Radioleft - Trasmissione del settimanale "left - Avvenimenti"

Buongiorno e ben trovati a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale e benvenuti a Radio lesto e l'appuntamento di sabato mattina lo spazio gestito dalla redazione del settimanale left avvenimenti
Questa settimana l'est resta sul tema della guerra a Gaza ne abbiamo già parlato la settimana scorsa
Ci siamo ancora lì il
Triste il conteggio di morti e feriti continua a crescere in copertina questa settimana la effetti Tola
Fuori mille in realtà il conto delle vittime già
Tristemente superato quella dell'andata in stampa in morti al momento sono più di mille cento riferiti
Oltre sei mila in realtà è un conteggio molto approssimativo perché le operazioni sul campo sono molto difficili di verifica
E nel sommario nella copertina del
Aumenta di ora in ora il numero delle vittime palestinesi Hamas è pronta ad accettare la risoluzione dell'ONU ma con la fine della pace tra molta il mito di due Stati per due popoli
In esclusiva le interviste con il leader di Hamas che Osama fondante e Abdel Bari alla trovando direttore del principale giornale arabo sì parliamo di Al-Quds sono due interviste di assoluto livello che invitiamo tutti i lettori rilevate vecchi e nuovi a leggere
Oggi quindi rimaniamo sul tema con due ospiti importanti che avete già sentito la settimana scorsa che abbiamo invitato di nuovo sono qui studio con noi e vi ringrazio per questo Samira Arcari uti Presidente della Comunità
Ma le stime se a Roma grazie di essere qui grazie a voi
E Fabio malato i responsabili degli esteri di Rifondazione Comunista grazie buongiorno e grazie molte
Dopo
Del parlato di piazza civili sarà anche un'appendice invece dedicata al
Riforma della giustizia sul tema
Lette questa settimana riporta una serie di importanti interviste pareri
Parliamo dei procuratori sostituti procuratori di Palermo Scarpinato Ingroia Grasso e anche vigna da sirene se anzi ne parlerà qui con noi in studio redattore giornalista autore delle interviste dei pezzi
Pietro Orsatti grazie essere qui grazie buongiorno
Allora iniziamo da Gaza dicevamo la situazione si aggrava la situazione umanitaria delle vittime si aggrava a questo punto però è anche
Si dimettono sono sul tavolo anche una serie di opzioni politiche si può cominciare a fare una serie di scenari sulla possibile uscita inizierei da dottor Sami perché aiuti quale la sua opinione sullo
Stato delle trattative sulla situazione sul sul tavolino in generale
Lo stato delle trattative in cui esso ci sono alcuni punti che Hamas che intende modificare soprattutto nel Piano egiziano dissoluzione come veniva chiamato
Che poi è stato adottato in una parte non del tutto dal Consiglio di sicurezza dell'ONU nella famosa risoluzione del mille ottocento sessanta e questo numero di questa risoluzione
Comunque il problema adesso che dimettere
Un accordo tra di varie parti con un preciso importante ruolo dell'Egitto che in un certo punto perché l'Egitto dovrebbe essere il mediatore ma purtroppo
Per la prima volta assistiamo al lavoro di un mediatore che prende una parte di una parte diciamo sta con una parte
Nei confronti dell'altra e in questo caso il Governo dell'egiziano sta dalla parte diciamo del Governo di Israele non
Dell'altra parte proprio chiaro chiaro questo che ritarda adesso queste trattative c'è una delegazione di Hamas che stanca eroga circa sei giorni che sta cercando
Di fare qualche cosa ieri
Allo spirare ed è andato al Cairo appunto per sentire le risposte ad alcuni interrogativi alcuni punti dovrà Hamas naturalmente vuole in apertura immediata del valico di Rafah
Perché la il valico di Rafah e il polmone di Gaza senza qui il valico non vive casa degente passa da lì ricevo passa da lì tutto qua si passa da lì insieme dall'altri valichi che sono sotto controllo completo e israeliano
Questa richiesta Hamas perché io dico Hamas Hamas insieme all'altra organizzazione che anche chiede anche ritiro delle truppe israeliane divergenza sta qua Israele dice nessun ritiro adesso perché vuole sfruttare
Naturalmente
E questa operazione militare per
Qualche conquista politica e adesso la partita che si gioca una partita politica ma bisogna sapere quando si giocherà questa partita prima dell'insediamento di Obama o dopo l'insediamento di Obama
Ma Samir
Il in questo consoni punti controversi del piano di pace egiziano e anche
Quelli rispetto alla risoluzione perché su le questa settimana
Osama andando nel fa un'affermazione che ha nominato parte sorpreso
Quello che abbiamo sentito sulla stampa fino ad oggi era che la risoluzione era stata essenzialmente rifiutata sia da da entrambe le parti da sorelle da Massimo Inter Osama sostiene condanna sostiene che invece masse più che disponibile ad accettarla
Sì perché Hamas non è citata nella risoluzione dell'ONU norma
E citata Israele
Si servano dell'Autorità palestinese la parte palestinese intende quella di Abu Mazen
Lì non la base non può fare niente perché
Il combattimento e stanno a Gaza non stanno cioè tutta la Palestina qui il punto avrà Hamas ha detto
A noi non ci hanno coinvolto nessuno ci ha detto niente allora noi quando abbiamo studiato la risoluzione dell'ONU potrebbe anche andare bene no
L'iniziativa egiziana come viene chiamata può andare bene se viene modificata in questi due punti che ho citato ritiro delle truppe il il valico di Rafah invece DGSIA mi dicono il valico di Rafah ed il problema
Se apre soltanto con ripristinare dell'accordo del due mila cinque il cui allora parte coinvolta anche l'Unione europea insieme allora
All'autorità nazionale palestinese
Hamas politicamente e giustamente dice ma guardate che questo accordo e ora mai finito cioè non è più in vigore anche secondo i suoi termini non è più in vigore io credo che consulenti italiano abbia detto anche D'Alema
Ah varava l'altro tende questo accordo del due mila cinque perché non ha funzionato perché anche Israele voleva intromettersi nell'applicazione dell'accordo del due mila cinque vedendo tutte quelle che entrano escono
Tramite il televideo come fossero lì
E così sono talmente Hamas lo vuole toccare perché non lo può accettare perché durante il suo brevissimo periodo di governo dopo elezioni del due mila sei
Quando usava questo Baricco normalmente per transetto delle persone soprattutto studenti familiare una a una cosa è vitale per la casa allora è cominciato l'assedio israeliano per prima cosa hanno interrotto finanziamenti alle banche per esempio hanno chiuso di banche di casa e adesso sono sciopero
Quelle che lavorano negli Bactu tutti uso da parte d'Europa pressione le merci devono essere per così terminato modo come fossero dei valichi israeliani il valico di Rafah un panico i jeans io palestinesi gli enti più niente meno
Fabio D'Amato come vi dittu la situazione politica diplomatica verso il quale pensi dovrebbero essere gli sbocchi sia diplomati sia anche politici perché poi appunto parliamo di
Questa situazione favorisce o meno mass oramai palese che forse la sua quelli do atto che la favorisca in termini di popolarità in questi venti in piazza ma anche nel mondo arabo mi sembra evidente cioè un classico esempio di eterogenesi dei fini e sei Israele se io non credo che fosse questo il suo obiettivo di questa guerra era quello di ridimensionare la forza da Massa ha ottenuto l'effetto contrari
Perché a Massa agli occhi del mondo arabo del popolo palestinese la forza che sta resistendo aggressione militare
Dopo tante che si sono succedute in quaranta anni di occupazione perché anche quello che
Non viene mai ricordato e che non è un conflitto fra due Stati c'è una potenza che dal punto di vista il diritto internazionale uno Stato che occupa dei territori dove non esiste di fatto nessuna realtà
Statuale quella che sarebbe dovuta nascere in realtà ancora diciamo a sovranità limitata finanche la lei netti di Abu Mazen nella Cisgiordania
è molto complessa in realtà difficile intravedere una via d'uscita soprattutto perché c'è uno squilibrio si intrecciano vari piani uno
è il piano della competizione che esiste fra le fazioni palestinesi questo evidenti io penso che uno dei modi per uscire quello di recuperare un'unità
Nelle forze palestinesi sul Progetto nazionale cioè lasciando da parte di altri progetti di attori terzi che si scontano sulla vicenda
Palestinese questa credo sia una priorità una responsabilità di Hamas come devo Mason di Fatah comma delle forze laiche
Di sinistra l'altra è quella di recuperare alla comunità internazionale cioè dalle Nazioni Unite che escono con le ossa rotte Ban Ki Moon ha ridicolizzato anche dai bombardamenti che sono venuti in questi giorni nei confronti delle agenzie delle Nazioni Unite una legittimità che significa se ci sono delle risoluzioni poi non può esistere che
C'è uno Stato che le ignora completamente quello che sta facendo lo Stato
Israeliano e penso che l'altra partita relativa ai I rapporti considera Annella partita che si sta giocando con gli Stati Uniti
Se si troverà o meno un accordo sull'equilibrio regionale perché questa
La partita anche che si sta
Giocando purtroppo ripeto di nuovo sulla pelle dei
Del popolo
Palestinese l'Europa ha molte responsabilità
Perché è stata l'Europa insistere per avere elezioni democratiche e così sono state che hanno dato la vittoria Hamas Hamas partecipando alle elezioni per il Consiglio legislativo che è un'espressione della Neppi
Cioè degli accordi di Oslo implicitamente riconosceva
Il processo politico
E dopo aver chiesto questo qual è stato l'effetto l'embargo non solo si arriva al Governo di Unità Nazionale nel marzo due mila sette la sua mediazione saudita dell'Unione europea
E cosa si fa a Buscetta non dicono Buscemi isterico non si deve riconoscere e l'Europa non riconosce mantiene essendo l'embargo
E questo che ha approfondito le divisioni sono me c'è un disegno di mantenere la divisione fra Gaza e Cisgiordania perché non si arrivi mai alla nascita di uno Stato palestinese
Io credo che in questo l'Europa deve smettere con una politica di
Dichiarazioni di principio condivisibile ma poi di fatto a cui non segue nessun azione diplomatica concreta che ponga di fronte
Ha una
A determinazione dell'Europa di raggiungere la pace nel Mediterraneo e nel nostro interesse
Costruire delle condizioni di convivenza e non quello scontro di civiltà che alimentato i fatti di Washington quelli della vive anche tutti quelli nell'aria
Vediamo i diversi piani
La diceva il processo unità tra movimenti palestinesi questa situazione di difficoltà d'occhio tutte e due è possibile che abbia questo ruolo almeno cioè di spingere verso un processo di unificazione o da almeno di accelera il dialogo tra Hamas fate
C'è una spinta popolare che chiede questo
C'è una spinta popolare Gazzetta del Sud che chiede che chiede questo la possibilità è quella che nella soluzione nel cessate il fuoco
Venga coinvolta anche Hamas non c'è chi pensa che si possa sostituire attraverso l'azione militare
Hamas Colenne piena si sbaglia neanche Abu Mazen concertare una cosa già perché sa che nel momento in cui nessuno io accettassi
Questa
Questa imposizione manu militari da parte l'occupante passerebbe agli occhi del popolo palestinese non più come il presidente mando marciamo con qualcuno messo lì da terzi certa
Si diceva fin dall'inizio avo madre non può entrare a Gaza dietro i carrarmati sarei assolutamente no
Assolutamente no e questo ente nocciolo del problema giustamente come diceva Fabio forse il piano di Israele e il di singolare per sempre in casa della Cisgiordania
Scaricare Gaza sul sull'Egitto
E questo che l'Egitto non lo voleva mai
E scaricare Cisgiordania sulla Giordania noi non dobbiamo dimenticare che c'è un ripiano anche visto che abbiamo parlato anche del progetto dei due Stati
Un impianto israeliano a cui hanno cominciato ad andare prima accenni e quello dello Stato ebraico puro
E lì il pericolo ancora che ancora maggiore
Cioè
I palestinesi del quarantotto che hanno un che sono un milione e mezzo con passaporto israeliano che Lieberman devo riprendere tutti quanti buttarla in Giordania
Dicendo che questore in ultimo erede della della dinastia scimmietta come ha detto anche qualche esponente israeliano
E qua bisogna stare secondo me attenti è un fatto fatto molto importante
Che
Di unità nazionale palestinese questa una richiesta di ogni e quale senese
Adesso la leadership attuale di Abu Mazen non riesce a superare la logica del negoziato ed è questa guerra Israele secondo me ha compromesso tutto ha compromesso tutto e come ha detto uno scrittore tunisino molto bravo ha detto che
I veri vincitori di questa guerra di questa azione di Israele sono Hamas
L'Iran
E Al Qaeda
L'idea dei perdenti sono il popolo palestinese la causa palestinese io aggiungo anche Israele perché
Se si voleva veramente arrivare alla pace in questo modo non sapeva lavarsi poi la pace
La sicurezza non vuol dire sicurezza non vuol dire che la pace e questo un principio che deve essere chiaro
La sicurezza non vuol dire la pace ma le sicurezze vuol dire la pace giusta
E quando non si arriva una pace giusta non c'è sicurezza per nessuno e per i prima per Israele perché perché militarmente tu non può risolvere nulla non si può risolvere niente
Oggi è quanto volume del fuoco hanno usato tutti questi giorni siamo oramai al ventitresimo giorno della guerra quanto volume di fuoco hanno usato
Enorme cose mai viste sono sei matto sono musei non so quante due divisioni
Che
Agiscono adesso ha vinto questo stretto territorio di casa stamattina ieri sera io ho sentito una corrispondenza di uno degli inviati e di Al Jazeera nei quartieri ha detto
Io che ha aperto la casa che non sono mai uscito da questa striscia non ho riconosciuto più
Proprio il quartiere atto fra
Ed è riconoscibile
Definitivamente riconoscibile da quello che hanno fatto in questi giorni
Sul
Sul piano invece diplomatico quando contro difficile voglio parlare di sono più fredde in un momento invece in quella la tragedia umanitarie forse quella più
Più forte che colpisce tutti quanti e che comunque sta producendo un effetto di spostamento di senso comune cioè la protesta nel mondo cresce anche perché
Sì la politica perde i palestinesi perdono forse costruzione dedicare anche pochi secondi questa cosa
L'informazione questa volta passa cioè Al Jazeera il blog le varie televisioni tanti giornali stanno portando le immagini di del del della guerra di Gaza
Dove c'è un processo voi lo percepite un processo di spostamento di senso comune rispetto a queste grandi ingiustizie
In corso
Ma io ho avuto la possibilità essendo stato fino al sei gennaio
Ci sono Dania di bene lo faccio anche qui dall'Italia di guardare non solamente il il desolante panorama
Dell'informazione italiana
Salvo rare eccezioni come
Una trasmissione di riserva tra l'altro giorno fior di Anno zero che per questo è stata
A
Attaccata
Perché e
Chiaramente il tutto il mondo vedono quello che sta accadendo sono in Italia si pensa che nascondendo l'immagine passando solamente le veline diciamo della propaganda di guerra di una parte si possa nascondere
Quello che stanno provocando queste immagini cioè che l'indignazione e la rabbia di milioni di donne e uomini in tutto il mondo non solo musulmani arabi basti pensare al fatto perché il Venezuela la Bolivia
Rompono le relazioni diplomatiche con lo Stato Israele non è solo un atto di solidarietà diciamo con gli attori regionali con cui loro hanno relazioni e anche il frutto di un'indignazione che monta che nasce sei Spagna c'è stato una manifestazione in tutto il secondo centinaia di migliaia di persone a cui partecipava non solamente la sinistra radicale non partecipava al Partito Socialista operaio di Zapatero con in testo lo striscione fermiamo il genocidio e con queste parole che domani
Cito solo se la sanità l'esempio penso che non dell'assolutizza perché è un atto unico quello ma è un massacro quello che sta avvenendo
In casa l'illusione tutta provinciale tutti italiani e un po'da politica sfitti che ormai diciamo ad un MIPAF Titti sul fuoco a senso unico su questo tranne anche qui lodevoli
Eccezioni come quella già citata del dell'ex Ministro
D'Alema che approvato ridare un punto di vista che riporta
Le posizioni di Nazioni Unite fermi Wyatt però queste immagini peseranno per questo diciamo in questo non credo che abbia
Sia bastata la propaganda far vincere la guerra dei media e stare si riso troverà più isolata diciamo rispetto a quello che era prima di questa guerra
Rivela mediatico naturalmente c'è qualche elemento molto interessante ma ma anche molto grande
Spesso noi ci sentiamo dei cosiddetti esperti di questa causa
Dicendo ammalino ci sono giornalisti indipendenti Marino ci sono giornalisti occidentale e perché
E quelle decine centinaia di giornalisti e bravissimi che sono sul terreno a casa non sono professionisti abbastanza seri o perché non ci hanno gli occhi azzurri e mi dispiace per certe affermazione sulla media
Se la media dove ci sono fino adesso quattro giornalisti morti e sei feriti a casa sotto il bombardamento questo il vero giornalismo
Non è il giornalismo raccontato dalle sale d'albergo no con le aule ovattate o con le cravatte belle per farsi vedere e soldatini che giocano alla guerra le e giornalismo vero
Per uno che capisce oggi e deferenza che Saddam stasera è concesso la libertà assoluta
Sino per la Sea NN Menegale detto attore il tutto quello che vogliamo
L'azienda mi ha trasmesso alla Prima Guerra del Golfo la Seconda Guerra del Golfo la Seconda Guerra del Golfo e l'invasione dell'Iraq avvenuta con la presenza
Di di Al Jazeera e delle TV delle tv arabe libere e abbiamo visto il risultato oggi anche questa guerra avviene con la presenza di Al Jazeera ma con l'assenza assoluta della samba occidentali che dispiace
Amato l'aveva citato appunto le relazioni diplomatiche sul fronte diplomatico di Venezuela Bolivia due Stati in teoria molto più lontani di tutti gli Stati arabi che mi circondano appunto dal
Israele Palestina e anche molto più lontani dell'Europa che
Invece condividere il Mediterraneo ancora mentre invece niente
Sul fronte diplomatico sull'arto sono apparse conosce agli articoli molto critici del ruolo gli Stati arabi in questo frangente qual è la vostra posizione
Per lo ribadisco la divisione dei Paesi arabi diciamo che in parte sono vincolati a una alleanza diciamo con gli Stati Uniti
D'America prevalente quindi con i loro disegno
Nell'area dell'altra c'è stato il tentativo che era il progetto del grande Medio Oriente di dividere
Secondo linee
Etico religiose uscì un fronte sunnita conto fonte uscita quindi l'Arabia Saudita alleata dell'Egitto no enti altri temendo di perdere un potere nell'area che sta assumendo sempre di più l'Iran
Anche questo diranno a non per merito suo ma per i disastri prodotti a Bush mira mutui regalo l'influenza su tutto l'Iraq
Ora ci si spieghi perché in Iraq si arriva a patti con l'Iran perché per avere un Governo unanimità e pensare a un'uscita delle truppe dall'Iraq che deve esserci un accordo per forza
Con l'Iran e poi non si può costruire un accordo regionale anche sulla vicenda
Nucleare per un'area libera
Tutto il Medioriente e tutto il Mediterraneo
Dal
Ma dal nucleare e quindi c'è questa debolezza di regimi che non sono democratici che fondano la loro legittimità loro forza sulle loro alleanze internazionali e che hanno quindi diciamo una sovranità limitata in termini di possibilità
Di pressione
Diplomatica adesso dall'Egitto spaventa la possibilità diciamo di essere destabilizzato il suo stesso da un moto popolare perché
E in tutti i Paesi arabi oggi gran parte quelli cosiddetti moderati la gran parte la popolazione si vi fossero lezioni diciamo come li consideriamo noi democratica e libera e molto probabilmente voterebbe per partiti che sono vicini ai fratelli musulmani
Allora qual è il modo diciamo evitare un furto per evitare che si produca questo livello di conflitto non è fare la guerra e continuare
Perché questo porterà inevitabilmente un'esasperazione la soluzione era quella di costruire
Diciamo
La soluzione dei due Stati per due popoli che adesso è il rischio
Ora quindi io per carità faccio naturalmente ha una grande responsabilità i Paesi arabi dalla mamma penso la responsabilità che ha di più insomma chi poteva incidere realmente e non l'ha fatto agli Stati Uniti e l'Europa
Io credo che bisogna usare anche i termini giusti
Regimi arabi una cosa Paesi arabi una cosa popoli arabi una corsa queste distinzioni essenziale vitale i regimi arabi sono tutti su cui degli Stati Uniti d'America moderati non mi date perché estremiste non ci sono non ci sono più
Quando la Siria stava trattando tramite la Turchia stavano per arrivare
A
O con l'accordo reale proprio vicinissimo
Consegna anche voi positivissimo Itamar ASS sapendo di queste trattative abbiamo visto che Barak
E il Trio ha scatenato questa guerra perché se stava per realizzare qualche cosa dopo una gravissima offesa arrogante hard Uganda il Governo turco rappresentano
Per il mondo arabo per mondo islamico qualche cosa di particolare questo impero Impero ottomano e il califfato era lì in Turchia quando Olmert e pieni di cicli dice mi impegno Conte che noi non attaccheremo casa
E torna dopo ventiquattro ore abbia nessuno come l'Italia ha pubblicato l'etica non sono in ritardo che a nessuno
Che sta per interrompere il rapporto il dubbio massima degrado che allineato di Israele e non è qualsiasi alleato la Turchia una parte integrante della NATO certo con la sua forza militare con il suo peso
Avete visto di manifestazioni milionarie in Turchia ci sono i della gente che si è bruciata Siato dato al fuoco Pearson verità con quelli di casa loro bruciano lì ci sono tutti i giornali su questa stampa noi non vediamo niente qua
Su alcuni racconti e quindi regimi arabi sono tutti giudicati da parte delle masse usiamo pure questo termine io mi vergogno le masse arabe vivere Massaro perché fanno questo referendum
Se domani ci saranno delle elezioni trionfi l'anno i partiti che hanno resistito
Che hanno detto no all'America poi viene terza Valona forse religioso potrebbero essere anche non religiose perché Fronte popolare lo è marxista leninista ma considerato con tutte quelle forze no che dicono no che rifiutano il piano americano
E nelle prossime elezioni libanese trionfi la seconda mentale Small a
Chi non Ferrara come trionferà Hamas se ci saranno le elezioni anche adesso diciamo così per virtualmente
In questo momento perché la gente solidarizza perché la gente vede con i propri occhi e vedere detrazione diamo ma se ne vede l'indicazione di quelli che cosa fanno che se la letteratura sul fatto che
Sia quasi un piano preordinato cioè la radicalizzazione di delle masse arabe chiamiamole furiosa resta
Che che l'operazione degli ultimi decenni in Palestina e se sarà esattamente quella cioè distruggere la classe media distruggere far emigrare tutta la la grande parte laica dalla popolazione
Distrugge l'imprenditoria c'è soffocare economicamente
E quindi rendere la una popolazione
Sotto alfabetizzato poco fa denominata pignorante regionalizzata cioè un'operazione chiaramente radici la popolazione palestinese nonostante c'è una condizione che non è una popolazione però che diciamo però
Come dici tu giustamente negli ultimi anni soprattutto con la costruzione del muro con la separazione di Gerusalemme est dal resto della Cisgiordania se interrotto il flusso economico maggiore cioè a Gerusalemme est era la capitale economica
Con il fatto che Nablus nella capitale industriale o Hebron non può neanche più trasportare le merci di fatto non dico fuori ma
Fra città e ci doveva citarlo soffocando e questo chiaramente porta l'immigrazione porta l'indebolimento della classe
Politica che aveva guidato la resistenza lo Lippi
E al rafforzamento non so quanto c'è di piano prestabilito secondo me almeno alcune che nel settore stradali sicuramente il temo che Bush con la guerra all'Iraq e con le loro fanatismo siano stati più apprendisti stregoni che altro e questo chiaramente non fa
Spesa bene per il futuro non si vedeva in poi quelle marce indietro dalla missione fama loro fanatismo a comunque compromesso davvero molto adesso cambiamo completamente argomenti
Dalla Palestina veniamo in Italia e parliamo di giustizia
Con Pietro Orsatti
Tu hai sentito
Diversi di parte attiva cioè fino ad oggi in Italia cifre direi tutti salienti dei tuoi colloqui sì la sono andato in visita al
Palazzo di Giustizia di Palermo il famoso Palazzo al centro della città fra quartieri popolari
Al salotto buono avviene piazza Massimo
In un momento in cui i magistrati sentono molto il peso della politica
Sentono molto sotto attacco Ingroia ad esempio perché all'attuale Procuratore Aggiunto appena nominato
Addirittura dice che sembra quasi che a qualcuno si è venuta l'idea di un regolamento di conti in questa fase
E soprattutto Roberto Scarpinato ex procuratore aggiunto di Palermo che è ritornato a fare semplice sostituto procuratore dopo
Che ha rifiutato di prendere il ruolo di procuratore aggiunto a Roma per occuparsi di mafia chiedete perché ne deve parlare diciamo che non possiamo fare né fin troppo bene diciamo sarà stato riservato comunque lui ha rifiutato questa
Quest'incarico de Rimassa Palermo si sta occupando di grosse indagini o tutto su uno dei grossi latitante sulla parte economica Matteo Messina Denaro nel trapanese
E però Scarpinato che ha un analista al di là dell'astro magistrato quindi Alissa anche della società italiana e della di quello che è l'organizzazione dello Stato anche in termini etici
Lancio un allarme molto preoccupante legate a un aspetto di questa riforma non abbiamo realizzato tutto ci siamo concentrati su quello che
Per lui è quello più preoccupante
Che quello in cui l'attuale proposta sul tavolo racconta questa vicenda si toglie alla procurare il PM pubblici ministeri la possibilità di avviare
Le indagini
E lassi passa alle forze di polizia questo praticamente a una riforma costituzionale
Per il semplice fatto che toglie la l'obbligo della
Dell'azione penale certi e soprattutto pone
Le indagini sotto il controllo dell'Esecutivo perché mentre la magistratura aveva
L'autonomia garantita dalla Costituzione dal suo ordinamento le forze di polizia carabinieri e finanzieri e
Polizia di Stato dipendono direttamente dall'Esecutivo quindi in pratica si trasforma la considerazione dicendo che c'è una classe a questo punto bisognerebbe usare questo termine che è quella la classe politica
Non parliamo di cassa ma proprio di classe perché si pone fuori
Che
è l'unica che può intendere su se stessa
Davanti a un Paese
Con una questione morale attesta dorme decenni
E che ogni giorno nel bene o nel male con errori o non errori però comunque emersi cioè un malcostume diffuso un
Inquietante commistione fra affari e politica
Questo significa che praticamente come dice Scarpinato il cerchio e chiuso
Cioè si è cambiata la costituzione di fatto con legge ordinaria senza passare attraverso le procedure costituzionali che sono quelle della per a Lecce e poi del referendum è una situazione abbastanza particolare
Questo da un lato
Questo Scarpinato decesso scatenato diciamo che alla colloco fermano poi in realtà tutti
Sia Ingroia lo conferma chiaramente condanna analisi differenti lo confermi allo CONS lo lo conferma anche
L'ex procuratore super procuratore capo della TIA vigna per Luigi vigna
Chiamata dell'intervista e una delle altre se venisse fatta da un altro collega che si chiama lui io mi sono occupato del palermitano quindi della della questione siciliana
Mentre Alessandro De Pascale si è occupato di vigna intervistando lo ampiamente e lì emerge un'altra questione che è quella forse ancora più preoccupante per l'attualità in cui
Emerge che Cosa nostra in particolare che diciamo che la mafia più
Potente e
Il termine anche politici
Sta volando basso ha un profilo basso non si fa vedere non si fa notare se non per qualche piccolo espresso nel regolamento di conti
In realtà è molto più potente di prima si sta riorganizzando eccetera soprattutto questo profilo basso li consente un dialogo con la politica
Più tranquillo senza senza grossi problemi
Se sommando queste due due cose quindi questo offensiva delle criminalità da un lato e dall'altro questo quadro
Di questo genere la situazione che si respiri cella sulla funzione si respira Palermo in particolare estremamente pesante
Il nostro tempo ormai finito questa era radio Lefter abbiamo parlato di Palestina e di giustizia sono solo due delle tante storie che trovate questa settimana in edicola sulla stabilimenti
Allora io
Intanto ringrazierei Radio Radicale abbiamo criticato tanto i media per il fatto che il leader tante cose non se ne parlava invece radicale offre uno Savarese spazia
Posizioni
Molto diverso e spesso di di quelle del del Partito Radicale quindi ringrazio i nostri ospiti avete sentito a Samir Al Carioti Presidente la comunità
Di Roma palestinese i Fabio Amato responsabile gli esteri fondazione e Pietro Orsatti della redazione di let vi ringraziamo ancora per l'ascolto e auguriamo a tutti un buon fine settimana