Intervista ad Anna Finocchiaro sul caso Englaro, la donna da 17 anni in stato vegetativo

Radio radicale siamo con Anna Finocchiaro capogruppo al Senato della Partito Democratico benda ritrovate i nostri microfoni allora un conflitto tra poteri il nostro Paese diciamo non se n'è mai fatto mancare però sembrano essere sulla vi
Prenda Englaro senza precedenti i toni di risposte di valutazione del Presidente del Consiglio
C'è anche del capogruppo del PDL allora c'è in atto capo del Governo altissima
Faremo una legge in tre giorni dimentica che entrano nel Parlamento e ancora bicamerale diciamo avvicinava
Nuovo ordine e di conseguenza tre giorni mi sembrano Chirivì ma consenso disfida di dieci anni
Il precedente la Repubblica non ha firmato il decreto a quel punto usiamo il Parlamento
Per avere comunque questo testo ed è una sfida che come dire
Allude a un uso non voglio usare parole grosse eversivo della maggioranza parlamentare dall'altra parte il
Presidente Gasparri dice ferma la delibera ignorata o finge di ignorare che la delibera altre Commissione ci può avere esclusivamente se c'è l'unanimità
E di conseguenza non è possibile diciamo fisso per noi ci opporremo con ogni forza alla delibera grazie ce n'è molto il senso è molto preoccupante cioè domani
L'aspetto parlamentare non è di poco conto non foss'altro che
Il Governo di ora in ora cerca di trovare a suo modo
Una soluzione per una forzatura sulla vicenda nonostante le tre sentenze sul caso Englaro che e sono anche
Ai motivi delle perplessità del del del Quirinale però stupisce la come dire le i due atteggiamenti i diversi dei due presidenti del rami dei due rami del Parlamento perché Gianfranco Fini ogni
Sta senza se e senza ma con le ragioni del Presidente della Repubblica del Capo dello Stato Presidente Schifani invece si è detto disponibile dicendo se mi arriva un disegno di legge entro stasera convoco
Stizza ma guardi io penso che in una situazione di questo genere al di là delle opinioni personali che il Presidente Fini ha espresso non è la prima volta
Con grande chiarezza
Fare il Presidente Schifani probabilmente attente
Il peso della responsabilità di una mediazione istituzionale
Compito del Presidente del Senato tra maggioranza e opposizione
La Conferenza dei capigruppo è il luogo in cui corre la questione nel caso in cui il Governo chieda alla discussione di questo disegno di legge
Io non voglio dubitare è che tutto accade a
Qui dato Raul equilibrio istituzionale che peraltro Presidente capitali finora sempre dimostrato
Sono lo stesso sto preoccupato ripeto il concetto però mi piace questo modo di usare la maggioranza parlamentare
In chiave ritorsivo tale perché di questo SITRA da
Anche per una ragione
Che comunque l'architetto circa la mancata firma del Presidente Napolitano in calce al decreto
Per espressa menzione fatta nella lettera che ha oltretutto
Del Consiglio non avviene solo perché
E recupero dei requisiti di necessità e urgenza ma anche perché ci sarebbero
Messo a rischio altre principi sanciti dalla nostra Costituzione x
Allora questo inciso tener ritorsivo approfittando della maggioranza parlamentare di fronte ad un atto comunque
Responsabili bene e serio qual è quello adottato dal Presidente
Della Repubblica a qual Ossati chiunque
Che nord alla volontà di arrivare poi da questa vicenda con una soluzione e quella che era contenuta nel decreto
A complicare tutto questo vorrei ricordare ai nostri ascoltatori che in Commissione sanità siccità discutendo il testo sul testamento biologico
Lo dico a a sottolineare appunto c'è una forzatura
Che visto ossa troppo vistosa per non apparire
Ritorsivo ha nei confronti del Capo dello Stato e del suo della sua decisione
Walter Veltroni ha detto che occorrerebbe ascoltare la voce del padre di Eluana ma che la politica al tempo stesso dovrebbe fare un passo indietro forse mai come adesso magari si perse d'accordo sulla prima parte del discorso uno
Ma sulla seconda forse mai come adesso la politica anzi dovrebbe fare un passi in avanti da questo punto di vista il Partito Democratico ha intenzione o no di mobilitarsi politicamente dentro e fuori le aule parlare
Di ci sono già delle manifestazioni spontanee davanti a Palazzo Chigi altre sono convocate da parte dell'aria laica di sinistra dalla cioè noi faremo tutto quello che si potrà fare ed istituzionale rete
Politica perché c'ero ulteriore versante di questa partita
E che mi pare che il Presidente Berlusconi e con gli altri tre anche a sua personale partita con la magistratura italiana in questo
Perché è un provvedimento che costerà tre gradi di giurisdizione con queste modalità estetista costante il rifiuto del Presidente Napolitano di firmare
Quel decreto insomma compie un affresco che è inquietante in questo vi trovate in sintonia con Di Pietro perché dice la stessa cosa a destra
Una volta a Tampa Gran Bretagna a
Tra
Da che appunto che da questo punto di vista si creerebbe un precedente mica male non è la prima volta è alcuni provvedimenti ad per
Siamo ancora a fatti proprio per ovviare a provvedimenti giurisdizionali diciamo che c'era a una certa attitudine una certa attitudine
E si restando sul modus o operandi del Presidente del Consiglio ecco sì ci sono questi toni insomma lui poi ha detto oggi va bene allora se non non passa il decreto del governo faccio amo la legge se non passa la legge cambiava ecco da un lato magari c'è e ci sono le critiche sul modus operandi Berlusconi dall'al
Tono forse c'è una guerra o no una guerra di religione che si sta attuando sul tesserone accreditare mi pare ovvio che c'è un'operazione politica per accreditarsi nei confronti
Della chiesta come il partito di riferimento ma mi pare fin troppo io sono che c'è troppo cinici ma
Troppa cattiveria troppa spregiudicatezza
Perché questo possa accadere così linearmente come il Presidente del Consiglio immagino si possa fare sistema secondo i sondaggi però
Ho non è così la gente sta più sulla sulle ragioni del padre di Eluana quasi all'ottanta per cento appoggio
Un'ultima cosa chiediamo ad Anna Finocchiaro anche se non stiamo parlando di una persona che appartiene al Partito Democratico però è davvero singolare oggi nel corso del Consiglio dei Ministri che ha tentato di varare anzi l'OCCAR varato questo questo decreto contest dato poi dal Presidente della Repubblica c'è stato poi un dissenso di un ministro sembrati ha espresso perplessità ma ci pare di capire che si tratti di senso che è quello del
Ministro Stefania Prestigiacomo Berlusconi ha detto chi non è d'accordo con me ben vengano le dimissioni da questo punto di vista che dovrebbe fare il Ministro Prestigiacomo la vicenda
Insomma che ha messo in imbarazzo anche alcuni ministri all'interno del Governo Parri Stefania Prestigiacomo opposta la coerenza corda posizioni assunte
è la coerenza è sempre un fatto davanti al quale bisogna levarsi il cappello
Dopodiché io le consiglio di restare al suo posto ma come dire so anche che quello era un partito
Governatore a un padre padrone e che il Presidente del Consiglio o gli si dà ragione oppure si innervosisce gliela impaccio la Costituzione
Lamento le leggi la democrazia nazionalità impaccio Ministro che non è d'accordo con lui sulla questione sulla quale
Sta investendo in questo modo
Vedremo alla Finocchiaro accanto ai radicali in piazza o no ce la farà arriva farà tutto quello che si può fare per bloccare questo perché c'è un contenuto
Del disegno di legge che non mi trova d'accordo e che penso andrebbe fortemente riformato
Però penso anche che attraverso questa operazione via passando
Un'idea Sessa di il sistema preferisce tema costituzionale
è una forma contro il Presidente della Repubblica da una parte un uso strumentale del Parlamento attraverso la maggioranza parlamentare l'atterramento del
Esito dell'autorevolezza e della forza che hanno
E decisioni giurisprudenziali nel nostro Paese non non c'è niente che mi piace e quindi sono disponibile a lavorare in ogni senso possa essere utile per cambiare questo non trovo un aggettivo che si possa adoperare Francia e di come dire
Troppo pressante necessario boh partissimo gravissimo stato di cose grazie dalla Finocchiaro Capogruppo del Partito alleati dal Senato