Intervista ad Angiolo Bandinelli sulla conclusione dei lavori del Consiglio Generale del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito

Angela Bandinelli membro della direzione dei Radicali Italiani ci dà la sua impressione una riflessione terra che la rete radicale sull'andamento la conclusione della
Consiglio o di Bruxelles
Mi pare che queste tra ossessione diciamo della
Consiglio
La terza volta mi pare che si raduna
Fosse di fronte un po'un dilemma
Forte che era stato posto da Marco da altri
Nei giorni precedenti la preparazione
Possiamo andare avanti ancora a lungo in queste condizioni nell'impossibilità di genere un congresso nella impossibilità di poter agire come dato organizzato
Rispetta i vari fronti dei tanti fronti che abbiamo
E che si moltiplicano sempre di più stamattina Cappato ha fatto un elenco
Molto bello delle
Urgenza i veri problemi
Dei fronti dei MOT diciamo di radiazioni e dei radicali anche in Parlamento europeo
E questo
Questa molteplicità di
Difatti che ci
Ci chiedono di intervenire di momenti di eventi di situazioni
Più di chiedere Bruno ben diversa organizzazione di una ben diversa forza di azione ed o di no non l'abbiamo e quindi la domanda
Ecco mandare avanti potremo andare avanti che pone la domanda che
Ci poniamo anche come radicali italiani
No quando
Marco Pannella
Al congresso di Chianciano già fino a quando cioè ci troviamo di fronte sia sul
Piano nazionale che su quello sovranazionale
Ad una diciamo a un momento di responsabilità anche di fronte alla situazione oggettiva ciò che sta accadendo nel mondo
Di una
In diciamo così capacità di crescere
E di essere adeguati a questa necessità
Basta pensare per esempio
Come uno degli obiettivi che
Cominciano a venire fuori
Da questa campagna Marco Pannella ne ha parlato a lungo ieri
Dalla questione della
Diciamo così denuncia della vicenda
Saddam della responsabilità del Presidente degli Stati Uniti Bush
Nell'aver impedito Occidente mente
Che Saddam venisse mandato in esilio come richiesto anche da
Non soltanto dei radicali ma
Esponenti del mondo politico internazionale
E la responsabilità di Bush di aver impedito questo perché aveva in mente perché aveva già
Previsto organizzato la guerra che poi ha scatenato
Questo è un obiettivo
Di enorme rilievo enorme importanza e di fronte al quale sicuramente le nostre forze non sono adeguate l'altro fronte
Ha
Chiesto tra
E in movimento
E sul quale di sarà difficile poter intervenire a livelli adeguati
Ci è stato esposto dalla
Rappresentante del Dalai lama che è venuto qui il tibetano non mi ricordo il nome non sono molto bravi in questo
Che e l'uomo che ha rappresentato il Dalai lama e il Governo in esilio di Dharamsala il Governo tibetano
Nelle trattative in corso
Con il Governo cinese per definire la possa vedere la possibilità di una
Di un accordo o altro
E diciamo questi anche qui l'intervento di Cappato di Pannella ed è lo stesso rappresentante dei pagamenti
Ci hanno fatto capire che la situazione e il momento assai credito perché il Governo cinese respinge
In blocco
Il memorandum dei tibetani con i quali i tibetani dicono con chiarezza assoluta
Perché loro non vogliono indipendenza del Tibet ma un'autonomia largamente organizzata una decoroso una vera autonomia eccetera
Allora tutto questo ripropone
Il teatro ripetuto molto in cui il tre astenuti
Il termine Satyagraha
Non è nella significato di iniziativa non violenta noi digiuno altro ma nel suo significato
Come se non
Semantico preciso il Satyagraha è la forza della verità
Questo fatto
Cioè
Che Satyagraha che significa nella situazione di Vedano oggi
La possibilità di affermare la verità su quanto sta succedendo evitando che il Governo cinese mascherine questa verità con le Corti dei fumogeni e della sua propaganda dei suoi interessi eccetera eccetera
Sono due obiettivi di altissimo rilievo rispetto ai quali sicuramente
Il Partito Radicale transnazionale non violento come si chiama oggi siano anche fascicoli con nuova che è diventata una sciarada ormai
Non è forse in grado di di far fronte farci fronte ed ecco quindi
Perché le perplessità e le difficoltà di questo
Di queste riunioni di questo convegno di Bruxelles e con l'importanza
Presente personalmente mi ha colpito molto l'intervento del mondo delle
Rappresentante del mi pare vede che se è unita Butti buddista e comunque il buddista almeno il cambogiano mi pare fosse
Che sbagliato mi ha fatto impressione perché costi ecco mi ha fatto sentire una cosa che è emerso in questa questo convegno cioè Force forse sbaglio io probabilmente
Mi è sembrato di sentire che per la prima volta questi l'espressione la volontarietà la tensione democratica di questi
Popoli che vengono per essere sostenuti in quanto sono
Oppressi dalla violenza e i Montagnard sono no
Continuamente versati eccetera eccetera in realtà
Sono avvenuti non più tanto per chiedere aiuto per se stessi quanto per dare una testimonianza dei valori democratici agli obiettivi democratici
Che sono i nostri e in qualche misura riverberano su di noi
Nel mio intervento di ieri ha detto badate che noi italiani
Oggi siamo in condizioni e non ha necessità di chiedere aiuto a voi
Rispetta la mancanza di democrazia che c'è in Italia che ci fa essere oggi hanno una minoranza come voi siete nel vostro Paese
No e quindi
La nostra richiesta di Pannella deve del Congresso di Chianciano
Voi noi al Governo non è una pretesa diciamo così e deve
Massimalista ma è semplicemente il riconoscimento e la necessità che i nostri valori siano valori di governo uguale i vostri
Non vi è quindi ecco quest'opera possibilità che si sia una estensione formazione di una rete
Di momenti di democrazia che si pongono come alternativa allora rischia di IP involuzione delle democrazie anche in Occidente compresa l'America abbia
Interessa
Io infatti ha avuto la stessa impressione dal fatto persone che ha intervistato anche chi altresì a rialzarmi
Praticamente ha rappresentato
Sui tibetani presso la Cina ha detto nella sostanza la stessa cosa c'entra per la
La loro missione la loro testimonianza all'estero c'è l'abitudine di supporto cercano supporto e danno sopporta chi seguito in realtà
Cercare progredire quasi
Che se non ci fossero loro sarebbe ben difficile deve democratico occidentale vivere sopravvivere
Perché sarebbe anche l'auto la richiesta dell'Occidente a vista che vuole riaffermare i valori dell'Occidente come valori superiori eccetera eccetera questo rischio terribile
Che c'è in tutte queste iniziative e che oggi per la prima volta in questi anni comincia
A mostrare tutte le sue crebbe perché perché appunto ci sono nuclei forti di sviluppo democratico in paesi sospettati
No e qua mi appunti e che ha detto tutto possono fare tranne che chiedere il modello occidentale no il PD modello della democrazia barre ecco
Viene fuori mi è venuta fuori dal
Il modello della democrazia degli anni due mila diciamo così del prossimo cento cento anni quanto meno
è un modello che deve essere inventato e Cappato ha detto una cosa molto interessante stamattina
Quando ha detto ma qual è il modello di democrazia quale
La definizione di democrazia
No fino adesso l'abbiamo detto e democrazia quella condizione per cui in un paese c'è un Governo che consente nella libera espressione della parola i Parlamenti la libera stampa tutte queste la libertà di religione tutte queste cose
K ho già detto appunto
Io non non l'avevo seguita questa vicenda me la sto devo far rispiegare meglio nel sento voglio capire in a quale livello di
Parlamentare o di governo europeo
è stata avanzata da luglio a nome dei radicali questa proposta in fondo
Democratico con lo Stato che consente
Il controllo di autorità sovranazionali internazionale del proprio operato a tutti i livelli
Cioè quello che consente l'eccessiva
Una reti di monitoraggio no democratiche esuberi il principio della famosa sovranità assoluto dello Stato-nazione
No lo Stato nazione quello che dice no io dentro di me e non
Le regole ma le faccio io zuffe in un altro e nove da sempre su queste da tentare una radicale diritto di ingerenza
No il nome dei diritti dei diritti naturali il nome dei diritti universali il nome di diritti dell'uomo dei diritti civili ho il dovere
Di intervenire dove questi diritti di veto conculcati e il principio
Chi è nato con le Nazioni Unite con la carta e charter degli occhi unite sessanta anni fa
Per cui c'è una rete di diritti che
Che allora
Con certe per l'estrazione di De Benedetti sconcia stabilire che erano superiori
Ai diritti positivi
Dei vari Paesi è questo grande lotta oggi questa è la vera grande lotta della democrazia
La lotta dei diritti in natura di civili dei diritti umani c'ero contro il diritto positivo dello Stato che dice no io queste mi regolo come mi pare nella
Interviste che Marco ha dato al Corriere della Sera qualche giorno fa tre giorni fa mi pare polemizzato ampi Pannella con cuscineria
Il quale Pulcinella detta va beh i diritti civili naturale si chiama settanta in conflitto
Col diritto dello Stato e dava per accertato che questa conflittualità fosse un dato eterno no precede metafisica pubblici dei diritti civili tracce lo Stato
Quando posso si incontrò tutto va bene quando c'è conflitto pietra fare diritto dello Stato e prenda Bond rimproverano questo ma tutti si ministro entrata del Governo prove perché hai accettato la logica
Che il principio del diritto della nazionale il diritto dello Stato come diritto positivo e interna finendo in un momento della crisi è quello che deve vincere perché quello intoccabile
E non invece il partito transnazionale diciamo
Perché i nuovi diritti civili quelli nati
E dopo la Seconda guerra mondiale chi l'ha vista come me il tuo che mi sta intervistando non previste opporsi
Fortunatamente per temi io fare dottor Allocca batto paio potesse economico quindi capisce bene che che e è un punto e io ho l'orgoglio di dire
Chiedo misto perché cosa istruttoria è stata quella guerra
Come tentativo di ammazzare infine in fondo darà dice il diritto civile il diritto umano
No lo Stato totalitario era totalizzante
Io sono stato tu sei zero cioè non sei nelle organizzazioni paramilitari o militare fascista e c'era il cervello stato occupi allora
Diventa liti
Un soggetto dello Stato una parte dello Stato cittadini fuori di quello fuori non esisteva
E quindi tesa alla guerra
A un certo punto diventata veramente da quella democratica all'inizio forse non lo era la seconda guerra mondiale lotta di
Potere anch'
E alla fine appunto disperati
Hanno convenuto i vincitori di di realizzare questa associazione delle nazioni Nazioni Unite stabilendo per la prima volta dei diritti universali dell'uomo
Universitari no ecco queste
C'è una grande scommessa democratica del nostro tempo assegniamo di andare avanti su questa strada e quindi sempre più e questa è una tipica l'affermazione del federalismo radicale
Quindi l'affermazione del la mediazione del valore assoluto dello Stato nazionale non lo Stato nazionale
Tale valore nella sua logica attivata finora che subentrano altra tesi non intacca
I grandi principi dei diritti naturali e dei diritti civili e dei diritti umani a quel punto
Diciamo il democratico deve dare
Fare rispettare il diritto naturale anche contro le logiche dello Stato quindi diritto di ingerenza queste edile
Nocciolino chiamiamo una sciocchezza piccolezze siamo a livello canapai italiana alla mattiamo al livello della grande prospettiva della grande rivoluzione mondiale ho detto non lo noccioline è uno scherzo metterei veramente il grosso modo
E ce la fa questo baracche tagli abbiamo messo in piedi il Partito radicale tra casa cioè
Non ce la fa in queste condizioni così non ce la fa e quindi adesso vedremo se sarà possibile
Avanzare qualche progetto o proposte che consenta di ampliare e i confini di questa Rocca di resistenza no frodi spero che siano invece l'avanguardia rischi attacco non Rocca dell'esistente ma Toma che avevano Rocca di resistenza
Nei momenti in cui la crisi economica fa gravare
Questa situazione perché tutti gli Stati si chiudono a riccio su se stessi per salvare il salvabile e sono disposti a a buttare a mare qualunque diritto qualunque principio perché pensano così di salvare la concretezza delle cose no e quindici
Ce la faremo a fare questa è una battaglia non lo so lo lasciamo alla prossima intervista finanze grazie