Il Presidente della Camera Gianfranco Fini incontra i ragazzi di "Formazione in Corso"

Oggi
Venti lei
Allora grazie a tutti poche poche parole di di informazioni anzitutto un ringraziamento sincero Gianfranco Fini quando io il
O che sia presente la Camera di
Avere la possibilità di averlo tra noi
Diciamo a chiusura del corso di formazione in corso che aveva svolto l'anno scorso e sostanzialmente nello schiudere quello che
Realizzeremo nel prossimo anno devo dire che non solo a accolto immediatamente la mia richiesta ma mi ha colpito perché
Diciamo sia immediatamente
Situato nello spirito della nostra iniziativa cioè mi ha detto sì ma non voglio fare un incontro ingessato voglio fare una cosa
Che sia che sia come dire subito di di di dialogo con i ragazzi la ragione di formazione in corso che un gioco di parole ovviamente
Però voleva proprio esprimere Presidente il fatto che
Noi pensiamo che sia utile che in questi incontri che sono demente formativi per tanti giovani
Ci sia però uno spazio anche una possibilità di renderli dinamici e cioè di fare in modo non solo
Una lezione pure importante per ragazzi ovviamente
Avranno molto da imparare da quello che gli interlocutori di cono ma anche la possibilità di di scambio di opinioni quindi questa è la ragione
E diciamo
E quello che tu mi ha detto era essa è esattamente in linea con
E quindi questo non può che farmi piacere vorrei dirti semplicemente chi sono i ragazzi sono qui sono ragazzi che vengono un po'da tutta Italia si uniscono due esperienza sostanzialmente una prima che abbiamo fatto con un pulmino
Ai tempi della nasce il Partito Democratico con il quale
Abbiamo girato tutte da l'abbiamo fatto ventidue mila chilometri dotati di telecamere abbiamo intervistato senza alcun tipo di
Come dire di filtro le persone per sapere il loro giudizio non solo sul Partito democratico ma anche sulla politica abbiamo prodotto anche un articolo firmato che era molto significativo era subito prima delle elezioni politiche diciamo
Rappresentavano Spataro uno spaccato assolutamente reale diciamo di quella che era un italiano Italia
Che soffre un'Italia che ha tanti problemi Alitalia che soprattutto è spesso e volentieri molto lontana dalla politica non in quanto tale ma come possibilità di risoluzione dei problemi
Delle persone si è unito
A questo e sia cresciuto il nostro gruppo anche con un'esperienza per me importante se al di là di dove la collochiamo politicamente ma per la prima volta l'abbiamo messo insieme e anzi ragazzi sono messi insieme in un tentativo di esperienza politica durante le elezioni comunali del
Queste ultime che ci sono state con una lista che si chiama per l'appunto under trenta
E che diciamo piuttosto che accettare quello che un po'comunemente avviene politica cioè che qualche ragazzo giovane venga messo un po'anche come c'era lo Chiello di qualche lista sapendo che poi diciamo le possibilità di riuscita sono molto limitate perché i mezzi di ragazzi diciamo le opportunità non sono pari
C'è stata un'idea sta qui Luciano ma tanti altri ragazzi che si sono
Scritto né questa idea di provare a mettersi in discussione e fare una cosa libera
Organizzata da loro assolutamente autonoma dalla raccolta dei pochi fondi che hanno raccolto qualche ovviamente contributore
Abbiamo dato personalmente ma che soprattutto nella gestione anche da campagna elettorale quindi anche con tutte le problematicità e potrà esserci
Io credo che il risultato che ovviamente non è stato un risultato che non ha consentito anche perché l'eccellenza andare verticalmente bene per il centrosinistra e per Rutelli di
Elegge dei Consigli comunali però credo che sia stata un'esperienza significativa che soprattutto abbia formato un gruppo che non si è spento come finito col risultato ma che continua ancora
Ad agire nella città credo anche con una certa forza e credibilità questi diciamo sono
La rete nazionale una rete appunto che si è creata girando con questo culmine conoscendo
Amici sono amici dalla Calabria dalla Basilicata dal Veneto dalla
Dalla Lombardia dal Piemonte insomma l'abbiamo fatto una bella Rete che poi sette unità si è tenuta insieme e insieme ho deciso di mettere in piedi questa altre iniziative che era formazione in corso la cui caratteristica vorrei che fosse chiara appunto
Era oltre che quella di appunto avere una possibilità di incontro anche quella di farlo in modo assolutamente trasversale cioè la mia opinione condivisa
Da tutti i ragazzi e che in questo paese c'è molto bisogno che
Pur mantenendo ognuno probabilmente le proprie posizioni ma che ci sia la possibilità di confrontarsi serenamente di potersi come dire esprimere anche delle opinioni e di poter ragionare dialogare con persone che magari sono schierate dall'altra parte non dando per scontato che
Questo non possa comportare che su qualche cosa si possa anche trovare d'accordo a mio avviso è stata un'esperienza molto bella molto significativa anche molto vivace e che però ha dato
Questi risultati e non voglio portare via altro tempo diciamo avremmo la possibilità poi di
Spiegare nei prossimi giorni elevasse settimane quale sarà il progetto futuro che vedrà ancora più protagonisti i ragazzi che faranno dei
E video e che diciamo in introdurranno le puntate di queste formazioni con le quali intorno interloquiranno con con gli oratori vorrei soltanto dite anche questo ci tengo che tutte le iniziative che ne abbiamo fatto il libro formazione in corso il pulmino
Sono tutte assolutamente autofinanziata e non la fanno riferimento a nessuna finanziamento pubblico da parte dei partiti
Sono in qualche modo aiutati da me ma molto spesso e volentieri ci sono state molte iniziative di autofinanziamento che sono state organizzate proprio per poter
Fare in modo che questo si potesse realizzare e soprattutto che tutte le persone
Che tu vieni vedi qui te lo dico perché se non è importante anche nel investimento ne dobbiamo fare i giovani molte si sono alzate alle quattro di questa notte io seguo su Facebook alcune cose per prendere la macchina levare qui dalla Calabria ed essere presenti sono tutte a spese loro
E vengono perché sono persone che credo non solo che da una politica ma anche nel fatto che
Diciamo ci sia un modo diverso al di là della cooptazione per tentare di sfondare anche se devo dirlo e anche in questo senso pensando a tante vicende che riguardano il mio partito ma non solo
è veramente complicato riuscire a dare come dica una speranza reale di poter perforare i muri che la politica crea il tema di questa puntata e ovviamente
Dico subito è presente Fini preferisce andare subito con delle domande e quindi andare direttamente Conde botta e risposta quindi magari organo Zema ci perché deve fare le domande però il tema è
Non c'è dubbio ci ha fatto oggettivo che i giovani sono lontani dalla politica
Questa è responsabilità della politica o responsabilità dei giovani ovvero c'è una responsabilità comune io personalmente ti anticipo e penso che ci sia una grande responsabilità politica ma che i giovani
Debbano conquistarsi con un po'più di determinazione degli spazi perché nessuno mai neanche i tempi medi quando ero giovane né mai capitato di vedere che qualcuno ti dà su un piatto d'argento il il potere grazie ancora
Siamo qui
Mi sa che volevo mettere riparo
Intanto buonasera a tutti in modo non rituale ma sincero desidero ringraziare l'onorevole Giachetti per avermi invitato a questo incontro e come diceva pocanzi ho aderito di buon grado e volentieri
Innanzitutto per la stima che ho nei confronti del collega Ciocchetti ma in particolar modo perché sono convinto che il tema del rapporto tra
Giovani politica giovani partiti giovani istituzioni sia un tema di fronte al quale
è veramente stolto
Far finta che non esista un problema
Nel senso che il problema c'è eccome è un problema grande come una casa il problema in poche parole e il tema di cui siamo chiamati questa sera a discutere
C'è una separazione netta crescente e progressiva tra giovani e mondo delle istituzioni mondo delle istituzioni significa anche mondo dei partiti significa anche
Politica nella società italiana
Una questione che merita di essere esaminata proprio per capire di chi sono le responsabilità che cosa occorre fare per
A rimuovere la condizione in cui ci troviamo e credo che questo debba stare a cuore a tutti certamente sta a cuore a chi come me ma non sono certo l'unico ha iniziato a far politica che avevo i calzoncini corti o giù di lì
E mi sono iscritto un partito politico che avevo diciassette anni oggi pensare che un ragazzo di diciassette anni si scriva ad un partito cominci a fare la militanza politica cerchi in qualche modo di dedicare tutto se stesso per gli ideali in cui crede
Significa fotografare uno spaccato della realtà italiana minoritario rispetto a quello che era non soltanto
Dieci venti o trent'anni fa ma fino a poco tempo fa e allora
Tentando di dare la prima risposta e poi come ha detto Roberto andando immediatamente al confronto perché non ha significato un incontro ingessato tentando di dare una prima risposta
La politica di responsabilità né a tante nei confronti delle giovani generazioni in particolar modo per un eccesso di giovanilismo verbale
Io sono convinto che in molte circostanze da parte degli esponenti dei partiti e qui
Capiamoci non parlo di questo di quel partito tutti più o meno nessuno escluso
Siccome si è coscienti del fatto che c'è un distacco
Tra le istituzioni partiti i giovani si fa eccesso di giovanilismo per cui tante belle dichiarazioni tanti nobili intenti salvo poi non porsi il problema di fondo prima di fondo è che a mio modo di vedere oggi i ragazzi i ragazzi si avvicina al venir meno ai partiti
Perché non ritrovano nei partiti quello che al contrario per la nostra generazione era nella logica delle cose vale a dire un modo uno strumento un
Momento di forte impegno finalizzato
Non solo alla gestione della cosa pubblica all'Amministrazione ma finalizzato a da animare attraverso grandi dibattiti passioni idealità un cambiamento dalla società in altri termini
Per riportare i giovani ad un interesse nei confronti
Della politica con la P maiuscola è indispensabile che i partiti comprendano
Che il loro compito nella società non può essere soltanto quello
Di prepararsi alle elezioni possibilmente di vincerle poiché amministrare un Comune poi di amministrare una ASL a una Regione ma il loro compito nella società e quello di tenere vivi
Degli ideali e di
Orientare l'opinione pubblica
Nel nome di quegli ideali in cui i partiti si riconoscono in altri termini il venir meno di quella quota
Appunto idealistica della politica che e molto oggi collegata alla gestione più che al grande dibattito secondo me allontanato buona parte dei giovani dalla partito inteso come
Strumento di intervento
Credo al contrario che non si possa generalizzare dicendo i giovani non amano la politica
I giovani forse una mano la partitocrazia non amano il modo con cui i partiti fanno politica perché far politica cosa vuol dire se vuol dire sperare di cambiare la società un domani migliore rispetto al presente politiche volontariato
Politico è intervento nel nell'ambito della solidarietà del sociale politica è impegno a difesa dell'ambiente politica è
Ma azione finalizzata al potenziamento della ricerca cioè la politica non è necessariamente
Ciò la tessera vado a votare spero di essere letto domani mi auguro che il mio partito sia al Governo politica eh nel nome di certi valori di fondo il tentativo di cambiare migliorandola la società
Quindi condivido quello che diceva Sacchetti la responsabilità della politica c'è perché i partiti hanno perso di vista questa loro dimensione
Una quota di responsabilità c'erano anche i giovani c'erano anche i giovani nel pensare che in qualche modo sia loro dovuto in ragione dell'essere giovani una sorta di quota di rappresentanza una diritto di tribuna
Nessuno ti regala nulla nella vita ma
L'esperienza insegna che le maggiori fregature per i giovani vengono proprio dall'eccesso di giovanilismo
C'è sempre stata come naturale anche la competizione tra generazioni quindi se da parte delle giovani generazioni si matura convinzione circa la necessità
Di un impegno
Per cambiare le cose
Senza che qualcuno te lo cali dall'alto quel cambiamento forse si rimette in moto un meccanismo più virtuoso ultima considerazione
Preoccupante e che non è mia perché deriva da una inchiesta che è stato recentemente resa pubblica il distacco tra i giovani e la politica intesa nel senso istituzioni palazzi partiti
Deve destare davvero preoccupazione
è stata pubblicata recentemente una indagine secondo la quale
E questo chiama in causa anche il mondo dell'informazione secondo la quale
I giovani oggi leggono sempre meno i giornali
Non leggono più le pagine dei giornali riferite alla politica anche perché molte volte di politica ce n'è poca c'è molta
Ricostruzione di eventi molte analisi basate più su considerazioni che sui dati di fatto
I giovani rifiuta di in qualche modo di avvicinarsi
Ai partiti e quindi alle istituzioni come se
La questione non li riguardasse perché è molto preoccupante perché se si crea disaffezione se si crea distacco se in qualche modo non si avverte più come
Impegno
Comune e meritevole di essere vissuto in prima persona quello della azione per
Migliorare la qualità della nostra democrazia beh poi non ci si può lamentare se peggiorando la qualità della nostra democrazia peggiorano
I livelli di garanzia dei diritti dei cittadini il nesso tra diritto del cittadino e qualità della democrazia è strettissimo
In democrazia l'unico modo per garantire una qualità della medesima e la partecipazione attiva la partecipazione attiva non è necessariamente solo il voto
è tutto ciò che in qualche modo è connesso ad un impegno ecco se
I giovani rifiutano a priori di avvicinarsi a questo mondo
Beh in qualche modo poi scontano anticipatamente la conseguenza che quello di una peggioramento della qualità complessiva delle istituzioni con un danno che in qualche modo ricade in particolar modo su di loro
Perché se oggi i giovani chiedono giustamente di essere messi nella condizione di far vedere quel che sanno fare beh questo è compito in qualche modo primario dell'istituzione
E si rischia un corto circuito
Che determina allontanamento dei giovani dalle istituzioni ma determina un danno proprio per le giovani generazioni in ragione della scarsa qualità complessiva delle istituzioni
Fatta questa premessa che è stata fin troppo lunga rispetto a quello che avevo
Pensato inizialmente
Sono a vostra disposizione
Allora
No non
Se non
Presidente buonasera innanzitutto grazie di di essere qui noi in un certo senso siamo anche qui a testimoniare come il nostro entusiasmo
Verso verso la politica in particolare
Volevo fare una domanda che fa riferimento più al suo ruolo precedente che non a quello attuale fare in particolare
Al diciamo lo scioglimento che c'è stato tra DS e Margherita alla fusione quindi derivante nel PD che comunque con tutti i suoi problemi le sue contraddizioni ha creato un partito nuovo
Contrapposta invece a una situazione non altrettanto almeno i miei occhi nostri atti occhi chiara cioè quella però a Forza Italia e Alleanza Nazionale
Secondo lei procedere a una fusione di questi due partiti ha ormai quasi sei mesi dalle dalle elezioni è una cosa che
Diciamo effettivamente può può essere considerata un segno diciamo di progettualità verso il futuro
Ho forse non era meglio procedere a questa fusione e come è stato nel caso dei DS della Margherita prima delle elezioni la ringrazio
Faccio una premessa a questa domanda ma in qualche modo la premessa poi la dovrei ripetere penso che molte in molte altre occasioni ma faccio solo una volta
Voi siete ragazze e ragazzi che fate politica e quindi io non avrei alcuna difficoltà se non ci fossero telecamere e taccuini giornalisti ad essere molto meno istituzionale di quello che o al contrario il dovere di essere nello stesso momento in cui sento il Presidente della Camera pro tempore come tutti al mondo
Mi rapporto con la politica quotidiana e soprattutto con le dinamiche all'interno dei partiti
Anche perché quando dico lo vado dicendo da qualche tempo che uno dei problemi che alla società italiana e anche il corto circuito che si è creato tra politica e informazione B mi riferisco a quello che poi in qualche modo tutti leggiamo sui giornali ogni giorno quelli che continuano a leggere i giornali vale a dire che in certi frangenti basta
Un accenno basta un aggettivo basta una valutazione poi magari fuori dal contesto in cui ha pronunciato il giorno dopo leggi titoli clamorosi che non corrispondono poi è la realtà quindi fatta questa premessa
Io credo ci credevo ieri ci credo oggi e se non sarò smentito clamorosamente dai fatti continuano a crederci anche domani inno una democrazia dell'alternanza
Che significa innanzitutto la condivisione dei valori in una democrazia in questo caso di una Repubblica la democrazia dell'alternanza nei sistemi occidentali significa spessissimo un sistema bipolare
Con due grandi schieramenti che in qualche modo si contendono nel momento del voto l'onore e onere di guidare il Paese
Siamo
In una situazione storica che è profondamente diversa rispetto a quella della guerra fredda rispetto a quella dei partiti ideologici rispetto a quella in cui
Era
Compito quasi ontologico di un partito avere la Weltanschauung la visione del mondo la dimensione pedagogica dei partiti creare l'uomo nuovo creare la società nuova viviamo in un'altra fase
Storica perché questa premessa perché una logica bipolare non può significare
Due grandi partiti mono litigi schierati fortemente ideologizzati militanti nel senso antico del termine significa sempre di più anche in Italia come in altri Paesi che la democrazia dell'alternanza il bipolarismo
L'hanno conosciuto prima di noi significa sempre di più
Movimenti politici molto ampi movimenti politici in cui convivono identità sfumature culture politiche diverse
Con ovviamente un minimo comun denominatore di tipo valoriale perché in assenza di quel minimo comun denominatore mai il partito leggero a hai soltanto un grande contenitore in cui ci porta a tutto il contrario di tutto
Alla luce di questa considerazione io credo che nasce il Partito Democratico sia stato un fatto positivo per la democrazia italiana perché certamente ammesso uno forte pilastro in senso bipolare
La nascita del Popolo delle Libertà che nasce con modalità diverse del tutto evidente rappresenti comunque un elemento anche su posizioni
Poi è chiaro che le modalità con cui sono nate e stanno cercando di crescere le due creature sono diverse
Ma non mi fermo a valutare le differenze preferisco mettere in evidenza che c'è consapevolezza
In entrambi i due grandi raggruppamenti della necessità di aggregare della necessità di semplificare della necessità di presentare
Un Progetto di Governo del Paese che sia sempre meno ideologico e sempre più
Pragmatico da un lato e legato a dei valori di fondo dall'altro questa prova a fare un salto complessivo in avanti
Alla democrazia italiana poi evidente che i problemi ci sono e sono di tutta evidenza sono di tutta evidenza per alcuni aspetti
Però qui davvero
Come in altre occasioni parlando più o meno di questi temi poi sono derivate come dire considerazioni polemiche
Che non era mia intenzione fare
I problemi sono di duplice natura
Il primo
I i partiti per quanto nuovi per quanto moderni per quanto in sintonia con quella che Bauman ha chiamato la società liquida quindi partiti
Che che schema e che non sono meri cartelli elettorali ma non sono nemmeno i partiti ideologici di un tempo per quanto leggeri e flessibili necessitano di alcune garanzie di alcune regole di funzionamento
Altrimenti si rischia l'anarchia si rischia una casa in cui non si capisce qual è la regola
Della casa
Ciò significa
Modalità di selezione della classe dirigente che è la grande questione che poi si intreccia tra l'altro anche col dibattere
Oggi sulla ritorno di una questione morale o io preferisco dire il ritorno di un rapporto stretto politica malaffare corruzione
Selezionare chi è chiamato ad assumere responsabilità B non può essere
Lasciato al caso
Al tempo stesso dobbiamo essere coscienti che
Il metodo di selezione del passato non si è rivelato poi migliore quando qualcuno dice ma
Che rapporto c'è tra Tangentopoli ieri e quel che sta accadendo oggi no io tra le tante risposte che Edoardo anche queste
I partiti di ieri erano profondamente diversi erano partiti fortemente strutturati ideologici che avevano le scuole di selezione scuole quadri in qualche modo non erano leggeri ma questo non li mise al riparo
Dal degenerare in partitocrazia con tutte le conseguenze anche nel rapporto con alla moralità quindi io al momento non è che ho una risposta da dare al quesito è ma come selezionare la classe dirigente
Pongo però il problema un partito per quanto moderno per quanto flessibile per quanto sintesi di culture di anime il problema di come
Selezionare chi è preposto ad assumere delle responsabilità solo deve porre
E soprattutto di responsabilità di tipo amministrativo
Perché non c'è ombra di dubbio che sono diversi i compiti di coloro che hanno delle responsabilità di tipo politico generale i parlamentari ministri rispetto a coloro che hanno responsabilità che non sono inferiori sono diverse
La responsabilità dell'Amministrazione
La responsabilità della gestione quotidiana della cosa pubblica
E chi di voi ha fatto il consigliere comunale sa che è profondamente diverso fare il consigliere comunale o addirittura al Sindaco rispetto a fare il consigliere regionale il deputato il ministro ci sono livelli di confronto con i problemi molto diversi
E occorre predisporre una classe dirigente nel suo complesso
Che sia
Capace di cimentarsi con questi vari livelli
Una volta nei partiti c'era una sorta di cursus honorum no si entrava in Consiglio comunale poi sedi bravo potevi fare un passaggio alla Regione e poi magari il partito ti candidava per la Camera poi se quel partito vinceva
Oggi non è più così allora
Non ho ben chiara la risposta ma il primo problema che al PD al PdL secondo me a il tempo in cui viviamo è
Quali sono le modalità attraverso le quali si entra in qualche modo non
In politica perché ci si iscrive ma si entra a far parte di una classe dirigente
In assenza di meccanismi in assenza di regole in assenza di percorsi che si rischia o di non averle o di rimanere nell'ambito delle cooptazioni
Le convocazioni sono in qualche modo
Virtuose se chi coste illuminato
A scanso di equivoci parlo di me stesso o no io ho diretto un partito e specie con la legge elettorale che c'è beh non è che decideva al Presidente del partito ma senza presente il partito era difficile no allora
Può essere solo quello della cooptazione il meccanismo attraverso il quale
Fin quando appunto chi costa illuminato io devo dire che
Anche questo l'ho detto il meccanismo delle primarie
Ha avuto il merito non solo di essere innovativo ma di porre in ogni caso una questione
Vediamo se attraverso la partecipazione in questo caso non degli scritti ma degli elettori o addirittura in alcuni casi di coloro che forse non sono nemmeno elettori del Partito no
Come come in alcuni Stati americani così te primari aperti
Ha avuto il merito di troppo cercare una via di soluzione poi vedo che
Anche all'interno al Partito Democratico c'è chi è convinto che magari non sia il metodo migliore figuriamoci se lo giudico io però un tentativo di dare risposta c'è stato
E l'unico ce ne possono essere altri problema poniamocelo l'altra grande questione le prime selezione della classe dirigente
L'altra grande questione secondo me è quella dei luoghi e delle modalità attraverso cui si prendono le decisioni
Allora per la mia cultura politica no che ovviamente una cultura di tipo presidenzialista nel senso che sono convinto che la democrazia non sia necessariamente democrazia delegata la democrazia può anche essere democrazia diretta quello che si possa sostenere che gli Stati Uniti o la Francia solo perché lei con il capo dell'esecutivo sono paesi meno democratici
E dell'italiano o di un altro Paese nessuno lo sostiene più
Ma proprio perché son convinto del fatto che
Una cultura politica atta a collegare responsabilità e decisione quindi tra virgolette di tipo presidenzialista per l'Italia potrebbe
Garantire la soluzione di qualche problema o comunque avviare a soluzione proprio per questo sono convintissimo della necessità di avere un equilibrio di sistema che è un equilibrio all'interno dei partiti mi spiego
L'equilibrio di sistema eh
Quanto più è forte il ruolo dell'Esecutivo
Tanto più deve essere forte ruolo del legislativo
Siccome se ne discute molto e magari Bakar quotidiana no più decreti nomino decreti
Attenzione perché un finto problema
Gli Stati Uniti dimostrano al mondo che c'è il più importante e potente Presidente l'inquilino alla Casa Bianca e l'uomo più potente del mondo non solo degli Stati Uniti ma c'è un congresso che ha un potere
Per il quale come è accaduto a Bush il piano Paulson che non era
La cartuccella era il piano di rilancio dell'economia è stato strappato gliel'hanno rimandato mi avete sentito esenti cambiano perché congresso questa roba non l'accetta
Allora lavorare con l'equilibrio tra rafforzamento dell'esecutivo e del legislativo è secondo me è l'unico modo per garantire che ci sia
Un nuovo assetto cosa significa all'interno dei partiti partiti che sono sempre di più collegati alla figura dell'iter perché avete anche qui non è che lo ha voluto Tizio o Caio è
La conseguenza della società in cui viviamo i leader si sono sempre stati
Ma
Per molti anni i partiti avevano in qualche modo
Delle gestioni per le quali non c'era il leader assoluto c'erano dei leader c'era in qualche modo un gruppo dirigente c'era l'avvicendarsi delle segreterie queste accaduto in tutti i partiti
Oggi siamo in una fase in cui non solo in Italia
La figura dell'iter è in molti casi
Identificata con quella del partito poi abbiamo una legge elettorale che come sapete porta il nome del candidato premier che anche il leader del partito sulla scheda
Abbiamo una legge elettorale che in qualche modo da al leader del partito l'onore o onere di predisporre le liste in alcuni casi col concorso della direzione in altri casi no
Questo che cosa comporta comporta la necessità assoluta negli statuti
Di avere ben chiaro
Dove si decide
E su che cosa si implicite
Sul dove si decide
Direi che sono state scritte molte cose no
Per cui ci vogliono momenti di ratifica di decisioni oppure luoghi in cui come era una volta si vota in direzione no
Guardavo per curiosità ovviamente no che nel dibattito che è in corso in queste ore nella direzione del Partito Democratico c'è chi propone di dare più poteri alla Presidente no
Non sapevo per mia ignoranza che pur essendo un Presidente eletto se non ricordo male in modo plebiscitario no quindi eletto dal basso
Non aveva nello Statuto alcune prerogative che al contrario avevano addirittura partiti in cui segretario era eletto dei delegati del congresso quali interventi salvo poi ratifiche
Si crea un rapporto come dire squilibrato se sia il massimo della legittimità derivante dal basso e il minimo dei poteri di intervento sulla struttura del partito quindi decidere i luoghi in cui si decide
L'altra questione ancora più importante su che cosa son partito oggi può decidere
Perché
Nell'epoca in cui avevo la vostra età non era poi così complicato no
C'era ancora figuratevi un po'la mitica disciplina di partito no
Per cui
Essendo partiti ideologici che avevano addirittura la presunzione di capire come andava il mondo DTT guidare il mondo di cambiare o se non era al mondo in almeno l'uomo questa funzione pedagogica no
Che affronta dell'idealismo in qualche modo una delle dei lasciti culturali del secolo scorso
Ma oggi si può applicare la disciplina di partito
Su quali questioni
In partiti come il Popolo delle Libertà e il Partito Democratico che sono anche sintesi di culture politiche
Non diverse ma di culture politiche che in qualche modo hanno delle
Delle sfumature in alcuni casi dei tratti distintivi e che non sono propriamente collimanti
Si può votare a maggioranza per prendere decisioni faccio volutamente una provocazione sui temi eticamente sensibili
Può essere invocata la disciplina di partito su questioni attinenti a alla riforma della Costituzione ecco io credo che
Nel momento in cui nascono questi due grandi schieramenti politici questi due grandi partiti una discussione
Come quella che stiamo cercando di fare oggi che vada quindi al di là
Del
è nato prima l'uno e l'altro dopo l'altro ma sul suo regole che devono in qualche modo presiederà la vita dei partiti sia estremamente opportuna
Perché può contribuire a far crescere anche l'interesse della pubblica opinione
Perché altrimenti si riduce tutto in qualche modo a
A quello che appare o o hai Flash televisivi quando ci sono i congressi
Buonasera sono a Carlo a strangola Follani diciott'anni in molti sostengono che per i giovani difficile entrare in politica perché anche quando questo avviene si attuano
Meccanismi di cooptazione politica
Così invece portare le istanze di Medina di una generazione intende dibattito vengono
In qualche modo utilizzati dagli organi dirigenti dei partiti per dare un'idea di ieri in giovani mento di svecchiamento dire solo formale
Questo magari può avvenire perché i giovani stavano nella politica anche un'idea collaborativo e quindi la selezione dal piano e discussioni le battaglie che dovrebbe invece portare interno del dibattito ma che verrebbero dietro dei contrasti
Per sapere
Cosa ne pensa lei al riguardo
Guarda
Dico una cosa che spero non venga fraintesa talché io ho diretto il movimento giovanile per tanti anni per cui
Sempre scanso di equivoci polemizzo con me stesso
Oggi il movimento giovanile di un partito rischia davvero di essere la riserva indiana
Rischia davvero di essere in qualche modo
Il bigliettino da visita che il leader del partito presenta dicendo come contro i giovani io guarda guarda quanti ragazzi belli bravi guarda quanti ne ho fatti eleggere
Forse aveva senso il movimento giovanile dei partiti in un'altra fase storica ma non ne parla più oggi che cosa devono fare grandi raggruppamenti P.D.L. PD
Devono secondo me cercare di
Intercettare di capire nell'ambito di quel mamma che oggi è il movimento giovanile
Perché anche qui non voglio far polemiche ma anche quando si parla delle contestazioni studentesche poi
Si va a vedere i risultati delle lezioni universitarie o l'appeal che i movimenti giovanili dei partiti hanno all'interno di quei vasti movimenti e giovanili che non sempre sono di protesta B si vede che c'è
Il distacco no roba che vanno a votare in pochi
Allora
è ovvio che il Partito Democratico il PdL PCC partiti oggi possono anche a vere è giusto che abbiano come dire sezioni giovanili movimenti giovanili ma
Per evitare quello che tu Tizio credo che un grande raggruppamento
Debba in qualche modo cercare di capire che cosa c'è nell'opinione pubblica giovanile
Partendo da un dato che non si può chiedere l'essere non si può chiedere al giovane di essere conformiste non si può chiedere al giovane di dire è ma il partito ha detto io in qualche modo mi devo adeguare
La garanzia di crescita di movimenti politici è nel grado di libertà che lascia ai giovani
Nello stesso momento in cui cerca di mettere il cappello no o di regimentare quelli che sono i movimenti giovanili nove volte su dieci sia una effetto come dire opposto a quello delle sue intenzioni
Allora sempre nell'ambito di quel ragionamento che è tutto da fare come si selezione io credo che sarebbe saggio
Quando si sta si pensa gli statuti dei partiti cercare di avere un po'di fantasia qual è il rapporto oggi tra i partiti e tutto il mondo del volontariato
Tutto quel mondo che in qualche modo si muove
In una logica che è tutta politica ma che certamente non è partitica
Quale rapporto che c'è con tutti coloro che sono impegnati nelle grandi questioni connesse
Alla tutela dell'ambiente in molti casi nello Statuto nelle regole non c'è scritta questa pagina perché non c'è alcun tipo di rapporto
Allora come farli crescere io qualche risposta ce l'ho ad esempio la politica fa crescere questi movimenti quando
Nell'ambito di interventi ad esempio a sostegno delle iniziative culturali a sostegno dell'editoria a sostegno di forme di comunicazione che un tempo si sarebbero detti alternative
Ha ben chiaro che quel canale privilegiato della comunicazione dei giovani di oggi
Perché non è vero che voi non vi occupate forse non leggete le pagine dei giornali
Non dico voi i vostri coetanei ma avete forme di comunicazione molto diverse di fronte alle quali fosse sono male informato io l'attenzione delle istituzioni dei partiti bassissima è stato sufficiente una banalità no
Che decidessi col Presidente la Camera di fare
La videocamera videochat per e tutti a grande novità comunicazione diretta una grande novità siamo come dire
Alla preistoria altro che novità forme di comunicazione oggi dei ragazzi sono mille volte più avanti allora
Un'attenzione particolare a questo modo di comunicare di comunicare quindi anche la politica
Il grande pregio del momento storico qual è che questo è una fase in cui si può interagire no
è un verbo interagire che non esisteva quando io ragazzi oggi chi vuole mettere fuori le antenne parlo dei partiti per capire cosa c'è una società lo può fare
Con tutto quello che su internet con i blog
E lì la partecipazione c'è eccome
Allora
Non è una risposta esaustiva ma è un tentativo di risposta per evitare appunto che ci sia la riserva indiana movimento giovanile
Partiti da questo punto di vista i grandi partiti molto aperti molto flessibili molto liberali nel senso letterale del termine senza scomuniche per chi magari può apparire retico
Proprio per
Assecondarli certi movimenti il rischio è l'apatia
Il rischio non è
Non è
Il movimentismo rischio non è la manifestazione ovviamente
A meno che non degeneri rischia il disinteresse l'abulia la pratica l'indifferenza siccome non credo che i giovani siete indifferenti perché non sono mai stati e che a volte non esistono Camara canali di comunicazione
Cerchiamo
Noi che abbiamo la responsabilità di di di di alzare un po'più le antenne ecco
Dovremmo forse
Acquisire una capacità di ascolto che in certi momenti non abbiamo
Buongiorno presidente Dini tra l'altro in una stradina di Reggio Calabria tra l'altro Comune dove lei è stato consigliere comunale di una
Sono stracolme di me n'ero dimenticato fatta violare il Regolamento era perché mia familiari quel Consiglio comunale quindi per questo ricordavano perché nel ricordare che era di aver Assessore quando lei era voglio fare un'analisi alle Giuseppe no le volevo chiedere no io non l'opposizione l'opposizione nei si è maggioranza all'epoca esisteva è passato molto tempo diciamo fra le cose sono cambiate no le volevo chiedere proprio da quando lei ha assunto il ruolo di Presidente la Camera avuto insomma apprezzamenti cadenze da sinistra propri dolori super partes che sta esercitando
E al rispetto a queste loro quindi rispetto la sua obiettività politica che in questo periodo insomma sta avendo che sta poiché da che da parte mia insomma
Vede in maniera molto positiva rispetto a posizioni che magari aveva assunto in passato e che ha rivisto e che
E che un fattore estremamente positivo
Voglio vedere un suo giudizio rispetto alla possibilità di attualità manifestare anche in questi giorni da parte del premier Berlusconi loro accennato anche lei prima di revisionare la Carta costituzionale il Presidente La Repubblica intervenuto
Specificando che il Nucleo dura non vale insomma toccare i principi fondamentali
Secondo lei è possibile modificarla e che ruolo potrebbe o dovrebbe avere l'opposizione in questo anche perché sono tematiche secondo me hanno bisogno di un dialogo di una concertazione che comunque comprende
Tutte le forze che esistono nel Parlamento e anche le forze extraparlamentari lo perché
Tocca tutti
Stesso discorso insomma volevo sapere un suo giudizio sulla riforma della giustizia loro perché comunque insomma è un aspetto direi essenziale
Grazie
Due questioncine non da poco
Allora per quel che riguarda il ruolo
Istituzionale delle
Non parlo di me insomma no qui guarda è più semplice di quello che può apparire
Io sono in Parlamento da ventisei anni moltissimi di questi ventisei anni all'opposizione qualche volta mi è capitato di essere maggioranza al Governo
Dopo ventisei anni in Parlamento alla Camera che cosa ti è ben chiaro che
Il dovere che al Presidente e quello di far rispettare ovviamente il Regolamento e di
Cercare di comprendere le ragioni delle due parti trovando nell'ambito di regolamenti e nel rispetto che la Costituzione quelli che sono i punti
E di incontro
Il che non vuol dire nona vere delle opinioni
Perché credo anche se parla di se stessi la cosa più stupida che uno possa fare che in questi mesi anche per alcune polemiche Croix alimentato nessuno possa dire ma Fini che pur fa al Presidente della Camera e ringrazio chi mi ha dato in modo imparziale non ha più opinioni politiche
Perché e la distinzione di cui facevo all'inizio io ho il dovere
Di non dire questa cosa che fa il Governo e buona questa cosa che fa l'opposizione sbagliata o viceversa
Perché lì entrerei come dire nella dialettica tra i partiti e il Presidente a Camera non può e non deve fare ma questo non significhi che se non si vede se la Camera
Si debba tappare la bocca se viene interpellato su grandi questioni
O se ritiene di porre delle questioni come ho fatto no su questioni storiche su che cosa all'integrazione sul rapporto tra la demografia e l'immigrazione questa è la politica
L'intervento
A scatola chiusa
A favore o contro il Governo la maggioranza è politica ma in molti casi è propaganda allora direi che l'equilibrio è soltanto nel sud distinguere bene la politica la propaganda
Prendere posizione
In base appunto ad una appartenenza siccome io sono dalla maggioranza devo sempre dire che quello che fa il Governo va bene così come sono all'opposizione il contrario
Presenta Camera questo non lo può e non lo deve fare e devo dire che non ha mai fatto altro conto è invece eh mettere nel dibattito politico delle considerazioni delle osservazioni delle proposte che possono appunto alimentare
Un dibattito
Politica propaganda
Sulle riforme
Allora anche qui come si fa a dire che
Non si può modificare la Costituzione a maggioranza
Solo chi non la conoscevo dice che nella Costituzione c'è scritto c'è un articolo lo sapete che prevede le modalità di modifica della Costituzione
Con maggioranze di un certo tipo o con maggioranza di altro tipo
La maggioranza di un certo tipo cioè i tre quarti non rende possibile il referendum confermativo maggioranza invece non così ampie rendono possibile
Qualora ci siano le condizioni cinquecento mila elettori o cinque Consigli regionali che lo chiedono il referendum confermativo
Quindi
I nostri padri costituenti sono stati molto più lungimiranti di quello che qualcuno pensa in base al dibattito di oggi è possibile modificare la riforma la Costituzione con
Una maggioranza che sia espressione soltanto della maggioranza che sostiene il Governo
è già accaduto
Si corre il rischio di una
Smentita da parte del popolo sovrano se viene chiamato attraverso i referendum pronunciarci anche questo è già accaduto
Quindi il problema non è è possibile non è possibile problema diventa è opportuno non è opportuno
è un problema di possibilità grandi opportunità
Su che cosa evidente che si tratta della seconda parte della Costituzione e qui devo dire che a volte le polemiche vengono fatte solo per incendiare la paglia perché
Non è vero che da parte di qualcuno si è ipotizzato di modificare i primi dodici articoli della Corte della Carta costituzionale
Si ipotizza di modificare tutta la seconda parte che relativa all'ordinamento per la Repubblica
Io credo che nei primi dodici articoli ma è chiaro che dovrebbe essere davvero tutta tutti condiviso un riferimento all'Europa non guasterebbe anzi sarebbe doveroso per molti aspetti che siamo uno dei Paesi fondatori dell'Unione l'Unione Europea sappiamo benissimo che valore può vedere che che significato ha siccome abbiamo una Costituzione datata
Immediato dopoguerra la nostra che pure una Costituzione ampia non cita l'Europa mai
Che non vuol dire che non siamo europeisti ma lo dico che si potrebbe addirittura intervenire su uno dei primi dodici a condizioni in questo caso che ci sia davvero una larga intesa come si dice
Quindi il problema è l'opportunità di modificare senza il consenso largo che pone al riparo dalla ipotesi referendaria
Anche qui
L'ho detto nel mio discorso di insediamento son passati sei mesi sono ancor più convinto di quando l'ho detto
Questa è una legislatura che salvo terremoti che possono sempre accadere in natura in politica ma
Sono abbastanza eccezionali San salvo terremoti dura Larco naturale della legislatura
Il che vuol dire che abbiamo dinanzi quattro anni e sei mesi sei sono passati
Sprecare quattro anni se immensi senza approvare almeno seriamente a tradurre in realtà quindi modifica della Costituzione
Ciò su cui
Nella passata legislatura si era già trovato un accordo la cosiddetta bozza Violante approvato dalla prima Commissione affari costituzionali
E ciò su cui nel dibattito politico quattro quinti dei deputati e senatori sono già d'accordo
Sprecare questa opportunità secondo me è un errore grave è una miopia della politica a che cosa mi riferisco
Ditemi voi chi di voi oggi difende ancora o quale italiano difende ancora un sistema bicamerale perfetto come il nostro cioè in più
Perché tutti dicono non ha senso che Camera e Senato abbiano identici poteri identiche funzioni soprattutto perché siamo già in una logica di organizzazione dello Stato di tipo federale a parte il federalismo fiscale
Che di là da venire ci sia un federalismo istituzionale
Non esiste un Paese che abbia un assetto federale e poi non abbia un Parlamento con la Camera delle Regioni o la Camera delle autonomie
Quindi non mi risulta credo che ha già che ti nemmeno che ci sia qualcuno che oggi dice no son contrario voglio tenendo in camera l'ISMU perfetto così come no allorché cosa osta
Ad avviare quella riforma o perlomeno a cominciare a scrivere poi certo ci può essere
Qualche cosa che differenzia c'è qualche cosa che differenzia centrodestra centrosinistra ma si tratta appunto di un particolare non dell'impalcatura generale
Secondo concerto ma chi è che oggi dice che servono novecentoquarantacinque parlamentari
Più diverse centinaia di consiglieri regionali tanto la proliferazione del ceto politico e anche una delle
Concause del dilagare poi di fenomeni di malcostume di corruzione la riduzione del numero dei parlamentari nell'ambito di una ristrutturazione del parlamento italiano secondo me si impone
L'ho detto prima en passant il rapporto esecutivo legislativo
Ne vogliamo discutere allora io credo che far passare quattro anni sei mesi senza approvare seriamente a mettere nero su bianco una riforma largamente condivisa sia una grava dimostrazione di miopia
Che tra l'altro rischia di rendere meno credibili tutte le istituzioni nel loro complesso
Concetto che ho già espresso anche nei giorni scorsi vi siete resi conto che rispetto a qualche anno fa tranne
La Presidenza della Repubblica che sia per la
Autorevolezza del Presidente sia perché
Sembra la più alta magistratura in qualche modo un po'a riparo tranne la presenza di Repubblica oggi non c'è istituzione che rispetto a qualche tempo fa non abbia visto decrescere calare
Il suo grado di credibilità agli occhi della pubblica opinione
Non è il consenso nascose la credibilità un altro la credibilità del Parlamento oggi è più bassa rispetto a quella di qualche anno fa la credibilità dei partiti più bassa
La credibilità dei Governi dei Governi più bassa la credibilità della magistratura è più bassa
Una delle altre grandi differenze rispetto a Tangentopoli Mani pulite e che all'epoca la magistratura veniva considerata dalla quasi pluralità degli italiani
Come al di sopra del sospetto oggi in grado di credibilità della magistratura e molto più basso perché perché questi anni hanno messo in evidenza che il rischio il rischio
Della
Arbitrarietà c'è
Qualche volta un tasso di rischio c'è la prova allora
Tentare di mettere mano
In modo congiunto ad una riforma della Costituzione che non deve essere salvifica ma che in qualche modo corregge quelle strutture che ci sono io credo che sia indispensabile questo vale anche per la questione collegata alla giustizia
Anche qui dico cose che ho già detto
Oggi il cittadino quando pensa alla giustizia in Italia
Parte da un grado di sfiducia altissimo
Perché è venuta meno la più elementare certezza del diritto
Cioè che se io ho un contenzioso vengo chiamato a rispondere di un comportamento dopo un lasso di tempo incerto e ragionevole o vengo assolto o vengo condannato
Se non partiamo dalla base
Vale a dire ragionevole durata del processo
E certezza che l'esito del processo non è disatteso dopo poco tempo perché su questo io credo che non ci sia un italiano che possa dire no
Io voglio processi interminabili oppure no io voglio processi che anche se si concludono con la condanna poi con la condanna non vale perché la pena non è mai certa se si parte da questo dato io credo che forse dopo si possa innestare qualche anello in una catena condivisi
Qualche anello quale
Una nel non può essere certamente quello relativo a come si organizza la magistratura perché la giustizia
Non è
Equivalente di magistratura garantire giustizia è compito anche della magistratura è una eresia discutere delle modalità di organizzazione della magistratura
Fermi restando i due principi dei primi dodici articoli libertà e indipendenza io sono convinto che non eri sia discutere di come organizzi
La magistratura anche perché alcune riforme si sono fatte nel passato
Se al contrario si parte nella tema giustizia dalla volontà di regolare qualche conto e allora è chiaro che
Non si va da nessuna parte
Sempre su questo aspetto
Attenzione perché
In questa fase se
Complessivamente quindi questi
Per l'Associazione magistrati per tutti non si dà agli italiani la dimostrazione di essere capaci di assumersi delle responsabilità comuni il rischio è che il discredito poi alla fine riguardi tutti eh
Io non so se in Italia c'è qualcuno che pensa di salvarsi dal discredito mentre tutti gli altri in qualche modo periscopio se c'è secondo me fa male i suoi conti
Perché o
Le istituzioni ai vari livelli di responsabilità danno qualcosa di più dell'impressione danno prova di essere coscienti che è un momento in cui bisogna assumersi delle responsabilità comuni oppure l'onda del discredito coinvolge tutti
Attenzione quando dico questo non dico non voglio dire che necessariamente si debbano trovare gli accordi
Che si debba arrivare a governi di larghe intese che si debbano fare inciuci che si debba cessare il conflitto politico che il sale della democrazia e dico un'altra cosa
Quando Napolitano giustamente ha detto basta Costas menata del diavolo del del dialogo nove non c'è peggior dialogo e di dialogo tra sordi
Il problema non è il dialogo il problema è benissimo
Maggioranza e opposizione discutono su come riformare la giustizia cerchiamo però di discuterne
Cercano di capire le ragioni dell'altro cercando di capire che cos'è che muove a fare certe proposte cercando di capire se si possono essere dei punti di partenza comuni
Poi se non ci sono non è la fine del mondo perché una democrazia è tale quando
Decide ma deve decidere in modo informato deve decidere attraverso un confronto che non sia pregiudiziale la morte della politica nel pregiudizio
Siccome lo dice chi sia io a priori son contrario
E in questa fase è indispensabile associare quanto più possibile
Non per garantire loro diritti di veto ma per sentire in qualche modo quella che la loro opinione quelli che sono gli operatori nell'ambito della giustizia che non vuol dire solo i magistrati
Vuol dire vuol dire gli avvocati
Vuol dire i giudici conciliatori
Tutti quelli che in qualche modo nelle aule di tribunale ci stanno allora anche qui non quelle polemiche da nulla
Ma serve come ha detto Veltroni una una commissione particolare oppure è sufficiente che sia la Commissione e giustizia della Camera magari in abbinata alla Commissione affari costituzionali il problema non è quello
Il problema è capire se c'è davvero la volontà di un confronto scevro di pregiudizi se c'è la volontà di un confronto finalizzato ad un obiettivo condiviso far funzionare meglio la giustizia in Italia
Se c'è la disponibilità la volontà di ascoltare quanti più soggetti possibili per poi prendere delle decisioni in qualche modo mettendo in conto quello che gli operatori ti dicono
Io
Continuo a pensare che tutto sommato questo sforzo non solo si debba fare ma possa avere successo
Poi
Sarà nei prossimi mesi ha incaricato siti direzione Regione sotto
Buonasera Presidente
Perché innanzitutto volevo come dire
Mi chiamo Giuseppe vengo da Caserta
Volevo sotto condividere con lei il concetto che a poco prima espresso ovvero quello di opportunità poiché in una democrazia credo che se esistono princìpi
Dei quali non dico non si possa far menzione per poterli cambiare non si possa neanche discutere dell'opportunità da credo che non si parli più di democrazia in una situazione a situazione del genere
Anche la Costituzione americana che rimane in vigore da
Tanti chi secoli ormai è stata emendata quando lo si quando si è reso necessario dunque questo deve essere un principio basilare di una democrazia a mio avviso
Poi volevo di farmi alla quei concetti ulteriori che lei ha espresso in precedenza sui quali credo di di sentire un po'di più ecco
Allora innanzitutto quando parlava di semplificazione politica
E di
Ecco lei è un certo punto ha detto che la politica deve orientare l'opinione pubblica lungo gli ideali che che porta avanti insomma
Beh ecco
Questi due temi secondo me una qualche maniera si si raggruppano in una un percorso ideale unico vale a dire il fatto che la politica si così come dovrebbe rappresentare ideali della società opero la situazione sociale in un determinato periodo per cui ecco vincolarla e rappresentarla non so quanto possono diventare uno iato a volte per cui la politica tenda a imporre credenti cari che sono autoctone in partiti che si sono sedimentati suo che ne so principi io a volte che è peggio interessi o questioni personali quando si tratta di che ne so offerte di leader carismatici o cose del genere insomma le purtroppo le persone hanno loro difetti oltre che il link gli strumenti per far politica
Per cui mi le chiedo e queste principalmente la mia domanda se questa semplificazione politica che è in atto indubbiamente non solo in Italia ma
Da parecchio tempo il mondo anglosassone e a per quanto è possibile vedere in giro anche l'Europa continentale da un po'di tempo ma sia sarà anche la Francia che molto vicino alla Germania dove si formano grandi coalizioni per insomma non siamo qui a fare politica comunitaria
Volevo chiederle se questa semplificazione non sia per certi versi ripeto non solo in Italia ma in genere in tutto il mondo
Una conseguenza del fatto che sempre più frequentemente
I partiti politici nazionali sono spesso esautorati di molti poteri che avevo prima da altre da alterità adesso il ad essi ulteriori vale a dire in Europa c'è la Comunità europea e la BCE che punto spese più importante della del Consiglio io comunitario e poi organi di governance e in genere sistemi economici potenti che in una maniera o nell'altra fanno
Stare anche la politica verso prese di posizione che non so se siano appunto ideali quindi rappresentative dei problemi dei valori della società
Grazie
No io credo che
La semplificazione in atto nel sistema italiano non derivi tanto dalla cessione progressiva di quote di sovranità dagli Stati nazionali all'Unione europea è vero quello che tu dici
Ogni ogni europeo oggi è sempre meno padroni in casa propria perché sempre di più se è una dimensione europea che però è l'unica garanzia che oggi poi a vedere in un momento in cui
Tutti parlano di globalizzazione
Se il problema è globale in qualche modo la soluzione deve essere se non globale molto ampia pensare di avere in via domestica con politiche autarchiche la soluzione alla crisi finanziaria in atto significa essere fuori
Dalla dal mondo quindi
Eccetto sessione di quote di sovranità difatti ci sono
Anche a livello europeo grandi raggruppamenti grandi famiglie ma non è questo che determina in Italia il semplificarsi nel quadro politico sicuramente il venir meno dell'ideologia
Per tanti anni in Italia non è non abbiamo avuto un proliferare di partiti se voi andate a rivedere
Le elezioni del quarantotto fino alle elezioni del negli anni ottanta Beppe non è che i partiti erano tanti enti erano partiti ideologici
Cerco di ricordarmi no partendo dalla destra c'era Movimento Sociale partito monarchico Partito Liberale c'è la democrazia cristiana Cocea Partito socialdemocratico Partito Socialista
Partito comunista poi Partito Socialista versioni SIU Partito Comunista e la sinistra
Ma queste fenomeno già recente radicale
Erano ideologiche
Poi c'è stato una lunga fase quella sì di degenerazione in cui i partiti nascevano come funghi dopo le piogge
Perché eravamo usciti dalla fase ideologica
Non eravamo ancora entrati nella fase del bipolarismo e di una sorta di democrazia dell'alternanza e nascevano partiti in ragione di scissioni ragioni di
Di di personalismi a ragioni di localismi
Ecco un altro degli elementi di novità
L'Italia con il fenomeno lega ha conosciuto negli ultimi tempi ciò che mai era stato nella sua storia politica cioè movimenti politici a dimensione territoriale
Con una forte capacità di raccolta di consenso e con un ruolo nazionale che in alcuni casi diventa determinante
Quando studiavamo
In Germania CDU CSU non riuscivamo a capire bene perché grazie se un bavarese
Fosse partito di raccolta poi abbiamo avuto lo qual che hanno ma dopo il venir meno dell'ideologia anche in Italia il fenomeno come la lega
Che siccome non è stato capito all'inizio nel senso che tutti dicevano e ma dovevamo questi qui e poi si è visto
Raccoglievano il consenso in alcuni casi maggioritario non in un ambito di politiche nazionali nell'ambito di politiche territoriali locali
Di identità che non sono quelli da nazionali ma sono di altra natura allora
Il il
Semplificarsi di un sistema politico secondo me deriva dal fatto che si è esaurita per fortuna la stagione
Dei partiti che nascevano e morivano nell'arco di di di pochi mesi
In molti casi anche dopo fenomeni di trasformismo un'altra delle piaghe della politiche Papi trasformismo che una delle conseguenze tra l'altro del venir meno dell'ideologia e no
Se non c'è più una diversa valutazione di fondo ma
Importante posizionarsi al momento opportuno
Trasversalismo e
E trasformismo finiscono per dilagare finita quella fase
Siamo arrivati ad avere
Ventisei ventotto trenta sigle sigle partitiche quanti Gruppi l'altra volta van persi contano si è conclusa per fortuna quella fase degenerativa
Non si poteva ovviamente tornare con le lancette indietro ai partiti ideologici siamo in una logica bipolare
In una logica bipolare
Dopo se volete anomala perché perché il problema del rapporto dei due grandi schieramenti quindi PD e PDL con i loro alleati perché è un problema che continua a essere oggetto del dibattito politico no perché in alcuni casi se non fai quell'alleanza non vinci ma se poi fai quell'alleanza non governi e anche qui la correzione non può essere solo nella legge elettorale che nessuna correzione in qualche modo il sistema politico o se volete deve essere
Una correzione che parta
Dalla condivisione o meno di di alcuni valori di fondo tra le forze politiche qui qui dico una cosa che
Poi ovviamente non condivide tutto insomma condividiate
Il rapporto P.D.L. lega è un rapporto molto più semplice rispetto al rapporto
Partito Democratico Sinistra radicale o alla luce di quel che sta accadendo Partito Democratico Italia dei Valori quando dico semplice non vuol dire che siano tutte rose e fiori ma
Non a quelle
Connotazioni
Identitarie diverso e che ci sono invece nell'ambito
Di un centrosinistra più allargato
Questa è una condizione oggettiva secondo me di favore in cui si trova in questa fase il centrodestra non è detto tra l'altro che si è così anche
Anche nel prossimo futuro
Hai detto una cosa che condivido quando dici la dimensione comunque europea è una dimensione
Dalla quale non possiamo prescindere
Qui forse metto il dito nella piaga ma attenzione perché il bipolarismo c'è già anche in Europa
A tal punto che qual è oggi il vero grande problema
Uno dei grandi problemi del Partito Democratico la collocazione europea
è vero che l'Europa ci sono anche altre famiglie politiche ma non sono le famiglie politiche che in qualche modo sono destinate a reggere le sorti di buona parte dei Paesi dell'Europa
In altri termini i ventisette dell'Unione o sono governati da
Coalizioni con baricentro partito socialista o sono governati
Da coalizioni con baricentro Partito Popolare poi verissimo che c'è la sinistra più radicale c'è l'Europa
Nazioni c'è d'Europa gruppo liberale ma non sono
Le due grandi famiglie
Il bipolarismo italiano e anche la conseguenza del bipolarismo europeo pensare di essere fuori da un bipolarismo europeo per un Paese come l'Italia che Paese cofondatore dell'Unione è una bella sfida culturale non dico che è un azzardo varco
Abbiamo approvato il professor Monti si
Ultimo flash domanda
Presidente
Buona sera a Romina Zago Toscana trapiantata a Roma Presidente Fini negli ultimi giorni li abbiamo l'abbiamo vista ritornare sulla cresta dell'onda Mediaset dello scontro
Con la convenienza lei ha detto l'altro giorno che le leggi razziali sono stati un'infamia e un infame di cui si è macchiata anche la Chiesa che è stata abbastanza
Inattiva nel nell'andare contro
Un provvedimento legislativo di tale di tale natura la Chiesa dal canto suo risponde dicendo che il suo è stato solamente un opportunismo politico una risposta opportunistica
E io ho letto che lei quasi a voce passati ha detto che il suo ragionamento
è stato quasi banale ora siccome nessuno crede in un uomo di spessore un
Polizia di spessore come lei
Si limitiamo il ragionamento quasi banale
Mi chiedo piuttosto se è stata una provocazione nei confronti di una chiesa che negli ultimi tempi non è proprio propizia nei confronti del Governo Berlusconi e delle misure mi sta prendendo
Penso ai tagli alla scuola penso alle leggi sull'immigrazione penso anche alle misure per
Affrontare la crisi economica o piuttosto è stato un tentativo di rivalsa per quel fascismo in cui lei ha militato precedentemente mentre per gli ha fatto la svolta però mi domando se è una provocazione verso la chiesa o un
Un tentativo di rivalsa e io mi domando anche qual è stata la reazione dei suoi partiti i suoi compagni dell'ex Partito e di
Alleanza Nazionale ovviamente se perché è stata ufficializzata la funzione nel Popolo della Libertà
E quindi rapporto con i suoi ex compagni se così si può dire e con la Chiesa grazie
Da guarda è pericolosissimo impostare la questione con la domanda che politico perché
Metti sullo stesso piano questioni che sono radicalmente abissalmente diverse
Io ho fatto pronunciato un discorso che avevo scritto meditato centellinato corretto quindi siccome non credo che se uno sprovveduto figuriamoci se
Non mi è ben chiara la distinzione tra Chiesa faticano
Storia politica
Basta andare a rileggere quello che ho detto
E credo di essere stato chiaro per questo dico credo tanto che esso è stato per certi aspetti persino banale
Dopo di che
Ci sono state delle polemiche per carità
Tutto tutto può accadere tutto ci può stare
Io sono convinto di aver detto una cosa
A parte che ne sono convinto che corrisponde al vero mediamente
è un dibattito che appartiene alla storia lo farà non gli storici
C'è il tentativo di intromissioni tipo politico certamente sì ma fermiamoci qui perché tutto quello che tu ipotesi non c'entra assolutamente nulla
Con una
Il momento
E il ruolo con cui ho fatto quel discorso io ricordavo l'infamia del settantesimo anniversario dei leggi razziali
Figuriamoci se puoi mescolare una cosa così tragica
Cercando tra l'altro di spiegare perché non ci fu la reazione della Società italiana
Però rimando appunto a quello che ho detto figuriamoci mescolare una cosa così tragica con le schermaglie quotidiane della polemica della politica due piani totalmente diversi totalmente diversa che devono rimanere totalmente diversi
Guai a
A utilizzare come si può su una sciabola propagandistica questioni tragiche con questioni che appartengono alla cronaca su
La grande distinzione tra la storia la cronaca e queste quindi non c'entra nulla Berlusconi non c'entra nulla la polemica figuriamoci se posso vari Balsamo lungi da me tanto
Le parole vanno usate sapendo che cosa significano quindi siccome un testo scritto e anche la ragione per la quale ho detto ieri
Mi pare che l'Osservatore romano sia andato sopra le righe insomma no e non sono l'unica pensarla così
Grazie al presidente Duilio
Vado a lavorare
Adesso