Intervista ad Oreste Dominioni sulla mancata riforma della giustizia da parte della maggioranza di Governo e sulla candidatura di Luigi De Magistris alle Elezioni Europee

Una settimana di sciopero degli avvocati penalisti per protestare contro l'immobilismo della Governo sulle riforme organiche della giustizia più volte preannunciata proclamare la senz'ne dalle udienze dall'attività giudiziaria e l'Unione delle Camere penali italiane per i giorni dal trenta marzo al trenta aprile e due mila nove noi abbiamo in linea
Il professori Oreste Dominioni che dell'Unione Camere penali è la Presidente buona sera professore buonasera allora dunque un altro sciopero un'altra ti ma di sciopero per questa mancata riforma della giustizia che peraltro veniva data in realtà per certa
Beh perché veniva data veniva proclamata per certa come enunciazione dei temi e avvio della riforma
Poi ma in questi mesi di abbiamo assistito a un logoramento
Di questa vicenda con segnali molto pesanti di marcia indietro
E di un ritorno parrebbe della politica ad una posizione di subalternità la magistratura e quindi di rinuncia ad ogni progetto riformatore
E di fronte a cose di questo genere all'Unione camere penali determinate a dare battaglia questo
Che noi iniziamo
All'altra settimana
Un'attenzione molto dura e molto determinata dei contenuti molto forti
Che però non
Se le cose non si muovono non potrà essere che la prima anche perché appunto una settimana di di astensione dalle udienze non è non è poco da una
Una iniziativa dunque forte l'iniziativa dura peraltro voi siete stati ascoltati anche in Parlamento se non sbaglio proprio ieri siete stati ascoltati
Dalla Commissione e giustizia della Camera ecco che cosa li ha visti gli hanno detto che cosa vi siete detti in quell'occasione male il tema quello del decreto legge sulla sicurezza
Sul quale noi siamo
Nel fondo totalmente dissenzienti perché non è in questo modo che si costruisce
La sicurezza di un Paese
Lì peraltro c'è una maggioranza quindi per intenderci le ronde del decreto antistupri l'obbligo di denuncia dei dei da parte dei medici degli immigrati clandestini
L'obbligatorietà della custodia in carcere mirati e non solo
E via dicendo bene questo sembra
Cioè questo riflette
Una una prospettiva non di riforma democratico liberale del sistema ma di controtendenza
Anzi una deriva illiberale e la deriva illiberale sulla quale in un
Vi è anche una grande convergenza dell'opposizione
Del del PD quindi in un
Ex del PP soltanto forse era la posizione che si distingue nell'opposizione quella della deputata radicale eletta indifferente dei riterrebbero nel mio
Ma
Tutto il gol tuttora il
La delegazione radicale S nove supposizioni assolutamente differenti e che noi condividiamo
Però il che il
Quindi l'UPB
O di chi
Insomma cento
Ma
Sembra che vi sia una convergenza generale
Sulle cose negative in nome della cosiddetta fra virgolette sicurezza
Prego non era
Senta ma appunto di di invece di riforma costituzionale della giustizia di separazione delle carriere obbligatorietà dell'azione penale non non si è parlato invasivo siccome istituzionali
Volto del Parma
Il capitano via via segnali molto pesanti altrettanto preoccupanti
Di una sorta di abbandono e quindi
Noi non non possiamo consentire che una prospettiva di riforma che era stata aperta dalla poi dalla politica la politica la chiuda immotivatamente
Per ragioni comprensibili o forse troppo compreso peraltro si parlava anche era stato è stato annunciato più volte anche al Ministro Alfano la riforma del processo penale è la la riforma del rapporto pubblico ministero polizia giudizi aria e via di seguito anche questo è stato accantonato fermerebbe ma c'è questo disegno di legge Alfano
Sul processo penale che era stato annunciato come una grande riforma per l'appunto il processo penale invece sono
Sparute norme alcune delle quali condivisibili e altre non condivisibili ma che sono comunque degli interventi
Che nulla hanno a che vedere con una ristrutturazione porto del processo penale
Senta ma secondo lei questo accantonamento della riforma costituzionale
Della giustizia potrebbe aver a che fare con il particolare momento politico con le elezioni europee in vista o
Se qualcos'altro ma io credo che abbia a che fare primo con una difficoltà all'interno della maggioranza
Che rischia di dimostrare l'incapacità di avviarsi
Ad una ad aprire una stagione di grandi riforme
L'invalidità da maggioranza dove
Ciascuna componente magari guarda
A cose particolari rinuncia invece ad una visione d'insieme
Di una grande fase di riforma
E credo beh fine fine lui anche un ritorno
Di un allineamento
Con le posizioni della magistratura associata
Non ritenendo
Che si debba andare allo scontro in nome delle riforme commesse
Le riforme fossero questione di salotto e che si fanno solo
Soci saranno come ci mandano i cioccolatini e non affrontandole verrebbe senta professionale Dominioni approfitto della sua cortesia per chiederle un commento sulla come dire sugli sviluppi del caso De Magistris come lei saprà
Luigi De Magistris e l'ex pubblico ministero di Catanzaro ora attualmente giudice del riesame a Napoli ha annunciato la sua candidatura alle elezioni europee correrà con di Pietro è proprio questo oggi il Consiglio superiore della magistratura ha dato l'ok all'aspettativa per De Magistris ma
C'è stata una presa di posizione del numero due di Palazzo dei Marescialli del vicepresidente Nicola Mancino
Mancino sostanza detto i magistrati che scelgo la politica non dovrebbero più tornare in magistratura questa appunto l'opinione di Mancino
Ha detto ma che ha detto anche la gran Calenda legittima candidatura di De Magistris apre l'ennesimo dibattito
è una vecchia riflessione il giudice che ammette di essere divenuto parte non foss'altro perché si è schierato con una forza politica è giusto che poi ci rientri
Essa dunque appunto la la la presa di posizione di Mancino sui magistrati che si candidano di che dice appunto poi non non devono tornare
In magistratura c'è da dire per correttezza che l'ex pubblico ministero di Catanzaro ha comunque detto anche se sarò eletto non tornerò
A fare il magistrato la mia è una scelta di vita ma comunque appunto questa presa di di posizione del vicepresidente della CSM come lei come la valuta
Ma io e l'Unione delle Camere penali siamo stati del parere che il balletto dei magistrati tra la magistratura e la politica e nient'altro che uno scandalo istituzionale
Che si è tollerate si continua a tollerare
Noi vediamo ricorrentemente
Magistrati in aspettativa che quindi non sono più magistrati
E che sono parlamentari che poi
La
La stampa ha e via dicendo sono indicati parlamentare magistrato questo una bestemmia democratico liberale
Perché
Non è assolutamente concepibile che un magistrato
Porti la qualifica
Tale qualifica insieme a quella di parlamentare viene e viceversa
Bisogna
Essere molto determinanti è introdurre una una regola da
Quindi una normativa secondo la quale
Un magistrato che ovviamente ha il diritto di elettorato passivo
Se intende candidarsi
Debba dimettersi dalla magistratura
Con un rilevante anticipo di tempo
E
E che quell'atto significhi le dimissioni dalla magistratura cioè la sua impossibilità di rientrare poi dalla maggiore
Fra l'altro proprio di oggi la notizia che De Magistris
è indagato a Roma per le ipotesi di reato di concorso l'abuso d'ufficio ente sono di pubblico servizio in relazione all'inchiesta avviata nello scorso dicembre alla Procura Generale di Catanzaro che indago per i medesimi reati
Anche alcuni pubblici ministeri della Procura di Salerno tra cui l'ex Procuratore Capo
Luigi Apicella poi sospeso come si ricorderà dal consiglio superiore
Della magistratura
Insomma ancora la guerra tra procure dunque tra l'altro poi De Magistris era indagato
Per le stesse ragioni dalla dalla procura è stato già a Salerno per per le stesse ragioni insomma sentito
Ecco che cosa ne pensa di di questa ma questa è una guerra
Sotterranee neanche tanto che c'è dentro la magistratura alla quale bisogna avere il coraggio di dare un taglio netto
Che non può essere fatto semplicemente
Richiamando ad esempio il Consiglio superiore alla magistratura a provvedimenti più precisi otto più rigorosi ma bisogna cambiare il sistema bisogna cambiare l'ordinamento giudiziario
Dai su su un tema di grande il caso De Magistris fra l'altro si presta ad una notazione
Molto significativa nel momento in cui il Consiglio Superiore della Magistratura prende un provvedimento nei suoi confronti dice tu non puoi più fare il Pubblico Ministero lo dico in parole povere e quindi ti trasferisco
E dove lo trasferisce lo trasferisce al Tribunale andiamo in riva Marina Tribunale di Napoli
Comunque ad un ruolo che è della massima delicatezza SISS che non si sa assise come il Consiglio Superiore della Magistratura possa ritenere
Che chi abbia dimostrato una tale inidoneità secondo il suo stesso giudizio nel fare il Pubblico Ministero invece
Abbiamo idoneità ricoprire uno fra gli incarichi più delicati come giudichi evidentemente c'è
Una grande confusione di quello che vuole essere
Dentro l'ordinamento c'è infatti il problema è che è una norma dell'ordinamento giudiziario che prevede poi
Questa queste decisioni della disciplinare del CSM cioè prescindono peraltro basta
Da addirittura da criteri di buon senso comune
Certo quindi come dire poi tutto anche la vicenda De Magistris se vogliamo è riconducibile a una
La una necessaria più che mai riforma organica della giustizia assolutamente Fini perché altrimenti si corre dietro
Accordo episodiche ma non si affronta alla questione nella sua organicità e nelle sue causa reale sente nella settimana di sciopero voi farete suppongo anche delle delle iniziative pubbliche
Sì
Ne abbiamo perorare in programma due è una
Che riguarda la riforma dell'ordinamento forense perché anche questo ha bisogno di asset riformato finalmente all'Avvocatura nel suo insieme sotto l'egida del Consiglio nazionale forense
Con tutti gli ordini con tutte le associazioni forensi è uno alle Camere penali
E le altre associazioni abbiamo unitariamente messo a punto un progetto
Che quindi verrà presentato al ministro perché lo faccia proprio e diventi legge immediatamente perché anche
Sul fronte del rinnovamento dall'Avvocatura c'è una grande urgenza
E poi abbiamo
In programma anche è una una iniziativa
In cui in quella settimana di richiameremo la politica a dare conto di come sia lo stato delle cose per le riforme di ordinamento giudiziario io le altre
Di quadro sistematico della giustizia
Che ovviamente da Radio radicale non mancheremo di seguire professor Dominioni ma intanto la ringraziamo davvero molto per la sua cortesia grazie a ricevere attirare Avolio buon lavoro