Speciale passaggio a Sud Est - I Balcani e la crisi economica globale

Buona sera agli ascoltatori dopo la crisi delle tigri asiatiche delle mille novecentonovantasette il crack argentino del due mila uno il due mila nove sarà l'anno dell'Europa orientale così si domandava in uno dei suoi ultimi numeri le Corno vista autorevole settimana Ale economico britannico e questo
Il tema dello speciale di passaggio sud-est di questa settimana i Balcani di fronte alla crisi economica globale uno speciale come di consueto realizzato con la collaborazione di Marina si corra e Arturo non ora
A far salire la preoccupazione per l'economia dell'Europa centrorientale è stata l'analisi di Moody's che lo scorso diciassette febbraio annunciato che potrebbe abbassare il rating delle banche occidentali che in questi anni hanno finanziato massicciamente l'economia della cosiddetta no no ma Europa l'altra grande agenzia di rating Standard and Borsa invece invitato a non generalizzare troppo la situazione in un'area economica economicamente eterogenea e divisa tra Paesi già membri dell'Unione europea Paesi in lista d'attesa dai e si senza al momento chiare prospettive di adesione la situazione in ogni caso è tutt'altro che tranquilla secondo le valutazioni degli esperti la crisi ma economica mondiale durerà
Almeno tre anni negli Stati Uniti e in Europa ma nelle zone di confine dell'Europa soprattutto nei Balcani le conseguenze si faranno sentire per il doppio del tempo
Recentemente l'economista il premio Nobel Joseph Stiglitz nel corso di una lezione tenuta in Serbia dal titolo crisi economica globale e previsioni delle sue ripercussioni nei Balcani ha sostenuto che la periferia sarà la più colpita perché dovrà sopportare le in bar di investimenti diretti che stranieri i Balcani sono in effetti la periferia dell'Europa ma su nella regione di si trovano anche tra i Paesi membri dell'Unione europea la Grecia e la Bulgaria la Romania le cui economie stanno accusando pesantemente i colpi della crisi per questo gli esperti economici dei Balcani prevedono che nella regione la crisi inizierà presto a farsi sentire in maniera molto dura e si farà sentire a lungo nell'area dell'Unione europea l'economia più fragili oltre a un Gary e Paesi Baltici sono pro più a quelle dei due nuovi membri balcanici la Romania e la Bulgaria se allarghiamo l'orizzonte a tutti i Paesi dei Balcani occidentali compresi quelli ancora fuori dall'Unione tutte le economie appaiono in una fase di grande sofferenza recentemente i giornali i eletti voi in Serbia hanno parlato apertamente di possibile bancarotta dello Stato la Croazia si trova ad affrontare il crollo della produzione industriale
L'aumento del debito estero in Macedonia negli ultimi sei mesi la Banca centrale ha speso oltre cinquanta milioni di euro per sostenere la sua valuta
Un panorama dunque molto preoccupante una crisi che nell'Europa centro-orientale viene da lontano negli scorsi anni molti paesi di quest'area hanno aperto il proprio mercato bancario grandi gruppi occidentali nei Balcani soprattutto se gli Stati e le banche ostrica che le banche italiane che hanno finanziato sia i consumi interni che il sistema produttivo indirizzato principalmente all'esportazione in questo modo i Paesi interessati hanno goduto di un tasso di crescita molto sostenuto mano anche accumulato un forte debito nella bilancia dei pagamenti finché il flusso di denaro era abbondante nessuno si è preoccupato troppo della cui essi del problema le cose però sono cambiate drasticamente con l'esplodere della crisi la scorsa estate chiavi avvia nei mesi successivi
è stata una stretta dei canali di credito molte banche dell'Europa orientale che hanno prestato denaro in modo sproporzionato le proprie possibilità oggi sono in gravi difficoltà e il rischio per a questi istituti è quello di non riuscire a recuperare i soldi prestati per molti cittadini dell'Europa centrorientale restituire il denaro preso in prestito è diventato infatti più difficile anche perché i Paesi europei più sviluppati ormai in recessione e tentati da misure protezionistiche non assorbono più le esportazioni provenienti da est come facevano fino a poco tempo fa
Un altro problema deriva poi da quella che qualcuno ha già definito la nuova cortina di ferro che rischia di dividere l'Europa nuovo un muro non più politico questa volta ma monetario molti Paesi che non hanno adottato l'euro fuori e dentro l'Unione europea vale a dire Romania Ungheria e Serbia hanno visto le proprie monete perdere drasticamente valore nei confronti della moneta unica europea visto che buona parte dei crediti è stato fornito in valuta forte euro soprattutto in certa misura anche franchi svizzeri oggi l'ho mentre per i cittadini alle imprese che devono restituirli e aumentato in modo considerevole molti Governi della regione pur potendo influire ben poco sulle dinamiche globali si sono affrettati e a elaborare dei piani anticrisi per cercare di
Salvo dare le proprie economie una prima linea di intervento diretta da a cercare di assicurarsi forniti dall'esterno attraverso l'Unione europea attraverso le grandi organizzazioni finanziarie mondiali il vertice europeo dello scorso fine settimana ARES interverrà la proposta di un piano globale avanzata dal premier ungherese jour cent'
I ventisette Paesi membri dell'Unione europea hanno deciso per il momento di procedere caso per caso assicurando che l'Europa centrorientale non sarà
Però lasciata sola non sarà abbandonata al suo destino la cosa però bisogna vedere quanto può consolare gli abitanti di Paesi in cui dopo anni di crescita molto sostenuto come la recessione sembra ormai dietro l'angolo
Noi questa sera in questo speciale vogliamo dover fare un po'una panoramica della situazione in alcuni Paesi dei Balcani occidentali in cui la crisi ecco no mica si lega invariabilmente anche alla processo di integrazione europea cominciamo dalla Croazia e ascoltiamo su questo Marina si corra
Siccome abbiamo potuto seguire io il vertice straordinario dell'Unione europea sulla crisi economica svoltosi domenica scorsa
Ammetto in primo piano l'idea avanzata dall'Ungheria di un pacchetto speciale di misure per aiutare i dieci ultimi
Entrati nell'Unione europea i Paesi dell'Europa centro orientale ma anche Ucraina in Croazia un piano che chiedeva di mobilitare operati cento festante centonovanta miliardi di euro
La proposta è stata però bocciata non solo dai preti potenti come la Germania e Francia ma anche da alcuni dei diretti interessati Repubblica Ceca Polonia Estonia
L'Italia è un ente differenze esistenti creare le condizioni dei vari Paesi dell'Europa centrorientale esitato
Comunque e concludo che l'Unione europea seguire attentamente l'evolversi della situazione e interverrà con tutti gli strumenti a disposizione
I Balcani occidentali la questione della crisi economica globale si allaccia inevitabilmente anche a quella dell'allargamento dell'Unione europea
Perché intanto ha recentemente i risultati dei cinque anni di allargamento dell'Europa per farla
Il Commissario all'allargamento di Ravenna avvertito che i Balcani proprio l'altro di allargamento non possono pagare per gli errori di Wall Street
Arena avverte che la crisi economica e finanziaria rischia di fermare questo perfetto
Con gravi conseguenze sulla stabilità politica ed economica della Regione è molto importante non trasformare l'allargamento in un capro espiatorio di questi problemi economici
Ha sottolineato o li alimenti
La Croazia ha già reso noto di essere in zona recessione in riferimento al patto andamento economico del due mila otto
Continua rivista croata banca scrive che che terrà eccezione intende il calo del piede in due trimestri consecutivi
Il ribasso del PIL nel quarto quadrimestre causato dei risultati negativi di industria e commercio degli ultimi mesi del due mila otto indica che il Paese e in recessione
Nei primi undici mesi del due mila otto il debito estero coatto è aumentato di cinque virgola uno miliardi di euro
Attestando il fiato trentotto virgola tre miliardi di lire di euro alla fine dello scorso novembre
Laurent ben noto al liceo di Zagabria citando i dati della Banca nazionale croata
In pratica un operaio su quattro ha già perso il lavoro a causa della crisi a lanciare l'allarme l'Ufficio per l'impiego di Zagabria
Sottolineando che ogni giorno in media arrestano accadrà centocinquanta persone
Con questo trend chi legge entro fine due mila nove Fidel ritroveranno tutti gli occupati altri cinquanta mila operai
In una recente intervista alla radio croata il Capo dello Stato stia parimenti Cha ammettendo la gravità della situazione ha detto che il Paese ai suoi cittadini dovranno affrontare
Tamburi sudore e lacrime ma che comunque sarà possibile resistere
E quando il Presidente covata la recessione sicuramente colpito il parete emettono dimostrazione la chiusura dei posti di lavoro e i licenziamenti
Questa realtà non bisogna fuggire in un ambito niente a prendere le misure per poter superare la recessione al più presto ha detto niente
Ripetendo che il Governo ad aprire la responsabilità nell'attuale situazione economica
Una crisi non la si può risolvere atte alla traduzione non partecipano ossia la politica fiscale che quella monetaria nonché all'economia ha sottolineato il Capo dello Stato croato
I radicali per branche o il Governo croata adottato un pacchetto di dieci misure anti recessione
La prima di queste misure per la lotta contro la crisi e l'annuncio di un
E qui riequilibrio del bilancio statale limpide misure
Particolari che riguardano anche il turismo l'attrazione di investimenti stranieri sostegni al mercato immobile e la tutela dello standard di vita della popolazione socialmente più minacciata
Se il Ministro delle Finanze Ivan scioperare ribadito che ignoranti procederanno e al congelamento delle paghe né a quello delle pensioni
Per assicurare ai nuovi entranti lo Stato si indebita errato il mercato internazionale con l'emissione di obbligazioni
Il vice premier Damir può anche fra le misure anti eccezione che il Governo annunciato oppure incentivi ai piccoli e medi imprenditori con la riduzione di indennità varie
E la concessione di mezzi a fondo perduto ad avere la priorità saranno agli esportatori effettua anche annunciato il sovvenzionamento dei
Tassi di interesse della banca croata appelli del rinnovamento e lo sviluppo
In un incontro a inizio settimana con gli ambasciatori dei Paesi dell'Unione europea e della NATO in Croazia il Segretario di Stato per le questioni politiche del Ministero degli Esteri e dell'integrazione europea e trovato Bianca Marco vice
Ha illustrato il pacchetto di misure anti recessione del Governo
Nell'ambito dell'attuazione di queste misure è stato sottolineato che il Ministero degli Esteri croato
Impianti tuttora le proprie attività attraversa la rete diplomatica delle rappresentante croate all'estero
In questo tempo operano in via prevede diverse attività per promuovere gli investimenti economici Grazia e il turismo approvato in quanto uno dei settori chiave
Il leader dell'opposizione covata tuttora ammirano vicepresidente del partito socialdemocratico e si è detto soddisfatto chi nel pacchetto di misure
Anche l'eccezione del Governo si trovano anche un gran numero di misure elaborati e del suo partito e proposte da un mese fa
Un altro esponente socialdemocratico ed esperto in economia Lupoi ore ci si afferma che la Croazia non uscirà della recessione se non elaborerà un sistema per la crescita nella produzione nazionale
Assicurando la protezione dell'ambiente investendo nell'educazione per le future tecnologie
Sì sondaggio sulla crisi economica del soffitto poi portavo il mio lavoro effettuato nel mese di febbraio prima ancora che la crisi ha già colpito il maggior numero delle ditte croate
In particolare quello dell'edilizia industria alimentare turismo industria alberghiera Mengozzi
Gli imprenditori delle epiche colpite dalla crisi lotterò controlli c'è l'impianto gli impiegati congelando gli stipendi bloccando nuovi progetti
Oltre cinquantotto per cento degli interrogati hanno confermato che la crisi è già arrivata nei loro dite mentre il ventinove per cento valuta chiesto efficienti anni prossimi venti
Soltanto il tredici per cento e convinto che la loro dignità non sarà colpita dalla crisi finanziaria
Dalla situazione in acrobazia passiamo avete adesso qual è la situazione in Serbia cioè da un paese che in sulla via dell'adesione all'Unione Europea che ha aperto i negozi gli atti sulla per l'adesione all'Unione europea e che conta se tutto va bene di entrare ufficialmente nell'Unione nel due mila undici nomine dodici a un Paese invece che ancora non è nemmeno un Paese candidato e soprattutto la Serbia appunto si trova ad avere una particolare situazione per il passato delle guerre jugoslave degli anni Novanta che ancora pesano sul presente ancora Marina si corra
Per Prodi Perelli effetti negativi della crisi finanziaria mondiale il Governo verbo ha preparato un pacchetto di misure economiche la cui attuazione è iniziata e il ventitré febbraio scorso
Lo ha dichiarato il ministro dell'economia dello sviluppo regionale mangia antitetici
Prima i crediti Pirilli cittadini nell'economia lo Stato e le banche assicureranno tutto uno virgola tre miliardi di euro
Gli obiettivi principali del programma di misure economiche così come spiegato dal ministro Bindi sono il mantenimento della crescita economica
Dell'attuale livello di occupazione e la stabilità della valuta nazionale
Il programma di supporto in forma di credito all'economia e ai cittadini prevede l'attivazione di nuovi
Significativo potenziare delle banche con minimi immetti dal bilancio di circa ottantaquattro milioni di euro
L'economia bravi posizione due tipi di credito a breve termine pietà liquidità di cui la metà e destinate agli esportatori e a lungo termine in piedi gli investimenti
Ai cittadini verranno approvati crediti di un valore totale di duecentodieci milioni di Euro per l'acquisto di prodotti nazionali
Inoltre il Governo serbo sta preparando un programma aggiuntivo di crediti per i cittadini riguardante lo scambia della vecchia macchina con la nuova appunto
Con il sovvenzioni statali di mille euro per automobile i cittadini potranno acquistare una nuova appunto per cinque mila novecentonovantanove euro
L'attuazione di questo programma dovrebbe iniziare a verso la fine di marzo quando è previsto l'inizio della produzione dell'appunto nazionale nella fabbrica automobilistica serba di CRA bulli errati
Impervia si può trovare un lavoro soltanto nei grandi centri del grado novità definisce e crea abusiva
Vladimir Ilic Direttore del Servizio nazionale per l'occupazione armati per questo motivo è necessario lavorare
Su uno sviluppo equa e più la costruzione di infrastrutture affinché agli investitori possano investire il capitale sia nella parte meridionale
Già in quella centrale della Serbia
Secondo illeciti il problema potrebbe essere risolta in modo strategico attraverso un più rapido avvicinamento della Serbia all'Unione europea come nel caso di alcuni Paesi dell'ultima ondata di adesioni quali
La Repubblica Ceca Slovacchia Polonia e Romania
Verso la metà dell'anno commenti valuta ci potrebbero essere i licenziamenti in massa degli impiegati di grandi sistemi d'affari collegati direttamente a maggiori mercati stranieri
Per questo motivo serva il direttore del servizio nazionale per l'occupazione
è necessario approvare un accordo sul massimo risparmio fra impari nelle più importanti imprenditori e lo Stato
Gli impiegati dovrebbero essere pronti a lavorare Pieri salari minori e gli imprenditori hanno licenziare
Il Governo serbo ha chiesto un partito di quattrocento milioni di euro alla Commissione europea
Ed uno di duecentotrentacinque milioni alla Banca mondiale il denaro ha dichiarato il premier riutilizzare Bondi e completa comici
Vera finito con l'obiettivo di salvaguardare l'occupazione e la stabilità del divennero serbo
Come dicevamo nell'introduzione allo speciale di questa settimana molti Governi dell'Europa centrorientale della regione balcanica hanno elaborato piani anti crisi e stanno cercando di assicurarsi fondi dall'esterno attraverso l'Unione europea le grandi organizzazioni finanziaria mondiale il vertice de europeo del Consiglio europeo straordinario dello scorso fine settimana però ha respinto la proposta ungherese di un no globale e preferendo invece muoversi affrontando la situazione caso per caso vediamo ora la situazione in un'altra area dei Balcani occidentali parliamo delle aree albanesi quindi grossomodo Albania e Kosovo
Due Paesi che hanno una situazione leggermente diverso dal punto di vista politico internazionale il Kosovo per esempio come sapete ha celebrato recentemente il primo anno della sua indipendenza ma ancora è stato riconosciuto solamente da circa un quarto dei Paesi d'presenta anche le Nazioni Unite entrambi i Paesi però allegano la possibilità di sviluppo della loro economia agli investimenti diretti dall'estero investimenti diretti dall'estero che rischiano di calare fortemente per effetto della crisi globale e in Kosovo nel corso del due mila otto questo effetto già si è manifestato sentiamo Arthur mura
Malgrado il no incassato a Bruxelles e fa la proposta del premier ungherese
Creeremo il garante temi di un pacchetto anticrisi di centottanta miliardi di euro per l'est Europa
Sembra che ognuno dei Paesi singolari sta cercando di prendere misure necessarie a riguardo della crisi finanziaria globale attirano il consiglio di sorveglianza della Banca d'Albania nel corso di una sua riunione tenuta
Il venticinque febbraio due mila nove
Applausi in esame gli ultimi sviluppi per i dati macroeconomici dell'economia del Paese riferendosi all'andamento dell'inflazione dei mercati finanziari
E delle attività economiche pertanto evidenzia perché nel mese di gennaio due mila nove infrazione ha raggiunto un percentuali del
Due virgola uno per cento quasi uguale a quella registrata alla fine del due mila otto secondo la banca c'è alle dell'Albania e la tendenti a in di menomazione dell'inflazione e impiantata della contraffazione distretti delle materie prime sul mercato mondiale tal quale perché anche sul mercato interno secondo alcuni esperti indipendenti del campo quali inerte che hanno condotto indagini sulla fiducia dell'impresa dei consumatori
Nell'ultimo trimestre del due mila otto è stato registrata una diminuzione di dieci punti percentuali dell'indicatore economici quale comunque restano al di sopra del livello
Medio di questi ultimi cinque anni secondo gli esperti fonte di informazione lucro sul mercato estero indicano che negli ultimi mesi
Del due mila otto scambi commerciali e sono aumentati del quindici per cento rispetto allo stesso periodo del due mila sette inerte sul campo bancario
L'autorità di vigilanza della Banca centrale dell'Albania ha deciso di lasciare invariato il tasso di interesse al livello attuale del cinico
Cinque virgola settanta settantacinque per cento ed al fine di far fronte alla crisi internazionale annunciato anche che saranno garantite al cento per cento i depositi bancari
Fino al due virgola cinque milioni di lire incrementando così perché a volte il margine di copertura
Però latte certezza fotografia bancaria e dell'economia dell'Albania
E le dichiarazioni del Governo di Tirana tramite cui si dice che la crisi finanziaria non arriverà in Albania piene interpretata diversamente dal Fondo monetario internazionale il cappotto il Fondo monetario internazionale Ghergo interno
In una conferenza stampa tenuta sia a Tirana ha dichiarato che nel corso del due luglio due mila nove
La crisi colpirà l'economia da niente aumenterà il numero di disoccupati l'anno che è appena cominciato a fare la difficile contro consumatori Valeri
Per le imprese e per gli investimenti ma anche per il sistema dei crediti di una serie di altri fattori economici l'Albania ARPA attraversando una grave crisi economica anche se non pari a quella della i Paesi della regione dei Balcani
Ha dichiarato il capo del Fondo monetario internazionale chiedendo al Governo di prendere misure ipotizzando anche l'uso dei propri dell'attività privatizzazione per sanare il deficit finanziata
Dall'altro canto delle pressioni al confronto del Governo di Tirana sono arrivati da parte dei rappresentanti delle agende operanti del settore tecnico al quale hanno chiesto di aprire in via preventiva contro la crisi economica globale
Subito dopo il Governatore della Banca di alza
Ardian Follani ha chiesto alle banche di concedere più critiche agli Affari dell'esportazione chiedendo apprezzare il loro l'orgoglio importante degli affari
L'esportazione rivedere le politiche in maniera da dare più crediti per le imprese che operano in questo settore
Dall'altra parte secondo il consulente del per il Dipartimento di economia del Governo di Tirana Susanna good Gioia
La standardizzazione dell'economia albanese aumentato aumentarla trattative del mercato albanese per l'Inter ispettore stranieri
Integrata per la concessione in grandi progetti nel settore dell'energia delle miniere nei porti e nelle ferrovie
Con i giochi
Ha affermato che il Governo albanese con le politiche di liberalizzazione e le riforme istituzionali avendo il mercato albanese un luogo attrattivo
Per gli investitori stranieri che vogliono dislocare in Albania e le loro attività però secondo gli esperti indipendenti una certa valutazione del mondo
Della moneta albanese delle
L'unica attore chiaro della diminuzione delle esportazioni delle Mendez PRIN premi tanta ripartita dei migranti albanesi quali sono concentrati principalmente in Grecia
In Italia in cui come è finita la crisi è già presente
E la cosa avrà i suoi risultati negativi ai prossimi mesi anche in Albania ma a parlare della situazione economica dell'Albania vista dal punto interattivo regionale dobbiamo affermare che Priscilla conta molto su Tirana a proposito del suo futuro economico dire accedo una delegazione del Governo kosovara chiesto dal premier albanese Sali Berisha
Di cominciare i negoziati per ottenere la concessione allo sfruttamento esclusivo del porto al nord dell'Albania quello di Shanghai dunque che rappresentate nel Governo del corso hanno consegnato una missiva
Del premier Hashim Thaci che propone la creazione di un gruppo interministeriale comune per contaminare le procedure da seguire per la costruzione di un porto
In Albania e che sarà utilizzato dal Kosovo secondo i mass media Berisha da parte sua
Ha affermato che l'Albania è pronta d'accordo accordate dal Kosovo un porto per adempiere i propri bisogni
E con riferimento a dare costituzione del Gruppo comune interministeriale ha risposto che questo avrà ingerenza nei progetti comuni di cooperazione Veliscia parlato per la creazione dei fondi comuni
Viene gira per il collegamento ferroviari coordinamento dei programmi di tutti educazione quelle culturali per lo sviluppo del turismo sugli altri telefonia soffermandosi in particolar modo sulla creazione di una rete di punti comuni
Del controllo doganale per eliminare gli ostacoli burocratici
Alla libera circolazione delle persone delle merci durante il colloquio tra le delegazioni dei due Governi è stato ampiamente sottolineato che l'importanza dell'autostrada Durazzo comunque
Accorcerà quale accorcerà fortemente la distanza
Del Kosovo rispetto al mare Adriatico
E con la realizzazione del porto anche la distanza dal Kosovo e l'ampio mercato europea intanto pertanto sulla stessa ottica dobbiamo aggiunge che è un'idea di creare un mercato comune tra kosovara Albania
Sembra avere il consenso dei funzionari di entrambi i Governi
Che hanno espresso la loro volontà di abbattere le barriere doganali e armonizzare le politiche fiscali alla fine di rafforzare l'economia dei due Paesi
Secondo il viceministro dell'economia delle finanze e del Kosovo questa proprietà del trattato sulla constatazione della grande cooperazione esistente percorso e Albania in ogni settore
Di quali possono contare su un mercato in Caramba nere di circa sette milioni di persone che può e potrebbe anche diventare un terreno fertile per investitori teste
Per restare sullo stesso album mentre in un
Lo spazio più ampio questa volta a riguardo della Macedonia dobbiamo anche informale che l'Albania da Repubblica della Macedonia libera riprenderanno presto il mercato delle merci
In maniera tale che verrà eliminato eliminato il regime dei dazi doganali sui prodotti che possono essere asportati importanti tra i due Paesi continua
Dunque come abbiamo visto la crisi economica globale si farà sentire in modo particolarmente pesante nell'Europa a centrorientale diverse sono le analisi ma una la la cosa probabilmente certa la cosa inc su cui concordo concordano un po'a tutti gli osservatori e che le conseguenze della crisi mondiale si sentiranno pesantemente in questi paesi che come ne ha detto il premio Nobel Joseph Stiglitz sono i Paesi alla periferia dell'Europa e dell'Unione europea e qui la crisi farà sentire in maniera forse più dure durerà più a lungo che nell'Europa occidentale questo sicuramente Perelli soprattutto nei Paesi che sono ancora fuori allora dal dall'Unione europea il suo modo di quei Paesi in cui in cui
La la prospettiva di integrazione europea non è ancora chiara potranno questa situazione potrebbe genere potrà generare delusione e frustrazione il malcontento dei cittadini Marco del dopo Pol mare potrebbe sfociare in proteste di piazza anche violente e questo potrebbe portare a instabilità politica in una Regione in un'area già piuttosto complicata piuttosto instabile
Tra l'altro innamorò tenendo in Albania in Macedonia questa primavera sarà una primavera di elezioni ci saranno le elezioni politiche in Albania in ma Macedonia ci saranno le elezioni presidenziali in Montenegro e sarà ulteriormente difficile creare un clima favorevole per gli investitori che guardano appunto che con alle possibilità di intervenire sui mercati di questi Paesi e dell'area balcanica e in generale ma comunque a prescindere dalla dalle analisi più o meno pessimista su quella che sarà la situazione dell'evoluzione della crisi nei Balcani un punto dopo più o meno mette da ma d'accordo tutti i paesi più ricchi più sviluppati dell'Unione Europea dovranno far sì carico non solo dal punto di vista economico e finanziario ma soprattutto dal punto di visto poi politico di quest'area
Perché nei Balcani la recessione potrebbe diventare potrebbe evolvere diventare una vera catastrofe e l'Unione europea non può permettere questo al nel suo al suo stesso al centro nel cuore dell'Europa
E questo non per per altruismo ma semplicemente perché il legame tra le economie di dei Paesi europei sono ormai molto legate sono strettamente legate e una catastrofe economica che sarebbe indubbiamente anche una catastrofe politiche sociale nei Balcani non lascerebbe indenne il resto dell'Europa
Ancora una volta possiamo dire in questo ricordando anche il titolo da nostra trasmissione che il futuro dell'Europa passa per i Balcani e il futuro dei Balcani passa per l'Europa
Bisognerà vedere quanto l'Unione europea da una parte quanto le classi politiche e dei Balcani dall'altra sono consapevoli di tutto questo ma per questa sera ci dobbiamo fermare qui con a questa puntata dello speciale di passaggio a sud-est che abbiamo dei Cato questa settimana I Balcani di fronte alla crisi economica globale che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Marina sicura e attorno ora appuntamento a mercoledì sera della prossima settimana grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnoli