Conferenza stampa del Comitato promotore dei referendum elettorali

Allora prendiamo posto così possiamo iniziare
Allora
Ben ritrovati
Dopo l'anno di limbo imposto dalla legge che ha previsto il rinvio del referendum
All'anno successivo rispetto alle elezioni politiche
Con oggi il comitato promotore riprende la propria attività in vista del voto referendario
Che si terrà
Entro novanta giorni da oggi quindi siamo a meno novanta
Ci sono alcune informazioni che debbo darvi di tipo tecnico e però sono molto importanti perché
Molti pensano che il referendum possa essere indetto tra il quindici aprile e il quindici giugno
Questo è ciò che dice la legge
Però
Essendo
Essendosi determinato questo rinvio
Per una serie di ragioni tecniche in realtà
Solo due delle domeniche tra il quindici aprile il quindici giugno sono disponibili
Perché c'è un obbligo di garantire quarantacinque giorni di campagna elettorale
E il termine ricomincia a decorrere dall'anno successivo alle elezioni quindi non abbiamo votato il tredici e quattordici aprile
Solo dal quindici aprile si può cominciare a calcolare questi quarantacinque giorni
Il che significa concretamente questa è la notizia credo più interessante per voi
Che il referendum potrà essere fissato
Solo
In una domenica
Nella domenica del sette giugno o del quattordici giugno
Non ci sono n settimane ma ce ne sono solo due
Come voi sapete
Giugno sarà un mese elettorale
è già stato previsto un election day
Per il sei e sette giugno di abbinamento delle amministrative delle europee
Ci sarà
Il secondo turno delle amministrative già fissato per il ventuno giugno
E quindi si pone un'alternativa molto secca
La prima ipotesi è quella di fissare il referendum abbinandolo anch'esso all'europea le amministrative il sette giugno
La seconda ipotesi è quella di fissare il referendum il quattordici giugno
Fissarlo il quattordici giugno significa che gli italiani saranno chiamati a votare
Tre volte in quindici giorni per tre domeniche consecutive
E questo già è un dato piuttosto rilevante
Il motivo di questa conferenza stampa
E quello di
Denunciare questo rischio
Ci sono una serie di avvisaglie che noi abbiamo che
Il Governo sia intenzionato a fissare i referendum proprio il quattordici giugno
Con il lì
Malcelato obiettivo
Di stancare gli elettori
E quindi di ottenere il boicottaggio del referendum e il mancato raggiungimento del quorum
D'altra parte
E di oggi
La notizia rilevata rivelata da
Dal Corriere della Sera che Calderoli si sarebbe chiaramente espresso in termini minacciosi nei confronti del Governo qualora
Questa scelta non fosse presso
Dice Calderoli che
C'è il rischio che la lega voti contro il Governo c'è sostanzialmente che apre una crisi di Governo
Se non si stabilirà il quattordici giugno
Al dato
Politico
Della
Dell'affaticamento degli elettori ha fra i fini del boicottaggio si aggiunge un dato economico che noi consideriamo molto rilevante
Un autorevolissimo gruppo di studiosi di economisti che fa capo alla voce punto info
Economisti
Di
Grande livello molti dei quali insegnano la Bocconi di Milano
Cito per tutti Tito Boeri
Ha pubblicato proprio ieri uno studio
Nel quale ha calcolato il costo
Per la collettività del mancato abbinamento del referendum con le europee
Se si votasse il quattordici giugno
Gli italiani dovrebbero pagare
Quattrocento milioni di euro
Quella che io definirei
Una tassa di boicottaggio
Quattrocento milioni di euro sono circa ottocento miliardi di lire
In questo momento di crisi economica
Ci sembra
Un costo
Enorme
Giustificato da motivazioni
Certamente non commendevoli
Da una sorta di
Vigliaccheria istituzionale
Ma il dato è ancora più interessante se si considera
Ed è anche più evidente
Se si considera
Che cosa si potrebbe fare con questi quattrocento milioni di euro
Lo studio è stato fatto ieri quindi non abbiamo avuto molto tempo per fare questi calcoli però abbiamo alcune
Certezze
Primo con quattrocento milioni di euro si potrebbero pagare
Tutti i libri di testo di tutti gli studenti delle scuole medie italiane
E quindi sgravare le famiglie
Di costi molto ingenti sui quali la
Contestazione è stata
Molto significativa nei mesi scorsi
Con quattrocento milioni di euro
A proposito di sicurezza
Si potrebbero acquistare cinque mila vetture attrezzate per le forze dell'ordine
Con quattrocento milioni di euro si potrebbero pagare cinquanta mila ore di straordinario per le forze dell'ordine
Con quattrocento milioni di euro si potrebbe ripristinare
Il fondo per il sostegno agli anziani non autosufficienti ai malati cronici
Il cui costo grava oggi sulle famiglie che hanno e che subiscono questa sciagura
Sono solo alcuni esempi
Altri se ne possono fare rilascia la vostra fantasia
Che rendono evidente come
Questa ipotesi
Sia del tutto irrazionale inaccettabile
Mentre noi riteniamo che chi
Legittimamente contesta il referendum
Dovrebbe avere il coraggio di fare una battaglia a viso aperto
Manifestando le proprie posizioni e le proprie perplessità ma non tentare di
Sabotare
A spese degli italiani
Un'iniziativa che comunque ha già sostavo ho avuto il sostegno di ottocentoventi mila cittadini
Che hanno raccolto le firme
Io non so se Mario vuole aggiungere qualcosa e poi vi lasciamo aggiungo solo una parola
Una considerazione
Nel dicembre
Scorso due mesi fa il Ministro Maroni
Annunciò che il Governo avverrebbe deciso per election day
Cioè per abbinare elezioni europee elezioni amministrative motivando le proprio con risparmio che ne sarebbe derivato dal re fare dalla dall'abbinamento dall'election day
Subito dopo professor Guzzetta ed io scriveremo una lettera pubblica indirizzata al Ministro in cui ci complimentava molta della scelta l'abbiamo sempre sostenuto l'election day
E chiedevamo che naturalmente il Governo facesse il passo successivo logico oltre che abbinare alle europee le amministrative abbinasse anche il referendum che ovviamente costa assai di più delle amministrative per riguarda tutti gli italiani e non solamente una parte
Una parte di essi non abbiamo mai ricevuto risposta beh non c'è ancora una decisione ufficiale
Ma quello che possiamo dire fin d'ora che noi chiediamo subito un incontro col Ministro Maroni
Per esporre a luglio i dati che certamente già conosce che ormai sono pubblici
E per sentire da Louis se ci sono motivi e quali sono i motivi per negare un abbinamento tanto logico e tanto evidente naturalmente non c'è ancora una posizione ufficiale del Governo e nove ci auguriamo naturalmente che
Queste richieste così illogiche e così in armonia con gli interessi degli italiani
Vengano accolte naturalmente gli esempi per viaggiare dati Giovanni Guzzetta
Ricordo solamente che i sindacati visto che Maroni tra l'altro il ministro dell'interno e quindi si preoccupa giustamente della sicurezza i sindacati della polizia lamentano pubblicamente continuamente la impossibilità per mancanza di fondi
Di provvedere alla
Cura dell'auto all'attenere inefficienza all'autoparco della Polizia dei Carabinieri B con questi fondi si compra quasi un autoparco
Volevo dire un'altra cosa come voi sapete il Ministro dell'interno e colui che farà in Consiglio dei ministri la proposta sulla data del referendum
Quindi la persona che in questo momento il responsabile di questa scelta
E il ministro Maroni
Ovviamente poi
Spetta al Consiglio dei Ministri decidere e al Presidente della Repubblica indire il referendum sulla base della deliberazione del Consiglio dei Ministri
Io darei la parola un attimo a Teresa Petra angolini che
Membro del comuni comitato promotore deve Segretario di cittadinanza attiva che ha ulteriori dati sulla sanità e sul utili possibile utilizzazione di questi fondi se fossero risparmiati
Ma noi ci siamo scandalizzati come cittadini come organizzazione che si occupa tutti i giorni della tutela dei diritti dei cittadini perché sappiamo cosa significano i tagli
E allora c'è la BCE siamo messi a fare anche noi un calcolo su un settore molto importante che è quello che riguarda
In gli anziani e i malati cronici
Per le non cento un finanziamento previsto per il futuro
E questo finanziamento costa quattrocento milioni di euro l'anno per le la non autosufficienza e mi spiego in termini molto concreti di che cosa stiamo parlando stiamo parlando dei costi delle badanti
Sappiamo che stiamo parlando dei pannoloni dei letti gli anti decubito stiamo parlando dei farmaci
Stiamo parlando di quelle norme quantità dispense che riguardano
Quasi purtroppo un numero enorme di famiglie italiane
Ogni famiglia che ha a casa un malato non autosufficiente si tende in media mille e settecento sessanta euro al mese
è evidente che vedere
Che si vanno a sprecare i soldi quei soldi che potrebbero essere di sostegno a queste famiglie
Per che non si vuole abbinare poi chiaramente la collegamento non è diretto ma è scandaloso perché
Sì c'è la possibilità di andare a buttare questi soldi e hanno i cittadini ci si dice che per i prossimi anni per questo tipo di esperienze ci saranno le mutue integrative cioè praticamente paghiamo noi
Allora ne chiediamo formalmente che questi soldi che vengono risparmiati e noi chiediamo ufficialmente questo
Per fare invece referendum lo stesso giorno delle altre elezioni
Vengano destinati allora annoia le famiglie italiane che hanno tanti costi e che devono pagare e che si trovano abbandonate a se stesse la cifra esattamente la stessa
L'onorevole Parisi voleva aggiungere qualcosa
Sì è una sola battuta perché devo ritornare in un'aula sapete sono in corso votazioni
Per non lasciare nulla di non detto voi sapete che sulla partecipazione riferendoci gioca una partita all'insegna la furbizia
Il calcolo
Pustetto non l'ha detto ma perché lo sappiamo tutti e di chi vuole nonostante i costi
Allontanare il voto dall'attenzione dei cittadini è quello di investire su una partecipazione
Che non è guidata una mancanza di partecipazione che non è guidata da
Un'intenzione politica
Beh noi non vogliamo fare i furbi
Nel senso che
Riconosciamo perché ecco così e la legge
Che la partecipazione nel caso delle ferie non fa la differenza
Ma questo può essere affrontato in un modo molto semplice basta una circolare del Ministro dell'interno ministro interno può dare indicazioni ai Presidenti
Dei seggi
Dei segnalare al lettore nel momento in cui viene incontro consegnata la Scheda
Che può non ritirare la Schena per quello che riguarda il referendum in quanto il referendum è definita una normativa diversa questo è giocare
A carte scoperte richiamando l'attenzione del cittadino investendo sulla sua consapevolezza non speculando e strumentalizzando sulla sua indifferenza o alimentando l'indifferenza
E un tema che proponiamo con forza perché non si può allontanare i cittadini dalle istituzioni e poi
Speculare sulla lontananza dei cittadini questo è
Il pericolo più grosso che corre la democrazia in tempi in cui l'allarme
Contro la democrazia è un allarme che attraversa
Gli schieramenti in modo che noi riteniamo fondato e spesso strumentale
Dobbiamo ricordare hanno gli stessi a tutti che la garanzia principale per la democrazia e la partecipazione consapevole dei cittadini
Un'ultima cosa e poi gli do subito la parola
Proprio perché non facciamo i furbi e nessuno deve fare il furbo vorrei che fosse noto che l'abbinamento di referendum con le elezioni europee è già avvenuto sia in Italia che in Europa
In Italia avvenuto nel mille centottantanove in cui si voto anche per un referendum
Costituente per la
Per l'Unione europea
Nel due mila cinque è avvenuto in un altro Stato dell'Unione europea
La Romania in cui peraltro si è votato un referendum proprio per la modifica della legge elettorale
Quindi non ci sono ragioni di ordine comunitario che impediscano di fare una referendum nel giorno in cui si vota per le europee
Prego
Così volevo sapere se su questa battaglia per l'abbinamento avete già avuto contatti con i partiti tutti i partiti meno la lega a questo punto credo
E soprattutto in fattispecie il PD l'Italia dei valori che hanno al tra loro molti esponenti che hanno firmato il referendum
Intanto vorrei dire che al referendum votano i cittadini non i partiti
E e noi contiamo sul fatto che i cittadini vengano è per questo vi ringraziamo informati adeguatamente possono scegliere in coscienza che su quale orientamento prendere indipendentemente
Dall'orientamento i partiti
Ah sull'abbinamento noi non abbiamo al questa è la nostra prima iniziativa abbiamo fatto quella lettera pubblica
Che non ha avuto risposta
Adesso siamo in prossimità dell'evento e quindi
La nostra iniziativa e ovviamente
Rivolgerci a tutti gli interlocutori innanzitutto gli interlocutori istituzionali prima di tutto il il Ministro Maroni a cui chiederemo un incontro per appunto avere dei chiarimenti su questo punto
Al Presidente del Consiglio
Poiché svolge un ruolo
Nel procedimento ci riserviamo di fare appello anche direttamente al Capo dello Stato
Proprio perché qui su questa partita si gioca
Il tema della come diceva che onorevole Parisi della democrazia della partecipazione
Ovviamente ci rivolgeremo anche i partiti non c'è dubbio su questo
La posizione della lega è nota ma noi non
Non per questo rinunceremo ad un estremo tentativo
La posizione del PDL non è nota perché non è stata mai manifestato una posizione unitaria e ricordo che ci sono molti esponenti del PDL che hanno sottoscritto i referendum ci sono alcuni ministri
Ministro Brunetta il Ministro Prestigiacomo il Ministro Alfano
Tanto per citarne alcuni
Per quanto riguarda il PD
Ovviamente essendoci stato un cambio di segreteria noi non sappiamo cosa il segretario del PD pensi del referendum
Ma anche nel Pd come sapete ci sono stati illustri esponenti che hanno sostenuto la battaglia referendaria
L'Italia dei valori a sostenuto come partito il referendum e quindi ci aspettiamo che ci sia lo stesso sostegni un rinnovato sostegno
Parleremo anche con
L'UDC
Anche se come è noto l'UDC esprimo una posizione che
Mira al superamento del il bipolarismo del alla
Diciamo e a contestare la prospettiva del bipartitismo quindi anche lì
Non bisogna perdere le speranze però la mia sensazione è che ci sia una posizione
Come dire antitetica rispetto a quella referendaria
Visto che lei me lo domanda vorrei ricordare che il referendum non riguarda solo il problema delle alleanze in vista delle elezioni
Il primo i primi due quesiti riguardano certamente la possibilità di
Attribuire il premio di maggioranza alla singola lista che ottiene il maggior numero di voti
Ma c'è un terzo referendum che importantissimo che colpisce lo sconcio delle candidature multiple
E quindi colpisce lo sconcio di quell'idea che i parlamentari siano delle pedine nelle mani
Di alcuni capi partito
Questo proposito consentitemi una battuta ne sentiamo parlare di una
Delegittimazione del Parlamento di una perdita di centralità del Parlamento
E difficile attribuire centralità un'istituzione che è composta da persone che sono state nominate non elette
Che svolgono un ruolo sostanzialmente servente rispetto
Alle decisioni che vengono prese nelle segreterie di partito
Se si vuole riqualificare il Parlamento bisogna tornare a un Parlamento in cui gli eletti rispondano direttamente ai cittadini
Non dimentichiamoci che questo referendum nasce per scardinare una legge elettorale
Che ha azzerato una conquista degli elettori del novantatré cioè il sistema maggioritario uninominale
E che anziché completarlo la appunto eliminato quella è il punto di partenza quindi l'obiettivo del referendum e scardinare questa legge elettorale
E riavviare il processo di riforma istituzionale verso una democrazia delle persone e della responsabilità personale e non dei simboli degli apparati
E volevo chiedere invece pronta all'onorevole Parisi mi visto che insomma del PD quindi proprio su questo tema che battaglia intende fare all'interno del suo partito
Cioè su questo tema e poi anche
Tempo fa il Ministro Calderoli ha avuto modo di chi è che con le riforme costituzionali con la correrlo Sua di fatte referendum sarebbe stata superata non ci sarebbe stata la necessità di fare una riforma vera
Quali riforme costituzionali quelle Canadas terrà comunque siccome si parla del tempo del fatto che prima o poi si metterà mano un set al Senato federale per esempio
Ecco quindi insomma lui tempo fa aveva detto questo magari se queste chi sporca
Ma il referendum come ha ricordato
Buzzetta trasversale si rivolge ai cittadini e trasversale nell'arrivo e trasferisce alla partenza le fotografie di quando andammo a depositare le firme in Cassazione parlano
Per tutti
Purtroppo non tutte le persone
Che
Furono fotografate quel giorno sono ancora con lui ma li diamo tempo cento giorni perché riconosce non le loro posizioni
Per quello che riguarda il mio partito le posizioni dei maggiori esponenti sono note e nota soprattutto
La posizione di quello che è stato il segretario del partito sino a qualche giorno fa come ricorderete nel presentarci agli elettori
Delle primarie quindi non raccogliere il mandato che sarebbe stato alla base della sua segreteria dichiaro che
Avrebbe sostenuto il referendum anche esce
Preferiva non firmare aggiunge che la sua preoccupazione che questo avrebbe potuto creare dei problemi al Governo
Per quello che ho regolare dei problemi al Governo sono ormai alle nostre spalle come sapete
C'è un problema è stato imposto il risulti dagli elettori purtroppo
Quindi da immaginare che il sostegno della segreteria uscente scia
Confermato
Da questo punto visto non posso che ricordare questo sostegno poiché
Il nuovo segretario del partito
Non le vuole Franceschini fu eletto
In una forma molto un po'particolare come designato all'interno di un ticket che condivideva totalmente la posizione del Segretario debbo ritenere che quella che fu la posizione del Segretario di sostegno
Sia in qualche modo condivisa ed ereditata dal nuovo segretario ci può cambiare opinione
Io sono sicuro che l'opinione non sarà cambiata qualora
Dovesse essere mutata
Come di mi spenderò perché ricordare le ragioni che avevano indotto segretario Veltroni a dichiarare il sostegno suo al referendum stesso
Ma sull'altra domanda io voglio dire molto chiaramente noi saremo sempre al fianco del Ministro Calderoli
Per fare delle radicali riforme della Costituzione
Mentre la parte diciamo così riguarda i principi i valori della Costituzione sempre attuale la parte che riguarda l'organizzazione e vecchia e vetustà per usare le parole di Luciano Violante
Quindi noi sosterremo qualunque iniziativa di riforma costituzionale che vada nella direzione
Di una democrazia più immediato di democrazia e più competitiva di una democrazia maggioritaria
Detto questo però non possiamo fare i furbi
Ne fare ingenui sono trent'anni dal mille novecentosettantanove che in Italia si ridiscute di grandi riforme costituzionali
Per il Governo nazionale non è stata fatta nemmeno una
Allora cercare di abbindolare gli italiani
Contando su una stupidità
Anche offende innanzitutto
Gli italiani stessi
Dicendo che il referendum è inutile perché si farà una grande riforma
è una cosa a cui non crede nessuno
Tra l'altro il referendum proprio perché va nella direzione di un rafforzamento da democrazia maggioritaria perfettamente compatibile per esempio con l'eliminazione del bicameralismo perfetto
E perfettamente compatibile con la riduzione dei parlamentari
E perfettamente compatibile con un
Ridefinizione dei rapporti tra Governo e Parlamento delle procedure parlamentari
Perché le decisioni parlamentari siano più efficienti e si evitino pertanto quelle forzature
Nell'azione normativa del Governo che non sono forzature che nascono oggi perché in Italia abbiamo tutti la memoria corta ma sono appunto più di vent'anni che in Italia si fa abuso dei decreti legge della dichiarazione del Governo
Ad ogni legislatura la situazione peggiora
La Costituzione viene sistematicamente forzata
Ma se non si mette mano una riforma delle procedure parlamentari nel senso dell'efficienza questa forma forzatura non potrà avere termine
Chiedo scusa premesso che anche Fini Flutra i primi avvenire banchetti per la firma all'inizio del della raccolta
Voi naturalmente Merloni chiederete non solo le spiegazioni ma anche di avete l'abbinamento per il sette di giugno prevede dei presidi cosa prevede di specifico per ottenere il sette
Grazie beh innanzitutto vogliamo sapere da lui qual è la sua intenzione vorremmo sapere
E poi certo se l'intenzione è quella di
Collocare al quattordici giugno
Prenderemo ogni iniziativa diciamo così legittima perché
Questa sciagura non sia bene
Per quanto riguarda il Presidente Fini ovviamente voi sapete bene che presenta i fini in questo momento rimesse una carica istituzionale
Io voglio ribadire che
Il sostegno da parte sua c'è sempre stato
Non posso ovviamente pronunciarmi sulla sua posizione in quanto
Presidente della CAF
Va bene
Grazie