Rassegna stampa vaticana

Assente
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Diversamente
Buongiorno
Puntata impegnativa stoccaggi
Che segna anche
La a chiusura della vicenda terrena della sfortunata
Eluana Englaro è la prima parte di rassegna stampa vaticana do dedichiamo questo tema non più però la vicenda in particolare De Tilla
Sfortunata ragazza ma
Piuttosto cercherò di
Presentare le due posizioni che si sono confrontate anche con toni duri durissimi
Sul tema della fine vita
E poi anche sulla concezione della vita più in generale il testamento biologico e anche sul ruolo che da chi SLA la fede la religione da politica
Hanno su queste tematiche quindi le tematiche della bici o politica
Prima però di presentarvi in maniera equilibrata e queste due posizioni che si sono fronteggiati attraverso gli articoli più significativi e deposizioni Vespa
E le opinioni più chiare e anche più acute almeno a mio parere tiro fuori dalla mischia quello che è stato l'intervento di del Papa Benedetto sedicesimo in occasione della giornata mondiale del malato
Che c'è stata
Il l'undici di febbraio nel calendario liturgico nella Chiesa di Roma
L'undici febbraio si ricorda Nostra Signora di Lourdes
Ebbene il Papa ricevendo in malati dell'UNITALSI nella basilica vaticana
Ha parlato del dolore della malattia
Intervento pubblicato integralmente da avvenire il dodici di febbraio
Tra l'altro ha affermato Papa Ratzinger il dolore la malattia e la morte restano nel loro significato insondabili per la nostra mente
Ci viene però in aiuto alla luce della fede la fede ci aiuta a ritenere l'abito umana belle degna di essere vissuta in pienezza pur quanto essi accatta dal male
Ci rendiamo conto sempre più che la vita dell'uomo non è un bene disponibile ma un prezioso scrigno da custodire curare con ogni attenzione possibile
Dal momento del suo inizio fino al suo ultimo innaturale complimento
Il Papa Nona mai citato nei suoi interventi il caso specifico di Luana Englaro e
Editoriale dell'Osservatore romano dell'undici febbraio a firma del direttore Giovanni Maria Vian
C'ha affrontato però il tema della morte di Eluana
Scrive il direttore come accade per la terribile agonia e la fine di Terri Schiavo negli Stati Uniti la morte molto simile di Eluana Englaro ha turbato e sconvolto l'Italia e ha diviso e lacerato il Paese
Tutti devono interrogarsi sul processo che nelle società opulente ha rimosso la morte sino a nasconderla persino nel linguaggio una cancellazione della morte che inevitabilmente accompagnata dal deprezzamento della vita
I progressi della scienza soprattutto in ambito medico impensabili solo qualche decennio fa sono da salutare con ammirazione
Ma pongono interrogativi nuovi molto difficili sul piano morale e sociale
Al punto che le questioni bioetiche sono diventate politiche per questo la riflessione la prudenza sono quanto mai necessaria per questo la responsabilità di politici legislatori e magistrati
è sempre più grande
E ora vengo a illustrare le posizioni
Che si sono fronteggiate da un lato la posizione di chi
A ritenuto anzi ha parlato senza mezzi termini di omicidio nel caso di Eluana Englaro o comunque molto prossimo all'omicidio è uno di questi è il cardinale già Vier Lozano Barragan
Che il Ministro della salute del Vaticano se vogliamo dire così precisamente Presidente del Pontificio consiglio della Pastorale per la salute
E in un'intervista alla stampa il porporato affermato
Ora e lo hanno deve diventare un caso simbolo per risvegliare le coscienze e sulla dignità della vita che non è negoziabile anzi già adesso e lo hanno un simbolo della vita mi auguro affermato il porporato
Che ciò serva di lezione perché non venga più tolta la vita nessun malato terminale ovini stato cosiddetto vegetativo la vita costituisce il nucleo della dignità della persona umana nessuno deve più fingere di ignorarlo
Che l'interruzione dell'idratazione e dell'alimentazione equivalga spegnere una vita alla Chiesa lo ha sempre detto e non ci si può impedire di chiamare le cose con il loro nome
Sempre sul fronte
Mi coloro i quali hanno aspramente criticato la scelta
Di ricorrere
Operata dai
Dai genitori di Eluana è comunque più in generale sul tema della della eutanasia o della morte dei temi della vita di fine vita
C'è un articolo di Giuliano Ferrara direttore del Foglio dell'undici di febbraio molto chiaro in argomento
In cui si afferma la sconfitta della Chiesa cattolica la morte di Eluana segnerebbe un po'la sconfitta della Chiesa cattolica in che senso
Spiega Ferrara non è la Chiesa cattolica che debole magari fosse solo questo e proprio il cristianesimo che non è mai si entrato tanto vulnerabile la Chiesa cattolica perde vince le sue battaglie
Ma l'idea cristiana l'idea incarnata all'idea uomo Lidia personali di una viabilità e vita quella sì Motta oscilla paurosamente sia rare fa
Sembra svanire dietro gli ideologismi anonimi operanti fino a ieri nei paraggi del referendum sulla fecondazione assistita
Dicevo che scrivevo che in Italia si sperimentava il laboratorio dell'eccezione Adisu occidentali
Un'attiva ed efficace difesa del sacro controlli pretesi invalidanti della filosofia postmoderna con Ratzinger Ruini gli altri grandi orpelli dell'offensiva anti relativista
Caffarra Cannizzaro esso scolla sulla scia dell'dunque travolgente papato Giovan Paolino
Oggi mi sembra che il paradigma eccezionali sta si è rovesciato
Balza in primo piano la vulnerabilità del cristianesimo
Dunque l'omologazione virtuale anche dell'Italia patria romana del cristianesimo latino agli effetti di scrisse iniziazione radicale del secolarismo moderno
Se di fronte a quanto accaduto non si odono suonare le campane per tutta l'aria disponibile campanili di tutte le chiese
Non si odono prediche umili e forti severe perfino formidabili dotati di carisma di potere intimi dente ma invece appelli don Abbondio esche al silenzio durante come nel caso della sfortunata Diocesi di Milano
E se non si mobilitano beni essa PD intellettuali
Chi è riuscita Paci di parlare con qualche conseguenza se non si elevano se non si stagliano come figure non retoriche di contrasto al fanatismo se con la lista pulpiti e cattedre universitarie scuole
Movimenti ed esperienze collettive di gioventù e discepolo atti
Se davanti a ciò che è accaduto non c'è altro che un Gracci tare di proteste scommesse e occasionali una qualche bella e anche bellissima mai Sonata parola del Papa campioni di buon giornalismo di buona letteratura cattolica nel giornale dei vescovi
E poi solo molta diplomazia molte preoccupazioni politiche e questo vuol dire indubitabilmente che il cristianesimo europeo nella sua forma italiana fino a ieri d'avanguardia di battaglia si è inserito il morbo della vulnerabilità più estrema
E qualcosa come il vizio della rinuncia della compiacenza
Sempre sul foglio sulla stessa linea espressa dal direttore
E il
Il filosofo della Cattolica Michele niente di meno ciste afferma intervistato indubbio
Che ci sia oggi una debolezza di consapevolezze formazione non tanto nella chiesa ma piuttosto nei suoi intellettuali che poi diventa debolezza di incidenza pubblica
Prendiamo questo caso ci sono cose su cui i vecchi moralisti avevano le idee ben chiare oggi invece una certa educazione non è più colti data oggi la Chiesa usa molte metafore la vita come dove ho la coscienza ma i concetti sono più forti delle metafore
La coscienza va rispettata certo ma non può essere la metafora per dare ragione a tutti l'unico rimedio sta in una seria educazione
E il saggista e sacerdote don Francesco Venturino teologo spiega più che la domanda sul perché la Chiesa non faccia di battaglie culturali io farei la domanda sul perché le perda quasi sempre
E la risposta è perché non c'è più un popolo cristiano che quelle verità cristiane le incarni
Ne sappia dare ragione in una società in cui il cristianesimo in minoranza la voce dei vescovi se anche alzata ma non è alzando la voce che si vincono le battaglie culturali
Si vincerà impero semmai se ci fosse un popolo con adeguata conoscenza culturale della propria fede
Ma manca il popolo e manca la cultura
Uno dei protagonisti di questa vicenda negli ultimi giorni è stato il Presidente della Repubblica Napolitano sul ruolo giocato da Napolitano rapporto
Anna rispetto del dettato costituzionale e quindi sul delicato equilibrio sarà le prerogative del Presidente della Repubblica
Dettati dalla Carta costituzionale le prerogative
Dell'Esecutivo
In rapporto poi ai temi della vita della biopolitica mi ha scritto Gianni Baget Bozzo sul giornale del dodici di febbraio
E sempre nell'ambito della Weltanschauung espressa dagli articoli teste
Da me
Presentati
Si colloca questa analisi
Di Bach Bozzo che scrivesse vi è una formula che i comunisti riferimento e al Presidente della Repubblica non hanno inventato ma che si addice alla loro storia è quella di patriottismo della Costituzione formulato per la Germania dagli organi Habermas
E il modo con cui la cultura laica non solo
Quella comunista accettato di legittimare le costituzioni delle nazioni che erano state governate dai regimi fascisti
La Costituzione assume così un significato di redenzione della nazione dal regime autoritario che la governano
E di cui porta ancora in qualche modo la colpa a livello internazionale anche se come accade in Italia il regime autoritario non nacque dalla democrazia
Ma d'un colpo di Stato della corona nella storia d'Europa patriottismo costituzionale vuol dire distinzione tra l'istituzione salvifica e la nazione è colpevole
E poiché la religione in Italia come in Germania e il fondamento della cultura nazionale dell'espressione rappresenta una posizione critica verso l'istituzione ecclesiastica
Tutto viene risolto nella forma costituzionale di cui il popolo diviene solo oggetto materiale
Non il creatore il soggetto dominante che dà senso in realtà le parole di sovranità nazionale e di sovranità popolare di fronte un dramma che usciva dalla forma investita la vita e toccava il sentimento popolare profondo in senso opposto
Il Presidente postcomunista non ha avuto occhi che per le sentenze di giudici della Cassazione della Corte costituzionale
Non ha saputo comprendere che la maggioranza parlamentare chiedeva di risolvere essendo nome del popolo che l'aveva eletta il caso della vita della morte di Eluana Englaro
La patria non è carta e carne e sangue storia continuata memoria vissuta la Costituzione interpreta ciò che la storia
Compie
Vincolo altrettanto duro nei contenuti e quello di Camillo Longoni è sempre sul foglio i dieci febbraio scrivo spossato degli antibiotici della grande apposta sia che vedo manifestarsi in questi giorni in Italia
Non mi riferisco al tandem ma Napolitano Fini MiFID riferisco invece mancia Ostia tradimento ai Catto disidratati agli uomini che hanno platealmente abbandonato Cristo
Per mettersi ad adorare la Costituzione neanche un vitello d'Oro un vecchio pezzo di carta organizzando in suo onore un bel sacrificio umano
Ciampi e Scalfaro i due meriti che per riflesso Castalia
Hanno subito solidarizzato con Napolitano sono i fari sei a cui si rivolge Gesù sul lago di Tiberiade così avete annullato la parola di Dio in nome della vostra tradizione ipocriti
Sembra che ogni domenica gli emeriti cattolici praticanti Simi sporcano la linguetta per ricevervi l'ostia consacrata
Ma devo avvisarla riscrive l'Angone che da oggi la linguetta dovranno tenerla riposta penseranno mica che gli unici esclusi dalla comunione siano i divorziati risposati
Forse Scalfaro si penserà così per il suo cattolicesimo tutto moralismo e nessuna sostanza che lo portò un giorno lontano inveire contro una donna colpevoli di scollature eccessiva
Si ripassa il catechismo l'omicida e coloro che volontariamente cooperano all'uccisione commettono un peccato che grida vendetta al cielo risultato per Ciampi e Scalfaro niente comunione fino a data da destinarsi
Per le signore scollate scollati ISSI messi
Il terzo è merito nel senso di vescovo monsignor Giuseppe Casale il Miriam son di Puglia ha un altro che fa danni ogni volta che apre bocca
Il classico vescovo democristiano corrente molte allo ascoltarli e chi veniva voglia di diventare missino brigatista buddista
Tutto meno che democratica e cristiano ha convertito all'attivismo migliaia di foggiani ha un bel dire conclude ch'Angone il Cardinal Ruini che la Chiesa non può consentire tanto più quanto un caso a rilevanza pubblica che si rivendichi nello stesso tempo l'appartenenza al cattolicesimo e l'autonomia nel decidere sulla propria vita qui bisogna passare al fare
Degradare i prelati che seminano scandalo zizzania Gesù per centesimi le parla di una macina al collo un tuffo dove l'acqua e più blu
Ma anche più un decimo ebbe un'idea non banale convoco il riottoso cardinale Biglio Kentron allo studio papale con sul tetto anello croce pettorale e ne uscì senza semplice prete c'è bisogno di umili lavoratori nella figlia del Signore
E Camillo l'angolo evocato
Monsignor Casale con un'intervista delusa
Dati tennista dell'unità Roberto Monteforte a monsignor Casale vescovo emerito di Foggia comincia la parte in cui illustro gli articoli più significativi le opinioni più significative nei confronti di coloro i quali hanno giudicato positiva la scelta operata nei confronti di Eluana Englaro e più in generale su quella che deve essere la Weltanschauung del di una prossima futura
Legislazione sul testamento biologico affermato monsignor Casale all'unità dell'undici di febbraio escludo che per i l'umana si possa parlare di omicidio
Rifiuto questa lettura perché come molti altri ritengo che quanto c'è la dichiarazione di volontà di rifiutare l'accanimento terapeutico si rifiuta un intervento tecnico e si lascia che la natura faccia il suo corso
Come si può parlare in questo caso di eutanasia
Chiede il giornalista de L'Unità eppure nella chiesa c'è chi si dice sicuro che la sospensione di alimentazioni trattazione si è un tema sia risposto INPS risposta del
Del porporato del prelato patron molti medici
Ritengono che l'idratazione e l'alimentazione forzata siano un medicamento
Non si tratta di un dar da mangiare o bere ma di nutrire medicalmente con un sondino con una miscela o altro che servano attenere il corpo in vita e alimentazione artificiale
Se uno la rifiuta lasciando che la propria vita vada avanti secondo quello che il pensiero di Dio la sua volontà e la natura
Allora quello che rifiuta l'accanimento terapeutico nel caso in cui non ci siano più prospettive o possibilità di una vita nuova perché ormai la lunga degenza esclude questa ipotesi
Si tratta di affidarsi al corso della natura non è assolutamente un tema sia affermarlo e forzare le cose
Lei è una voce fuori dal coro chiede il Monteforte risposta di monsignor Casale no
Sono nel coro che la Chiesa cattolica sono forse un solista i solisti mettono in evidenza alcuni aspetti della partitura in questo coro io ho voluto mettere in evidenza
Un aspetto quello della libertà della persona quello della vita che vita quanto è fatta di relazioni quello del rispetto della volontà anche in quanto non espressa con un atto formale
Come è stato per questa giovane donna che lunedì sera concluso il suo cammino rifiuto qualsiasi forma di in truppa mento di muri bigliettazione di crociata
Perché li conosciate hanno lasciato brutti segni nella storia della Chiesa
Domanda come arrivare a una legge sul testamento biologico che aiuti a definire il fine vita risposta
Di monsignor Casale attraverso un confronto che rispetti i letti che diverse la libertà delle opinioni in un regime democratico la libertà va costruita nel rispetto reciproco e nell'accoglienza delle varie esperienze soprattutto nel rispetto delle persone
Che soffrono
Sul tema più in generale della biopolitica
Il foglio Maurizio Crippa il foglio avuto una conversazione
Con lo storico della Chiesa Alberto Melloni il quale afferma
Dio ce ne scampi da una chiesa che continui a pensare che la quantità di paura che riesca a fare la politica sia la misura della sua grandezza
Ci mancherebbe altro che la Chiesa scegliesse di andare in Molassi sul tema della biopolitica rinunciando la sua capacità di eloquenza evangelica
Ci si fa mal guidare pensando che il caso Englaro sia così significativo
Molto più grave prosegue Melloni mi pare ad esempio il pasticcio esploso cui lefebvriani la reazione violentemente negativa che il Vaticano avuto per la sua decisione
Dimostra la grave difficoltà della Chiesa attuali di saper leggere la realtà che le sta attorno a fine Ottocento di fronte grandi cambiamenti economici la Chiesa sette concepire una riflessione come la Rerum Novaro
Di fronte alla guerra fredda ci fu una pace né in terra RIS oggi invece in difficoltà sulla biopolitica la chiarezza sempre enunciata di principi mal si adatta la complessità del reale
Chiede il giornalista de il Foglio dunque la Chiesa dovrebbe rinunciare a dire la sua intervenire con forza
Risposta dello storico è diverso
Non deve rinunciare alla sua sapienza che grande per sostituirla con un'enunciazione di principi cristallina ma sterile
Ad esempio la chissà una saggezza infinita sul tema della buona morte una saggezza di comportamento di trattamento che nota a tutti i sacerdoti parroci i cappellani l'ospedale dov'è finita in questo caso
Sbaglio non so se in titoli meno parlare di vita eterna mentre la comunicazione l'annuncio di quella vita eterna di quella dimensione proprio il cuore della Sapienza della Chiesa sulla morte domanda secondo lo è invece la Chiesa scelto un'altra strada risposta
Non è un caso che per la prima volta sia tornato a parlare da protagonista il cardinale Ruini perché questo era uno scenario squisitamente il Ruini hanno
Non c'è in ballo la comunicazione della Sapienza evangelica della Chiesa sulla buona morte c'è in ballo una battaglia politica una cultura ruolo decisiva da vincere per affermare il ruolo pubblico della Chiesa
Come sappiamo e lo schema su cui la Conferenza episcopale italiana giocato per due decenni
Ma che non sembra abbia poi prodotto tutto con il risultato
Che Ferrara ama definire l'eccezionali SMA italiano non è quello il modo attraverso cui la Chiesa riesce a essere presente nel mondo arrendersi credibile per le persone
Giancarlo Gianclaudio Bressa sue Europa dell'undici di febbraio ancora su quest'onda su questa linea di pensiero tracciata
Con chiarezza da Melloni scrive la decisione di porre fine a una fitta spetta alla persona e cercare alla famiglia mai allo Stato
Questa libertà per la persona non è arbitrio non è il relativismo etico e al rispetto del patrimonio più geloso autentico della persona
Che sono i suoi convincimenti sui valori la sua dignità questo vale anche per i cattolici per i cattolici impegnati in politica
Carlo Maria Martini in una sua conferenza meditazione sul senso della beatitudine
Beati coloro che pur non avendo visto crederanno
Questo un passo del Vangelo di Giovanni capitolo venti
Sosteneva che
Il fatto che la fede non si imponga ma solo presenti motivi di credibilità significa in fondo il profondo rispetto di Dio per la nostra libertà
Ancora su questa linea di pensiero Franco Monaco su cui si collant corno i cosiddetti Cattolici democratici Franco Monaco spiega qual è il ruolo enti
In un certo senso la Weltanschauung dei cattolici democratici sul rapporto
Tra sfide e politica schematicamente scrive Franco Monaco su Europa del dodici febbraio come suggerisce la stessa formula Cattolici democratici stratta sì di cattolici che spostano
Il metodo valore della libertà e della democrazia sostanziale
Ove la libertà si coniuga con uguaglianze partecipazione che coltivano il senso delle distinzioni fra religione e politica e conseguentemente affinano l'arte della mediazione come attività immanente irrinunciabile
Per il politico il legislatore
E uno dei profili della laicità che confidano nel dialogo nella collaborazione con gli uomini di buona volontà
Facendo leva su quella Facoltà universale che la ragione umana e non su ragioni confessionali in attingibilità il chi non ha il dono della fede la Costituzione non può essere bollata come astratto formalismo
Essa è costata sangue rappresenta il prestigio di grande concretissimi valori e segna il superamento di quei regimi assolutistici per i quali l'umanità pagato prezzi altissimi anche in termini di diritti umani
Davvero sconcerta la miopia di in cultura politico-istituzionale di chi assimilati la Costituzione Abaco formalismo d'azzeccare dar Bugli ma qui sta appunto il contributo anche correttivo che ci si attende dai laici cattolici
Politicamente
Maturi suo bene conclude Franco Monaco che un tale approccio democratico liberale alla politica la legislazione sommamente difficile per un cristiano in Italia per ragioni che ci pongono al crocevia di due opposte tensioni
Il secolarismo della mentalità e del costume che corrode taluni valori non negoziabili specie in tema di vita di famiglia e una vistosa regressione della Chiesa rispetto alla sua sensibilità conciliare
Sia nell'apprezzamento nel senso valore della laicità e dunque della distinzione tra chiese comunità politica sia nel rispetto dell'autonomia responsabile
Della il Cato politicamente
Impegnato
Nell'ambito dei
Il mondo cristiano che si colloca in questa linea di pensiero segnalo l'intervento
Della valdese Maria Bonafede su Liberazione l'undici febbraio
Scrive Maria Bonafede l'Italia non è uno Stato etico non ha una religione ufficiale legittimata imporre valori norme universali la legge pertanto non potrà essere la traduzione giuridica di un magistero ecclesiale
Ma dovrà necessariamente essere la risultante di un libero confronto tra diverse visioni del mondo della vita della morte
E pertanto dovrà assumere la pluralità di visioni ideologiche
E non che si esprimono nella società italiana fra le altre vie anche quella dei valdesi dei metodi istituire i quali la vita un dono una grazia di Dio che si vive nella relazione con il prossimo a quel signore che ci ha creati
Ma la vita biologica e un'altra cosa come per noi un ovulo fecondato un'altra cosa rispetto un feto un feto al terzo mese e cosa diversa da un feto del quinto da un bambino nato ins somma da credenti sentiamo il pericolo di un'idolatria biologica che finisce per essere strettamente apparentata l'accanimento terapeutico e al rifiuto di ogni legislazione sull'interruzione di gravidanza
Nei giorni scorsi questa nostra posizione conclude la valdese
Buona fede
Ha avuto pochissimi spazi per esprimersi nessun conduttori di talk show nessun direttore di telegiornale nessun editorialista pensato di richiamarla e valorizzarla nello schema bipolare della cultura della politica italiana laici e cattolici
Non sembra esserci spazio per dei cristiani diversi che oltre a confessare Gesù Cristo si dichiarano anche in maniera convinta
Laici
Giuseppe D'Avanzo sulla Repubblica ANDI l'undici febbraio intervistato l'ex Presidente Corte costituzionale Zagrebelsky
Gustavo Zagrebelsky
Il quale su questo tema si colloca sempre in questa linea ferma le posizioni in tema di etica possono essere prese in due modi
Il nome della verità e del dopo comma con regole generali e astratte oppure in nome della carità e della compassione con atteggiamenti e comportamenti concreti
Nella Chiesa cattolica ovviamente ci sono entrambe queste posizioni nelle piccole cerchie prevale la carità nelle grandi la verità
Quando le prime comunità cristiane erano costituite da esseri umani in rapporto gli uni con gli altri la Caritas del Cristo informava i loro rapporti la verità cristiana non è una dottrina una filosofia un'ideologia lo diventata dopo Gesù di Nazareth dice io sono la verità
La verità non è il dogma un atteggiamento vitale quanto la Chiesa è diventato una grande organizzazione un'organizzazione cattolica che governa e serio mani senza entrare in contatto con loro con la loro particolare individuali esperienze umana avuto la necessità di parlare in generale in astratto
E diventata cosa in origine del tutto in impensabile un'istituzione giuridica che per far valere la sua verità ha bisogno di autorità e l'Autorità si esercita in leggi leggi che possono entrare in conflitto con quelle che si dalla società
Chiedete avanzo che ne sarà l'ora dell'invito del Capo dello Stato una riflessione comune ora che il Parlamento affronterà la discussione sulla legge di fine vita risposta del giurista una legge comune possibile solo se si abbandonano i dogmi
Se si affrontano i problemi non brandendo quella verità che consente a qualcuno di parlare di omicidio boia
Ma in una prospettiva di carità
La carità una virtù umana che trascende di gran lunga le divisioni dell'ideologia decreti religiosi o filosofici
La carità non ha bisogno né di potere né di dogmi medi condanne ma si nutre di libertà e responsabilità
Dico la stessa cosa in altro modo un approdo comune sarà possibile soltanto sei prevarrà all'amore cristiano contro la verità
Cattolica
Nell'intervista di D'Avanzo e anche su altri organi di stampa come la Stampa di Torino passa la frase che equipara avanti
Il padre di Running raro a un boy attribuita ad un quotidiano cattolico Avvenire a venire
Ha smentito per la penna del direttore di non Boffo questo questo particolare e descrive Boffo è strano
Infatti
è stato infatti scritto che avvenire avrebbe definito un boia Beppino Englaro il padre di Eluana i nostri elettori sobbalzi era hanno e ha ragione e io a nome mio e loro sfido chiunque a dimostrare che avvenire in un proprio articolo abbia mai abbinato il nome del signor Englaro quali qualifica
Quando si arriva a contrarre manipolare un ragionamento articolato lungo alcuni paragrafi in un paio di parole icastica in realtà mai accostate né intenzionalmente né casualmente sul nostro giornale in quando un giornalista
Esperto come Giuseppe D'Avanzo io al pari del più inesperto Giacomo Galeazzi de la Stampa di Torino arriva ad assumere come fonte autorevole un ideologico spiffero di agenzia
Senza lo scrupolo di una qualche verifica allora diciamolo il processo di dequalificazione del nostro mestiere
è ben più avanzato di quanto si pensi
Perché la Repubblica che un giornale di qualche ambizione culturale si lasci cadere in un simile infortunio lo ignoro o meglio credo di immaginarlo da qualche settimana nella redazione dei giorni all'unità e cinque soffi insistente un venticello di anticlericalismo
Tanto stupido quanto superficiale e più il giornale cattolico teneva il punto più questi si accanivano Swan dibattute beffarde assurde per loro infatti non c'è il giornalismo ben fatto ma il fatto cioè il giornalismo antico nemico
Noi di rassegna stampa vaticana prendiamo atto di questa
A smentita a chiare lettere di del direttore di avvenire è a questo punto
Cambiamo voltiamo pagina quelli pochissimi brevissimi
Tre minuti che ci sono a disposizione perché
Segnalo una notizia del Papa che ha ricevuto nella sala il Concistoro in Vaticano l'altro giorno i presidenti delle maggiori organizzazioni ebraiche americane un intervento molto atteso
Molto apprezzato poiché l'Osservatore Romano il tredici febbraio pubblica atto venne propongo banali non più significativi
Ha affermato il Papa voglio che sappiate che voi siete tutti davvero benvenuti qui oggi nella Cassa Di Pietro la casa del Papa ricordo con gratitudine le varie occasioni che ho avuto nel corso di molti anni trascorrere del tempo in compagnia dei miei amici ebrei
Le mie visite seppure brevi alle vostre comunità a Washington e a New York sono state esperienza di stima fraterna amicizia sincera
Così è accaduto anche durante la visita alla sinagoga colonia la prima di questo tipo del mio pontificato un anno dopo nel maggio due mila e sei ho visitato il campo di sterminio di Auschwitz
L'intero genere umano provo una profonda vergogna per la brutalità selvaggia mostrata allora Vespro il vostro popolo
Io mi sto preparando a visitare estreme questo un punto importante intervento il Papa una terra che Santa per i cristiani e per gli ebrei poiché le radici della nostra fede si trovano lì
Fin dai primi giorni del cristianesimo la nostra identità e ogni aspetto della nostra vita del nostro culto sono intimamente legati all'antica ritenuto religione dei nostri padri nella fede
La dichiarazione del Concilio Vaticano II Nostra aetate stato una pietra miliare lungo il cammino verso la riconciliazione ha chiaramente evidenziato i principi che hanno governato da allora l'atteggiamento della Chiesa nelle relazioni fra cristiani ebrei
La Chiesa è profondamente irrevocabilmente impegnata rifiutare ogni forma di antisemitismo a continuare a costruire relazioni buone durature fra le nostre due comunità una particolare immagine che esprime questo in Penny o quella del momento in cui il mio amato predecessore Giovanni Paolo II ha sostato presso il Muro occidentale di Giulio Salemme implorando il perdono Dio dopo tutta l'ingiustizia che il popolo ebraico aveva dovuto subire
Ora faccio miglia la sua preghiera
Questo intervento del Papa è stato un commentato dallo storico Adriano Prosperi sulla Repubblica del tredici febbraio
E scrive Prosperini incontro di Papa Ratzinger come autorevole delegazione delle più importanti organizzazioni ebraiche americane era l'occasione che l'ONU il Pignone pubblica attendeva
Papa Ratzinger ha fatto sua la domanda di perdono che papà voi tv aveva formulato in una celebre documento elaborato in occasione del Giubileo cattolico dell'anno due mila otto
Duemila il ripreso nella commossa preghiera al Muro del pianto del marzo due mila quel documento viene spesso descritto come una domanda di perdono per il male fatto agli Breda la cristianità
Nei suoi duemila anni di storia in realtà scrive Prosperi si tratta di qualcosa di diverso come fu notato subito non un riconoscimento delle colpe degli errori della Chiesa come collettività eccome gerarchia nelle sue autoritativa entrati nelle dottrine diffuse dal suo insegnamento ma un'ammissione di errori e colpe commesse da alcuni cristiani
Che avevano sbagliato come singoli le ragioni di scelte come quelle dell'allora Papa contigua e dell'attuale Papa Ratzinger si possono ben intuire
I mutamenti di rotta e la correzione di tratti profondamente radicati fanno temere fratture nel corpo collettivo della Chiesa
Quello del plotone le Frediano ne è un esempio resta il fatto che è avvenuto un fatto nuovo ed è stato usato una parola importante il fatto nuovo e la reazione dell'opinione pubblica
Davanti all'offesa inaudita arrecata da preti monsignori della fraternità San Pio V decimo alla verità storica la parola importante che è stata pronunciata e la domanda di perdono da parte del Papa
Chiudo questo appuntamento di rassegna stampa vaticana segnalando che questa settimana
Precisamente l'undici febbraio sono caduti gli ottant'anni del
Dei Patti lateranensi
E poi ancora a febbraio quest'anno cadono i venticinque anni del rinnovo dei concordati
Del concordato non ho il tempo per segnalare alcuni articoli che sono usciti sulla stampa di questa settimana
Posso soltanto segnalare una mostra che si è aperta in Vaticano nel Braccio di Carlo Magno sugli ottant'anni dello Stato la Città del Vaticano
Ne hanno scritto Lauretta Colonnelli sul Corriere della Sera fra gli oggetti esposti scrive la giornalista e Corriere della Sera non poteva mancare l'originale del Trattato estratto per l'occasione dagli archivi segreti praticante
Accanto a documenti monete stampe ritrattisti trova spazio anche un sontuoso pigli alé intessuto in ore argento in una mazza manifattura di Como e una mentre acconto pietre preziose
Al centro poi di una delle sale campeggia la papamobile di allora una Citroën vittoria di colore amaranto con filettatura in Oro e controllo in velluto porpora al posto del sedile
Fra le curiosità ancora il gigantesco microfono utilizzato all'inaugurazione della Radio Vaticana il mille novecentotrentuno
Nel catalogo che accompagna la mostra Barbara gli atta a responsabile del Gabinetto delle stampe della Biblioteca apostolica vaticana dedica un qui torno all'origine del termine Vaticano e ne riporta le diverse congetture che spaziano dal nome di un'antica divinità romana
Vaticano USA al verbo latino vaticinare i che significa predire supponendo che nella zona paludosa sulla destra del Tevere fossero attivi diverso e ora con i ripeto in questa mostra mille novecentoventinove due mila e nove ottant'anni dello Stato la città praticano se aperta il dodici di febbraio e si protrarrà alle dieci fino al dieci di maggio una mostra che merita di essere
Dissi tasse con queste assegnazioni si chiude l'appuntato odierna di rassegne stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie dell'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di le
Per