Che tempo che fa - Intervista a Beppino Englaro di Fabio Fazio (Rai Tre)

In campo soli però Eluana la libertà e la vita scritta con è la nave ettari soletta Canaj Beppino Englaro
Esito significa
Gallizioli
Eluana la libertà e la vita forse zitto penso che dovremmo tutto persino esse la libertà ecco la vita ma che lo sa
Mi sembra che questa sia la il riassunto in realtà del esattamente perché è proprio questo
Ne parleremo con colleghi per eventuali
Ditta era libertà
Ne parliamo col mondo Beppino Englaro cotone insieme la nave appunto di di questo di questo libro che racconta
Con assoluta dovizia di di particolare la all'intera vicenda di Eluana l'intera vicenda giudiziaria
Giuridica che ne che ne è seguita al collaudo il massimo della limpidezza della chiarezza della trasparenza e
Che devo dire una volta letto insomma fa anche comprendere
La fatica barriera fatica insomma di un percorso così difficile e impegnativo come quello che
Lo hanno attraverso diretti lei ha dovuto e sta
Ancora Fontana
Se mi permette vorrei fare una domanda proprio tecnica per iniziare cioè il tredici novembre scorso
Il libro si fermava un po'prima di questa data la Corte di Cassazione si è pronunciata in maniera definitiva sulla possibilità di sospendere di trattazione e l'alimentazione forzata Eluana e quindi la domanda con cui si chiedeva questo tipo cioè come sarebbe stata insomma questa questo pronunciamento
La si è avuta c'è la prova la Cassazione si è pronunciata a a favore consentendo appunto la sospensione ma
Là sotto il è stato consentito ma ciò non è accaduto
Altre domande intanto se lei si aspettava che ancora poi qualcosa intervenisse per cui non accadesse
E dunque se ci spiega che cosa è successo Varricchio non danno aspettavo perché era una sentenza della Corte Suprema di Cassazione a Sezioni riunite quindi era passato in giudicato definitivamente
E noi ci siamo attivati da subito a dare attuazione al decreto del nove luglio del due mila e otto nel migliore dei modi e questo era eravamo diciamo al punto chiare
E poi c'è stato un atto del Ministro Sacconi che ha convinto la Casa di cura altrove veniva
Dato atto al decreto a degli approfondimenti giuridici su aspetti come dicono loro proprio
Tecnico-amministrativi che è stato questo e li ha convinti a fare questo
Va bene quindi insomma vedremo gli sviluppi di questi di questi
Approfondimenti mi par di capire che l'obiezione insomma che poi
Si è sempre la stessa somma che che quella che al momento ancora pesa su questa vicenda cioè che chiedere la sospensione dei trattazione di alimentazione
Non sia una sospensione della cura come dice lei come dico tutte le sentenze compreso qua della Cassazione sino a qui emanate
Ma che alcuni dicono che sia una forma in qualche modo interna sia che procurerebbe la morte per fame e per sette
All'A.C. Siena intanto perché questa forma di nutrizione per lei e per tutte le sentenze sino a qui intervenute è da considerarsi cura e non sostentamento o se preferisce come si sostenga l'uomo
Guardi io vorrei prima sottolineare un'altra cosa e rispondendo anche a quanto mi ha chiesto
Oggi sono esattamente sei mila duecento e tre giorni
Dall'incidente da quando noi sapevamo cosa voleva vengo Anna nella condizione dalla quale si è venuta a trovarla duecentotre giorni dallo diciotto gennaio del mille novecentonovantadue vale a dire sedici anni
Undici mesi e ventitré giorni pensi un po'la
Quindi noi sapevamo cioè le novanta sapeva
Una volta trovato in questa condizione ci aveva dato delle indicazioni ben precise
E quindi nonostante questa sentenza che ha detto lei prima ha passato in giudicato non siamo ancora riusciti a
Praticamente a rispettare le indicazioni dell'umana anche se abbiamo percorso tutti i grandi la giustizia come dovrà essere fatto questa pratica e in questa sentenza
Del sedici ottobre del due mila sette e detto chiaro e tondo che l'alimentazione e l'idratazione forzata
Forzata attraverso un sondino nasogastrico come attuato alle nuove ma è presidio terapeutico
E in base al consenso informato tramite diciamo il tutore curatore speciale
Perché non bisogna mai dimenticare che l'eguale ma oltre al tutore c'è anche un curatore speciale
Perché reale una prima sentenza della Cassazione del due mila cinque ce le va dato questa indicazione
Dal momento che il tutore anche padre ci hanno consigliato note controllasse tuttora che Enzo Manco esatta e quindi c'è regolette questo tipo spiega benissimo c'è un curatore che in qualche modo
Controlla solo alla rete del tutto contraddittorio titoli
Di verificare se il tutore faccia esercitano l'interesse il migliore interesse del Ruanda
Per tutte l'alto e questo è stato ecco perché
La sentenza poi ha unificato le due cose perché questo è stato fatto con Mosca grande scrupolo
è arrivata alla stessa conclusione all'era ripreso usuale domanda punto ma che gli ho fatto precedentemente appunto perché la sospensione della nutrizione del gradazione non è da considerarsi cura perché al è un è una nutrizione forzata appunto mi stavo dicendo bugie
Ha niente a che vedere con una naturalità cioè cioè non mangia sua figlia no non ha mai questo non è mai successo dal ventotto gennaio del mille novecentonovanta e Lotito insomma no detenuti in Scienze Umanistiche non consentono se n'è mai
Nessun medico né quello il primario della rianimazione di lecco
Per il periodo che è stata da lei
Poi per il periodo che è stata nella lungodegenza riabilitativa a Sondrio
Il primario nei dove attualmente nessuno si è mai sognato il potere procedere un tipo di alimentazione del genere perché non è possibile dal punto di vista clinico e basta non viene presa in considerazione
Tutti gli altri sono un po'o dei desideri quello che si sente ogni tanto in merito presto
Di tutte le cose tante dette e scritte sui lungo e sulla naturalmente guardi secondo me una delle più struggente accorate quella che
Anche compassionevoli nel vero senso della parola somma
è una ballata che ha scritto al vento maggiori
Intellettuali italiani Guido Ceronetti entro la la ballata dell'Angelo ferito
Crescita qualche tempo fa su
Su su un quotidiano e definisce sua figlia
Prima di morte e orfana di vita
Io ho fatto un verso
Potentissimo per esprime una condizione che non c'è per nulla naturale
Si associa alla posizione che è difficile persino immaginare lei condivide questa espressione in chiaro perché lo stato vegetativo permanente che la condizione di mia figlia dopo la diagnosi e prognosi definitiva che nel caso di Eluana
è stata di due anni e quindi dal gennaio mille novecentonovantaquattro questa una condizione che non esiste in natura è uno sbocco possibile dei protocolli veri animati
Che questi protocolli Luana conosceva perché un anno prima del suo incidente avevamo butto moduli visitare un suo amico della stessa di animazione che è capitato ad un anno
Dopo la
Che quindi si era resa conto esattamente
Quindi questa condizione come sbocco finale di questi protocolli non esiste in natura ecco perché questa definizione particolarmente
Altre l'altra cosa sorprendente che lei mi pare abbia cercato di spiegare raccontare questo libro che non a caso sentito Eluana proprio perché lei vuole raccontare
Chi è chi era Eluana e quale era la sua volontà ed è vero quello che molti giudicano sorprendente e limiti dell'insomma delle dell'incredibile il fatto che una ragazza così giovane potesse avere espresso con tale forza e determinazione
Un'ipotesi circa la propria morte cioè qualora mi capitasse questa cosa io non voglio quel tipo di fitta
Guardi noi abbiamo avuto modo di affrontare questi problemi all'interno della famiglia per quanto concerne finita morti e di imitare e libertà molto approfonditamente
Molto molto
Ecco e questo ne l'hanno verificato anche le sue amiche che hanno testimoniato per dei casi molto gravi che gli sono capitate
Lei tira è così
Noi l'avevamo già definita dieci anni un purosangue per la libertà perché lei disse chiaramente i genitori in una disputa familiare cosa accentrate voi con la mia vita
Lo disse chiaramente e noi l'abbiamo verificato questo nel corso degli ventun anni praticamente perché glielo hanno avuto l'incidente e dalla poco compiuto ventun anni
Quindi ci eravamo resi conto quale il valore che per lei aveva la libertà
La vicenda è sua figlia pone una domanda fondamentale cioè se sia
Prevalente l'Haute l'autodeterminazione mi pare di capire sul sul diritto alla città
No ma lo dice chiaramente la sentenza della Cassazione
E dice chiaramente che nessuno nessuno o essere costretto a vivere senza limiti lo dice chiaramente quindi loro dicono che bisogna decidere né al posto dette
Ma congrua
No nel gennaio nel novantadue quando al primario della rianimazione di lecco abbiamo fatto presente questo praticamente
Abbiamo detto che volevamo decidere Cong Eluana perché ci aveva detto quello che lei voleva nella condizione nella quale si è venuta a trovare e noi abbiamo dovuto attendere praticamente
Cinque mila settecento cinquanta giorni vale a dire per diciotto gennaio del novantadue al sedici ottobre del due mila sette
Per vedere praticamente ha riconosciuto questo questo per vedere questi bagliori
Di libertà di cura di terapia perché non li abbiamo sempre detto che la vicenda di Eluana riguarda la libertà di cura e di terapia anche in questa condizione cioè il sacrosanto diritto di lasciarsi morire che è riconosciuto
Siamo appunto infatti che l'altro Pasquetta diciamo due cose la prima che questo libro
Consegnata a tutti
Una ma sta ordinaria esperienza è una riflessione
Probabilmente la più tragica possibile nel senso storico del del termine somma su quello che
C'è di più essenziale se il nostro rapporto fra la vita e la morte quanto più poi i protagonisti sono genitori e figlio ancora l'articolo tre elementi ancora maggiore ma è un grande
è un grande esempio di di chiarezza quello che lei propone in questo libro e un e Sclerandi sono le domande che lei che lei pone a tutti noi una di queste è una riflessione
Su quanto lei stava dicendo e cioè che chiunque di noi affetto al terribile malattia può recintare le cure
Certo che può rifiuta le cure sinché cosciente nel momento in cui perde la coscienza a quel punto si entra invece nella nella vicenda che la riguarda e ci si deve affidare per forza un tutore
Sì e questo noi siamo stati i primi gli unici a sollevare il caso adesso del tutto chiarito che tutto chiarito quindi
La vicenda perché la sentenza il decreto è stato specifico Perrello Anna per il diritto delle Eluana questa libertà fondamentale di Eluana e di dire sì o no
A cure a terapie anche nella condizione non più capace di intendere e volere attraverso il suo tutore e il suo curatore speciale
Quindi nel rispetto della nostra legge suprema
La Corte la costruzione
Se la Costituzione e poi anche in base alla legge centoquarantacinque del due mila uno che ha ratificato la Convenzione di Oviedo quindi questa sentenza è perfettamente allineata
Alle leggi dello Stato italiano questo che ha fatto la Corte Suprema di Castel di in Cassazione
Lei sicuramente noi abbiamo dovuto rivolgerci a diciamo alla magistratura per questo fatto quando è uscito dal punto di vista mediatico la vicenda dopo la prima sentenza
Della Corte d'Appello di Milano dove c'era da chiarire
Quello che già allora c'era da chiarire se l'alimentazione e l'idratazione forzata fosse un trattamento terapeutico un'orfana e mezzo di sussistenza l'allora Ministro della salute
Umberto Veronesi ha nominato praticamente un gruppo
Una Commissione con un gruppo di studio che desse una risposta di questo questo l'ha già dato c'è e quindi non oggi anche all'ora evito ormai c'è anche allora noi ci siamo rivolti diciamo alla classe politica che che diciamo esaminasse lo queste problematiche irrisolte cioè queste persone e non hanno non c'è stato niente sarebbe lo stesso poi è stato lì per
Tutto nel due mila e quattro lei per ricostruire e per dare esecuzione alla volontà di questa persona che nel caso Eluana che nel caso che sua figlia
Le chiedo scusa per la brutalità domanda ma insomma e inevitabile ha scelto la via del diritto
Ha scelto straordinariamente ostinatamente la via del diritto dal primo giorno all'ultimo per citato continuamente sentenze
Ora evidente grave brutto fare dell'altro ci avrebbe potuto scegliere un'altra via cioè quella di non seguire il diritto penalmente insomma
C'erano altri modi per
E eseguire la volontà di sua figlia perché lei ha scelto la via dei diritti Val Di Fabio la vera libertà e dentro la società dal momento che in questo caso molto limpido molto paradossale
Per noi è stata la cosa più naturale del mondo far presente che lo hanno che le indicazioni erano queste che venissero rispettati non potevamo non farlo praticamente
Il che in questa maniera perché
Pensiamo sempre che la libertà la vera libertà e sono dentro la società e dentro la società ci si muove come ci siamo mossi noi in questa vicenda una cosa che lei tiene a ribadire sempre che questa
Sta cercando di nostro cercando lei
Sta
Assolutamente cercando di realizzare la volontà di sua figlia posso chiederle essa sì
Insomma
Sì sale se le stime tratti disaccordo con questa volontà di sua figlia cioè se lei segue per amore anziché una forma di camorrista ordinare che rispetto
E qualcuno che si chiama ma se presentano e non è sono segretati disaccordo qualche si qualche giorno di questo lunghissimo percorso lento ma io
Forse no no perché vede era un tattici o patto di sangue dentro la famiglia il rispetto di noi stessi e degli altri
Era del DNA e lo è tuttora neri due rimasti della famiglia questa verifica che rispetto assoluto di se stessi e degli altri i nomi ci saranno mai segnati che gli altri non fossero riusciti a capire da subito
Questo rispetto e di prenderle in considerazione essendo stati i primi negli uffici siamo stati
Lei ha dice a pagina centoquarantanove sul libro che il mondo dei media non Leo stile ma estraneo
E da qui si capisce qual è il suo atteggiamento e una persona evidentemente come lei come sua moglie nei confronti della dello slittamento mediatica che è un atteggiamento corretto
Ma che invece questa vicenda che ha costretto in qualche modo a a subire per intero cioè voglio dire insomma così prova dovrà essere giudicati dal mondo intero
No guardi io dico sempre avere contro il mondo intero né niente rispetto ad avere contro se stesso
Se stesso quindi è questo il problema di fondo che mi ha lasciato andare avanti nella maniera che sono andato cioè di non aver contro me stesso cambia contro gli altri non dipende da me
L'importante quello che ho detto un momento fa
Tutta la vicenda di sua figlia come dire pone anche un'altra domanda riguardo alla la scienza la medicina cioè
La medicina in qualche modo a in quel momento soccorso suo figlio aumento l'incidente ma l'ha condannato la vita diseguale ce la privata dei diritti
De secondo me non ci siete mai trovate scoperti del dialogo medico-paziente quello che è mancato la possibilità da subito
Venire incontro alle libertà fondamentali delle persone dal momento che
Queste libertà fondamentali essi hanno quando si è capace di intendere e di volere
Fino alle estreme conseguenze
La nostra Costituzione non ci lascia discriminate
Quindi queste libertà fondamentali secondo me
Trovarsi scoperti in questa libertà fondamentali per la condizione di non più capace di intendere di volere
Non è accettabile quindi secondo me ed è direttive anticipato il testamento biologico tutto come lo si vuol chiamare cioè se qualche ma
Ma non si arriva a creare questa situazione in modo da non trovarci scoperti in questo dialogo
E perché
Certo equestre ma lei pensa potete sento ideologico che questa la sua esperienza in seguito alla vicenda di sua figlia qualche modo
Induce a credere che il testamento biologico possa essere una buona soluzione
E per tutti poche queste situazioni sono soltanto invece la summa di casi particolari che nessuna legge in qualche modo generale
Può garantirne una delle salme legge molto semplice molto attenta come l'ho già detto per ricreare perché i paletti che mi
Sono adesso
Quello che ho sentito in questo non hanno un senso una una legge del genere non vanno in senso
Perché sono sicuro che i cittadini si ribellano a questo
Questo perché bisogna creare secondo me appunto di non essere discriminanti per questa condizione quindi attraverso o delle indicazioni scritte deliziare
Ben chiare senza
Senza ad esempio si sente sempre parlare che la nutrizione e idratazione forzata dicono loro ai i fanno loro non è una terapia
Non è una terapia quindi si immagini lei
Che è una Corte suprema detto che è una terapia se non si chiarisce anche questo che uno può rinunciare in qualsiasi momento anche nella condizione non più capace di intendere se lo può fare vado in accordo
Il paradosso è questo io non riesco a capire come fanno i parlamentari
Non capire una cosa del genere se lo si può rifiutare quando si è capace di intendere di volere non vedo il perché non solo si possa rifiutare panamense tasse mi riferisco sempre alla stessa persona e per se stessi
Perché noi abbiamo parlato sempre dell'umana
Rispettando forcelle Eluana ma lei tutto quello che sentenza decreto si riferisce nello specifico dell'individualità delle Eluana e questo
Quindi questa deve essere chiaro di non venire discriminati perché
Se si legge attentamente la nostra Costituzione non lascia discriminare le persone per una determinata condizione
Lei si è si dato una risposta al perché tutta questa vicenda
Ha destato e continua a destare così tanto clamore
I credo perché non si sono resi conto di che cosa si fa parliamo di libertà fondamentali forse non si non si sono resi conto bene di che cosa si parla
Chiede ad esempio per mia figlia che non so un utile chiedersi se vuole che siano altri a decidere e della sua vita ONU quindi è libero di scegliere
Ma per noi tre che altri decidessero della nostra vita non avremo mai presa in considerazione e come ho già detto abbiamo dovuto attendere per i famosi cinque mila settecentocinquanta giorni per decidere con noi
Con noi nella maniera più assoluta nessuno può avere questo potere questo deve essere chiaro
E
Per lei Guana finora hanno deciso sempre solamente gli altri e ci creano nonostante una sentenza passata in giudicato ci creano continuamente diciamo desideri le cose paradossali
Per l'attuazione quindi
Guardi viene da pensare in un Paese come l'Italia non ci sia neanche un minimo di civiltà
Di civiltà perché diciamo non lasciare attuale delle sentenze passate in giudicato e veramente preoccupante per un'azione dal momento che tutti ci possiamo trovare in questa situazione
è una questione che ci riguarda tutti ed è giusto che il noi diciamo ci occupiamo della cosa e perché veramente
Chiamarsi fuori da una situazione del genere molto pericoloso
Noi diciamo l'approfondimento dentro altamente era stato fatto l'abbiamo fatto adesso dentro la società ed abbiamo messo nero su bianco sul Libano quello che si può dire adesso attraverso questo libro che nessuno può dire
Di non conoscere quello che non si può escludere di andare incontro in una situazione del genere e chiaro bisogna avere le idee chiare per quanto riguarda la libertà
Perché per lei quando dice che ha sempre libertà e libertà di vivere non condanna vivere e le nuance nato il diciotto gennaio mille novecento
è stata condannata a vivere in questa situazione che lei conosceva e che aveva detto no
San Paolo grazie
Vi ricordo alimentare
Porta