Conferenza stampa di Walter Veltroni sulle sue dimissioni da Segretario Nazionale del Partito Democratico

Allora
Grazie
Grazie
Grazie
Grazie grazie a tutti voi grazie se
Se gentilmente fotografie
Penso notoriamente gentili
Grazie
Grazie io vi vi chiedo scusa se vi ruberò oggi qualche minuto in più del del solito e anche se come capirete
La conferenza stampa si svolgerà anzi l'incontro si svolgerà senza domande e risposte ma insomma credo che
Capirete il senso della giornata
E d'altra parte il il tempo che vi prendo oggi risparmiato nei giorni che verranno almeno per quanto riguarda la misura delle parole mie che dovrete seguire ed appuntare
Io vorrei solamente dire questo
Il Partito Democratico è nato con
Più di dieci anni di ritardo
Partito Democratico è nato in un momento particolarmente difficile della storia del nostro Paese
è nato dalla generosa decisioni di due partiti di farlo nascere
Ma
Chiunque di noi abbia creduto in questa idea chiunque di noi abbia pensato che questa fosse l'idea giusta per il futuro del nostro Paese
Non può non sentire
Il rimpianto perché questa idea non è cominciata quando doveva cominciare
E doveva cominciare dopo la vittoria alle elezioni del mille novecento novantasei
Doveva iniziare quando con Romano Prodi
Fu avviata e messe in campo l'idea di una sintesi e di un incontro dei diversi riformismi del nostro Paese
E cioè l'idea che coloro i quali erano stati culturalmente e politicamente diversi e talvolta separati potessero ritrovarsi unirsi e far vivere un linguaggio nuovo
L'obiettivo di quella stagione politica che fu una stagione entusiasmante la stagione dell'Ulivo
Era quello di cambiare radicalmente il nostro Paese
E se posso dire di andando con la memoria e con l'esperienza alla storia di questi anni posso dire che quel Governo il Governo di Romano Prodi al Governo del quale facevano parte
Due persone che successivamente sarebbero divenute Presidenti della Repubblica come Carlo Azeglio Ciampi a Giorgio Napolitano
Quel Governo aveva cominciato a cambiare radicalmente il nostro Paese
E se l'esperienza di quel Governo fosse continuata
Se
L'Ulivo fosse diventato un partito allora e l'Ulivo era politicamente ciò che oggi il Partito Democratico in più i Verdi che allora aveva una posizione assolutamente riformista
Se tutto questo fosse accaduto il corso dalla storia italiana sarebbe stato diverso
Oggi il PD è nato
è nato ed è nato con quello straordinario
Episodio momento di democrazia che sono state le elezioni primarie
Dell'otto il quattordici di ottobre
E quando è nato il PD almeno per me e per me che appunto da dieci anni aspettavo che nascesse speravo che nascesse sognato che nascesse
Quando è nato per me il PD è stata la realizzazione di un sogno politico cioè l'idea che potesse esserci in questo nostro Paese
Un partito che avesse l'ambizione uso le parole che ho usato a Spello un anno fa parlando di fronte a quel
Meraviglioso scenario di bellezza italiana che
Spello come tante parti del nostro Paese racchiude
Che avesse l'ambizione non di cambiare un Governo ma di cambiare l'Italia
Perché il fondo la radice dei nostri percorsi delle nostre storie per la nostra identità
Deve essere animata da questa ambizione l'ambizione di cambiarlo questo Paese di trasformarlo di farlo tanto nuovo quanto è la sua bellezza e la sua qualità
Vedete quando durante la campagna elettorale con cui davamo cantando l'inno d'Italia non era solo un atto di omaggio retorico aree il contrario
Era il senso di dire il Partito Democratico è il partito del destino dell'Italia
Non posso dire il partito dell'Italia perché sarebbe una contraddizione con quello che penso ma è un partito che dal suo simbolo e dai colori dal suo simbolo alle sue scelte assume su di sé il destino di un Paese che prima o poi
Dovrà conoscere la stagione di un grande cambiamento
Quello che Alitalia è mancato al mancato dal dopoguerra perché la maledizione di questo Paese è stata di non aver mai potuto conoscere un ciclo di azione riformista
Che cambiasse radicalmente cambiasse la scuola cambiasse allo stato sociale cambiasse in modo di essere
Persino il senso comune come accade quando ci sono
Quella cosa che in altri Paesi si chiamano i cicli politici da noi anche quando i cicli sono durati a lungo il ciclo di Berlusconi dura da tantissimo tempo sono quindici anni di ininterrotta occupazione del potere al Governo all'opposizione
Le cose non cambiano secondo l'attuazione
Del del Gattopardo però cambiare tutto non cambiare nulla
E invece l'Italia ha bisogno di cambiamento mai come oggi io sento che il Paese ha bisogno di un cambiamento profondo e radicale e che le nostre storie le nostre identità alle nostre culture vorrei dire persino le nostre biografie
Sono messe al servizio
Della Repossi britanniche in Italia prima o poi
Possa accadere quello che sta accadendo negli Stati Uniti quello che è successo con Tony Blair quello che è successo con vibranti quello che è successo con tanta esperienza di governo riformista non cambiare il Governo cambiare l'Italia
Cambiare l'Italia rompere questa idea dentro la quale il Paese in qualche misura accovacciato che tanto poi tutto resta così
Che questo Paese un Paese in cui alla fine non cambia niente in cui Dada sessant'anni ci sono gli stessi difetti guardavo qualche giorno fa in un programma televisivo d'epoca un programma del mille novecentocinquantanove
Delle persone che dicevano ma qui l'abitudine quella di farsi raccomandare per qualsiasi cosa sono passati cinquant'anni ed è esattamente la stessa cosa non il merito non i diritti ma le raccomandazioni e i privilegi
Qui sta per me la vocazione maggioritaria del Partito Democratico che la cosa alla quale tengo di più perché la considero l'idea del Partito Democratico
Perché vedete noi possiamo anche pensare di poter fare delle operazioni ci tornerò tra un attimo di
Assemblaggio
Ma la vera sfida per minori la vera e più affascinante sfida per noi è quella di conquistare la maggioranza del consenso
Perché guardavamo con Dario ieri dati dalla Sardegna in Sardegna la differenza è aumentata ma anche quando abbiamo vinto le elezioni anche ad elezioni politiche noi siamo sempre stati sotto
E noi dal mille novecentonovantaquattro non abbiamo mai avuto la maggioranza del voto degli italiani mai a quello che dobbiamo puntare non naturalmente non solo come Partito Democratico ma come riformismo sì
Come riformismo sì perché se questo Paese non avrà un governo riformista questo Paese non cambierà
E questa ispirazione il senso della sfida del Partito Democratico la vocazione maggioritaria significa non dare per scontato che l'unico compito del Partito democratico di un grande partito riformista sia quello di
Fare un po'Darina villa
Per cercare di tenere incollato tutto ciò che è molto diverso da sé
Ma che solo se è incollato magari provvisoriamente consente di affrontare le sfide no il progetto del Partito Democratico e dire e nella società che bisogna cambiare i rapporti di forza e nella società che bisogna diventare maggioranza con riformismo esattamente
Come è stato possibile in America in un Paese che però toh anni è stato guidato da maggioranze repubblicana
Guardate
Siamo tutti rimasti colpiti dal successo da la Destra so che
La destra dati questa è un'interpretazione un po'
Come posso dire semplici c'è qualcosa di profondo alla società italiana qualcosa che anche a me diventa difficile capire lo dico sinceramente
Diciamo mi mi mi espongo a tutte le
Contumelie dei Cicchitto e dei Gasparri di turno
Mamme diverse per come sono fatto per la mia storia per la mia cultura diventa difficile capire immaginare che del mio paese il Presidente del Consiglio possa andare in un luogo a fare campagna elettorale e dire cose come quelle che ha detto a proposito
Non entro qui nel merito della vicenda ma a proposito della
Della vicenda di Eluana possa dire al Presidente del Consiglio che sembra è una frase che a me ha fatto accapponare la pelle per la quale
Ho preso carta e penna e scritto un articolo in quei giorni
Che possa dire come ha detto l'impressione che ci si voglia togliere di mezzo una scomodità
Io penso che se in un altro Paese o Presidente del Consiglio avesse detto questo è tutto il resto
L'opinione pubblica avrebbe reagito da noi invece
Berlusconi ha vinto diciamoci la verità ha vinto una battaglia tra virgolette
Di egemonia nella società
All'interno la società l'ha vinta perché ha avuto gli strumenti l'ha vinta perché ha avuto dei valichi mezzi e la possibilità di cambiare dal mio punto di vista di stravolgere il sistema di valori e persino le tradizioni migliori di questo Paese che sono tradizioni di solidarietà
è il senso di un dinamismo è il senso di una capacità di intraprendere di una voglia di lavorare di un'onestà di fondo
Berlusconi nel corso di questi anni ha stravolto questi valori ha costruito un sistema di disvalori
Contro i quali bisogna combattere con coraggio con coraggio
Anche avendo il coraggio di mettere la vela quando il vento è più basso sapendo che prima o poi
Se la vela e messa nella giusta posizione arriverà il vento per andare e fare la marcia giusto
Bisogna in questo senso fare un lavoro profondo nella società in profondità in ogni pezzo di società
Uso un'espressione casamatta per casa ma
Bisogna andare a cercare di contrastare il senso di una trasformazione del nostro Paese che vediamo nei fenomeni di questi giorni né dei fenomeni di razzismo nei fenomeni xenofobia
Nel patto il nostro Presidente del Consiglio dice di fronte alla violenza delle donne che bisogna mettere un militare ha presso ogni donna ripeto tutte cose che sarebbero inimmaginabile altri Paesi ma che in questo Paese appaiono normale come appare normale che si possano fare
E le promesse che poi non si realizza riguarda di questo non è antiberlusconismo
Anche il berlusconismo e quando ci si limita a questo ma noi per fortuna non abbiamo fatto non facciamo solo questo
Questa è la critica che in una democrazia è un valore
è la dialettica tra maggioranza e opposizione ieri tra le tante telefonate che ho avuto ha avuto la telefonata di un esponente del centrodestra
Di una persona da bene onesta come ce ne sono tante in quello schieramento che mi ha detto
A me dispiace quello che è accaduto perché
In una democrazia è importante che ci sia un bilanciamento tra maggioranza e opposizione ed è esattamente quello che Berlusconi non sopporta non tollera
Basta vedere i suoi giornali quello che gronda dai giornali della destra
La speranza il desiderio che non esista nessuno che la pensa diversamente da loro invece per fortuna esistono tanti e tanti milioni di persone che la pensano diversamente da loro
Oggi l'Italia
è più povera e più chiusa
E ripeto c'è un problema di sistema di valori c'è una bellissima frase contenuta nel carteggio tra Giovanni
E Alberto Pirelli
In cui
L'uno parlando all'altro dice vedi viviamo in una società in cui si conosce il prezzo ma non il valore delle cose
E questa è la società che questo spirito del tempo in qualche modo ci ha imposto
E guardate la crisi la spaventosa crisi sociale che sta in avvenendo nel nostro Paese come tutti i Paesi
Chiederebbe di mettere in campo e chiede di mettere in campo un grande progetto riformista che abbia come posso dire la pazienza e la fiducia di investire su se stesso
Un progetto che nel corso di questi mesi di lavoro il Partito Democratico abbiamo cercato di mettere in campo cito le tre cose sulle quali credo
Si è concentrato il nostro sforzo un progetto di semplificazione della vita politica istituzionale del Paese venivamo da un tempo di frammentazione esasperata
Tipica di altri sistemi politici
Avevamo bisogno di passare ad un sistema più compatto più coeso meno frammentato e diviso e penso che nella storia della vita politica italiana la nostra scelta dopo l'esperienza del Governo dell'Unione di andare liberi
Abbia
Prodotto un processo di semplificazione che nella storia recente d'Italia non c'era stata ma questo processo di semplificazione
Non è
Figlio di un'esigenza di riduzione delle diversità esattamente il contrario è l'idea di una democrazia che decida è l'idea di sfuggire alla morsa dello scambio democrazia decisione
Con l'idea di una democrazia che decide
Secondo filone del nostro lavoro è stata l'innovazione programmatica
E io penso e da questo punto di vista abbiamo fatto un grandissimo sforzo
Se si mette insieme lo si è fatto tutto il lavoro di innovazione programmatica perché dal Lingotto in poi è andato avanti col lavoro del Governo ombra e con quello che abbiamo fatto noi
Oggi il Partito Democratico dispone ecco la differenza dall'antiberlusconismo dispone sulla stragrande maggioranza dei temi di programma
Di una bagaglio di proposte alternative innovative
Dei quali delle quali in altri momenti l'opposizione non ha disposto e terzo l'innovazione della forma partito
Quello che speravo che si potesse realizzare un partito nuovo aperto
Un partito nel quale la vita democratica fosse una ricchezza una bellezza
E guardate io lo so che ci sono tante perplessità sulle primarie
E
E però guardate che è uno strumento importante e quando vanno a votare in una città decine di migliaia di persone per scegliere il candidato di un di uno schieramento di un partito lì c'è un pezzo di democrazia
E per quanto sia complesso faticoso e talvolta contraddittorio e i risultati possono piacere o non piacere a questo a quello
Per quello che noi siamo è sempre meglio questa modalità della decisione autoritaria di uno solo che come succede della destra indica chi deve essere in questa in quella città il candidato
Io il Partito Democratico in certi momenti lo ha visto l'ho visto
Al Lingotto l'ho visto poi a Spello nella nel volto dei ragazzi che poi avrebbero costituito il nostro movimento di Generazione Democratica attraverso delle primarie l'ho visto alle elezioni
L'ho visto alle elezioni ho visto la campagna elettorale più bella che mi sia capitato di fare e che ha
Diciamo raccolte in un momento in cui c'era una depressione molto molto forte delle nostre forze ha raccolto entusiasmo demotivazione
L'ho visto alla scuola che abbiamo fatto a Cortona è stata un'esperienza bellissima in cui centinaia e centinaia di ragazzi hanno conosciuto e vissuto i temi del dibattito democratico l'ho vista ovviamente venticinque ottobre al Circo Massimo
E l'ho visto ancora in queste settimane
Cito solo tre cose la manifestazione sulla Costituzione
Chi è
Un riferimento alle radici dell'identità del Partito Democratico perché Partito Democratico non nasce dal nulla
Partito Democratico nasce da una storia e questa storia e la storia del solidarismo cattolico
Dell'impegno per i diritti della sinistra è la storia del pensiero laico e democratico e la storia dell'azionismo è la storia dell'ambientalismo delle culture della differenza femministe il Partito Democratico è questo
E se posso dire una cosa diciamo in conclusione della mia esperienza I colleghi giornalisti e la stessa cosa che vorrei dire a tutti noi abituiamoci all'idea che un grande partito luogo di diversità
Non vi preoccupate non vi spaventate non chiedete a chi mi succederà ma su questo tema il Partito Democratico ha avuto tre deputati che hanno votato diversamente la mia risposta quella che aveva in mente che non potevo fare perché sapevo che e per fortuna si
Per fortuna si per fortuna che non è una caserma per fortuna che è un luogo in cui ciascuno può avere una sua identità dentro
Senta un'ispirazione unitaria
Che rispetta su taluni punti una libertà di coscienza
I partiti moderni sono questo non esistono più i partiti di un tempo lo dico perché molti di noi hanno l'imprinting dalla politica degli anni Settanta i partiti moderni solo questo in tutto il mondo occidentale solo questo
Solo il legame tra la compattezza e l'articolazione e naturalmente questo legame ha un suo equity
Il tema della Costituzione dicevo che abbiamo affrontato con grande nettezza essendo noi figli di una tradizione profonda che ha nella Costituzione il fatto dell'ICI secondo la crisi economica in questa sala proprio in questa sala che oggi abbiamo scelto perché anche la sala nella quale
Diciamo salutammo Dario di risultato delle elezioni primarie
In questa sala sabato scorso con Pierluigi e con tutti gli altri con Enrico abbiamo fatto un incontro con le forze sociali abbiamo visto che nel silenzio del Governo su un documento di profondo carattere innovativo
Si poteva affermare una scelta condivisa o comunque un percorso condiviso da tutte le forze sociali
Però
Però io devo dire di non avercela fatta ed è responsabilità mia la prendo sulle mie spalle tutta per intero di non avercela fatta fare il partito
Non solo che sognavo io ma che sognavano i tre milioni e mezzo di persone che hanno votato alle primarie non ce l'ha fatta chiedo scusa di non aver ce l'ha fatta
Sento
Sento
Sento di non aver corrisposto da questo punto di vista alla
Alla scusate scusate sento di non aver corrisposto per da questo punto di vista
Alla
Spinta all'innovazione che c'era e di non averlo fatto a sufficienza a sufficienza per un riflesso che io considero un valore ma può darsi che mi sbagli
Il mio riflesso è naturalmente che conta la formazione ed educazione tutti noi il tentativo di tenere uniti
Oggi Carlo Azeglio Ciampi venne intervistato la quale lo ringrazio moltissimo riferendosi proprio alla nostra comune esperienza di Governo dice che una delle mie caratteristiche questa io cerco sempre di tenere uniti poi spesso come succede a chi cerca di tenere uniti
è più difficile farlo esperto Albonico riguardo vale
E allora
Io credo da questo punto di vista però che
Questa spinta all'unità
Abbia come suo contrappeso una solidarietà
Lo dico per il futuro non per il passato
Perché penso che possiate misurare lo sentirete nelle parole che ancora dopo dirò
La serenità assetto permettete naturalmente anche con qualche pizzico di di di
Di insomma di commozione perché poi cambia un po'una vita dopo tanti anni però un'assoluta intima
Serenità io lo dico perché mi succederà
In questo partito nel centrosinistra c'è bisogno di più solidarietà
C'è bisogno che tutti si senta di più una squadra
C'è bisogno
C'è bisogno
C'è bisogno che ci sia quella
Quella idea comune quella
Partecipazione comune ad un disegno che naturalmente è compito e se questo non è riuscito la responsabilità in primo luogo mio
Di chi deve dirigere saper assicurare e
E fare affascinare tutti sul viaggio che si fa però noi dobbiamo mettere in campo questo
Quando io ero in Campidoglio e
Mi fu chiesto
Piero fu il primo lo ringrazio ancora perché fu uno dei tanti atti di generosità della sua vita politica voglio cogliere questa occasione per per dirlo per ringraziarlo di tutto quello che ha fatto fa
Quando mi fu chiesto di
Di di di partecipare alle elezioni primarie la situazione era quella che tutti noi ricordiamo
Penso che noi nel corso del tempo abbiamo messo in campo una forza nuova naturalmente adesso è un momento molto difficile bisogna vederlo in tutta la sua in tutta la sua natura e penso che
Il passaggio che si farà nel corso dei prossimi giorni su quale alla fine dirò una parola si dovrà accompagnare
Anche ad un avanzamento di forze ed energie nuove generazioni talmente anche
Di esperienze legate al territorio di esperienze di amministratori dovremmo fare un partito sempre più capace di raccogliere
La sua ricchezza e di un partito anche capace di non chiedere più a nessuno da dove vieni ma solamente dove vai
E questo
è lo sforzo del lavoro
Che noi dobbiamo fare tutti insieme per costruire quell'identità democratica che la nostra gente già perché per me il ricordo più bello che porterò con me
Sarà la manifestazione venticinque ottobre
Quando salendo su quel pacchetto in mezzo alla gente di di quella marea di bandiere del Partito Democratico
Non c'era nessuna bandiera del passato c'erano solo bandiere del presente voleva dire che in un anno in dodici mesi si è costruita tra di noi la consapevolezza di essere parte tra la nostra gente meno tra i gruppi dirigenti
Ma tra la nostra gente c'è l'assoluta consapevolezza che l'identità democratica non è una leggerezza culturale
Perché vedete anche qui
Io sento certe volte certi di impianti di di momenti nei quali
Diciamoci la verità certe grandi apparenti solidità culturali
Non ci hanno consentito di vedere temi come quello della sicurezza non ci hanno consentito di vedere temi come quello della
Piccola e media impresa e la necessità di una
Politica di di crescita ed equità fiscale non ci hanno consentito di vedere
L'emergere di di grandi rivoluzioni come quell'ambientale e potrei continuare
La solidità di una formazione culturale dell'impostazione conto e non è nella sua
Diciamo scolastica enunciazione
E la sua capacità di leggere la Società di interpretarne i cambiamenti di assecondarla di parlare il suo linguaggio di sentire il suo cuore
Noi dobbiamo tutti quanti insieme superare personalismi divisione protagonismi che lo sforzo che
Io ho cercato di fare che spero possa essere portato a compimento e anche di passare fatemi usare questa espressione in questo momento da una sinistra salottiera
Giustizialista
Pessimista
E sostanzialmente conservatrice
Ad un centrosinistra che fosse
Non giustizialista ma
Legato al valore della legalità come un valore assoluto in ogni campo della vita pubblica
Ad un centrosinistra che fosse non conservatore ma innovatore che avesse la voglia di portare il suo sistema di valori dentro la sfida tra società
Ad una sinistra che non fosse salottiera
Ma recupera se il gusto del rapporto con la vita reale delle persone
Vedete quando io campagna elettorale andavo a pranzo a casa di una famiglia di di
Di operai di Piombino di pescatori di Trapani non lo facevo solamente per il piacere di passare del te lo facevo perché cercavo di trasmettere questa idea
Fuori dalle stanze dentro la vita reale delle persone dentro il rapporto con
I bisogni le ansie
Della gente e e con uno spirito la filosofia fatemi citare sulla persona perché tra i tanti
Luoghi comuni ai quali
Io sono nei quali sono incappato ci sono le citazioni delle persone soprattutto di persone non ci sono più qui non ci sarebbe bisogno di ricorrere a Freud deve spiegare la ragione per la quale questo avviene ma l'unica motivazione l'unica citazione che voglio fare di una persona
Che per la quale ha approvato un vero e proprio amore intellettuale che era Vittorio Foa
Per la sua voglia e quella sua desiderio il suo ottimismo a più di novant'anni di futuro e al tempo stesso per le sue radici solide e una pianta sempreverde era una pianta con delle radici grandi e al tempo stesso con un fogliame sempre allego ed accogliente era
Ho raccontato in un'altra circostanza la mia ultima visita fornita dall'unico Raffaele Ranucci con Paolo Garimberti che era con noi
Quando
Guardando un testo che stava scritte che che aveva lasciato sul tavolo mi ha detto
Guarda questo testo però vedrà e molto pessimista e allora pur non vedendo più vittorie terreno un po'come o meno scriveva non leggeva Sesa mi raccontava tutte le cose
Ha sentito però avvertito la mia in sorpresa per il fatto che Vittorio potesse schiere qualcosa di pessimista emettono no che hai capito e pessimista sul passato è ottimista sul futuro e questo sguardo sul futuro nella società
Che io penso dobbiamo portare con noi questo ottimismo questa voglia di uscirne questa rifiuti questo rifiuto di luoghi comuni
Però io non sono riuscito a fare tutto questo allora come nel mio sport preferito come si fa a basket e quando si fa un fallo si alza la mano e ci si
Assume per intero la responsabilità e io sono qui
Per farlo per assumermi tutta intera responsabilità ieri abbiamo discusso e ringrazio veramente con affetto tutti i membri del Coordinamento per le parole che hanno detto per cercare di
Diciamo di di di non fare andare avanti questa intenzione ma sono convinto che questa scelta per me dolorosa sia
La scelta giusta anche per mettere al riparo il progetto del Partito Democratico ha dato ulteriori tensioni ulteriori logora menti e e per consentire perché obiettivamente era evidente un certo punto nelle ultime settimane che in qualche misura
Si dovesse aprire una pagina nuova perché si potesse realizzare quello che sto per dire un nuovo clima di di
Di solidarietà di dialogo e di convergenza tra tutti però l'ultima cosa politica che voglio dire questo
Non chiedete a chi verrà eletto dopo di me
Non chiedetegli con l'orologio in mano
Di ottenere dei risultati
Un grande progetto politico e per la ragione dalla quale sono partito considero quello il Partito Democratico il più grande progetto politico della storia di questo Paese perché l'unico che può assicurare all'Italia che la sfida riformista
Un progetto che ha avuto il trentaquattro per cento dei consensi ricordiamocelo
Perché guardando il panorama europeo
Noi abbiamo raggiunto uno dei livelli elettorali più alte di tutta l'Europa per ciò che riguarda il centro sinistra
Quel progetto lì non è un progetto che si consuma in diciotto mesi
Se è un grande progetto un grande progetto riguarda gli anni
Vedete Lula prima di essere eletto Presidente il Brasile ha ci ha provato tre volte
E François Mitterrand ci ha provato due volte e dall'altra parte Chirac Jones Papandreu che ha perso le scorse elezioni si sta preparando a cercare di vincere le elezioni successive perché perché
Perché c'è dentro un grande progetto c'è la condivisione da parte di tutti che un grande progetto può incontrare specie in un momento come questo delle difficoltà
Vedete si son fatte le elezioni in Asia il Partito del socialismo chiusa democratico ha preso un bagno disumano si son fatte le elezioni amministrative l'Inghilterra i laburisti hanno avuto ma non si è dimesso nessuno
Da noi invece è giusto che io faccia quello che sto facendo ma nel farlo sento il dovere morale di dire
Liberiamoci da questa logica che ci ha portato nel corso di dieci anni a consumare sei o sette leader del centrosinistra
Mentre Berlusconi è rimasto lì che Vincenzo perdesse le elezioni noi abbiamo cambiato sei o sette leadership trasforma trasmettendo un'immagine di fragilità e di precarietà che ci ha fatto male
A chi verrà eletto dopo di me venga concesso ciò che io non mi sono guadagnato sul campo
E cioè la possibilità di dire
Sia un tempo lungo quello in cui si misura il Progetto perché è un progetto Grande un progetto che deve spostare milioni di esseri umani nella società la loro convinzione i loro orientamenti politici sia consentito che questo
Avvenga
E poi
Anche questo fatemelo dire in uscita su quelle cose
Uscire al valore che uno può dire quello che più naturalmente ha nel cuore ho letto sui giornali
Che Barack Obama è stato diciamo impegnato a fare un viaggio dell'America per fronteggiare la delusione dei suoi elettori
è stato letto il ventidue cioè c'è stato si è insediato il venti di gennaio
Ma non mi ha stupito perché noi siamo fatti così
Abbiamo un meraviglioso senso critico un alloggio del dubbio che ci accompagnerà la nostra forza culturale persino umana il fatto di ragionare dialogare di arrovellarci
Però un mio amico mi disse una volta che la differenza tra destra e sinistra in fondo è questa che se ad un'assemblea di a destra si attacca il centrosinistra vengono giù gli applausi e se a un'assemblea di centrosinistra si attrezzi attacca il centrosinistra vengono giù gli applausi ecco esattamente questa cosa dalla quale ci dobbiamo liberare dobbiamo recuperare
Anche quell'orgoglio quella forza a quella determinazione
E quell'guardarsi negli occhi e riconoscersi e sentire che si vivono le stesse ambizioni le stesse emozioni
Io penso veramente spero che questa mia decisione possa aiutare spero anche per le motivazioni che l'accompagnano
L'affermazione di un'idea della politica di questa natura e
E
Scusatemi se se dico questo per tutte le cose che bisognerà fare in questo Paese
Per la riforma degli ammortizzatori sociali perché probabilmente bisognerà vedere rivedere il sistema pensionistico perché bisognerà fare quella grande rivoluzione ambientale la quale
Permette ha lavorato con Roberto e con tanti altri nel corso di questi anni
Per tutte queste ragioni perché dovremmo avere un sistema
Dell'informazione della cultura più ampio per tutte queste ragioni
Non c'è bisogno e non si può mettere insieme
Tutto il contrario di tutto c'è bisogno di credere nella possibilità che sia il messaggio dell'innovazione riformista il suo sistema di valori a prevalere
Ancora una cosa
Mi sono sentito dire spesso in queste settimane ma devi fare l'opposizione più dura
Dicendo e mi sono ricordato che era la stessa cosa che si diceva a Enrico Berlinguer
Perché Berlinguer che pure certo non è la sospettabile di di avere anche Berlinguer veniva sempre detto la stessa deve essere il più duro un po'per la gentilezza di suoi modi e per la sua
Caratteristica umana e
Persino per il suo sguardo
Ma un po'perché anche
In quel tempo
Chi era all'opposizione non poteva farlo per ragioni storiche però cercava di coltivare
Quell'ambizione di fare l'opposizione preparando l'alternativa si può fare l'opposizione urlando ma guardate non c'è opposizione che chi sta al potere preferisce che l'opposizione degli urlatori
L'opposizione che costituisce un pericolo per chi ha governa
Se diciamo ha il segno che ha in questo momento la destra italiana
è l'opposizione riformista
E guardate che sempre la storia dell'Occidente sono stati i riformisti il bersaglio della conservazione da tutti i punti di vista non
Quelli che fanno le parole ma quelli che possono cambiare concretamente il corso delle cose
Per questo l'opposizione che lo dobbiamo fare delle sull'opposizione molto dura come l'abbiamo fatta ottenendo dei risultati importanti nei confronti di Berlusconi e della sua visione della società italiana
Ma al tempo stesso desse l'opposizione dell'alternativa
E deve essere un'opposizione che si sforza quando è possibile di cambiare le regole del gioco perché le regole e cambiare le regole del gioco non è fare un favore a qualcuno e fare una democrazia che decida
E io ho cercato fin dall'inizio da dire che di dire che il bello di una democrazia e quando coesiste opposizione
E convergenza sulla regole e le due cose non si confondono non ci sono zone ambigue oscure o marce nelle quali
Queste due cose si possano in qualche misura annacquare
Lo dobbiamo unire il Paese parti evocato dovrà unire il Paese
Dovrà unico tra le forze sociali qui abbiamo chiesto alle forze sociali tutte sindacati e piccoli e medi imprenditori che abbiamo detto perché non protestati insieme mi rendo conto che è una cosa che detta vent'anni fa sarebbe sembrata marziano
Ma in questo momento c'è la possibilità di dire a tutto il mondo del lavoro
In un Paese che sta in una depressione spaventosa nella totale assenza insedia del Governo unici
Unire il Paese
Quando la destra lo voglio dividere unire il Paese unirle o tra le forze sociali tra nord e sud tra giovani e anziani facendo una società che guardi di più ai giovani dai temi contrattuali alla grande lotta contro il precariato
Verrà un tempo e verranno spero anche le condizioni nella società italiana per le quali questo possa accadere
Per quanto mi riguarda e concludo il Partito Democratico è stata la speranza il sogno politico nella mia vita perseguito questo credo di poterlo dire con
Assoluta coerenza e persino Conte traggono la coerenza
Spero nella storia della mia famiglia politica su temi come il bipolarismo come l'idea del centrosinistra come una certa
Lettura
Degli Stati Uniti sull'informazione su un modo caldo di interpretare la politica sull'idea che non ci debba essere una divisione tra la concretezza dei gesti e l'ispirazione ideale di aver dato un contributo
Ho sempre pensato te lo dico nel momento in cui si conclude questa mia esperienza
Ho sempre pensato
Ho sempre avuto un'idea della politica come missione civile
E l'idea che il potere
Fosse un mezzo e non un fine
Lascio adesso ma
Lascio con assoluta serenità e
Senza sbattere la porta cosa molto difficile quando finisce l'esperienza
Ma al contrario cercando cercherò
In una posizione assolutamente discreta cercherò di dare come diciamo naturalmente mi viene da fare dare una mano a questo progetto
Spero che questa scelta possa tutelare chi avrà la responsabilità di guidare il partito da quella sindrome di logoramento che c'è stata nelle settimane passate
Lo faccio ripeto con grande serenità sinceramente chi lavora con me lo sa mi sono sempre chiesto in tutti questi anni come sarebbe stato il giorno in cui avrei smesso perché ho sempre pensato che non avrei fatto politica nel senso di responsabilità e potere per tutta la vita
Mi ero fatto un film quando ero Sindaco era di concludere esperienza di Sindaco e poi di fare un'esperienza
Che fa molto sorridere vedo che
I giornali si divertono molto a dire fa quando va in Africa come per dire
Stupidaggine invece per me quello è
E il luogo dove tutto ciò in cui ho creduto per tutta la vita cioè la lotta contro diseguaglianze e le ingiustizie si materializza nel modo più brutale quindi
è un luogo naturale per chi ha una coscienza civile
Ma al di là di questo mi sono sempre chiesto come sarebbe stato e adesso la possibilità di
Scoprirlo e di verificarlo e
E io ho solo da dire grazie grazie perché diciamo ha avuto una vita assolutamente fantastica ho avuto la possibilità di fare esperienze umane e politiche
Eccezionali tarda dal direttore dell'Unità a amministra vicepresidente del Consiglio e soprattutto al Sindaco di Roma un'esperienza che ha cambiato la mia vita e a
Anche cambiato la spero in meglio la mia relazione con
Con il potere la sua gestione
La cosa che mi fa sereno che quando camminerò per la mia città avendo più tempo per poterlo fare
Avrò la sensazione guardando la Galleria Borghese io o gli asili-nido aperti o villa Torlonia ristrutturato l'Auditorium o le case di tutele per le famiglie dei bambini ammalati
Apro la sensazione di aver passato la mia vita non a fare dei discorsi e delle interviste
Ma di aver passato un tempo importante più bello che la mia vita a fare delle cose per gli altri
La politica è
Condivisione risposta
E
Forse io sono lo dico ed è un altro limite forse sono più portato ad essere uomo delle istituzioni uomo di Governo piuttosto che un uomo di partito nel senso stretto del termine e credo che diciamo chi ha lavorato con me lo sappia come come pochi
Adesso si apre per me un tempo nuovo anche proprio di dire di rapporto con un
Con il tempo sarà una riscoperta di quella vertigine che può dare la possibilità di gestire il proprio tempo da trent'anni non ho avuto mai questa facoltà altri hanno gestito il mio tempo adesso lo recupero devo dire dei grazie
Il primo razzo devo dire al Presidente Napolitano per
La
L'affetto abbia voluto dimostrare che in queste ore
Voglio dire grazie anche al Presidente Ciampi al Presidente Scalfaro considero
Così come lo ha parlato della Galleria Borghese dal punto di considero lezione di Carlo Azeglio Ciampi una delle cose politicamente più importanti che io abbia fatto nella mia vita contribuendo alla realizzazione di quell'obiettivo
Voglio ringraziare comma veramente con molto calore Dario Franceschini voglio ringraziare Dario
Voglio ringraziare Dario per la lealtà
La solidarietà guardate sono di tornare in un uomo politico
E se lo dico in questo momento è perché è così
Sono disturbare il ruolo politico la lealtà
Cioè la capacità di dirti quando si è d'accordo e quando non si è d'accordo ma dentro un sottofondo di realtà per cui
Si sentono le stesse cose si vivono le stesse cose sia le stesse ambizioni e se uno sbaglia l'altro sbaglio e se uno vince l'altro vince
Io questo ho trovato in Dario sono molto grato così come sono grato a Goffredo e sono grato a tanti che hanno lavorato come non faccio tutti i nomi perché
Perché qualcuno ne perderei per strada un ringraziamento va ai due capigruppo ad Anna ad Antonello Anna Finocchiaro Antonello Soro
Stamattina ho detto loro che è stato veramente un piacere lavorare con loro insieme a loro gestire tanti emergenze tanti momenti difficile
Voglio ringraziare anche
Persone dell'altro schieramento politico che mi hanno telefonato ma al di là della telefonata di ieri
Presidente Fini in primo luogo il Presidente Schifani Gianni Letta che sono stati interlocutori assolutamente civili correttissimi nel corso di questi anni
Voglio raccontare ringraziare tutti i volontari che hanno lavorato con me in tutte le diverse
Sequenze della mia esperienza politica e che hanno continuato fino a ieri e molti dei quali
Ieri hanno cercato anche loro di di di
Di dissuadere mi e spero che mi capiranno
E spero che capiranno anche se
Tra di loro sito Roberto co.co.co. nel quale ormai vivo praticamente da vent'anni
Mi capiranno se lo faccio il nome di nessuno a cominciare da Walter Verini che meriterebbe che fosse fatto il suo nome ma
Diciamo
Altrimenti si vota la testa
Voglio ringraziare permettetemi di farlo delle persone che nessuno conosce e che si chiamano Marco Paolo Stefano Luciano Valerio leggi
Che sono le persone della mia scorta ormai siamo insieme dal mille novecentonovantasei
Io oggi ho firmato la lettera al Prefetto della Repubblica in cui gli ho chiesto di togliermi la scorta perché non c'è nessuna ragione per la quale
Sì sì non c'è nessuna ragione per la quale un uomo politico che smette di fare un lavoro di responsabilità debba avere una scorta io vedo tanta gente che avuto responsabilità in passato che gira
Ho scorto risulta velature
Mi dispiace ma molto perché da tredici anni tutti i giorni lavoriamo insieme e quindi
è una delle cose e mi dispiace come dispiacerà non lavorare con Walter e con Maurizio sono stati gli autisti in questi anni e voglio anche ringraziare Silvia Paola e Melania Simonetta prima per
Per per il contributo che mi hanno dato per essere stati un po'da mamme
Infine voglio fare un grazie mentre i giornalisti
Di solito gli uomini politici hanno nei confronti della stampa due atteggiamenti
Se pensiamo di usarla e vengono usati
Io rispetto moltissimo il lavoro dei giornalisti
Credo che
Ciascuno sia nel lavoro il giornalista come lavoro politico guidato solo dall'etica
Non misurare mai un giornalista se ha parlato bene o male di te o parlare male di te ma può farlo onestamente può parlare bene di te e non farlo onestamente
L'importante è che scriva
Quello che realmente ha visto
Però quello che gli arriva da un buco della serratura che spesso è un buco della serratura nel quale scatta il primo meccanismo e cioè l'uomo politico che pensa di utilizzare i giornali perché quello che vale per gli uomini politici vale anche per i giornalisti
Anche i giornalisti pensano di pregare uomini politici che invece di fregano perché gli danno
Una notizia non vera facendogli a passare come un grande scoop
Io penso
Che lavoro dei giornalisti vada rispettato da tutti penso che ci sia una reciproca autonomia che è un valore della democrazia l'autonomia
Del giornalismo e l'autonomia della politica
Ora il lavoro del PD continua
Si è
Deciso di convocare per la fine di questa settimana l'Assemblea nazionale del Partito Democratico ho chiesto a Dario Franceschini riassumere in questo momento la responsabilità che nulli deriva non solo
Da
Dal nostro lavoro comune di questi diciotto mesi ma anche
Dallo Statuto
E
Penso e spero
E si possa rapidamente dare certezze solidità
E
Fare in modo che si possa svolgere
Ma senza concitazione essenza
Riduzione
Del tempo necessario per fare una grande discussione politica perché ciò di cui ha bisogno questo partito
Sono mesi nei quali poter fare una grande discussione politica libera Berta sincera la meno significata possibile la meno in brigata in cui ciascuno se stesso dica le proprie opinioni
Io mi auguro che adesso possa esserci una soluzione
All'Assemblea costituente e poi ci possono essere mesi per vincere le elezioni amministrative e le elezioni europee
E si possa fare un congresso vero un congresso discussione un congresso di costruzione del senso comune e dell'identità collettiva di un partito io cercherò per la mia parte ripeto con la discrezione totale
Di aiutare gli altri quello che posso garantire a chi verrà dopo di me
Che vale per me un principio antico non fare agli altri
Io non posso dire quello che non vorresti quello che è stato fatto a te non farlo agli altri io non lo farò
Il PD
Il PD è e resta la ragione politica della mia vita
Ho fatto il possibile
Veramente ce l'ha messa tutta anche diciamo sommesso anche il fisico
Ma
Ma non è bastato di questo veramente mi scuso e mi assumo ovviamente in questo momento responsabilità una sola cosa
Non bisogna tornare indietro bisogna tornare indietro non venga mai in nessun momento
La tentazione di pensare
Che c'è un Vieri migliore dell'oggi oggi con tutte le sue traversie
Ma
Come diceva pareva ANTRA versi ed erano opportunità
Oggi ci sono le condizioni perché questo partito possa finalmente realizzare quel sogno e c'è una maggioranza riformista in questo Paese non la maggioranza del PD una maggioranza riformista se torniamo indietro
Questo sogno svanisce
E
Bisogna continuare continuare ciò che è giusto
Al gruppo dirigente a tutti noi io voglio solamente dire
Amate lo di più questo partito amate lo più che possibile innaffiato e questa pianta Stati Uniti per cercare di farla più forte
E per quanto mi riguarda l'ultimo grazie grazie agli elettori delle primarie che mi hanno dato loro fiducia
Hai dodici milioni di italiani che hanno votato per noi alle lezioni
Alle migliaia di persone che in queste ore hanno mandato dei fax
Tutto quello che ho cercato di fare la mia vita è stato pensando a questo gigantesco e meraviglioso tesoro che è non solo per noi ma per la democrazia italiana
Il popolo che crede nei valori nei principi nelle ragioni della democrazia che sono crescita sociale giustizia sociale diritti
Sono qualcosa di molto importante essenziali quali questo Paese sarà più povero ma il Partito Democratico crescerà
Vincerà la sua sfida e comincerà finalmente per l'Italia quella stagione che il nostro Paese non ha mai conosciuto e che la stagione di un riformismo che si fa a maggioranza grazie