Intervista a Paolo Giaretta sulla sua posizione sul Disegno di legge Calabrò sul testamento biologico

Radio Radicale abbiamo ora qui come Paolo Giarretta senatore del PD cattolico il coordinatore del Pd in Veneto senatore lei che cosa ne pensa di questa disegno di legge sulle testamento biologico
Purtroppo è un disegno di legge che è in atto
Ed è stato forzato sotto un'onda
Emotiva in cui la maggioranza ascoltato in modo ignobile la vicenda Englaro e mi sembra che ne stia diventando prigioniero
Se ci fosse un po'di buonsenso ci sarebbe lo spazio io credo
Per trovare un'ampia maggioranza
Attorno ad un disegno di legge che parta da un pieno rispetto dell'articolo trentadue della Costituzione non sarebbe
Non sarebbe difficile coi
Naturalmente fermo resterebbe la possibilità di ognuno nell'ambito delle sue scelte
è etiche morali religiose di
Regolarsi come come crede ma sarebbe possibile trovare uno spazio molto condiviso mi sembra che sia difficile vedremo nelle prossime giornate certamente anche nel centrodestra sta emergendo la consapevolezza
Che norme troppo ideologizzate tra virgolette renderebbero non un servizio dei cittadini ma renderebbero veramente difficile la situazione
Io insisto su questo aspetto giusto guardare a cui circa duemila casi
Di
Persone in coma sono i casi che hanno attirato l'emozione l'attenzione dei cittadini ma
Noi dobbiamo pensare a quelle centinaia di migliaia di malati terminali in cui veramente c'è fino adesso si è risolto con una
Intesa tra medico-paziente familiari regolata dal buonsenso e regolata anche da un senso di umanità
Norme che privi noto i cittadini di questa i medici di questa libertà nell'esercizio delle proprie responsabilità nella fase terminale della vita sarebbero norme che poi genererebbero veramente la condizione dei cittadini di fronte a drammi ghetto Corno così da vicino i sentimenti profondi
Siamo come sempre valuterete del PD