Intervista a Donatella Poretti sulla lettera di Silvio Berlusconi indirizzata ai Senatori della maggioranza sul Disegno di legge Calabrò sul testamento biologico

Radio Radicale continuava a parlare delle testamento biologico oggi infatti i Queen serate arrivate piombato una lettera del Presidente del Consiglio e leader del Popolo delle Libertà Silvio Berlusconi e i suoi parlamentare abbiamo qui con noi Donatella Poretti
Senatrice radicale eletta nelle liste del PD Donatella cioè prove in mano il testo di questa litteram quale sto con
Ma dunque una lettera
La pagina e mezzo firmata mano Silvio Berlusconi indirizzata a lei
Senatori ovviamente della maggioranza dove apparentemente ricorda una cosa che ovviamente tutti sanno e cioè che la prossima settimana si vota la legge sul testamento biologico
Ricorda che su queste mantelli e come
Lui scrive non è mia intenzione chiedere a nessuno di contravvenire alla libertà di coscienza che su questi temi resta per tutti non è il principio non negoziabile
Poi però ricorda anche altre cose ricorda intanto a del disegno di legge fatto dal Governo su Eluana Englaro
Scrive che il testo che è stato fatto dalla maggioranza il testo Calabrò insomma il testo che ci troveremo in Aula riprende esattamente quei principi che stavano sul decreto Englaro
E che avrebbero
Salvato
La vita di Eluana testuali parole avrebbe salvato la vita di Eluana dopo che l'esecutivo all'unanimità allo aveva varato come decreto
Ricorda che c'è apporterà pochi giorni un congresso nazionale della Popolo delle Libertà
Che ci sono anche quindi le elezioni
E e quindi ricordare l'importanza di questo
Di questo voto e della evidente e palese necessità che il Popolo delle Libertà
Non si divida su questo argomento e che stia con il Governo e che stia con Berlusconi su quell'impostazione del decreto Englaro e del salvare la vita di Eluana messaggio secondo Pecchia
Ma il messaggio è chiaro perché
Ora qui c'è un problemino anche tecnico dei voti segreti
Siccome questo questa tematica
A in gran parte riprende quello che sono il secondo comma dell'articolo trentadue della Costituzione e che da regolamento del Senato quindi la libertà di accettare di rifiutare delle cure
Da Regolamento del Senato sono materia per cui può essere chiesto il voto segreto lo chiede il gruppo su propri emendamenti emendamenti veri che portano la firma dei senatori del Gruppo
E si votano con lo scrutinio segreto
Se queste votazioni superassero la metà delle votazioni totali potrebbe finire a voto segreto perfino il voto complessivo sulla legge
Per quanto mi riguarda capisco a che nell'ottica delle delle trattative di corridoio nelle trattative dei leggeri miglioramenti che possono essere apportati
Nella trattativa che qualcosa ancora si possa modificare il voto segreto è un'arma è uno strumento parlamentare utilizzabile
Sinceramente però incomincio anche a dubitare
Che un Parlamento si riunisca dopo averne dibattuto sui giornali Paese su le televisioni averne dibattuto in Commissione avere indizi iniziare anche un dibattito qua
Che poi finisca con un voto segreto sinceramente non m'appassiona
Mi sembrerebbe una modalità un pò Carbonara di uscire da una decisione che al di là del voto di coscienza è una decisione politica e la decisione politica che uno
In maniera chiara consapevole lunghi trasparente deve dire al proprio elettorato io sto con la libertà dei pazienti con la libertà
Dell'autodeterminazione oppure non ci sto e che questo debba essere fatto segretamente senza poter dire come ho votato io senza poterlo leggere non resoconto in un allegato non reso conto parlamentare
Non m'appassiona
Chiarito la questione procedurale nel secondo tempo perché questo lettera del Presidente del Consiglio se ma non è un fatto uso malissimo ci sono problemi nella PdL
Beh c'erano problemi della PdL ormai abbastanza evidente voglio dire consistente consistenti Barack ma ricordo che insomma una per lamentare non di poco conto su questa materia come
L'abbia ancora lì ha votato contro il mandato al relatore e cioè un atto molto pesante e da un punto di vista politico
Quindi è evidente che c'è da una parte un irrigidimento che lunedì che lo stesso Berlusconi definisce su due filoni completamente
Che vanno in direzione tra loro opposte cioè voci dissenzienti
Che hanno impostazione che vanno in direzioni completamente opposta e cioè da una parte ci sta l'abbia ancora lì con quei senatori con mantovano che ritengono proprio
Non utile avere una legge sul testamento biologico perché in qualche modo affida
Alla al paziente il consenso informato
Da una parte ci sono invece quegli altri senatori para via Saro e altre che invece ritengono che questa legge sia restrittiva di quella libertà
Del paziente di decidere sul proprio corpo quindi ci sono spaccature anche nella P.D.L. che forse il massimo del coraggio che potrebbero avere ad esprimersi lo avrebbero non voto segreto
Siamo Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD