Intervista a Giuseppe Giulietti sulla riforma della legge elettorale per le elezioni europee

Giuseppe Giulietti del parlamento con
Una mezzora di dibattito cambia la Camera la legge elettorale per le elezioni europee
Con pochi dissensi ieri malgrado
Pochi molto mal digerire mal tollerato
Guardi ho votato contro e ho detto che ho votato contro in cure più per il contesto che per il testo
Cioè quando si ha una maggioranza così straordinaria per cambiare una legge elettorale quindi riguarda propri diritti delle minoranze B forse ci vorrebbe grande attenzione che si può persino a votare
Ma manifestando una grande attenzione i diritti delle minoranze cercato di comprendere le ragioni del dissenso cercato di comprendere che siamo a poche settimane dal voto
E io penso che sia un modo non convincente di procedere tra l'altro non produrrà aggregazione produrrà astensionismo frantumazione
E potrebbe consegnare forse che oggi hanno comunque una presenza al Parlamento europeo le potrebbe sbattere fuori potrebbe estremizzando e potrebbe radicalizzare pure in una fase di malessere sociale mi sembra tra l'altro una scelta sbagliato dal punto di vista politico
Adesso il passaggio del Senato però
Dal punto di vista del come è nata questa intesa tra
I due maggiori partiti e i rispettivi leader tra Berlusconi e Veltroni proprio quello che diceva sull'astensionismo potrebbe esserci un un odore sospendo un sospette quindi è un cattivo odore uno con la puzza di bruciato intorno a questa intesa secondo me europee rischiano di essere un appuntamento
Purtroppo come partecipazione vari non mi pare solo un accordo tra Berlusconi e Veltroni perché non ho visto nessun altro Gruppo praticare l'ostruzionismo sentito le voci dei radicali dell'MPA e
Da mi piacque alcuno di noi sparso
Ma anche altri avrebbero potuto far sentire la loro voce con durezza mi pare che tutti pensano di trarne un vantaggio politico
Un riducendo la quota di astensionismo o nel caso di Di Pietro apprendendo espandendosi sulla sinistra radicale mi pare che in molti quasi tutti convergano nella decisione di oggi io continua a pensare che sia stato un bene
Segnalare che vi sia un malessere un dissenso
Che su questa materia non si può ragionare sul numero della maggioranza non sui sondaggi bisogna ragionare sulla tutela delle minoranze io penso che le modalità di approvazione di questa legge ma anche il contenuto
Sia sbagliate perché si poteva farlo da rammento del tre potevano essere accolte emendamenti sui rimborsi elettorali e poi c'è una questione che qui è stata posta dall'onorevole Bertrand
I tagli l'unico Paese con un conflitto di interesse straordinario
E l'unico Paese con un duopolio televisivo chiuso ed è quindi anche l'unico Paese dove sbattendo fuori le forze politiche anche dall'Europa che si condanna anche al silenzio mediatico questo produrrà ulteriore radicalizzazione ed esasperazione io
Mi auguro di sbagliarmi spero proprio di sbagliarmi ma ho la sensazione che questa scelta è stata fatta troppo in fretta