La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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Rubrica
Conferenza stampa
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8:32 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:45 - Senato della Repubblica
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Parlamento
13:40 - Camera dei Deputati
Buongiorno agli ascoltatori al Consiglio l'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora TV i primi giornali vedo del nuovo anno del due mila e nove
Sono come tutti gli anni due gennaio centrati sul per quel che riguarda la politica interna sul messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica
Ed è questo il tema naturalmente intrecciato alla questione della crisi economica ammesso possibili
Nascevano su due
Soluzioni o meglio vaghi e antidoti necessari per affrontarla il pezzo forte della politiche interni appunto anche sui
C'è pur sempre l'intreccio magistratura giustizia politica che
Tiene le prime pagine
Dopo la vicenda di Pescara ora potenza in prima pagina sul Corriere della Sera colpo all'inchiesta nessun comitato d'affari tribunale del riesame niente arresti perito del
Segretario locale PD Margiotta
Naturalmente su questo varrà la pena leggere qualche articolo il commento
Le che segnaliamo è quello di Paolo Franchi sul al Corriere della sera
Al tema della giustizia delicato anche l'editoriale della stampa e con un
Intervento di giurista che scrive
Spesso sul per quotidiano torinese Carlo Federico Grosso proprio il tema della riforma della giustizia mentre
Continuarla questione dell'inchiesta su una politica dei nuove deposizioni di
L'imprenditore al centro dell'inchiesta Romeo vengono proposte ed è un un poco da tutti un popolo e tutti i giornali
Per quel che riguarda però i titoli di apertura di
Di di dei giornali di oggi
è ancora Israele è ancora lungo nulla situazione a Gaza il
Il tema
Diverso è l'apertura ma identico l'argomento fra Repubbliche Corriere della Sera da un lato il no alla tregua di Israele evidenziata nella prima pagina della Repubblica Israele la tregua non serve la Livni a Parigi dicendo esser così i fondamentalisti palestinesi aprono un cessate il fuoco e poi smentiscono il
Di fondamentalisti palestinesi e Hamas
Uno dei capi di Hamas è stato ucciso ieri e questo è il titolo di apertura del Corriere della Sera sulla questione della tregua c'è il quotidiano di Renzo Foa e
Di
Di Ferdinando Adornato che fa una notazione
Il bluff della tregua
Se al così dicevo se dicono dalla Livni in Europa non è ancora capito che il cessate il fuoco chiesto Israele verificabili quello chiesto ad Hamas nessuno uniche hanno
E
Vale la pena poi di andare a vedere alcuni commenti fra questi
Significativa iniziativa editoriale quella de il Riformista che ha fra i suoi collaboratori
Tariq Ramadan il professore ginevrino
Discendente del fondatore dei dell'organizzazione dei Fratelli musulmani assai discusso SI
Controverso diciamo così
E e oggi proprio Tariq Ramadan sul Riformista scrive il suo commento sui fatti di Gaza
E è suoi articolo deve essere giusta al posto un intervento del direttore che definisce
Il
L'intervento di Ramadan che il suo stesso giornale pubblica un discorso di odio per Israele insomma un po'una formula un po'hard del doppio editoriale diciamo
Così potrebbe anche essere vista la cosa senza dubbio la
L'aspetto dell'impatto con
Un articolo in cui
Come quello di Ramadan me anche quello probabilmente calcolato che l'iniziativa editoriale de il Riformista
Bene questi sono gli argomenti centrali poi di naturalmente dobbiamo ancora segnalarvi le questioni della politica interna ma vi diciamo subito che non abbiamo trovato
Né chi vi parla di redenzione Giovanna Reanda
Citazioni indenne sul modo di radicali quindi l'anno si è chiuso
Con la stessa situazione e così e così si riapre enorme non è certo non è certo un buon segnale
Mentre
Sui partiti ci sono due articoli deve dire anzi un articolo in un'intervista
Un articolo di Martini sul stampa a proposito dell'Italia dei Valori e la sua e la sua composizione solo i gruppi parlamentari
Le persone messe insieme del Antonio Di Pietro c'era già stato la settimana scorsa un articolo di Marco Damilano sul
Sull'Espresso voi c'è stato qualche altro articolo su
Su alcuni quotidiani la
Pirelli il tema comincia ad essere comincia ad essere approfondito vedremo però come e cosa ancora magari ma anche può essere ulteriormente chiede
Fatto presente ai
Ai lettori poi ancora su Di Pietro
Ecco anche qui l'anno si era chiuso con Di Pietro nel titolo di apertura del giornale e così siepi si riapre l'ex pubblico ministero è
Un bersaglio per il quotidiano diretto da Mario Giordano
Oggi la l'apertura così concepita Di Pietro il giallo dei rimborsi elettorali
Ha incassato quaranta milioni ero pubblico i soldi però non sono andati al suo partito Marmo associazione di cui fanno parte lui e la moglie ecco le carte del processo civile picchi dunque cioè un
Processo civile in merito e l'altro partito del quale
Giornali oggi si occupano le Rifondazione Comunista esce un'intervista al segretario Ferrero su Repubblica a proposito del problema
Del quotidiano del partito liberazione e poi più in generale il rapporto con
La minoranza certo non esigue del partito
Della Rifondazione Comunista
Ecco questi sono gli argomenti adesso si tratta di
Per riprendere
I filoni ricominciando dalla politica estera cioè dei titoli di apertura le notizie sono quelle che avete visto lei telegiornali il dirigente di Hamas
Ucciso della all'iniziativa mirata hanno buttato giù casa praticamente Redaelli occhi
Il personaggio e il suo peso politico è
Meglio tratteggiato in un articolo di al Dubai Chisso sulla stampa l'ultrà ucciso durante i rei di israeliani
Nizzar Ryan aveva quarantanove anni quattro mogli dodici figli teneva i suoi sfocate prediche nella moschea dei martiri del campo prove di colpi profughi diceva balìa
E gestiva i rapporti fra mass il suo braccio armato
A proposito poi del movimento
Islamista une abbrevia es
Tori a del movimento e sempre nel corpo inserita nel corpo di questo articolo
Mentre
La questione che più viene evidenziata è la questione del nonno alla tregua
Non esistono per il momento le condizioni per una nuova tregua fra Hamas e Israele a Gaza e di conseguenza l'operazione Piombo fuso prosegue probabilmente si estenderà
è questo il messaggio portato ieri a Parigi dal Ministro israeliano degli esteri Tzipi Livni eppure il lavorio diplomatico prosegue lunedì il Presidente francese Sarkozy intraprendere una missione in Egitto Israele nei territori e in Siria
Anche il premier turco Tayyip Erdogan cerca di dare il proprio contributo dopo aver visitato Giordania Siria l'Egitto anche l'Amministrazione uscente di George Bush sembra aver suggerito Gerusalemme nuove idee
Sempre lunedì il Consiglio di sicurezza dell'ONU sarà chiamato a esprimersi
Ma lo scoglio su cui si infrangono i progetti diplomatici e quello di Hamas occorre escogitare una formula che da un lato lo costringe a cessare i lanci di razzi su Israele incessanti dal dodici dicembre ossia da quando è scaduta la tregua precedente dall'altro
Non garantisca all'Esecutivo di Ismail etnie
Il
Presidente del Consiglio diciamo così dell'Autorità nazionale palestinese di Hamas
Un prestigio diplomatico che andrebbe a scapito innanzitutto del pragmatico Presidente dell'Anp Abu Mazen
Una delle ipotesi di lavoro e quella di coinvolgere la lega araba ma si tratta di operazione macchinosa che richiede tempo così
Questo articolo della stampa datela vive riassume un po'con la questione della del del della tregua
C'è poi un'intervista dice al Fal che tiene è un inviato dell'ONU che è stato espulso da Israele
Americano di origini ebraiche l'osservatore ovunque assai contrario alla politica israeliana parla di brutale violazione dei diritti umani in corso nella Striscia di Gaza
La questione
Può essere vista da varie angolazioni ma non ci sembra che oggi
Ci siano particolari particolari approfondimenti c'è una
Oscillazione che ormai da qualche giorno i giornali sci ci propongono fra le ipotesi di tregua e la previsione dell'offensiva di terra
Oggi sui giornali anche se con più cautela di qualche giorno fa viene data per molto probabile quest'ultima
Ma come spiega questo l'articolo della stampa che vi abbiamo appena letto non è che l'offensiva che la
Offensiva di terra sia scontate che l'iniziativa diplomatica si afferma e quindi è tutto ancora molto molto in forse
Abramo ieri è sua
Scrittore intellettuale israeliano dice bisogna isolare Hamas non colpire la gente
Resta
Non pregiudizialmente contrario all'iniziativa militare israeliana dice non avevamo scelta ma ora Israele deve fermarsi
Il modello è quello del Libano se si impegnano a rispettare il cessate il si il cessate il fuoco e la comunità internazionale invia una forza di pace
Bisogna accettare la tregua questa la posizione Yeshiva sulla in un'intervista sulla Repubblica
Poi ancora il mondo arabo e
La situazione determinata dalla
Dall'altra
Non non prosecuzione della tregua da parte di Hamas e poi dalla risposta israeliana
Se ne occupa Guido Rampoldi in un articolo su Repubblica che inizia in prima pagina de intitolato Un il tramonto bella solidarietà parlare Abba
Parlare di
Della apposizione dei leader arabi
Al Cairo dove in una sala foderata di legno
E ricorda un vecchio teatro al nuovo scritto in faccia noia irritazione perfino disgusto per queste aree città dal titolo riunione d'emergenza della lega araba
Che li obbliga finzioni ormai patetiche
Molti convenuti sperano che gli israeliani liquidi più in fretta masso considerandola un infiltrato iraniano nelle terre sunnite e un focolaio di sovversione
La lega araba è un defunto ufficialmente invita perché nessuno sa come se per il vero
E le ostilità che l'attraversa non sono così feroci che non c'è verso di addivenire ad una posizione comune neppure sulla questione palestinese che è l'origine del parere Bisbino
Ma queste verità non possono essere dichiarati ufficialmente pena una perdita di legittimità
Così la recita del Cairo si risolveranno i soliti esercizi di futilità diplomatica un'invocazione al Consiglio di sicurezza l'esito è scontato perché il veto americano bloccherà la risoluzione di condanna di Israele
Un appello alla Svizzera perché promuova un'indagine sul comportamento delle forze armate israeliane alla luce della Convenzione di Ginevra insomma nulla
Non possiamo tendere la mano i palestinesi di RAI Ministro degli esteri saudita perché sono divisi e perché Gaza ha votato a marzo avrebbe potuto aggiungere
E la rabbia delle piazze arabe le adunate furiose che ci mostrano i telegiornali mentre si bruciano bandiere con la stella di Davide manichini delle indebite manichini
Nella veste saudita dove sono le masse nel pomeriggio la polizia ha sbaragliato in pochi minuti una dimostrazione organizzate dei fratelli mussulmani non più di un migliaio di persone
Molte di più sono accorse stanotte davanti all'Hard Rock Café non per dare fuoco un simbolo del colonialismo color coloni culturale ma per passare il Capodanno festa sconosciuta al calendario islamico
Così dunque questo articolo di Rampoldi che spiega bene con vivezza insomma una serie di
Aspetti della questione che sono poi gli aspetti
Caratterizzano da un lato
La complessità e la complicatezza dall'altro
Le possibili soluzioni a proposito dei fratelli mussulmani Tariq Ramadan sul
Riformiste
La solita inizia con il parallelo fra
Persecuzioni palestinesi e Shoah
E doppio comportamento occidentale a suo parere
Sono ormai decenni da ben prima della conquista del potere da parte di Hamas che la dignità dei palestinesi viene calpestata dei loro diritti legittimi negati
Dagli accordi di pace fra virgolette di Oslo alla moltitudine di negoziati espresso impegni delle tante promesse alle messinscene di carattere mediatico
I rappresentanti palestinesi non hanno ottenuto nulla per il loro popolo
Poi parla del cosiddetto uno israeliano
Ricorda la tregua
Che era stata accettata determinate condizioni la fine dell'assedio dell'embargo a Gaza nonché la parziale apertura della frontiera con l'Egitto
Israele e l'Egitto nota del metano non hanno rispettato alcuna condizione cosicché la popolazione palestinese state costrette a subire anni mesi e settimane di trattamento disumano
Così fra l'altro Ramadan dissentiamo dall'articolo di Ramadan perché il suo discorso carico di odio dice il direttore
Delle riformista Polito l'odio verso Israele può essere più o meno motivato dal modo in cui ognuno di noi legge sessanta anni di storia di quel Paese
Ma in nessun caso può essere giustificato e meno che mai utilizzato per il Forum per risolvere il conflitto mediorientale un israeliano che odia se i palestinesi sarebbe del pari inservibile perché privo di ogni legittimità a discutere il conflitto israelo palestinese
E l'odio verso Israele è evidente in un assioma del discorso di Rabat da me per lui la politica di volta in volta seguiti dei diversi Governi che si sono succeduti in Israele Israele
Che abbiano firmato accordi di pace o che si siano affidati alla guerra come pure è accaduto i governi israeliani sono tutti uguali
Rabin o Netanyahu per lui pari sono e sono pari perché appartengono alla medesima entità sionista ciò che in un vero e barbaro e dunque il sionismo in sé
Ramadan fa un discorso antisionista che ogni curva logica rischia di slittare il razzismo antisemita l'unico freno che potrebbe evitare di questa deriva sarebbe un esplicito e formale riconoscimento del diritto all'esistenza della sicurezza dissidente questo alimento
Del discorso di Ramadan non c'è
E questa apparente essere fra l'altro l'altro aspetto non sul non vale solo per sé ricrea mandammo ovviamente solubilità della
Della faccenda almeno allo stato lo stato dell'arte attuale sui progetti di Hamas
Il foglio quotidiano molto schierato ammasso si rimangia la tregua raddoppiare offensiva missilistica Israele ha due opzioni il sale dall'esercito
Vuole un'operazione di terra che cancelli militarmente il potere del gruppo cioè vista sul striscia di chiarezza
Così dunque l'offensiva di tempo su Israele ancora Antonio Martino su libero
L'Europa non capisce il problema a proposito della
Situazione
Bertinotti parla di attacco islamista all'Occidente oggi Gerusalemme domani tocca agli Stati Uniti e a noi così
Leggi
La vicenda
Questa è una chiave di lettura e che appunto si ritrova anche sul sul Foglio venti
In altri inalterati commentatori dalla situazione di Gaza passiamo invece alla politica interni italiane
Io i commenti sulla in
Sul discorso di fine anno del Presidente del Repubblica
Possiamo segnalare ecco intanto possiamo prendere quello di un
Commentatore politico come Stefano Folli che sulla
Sole ventiquattro Ore oggi firma e non il suo consueto punto ma direttamente l'editoriale
Coesione nazionale premesso per il riscatto questo è il titolo
E Follini notaio apertura come non sia la prima volta che Giorgio Napolitano fa appello alla coesione nazionale
Sempre con un tono misurato e antiretorico questa volta però il suo appello e quasi accorato dello sforzo di incoraggiare quanti sono frastornati dalla crisi e incerti sul domani
Non si può dire che abbia Indorato la pillola è entrato nel vivono il dramma sociale vissuto dalla fascia più debole del Paese non ha nascosto temi si avvenire potrebbero essere molto duri
All'ottimismo di maniera il Capo dello Stato ha preferito il linguaggio serio il sobrio della realtà
Ha fatto capire che la coesione nazionale e il patrimonio più prezioso
Facciamo della crisi un'occasione in questa la frase ricorrente come nei grandi momenti topici della nostra storia insistito Napolitano dunque la crisi può essere l'occasione per riunirci intorno a obiettivi comuni
Ecco perché la questa frase chiave diventa quasi una parola d'ordine semplice ma chiara nel suo significato è un invito alla politica perché faccia il suo dovere ma è anche un invito agli italiani perché ognuno nel suo campo faccio ciò che è necessario
Come il suo predecessore anche Napolitano sembra ispirarsi alla Mazzini religione del dovere
Il stretta ma non sorprendente sintonia con la lettura offerta da Benedetto decimo sesto della crisi globale
Fino a concludere che la questione del sito fino a concludere che con la coesione nazionale tutto il possibile
è chiaro che si tratta di una visione alta riguarda il sentire collettivo di un popolo non c'entra nulla con il piccolo cabotaggio della politica quotidiana non riguarda le polemiche sul federalismo altro
Napolitano è stato particolarmente attento a non interferire in alcun modo nel dibattito politico ma non ci sono dubbi su quale sia
Il sei l'obiettivo del suo appello agli italiani
Napolitano intende adoperarsi affinché al clima rissoso e inconcludente fin qui dominante si sostituisca un confronto costruttivo
Il Parlamento deve esserne il cuoco quarte speranza di essere accolto questo messaggio a giudicare dalle esperienze del passato non molte
E tradizione che il discorso di Capodanno riceva immediati consensi è accaduto anche questa ma di solito e l'omaggio che il vizio rende alla virtù
Il nostro bipolarismo tanto enfatizzato finora e non riesce a produrre altro che un gran baccano mediatico
Conoscete a stringersi sui grandi temi dall'economia rinnovamento delle istituzioni ci si accorge che lo spirito nazionale quella coesione il cui si richiama nel Politt Napolitano
Continua latitanti
Tuttavia oggi il momento è grave e quindi propizio se le forze politiche sociali sapranno con chi
In occasione del Presidente della Repubblica invita a cogliere potrebbe essere l'ultima
Così
Stefano Folli che nota appunto come
Sia
Il Presidente si sia tenuto lontano da quello che folli chiama l'ottimismo di maniera
Che in qualche modo sembra rimandare ad alcune prese di posizione del Presidente del Consiglio del Governo in genere quello potrebbe essere interpretato
Come l'ottimismo di maniera però ecco il giornale per esempio fa un titolo soddisfatto sulla
Sul discorso del
Presidente della Repubblica
Dal Papa al colleghi fin c'è sempre l'ottimismo e dunque anche qui l'ottimismo è la
La parola chiave poi si può fare un'osservazione così iniziamo l'anno facendoci subito i danni delle cisti fra un po'impressione insomma la scelta
Fotografica e di affiancare
La foto del Presidente della Repubblica a quella del parlo cioè quali sono gli eventi importanti per la situazione politica italiana il discorso del Presidente della Repubblica ma prima addirittura perché si va da sinistra a destra guardando le foto
Ma prima ancora quello del attacca
Ma delle SDO ci scandalizziamo e quello che
Praticamente succede tutte le sedi e anche
Edili giornali anche al principale dei telegiornali dove ci sono le dichiarazioni
Politiche segue subito come
Diciamo nella stessa parte del telegiornale anche
Qua dentro meni che è il discorso dell'Angelus negli altri casi se c'è qualche dichiarazione del pontefice
L'IVA
Ci sono altri Paesi dell'Europa occidentale dove succede una cosa del genere nessuno DURC naturalmente nessuno
Ci sono altri Paesi in cui succede questo sì ci sono non li citiamo perché
Sennò sembrerebbe polemica forzata però è così insomma
Ma dicevamo dell'ottimismo dell'ottimismo di maniera ma che della
Dell'appello mazziniano dice dice folli forse per trovare le anche nel suo bagaglio culturale qualcosa di
Che e semplifichi la questione in modo
è importante
E
Vediamo
Il quelli lealista del Corriere della Sera altro passaggio obbligato il due di gennaio
L'articolo e piazzato a pagina sei perché il Corriere dà la precedenza alla caso potenze ne parliamo fra poco
Breda vede così le cose TC affondavo un'ASP un affondo espliciti si aspettava un affondo esplicito
Sulla questione morale può essere rimasto deluso
Ma Napolitano non voleva rivolgere agli italiani un ragionamento generalista come si dice o troppo schiacciato sull'attualità politico giudiziaria nei tendeva chiarificare
Sui nodi della crisi economica ulteriori e sconsolati elementi di sfiducia
Perché il discorso era già drammatico e preoccupato di suo dunque un'omissione omissione premeditato per un messaggio ispirato bisogno di concretezza e realismo e verità
Che il Presidente ha percepito fra la gente dei suoi ultimi viaggi in Italia
Così oltre certi richiami di massima
Non è andato oltre cioè si richiami di massima sulla trasparenza e il rigore nell'uso del denaro pubblico non è andato male il testo del messaggio un altro capitolo notevole da leggere in chiave politica è quello nel quale
Ha offerto una riflessione su come interprete il proprio compito la missione che i padri della Costituzione vollero affidare
Agli inquilini del Quirinale ha spiegato era di unire gli italiani tenendoci fuori dalla competizione fra le opposte parti politiche
Era presentato con il massimo scrupolo di imparzialità e indipendenza i valori in cui possono riconoscersi tutti i cittadini ovvero quelli costituzionali nella loro essenza ideale e morale
E quello dell'unità nazionale unito i principi di libertà uguaglianza di diritti solidarietà in tutte le necessarie forme ed espressioni rispetto dei ruoli
Un memorandum indirizzato ossia l'opinione pubblica perché alle forze politiche traducibile in questo modo non sicari il Presidente della Repubblica di improprie attese
Perché tranne alcune specifiche prerogative egli è un'autorità soprattutto morale di garanzia
Cioè la viva vox costituzioni su di cui parlava Salvemini s'Salvemini
Non gli si chiede quindi di prendere partito e valicare i limiti fissati dalla Carta come a volte sembrano fare le minoranze che pretenderebbero facesse lui l'opposizione al posto loro
L'idea di essere ostaggio dei governi avallando le a priori acriticamente ogni scelte insomma
In un sistema come il nostro che si sta ormai stabilizzando anche se la transizione non è ancora finita al Capo dello Stato non è lecita alcuna supplenza delle opposizioni o alcuna Alto Patronato e degli esecutivi
Così la pensa Napolitano e a questa logica rigide non estensiva ha promesso che essi a terra
E allora abbiamo visto un poco già una serie di commi venti ne prendiamo
Le segnaliamo qualche altro ma dobbiamo a questo punto accelerare e allora troviamo quello di professors Bertucci sul
Messaggero
Che parla
Anche lui di come Napolitano si sia sforzato di incarnare al meglio la figura unitarie ruolo coesivo che il dettato della Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica
Mai rinunciando esprimere anche con franchezza il suo pensiero ma sempre mantenendoci all'interno
Di quel perimetro che delimita l'ambito delle opinioni largamente condivisi evitando di entrare nel merito delle controversie fra gli schieramenti Porini politici
Entro questo perimetro il Capo dello Stato si è mosso anche in questo suo terzo messaggio presidenziale di fine e hanno
E quindi anche qui la considerazione preliminare e proprio queste
Che anche questa è argomento fra l'altro che oggetto di di dibattito conoscete la posizione radicale in particolare quella di Marco Pannella che non è tanto se interpretiamo bene
Indirizzate nei confronti di questo Presidente delle repubbliche anzi
Ma che certo evidenzia una tracimazione dal dalla
Dall'altra costituzionale dei Presidenti della Repubblica ormai ideale
Da diversi mandati insomma
Ma appunto questo è il tema forse anzi questa insistenza e questa lettura del discorso di Napoli tre a nove letture che
Evidenzia forse è comunque una differenza se non una soluzione di continuità con
Precedenti precedenti mandati forse differenze che era iniziata già con Carlo Azeglio Ciampi non sapremmo dire non vogliamo avventurarci su questo terreno però
Intanto vediamo che
Di questo è anche si parla soprattutto finalizzando il giudizio sull'intervento del Presidente attuale
Ci sono altri modi di affrontare la questione sui giornali certo c'è anche il modo di Libero che invece
Sceglie un altro
Sceglie diciamo la verità in fondo la scelta giornalisticamente
Logiche quella di approntando l'adeguato cenone
Tenendo naturalmente la televisione accesa sì sì che ha se vede un discorso politico di di venti minuti non sono
Frange irrilevanti probabilmente
Non è detto che siano maggioranze ma insomma
Sono comunque un pubblico potenziale di lettori dunque libero la mette così Scapicciatiello questo è il titolo segue sotto c'è una foto di Napolitano
E poi occhiello e sommario spiegano il senso dell'editoriale di Feltri retorica del Presidente Napolitano come i suoi predecessori fa la predica inutile e noiosa e così
E come è giusto c'è anche chi
Dissente da un unanimismo di consensi che va dal foglio a i giornali del sinistri
Quanto invece al tema dell'economia ecco qua all'aspetto diventa più
Più
Necessita di maggiore approfondimento e allora
Segnaliamo intanto l'editoriale del Corriere della Sera affidata una firma prestigiosa come quella per l'ex commissario europeo Mario Monti possiamo limitare le conseguenze economiche e sociali delle crisi mondiale
E creare anzi le premesse di un migliore futuro se faccio voleva sui punti di forza di cui disponiamo
Così l'auspicio del presidente trova fondamento nelle prove che l'Italia ha saputo dare in passato di fronte a gravi crisi si è spesso ho notato che il nostro Paese riesce a dare il meglio solo in condizioni di emergenza
Quando non è più possibile rinviare decisioni impopolari nei casi citati si trattava però di emergenze specificatamente italiane
Adesso sapremo dare prova delle stesse capacità di reazione quando l'Italia è afflitta da una crisi grave ma non specificamente italiana
Perché la risposta sia positiva occorre evitare due atteggiamenti scrive Mario Monti
Nella diagnosi non si deve trovare troppo conforto in distinzioni che paiono per una volta a favore dell'Italia
Della terapia non è prudente ritenere che la pesante eredità del passato incontestabile impedisca interventi di ampia portata per contrastare la crisi
Vero
Dice il professore che l'economia italiana e meno sbilanciata verso i due settori finanziario immobiliare dai quali si scatenate le crisi
E che le famiglie italiane hanno risparmi elevati indebitamenti modesti
Che la nostra industria manifatturiera in alcuni settori ancora un punto di forza
Ma rimane il fatto che l'Italia prima della crisi era uno dei Paesi avanzati in corso di arretramento con differenziali negativi in termini di competitività e di crescita
La crisi e come un orribile marea che copre offusca tutto il suo effetto immediato è stato sì meno dirompente per noi che per altri ma non dobbiamo credere che una volta rinviata sì la marea il nostro sistema
Perché più competitivo di prima dobbiamo considerare la crisi come la grande prova e occasione ha indicato il Presidente alla stessa ora Nicolas Sarkozy
Rivolgeva i francesi parole molto simili
Dalla crisi nascerà un mondo nuovo dobbiamo prepararci lavorando di più
L'Italia affronta la crisi con un duplice presa una duplice pesante eredità di cui
Il Governo è ben consapevole l'alto debito pubblico e riforme strutturali non ancora sufficienti
Il debito pubblico consiglia prudenza ma oggi sarebbe imprudente non prendere misure espansive
Reversibili nel tempo adeguate alla gravità della crisi una simultanea accelerazione delle riforme strutturali meglio se sostenuta da un impegno da parte sua ed è la visione delle forze sociali sarebbe ben colta dei mercati
Ed eviterebbe che il temporaneo maggiore disavanzo renda più gravoso il rifinanziamento del debito
In questo modo la durata e profondità della crisi sarebbe minori e l'economia italiana ne uscirebbe più moderne meglio attrezzate per le sfide della competitività mondiale così quello che
Molti suggerisce nel suo editoriale tenendo presente certi tipi di un pubblico magari ci si tenti di interventi di speso
Possiamo forse il più direi quasi segnalando anche su questo tema segnalando però un'intervista a proposito di parti sociali sulla Repubblica viene sentito il Segretario generale
Della
Della CGIL
Che commenta appunto che egli il
Discorso dice Giorgio Napolitano e
Le idee così
Epifani ci vogliono coraggioso liberi eterna finora ci sono stati aiuti sono alla grande finanza
Contro la crisi le risposte del Governo sull'ancora insufficienti occorre prendere esempio dalla Germania
Non ho sottovalutato le preoccupazioni di Tremonti sul debito pubblico ma ho visto anche che a dicembre le aste dei Bot sono andate bene
Quindi per il due mila nove si trova non vi si trovino margini per finanziare misure di sostegno
O sulla crisi come ok a Silone ci sono
Molte interpretazione
Quella più singolare diciamo così viene dall'unità
Dalla crisi si esce cambiando quando lo disse Barry lingue
E che cosa fa l'unità con un articolo di Bruno miseria Indino bar ripescare il fa mosso discorso del
Lo fece all'Eliseo forse
Di
Enrico Berlinguer in cui veniva prospettata la famosa politica della Uster Rita
E al esatto qui viene ricordato al Teatro Eliseo nel gennaio del settantasette
Hanno complicato insomma la politica dell'austerità non venne accolta con con favore nacque allora fra l'altro questa può essere forse
Riflessione utile
E utile ripescaggio
Da cui allora il termine non garantiti in un articolo di
Alberto Asor Rosa
Che intendeva rispondere al movimento
Dei giovani poi movimento rispose adesso rossa ma questa è altra storia
Forse e più significa che sarebbe più significativa questa notazione il fatto che
E da allora ed era il mille novecentosettantasette che ci si rendeva lucidamente colto che c'era ormai un settore di lavoro
Che era coperto da una serie di garanzie ieri antichi appunto e altri settori di lavoro precario o di lavoro nero
O di non lavoro che non erano colpe perché non erano coperti da nessuno garanzia
Era il mille novecentosettantasette dunque sono passati trent'anni
La situazione per certi versi è ancora questa che dalla crisi si riesca con il discorso sull'austerità di Berlinguer invece argomentazioni assai opinabile
E che per la verità il Presidente della Repubblica non ha
Minimamente avanzato anzi citando
L'unica citazione che ha fatto non è stata di Berlinguer ma di Roosevelt
Che non è affiora politiche di e ostilità e di
Compressione dei consumi figuriamoci c'è una grande crisi
Dal
Dalla questione del dell'economia e della crisi invece la questione della giustizia allora qui il Corriere della Sera perché e i giornali maggiore evidenza
Alla
Decisione del Tribunale di Riese giudice vetrine serve di potenza
Di che si tratta
Potenza come pescare scrive il Corriere dal Fonzo come Margiotta l'inchiesta agli arresti il clamore i cavoli della politica rovesciati decine di indagati
Poi tutti liberi
Semmai a casa i domiciliari
Oppure in città e con l'obbligo di firma
Negli ultimi quindici giorni
è stato un alternarsi di nuove dense improvvise schiarite sui cieli del PD prima in Abruzzo poi in Basilicata col Sindaco di Pescara dal Fonzo arrestato per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione la concussione
E nove giorni dopo rimesso in libertà
Non può più inquinare le prove di scrivere
Il giudice istruttore nel nuovo provvedimento eppure gli elementi per arrivare a quella conclusione notano i sostenitori del leader del PD abruzzese ce n'erano già tutti il giorno in cui il Sindaco fu arrestato
Il caso pescare era penetrato ed ecco che
Un'altra doccia sul potere sul Pd arriva da potenze un'inchiesta di errori giorno vuol Cocchi
Il pm lucano punta in alto come sempre chiede e ottiene dal G.I.P. la richiesta alla Camera per gli arresti domiciliari che il parlamentare diessino Margiotta la che avere rifiuta
E adesso anche il tribunale del riesame dice che quell'inchiesta è così non regge non sta in piedi secondo i giudici l'ipotesi che esiste un comitato d'affari
Per gestire l'estrazione del petrolio in Basilicata suo di tangenti quindi non sta in piedi nemmeno l'accusa principale di associazione a delinquere
Alla lunga intervista divino martire alla pagina due
Al ministro ombra della giustizia Lanfranco Tenaglia che dice sul carcere decidere oltre i giudici non uno
Il Partito Democratico è pronto a rivedere i meccanismi di garanzia quando c'è in ballo la libertà dei cittadini il Governo però scopre le carte
Perché delle cause di separazione è già così la decisione collegiale mentre sulla Calusco delle sulla custodia cautelare c'è solo il G.I.P. il Popolo delle Libertà cambi la legge con
Congrui
Intanto però impietosamente il Corriere della Sera
Mette in fila otto casi che riguardano le iniziative
Del PMV Cocchi nessun Polinisso i arrivato a a conclusione in molti casi c'è stato il proscioglimento almeno dalle accuse
Dalle accuse principali
Sulla questione esce un
C'è un commento sul Corriere della Sera
Lo firma Paolo Franchi e inizia in prima pagina calma calma è ancora chiaro ma
Però resta il fatto che secondo il Tribunale del Riesame di Potenza le accuse di corruzione e turbativa d'asta restano in piedi l'associazione a delinquere no
Dunque l'inchiesta come è giusto che sia va avanti ma perde per strada e qualcosa di molto molto importante
E vediamo
Come prosegue il suo ragionamento fra enti
Salta cioè il capo A dell'ordinanza emessa dal G.I.P. su richiesta del pm e i presunti esponenti dell'altrettanto presunto comitato d'affari nessuno su per gestire le estrazioni petrolifere in Basilicata
Se ne tornano al caso agli arresti domiciliari
Che è vero dono invece revocati per il parlamentare del PD rappresentato nell'inchiesta come il personaggio chiave dal punto di vista politico del suddetto Comitato
Resta il fatto che il ventitré dicembre il il G.I.P. de minimis lo stesso che nove giorni prima aveva disposto l'arresto sempre di micidiali del Sindaco di pescare anche lui del PD aveva pensato bene di tornare sui suoi passi
Resta il fatto che senza nulla concedere alle teorie del complotto oltretutto controproducenti e anzi autolesionistico perché i complotti semmai ci fossero e non ci sono non basterebbe solo denunciarli ma occorrerebbe pure se previsto incarichi
Se fossimo nei panni di Veltroni del gruppo dirigente del Pd qualcun interrogativo ce lo vorremmo
E proveremo pure a dare a noi stessi e all'opinione pubblica delle risposte partendo da una premessa che comporta un'autocritica dolorosa sul passato e scelte non facili per il presente e futuro
La cosiddetta questione morale in realtà in primo luogo una questione politica
Tant'è vero che con tutta l'immoralità che quasi per definizione si porta appresso sia battuta sul Pd quasi come una nemesi storica
Proprio quando più vistosi si sono fatte le difficoltà politiche contingenti e di prospettiva non è certo la prima volta che succede
La novità sta nel fatto che per molti motivi non tutti propriamente doppi
L'avversario tutto fa fuorché brandire la modifica a utilizzarla spregiudicatamente al limite del cinismo sono presunti amici che strada facendo sono diventati dei concorrenti
E se possono farlo per essere più precisi
Se Antonio Di Pietro può farlo e soprattutto perché l'idea che l'azione giudiziaria sia la prosecuzione della lotta politica con altri mezzi
E che alla magistratura spetti il controllo non solo della legalità ma pure della moralità pubblica e privata
è stata sinistra questa idea prima coltivata poi blandita e in ogni caso mai seriamente contrastata nemmeno negli anni più recenti
E ha fatto una straordinaria quantità di procedimenti
Però resta il fatto che c'è una questione aperta di riforma della giustizia sarebbe stato meglio prenderne atto ben prima che Berlusconi a mettersi in agenda come la riforma delle riforme e che i magistrati bussasse noi porte di Chiasso ma non è mai troppo testi
E c'è nello stesso tempo una questione altrettanto a detta di riforma ma sarebbe più giusto dire di rifondazione della politica
E in primo luogo dei partiti a cominciare dalla selezione dei loro gruppi dirigenti forse vedremo quel che leggiamo nelle intercettazioni napoletane educare o abruzzesi a poco nessun rilievo dal punto di vista penale
Ma sicuramente rappresenta uno spaccato terrificante di quel che sono diventati il ceto politico e la vita politica in tante parti d'Italia
Fa bene il PD a preoccuparsi di quanto capita a Pescara o a Potenza e a tirare un sospiro di lì
Di sollievo quando le inchieste si sconfinano si ridimensiona ma questo non basta
Così
Paolo Franchi e davvero potremmo passare possiamo anzi passare direttamente
A un altro tema quello sempre collegato quello di Di Pietro intanto a pagina due del Corriere della Sera l'inquisito Americo Porfidia
Inquisito anche per una questione per una questione seria
Porfidia saputo tre giorni fa di essere inquisito lasciamoli il tempo di capire almeno Donadi alla Camera il capogruppo dell'Italia dei Valori dice
Capisco che si voglia sulle varie tanto clamore per un partito come il nostro che mette al centro l'etica prima di ogni cosa ma un'accusa è pur sempre soltanto un'accusa da verificare anzi
Sarebbe stato troppo chiede di lasciare il Parlamento subito soltanto perché era finito in un'indagine Porfidia già fatto il suo gesto etico lasciando il partito abbiamo capito questi come fanno facciamo il partito per esserlo
Altrove non viene nemmeno la metà di un simile gesto
E così ma insomma
Noi continueremmo
Chiedere sommessamente e anche questo articolo decida
Poche risposte se anche voi
Ma
Di che cosa si è accucciato pur asfittica
Perché dall'articolo si capisce intendiamoci
è un richieste dei magistrati dell'Antimafia dunque roba di camorra scrive il giornalisti allora
Figuriamoci se un esponente di un partito anche alleato banchieri
Avesse dato interviste riguarda il tenore di quella del capogruppo dell'Italia dei Valori a proposito di un suo collega inquisito per fatti di criminalità legati alla criminalità organizzata del casertano peraltro
Cosa avrebbe detto il Capogruppo dell'Italia dei Valori
Facilmente immaginabili
Da altro che Antonio sul al partito di Di Pietro c'è anche un altro interessante articolo a pagina cinque l'arca di Tonino fra riciclati e impresentabili
Di Pietro non voleva invece un ex alla vineria imbarcati a decine
E naturalmente si evoca il caso di Sergio De Gregorio che effettivamente fu eletto Presidente della Commissione difese abbandonò però subito Di Pietro vere passare al centrodestra
Però non è il suddetto onere o le De Gregorio Umberto
L'unico reprobo diciamo così fra virgolette perché
L'articolo ricorda come nel due mila e lungo un senatore eletto dell'Italia dei Valori passo del giro di ventiquattro ore con Berlusconi
Il nome del transfuga Valerio Carrara
E poi ci sono percorsi singolari come quello di Aniello Di Nardo che è iniziato a fare politica nella DC di Gava
Poi passando per noi è un reo ora è un senatore dipietrista insomma l'articolo di Fabio Martini
Senz'altro interessante
Mentre sui temi di Napoli ci sono ancora le
Dice deposizioni gli interrogatori dice Romeo l'imprenditore al centro della
è questione e
E delle inchieste
Troviamo
Ecco per esempio sulle pubbliche pagine
A pagina undici
Romeo e i big della politica come
Come vede il rapporto il l'imprenditore indagato io un regna in lino loro la giungla
Quanto I nomi Rutelli mai conosciuto la provvisto una volta ho gestito le casse del Comune di Roma ma Daloui Sindaco non andai mai
Con De Mita invece mi sono visto tante volte e Daloui ho accettato anche vari buoni consigli
Quanto al ministro Fioroni secondo me Gambale un altro moralizzatore che adesso si trova invece in indagato
Ha proposto a Fioroni di incontrarmi e Fioroni ha detto bene portamelo è bravo e così c'è tutto il racconto
Dei rapporti con la politica di di questo imprenditore la cosa singolare però su queste vicende napoletani supplito vicende di questa inchiesta De Poli tele e che
Oggi ci sarà il decisioni del Tribunale del riesame e il sei giudici che dovranno occuparsi decisione anche Luigi De Magistris
Che trasferito si ritrova proprio al tribunale del riesame di Napoli lo nota Concita Sannino
In un articolo sempre su Repubblica però
A proposito di Napoli poi c'è da notare un duro attacco alla Sindaco Jervolino così critica nei confronti dei suoi assessore
In una intervista al riformista Claudio Velardi così attivo sul
Fronte napoletano anche perché del resto è assessore regionale prego
Attacca duramente il Sindaco intervistato da Francesco verdi
Dice che cinismo la Jervolino vuole solo salvarsi dai PM sulla stessa lunghezza d'onda anche Renato Farina su libero
Che la mette così Rosetta impicca agli assessori per salvarsi
Ma in realtà libero sulla questione Jervolino
E e anche questo è abbastanza singolare
Un giornale come libero a
Tutto tutto l'interesse anche a
Maiali calcare la mano il sindaco di Napoli
Sono
Vecchi figura della vecchia politica insomma
A tutte le caratteristiche Rosa Russo Jervolino per non stare simpatica lettore medio di di Libero così diciamo se si può generalizzare
E invece no qui c'è ancora alla tecnica del doppio articolo il pro e il conto è sempre una buona cosa peraltro e allora se
Il l'opinione di Renato Farina e molto simile a quella di Claudio Velardi appunto a impiccato gli assessori per salvare se stessa
C'è un'altra opinione di Gianluigi paragone
Che invece difende i russi tali Jervolino e dice a tutte le ragioni per altre avviarsi rimettersi al lavoro ci sono responsabilità politiche ma non problemi giudiziari
Se resta al suo posto e perché pensa di rilanciare la metropoli
E che lo pensi è possibile che qualcuno possa pensarlo vero quest'singolare
Però forse la spiegazione in questo singolare trattamento si trova proprio all'interno dell'articolo di paragone incastonato una notizia
Che viene sempre da dal nei poli
Il cardinale Sepe che dice città salvasse avrà un moto di moralità ecco la salvezza e il modo di moralità può anche venire dall'attuale Sindaco
Che con la Curia e per la verità in ottimi rapporti e allora ecco
Anche il sindaco di Napoli deve trovare
Una qualche
Un qualche una qualche problema il problema di interazione del suo ruolo su libero
E invece la
Margherita finita nell'occhio del ciclone proprio per le dichiarazioni di o meno
Emetteva squisitamente politico naturalmente non non penale almeno finora
C'è un articolo di
Luca Telese sul giornale
Questione morale a sinistra muovere anche per la Margherita
Gli ex del Partito Popolare alle prese con arresti indagati e verbali scottanti solo due anni fa processo davano i DS e per l'affare Unipol BNL anche qui una sorta di nei mesi
Sembra intende Rete leso i ruoli si sono invertiti nello nel due mila sei il prodiano Parisi accuso la Quercia e per i rapporti con Consorte
Metti la come vuole entro un indagato imprenditore europeo di germi ai magistrati che Luis finanziava l'aveva richiedere un sostenitore del quotidiano di partito d'Europa e gli uomini della Margherita anche se a denti stretti conferire mandato
Sì però è anche vero questo va detto per completezza di informazione che Europa non si sottrae il quotidiano che è stato della perché il vecchio e del Partito Democratico non si sottrae alla alla questione
E
In un articolo editoriale intitolato I tempi rapidi del verità
Fa presente che e in realtà si è vero che la moglie dell'imprenditore europeo e del Consiglio di
Di amministrazione di Europa in lo la moglie ha una quota e la quota è di
Centonovantacinque euro beh insomma non è una cifra che fa supporre grandi corruzioni poi
Naturalmente bisogna vedere se c'è dell'altro dell'altro per la signora Romeo c'è sicuramente perché oltre
A quote evidentemente piccole del di Europa aveva anche quote del riformista anche queste notizie oggi la troviamo sui giornali
Giornali di partito a proposito dei quali segnaliamo anche l'intervista Ferrero segretario di Rifondazione pagina tredici di via pubblica
Liberazione costa e vende poco accusare fagioli e schizofrenia insomma il dibattito l'editore Bonaccorsi
E la direttore SARS di liberazione Sansonetti le interviste di Umberto rosso fare lo fra l'altro dice
Il giornalista gli chiede l'editore Bonaccorsi da lei stesso lanciato a sorpresa pare un kamikaze oppure uno che punta i soldi pubblici dell'editoria qui voglio fare chiarezza di sponde Ferrero il buco
Di tre milioni e mezzo di euro è già al netto degli introiti per l'editoria che sono già calcolati nel deficit non si possono perciò fare giochetti con i contributi dunque non mi pare aria di furbetti del quartierino
Che allora è un kamikaze
è un editore perché rischia perché intravvede un mercato che esiste primari Sansonetti del resto eravamo a dieci mila copie ora circa a metà
Mai vendoliani non piace insiste il giornalista e Luxuria protesta perché teme un ritorno all'omofobia
Sentite anche le parole di Massimo Fabio e che debbo rispondere che siamo alla schizofrenia
Quando quante Figo il guru fagioli se Bertinotti va nella sua libreria Amore e Psiche nientemeno ad aprire la campagna elettorale ma quanto estroso se invece incoraggia Bonaccorsi che tratta con Ferrero per la liberazione
E non basta
Bonaccorsi all'editore di alternative per il Socialismo la rivista di Bertinotti bravissimo allora ha finanziato la riunione della minoranza a Roma a metà dicembre un grande e fa left dal punto di riferimento per i vendoliani eccezionale
Poiché parlo io il patatrac tutti questi compagni mi massacrano stalinista affossatore del giornale imbroglione
Insomma sono complicate negò OSCE a Rifondazione Comunista anche in chiave editoriale pare pare di capire però insomma questa intervista differire la
Nuova puntata di una storia che
Immaginiamo proseguirà
Invece una storia che si conclude dalle piccole cifre alle grandi cifre e che non trova posto in prima pagina è un'altra cosa che
Francamente può stupire
La notizia si trova a pagina venti del Repubblica
Ed è
E apre il settore economia
Audizione o non è piccola il venticinque per cento della nuova Alitalia Air France
A Parigi tre posti del consiglio di amministrazione siglato l'accordo per l'acquisto di Air One ai francesi azioni con remunerazioni superiori nel caso ci raggiungano obiettivi finanziari
In parole povere come e detto in una intervista di Enrico Morando del Partito Democratico siamo tornati al punto di partenza ma lo Stato pagherà tre miliardi in più
Bisognava salvare non solo Carlo Toto della Air One ma banche intese che a gran parte dei suoi debiti
Dunque i contribuenti italiani pagheranno sette anni di cassa integrazione senza contare i costi sociali di Az Servizi
E
A queste considerazioni dell'esponente del Partito
Democratico si aggiungono quelli che no per la verità il richiamo in prima pagina c'è su Repubblica Remo
Esagerato prima ci sono le considerazioni che il professore Tito Boeri
Che
Dice è vero con maggiore sforzo l'analisi dei stesse cose di Morando un conto terzi quattro miliardi
Dieci mesi dopo con quasi lo zero tre per cento di prodotto interno lordo sottratto ai contribuenti e sette mila posti di lavoro in meno
All'Italia torna a parlare francese e così insomma la questione si chiude
Almeno per ora immigrati questo modo come peraltro era ampiamente prevedibile come Emma Bonino aveva più volte denunciato
La questione
Arriva a questo esito da tutti peraltro ritenuto inevitabili va beh con queste citazione possiamo concludere la bontà del dio ci disse per il CIPE
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