Intervista ad Angelo Bertani sul caso Englaro e sulle reazioni del mondo cattolico

Parliamo del caso Englaro ma non solo lo facciamo oggi con il direttore di Adista Angelo Bertani ben venuto grazie direttore intanto questo caso che tanto ha scosso le coscienze ma tante polemiche ha creato in Italia
Ebbene questa è la via assistito a queste polemiche
E io credo che abbiamo
Nel complesso ecco perso l'occasione un po'tutti
è un po'tutte le parti e colpiti cogliere la domanda pragmatica che sta in questi fatti in questa esperienza in questi avvenimenti in queste scelte che toccano le persone
Sia quelle coinvolte più direttamente sia quelle che sono intorno e sia un po'tutti i cittadini perché si tratta di affrontare i temi molto difficili secondo me
Con tutta pazienza diciamo ma soprattutto alla
La bontà
L'amore la Misericordia che che queste
Difficili circostanze dicendo esigono ecco
Quindi io penso che dobbiamo riflettere sul fatto che siamo stati l'ho anche scritto siamo stati abbiamo perso un'occasione è così di essere più consapevoli dei problemi difficili che ci sono nella vita delle persone e nella vita di una società che deve decidere su temi così
Dolorosi così difficili così complessa sempre più complesse anche per il gruppo delle scienze della medicina
Scelte umane
Stesso
In sintesi
Senta la posizione della gerarchia cattolica che molto sconcerto i laici i non credenti o credenti in altro ma anche molti cattolici
Certo io credo che la gerarchia AA
Anch'essa abbia perso un'occasione diciamo almeno in larga misura perché ci sono state anche delle voci molto comprensive molto significative nel lavoro delicatezza ecco per affrontare questo tema
E ha perso l'occasione di cose essenziali che la fede cristiana dice su questo argomento della vita e della morte
Noi cristiani crediamo che non tutto finisce con la morte e che quindi
Bello forte non essendo la fine di tutto non è il male peggiore da evitare sempre e comunque per qualsiasi
Ragione con qualsiasi mezzo giudizio ambito AP sempre a dire che
Valgono di più le ragioni per cui si vive che non la vita spesso a tanto che si può tali la vita però per le grandi ragioni
Degli ideali Cirielli o religiosi caro al turismo si può dare la vita al porto di un'auto come ha fatto per esempio razza Massimiliano Kolbe
Forse questi nostri moralisti di adesso direbbero che Statuto suicida perché ha dato
La sua vita ha deciso per la sua vita ecco io penso che c'è questa
Si è perso intanto come cattolici l'occasione di
Dire quello che effettivamente il timoniere effettivamente quello che si pensa della vita che la vita è un grande dono ma proprio perché è un dono
è un dono di Dio perché crede è un dono di cui si può disporre per il bene referente cioè io o di una persona e l'aggrediscono
E soprattutto per l'intenzione però l'odio che male poi magari dolosa contento di essere di passare a miglior vita come si dice ma
Il problema è che
E l'intenzione e lo è la mancanza di amore e questo credo che anche nel caso
Di Eluana
In qualche modo sia significativo serio tolgo Lapo il cibo a una persona che purtroppo lo facciamo perché noi europei non ci pensiamo ma
Quanta acqua è quanto cibo togliamo milioni di persone
Le facciamo morire di fame in fondo
Ecco
E dell'indifferenza non sarà però odio ma scendiamo in guerra lo facciamo però ti faccio invece
Consento che una persona muoia anche togliendo nel CIPE l'acqua perché così e meglio per lei lei lo deciderà
Starà meglio Favaro se credete pannello degno del Signore Dio e quindi
Che c'è di male in questo se lo faccio per Misericordia d'bontà questo scusi
Senta le faccio un'osservazione da non credente mi è sempre sembrato che ci sia un certo scollamento tra il comportamento di un cattolico nella vita ah quotidiane quello che invece
E dettano più o meno tra virgolette le gerarchie questo può aumentare questo atteggiamento questo scollamento
Ecco certamente se è stato un momento di scollamento su questo punto non c'è dubbio che
Io conosciuto tantissime persone
Anche anche vescovile ma soprattutto Monaci reti i laici cristiani dei crediti che i hanno chiesto di essere lasciati andare
Tenere braccia alle signore quando sono state male io mi ricordo che ordinava che tra l'altro devo tanto terzo maestro di Paolo sesto perché l'acqua che chiede
Che
Esclusi smettessero di mutui euro anche con le flebo anche con il cibo perché dicevano di ditte voi non offrite che un uomo malnutrita il tumore di un uomo e quindi lasciate che
Ecco
E così altre persone e certo
La coerenza fra le scatole comportamenti è sempre una cosa molto difficile io capisco anche che
La gerarchia
Prendendo delle decisioni fra gli orientamenti un po'a tavolino come spesso fa avrà avuto anche presenti le difficoltà che ci sono
Su questo tema per esempio è vero che è una tentazione di eutanasia
Senta ragioni insomma un po'provocata da
So poniamo dal perché aiuti risparmiare c'è un ospedale volesse risparmiare può decidere di
Abbreviare le scuse
Dei malati terminali di semplificare esiste secco queste cose sono scelte difficile non bisogna lasciare che siano diciamo lasciate
Perché la coscienza di uno riguarda la sua vita ecco trattare la vita degli altri ieri sera sono voi ne sappiamo che pure ci sono stati anche dei
In passato insomma
L'ideologia razzista che
E
Spingeva tutta a trattare la vita degli altri dei malati dei dementi ma anche
Fra le altre Raffele come una cosa che non abbia valore o ne abbia molto meno
Per la vita invece dei super uomini ecco dire che anche la vita movente anche la vita dei malati anche la vita di chi non è perfettamente cosciente è una cosa da trattare con grande attenzione amorevolezza questo mi sembra giusto
Però
Dire questo non significa come è stato detto diciamo prendere una linea che effettivamente è sembrata quasi di una forma di
Di
Di costo del dolore di gusto quasi una tortura di dire e più si soffre più
Anche dal punto di perché hanno
è difficile pensare
Che Dio creatore che ama agli uomini la vita l'universo
Sia poi così contento che persone soffrono e i desideri che questa sofferenza va dal più Locri sia nei suoi piani nel suo progetto
Che questa sofferenza venga allungata oltre ogni limite di tollerabilità questo mi sembra
C'è anche una contraddizione qualche volta
Senta lei è un giornalista a capo di una redazione non solo di un organo di informazione Pannella parlato non solo per questi casi non se l'informazione che Belsiana che ne pensa
Sì dunque io penso che l'informazione sia stata varia e sempre piuttosto in questo periodo
In questo noti né questa vicenda sia stata un po'come tutta all'opinione pubblica un po'drammatizzata e quindi ci sono stato uno scontro molto duro in cui
E da una parte dall'altra ci sia stata non dia un'esagerazione intenso banale sia stata una drammatizzazione dei toni e un irrigidimento di posizioni ecco e
La stampa
Anche quella cattolica io visto purtroppo che anche
Che sono quotidiano della CEI ha avuto parole pressioni del tutto infelici forse anche altri dovute infelici
E quindi c'è questo senso che
Più siamo
Duri polemici nel difendere le nostre ragioni e più siamo nella verità invece io penso che tanto più in queste cose che sono umane riguardano anche le norme
Giuridiche quindi la società la democrazia occorra anche qui che se le risposte a imparare un po'dagli altri io come cattolico credo aver molto da imparare
Anche dalla cultura laica anche quella che mi sembra un po'lontana da quella cattolica ma credo di avere molto da imparare che tornano storia
Questa chiesa abbia magari un po'malgrado certe sue scelte imparato tante cose e i penso che anche
La cultura laica
Se vuole può trovare degli aspetti interne provocazioni interessanti anche
Nel
L'altra questione
Dico quello può non tanto con la polemica politica secco della cultura cattolica perché insomma
La resistenza sul tema della vita nel senso di dire che la vita è comunque un valore
è vera ecco però
Io penso che proprio Grecia scelto dalla coscienza io ho conosciuto persone
Che hanno desiderato che e diciamolo a vita forse colori più lunga possibile anche se in condizioni di estremo dolore sofferenza ma perché gli sembrava per esempio di fare dono della loro presenza i loro figli
Il fatto di dire bene io soffro io terribilmente questi due anni però
Faccio tutte le cui anche le più fastidiose per andare avanti perché sono avvicinato due anni di più anche se mi verranno magari
Così in condizioni molto
Fisicamente ficili volute dolorosa ecco però
Sono vicine ecco è un dono si può fare però è una scelta che uno può fare io penso che la società in quei casi debba aiutare questa libertà di scelta di coscienza
Ma non può certo incongrua ecco io trovo che effettivamente anche questa legge così come verrebbe piene proposto dall'attuale maggioranza sia
Una cosa
Non
è umanamente schema per così dire ecco anche se ha qualche approvazione timbro più o meno ecclesiastico
Le faccio un'ultima domanda poiché la lascia libero Marco Pannella convocato il settimo congresso italiano del Partito radicale non violento e da chiama atta a partecipare il mondo cattolico il mondo cattolico liberale di base lei che ne uno degli interpreti secondo lei ci può essere una risposta
Ma io credo che ci possa essere una risposta devo dire che e i
Purtroppo il clima attuale è tale per cui
Ci sono scavate in un po'di sciolti ecco purtroppo io penso che è un peccato che bisogna superarle penso che questa potrebbe essere un'occasione est
Gentili superare ogni anche lei come immagino ci sarà una ampia libertà di discussione e possano essere
Ascoltate porci anche un po'difformi perché magari si può convenire poniamo su una legge io penso che per esempio su quella
Da posizione di Ignazio Marino ci potrebbe essere una larga convergenza
Anche se non rappresenta perfettamente né
Per quello che pensano gli uni né quello che pensano gli altri
Ma si tratta anche di sperimentare di
Di creare spazi per cui ognuno abbia la sensazione la realtà portare il suo contributo e di rispettare
Il più possibile la libertà degli altri quindi penso che anche l'occasione di questo convegno che noi
Certo il Congresso e questo certamente seguiremo anche
Dal punto di vista dell'informazione giornalistica possa essere una collocazione vietare io la ringrazio e ringraziamo il direttore dell'Adista Angelo Bertani grazie a lei buongiorno paritario