Bilancio della Presidenza Ue di Sarkozy: intervista a Roberta Angelilli

L'onorevole Angelilli deputata europea Capogruppo di
An del Popolo delle Libertà nel
Nell'UE n gruppo dell'Unione
Europa delle nazioni con lei vogliamo parlare innanzitutto di risultati di questa presidenza francese dell'Unione europea come valuta l'operato di Nicolas Sarkozy
Lo valuto positivamente perché c'è strato un grande protagonismo
In senso positivo cioè un grande rispetto delle istituzioni comunitarie è una grande va votazione se vogliamo una rivalutazione del ruolo
Del Parlamento europeo e quindi da un punto di vista politico sicuramente un bilancio positivo che poi si aggiunge a ad alcune alcune realizzazioni importa anti il dibattito aperto in maniera fortissima sull'immigrazione il che ovviamente continuerà anche diciamo nei prossimi mesi però c'è stato un impulso in portante è stato importante aprire anche concluso questo pacchetto sul clima quindi a mio avviso è è stata una diciamo una presidenza che ha lasciato un segno
Ha detto che ha valorizzato le istituzioni tra la visione che emerge
Dalla fine di questa presidenza Sarkozy è quella di un'Europa molto più intergovernative meno comunitaria con una Commissione abbastanza debole un Parlamento che in qualche modo è costretto ad accettare gli accordi fatti dai Capi di Stato il Governo no
Certo però c'è una visibilità c'è comunque
Una una considerazione un un protagonismo che mette comunque al centro dell'attenzione il Parlamento europeo anche con tutti i suoi limiti i suoi problemi
I suoi difetti è ovviamente noi siamo come dire i tifosi della
Dell'approvazione anche del del Trattato di Lisbona perché questo
Forse aiuterebbe ha anche il Parlamento europeo ha dati
è vero un ruolo politico più forte è un ruolo politico e legislativo più forte però
Essere al centro dell'attenzione anche evidenziando e di fare
Sì secondo me è comunque un modo per dare importanza il ruolo al Parlamento europeo a proposito del pacchetto clima di cui lei ha accennato prima al Parlamento europeo per l'adottato le sei direttive
Che lo compongono il
Governo italiano rivendica un successo nel negoziato al consiglio locale la scorsa settimana l'opposizione oggi invece denuncia la vittoria di Pirro nel senso che dice
E il settore manifatturiero comunque dovrà
Ridurre le missioni la clausola di revisione dopo la Conferenza di Copenhagen in realtà
Non rimette in discussione gli obiettivi che si è data l'Unione europea le come come risponde
Credo che il Governo italiano ha fatto quello che era possibile e quello che era possibile è stato cercare di chiudere questo pacchetto perché comunque c'era una volo
La politica generalizzata di chiuderlo così com'era ma con uno spazio che a mio avviso si è avverto per quant'do riguarda diciamo le istanze che sono venute fuori fortemente dal mondo dell'impresa ma dobbiamo fare i conti con la realtà
Un'altra direttiva importante che è stata votata oggi dal alla entro per riguarda l'orario di lavoro qui c'è una sfida diretta del Parlamento al Consiglio sostanzialmente del tono a norme
Più flessibili più aperte chieste per esempio del Regno Unito da alcuni Paesi dell'est addirittura sessantacinque ore settimane di
Di di di di lavoro
Positivo
A mio avviso si perché non si vuole mettere indubbio la necessità di una maggiore flessibilità perché con un mercato del lavoro in trasformazione che ci richiede più flessibilità alla fine si invita è necessaria però la flessibilità non può non può trasformarsi
In un escamotage per annullare completamente i diritti dei lavoratori e soprattutto sulla l'aumento del orario di lavoro settimanale sostanzialmente i diritti dei lavoratori a mio avviso soprattutto delle la depuratrice sarebbero stati assolutamente messi in discussione quindi non si può poi parlare di conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare quando si costringono le persone per stipendi diciamo molto contenuti a lavorare settanta ore a settimana il prodotto e soprattutto giudice ministro su cui sul PIL più essere il primo Delogu assolutamente sì anzi credo che abbiamo fatto la nostra parte credo o in alcuni per alcuni e emendamenti anche in modo determinante per il successo diciamo di limiti di questa causa però lo facciamo perché a nostro avviso insomma non si può giocare sulla pelle dei lavoratori
L'ultima domanda al Parlamento europeo ha simbolicamente consegnato il premio Saccaro fa al dissidente cinese ultra simbolicamente perché USA e in carcere qui c'era una sedia vuota affianco alla Presidente per Terim il suo commento questo premio
è un segnale importante perché bisogna continuare fortemente la battaglia per i diritti civili i diritti umani in Cina e quindi da questo punto di vista il Parlamento europeo allacciato
Se Miale c'è da fare molto di più non basta certamente solo il premo Sacra Rota è necessario coinvolgere in maniera più determinante più impegnativa la comunità in nazionale perché non bastano soltanto le cerimonie i simboli che hanno un valore ma è pur sempre relativo poi rispetto alla situazione attuale in Cina
Grazie onorevole Angelilli