Intervista a Donatella Poretti sulla situazione degli embrioni "orfani" in attesa di essere trasferiti nella Biobanca presso l'ospedale Maggiore di Milano

Con la senatrice radicale eletta nella pièce di Donatella Poretti parliamo di embrioni orfani embrioni abbandonati che dovevano essere riuniti in un unico centro in una banca creata po'sì talmente all'Ospedale Maggiore di Milano ma che per il momento resta vuota oggi
Ci sono delle dichiarazioni del sottosegretario Roccella che dice è troppo caro portarle a Milano
Ma intanto è la conferma di una legge assurda ad una legge criminogena quale la legge quaranta di quell'decreta in particolare
Che stiamo a parlare che doveva a destinare a questa devo banca di Milano gli embrioni orfani nella conferma che ci arriva dalla Roccella peccato che la Roccella al momento signor sottosegretario
Abbiamo quindi una responsabilità di governo e di conseguenza non è che può scegliere le leggi ed applicare quelle da non applicare quelle che dice bene sono leggi assurde quindi le lasciamo lì appese congelata verrebbe da dire
Creo conservate e non e non dargli retribuito
Questa invece è quello che dice oggi Eugenia Roccella punto sottosegretario alla salute purtroppo che
Tutta a tutta questa vicenda è una vicenda grottesca allorché denunciato fin dall'inizio poi alla fine di nodi un po'vengano al pettine come vengono sulla legge quaranta che
Con diverte anche le sentenze di tribunali ora nei prossimi mesi dovrà proprio vedere sopprimere
La Corte Costituzionale sulla
Costituzionalità di alcuni alcuni articoli
E alcuni divieti i presenti in quella legge ora ci limitiamo ad affrontare la vicenda appunto di questo embrioni orfani che però è impegno di come una legge ideologica poi alla fine finanche di difficile applicazione
E in questo caso proprio rimandata impossibilitata ecco a leggere attuata
Settima quanti sono questi embrioni in sovrannumero ai perché alcuni sono diciamo abbandonati anzi padano invece per altri c'è una dichiarazione proprio di rinuncia da parte dei genitori
E data ma è qui infatti parliamo proprio della vicenda degli embrioni orfani che fu fatto
Allora la legge quaranta stabilisce che
Fino che dal momento dell'entrata in vigore della legge quaranta non si possono più creo conservare l'embrione
Ma
Possono appunto produrre un numero al ma non è uno dei tre e questi devono essere impiantati tutti e tre punto e basta e il problema vitale a prima dell'entrata in vigore della legge quaranta quando si potevano Cryo conservare
Allora produco stabilito con un decreto nell'agosto del due mila quattro allora Ministro era circa
Che cosa si doveva fare per gli embrioni che erano al momento crioconservati prodotti prima della legge quaranta
Per alcuni di questi
In cui era possibile rintracciare le coppie che li avevano generati questi dovevano rimanere che li ho conservati nelle cliniche che li avevano generati e a disposizione della coppia
Poi c'era un'altra tipologia di embrioni appunto definiti in stato di abbandono o dal decreto il feto che in maniera più semplici ricreativi definiscono embrioni orfani
Che per i quali i centri non riuscivano a entrare in contatto con la coppia che li aveva generati nel nel giro malissimo nell'arco di un anno
O che comunque la copia che gli aveva detto generati non voleva più averne averli a disposizione perché e casomai avevano già avuto un figlio o insomma era successo un qualcosa per cui non avevano più intenzione di
E impiantarle ed i diritti di fare altri
Altri tentativi di fecondazione con quegli embrioni bene questo compito spettava a me per decreto di fare questo censimento di questi embrioni di stato di abbandono all'Istituto superiore della sanità
E per questo erano stati stanziati eterna cinquanta mila euro
Che il Sottosegretario Fazio quando ci ha risposto all'interrogazione proprio su questa vicenda ai primi di novembre
Ci ha confermato che l'Istituto superiore della sanità a compreso utilizzato
E speso appunto questi cinquanta mila euro
E come risulta dalle relazioni fatte dal Ministero della Salute fin sulla legge quaranta in relazione al Parlamento fin dalla relazione del due mila sei gli embrioni in stato di abbandono sono per l'esattezza duemila cinquecento ventisette
Altra cosa che stabiliva quel decreto diretti ad agosto era che a alla all'Ospedale Maggiore di Milano ricreato al buio un'area attrezzata perché questi embrioni che fossero destinati
Per
La loro crioconservazione
E poiché aggiungeva anche per
Studi e ricerche sulla crioconservazione spetta
Fin dall'inizio fu detto che questa era una cosa vanta singolare che l'instabilità e che
Ci potesse essere fatta ricerca sulla crioconservazione
Intanto perché diciamo la crioconservazione non ha bisogno di ulteriori studi perché questa una norma tecnica ormai abbastanza consolidata
Ma che comunque oppure si fosse fatta li metteva a repentaglio la vita tenta di questi embrioni perché Regina congelano o si impiantano oppure ovviamente gli embrioni
Di muoiono si richieda uniscono Bernd capiscono Mammano nonno non hanno altra
Altra possibilità e e di conseguenza noi sarebbe potuta violare la legge quaranta che dice che l'embrione appunto non possono essere
Tutti anche per ricerca scientifica
Bene per questa operazione per creare quel per la struttura a Milano alla stanziati quattrocento mila euro erano stati e questo ce l'ha certificato di nuovo Sottosegretario Fazio in Commissione sanità novembre
Bene quattrocento mila euro erogati nel due mila quattro
Cioè rendicontati quindi meno di sui bilanci dell'Ospedale Maggiore di Milano nel due mila cinque
Così suddivisi duecentotrenta mila euro per la creazione dell'area di Rio biologia c'è un ambiente in cui dovevano starci
Gli embrioni sotto azoto novantasei mila euro permettete di materiale e di software
E e tanta quattro mila euro permettete del personale questo rendicontato nel due mila cinque oggi siamo nel due mila nove
Non sappiamo se questo personale poiché ha portato licenziato ulteriormente pagato non ci sarà da chi da chi dall'Ospedale Maggiore
Tanto che il direttore del centro di risorse biologiche dall'Ospedale Maggiore di Milano Paolo Red Bull la dice noi qui ci siamo pronti però poi nessuno sa più contattato e non c'è più fatto
Sapere nulla quindi c'è una struttura dal
Due mila cinque che è pronta ad ospitare questi due mila cinquecentoventisette milioni abbandonati
è che rimane appunto un'operazione congelata e e bloccata lì
E oggi Arcella Sottosegretario patria ci diceva che ancora l'operazione non è terminata beh oggi la la sottosegretaria Roccella prende tra virgolette una decisione
E dice a me l'operazione non è non la terminiamo non la portiamo affine perché è troppo costosa e poi giuridicamente non abbiamo i permessi delle coppie per portarli a Milano peccato che il decreto spiegava che che erano in stato di abbandono
Il questo autorizzazioni di questa autorizzazione non c'era bisogno proprio
Perché era stato certificato lo Stato di abbandono ecco alla vicenda davvero che credo che si commenti
Da sola nella sua assurdità nella sua anche
Idiozia di come purtroppo vengono fatte delle leggi che poi sono inapplicabili quando anche nelle parti più
Che applicano sono criminogene stringono uno a uno spreco di denaro pubblico ma preferisco quattrocentocinquanta mila euro ricordiamolo spenti per nulla
Senti pensi di da questo punto di di fare delle delle iniziative parlamentari interrogazioni
Torneremo con un'altra interrogazione intanto per chiedere conto di come un sottosegretario decide che una legge non a possono essere applicata e non ci si debba dare un seguito e quindi ulteriormente che andremo a cercare di capire come possono essere applicate
Però ovviamente l'unica cosa che andrebbero da fare da un punto di vista legislativo risulterebbe da intervenire sulla legge quaranta e qui
E qui la responsabilità c'è tutta dalla due mila quattro a oggi tutti i Governi che si sono succeduti di tutti i ministri che si sono succeduti
Al
Alla salute e di tutti ovviamente i Parlamenti
Nelle varie maggioranze e minoranze e comunque la città alla contabilità poi
Personale anche degli imballi legislatori che in maniera veramente per tarda Riccione incaponiti hanno Onna vollero a riaprire questo capitolo della legge quaranta
Purtroppo fu detto fin dall'inizio che va bene una legge che non era fatta in maniera perfetta anche dai sostenitori della legge della necessità comunque di avere una legge di non avere nel far west
Intanto applichiamo poeta intanto votiamo Quetta poi caso mai la modificheremo
E poi in realtà la legge
Non è stata più toccata sappiamo come è andato a fare il referendum sappiamo benissimo che purtroppo
A il
Fronte il fronte del no ha utilizzato la
La legittima possibilità dell'attenzione però insomma però quanto politicamente quindi
Non c'è assolutamente la responsabilità di fare il primo nel paese delle quella legge andava o meno modificata i tribunali appunto Firenze riparlare trattiamo come in parte sono intervenuti per cercare di ovviare alle storture di quei divieti presente nella legge quaranta accetta manca ci sarà anche la Corte costituzionale
Che ci dovrà esprimere però
è evidente proprio riconosciuto da tutti che quella legge diciamo un assurdo però
Nessuno può in realtà non se ne assume la responsabilità politica
Di intervenire e di modificarla su questo purtroppo siamo stati in maniera
Ossessiva lì a ricordarlo a ogni anno in meno e che ognuno è il giovane che pure è stata data interrogazioni proposte di legge appelli contro appelli netta dentro come da fuori dal Parlamento
Bisogna bisogna semplicemente imponente anche perché poi alla fine si riesce a ottenere per lo meno questi spiragli di informazione
E di di piccoli interventi anche a Trento
Ma grandi interventi però piccoline soltanto che quelle dei tribunali vanno a disciplinare il caso singolo ovviamente speriamo invece che la Corte Costituzionale intervenga sulla legge più in generale
Però ecco e soltanto con questo piccolo lavorio che speriamo alla fine di riportare pedantemente e a questo punto per fortuna sul tavolo del legislatore l'argomento della legge quaranta
Grazie alla senatrice radicale eletta nel PD Donatella Poretti grazie a te