione giudiziaria in chiave coraggiosa
E via stata una convergenza una convergenza perché il clima era il clima delle convergenze costituzionale poi la Bicamerale va affrontato anche altri temi la forma di governo la riduzione numero dei parlamentari
Quindi io penso che si debba lavorare quotidianamente
Per fare che determinare i presupposti perché ritorni quel clima di riformare la Costituzione non è tanto ripeto
Il il importante il metodo soltanto ma è importante rideterminare la volontà di maggioranza e opposizione che questo Paese va riformato in alcuni punti ovviamente attinenti alla seconda parte della Costituzione perché
Mai è stata messa in discussione la inalienabili nell'in vita la non la in emendabilità appunto della della prima parte la Costituzione che contiene notoriamente i principi e i valori
Né in Commissione bicamerale per le riforme venne mai messo in discussione il principio dell'autonomia dell'indipendenza della magistratura
Presidente lei evoca lo spirito della Bicamerale di quella Bicamerale Presidente Marini è stato uno dei protagonisti latenza ne facevano parte uno dei protagonisti e allora volevo chiederle
Lei pensa che rispetto a quel
Di quel percorso che venne fatto allora per esempio il Presidente Schifani riportava
Quell'intesa che era stata raggiunta sulla giustizia lei pensa si possa ritornare non solo a quello spirito e poi ci ritorneremo al problema di come tra pochi riannodare il confronto tra maggioranza e opposizione in un Paese che è sempre in perenne clima elettorale per cui capisco anche le difficoltà dei partiti politici ma lei pensa che
In termini di di metodo e anche di merito sul tema della giustizia si possa ritornare a quelle proposte di ormai dieci anni fa sono passati dieci anni
è andata avanti la situazione politica il problema connotazioni sci di fondo restano alcune cose uguali però ha connotazioni anche diverse
Io
Non credo abbiamo avuto
Governi anche diversi in questi dieci anni maggioranze diverse
Io credo che il punto vero che debba essere ritrovate questo che non è facile perché
Vedo che si fa fatica anche se ogni tanto ci sono opposizioni di disponibilità a ritrovare questa decisione di fondo che il Paese se si è fermato su alcune questioni
E su queste non può restare fermo quindi
Un'attitudine
Che io da dichiarazioni per esempio che leggo oggi sui quelle questioni della giustizia debbo dire Sibari costituendo la prima corsia ricostituire questa attitudine
Non è che si può ripartire dai problemi non sorti in questi dieci anni e sparare subito una dichiarazione no o questo ogni ente
Poi alla fine i problemi si possono anche risolvere perché ognuno sa se ha del del buonsenso qual è il suo ruolo oggi c'è un ruolo dalla maggioranza giungono all'opposizione
Ma su le grandi riforme lo sforzo di ricercare un punto di disponibilità e di unità questa è una cosa che il primo passo da fare io comunque un ripartire
Dalla bicamerale se non altro per scaramanzia
Ripartendo da dove c'eravamo fermati
Ed allora non credo che sia automatico perché poi abbiamo visto come è finita il punto vero e il riacquisire
Anche come partiti politici io ora solo schiera dentro un partito che fa
Un minimo di responsabilità solo stando in direzione del partito
Però è lui che deve ripartire la la la la
La
La decisione dove bisogna capire Presidente della Repubblica lo ripete spesso che su alcune grandi questioni insomma il dialogo e il punto di passaggio obbligato perché altrimenti una stabilità e una soluzione
Che vada innanzitutto nell'interesse del Paese non la troviamo ecco questo serve
E qualsiasi passo fatti in quella direzione tra i partiti ma anche a livello parlamentare dove dove poi le cose si fanno io lo vedo con simpatia
Anche io ho sostenuto per i due anni circa che sono stato a presiedere il Senato questa via qualcuno ma che trova venturo facevi perché se facevi una posizione diversa non campali
Forse aveva pure ragione e io ho capito che c'era anche quel problema ma era sincera la voglia di di tentare
Un un dialogo costruttivo perché ci sono questioni che insomma il nostro Paese e poi
Oggi che siamo tra l'altro dentro un clima
Di una crisi così grossa di cui stiamo sperimentando le prime avvisaglie sul corpo vivo della
Del sistema produttivo italiano proprio in una situazione come questa quella voglia di sciogliere i nodi dovremmo ritrovare la questa l'opinione
Io ho solo scuse perché dire che quando devo con la Bicamerale
Non auspico una nuova bicamerale evoco il clima della Bicamerale che ebbe a consentire
In quei tempi
Delle convergenze su quelle riforme quindi il
Certo certo alla relazione che avete sottolineato è evidente ragioneranno io ritorno alla Bicamerale ha ragione il presidente per i quali son passati gli anni alcuni temi possono essere affrontate in modo diverso
Vi è la consapevolezza tra l'altro che ormai articolo centotrentotto sia
Il percorso al quale di farsi tenere la riformare la Costituzione mai lontano nel tempo e la possibilità di istituire le Commissioni bicamerali come quella di dieci anni or sono ma evocavo lo spirito del clima costituente che consentiva maggioranza ed opposizione di trovare forti convergenze su temi strategici dell'organizzazione la giustizia
Non dimenticando poiché l'obiettivo principale della politica deve essere quello di fare in modo che questa giustizia migliorata nella sua organizzazione
Sia destinata ad avere una maggiore efficienza nell'interesse dei cittadini quindi una velocizzazione dei processi decisionali in tema di giustizia sia civile amministrativo che penale
Una cosa che però rimane
Diciamo un un ostacolo sul sul cammino del confronto rimane quello del rapporto poi tra i due maggiori partiti
Che oggi si confrontano in Parlamento
Siete in maggioranza l'altro naturalmente l'opposizione e legata anche al ruolo dei loro alleati allora la domanda che faccio e questa
E possibile trovare una strada del confronto lei ha detto il dialogo
Presidente Marini è un punto di passaggio obbligato
E possibile arrivare a questo punto di passaggio obbligato quando dentro i due schieramenti
I partiti che alleati del del Partito Democratico e dell'altro del popolo e libertà
Come dire sono riottosi a volte sì
Sì mettono di traverso rispetto ai grandi temi come per esempio quello della giustizia cioè non diventa
Ancor più un macchinose complicato il il confronto perché questo si si si vede ogni volta che si cerca di
Di tessere un filo c'è subito qualcuno che prova
A spezzarlo
Non capisco bene che si riferisce alle
Allora ma noi non opporsi a un castigo no adesso ho capito commesso sentiamo di cerchiamo di renderla essi opzionale riscontrabili in ruolo però nell'aria trenta risuonare col Presidente col Presidente va bene allora la metto
Assolutamente lo faccio anch'io tranne la senatore com'è un po'più di allora allora benissimo l'abbiamo ho capito no ecco perché se no pensavo ritorniamo vige
Italia dei Valori ho capito bene allora
Abbiamo fatto all'elezione dell'alleanza e noi le rispettiamo
Quando però
Veltroni oggi dice così mi è stato non ho visto bene in quale occasione dice noi
Proponiamo un voi parlate il Partito Democratico sicuramente noi proponiamo una modalità di incontro e anche dei tempi entro i quali dobbiamo fare è tentare di fare questa scelta
Se si apre il confronto nei termini che ha detto Veltroni e naturalmente ci sono le alleanze ma li partiti vanno al confronto con le loro posizioni ed alla fine se l'alleanza tiene tiene e se ci sono differenze
In serie tra i partiti che hanno
Si sono dichiarati disponibili al confronto e si confrontano le i partiti erano le somme
Insomma partono il rispetto dell'alleata ma poi
Nel merito
Forza l'alleanza scricchiola sul palco e ponti tireranno le somme
Questo è la moto come dell'Unione cose ve lo trova molto e credo che sia così altrimenti
Bisognerebbe fare prima una lunga discussione dentro Alleanza per foglio e tutti noi e poi confrontarsi no un po'del resto ci sono anche i ruoli dei partiti o l'opposizione del partito che rappresenta largamente di più la
La la la di maggioranza e dei pareri del partito che rappresenta l'intero più fortemente l'opposizione quindi nel confronto poi ognuno si assumerà le sue responsabilità
Presidente ma guardi io è stato chiarissimo Presidente allora io
Opererei una distinzione tra ampie maggioranze maggioranze trasversali maggioranze trasversali sono quelle che fatto nota
Un pezzo dalla maggioranza di governo è un pezzo della dell'opposizione allora si arriva a maggioranze trasversali che sono maggioranza normale
Qui si sta attentando secondo me il nostro Paese di arrivare a l'approvazione di forme con ampie maggioranze perché postula una partenza di una maggioranza compatta è una opposizione che converga o nella sua totalità o in una sua parte
L'anomalia delle maggioranze trasversali è tutta in una sistema maggioritario dove naturalmente
Si assistere beh ad una
Crisi della maggioranza che per approvare le riforme necessità del voto dell'opposizione perché non è autosufficiente
Il ricorrere invece l'auricolare intervenire invece ad ampia maggioranza siamo nella piena fisiologia alla piena salute di un sistema perché si parte da una maggioranza compatta che comunque cerca il consenso massimo possibile
All'opposizione o nella sua interezza o nella sua preponderanza
Quindi l'obiettivo secondo me da perseguire quello delle ampie maggioranze
Se poi all'interno dell'opposizione appunto vi sono delle divisioni o delle non condivisione ritengo il fatto molto meno grave rispetto alla al principio le maggioranze trasversali che contengono in sé una crisi della maggioranza c'è una maggioranza che si divide che ha bisogno
Di ben vivo dei dei voti dell'opposizione per approvare la legge
è chiaro e
Su questo tema arriviamo all'altro
Grande nodo delle riforme che
Sta già occupando i lavori del del Senato e cioè il federalismo fiscale
Federalismo fiscale che è uno dei
Temi di battaglia della lega ma
Direi tutto sommato del dell'intero centrodestra aveva fatto proprio nel
Nel programma di governo
Federalismo fiscale che però arriva in un periodo
Particolarmente complicato nei periodi di crisi economica molto forte
E l'opinione pubblica e preoccupata dal dai riflessi che può avere sulla economia reale si è rivolta più
Ormai agli Stati non
Cioè
Non guarda più al locale cerca di trovare un appiglio un'ancora di salvezza a livello nazionale
Se guardiamo allo Stato federale per eccellenza che sono gli Stati Uniti lì i provvedimenti per cercare di tamponare la crisi sono stati presi dal Governo federale non dagli Stati locali e allora la domanda
Che rivolgo al
Presidente Schifani in questo caso perché il passaggio è molto delicato anche per quanto riguarda
Non solo la vita parlamentare al Senato ma anche
Il prosieguo della legislatura e
Con questa crisi
Economica di questa portata e con
Come dire leader ri-orientamento che c'è nell'opinione pubblica rispetto a questo tema del federalismo fiscale lei pensa che questo progetto possa essere portato a compimento pensa che anche su questo tema con l'opposizione
Ci possa essere un terreno di confronto ma si possa arrivare a qualcosa di di di di solito ecco nel nel nel trovare nel trovare un punto di convergenza perché
Diciamo che queste di questi temi questo tema e al centro di un
Problema politico che sembra prendere corpo dentro il Parlamento e anche dentro la maggioranza
Ma guardi hanno cercato di rendere giustizia non è possibile questa domanda allora il problema economico
Sul tema del federalismo fiscale che viene discusso in Senato
Ho riscontrato anche durante la presidenza la Conferenza dei capigruppo interloquendo con esponenti sia di maggioranza che di opposizione
Una serena e pacata volontà di confronto non ho trovato sul saremmo fiscale elementi di forte frizione di forte scontro voi perché
Messo Calderoli prima di presentare il testo lavora tutta l'estate ha realizzato con ampio giro di consultazioni con il mondo e le autonomie locali dei Comuni le Province delle Regioni anche dell'opposizione
Ha presentato un testo aperto non un testo blindato
Un testo che comunque aveva già una una una parziale nel sostenere significativa condivisione da parte ripeto nel mondo delle autonomie delle Regioni
E quindi non era ma è un testo aperto non è un testo osteggiato palesemente dalle opposizioni dal mondo del del delle autonomie locali e regionali
E ho registrato ripeto una
Un percorso un'atmosfera di confronto pacato e costruttivo
E così mi auguro che continua ad essere anche perché le stesse problemi si riferisce io non le conosco mi si riferisce che le stesse proposte emendative in Commissione dell'opposizione sono proposte
Che non sono speculari non sono diametralmente opposte al testo Calderoli ma sono integrative e migliorative quindi non vi è una volontà di ribaltare una filosofia di federalismo fiscale
Io confido fortemente stiamo lavorando anche in Conferenza dei capigruppo perché si possa arrivare alla individuazione della data anche
Che che veda in Aula privare approdare il testo nella unanimità della del delle scelte non è una metà delle volontà di tutti i capigruppo si dei l'Agenzia di opposizione proprio per accompagnare questo percorso che è già partito bene in Commissione prima ancora in Commissione è partito bene con l'elaborazione di questo testo
Sì vi sono state delle fibrillazioni inutile darcele
Alcune alcune tensioni
Poi un po'stemperate sono state fatte presenta anche in Aula la serata vicepresidente Zanda
Alcune dichiarazioni del Presidente del Consiglio poi a queste sono succedute altre dichiarazioni il Presidente del Consiglio che ha dichiarato la propria disponibilità al confronto sui temi della giustizia in Parlamento al di là del tavolo politico queste dichiarazioni
Mi auguro siano servite a stemperare il il clima anche perché ripeto infedeli mo'fiscale non ha costituito nel mi auguro possa costituire elemento di dibattito
Fortemente antitetico tra le forze politiche
Lei ha ragione quando
Registra che l'attenzione del Paese per ora è un po'calata sul federalismo ma è sulla crisi perché vi è uno Stato
Di preoccupazione con lo stato di preoccupazione che secondo me andrebbe anche combattuto con una maggiore ecco fiducia un maggiore ottimismo
è una accelerazione della a volontà al consumo perché non vorrei che questa crisi si è visto in se stessa e quindi la la gente le famiglie si preoccupi non si si auto inducano hanno spendere proprio perché autoalimentarsi da questa da questa preoccupazione la crisi quindi un effetto a spirale
è evidente quindi che nella priorità dei problemi del PAI delle preoccupazioni dei cittadini di è per ora il problema è la crisi va
Cittadine non credo abbiano dimenticato gli effetti positivi del federalismo che sono quelli che lega no
Il il il il l'elettore il cittadino alla responsabilità dell'amministratore che consentono al cittadino di poter giudicare come l'amministratore amministra le imposte che pare lo stesso cittadino è un principio
Importante un principio al quale credono tutti gli italiani quello di essere in grado di poter registrare direttamente
Lei le imposte pagate cittadini come vengono gestite amministrato i propri amministratori quindi questo processo decisionale anche di carattere finanziario che scende dall'alto verso il basso e quindi non più finanza derivata ma finanza locale
E è evidente che tra l'altro
Questo federalismo
Deve essere necessariamente un femminismo solidale deve essere un federalismo che guardi con attenzione alle aree deboli deve guardare anche alla al tema storico della cattiva infrastrutturazione del Paese nel Mezzogiorno
Perché se poi a federalismo avviato e compiuto
E chiuso il fondo perequativo che deve aiutare le aree deboli e che non può essere definitivamente eterno
Il momento in cui dovesse finire questo fondo perequativo teoricamente dovremmo avere delle aree che producono allo stesso modo per essere autosufficienti ma questo scenario non avverrà mai fin quando il Mezzogiorno non avrà un indice di infrastrutturazione
Tale e quale quello del nord perché quando sarà infrastrutturato potrà produrre quindi potrà avere una delle risorse tributarie pari a quella del nord e fin quando nel sud non vi saranno infrastrutture non vi saranno strade non vi saranno alta velocità
è evidente che sarà una competizione destinata sempre ai ad avere
Un risultato negativo per il sud positivo per il nodo su questo nel tempo occorrerà lavorare
Per fare in modo che si possa realizzare tra non so quanti anni un reale federalismo come quello degli Stati Uniti dove non mi risulta che vi siano
Questi Gatto differenziali sotto il profilo infrastrutturale tra un Paese all'altro
E ringrazio io volevo fare l'ultima domanda
E siccome stiamo parlando di giornalismo politico
Quindi stiamo parlando un po'di noi noi ogni giorno scriviamo su di voi
Ma voi come vedete i giornalisti perché insomma
Al di là degli improperi degli insulti oppure del del dei ringraziamenti delle cose dette al telefono o di persona o col comunicato oppure segue
Perseguirà alle il
L'esposto dell'avvocato e insomma tutti quanti siamo passati
C'è
Come ci credete perché poi insomma
Alla fine di questo si parla in questo libro non c'è di come siamo noi
E soprattutto di quello che siete voi perché
Tranne appunto qualche delirio di onnipotenza di cui Mario raccontava nel né nel nel libro alla fine poi ci confrontiamo tutti noi ogni mattina la prima cosa che facciamo è abbiamo preso un buco oppure quel Parlamento il politico quel leader
Ha dato a quel giornalista più di quanto invece sono riuscito a prendere anch'io insomma
Come ci venite
Ma come rivediamo
Ma
No no nuova viviamo assieme e quindi una sorta di tregua armata ci deve essere una che stiamo lì a scambiarci ma stiamo assieme
Transatlantico buvette liquidatori zoommare
Forse abbiamo preso ognuno un po'di difetti dell'altro anzi voi i nostri cito qualcuno dei nostri perché poi abbiamo pure qualche qualità
Ecco come vi vediamo io per esempio perdere nostro Verderami che ci stava così
Lupi insomma
Interrogando con vivacità
Io debbo dire che se ricordo la mia lunga attività politica una volta che il aprendo un giornale una mattina mi son trovato
Io sono abbastanza calmo Praia riesco ma li quando ha aperto
Questo corriere Della Sera allora vi è un titolo quando ero segretario del Partito popolare quindi negli anni
No ma la seconda metà degli anni Novanta devo margini ero segretario attacca i vescovi contro i vescovi una cosa del genere fatto un salto
Dopo una mezzoretta condicio squilla il telefono a casa mi chiamava nuova Mazzei mamma scritto una cosa dire
L'ho perdonato solo perché il titolo ma ha fatto lui poi sono andata alle
Come capite il tempo Eros altrimenti non avrei potuto perdona mi sono trascinato questa cosa penso ma diciamo per sette otto mesi andava per otto uno
Con legge
Io qui voglio esprimere il proprio una
Una mia idea che ogni tanto tiro fuori non è la prima volta insomma
Il distretto diffondono stai voi
Potremmo fare un complimento perché sto libretto importante secondo me dove veramente poi per scrivere un libretto così da riconoscere le cose avere cultura
E allora e
Il difetto è dei politici quello grande
Che ho ormai tra di noi
Lo dicano non lo dicono c'è forse una maggioranza di politici
Che dicono che ormai l'APPA ma quale politica la politica e la comunicazione
Se lo dicessero così anzi piacciono pure le battute allora uno Cipa no ci credono
Tant'è vero che nelle segreterie dei partiti tetto in tutte
Penso proprio in tutte perché quindi il
Il Vice generali dalle tre alle quattro di pomeriggio sono fasci disagi in silenzio che moriranno nella maggior parte nel nulla come capita altre però altre
è la preoccupazione più grande di tutti i giorni etichette scrive romani quello che scrivo quell'altro e questo blocca la vita dei partiti è una cosa
Guardate io ci sono stato dentro ora ci sto vicino insomma non mi sono allontanato dentro
è così ore vero che la comunicazione è una potenza dei nostri tempi ma non solo nella politica la comunicazione
Fa nascere i bisogni apre mercati nel
Insomma è una potenza però la politica quando cominciamo a ragionare in questo modo fanno escono fuori dalla realtà potrei fare realizzino Bonizzato in più
E interne alla realtà allora sì io noi dovremmo rivendicare io una volta ho detto parlasse una volta a settimana
Documento
Uno è troppo poco perché allora protesta devo due volte alla settimana vicine alle cose pensate Venere e si può ragionare soffrono Presidenza io questo proprio sconcia prova mi dice
Adesso lei segue Berlusconi momentino Berlusconi fuori adesso quali Consiglieri commerciali del parco non so cosa farò io pensavo che ci ha provato
No forse ci ha provato a sei
Però oggi va be'Berlusconi assegni poi insomma poi arriva con una raffica di cose per un qualche giorno sta zitto poi no ma il generale recuperi poi non mi fate salva Berlusconi ho detto tutti arrestano tutti
Queste un vizio che hanno tutti
è un vizio veramente da mitigare perché poi
Non ci credo io non è vero potrei parlare a lungo che la politica e solo comunicazione sarei uno scellerato uno dire che non è quella non è importante la comunicazione nei no ma c'è anche il resto
C'è il resto il rapporto con le persone in qualche modo coltivato
Con i dirigenti
Confronto come fondamentali se non ci siamo potrei portare qualche esempio banale delle ultime elezioni ne parlano tutti non ha colpa ma pure io qui ma ci sono quelle fondamenta se e quindi bisogna cercare
Un equilibrio
Ettore siamo squilibrati in una certa direzione
Dicevo qui poi c'erano
Mi ero segnato una cosa del genere
Ecco io poi ho finito
E quindi con i giornalisti richiamassi MM proprio per il tipo di lavoro che facciamo noi quello che fate voi insomma è una convivenza complicata ma va avanti mi pare manica per quanto mi riguarda ormai
Qualche decennio tra queste conseguenze io non ho mai querelato nessuno qualche volta mi è venuta la voglia
Però veramente sono riuscita a non farlo norma Corteno no
No assolutamente no perché è bello io
Forse giornalista importante conosco bene qualche volta mi è venuto ma poi per principio non l'ho fatto
Ecco se io dovessi dire ho parlato di polizia i giornalisti cosa raccomandare perché poi queste cose
Evolvono piano piano legale cambiamo domattina ecco con e questo
Questo volume insomma secondo me è importante anche in questo
Un sistema coltivate un senso di responsabilità vero vero un pochino è impossibile specialmente quando fa delle cose riservate commentare come si chiamano le
I retroscena di retroscena
Bene non ho
Prefazione
E
Ma quelle e il resto io se mi chiedessero il resto mi sembra che non non serva però questa cosa si alla fine anche con la mia interpretazione il giornalista un'arma potentissima forte
Tocca sensibilità doganale a volte ammonti ristretti che avvicina e poi certe volte sono e un'esplosione divieti centinaia di miliardi per forse milioni di persone
Questo sì un senso di responsabilità dispersa pendolari forza degli strumenti che voi utilizzate
Poi tutto il resto è secondario un po'di interessa un po'di simpatia qualche lite ma questo tocca secondo me il fondo della vostra professione
Questo ripeto il cittadino per tutti e della la cosa che leggendo anche questo rinvio emerge anche da questo lavoro volevo sottolineare in chiusura di questo
Per quanto mi riguarda i dati ma
Cioè io credo che
Mi ha colpito molto la passaggio del libro di Mario sulle adesso tutto otto destra perché
Mario inverte il rapporto sinallagmatico cioè non Doha finché turni di Roma tutelarmi e io ti do
è e fotografa una una realtà io sono in Parlamento a novantasei
In effetti coglie una caratteristica di molti parlamentari i quali si propongono
E quindi
Da anni e io ti do perché sono loro a proporsi nel dare la notizia la piccola notizia per poi avere in concambio
La piccola battuta la piccola intervista magari non collegata all'Agenzia e in tutto questo c'è la realtà quello che scrive Mario pregnante sotteso mi ha fatto riflettere perché dimostra come ha voluto come al solito suo
Dire delle verità che a volte possono apparire anche un poco scomode no
Cioè ho trovato anche un pezzo nella nella prefazione di Feltri quando sentirlo in vita
A non essere ma non vengono messe da giornalista perché al momento è indolore la persona ideale per il politico per l'industria e l'altro perché sostanzialmente un giornalista che attinto vero giornaliste colui il quale ogni tanto
Riesce a fare non dico la cattivella ma furono alla furbata dice Feltri
Pro o contro determinerà pena il giornalista perdita di fiducia nei confronti del politico in cui ha parlato perché magari Divella una qualcosa l'indiscreto mai verrà fatto guadagnare quei due trecento lettori e quindi sostanzialmente cresce come giornalista ma questa cosa
Fanno parte di quelle mestiere
Riconducibile ad autonomia regionalistica che nella quale io credo che rispetto i rapporti tra politica e il giornalista parlamentare sono rapporti di una convivenza di grande rispetto e di carattere familiare io ho sempre visto neppure sta parlamentare
Un un collega che lavora con me all'interno del Parlamento con funzioni diverse perché viviamo assieme
Altro aspetto che mi ha colpito nel libro di Mario Rignano eh la differenza tra il cronista è il cronista parlamentare lui dice e lì vedo una profonda verità
Perché il cronista secondo il polista la notizia è oggettiva se li è una rapina sedie un furto quella notizia e quindi non sfugge al dato formativo che la notizia è quello alcune sta parlamentare questa politico io mi permetto di aggiungere la notizia è quella che viene interpretate come viene perpetrata invece data dal cronista parlamentare politico quindi la notizia può essere elaborata può essere non dico manipolata mente per tratta n in maniera diversa
E chi vi parla non è stato anche
E non dico vittima ma diciamo destinatario di questa anomalia a volte di come un dato comportamentale una dichiarazione possa essere interpretata e trasformate notizia
Lei ci sta la differenza e in quella differenza bisognerebbe molto riflettere cioè
Sul modo di interpreterà da parte del giornalista parlamentare una dichiarazione una riflessione sul modo di titolare poi l'Agenzia occorrerebbe sergente con grande professionalità riflettere perché
Ma volte ripeto io ne sono stato
Protagonista in negativo più passato uno dei più brutti come dice la merita quando mi si è
Ho detto una elaborato una certa riflessione a trecentosessanta grati invece
Mi si
Appiccicata un'espressione di fortissima contestazione nei confronti di un grande leader dell'opposizione che non erano i miei pensieri e non è lentamente pienamente
Immaginavo d'Italia perché nemmeno l'hanno detto
Ecco in questo
C'è
Un
Tutta l'apprezzamento della tua navi si perché effetti anche tu con gli la differenza tra il cronista ecco lista parlamentare politico lì c'è la notizia erano Tiziano sfugge altra
Nel vostro mondo
La notizia non c'è nella sua oggettività va nasce dalla Inter per trazione dalla valutazione che voi elaborate lavorate e poi l'ha trasformata n a volte anche in notizie notizia politica che può essere
Notizia forte come può essere anche notizia banale
E lì ci sta secondo me la capacità e la bravura della cronista politico parlamentare anche la delicatezza invece bel presenta Marin la delicatezza del Kosovo
Perché voi a volte non siete portatori soltanto di una notizia parlamentare che dà il disegno di legge serva non va in Commissione cos'è successo nel suo che quelle cronaca voi siete anche a volte portatori di una comunicazione politica
Che a volte io di non sono convinto del fatto che in passato magari non magari recente
Alcune attività di comunicazione parlamentare e politica non abbiano determinato
I determinati risvolti alla nostra vita politica perché io penso che il nostro Paese sia molto sensibile alla comunicazione giornalistica anche quella televisiva all'opinione pubblica si dette si forma anche sulla comunicazione sia giornalistiche politica
E io non escludo che la comunicazione a volte sia
Abbia avuto una una un momento quasi centrale nel determinare alcune scelte alcune dimissioni
E non arrivo fa ipotizzare cambi di maggioranza o cadute di governo non caduto il Governo lessicale quando non c'è più la maggioranza quando non si crede più nel progetto
Ma che comunque la comunicazione politico parlamentare abbia potuto avere il proprio ruolo in alcune vicende alla politica del Paese sino a condizionarla sino a a determinare
Alcuni comportamenti io non non non credo che si possa dare
Escludere in maniera integrata
Io ringrazio il presidente Schifani Presidente Marini
Lascio chiudere
A Mario dicendogli che la ciccia
Anche stasera come si suol dire l'abbiamo portata a casa adesso
L'autonomia o
Siccome vi ringraziamo aver trovato un po'di Ciceri diamo anche Fabozzi verità scherzo naturalmente di chiudere anche perché insomma mi pare che
Da parte sia di Presidente Schifani che del Presidente venisse arrivate attestati positivi nei confronti del tuo libro che peraltro avevo letto in tempi non sospetti e prima di sapere
Abbiamo dimostrato si ripresenta mai riaverlo nel più bel chiamiamo
Eravamo tutti preparati prego
Non soltanto due parole perché l'ora tarda
Di carne al fuoco che ci hanno proposto i due Presidenti sinistra tantissimo innanzitutto
In questi casi deve ringraziare io non so se il caso di farlo ma mi sento evidentemente di farlo per
Così l'autorevolezza delle persone che hanno avuto
La debolezza di essere qui a parlare del mio libro se non li abbiamo teso una trappola fa una doppia intervistate visto alla fine si è parlato anche del nostro lavoro e devo dire che
Devo dire che sono molto d'accordo con la coppola diceva Presidente Schifani poco fa
Vale a dire che non sempre nel nostro linguaggio conducono sentendo i politici e dei giornalisti
Come dire il
Non sempre le cose sono chiare sempre delle cose non dette un con grande con linearità no e allora mi ha colpito che presente Schifani sia rimasto colpito da quello che io scrivo
Tra le altre cose e cioè che nella turismo politico
La notizia e tutto sommato l'interpretazione che se ne
No un certo senso è un gioco di parole
Esempio
Poco fa abbiamo sentito Presidente Schifani parlare il presidente villani della Commissione vigilanza
In soldoni adesso non lo sto attribuendo all'utero la notizia qualche secondo Schifani Villari presenta evitare
Qualcosa di simile a un abusivo
C'è qualcuno che non so se
Se è chiaro siccome del Gruppo Misto soltanto un senatore autorizzato a far parte della Commissione di vigilanza altrimenti
No no non riusciamo ricerca riguarda naturalmente sto scherzando
Però quando presidente Marini
Se si dimette l'altro se si dimetterà trova Schifani può rimanere
Villari può rimanere
Quando il presidente Marini dice
Senza citare esplicitamente che Di Pietro dovrebbe
Dialogare sulla giustizia altrimenti deve trarre conseguenze scrivere altrimenti l'alleanza è finito ecco questi sono cose che poi tradotte per quello che può interessare la gente andrebbero raccontate in questo modo naturalmente
Mi permetto di di positivi incendiare un po'per carità state alle parole lettera anche al nord che hanno espresso i due Presidenti
E sono anche d'accordo molto con quello che dice il presidente Marini e cioè che non ho la circa la delicatezza e la nostra funzione noi
Vedete ci dimentichiamo molto spesso che la sera quando siamo lì a battere sulla cessione del computer un pezzo che magari col capo redattore ci urla
Dietro la nuca che dobbiamo chiudere eccetera
Quanti di noi pensano che esattamente quelle parole contribuiranno a formare l'opinione di diciamo
Centinaia se non migliaia o addirittura centinaia di migliaia e milioni di persone
In poche parole voglio dire che il mestiere nostro e
E lo dico per chiarezza non terrà enfatizzando nella maniera più assoluta ma assomiglia tutto sommato a quello di un educatore
Allora se il giornalista navigatore dovrebbe veramente fare i conti con la sua coscienza tutti i giorni non so parlo per me quante volte ci si riesce
Dico solo che che porta abbiamo la presunzione di capire tutto no
E presunzione che ci viene anche incoraggiata da chi pensa che ne siamo depositari di chissà che cosa io
Molti amici che solo perché io faccio il mestiere che faccio mi dicono ma allora tu che dico io non ne so ci accoglie e quando dico non lo so
Cascano dalle nuvole ma come non fa il giornalista parlamentare anzi ecco riportare tutti noi giornalisti
Sommessamente di quanto un po'politici alla alla misura delle cose a confrontarsi con quella che è davvero la realtà e sempre più grandi di noi non sempre riusciamo a raccontarla o a governarlo racconta nel caso nostro governare case politici
Sarebbe esercizio di umiltà che forse
Aiuterebbe più non parliamo di altri aiuterebbe tutti quanti vi ringrazio
Grazie e buonasera