Amintore Fanfani. Storico dell'economia e Statista - Convegno internazionale (1ª giornata - sessione pomeridiana)

Pronto a buonasera a tutti e benvenuti
Purtroppo per un equivoco la signora Maria Pia Fanfani non è potuta essere con noi nella sala che abbiamo intestato ad Amintore Fanfani ora lei avevamo destinato
Beh perché c'è stato un disguido e quindi la signora non ha potuto essere presente
Avevamo preparato per lei una medaglia dell'Università la Sapienza da consegnare a lei
Ed inoltre avevamo preparato la storia della Facoltà di Economia come ho detto
Dove è contenuto un articolo specifico fatto modestamente cammei
A.N. indicato al professor Amintore Fanfani ora io ho il piacere di
Pare alla signora consegnare alla signora in questa medaglia
Bene così poi viene anche a parlare
Se si può sentire
Il responsabile del personale
E in
Sarà
Allora il quaranta per
Vi sentite si
Allora puntuale come io sono sempre avendo abbandonato stamattina Laura non mi ricordo che ora alle tre io stavo davanti all'Aula all'Aula Magna
E mi hanno detto che non era Lionel tutto chiuso io resto girando l'università da un'ora e mezza per giungere ora quando non puntuale
Mi scuso
E
Lo posso dire altro perché
Chi mi ha accompagnato lo sapeva la strada
Grazie per l'Italia e presta vedevo dice questa
Sì l'ha ricevuto un momento può affannoso
Perché
E siccome avevo preparato due righe per dire davanti alla
Dove ci sarebbe Ida curate lauree ci teniamo moltissimo essere davanti alla
Dedicato il primo marito
Se mi permettete eventualmente quattro limiti
Per il centenario della nascita di Amintore
Ha ricevuto moltissime testimonianze in ed è stato ricordato in tanti convegni disturba
Qua
Da tutte le parti politiche sono stati riconosciuti anche sui meriti
E dopo molti anni di silenzio si riparla di noi come chiuderli grandi statisti italiani del secolo scorso tanti dicono che le sue lezioni
E incredibilmente attuale potete immaginare quanta ne sia felice
Ma molto stanca tra parentesi
Ma io sono certa che il premio più bello per l'Ulivo è proprio quello che ha ricevuto da voi pochi minuti fa quando egli è stata intitolata questa bellissima a ora universitaria
Per una parte importante della sua vita all'interessato anche un uomo politico
Ma per tutta la sua vita dei primi anni rivisitati fino all'ultimo e stato sempre uno studioso Pistorio dicotomia
Queste perizie nell'uovo nel quale e più giusto onorarli nella memoria tutti lo chiamavo do Presidente
Ma quando qualcuno dei suoi ex alunni o dei suoi più i giovani colleghi lo chiamava professore i faceva un grande piacere
Da oggi in poi per chissà quante decine di anni
Entrando in quell'aula e passando avete davanti migliaia di giovedì si ricorderanno del professor Fanfani
Che ha dato molto all'Italia e tanto alla scienza che ha insegnato manoscritto poiché devo ringraziare non li voglio leggere ringrazio tutti grazie
Va bene con i denti e questa mattina
Siano stati impunità
Con la conclusione dei lavori e quindi dovranno scontare incorrere nell'azione della per sei sette anche
Che adesso potrà legge
Colleghi come con le come al momento
Dunque
Non esita a padana non Amintore Fanfani allievo e ma esterno nelle università cattolica e
Grazie
Alla fine del mille novecentotrentasei
Moriva Angelo Mauri docente di Storia delle dottrine economiche nell'Università Cattolica
Sottolineo mille novecentotrentasei un anno destinato a segnare contemporaneamente una svolta nella storia dell'ateneo milanese è una tappa decisiva del cursus honorum del giovane studioso
Il primo ottobre infatti l'ordinamento degli studi aveva registrato un'importante modifica la trasformazione della precedente Facoltà di Scienze Politiche economiche e commerciali in Facoltà di Scienze Politiche con due lauree
Scienze politiche ed economia e commercio in cui l'insegnamento della storia economica rientrava tra i fondamentali
Alla fine dello stesso anno si era chiuso il concorso a cattedra di storia economica nel quale il Fanfani era riuscito primo vincitore
Sicché a coprire il citato insegnamento non c'era di meglio che chiamare il fresco vincitore di concorso Mar Jan apprezzato docente dell'ateneo
Ma lui infatti
Nel mille novecentotrentatré aveva lasciato un insegnamento a motivo dei dissapori con il Rettore Padre Gemelli dopo l'applicazione alle università delle leggi fasciste per cui era stato sostituito dal Fanfani uno dei due Valenti assistenti volontari come allora si diceva dell'Istituto di scienze economiche l'altro era Francesco Pinto apprezzato economista
E futuro Rettore dell'Ateneo
Pertanto anni chi aveva alle spalle un brillante cursus honorum il migliore allievo della Facoltà a giudizio di Giovanni De Maria sarà il punto di partenza di una carriera che si annunciava rapidissima
Proveniente dalla Val Tiberina Fanfani varcò la soglia della Cattolica nell'ottobre del mille novecentoventisei
La scelta di dedicarsi a studi superiori di discipline socio economiche presso quell'ateneo
Era maturata in famiglia
Dove il padre avvocato esponente del Partito Popolare era sulla stessa lunghezza d'onda di quelli che vedevano nell'ateneo cattolico la fucina più idonea alla formazione di una nuova classe dirigente
Pronto da costituire un'alternativa alla costruzione dello Stato fascista con era nelle intenzioni del suo fondatore
Tutto ciò era necessario per la trasformazione del Paese
Attraverso l'istituzione di un ateneo cattolico e la formazione dei docenti per essere superiori agli altri atenei di sta atto con i quali il confronto sarebbe stato possibile unicamente con la qualificazione scientifica dei suoi laureati
Fin dal primo momento le simpatie del giovane aretino per il tipo di studi che aveva in mente si indirizzano verso alcuni docenti alcuni insegnamenti si appassionò più degli altri
Tra questi
Giuseppe Prato incaricato di istituzioni di scienze economiche Marcello Boldrini titolare di statistica metodologica
è incaricato di statistica economica e di demografia
Jacopo Mazzei incaricato di economia politica e Angelo Mauri incaricato di storia delle dottrine economica
Tuttavia Fanfani non trascura di frequentare altri settori disciplinari come traspare ampiamente dai suoi primi scritti di storia del pensiero economico
In particolare con i filosofi Umberto Antonio padovani numero uno della Cattolica e poi Emilio Chiocchetti Amato ma se no dopo monsignor Francesco Olgiati e altri ancora
Pronto ad affrontare alla luce dell'insegnamento di Giuseppe Toniolo il maestro dei maestri il tema dei rapporti tra filosofia credo religioso etica ed economia
L'assidua frequentazione specialmente dei primi due maestri facilità anche dal facilitata anche da lo sparuto numero di studenti suscita nel giovane uno spiccato gusto per i problemi demografici
Prendendo spunto da una conferenza di Prato dal titolo la fortuna di Malthus pubblicata nel mille novecentoventisei negli annali di economia
Fanfani si dedica ad una serie di vetture i cui risultati e riflessioni personali pubblicherà con il titolo polemico come già emergeva nel suo carattere la sfortuna di Malthus in Italia
Tuttavia ecco Polverini che prende corpo la sua passione per il nuovo filone di studi statistico demografici
Frequenta attori assiduo del laboratorio di statistica
Fanfani comprende comincia ad apprezzare l'utilità delle applicazioni del metodo statistico alla storia economica tant'è che in questo spirito affronterà la storia dei prezzi
La circostanza come in altri casi mostro uno studioso sempre in prima linea quando si tratta di confrontarsi su terreni nuovi di ricerca
Disco aprire o di approfondire nuovi filoni di rivendicare nuove ipotesi di lavoro
Può sembrare strano ma a determinare la scelta che sarà quella definitiva
Sono gli insegnamenti del Mauri del quale comunemente considerato allievo diretto Haendel Mazzei il suo reale punto differimento il maestro ideale come glielo definita
Del board primi Fanfani dirà
Ebbi Daloui ciò che di meglio un discepolo può ricevere
L'esempio di costanti operosità nella prospera e nell'avversa fortuna di appassionati a tua moglie al vero di generosa dedizione alla scuola di rara modestia
E laddove per il nuovo orientamento dei miei studi egli non mi potesse ricoprire e bilateralmente Ventura di incontrare altra guida che con la prima accomuni capacità e dispone
Naturalmente il riferimento è al Mazzei
La cui fiorentina saggezza scriverà Fanfani nel mille novecentotrentasette mi ha condotto in porto e chi conosce quanto siano pericolosi i primi passi sulla via dello studio
Può comprendere da questa TAC Ctm allusione con quale animo ricordi oggi il mio secondo maestro dopo Boldrini
Che sebbene ora assente come pochi Pira antica amicizia per comuni ideali per costante collaborazione fa parte della nostra famiglia universitaria
Infatti più che del Mauri e nell'economicità Mazzei che Fanfani
Vede la spiccata sensibilità storica nell'affrontare i problemi economici tant'è che e folgorato
Sulla via della storia economica proprio dalla lettura del suo testo dal titolo politica economica internazionale e inglese prima di Adamo Smith
Un volume molto importante e Fanfani è vera che gli era apparso una fonte inesauribile ad un tempo di notizie aree e preziosi utili per nuove ricerche scrive
E così senza perdere tempo all'inizio del secondo anno di corso
Fanfani decide di dedicarsi agli studi di storia economica ed in particolare agli studi di storia economiche inglese per conseguire per quei chiarire le conseguenze economiche
Che lo scisma di Enrico VIII aveva avuto per l'Inghilterra
E di fare di quelle tematiche l'argomento della sua tesi di laurea
Pertanto il maestro ideale che poteva fare gli daranno a guida in quella direzione non poteva che essere Jacopo Mazzei
A procurare l'incontro fu il Rettore al quale erano già note la vivacità intellettuale delle potenzialità del giovane aspirante
Come Fanfani stesso ricorderà a novembre mille novecentoventisette egli varco per la prima volta la soglia della casa fiorentina del maestro in pectore del quale diventerà un visitatore abituali
Mazzei infatti era malato e da circa un anno era lontano dall'università
Fin da quel primo incontro tra il Mazzei il discepolo impertinente l'aggettivo e di Fanfani
La simpatia fu immediata e reciproco l'affetto che durerà tutta la vita
In pertinente perché dopo aver ascoltato l'esposizione dei sui progetti interlocutore aveva cercato di orientare uno verso la storia della patria comune la terra Toscana
Proponendogli uno studio sulla bonifica della Val di Chiana
Ma Valentino chi aveva idee chiare alla base di quella visita al aveva rifiutato il suggerimento e preteso di essere guidato nel percorso prescelto perché
Egli era andato a cercare un maestro guida
E non un maestro comandante
Di fronte all'accettazione del Mazzei Fanfani confesserà di aver apprezzato in lui ancora di più una qualità che gli era particolarmente care
Quella di tenere in gran conto una libertà dei propri dici poli pertanto tra i due non solo si instaura un rapporto di amicizia ma di stretta collaborazione
Leggo una citazione da Fanfani
Io leggevo spesso in bozza i lavori del mio maestro ed è in compenso quando si leggeva i miei
Ci scambiavamo suggerimenti temi problemi impressioni critiche e dopo gli scambi di conversazioni e spesso di lettere ognuno faceva la sua scelta
Divertito Fanfani ancora ricorda lei fissate del maestro quando si accorgeva che dopo aver predicato ho scritto per ore e ore il suo investimento e discepolo
Restava pressappoco della idea originaria
Rideva ed era contento perché lo faceva felice il constatare una certa indipendenza di giudizio
Nella quale diceva trovava una garanzia delle stesse conclusioni dei suoi studi sottoposti all'impertinente esame del discepolo
Al terzo anno di corso mille novecentoventotto ventinove assolte il a sostituire Mazzei fumarsi i ribelli che alla politica economica aggiungerà l'economia politica
Il momento si prestava
Per approfondire il discorso sulle crisi per cui nell'Istituto di scienze economiche diretto da Maurizio in entrambe le discipline i pro grammi insistevano sui problemi della distribuzione della ricchezza e sulla politica della distribuzione e della circolazione della ricchezza
Ciascun corso Fanfani segui le esercitazioni che ne facevano parte integrante i temi indicati dal Mauri riguardavano l'organizzazione scientifica del lavoro e la corporazione nella dottrina sociale della Chiesa
In quelle di statistica dirette dal Boldrini erano oggetto di studio le variazioni della natalità nelle città e i fattori che la determinano
Non è ancora laureato il Gemelli avevo intravisto nel giovane Fanfani capacità che andavano coltivate e non potendolo nominali assistente volontario
Comunica al preside di giurisprudenza di averli dato unire eguale incarico
Perché è bravo giovane cito che mi sembra abbia la vocazione per la vita scientifica
Finalmente nel mille novecentotrenta ventidue anni Fanfani consegue la laurea in scienze economiche e commerciali con il massimo dei voti e lode
La tesi
Recava il titolo effetti economici dello scisma inglese
Mentre le tre tesine presentate riguardavano rispettivamente il corso forzoso le case operaie di Milano e la violazione dei patti da parte dell'imprenditore
Nominato assistente volontario per l'anno mille novecentotrentuno trentadue Fanfani fruisce di una borsa di studio Lorenzo è il vero per i giovani ricercatori che intendevano perfezionarsi nelle scienze economiche
E qui sarebbe appena il caso di accennare
Che nel momento in cui Fanfani entrava in scena il mondo di Torino era sconvolta da una vera e propria rivoluzione estremo cura storiografica
La numeri histoire che faceva capo alla scuola negli annali era introdotta di collisione con il paradigma tradizionale
Anche la storia economica era ancora i primi passi era fatto oggetto di vivaci discussioni meteorologiche di contenuti
Sono anni segnati da un ripensamento radicale del ruolo e del marketing del mestiere dello storico e non solo
Negli stessi anni sul mondo economico incombeva preoccupante la tempesta scaturita dalla famosa crisi di Wall Street
Caro gravida di conseguenze e basta destabilizzanti e sul banco degli imputati era il capitalismo
Da profondi ripensamenti non esclusa l'economia
Come si evince dal vivace dibattito appassionato intenso fra tutti gli economisti simpatizzanti e non del regime
Sedicenti scettici cattolici compresi per parlare di corporativismo creazione tipica della rivoluzione fascista
Che si prestava la discussione e a un ripensamento della scienza economica
Longo economico ULS celebrato da i pareri tutto dei Mazzola dai De viti De Marco dei baroni era detronizzato per cedere il passo all'homo corporativo uso
Perché solo nel nuovo istituto corporativo creato dal regime sarebbe diventato possibile conciliare le forze di soci attrici della concorrenza fra gli individui con quelle centripeta dello Stato
Tutto ciò lasceranno un'impronta significativa nel percorso scientifico del Fanfani storico dell'economia
L'eccezionale personalità di studio sedie accademico del Fanfani è caratterizzata da forte dinamismo vivacità intellettuale
Fine dialettica e anche da una vis polemica non comune
Non ancora laureato
In un saggio sul discorso sulla Maremma senese di Sallustio Bandini
Fare alcune puntualizzazioni APPA onorano obietta che l'autore non fu mai cardinale ma soltanto Arcidiacono
Che non era possibile definirlo un liberista o un fautore della protezione che il discorso non era un trattato scientifico e via di questo passo
A suo giudizio Bandini aveva solo gettate x gettato il sei mesi che altri il durarono e altri ancora videro germogliare
Successivamente ancora giovane studioso
Mostra di non avere alcuna remora né timore reverenziale nei confronti di storici di grande spessore di consumata esperienza ma ideologicamente distanti dalle sue posizioni
Mi riferisco allo scontro a distanza con Corrado Barbagallo
Durato due anni a proposito del volontarismo tra repliche e controrepliche in cui Fanfani si mostra tutt'altro che arrendevole
Ad arrendersi alle censure il quale conclude di trovarsi di fronte un ottimo storico che ha ceduto alle sataniche tentazioni del non fatto pure
Sarebbe molto interessante anche parlare delle recensioni sempre molto molto belle molto gustosa
Un'altra connotazione non trascurabile sono i forti legami internazionali un denominatore comune quasi per un'imposizione del Gemelli
Alla fine del mille novecentotrentadue Fanfani consegue la libera docenza in storia economica
Era il viatico per ottenere l'incarico di insegnamento di storia dei fatti economici e la direzione dell'autorevole rivista di scienze sociali
Curate dall'Istituto di scienze economiche nell'ateneo e diretta all'epoca dal vino utile
Che non fu entusiasta del precoce inserimento del giovane professore nella struttura universitaria del che
E lo stesso Fanfani ad esserne convinto ricevuto l'invito dal Gemelli
Così scrive naturalmente il professore omogenee sarà tutt'altro che felice del passaggio e si muoverà in tutti i sensi per evitarlo
A lei dirà che io sono un giovane io ho bisogno di studiare e non ho capacità
Se ella crede che io debba prendere la rivista la cosa si faccia senza scrupoli per il mio studio che molto più avanti in quanto credo hanno il professore urgente e gli amici
Diventato direttore del periodico
Fanfani prospetta al Rettore una nuova linea editoriale ed alcune novità
L'opportunità tra l'altro di considerati al centro del programma scientifico l'obiettivo di sistemare cattolica mente corporativistico talmente l'economia
E di dar vita ad una iniziativa sperimentate in Francia fin dal mille novecentoventitré dalla più dei commi politica
E cioè quella di dedicare un fascicolo di ogni anno d'età ad una sorta di bilancio dell'economia italiana dell'anno precedente idea che non andò subito importo perché da varie parti furono rilevate difficoltà di ordine pratico i politico
Sarà ripresa con successo di lì a qualche anno quando anche lo status del proponente era modificabile si era modificato
Fin dai primi mesi neo direttore mostra pugno fermo con i collaboratori
Tutto sommato dotato di una buona dose di equilibrio nel nuovo clima che si respira privilegio per la rivista una linea di prudenza condivisa dal Gemelli
Ma non risparmia di esprimere giudizi pesanti su alcuni autori
Fanfani è molto soddisfatto del suo lavoro editoriale
E scrivendo né al Rettore con un punto di orgoglio e autocompiacimento dice se le promesse saranno mantenute nel mille novecentotrentacinque toccheremo veramente il primato tra le riviste italiane
Nell'anno accademico mille novecentotrentacinque trentasei inseguita allontanamento dice ascari dalla Cattolica Fanfani assume l'insegnamento di storia dei fatti economici
Quasi il preludio all'esito positivo del concorso a cattedra di storia economica che si chiuderà alla fine del trentasei in modo assai lusinghiero
A come il cavolo al Gemelli e Boldrini il quale contemporaneamente
Caldeggia la chiamata del Fanfani
Tra virgolette prima che il Ministero lo destiniamo truppe
Egli intanto aveva consultato il neo vincitore che siete ha detto non interessato alla regina del Mediterraneo il concorso infatti era stato bandito dall'Università di Genova
E così il sei dicembre mille novecentotrentasei
Fanfani è chiamato come professore straordinario nella Facoltà di Scienze Politiche la soddisfazione è immensa nel vedersi accolto maestro tra gli antichi maestri
Si trattava infatti di un evento straordinario in quanto gli ordinari erano soltanto tre Boldrini era anche Presidente Gemelli e diritto
Dal momento che tutti gli altri insegnamenti erano coperti per incarico da docenti che conservavano la titoli titolarità negli atenei di provenienza
Quasi ininterrottamente accanto alla storia economica Fanfani conserverà l'incarico di Storia delle dottrine economiche tranne che nell'anno accademico quaranta quarantuno quanto gli fu affidato l'incarico di Storia moderna
Il tre febbraio mille novecentotrentasette Fanfani legge la sua prolusione
Titola ambulante un effetto economico della scoperta dell'America nella quale tra l'altro
Si sofferma sulla rivoluzione dei prezzi in un mercato globale quello di Sansepolcro
Il contenuto del corso riguardo le dottrine i fatti economici dall'antichità al secolo diciannovesimo e i problemi del lavoro in Italia prima del mille novecento
Mentre le esercitazioni articolate in sei punti può devono dalle dottrine antiche e moderne a proposito di popolazione per giungere al capitalismo e al corporativismo fascista
Nel mille novecento trentotto Fanfani fu chiamato dalla Ca'Foscari per sostituire Gino Luzzatto che insegue dei provvedimenti razziali dovette riparati all'estero
Per coprire gli insegnamenti di storia economica e di storia delle dottrine economiche nella facoltà di economia e commercio dove rimarrà fino a settembre mille novecentoquarantatré
Già esponente di punta di una nuova generazione di storici dell'economia
Nella sede veneziana Fanfani si mostrò autentico organizzatori di cultura onorando gli impegni per sì con serietà professionale senza trascurare i rapporti con i colleghi con gli studenti e con il contesto cittadino
In quella sede continua svolgerà le tematiche che più gli stavano a cuore
La storia del lavoro la storia dell'ospitalità la storia della colonizzazione
Oltre naturalmente a sottolineare l'importanza del mercante medievale della nascita e nello sviluppo della razionalità capitalistica
Lei notevoli capacità dialettiche ed efficaci sintesi espositiva e facevano di Fanfani un oratore seguito con particolare partecipati pone ed egli stesso non mancava di sottolineare la sua profonda vocazione di docente universitario e di storico dell'economia
Forte del nuovo status
Fanfani avanza ardite proposte facendo leva anche sull'ambizione del francescano i mantenere alta la bandiera nei confronti degli atenei di Stato e in particolare nella gara con la Bocconi
Non solo torna sulla vecchia idea del numero speciale della rivista sull'economia italiana presentando un piano dettagliato e i nomi degli eventuali collaboratori
Ma prendendo spunto da un articolo apparso nel Corriere della Sera un nuovo istituto di storia dell'economia italiana
In cui egli intravede l'obiettivo della Facoltà avversaria di monopolizzare sempre più il suo tentativo di apparire l'unico centro completo di studi economici in Italia
Scrive al Rettore la nostra università deve rispondere con una serie di iniziative che da tempo coltivo
In primis l'apertura di un istituto di storia economica
Poi la pubblicazione di una nuova serie di storia economica e di una collezione di scritti di economisti italiani e stranieri a partire dal Secolo decimo sesto
Fanfani faceva presente che
La vecchia collezione del custodi del mille ottocento i quattro era ormai introvabile così come la biblioteca dell'economista dell'ottocento
Promosso ad ordinario nel mille novecentoquaranta Fanfani continua con lena non comune nel proprio lavoro scientifico e nella sua missione di maestro
Fosse uscita Dori di curiosità investigatrice di ardenti amori agli studi negli allievi si legge nel verbale del Consiglio di Facoltà seppe conquistare la viva e duratura simpatia dei colleghi e dei discepoli
Alcuni dei suoi lavori avevano avuto larga eco tra gli studiosi e italiani e stranieri basta vedere le numerose traduzioni e sui primi scritti
Fanfani sapeva suscitare negli studenti una passione inconsueta per una materia economica arricchendo la con frequenti richiami politici e risvolti umanistici
Maestro tra i maestri ormai diventa nella cattolica un punto di riferimento come lo sarà anche quando ne sarà lontano
Io debbo saltare discreti
Sono devo rispettare i tempi
Non so però con quanta
Chiarezza
E
Passo alla seconda parte come storica economico Fanfani si muove su due piani è stato abbondantemente Oriente detto questa mattina quello delle idee e quello dei fatti
I suoi interessi scientifici spaziano tra problemi di storia della storiografia e di metodologia di economia corporativa e di politica economica contemporanea
Lo studio degli uni e degli altri forniscono al Fanfani sarò debbano si metodologiche modernamente avverte alle investigazioni dello scibile economico per dirla con Barbieri
Fanfani percorsi allargandola la strada che era stata aperta dalla magistrale sistematica del Luzzatto
Sa penetrare a fondo il tessuto dei fatti
Ti sagace mente scelti per la loro tipicità e illuminanti dalle recenti correnti di pensiero il che il faceva compiere un sicuro balzo in avanti alla storiografia economica tradizionale
Ci sarebbe molto da dire sui rapporti tra Fanfani e padre Gemelli che erano rapporti particolari e che si consolida erano negli anni fa gemelli aveva un aspetto particolare una stima una fiducia tanto da farsi
Quando l'urgenza lo richiedeva addirittura a scrivere degli articoli e non mancava la fine della lettera dei direi ricordati che lo firmo io
Si faceva suggerire agli argomenti per le promozioni nell'anno accademico gli faceva leggere le relazioni aveva un rapporto particolare questo Fanfani lo sapeva questo servizio si evincere dal tono della corrispondenza anche il padre Gemelli notoriamente così autoritaria addirittura poi etichettato dal Gentile il brigante di Sant'Ambrogio insomma
Glielo permetteva a Fanfani permetteva tutto
Egli conosceva bene il posto che occupava nella gerarchia dei collaboratori e non ne faceva un mistero
E anche quando di lì a poco si allontanerà da Milano in un'altra missione il Rettore A per il professorino grande fiducia e altrettanta comprensione che non aveva avuto con altri colleghi per esempio con la Saraceno
E contento e orgoglioso dei suoi successi e si compiace del fatto che nell'elenco dei deputati della bici ci siano dei nostri laureati non senza precisare dovrebbero essere circa ventisette
E chiedeva Fanfani l'elenco dei nominativi
Quello che il francescano non avrebbe voluto vuol lasciandolo libero fuochi definitivo trasferimento nella sede romana
Si era anche rivolto alla Pisana per pregarlo di non andarsene dalla nostra università
Perché è molto importante per l'autorità che in via che mantenga la cattedra anche se non può svolgere le corna per regolare a mente l'insegnamento
Ma allorché il primo febbraio mille novecentocinquantacinque il trasferimento alla Sapienza sarà un fatto compiuto il Gemelli ne prende atto
Scrive dolorosamente ma la forza di aggiungere questo non conta
Al che il Fanfani risponde che dopo essersi consultato con la pigra Dossetti rumor Zoli
Era stato consigliato in tal senso e aggiunge per due volte negli anni passati ho evitato questo momento nelle ore hanno cercato e se tutto il mio istinto mi portava a restare a Milano
La ragione mi imponeva la dolorosa scelta di Roma ho scelto la via giusta non quella piacevole
Nella nuova temperie dell'immediato dopoguerra Fanfani è destinato ad una nuova missione quella politica
Lasciata a Milano ma non ancora l'insegnamento giunge a Roma
Dove darà corpo al sogno del Gemelli ossia l'aver posto alla base della fondazione dell'Ateneo cattolico la formazione di una nuova classe dirigente
E di questa classe Fanfani sarà una punta avanzata
Un'altra qualità non comuni lui Fanfani era dotato era la lungimiranza la capacità di saper guardare avanti e cogliere in anticipo i grandi problemi che venivano a delinearsi
Alla quale egli accompagnava lo studio rigoroso dei problemi
Che gli consentiva di cogliere il senso della storia una dote
Che la sua lo segnalano al mondo scientifico nella produzione dei primi anni e che nella vita politica avrà un ruolo determinante nella dieci pare i fenomeni che affollavano lo scenario politico ed economico interveniva commosso e coraggiose e talvolta sorprendenti
In costante in questa nuova veste di politico di razza
Fanfani non abbandonerà la connaturata sensibilità scientifica per cui resterà nel profondo studioso e docente universitario nonché organizzatore di cultura
Oltre ad impartire l'insegnamento di storia economica nella Facoltà di Economia la Sapienza per quasi un trentennio egli fonderà nel mille novecentocinquantaquattro la rivista economia e storia
Da lui stesso curata e diretta per oltre un quindicennio che rappresento la seconda cattedra di insegnamento
Dalla quale si rivolgeva alle nuove generazioni di ricercatori impegnandosi a fornire loro una cultura storica aggiornata
Segnalando la produzione scientifica italiana e straniera che li censiva personalmente come d'altronde aveva già fatto nella rivista internazionale di studi sociali firmando oltre un centinaio di recinzioni
In una sola parola l'attività didattiche di ricerca di Fanfani storico anche da politico non conobbe soste grazie
Graziella da sette a sette da parte sua cioè illustrato i primi passi convenienti azione di
Ed è bene però nei Balcani nella sua formazione mia accademica indiciamo che politicamente sono è stati esentati
Noi sostiene ad Antonella sua fisionomia voi
Negli anni successivi a che si risolva tutti regionale in merito neanche
Ecco e allora meno
Il Presidente Mancino sei Simone allora
Oppure
Senza
Parlando di Amintore Fanfani uomo di Governo
Il piano storico si intreccia strettamente con quello dell'attualità
Anzi direi meglio di un atto qualità proiettata nel futuro
Questo perché l'assenza di Fanfani dalla scena politica
E ancora un fatto recente ma anche
E forse ancor più
Perché nel rincorrersi dei cicli economici oggi viviamo una crisi
In qualche modo assimilabile a quella anche se meno pesante e grave in cui egli comincio a governare
Dapprima in pieno centrismo e successivamente in una fase politica che preparava
L'apertura a sinistra con l'ingresso dei socialisti nell'area dei Governi
Sul piano dell'approfondimento della personalità dell'asilo
Mi piace esordire citando un grande storico recentemente scomparso
Il professore Pietro Scoppola
Che proprio in occasione di uno dei convegni organizzati dalla Fondazione Amintore Fanfani naturalmente
Denuncio quello che io ebbi a definire l'esilio storiografico dello statista
La cui figura fu a lungo marginalizzate quasi schiacciata dalla dalle personalità di Degasperi da una parte di Dossetti dall'altra
Ora il presente convegno
E quelli organizzati dalla Fondazione nell'anno del centenario si propongono di colmare questa lacuna e ancora una volta ripeto
Il piano storico si confonde con l'attualità
E la figura di Fanfani emerge come quella di un grande riformatore e modernizzatore del Paese
Dico subito che nel panorama politico odierno in cui si affollano e declinano tanti presunti protagonisti
Manca è la mancanza si avverte una figura come quella di Fanfani dei decenni cinquanta sessanta
L'arco della vita politica di Fanfani
Va dalla crisi del dopoguerra
Più precisamente dalla ricostruzione fino alla maturazione del capitalismo
E quasi all'ingresso nell'era della globalizzazione
In questo lungo perito ben più di una generazione
Abbiamo vissuto una svolta epocale
Caratterizzata dall'ingresso dello Stato nell'economia
L'idea era nato qualche anno dopo la grande crisi del ventinove
Dall'uso della spesa pubblica come motore riequilibrio sociale
E Fanfani fu certamente un protagonista di questa fase
Protagonista sul piano teorico ma anche efficace realizzatore come uomo di governo
Tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio dei cinquanta
Il processo coincide con i primi passi dell'integrazione europea
E anche qui Fanfani fu presente sia come uomo di Governo e del come leader democristiano
La formazione culturale di Fanfani si consolida
Traendo alimento dalla dottrina sociale cattolica sulla scia delle grandi incidono sociali
L'area lume Novaro mentire o nel tredicesimo era quanta Regione esimo anno di Pio undicesimo
E si esprime in pieno nella fase di redazione del Codice di Camaldoli
Che ancora in guerra siamo nell'estate del mille novecentoquarantatré
Aveva posto le basi culturale di una visione cristiana della società di un'eco rapporto fra individuo è stato di una concezione della giustizia sociale come compito essenziale della futura Repubblica
Non a caso alcuni degli enunciati più significativi della Costituzione
Il primato della persona sullo stato la vicenda della politica il riconoscimento e la valorizzazione delle autonomie locali la funzione sociale della proprietà e il ruolo dello Stato
Rispetta i rapporti sociali quali garante promotore in equilibrato sviluppo economico
Entrarono nel dibattito dell'Assemblea costituente in sedute di cui Fanfani fu tra i principali attori
E diventarono norme precettive e
O di indirizzo per la nostra Carta fondamentale
Fanfani come ho già detto
è stato coerente seguace della dottrina sociale della Chiesa
Convinto che il liberismo e Marche cinismo non fossero in grado di aiutare il primo
I singoli individui
E il secondo le masse ad uscire dalle difficoltà sociali ed economiche di partenza
La Costituente contribuire a tradurre questi principi negli articoli uno trentasei quarantuno quarantadue quarantatré
Della Carta costituzionale
Nell'attività di governo si lascio coerentemente guidare Paesi
La sua teoria economica si è misurata con il migliore pensiero europeo
E anche internazionale forte del convincimento che il liberismo aperto a un mercato senza regole
E il marxismo rivelatore in basso delle condizioni sociali della gente non potessero creare un'equilibrata distribuzione della ricchezza
Questo secondo retroterra culturale porto Fanfani nella sua lunga e molti precisazione di governo a utilizzare la scienza economica al servizio della soluzione dei problemi della famiglia
Dei giovani del lavoro in un'epoca di per sé difficile come fu il dopoguerra
Ripenso in termini di partecipazione e la riorganizzazione delle istituzioni economiche politiche
Un processo che egli non immaginava concluso una volta per tutte ma come in un meccanismo da rivedere mettere appunto continuamente dietro la sollecitazione degli eventi storici
La sua personalità forte incisiva a volte ha sparato spesso corrosiva
Ha inciso profondamente sulle scelte della seconda generazione democristiana
E nel secondo dopoguerra
Ha scandito le diverse fasi della vita politica del Paese
Spende sia ormai da tempo le polemiche
Alle quali certo non si sottrae IVA
E che ne hanno accompagnato il lungo cammino nella politica nelle istituzioni
Emerge oggi ancor più chiaramente che Fanfani fu un protagonista lungimirante concreto del processo di consolidamento degli equilibri democratici del Paese
Dopo l'insuccesso elettorale del mille novecentocinquantatré meglio
Dopo il mancato raggiungimento del quorum del cinquanta per cento più uno e conseguentemente il mancato scatto del premio di maggioranza
I partiti alleati
Di centro creare non poche difficoltà alla democrazia cristiana
A formare un Governo di coalizione sul modello di quelli della prima legislatura non riuscirono nel De Gasperi né Piccioni
Che era indicato come l'erede naturale del primo
Il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi conferire incarico all'onorevole Pella
Che incontro ostacoli ed ebbe brevità governativa tormentata dai pessimi rapporti con la Jugoslavia per Trieste e i confini di quell'area ed ha difficoltà economiche rilevanti dopo la caduta del governo Pella
Provocata dal precario quattro politiche dalla freddezza e via via crescente dei gruppi parlamentari democristiani
L'onorevole Fanfani provo a formare un una compagine di Governo su base programmatica
Nella speranza di trovare sulla sinistra un partito socialista finalmente attento
Ad allontanare da sé l'ombra del Fronte popolare che nel mille novecentoquarantotto la che ha fatto uscire profondamente ridimensionato rispetto al Partito Comunista Italiano
Per la prima volta non male
I tempi per un dialogo politico con il PGT Nenni non erano maturi
Per quanto Fanfani fosse convinto quanto De Gasperi che la DC era un partito di centro con lo sguardo attento alla sua sinistra
Tuttavia sia la decisione fissi non erano pronti a lavorare insieme
Il Governo di programma dell'onorevole Fanfani sarebbe dovuto nascere come egli stesso ebbi a dire in Parlamento anche per consentire ai partiti un ulteriore periodo di tempo per meditazione di Allegri chiarificatori
Obiettivo
Obiettivo ma molti coltivato ma non da tutti condiviso almeno all'interno del suo partito così
Quel Governo di cui Fanfani ben conosceva la fragilità politica
Si era proposto tuttavia le Camere dopo la sconfitta elettorale che al cinquantatré con un programma ambizioso di legislatura presentato quasi a futura memoria e poi ripreso e in buona parte portato a termine nelle successive esperienze governativa
Un programma politicamente qualificato che si poggiava
Su un gabinetto di minoranza come la retino lo definì nelle dichiarazioni programmatiche a Montecitorio il ventisei gennaio nel mille novecentocinquantaquattro
Un progetto condensato in dodici disegni di legge presentati con l'obiettivo di avvicinarsi al pareggio di Bilancio ma al contempo di commisurare il proprio programma ai bisogni della nazione testuale
Case popolari scuole autostrade rilancia dalla Cassa per il Mezzogiorno finanziamenti alla proprietà contadina
Necessari per far decollare la riforma agraria disegni siderurgia rilancio della politica marinara vitalizzare azione del settore IRI e di quello delle partecipazioni statali
Ne erano i capitoli principali di quel programma per il quale il Presidente del Consiglio incaricato prevedeva un arco di tre impegno temporale lungo quando
La legislatura penale iniziata
Anzi di più
I piani per l'edilizia scolastica le autostrade la bonifica delle valli di Comacchio risistemazione montane l'agricoltura della Sardegna erano necessariamente pluriennali si prevedeva
Il concorso del finanziamento privato per le opere di più vasto respiro
Nella replica al dibattito parlamentare compagni respinse l'accusa di eccessiva propensione per i lavori pubblici
Ne aveva criticato la tendenza a pensare alle cose e alle casi anziché allo spirito e alla libertà va Fanfani ribadì che il Governo voleva fare una politica economica aggiustati testuale e nello stesso tempo intraprendente
La risposta negativa del Partito Socialista creano disorientamento unifica democristiane
Preoccupate che un politico il migliore della loro generazione più giovane generazione fosse stato bocciato proprio da quel partito che nel tempo avrebbe dovuto collaborare sul piano governativo
Tuttavia la mancata fiduciari sollevo lo stato d'animo dei più anziani per niente persuasi di ricorrere
Ad un partito secondo loro ancora saldamente legato in periferia l'alleanza con i comunisti
Non così fu per Fanfani mettere i tanti quadri giovanili del suo partito
Che volevano assecondare una linea politica più avanzata riformista e moderna puntando su una personalità di prima linea già sperimentata ogni Governo mi della prima legislatura
Intorno a Fanfani si viene a consolidare un gruppo che al congresso di Napoli del giugno mille novecentocinquantaquattro grazie al decisivo apporto di De Gasperi lo avrebbe voi portato alla guida del partito
La retina dopo il fallimento del suo tentativo inattesa che tutti si chiarisce la sua posizione politica rispetto al quadro delle alleanze non potevi fare a meno di confermare la linea centrista della democrazia che sia
E di sostenere i Governi Scelba assegnazioni
Senza sottrarci al dialogo con il Partito Socialista Italiano sia pure con la prudenza di un leader e che aveva ben presenti le difficoltà interne del suo partito oltre che dei socialisti autonomiste
Fanfani dopo le elezioni del mille
E novecentocinquantotto
Dopo avere raccolto i frutti della riorganizzazione del partito sul territorio si parlava di organizzazione leninista
Riprese il Progetto di apertura a sinistra ed esclusa dal Governo i liberali alleandosi solo con i socialdemocratici
La coalizione risultò inevitabilmente sbilanciata a sinistra è sottoposto a non pochi infortuni sul piano parlamentare
I franchi tiratori minano la compattezza interna della Democrazia Cristiana
E furono determinanti nel costringere la ritiro che aveva concentrato nelle proprie mani la segreteria politica la Presidenza del Consiglio e il Ministero degli esteri a dimettersi impulsivamente da tutte le cariche
La Domus Maria di certo creo sgomento nel partito e nel Paese
Elezione di Aldo Moro alla Segreteria democristiana
Diede origine ad un perito di iniziali incertezze il Governo Tambroni fu figlio di quella fase poi trasformati si queste incertezze in benefica prospettiva riavvicinamento tra DC e pc
Caduto infatti l'onorevole Tambroni
Fanfani torno alla guida dell'Esecutivo con un monocolore detto delle convergenze parallele
E grazie al recupero dell'alleanza organica a dirci pr hippies di quarto governo fino al mille novecentosessantatré i poteri ristrutturare il potere con significative incisive e importanti riforme
Fu Fanfani spesso a rivendicare a sé il merito di aver dato vita
Nel luglio agosto del mille novecentosessanta ad un governo monocolore di struttura ma più ampio sostegno capace di avviare al nuovo corso la vita politico parlamentare
Ed ecco il bilancio dell'attività di governo che lo stesso fa puntuali traccia
Con parole che non posso non fare niente sono virgolettati in quel grave momento accolse l'appello e in tre anni di interrotta continua gestione governativa Alitalia poteva beneficiare
Del miracolo economiche proprio nel centenario della sua unità nazionale mille novecentosessantuno divenne la settima potenza industriale del mondo qualche anno dopo aggiungo io fu anche quinta
Nessuno prosegue Fanfani potete riscontrare deroghe costituzionali di sorta nel comportamento del Presidente del Consiglio ed i due Governi Daloui preceduti
In piena legalità con coerenza democratica fu ampliata la base di consenso ma parlamentare
Acquisendo nuovi apporti per la costituzione di maggioranze che consentire lo svolgimento dei programmi di sviluppo di giustizia sociale di pace
Questo è il Bilancio questa è l'eredità dei Governi Fanfani e di Fanfani un uomo di Governo
Egli fu ancora capo del suo quinto Governo dal dicembre dell'ottantadue all'agosto del mille
Novecento ottantatré e dopo avere presieduto con efficacia prestigio e autorevolezza l'Assemblea di Palazzo Madama
Fu chiamato a rendere un ulteriore servizio al Paese accettando
Un alto senso di responsabilità la guida di un monocolore minoritario volutamente minoritario dopo la rottura dei rapporti di CBCA fino alle elezioni del mille e novecentottantasette
I fan Faini
Si è parlato come del protagonista principale dell'intervento dello Stato nell'economia
Fu distante dalla scuola di Friburgo perciò le sue attenzioni a favore del rafforzamento dell'IVA della espansione del ruolo dell'ENI sul piano interno e internazionale
Della progressiva estensione delle partecipazioni statali sono state sempre volte a rafforzare gli strumenti di funzionamento e di sviluppo di un sistema economico misto
Ritenuto più idoneo a garantire anche le istanze di giustizia sociale
Con quegli strumenti egli mise in moto un meccanismo virtuoso innovativo
Che allora era l'unico in grado di rilanciare lo sviluppo e occupazione ponendo le basi del welfare italiano
Gli esempi venivano dall'Europa del nord dalla Svezia dalla Germania e Fanfani non esitò a cogliere il meglio che quelle esperienze di organizzazione economica a favore fornivano
Che nel tempo per tornare alla situazione di casa nostra si siano poi manifestante esagerazioni e degenerazioni di un corretto concetto di interventi limitati e mirati dello Stato nell'economia
Nulla toglie alla bontà dell'intuizione Fanfani Anna e delle realizzazioni di quegli anni
Gli eccessi praticanti della presenza ad ogni costo delle partecipazioni statali
Si pensi all'assistenzialismo industriali cui esse furono ridotte ed è lo stesso intervento straordinario nel Mezzogiorno polverizzato in mediocre finanziamenti gli eccessi praticate in difetto
Richiesto lo profondi aggiustamenti e correzioni fino ad abbandonare definitivamente un'esperienza che pure per molti anni aveva dato buoni frutti
Tutta l'opera governativa di Fanfani fu improntata ad una parola forte socialità
Tesa a coinvolgere i ceti medi e popolari
Alcuni provvedimenti fortemente innovativi
Come la costruzione di alloggi popolari di case Fanfani anche recentemente rivalutate il riconoscimento del diritto all'assistenza sanitaria alle per
E alla pensione di anzianità a favore
Dei coltivatori diretti degli artigiani dei commercianti sono esempi di una forte sensibilità sociale
E allo stesso tempo frutto di una visione dinamica dei rapporti all'interno dalla società civile in tempi di forti contrapposizioni sociali di rivendicazioni classista
Il suo interclassista uno venato di una nuova socialità riuscì a trovare spazi significativi
Nell'azione di governo i piani per la casa furono uno degli strumenti da lui voluti per gettare nuove basi di consenso sociale nel Paese e a favorire la costruzione del futuro ceto medio
La riforma agraria la cui disciplina i concorsi in maniera decisiva ed efficace
Costituì la proiezione del suo convincimento cito testualmente
I mantenere l'attività economica sotto molteplici forme di controllo sociale non per mortificare l'attività stessa ma per convogliare la al bene comune
Chiusero la citazione con Fanfani
In un territorio sessismo democristiano si dotò di sostanza legislativa di basi programmatiche
Tra lo studioso il politico lo storico dell'economia il realizzatore di audaci programmi riformatori
Ci fu coraggiosa continuità
In Campania come forse mai prima di lui la cultura alimentava la politica e quest'ultima tra IVA nerbo e suggestioni dalla prima il tentativo di delineare una terza via
Tra comunismo e capitalismo fondata sulla centralità della persona e dei suoi diritti fu in primo luogo una posizione culturale dettata dalla denuncia degli animali spirito
Capitalismo
Nell'introduzione di Piero Roggi alla recente meritoria riga dizione nei saggi Marsilio di capitalismo socialità partecipazione
Opera fondamentale di non farmi reggiamo pagine illuminanti il volume scrive il professore Roggi che tra i relatori di questo Convegno internazionale
Dichiarava apertamente con evidenze storiografiche logico formali la crisi del capitalismo e peggio ancora la crisi del sistema nato appositamente per correggerlo
E a
Ancora i fatti d'oggi
è virgolettato sembrano avvalorare la tesi di Fanfani secondo cui una volta crollata l'illusione del collettivismo marxista resta da risolvere il problema di come domare l'irrequietezza dello spirito del capitalismo
Verrebbe da dire amaramente che non c'è oggi un Fanfani pronto a dispensare buoni consigli e rileggendo con saggezza le esperienze della storia economica ma pagine illuminanti troviamo ancora in capitalismo società a partecipazione
Viene ripubblicato infatti in appendice al volume una lezione tenuta nel settembre dell'ottantuno in occasione del conferimento della laurea honoris causa all'università Laurenzi Annalisa deboli in Canada
Siamo alla vigilia del disfacimento del sistema sovietico
E Fanfani riflette sullo stato di crisi della nostra società contemporanea parla dell'indebolimento dei due sistemi
Quello capitalistico democratiche quello collettivi stico dittatoriale e dei rischi che da questa crisi possono derivare per l'intera umanità
A proposito del capitalismo dice testuale la crisi del capitalismo democratico deriva da un'incompleta approfondimento partecipativo di tutti i cittadini alle decisioni di competenza delle istituzioni politiche comprese quelle dei partiti
La stessa crisi deriva altri ci dà un appena avviata partecipazione di tutti gli operatori imprenditori tecnici i lavoratori che siano alle decisioni impropria delle istituzioni economiche comprese quelle aziendali
Da ciò sia una democrazia politica imperfette una democrazia economica appena nascente con conseguenti burocratismi oligarchie CIM politiche verticistica verticismo mi manageriali in economia
I primi attenuatori di libertà i secondi riduttori di solidarietà e di giustizia chiudo il virgolettato non credo di accedere retorica
E non voglio apparire neppure agiografico se affermo che con questi ragionamenti di ventotto anni fa
Nel più puro stile Fanfani hanno lo statista lo studioso
Il professore parla ancora noi uomini del terzo millennio alle prese oggi con la più gravi crisi non solo finanziaria ma strutturale delle core di un'economia senza regole
La politica estera di rapporti internazionali hanno sempre costituito un aspetto rilevante della missione della visione del mondo
Nella quale Amintore Fanfani ha inserito le questioni italiane ed europee la tensione verso forme nuove e più ampie di cooperazione tra i gruppi dirigenti e tra le nazioni
Ha rappresentato un filone culturale di alto valore che non sia mai identificato con un desiderio astratto ma facilitato il delinearsi di concreti orizzonti politici
Del presidente dell'Assemblea delle Nazioni Unite unico italiano a ricoprire tale alto ufficio
Tutti ricordano non solo il prestigio personale il rigore con il quale ricoprire la carica ma anche gli sforzi compiuti a favorire la Pace nella convinzione che l'alleanza occidentale dovesse essere fattore di equilibrio geopolitico
Non meno importanti fu il contributo Daloui dato alla causa della costruzione europea presentare programmi adesso i Governi fin dal mille novecentocinquantaquattro
L'elaborazione della dottrina della limitata presenza dello Stato nell'economia
Che si collegava con esperienze di altri Paesi europei ha avuto nel Fanfani studioso uno dei più convinti assertori nel Fanfani politico uno dei più concreti e creative realizzatori
Nella sua visione le questioni economiche sono state sempre profondamente non casualmente negate a quelle dell'evoluzione dell'uomo e della società
Un collegamento che ha costituito uno dei motivi più forti tra quelli che avrebbero spinto Amintore Fanfani all'impegno politico la costruzione dello Stato democratico non poteva non diventare esigente sfida anche sul piano personale
Piace anche a me citare a questo proposito una mezza adeguata alla conclusione ben noto
E ancora lo stesso Fanfani a ricordare nessuno viario l'origine o forse il consolidamento della sua vocazione politica avendo deciso nel gennaio del mille novecentoquarantasei ritornare agli studi
Si recò in udienza privata da papa Pio dodicesimo per comunicargli la sua scelta egli mi disse di seguire la strada almeno comanda e della maggiore perfezione
Votai via il biglietto per Milano che aveva acquistato resta e a Roma e alla politica avendo Montini rapire Dossetti subito messi al corrente della risposta interpretato così il mio dovere
Tale convinzione seguire la strada meno comoda mantenendo saldi principi
Lo accompagniamo fino alla fine della sua lunga e feconda esperienza politica governativa mi piace ricordare in conclusione le sue parole in risposta al mio saluto augurale allora Presidente del Senato
Rivolta fogli in occasione del suo novantesimo compleanno il cinque febbraio del mille novecentonovantotto
Si era alla vigilia dell'ingresso dell'Italia nella moneta unica europea e il Presidente Fanfani elogio virgolettato
Il serio impegno con cui il Governo guidato dal Presidente Prodi proseguire l'opera di risanamento della finanza pubblica e chiudo in vigore siamo poi rivolto al passato disse virgolettato
Molti di voi sanno quali e quanto drammatiche siano state talvolta le difficoltà che abbiamo incontrato nei decenni trascorsi
Siamo riusciti a superarle perché abbiamo sempre saputo assumere senza esitazioni
Ciascuno per la propria parte le responsabilità che ci compete Ivano sempre guardando all'interesse generale del Paese ciò spesso ha indotto qualcuno dei nomi
Trovato sino al bivio di scelte impervie a preferire quelle più scomode personalmente meno convenienti ma ritenute necessarie ancora una volta e il migliore Fanfani che parla di se stesso era
Lei mi ha ringraziato il Presidente Mancino non mi dilungherò anch'
Sottolinea eccetera assi che
Ha fatto bene a richiamare
Noi
A memoria molto importante va
E morali
Molti
Grazie
E allora io inviterei i killer chi professa ok
E nella sua relazione
Vi inviterei
Francia quel giorno risorse
Grazie
Grazie Presidente
Non sembra
Il nove gennaio mille novecentoquarantasei alla vigilia del congresso della democrazia cristiana
Giuseppe Dossetti scriveva ad Amintore Fanfani a seguito della decisione una ricordata dal presidente Mancino
Di questi a subordinare la sua scelta di continuare ad impegnarsi nella politica
Adesso otto ponendola gli esiti di uno dei due udienza prossima concessagli da Pio dodicesimo Dossetti era preoccupato metteva sul tavolo le sue carte nel contesto di un ragionamento complesso e appassionato
Che riguardava il suo spesso personale destino e che ci dà conto della considerazione che Fanfani aveva acquisito nel poco tempo che aveva scandito il suo nuovo impegno politico
Scriveva tra l'altro Dossetti
Le possibilità di un mio influsso graduale sono ormai quasi del tutto esaurite
Perciò io considero il rimedio abilmente fallito il mio tentativo se alla fine di febbraio dal Congresso lo uscirà una direzione in cui siano presenti Fanfani e Lazzati
Su questo punto ho preso una decisione irrevocabile anche se eventualmente rieletto nell'attuale carica era vice segretario mi dimetterò ove tu è un altro dei nostri non siate con me è una decisione
Vi è un impegno
Si noti che tra i due le differenze erano già profondamente marcate fin dall'origine del loro rapporto politico
L'esperienza resistenziale si risolveva in Dossetti nella percezione ideale
Che essa avesse costituito una rottura profonda che richiedeva una ricostruzione del paese Attimis il che lo portava ad accentuare i tratti ideologici che derivava in primo luogo da ma ritengo
E il partito cattolico gli si presentava nella forma di un nuovo principe cristiano
Fanfani dal suo esilio svizzero inizialmente non aveva creduto nemmeno nel partito in quanto tale il suo sguardo si era rivolto essenzialmente l'atteggiamento che infine avrebbe assunto la Chiesa
Ancora agli inizi del quarantasei quel suo rinviare ogni decisione al colloquio che avrebbe avuto col Pontefice non pare un pretesto e di ciò naturalmente Dossetti si preoccupava
I suoi dialisi vizi ci sto forniscono un altro inoltre un'altra traccia pensava piuttosto ad una soluzione anche transitoria più autoritaria di quella che l'esperienza del CLN
Andava svolgendo
E la ragione di fondo di questa sua inclinazione non era tanto di natura conservatrice stava piuttosto nella convinzione che la ricostruzione avrebbe richiesto un modello di intervento socio economico fortemente dirigistico
Fanfani fu tra i pochi nella DC lo saranno per altri versi Pasquale Saraceno ed Ezio Vanoni
Ad avere chiaro quale fosse il lascito delle esperienze dirigista eh che avevano caratterizzato l'economia di mercato negli anni trenta
E da prevedere che i loro risultati avrebbero in qualche modo segnato anche il dopoguerra
Un punto questo su cui anche le riflessioni delle altre forze politiche antifasciste era assai in ritardo scontando sì il distacco da ogni effettiva partecipazione in quegli anni
Ha responsabilità di governo di partecipazione diretta alla vita politica del Paese
Per fan Fani non era questione di corporativismo che per lui restavo modello economico istituzionale contrapposto a quello collettivistica ma non l'unica strada plausibile
è sufficiente in questo mio intervento altre approfondite analisi sono già state fatte in questo convegno
Riferirsi a riguardo al neo volontarismo economico statunitense in cui egli analizza all'esperienza degli utili il
Cogliendo la nella sua centralità e insieme peculiarità
De Gasperi avrebbe percorso un'altra strada affidando sia Luigi Einaudi e la sua impostazione teorica era opposta a quella che Fanfani perseguiva
Ma dal punto di vista politico più parallela di quanto si sia inteso del resto fu proprio il compromesso liberista a gettare le basi di quella che sarebbe stata la felice formula dell'economia mista italiana
Rispetto a questa posizione Fanfani avrebbe contrapposto una più accentuata linea di deficit spending
Che ponesse la piena occupazione come obiettivo centrale dell'azione di governo cosa che la linea inaudite non faceva proprio di un quadro di tutto ortodossia monetaria
La posizione di Fanfani non era del resto distante da quelle che sarebbero state le critiche delle autorità americane alla gestione italiano del Piano Marshall
Così come va tenuto conto che i nodi iscritti di la Pira ai suoi sulla povertà che comparvero su cronache sociali
Spogliati degli accenti propri dell'orribile intenso approccio di militanti cattolici a questo tema
Erano nella sostanza in piena sintonia col dibattito democratico ed anche socialista nel senso di laburista piuttosto socialista europeo del dopoguerra
Di cui la richiesta di Dossetti era il più attento osservatore in Italia
Ma quale che fosse stata lì l'intensità del contrasto fra Fanfani e De Gasperi tra il quarantotto il cinquantuno su questi temi
Quest'ultimo fu buon giudice nel rilevare che quella di Fanfani non era solo una qualsiasi inclinazione ad agire
Ma era una visione organica che si accompagnava come vostro subito la sua esperienza ministeriale nel quarto Governo De Gasperi ad una notevole capacità di realizzare gli obiettivi che si proponeva
E questo fu può in ultima analisi la ragione che porto lo statista trentino a scegliere come suo successore Fanfani alla guida della DC
Convinto che il processo di trasformazione necessario al Paese non si era esaurito con la ricostruzione e con le grandi riforme della prima legislatura
E che per realizzarsi in modo ordinato avrebbe dovuto far perno su di un'azione di governo meditata ed organica
Forte anche di un diverso assetto istituzionale che rafforzasse le funzioni di governo postulando inoltre che la cornice non solo ideale ma politico istituzionale in cui tutto ciò doveva svolgersi
Forse necessariamente un accelerato processo di integrazione europea di cui
L'accetta era l'occasione a portata di mano
Non tutti nella DC la pensavano così
De Gasperi aveva voluto il ritorno di Fanfani nel suo VII Governo con il Ministro dell'agricoltura e Fanfani aveva con determinazione strappato l'assenso del gruppo Dossetti hanno in quella che sarebbe stata una delle sue ultime riunioni
E come Ministro nei due anni seguenti raccogliendo l'eredità dei segni realizzando gli obiettivi che questa aveva conseguito
Era andato assai oltre rafforzando inoltre nel partito la posizione di iniziativa democratica e sua personale
Quando dopo le elezioni del mille novecentocinquantatré Degasperi informo il suo ultimo Governo che non avrebbe raccolto nel Parlamento la maggioranza volle Fanfani agli interni e le opposizioni dentro la DC furono roventi
Ormai erano in molti a tenerlo
Nel diario che Bartolotta ottenne di quella crisi ora per ora ne abbiamo testimonianza eloquente
Una lettera scrissi ma di Gonella una dichiarazione sprezzante di Scelba a cui seguiva la netta ripulsa i piccioni segni Andreotti eccetera
Degasperi tener fermo e Fanfani avrebbe ricoperto quell'incarico anche nel seguente governo Pella
Ma i nodi vennero al pettine quando subito dopo il Consiglio nazionale della DC
Il Consiglio nazionale della DC elesse nuovamente al suo segretario De Gasperi e gli astenuti assommare una circa un terzo dei voti
In una vivissima pagina
Della sua autobiografia politica rumor descrive De Gasperi che lasciava solo pervaso da profonda tristezza
La sede di piazza del Gesù e di come lui è Fanfani gli sia costassero che si offrissero di accompagnarla Castel Gandolfo
Nel tragitto gli avrebbero mostrano come i voti mancanti erano prevalente quelli degli ex popolari cioè quella che era l'asse la spina dorsale della maggioranza era stata dalla maggioranza Degasperi Anna nel partito
Non quelli di iniziativa democratica dei sindacalisti
Si era compiuto in realtà un passaggio cruciale nella storia della Democrazia Cristiana e questo sarebbe passato attraverso la cura bagordi Alcide De Gasperi
Ne sarebbe seguito due anni dopo un ulteriore rilevante strascico contro la Segreteria Fanfani con l'improprietà elezione a Presidente della Repubblica di Giovanni Gronchi
La Segreteria Fanfani innova profondamente sia la struttura del partito sia il suo rapporto con le organizzazioni collaterali e per questa via lo stesso rapporto con la Santa Sede
La centralità del partito come luogo primario deputato alla gestione del potere modificava inoltre il rapporto con lo Stato con il sistema politico
Lo schema che ne derivava era assai diverso da quello della leadership Degasperi Jana e leopoldo Elia avrebbe considerato assai simile a quello accettato nel sistema del britannico
In cui la sequenza era piuttosto quella la sequenza quella del Presidente del Consiglio e del Governo seguiti dalla maggioranza parlamentare e dai partiti della coalizione
Sotto l'egida di Fanfani si colpivano Hadef del nella vicenda una definitiva metamorfosi rispetto alla formulazione Dossetti Anna in cui erano organizzate mente correlati secondo un unico fine
La forma partito il programma e la ricerca delle alleanze
Il leader aretino aveva scissione praticamente distinto tra loro questi elementi rendendo preminente il problema del partito in particolare quello della sua autonomia associativo organizzativa e finanziaria
Come centro di iniziativa e potere politico
Il ruolo del segretario della DC assumeva una dimensione che non aveva mai conosciuta proiettando da questa
Nella politica interna in quella estera un flusso continuo di stimoli che si sovrapponevano le stesse funzioni del Presidente del Consiglio
La lenta maturazione del disegno di Fanfani veniva allora così sintetizzata
Da una rivista come il Mulino che era molto attento alle cose cattoliche
Prima la maggioranza nel partito tramite l'organizzazione di corrente poi padrone del partito
Attraverso il partito selezione dei candidati e controllo dei gruppi parlamentari
Forte maggioranza relativa integrazione di questa con gli alleati se possibile omogenee comodi se no presi sottobanco le destre infine attraverso la maggioranza parlamentare inizio la redistribuzione del potere
Questa ricostruzione coeva delle intenzioni di Fanfani si presentava come plausibile ed era possibile che Fanfani la perseguisse assecondato dal suo realismo che raramente perdevano di vista la realtà qual era
Al Consiglio nazionale di Vallombrosa nel luglio mille novecentocinquantasette era riuscito cautamente a indirizzare la linea del partito verso l'inclinazione di centrosinistra
Ma aveva sempre saputo tenere distinto l'equilibrio interno del partito dal problema delle alleanze
Quand'era caduto il governo Pella Fanfani fu incaricato di formare il Governo che portò in Parlamento era stata attento a non sbilanciarsi con aperture vuoi sulla sinistra vuoi sulla destra
Consapevole che così facendo non avrebbe raccolto la fiducia del Parlamento
Del resto anche negli anni seguenti la maturazione dell'autonomia socialista muoveva lentamente i suoi passi
E ad un'apertura a sinistra le resistenze erano fortissime all'interno della DC e all'esterno segnatamente nella Santa Sede e a livello internazionale
Tanto più che anche un'ipotesi di centrodestra riscritta nei possibili equilibri parlamentari della seconda legislatura
Fanfani aveva presente tutto ciò e sempre muoversi nel molteplici ostacoli che quella legislatura presentato
Ma dopo le elezioni del maggio mille novecentocinquantotto in cui il partito aveva conseguito un indubbio successo elettorale anche rispetto al risultato positivo del Partito Socialista
Il cui slogan era stato questa è l'ora dei socialisti di contro a quello della DC che aveva promesso un progresso senza venture in cui inoltre l'ed esterno arretrate e i monarchici ridotti sull'orlo della dissoluzione
A Fanfani toccava rompere gli indugi raccogliere quanto aveva seminato in quei cinque anni di segreterie scegliendo definitivamente la sua linea politica
Va tuttavia considerato
Che l'egemonia Fanfani Ana si era sviluppata attraverso coordinata espansione del processo di occupazione del sistema politico conseguendo per questa via un più elevato grado di unità di autonomia del partito
Ma proprio allora che quei fattori positivi avevano raggiunto un primo definitivo assestamento si tramuta vanno in una delle cause primarie della crisi
Vanno considerati i due aspetti l'uno d'ordine politico l'altro organizzativo e più generalmente relativo alla stessa forma partito che la DC veniva da assumere nel sistema politico italiano
Dal punto di vista politico il ruolo di centralità svolto dei democristiani sostanziato sia in termini dottrinari sia da una consolidata prassi di interclassista uno sociale
Rendeva difficile connotare politicamente la linea dei Governi da loro espressi
Il periodo Degasperi hanno era stato connotato dal tema della ricostruzione che già nella prima legislatura poteva dirsi esaurito
Adesso non era sufficiente sostituire adesso semplicemente una qualificazione di tipo programmatico come Fanfani tese anche a fare
In un sistema polarizzato in termini centristi a cui tuttavia corrispondeva come ancora poteva dirsi in quel periodo un sistema sociale profondamente spaccato secondo le linee tradizionali di destra e sinistra
E ad esempio la conflittualità operaia dopo un decennio di questa scienza sarebbe ripresa nel mille novecentocinquantanove
Il programma di governo viveva necessariamente di luce riflessa
E tra era la sua impronta dalla scelta di alleanze cioè dal tipo di coalizione a cui il partito di maggioranza relativa intendeva dar vita sulla sinistra sulla destra della sua assicurata posizione di centralità
Era quanto ora doveva scegliere Fanfani rispetto a un partito che questa scelta l'ha detto bene
Il Presidente Mancino
Questa scelta non aveva ancora ha fatto un maturata
Quanto alla forma partito con il rafforzamento organizzativo di cui Fanfani era stato il principale artefice
Si erano fatti passi avanti rispetto l'originario assetto del periodo Degasperi hanno commentando il numero degli iscritti diffondendo capillarmente la rete organizzativa rafforzando il peso e la coerenza della struttura intermedia periferiche
Il partito come istituzione rimaneva tuttavia sostanzialmente
Un organismo debole rispetto al di mani al dinamismo delle sue componenti interni
Se l'influenza dell'organizzazione delle organizzazioni collaterali cattoliche poteva dirsi parzialmente ridotta
L'occupazione delle funzioni di governo finiva per istituzionalizzare per altre vie proprio il pluralismo interno
Un processo questo destinata da cui Hirsi negli anni seguenti a cavallo della costituzione del governo di centrosinistra che avrà come sbocco naturale
L'adduzione nel mille novecentosessantaquattro del sistema proporzionale nell'elezione dei gruppi dirigenti del partito
La stessa espansione del proselitismo veniva configurandosi comune effetto secondario dovuto alla tendenza delle frazioni interna rafforzarsi restringendo così anche le potenzialità di ricambio politico dei gruppi dirigenti
Come segretario della DC Fanfani era stato il maggiore artefice del mutamento del sistema politico e del suo stabile assento in pluralismo polarizzato come lo avrebbe di lì a poco definito Sartori
Salvo che restavano ancora da regolare definitivamente
In primo luogo l'equilibrio interno del Polo democristiano cioè il modo di essere come soggetto politico del partito in secondo luogo definire come quello stesso equilibrio si sarebbe correlato con il sistema delle alleanze esterne
Problemi la cui soluzione né i tredicenni seguenti sarebbe divenuto il presupposto elementare della politica democristiana
Fanfani aveva tuttavia reso detti definitiva l'idea
Del partito di Governo ma a differenza di Moro che allora gli succedeva la guida del partito e che può anche definirsi a giusto titolo l'uomo del regime dei partiti egli rimase coerentemente quello del regime di partito
Perché da questo punto di vista può anche essere considerato un doroteo ante litteram salvo che aveva un'idea monocratica non
Poli archi cade il potere e quest'ultima fu proprio la forma partito che di fatto bene ad imporsi con la nuova maggioranza Dorotea
La crisi che portò nel mille novecentocinquantanove le dimissioni di Fanfani
Prima da segretario del partito poi da Presidente del Consiglio ruota intorno a questi concetti e venne a determinare un ulteriore scelta fondamentale nella storia della Democrazia Cristiana e della politica nazionale
Del congresso della DC che si tenne a Firenze nell'ottobre del mille novecentocinquantanove
Fanfani si sarebbe presentato come il grande antagonista del blocco doroteo alla testa della sua nuova corrente nuova cronache che consegue un notevole successo senza tuttavia superare la colazione Dorotea
Moro che era segretario del partito aveva ridotto lo spazio di contrapposizione politica con cui Fanfani si era presentata quell'assise riconoscendo che la linea politica di centrosinistra che il suo Governo d'inizio inizio legislatura aveva espresso
Era quella da perseguire ammonendo però
Che nessuna seria operazione può essere fatta se non si accetti in terra e non si rispetti intera la Democrazia Cristiana
Era il riconoscimento del pluralismo interno di partito e della necessità di ricondurlo sempre ad unità nelle scelte di fondo quale canone della vita del partito
Che consentiva tuttavia Moro di tornare senza più
Variabili pratiche I deliberati del Consiglio nazionale di Vallombrosa che la caduta di Fanfani la costituzione del nuovo Governo Segni sembravano aver sepolto
L'anno seguente fu quello della crisi provocata dal governo Tambroni
Che avrebbe creato una situazione emergenziale da cui stesse si sarebbero
Si sarebbero usciti con un ritorno alla maggioranza qua tripartita a sostegno del terzo Governo Fanfani
Moro riuscì a far Manuta Mar durare negli anni seguenti un vasto consenso all'interno della DC in sulla svolta di centrosinistra con l'approdo definitivo al congresso di Napoli nel gennaio mille novecentosessantadue di questo processo Fanfani fu la sponda di Governo con il suo quarto governo
E con la maggioranza di cui faceva parte il primo e il P.S.d'e che raccoglieva il voto esterno dei socialisti
Nella storia della Prima Repubblica si ebbero quattro intense stagioni di riforme
Oltre alla legislatura
Dire Gasperi il quarto Governo Fanfani poiché a seguito dell'insorgenza del sessantotto sessantanove con i Governi rumore Colombo infine il periodo dell'unità nazionale con i governi Andreotti
Tutte sono segnate da contingenze emergenziali sociali e politiche e contraddistinti da connotati transitori verso altri ipotetici equilibri politici
Sistema politico del Governo della Repubblica sembra non avere avuto questo trait d'union indelebile
Il quarto Governo Fanfani avrebbe dovuto essere l'introduzione ad un processo di riforme che non ebbe seguito sotto questo aspetto fu l'unico Governo propriamente di centrosinistra
Fanfani non si è acconciato a questo stato di cose
Intuì per tempo la crisi del primo Governo Moro del giugno mille novecentosessantaquattro in cui il centrosinistra si sarebbe trasudato da coalizione per le riforme in più semplice equilibrio parlamentare
Nell'aprile mille novecentosessantaquattro sorpresa Fanfani si dichiarava per la
Reversibilità delle alleanze
Da parte di chi era il leader virtuale dello schieramento di sinistra nella Democrazia Cristiana sembro un rovesciamento tattico avventuroso erano in realtà un passo da parte sua assai più meditato
Fanfani rimaneva legato la sua convenzione di sempre rifiutava di congelare il suo ruolo quello di grande notabile della Repubblica
Il problema funzionale del Governo rimaneva per lui quello che aveva concepito nell'immediato dopoguerra e non rinunciava ad essere protagonista di questa sua missione
Poiché era stato sconfitto del partito cerco altre strade spostando dal cuore delle istituzioni politiche il nuovo punto di partenza del suo disegno originario
Tendo a due volte la strada della Presidenza della Repubblica nel mille novecentosessantaquattro nel mille novecentosettantuno
E da ambo due volte fu principalmente il suo partito non volerlo
E ciò avendo egli svolto per un decennio
Senza giacché ciò gli il giovarsi
Luoghi deputati ad accrescere ad accedere poi a quella carica mentre conservava la sua forza nel partito tramite la sua corrente di forze nuove di nuove cronache
Nei Governi Moro della terza legislatura fu infatti ripetutamente Ministro degli esteri dopo il sessantotto Presidente del Senato
Dopo l'elezione di Giovanni leone e il ritorno ad una formula di governo centrista che era di per sé è un segnale di emergenza politica che si accompagnava da una crisi profonda della società italiana
Rispetto a cui il sistema politico in particolare la democrazia cristiana che avrebbe dovuto svolgere le sue funzioni di centro ordinatore
Non riuscivano a dare risposte plausibili Fanfani tornava a collocare il suo progetto facendo perno sul partito
L'accordo con Moro e complesso che tutti i notabili democristiani detto di Palazzo Giustiniani gli aprì la strada della Segreteria della DC a cui venne eletto dopo il congresso del luglio mille novecentosettantatré
Tornava mettere al centro della sua iniziativa la sua idea del partito di Governo
Come già aveva fatto dal cinquantaquattro si finisse di buona leda ricostruita ricostruirne uno secondo la formula Louise consona del partito associazione organizzazione cinghia di trasmissione del potere
La cosa singolare
Era
Che lungo tutta la storia della Democrazia Cristiana fosse in realtà l'unico suo leader ad avere con determinazione questa idea
Per così dire classica del partito che negli altri era semmai una simulazione necessaria forse anche un'aspirazione è un'illusione che di riflesso conferiva credito la concezione di Fanfani
E ciò perché la DC era piuttosto una Confederazione di forze politiche diverse il cui amalgama era sia il potere sia la formula dell'unità politica dei cattolici
Oltre a cui ogni tentativo di rotture autonomia era destinato ad un insuccesso già più volte dimostrato
Come Partito aveva trovato
Quale comuni denominatore prima la leadership carismatica di De Gasperi coi varie forme di coabitazione policentrica Moro nella sua strategia teneva conto di questo modo di essere della DC
Infatti Fani dominava invece l'idea di un diverso potere essere
Ciò gli faceva considerare l'equilibrio politico del Paese un posterius nel senso che si sarebbe posto il problema a partire da una piena restaurazione della DC con il partito dirigente operante
Trovo subito sulla sua strada ostacoli difficili
Contrastato all'interno e privo di una strategia di alleanze esterne al partito quali invece era quella di Moro imbocco naturalmente la strada dell'arroccamento politico scegliendo come cavallo di battaglia la campagna anti divorzi sta
Che la convocazione referendaria della primavera
Del mille novecentosettantaquattro li motel rimetteva a portata di mano
Così la DC dopo aver chiuso l'esperimento neo centrista vere riaperto le porte
Hai socialisti tornava spostarsi a destra su un tema che ineriva uno dei suoi fondamenti l'unità dei cattolici senza interferire direttamente sull'equilibrio di governo
Il sistema politico veniva tuttavia spaccarsi della contrapposizione frontale tra cattolici e laici mentre il Governo si trovava a fronteggiare
Problemi sempre più gravi che un margine di mediazione politica inerente il vilmente con un margine di mediazione politica inevitabilmente compromesso da questi contrasti la sconfitta referendaria Mino alle radici il disegno di Fanfani
Volle insistere sulla sua posizione fermamente anticomunista con un disegno d'ordine rispetto all'incandescente conflittualità sociale il patto di palazzo Giustiniani specie dopo l'esito del referendum
Sul divorzio poteva dirsi ingombro di macerie ma di esso continuava a reggere la fibra essenziale cioè proprio l'intesa tra Moro e Fanfani
Moro che ormai da più di un quindicennio pensavo all'esatto sposto di Fanfani non riteneva necessario entrare in rotta di collisione con lui
Senza Fanfani era impossibile che si costituisse una somma
Maggioritario di centrodestra nella DC senza Moro era impossibile una contrari a maggioranza di centrosinistra
L'unione dei due faceva la debolezza politica di tutti gli altri della DC e di ciò ambedue erano consapevoli
Per di più Moro sapeva che senza un rapporto con la destra interno era difficile portare la DC sulla strada di un incontro con il Partito comunista
Bene manteneva fermo con lealtà l'accordo con Fanfani che costituiva la garanzia presente ed eventualmente futura di unità della Democrazia Cristiana
Le elezioni regionali del luglio mille novecentosettantacinque in cui la Democrazia Cristiana toccava il suo minimo storico dal mille novecentoquarantotto scioglie vano questo piccolo nodo gordiano
Costringendo Fanfani a dimettersi da segretario
Finisce qui la storia di Fanfani come protagonista di primo piano della vita pubblica italiana
Avrete seguito avuto altri ruoli importanti conservandone la DC potere autorità impiegando quest'ultima con funzioni di equilibrio
E infine anche di servizio verso il suo partito
Ma il suo progetto politico che aveva perseguito con indomita tenace in modo
Apparentemente spregiudicato ma in realtà sempre coerente con le sue idee originarie poteva dirsi definitivamente tramontata
Resta da definire cosa di questo progetto costituisce un laser un lascito non risolto
A riguardo vanno fatte almeno due considerazioni la prima riguarda la sua visione della centralità di un partito di Governo deve assumere l'altra riguarda la funzione di governo stesse al suo modo di esercizio
Quanto alla prima va tenuto conto che la visione di Fanfani fin dalle origini della sua parabola politica era basata sul primato del momento sociale
Su quello politico così che la DGR insieme agente della conservazione e della trasformazione della società italiana
Da questo punto di vista allora sempre prefigurato un'identificazione ancora più forte tra sociale e politico di quella che il suo partito fossi incline a manifestare
Non era così è stato un cultura ortodosso del centrismo egli piuttosto preconizzava attraverso il monopolio del potere governativo di assicurare il controllo dell'accesso certa
E la sua stabilità sociale attraverso un'equa distribuzione del reddito questo amalgama era poi la sostanza di un integralismo che nel suo pragmatismo poco aveva a che fare con l'originaria riscoprire cristiana di Dossetti
Era un integralismo del potere che gli veniva rimproverato come tale
Ma l'operazione che tentò due volte previa diverse gli usci solo in parte perché come si è accennato la democrazia cristiana assai precocemente era già andata radicale andò si nel sociale
Esprimendo al suo interno una composita rappresentanza di interessi
Così che il tentativo di ricondurre il tutto ad un modello gerarchico di organizzazione non funzionano è prevalsa definitivamente il sistema correntizio coi suoi
Risvolti corporativo
Quanto alla seconda considerazione quella cui egli tese sempre
Senza mai conseguire fu un'egemonia sul partito che portasse naturalmente è un controllo con controllo stabile delle funzioni di governo
Aveva più di altri la fretta constatazione che il potere si disponeva in forma di nomenclatura alla quale occorreva conferire stabilità ed efficacia operativa
Sono in questo senso poteva dirsi anche lui un centrista
Ma la politica democratica Lisi problematici proponeva come una necessità non comunale ricorda plasmare continuamente interessi sentimenti ride
Allo scopo di garantire una sostanziale unità sociale e politica come invece in sommo grado ma intendeva Moro
Negli anni Sessanta si disse lui che avevo una vocazione gollista ora la sua personalità il nulla poteva essere accomunata quella dello statista francese salvo una comune preoccupazione
Nei rispettivi ambiti nazionali
Che nel caso di De Gaulle aveva riguardato il sistema di governo della Quarta Repubblica francese nel caso di Fanfani riguardava la Prima Repubblica italiana
E infatti e Fanfani non lo pose
Come problema di riforma costituzionale sebbene qualche accenno in questa direzione lo si trovi Luigi ma appunto in termini di centralità sociale di azione di governo per attendere in modo organico alla gestione di queste
Quindi di coerenza di indirizzo politico nell'ambito di una democrazia governante i cui profili riscontrava deboli nel sistema politico istituzionale della Prima Repubblica
Nella DC dopo De Gasperi fu l'unico a porsi con chiarezza di vedute volontà di azione questo problema
E questa doppia debolezze originaria è tornata più volte in termini diversi a presentarsi e può dirsi anche ora irrisolta grazie
Come dire
Analisi coinvolto condivisibile credo bene abbiamo l'ultima
Relazione il professor
Lucherini intere Fanfani dall'esilio Svizzera ritorno in patria mille novecentoquarantatré quarantacinque
Sì sì
Innanzitutto devo fare alcune precisazioni che non sono di circostanza devo ringraziare il presidente della Fondazione omonima Mirabelli perché
Il diario per quanto riguarda la parte svizzera non era
Disponibile fino a poche i mesi fino
Poco più di un anno fa
E poi devo dire che anche questa non è una cosa d'obbligo
Probabilmente la relazione che o almeno l'intervento visto l'ora che abbraccio terrò
Che abbiamo fatto premette stava
Più consona perché le l'esilio Svizzera un pretesto e anche le ultime affermazioni del professor Craveri mi fanno in questo senso mi mi rafforza in questo senso un pretesto per parlare
Del Fanfani non solo anagraficamente giovane ma già maturo come lavorazioni concettuali stava meglio dico nella probabilmente nella mattinata ma non mi
Voglio dire mi sono auto ringrazio la professoressa perché mi sono auto promosso quindi un'occasione importante come questa
Il titolo di questo breve
Di questo breve UE intervento
Potrebbe essere sia riprendendo
Pagine del Diario da appartenenti
Alle alle prime settimane e la prima
Che sto per citare dei primi giorni
Del diciassette del diciotto settembre giorno successivo all'espatrio
Si potrebbe intitolare
Continuano molti a domandarmi perché siamo espatriati Amintore Fanfani nell'esilio svizzero quarantatre quarantaquattro quarantacinque
Mi è venuto in mente che invece in maniera
Paradossale perché forse a Fanfani appunto si sono attribuite
A visioni orpelli vita con liste
Quando non e o autoritarie
Una un'affermazione
Che può essere interpretata in questo senso per lei di di delle Itala utili o di volontà
Di un Esecutivo forte un'affermazione del tardo quarantatré e poco prima del Natale quarantatre in cui in in una delle molte discussioni che egli promuovere fa siamo nella fase preliminare poi ci sarà
Tutta una serie di diritti organizzati una riorganizzazione di tutta una serie di lezioni prima di formazione quindi fa pensare già quello che poi la DC
Che quelle Fanfani quando sarà responsabile della Spes grazie soprattutto tu sei affiancherà soprattutto Dossetti fa pensare al periodo successivo al mille novecentoquarantasei quarantasette
Queste sono solo conversazioni che ha con i suoi colleghi
Tra virgolette particolari
Come come Luigi Einaudi come il giurista Carnelutti o come il socialdemocratico Luigi Luigi Preti
La frase in questione è una lunga una lunga digressione del Diario nella quale si ipotizzano si ipotizzano possibili scenari
Per l'Italia nel novembre lunedì diciotto novembre trentunesimo giorno di quarantunesimo giorno di esilio
Discussione vivacissima continuamente rinviata da preoccupazioni personalistiche sulla causa della rovina italiana
Il passo che mi interessa è questo
Insomma
Dice Franco scrive Fanfani poi ci sono degli omissis non perché perché sia di difficile lettura la grafia per la via della dittatura
Preparare il popolo a fare a meno della dittatura
Quello che viene che viene in mente sono viene in mente quanto detto Roggi stamattina cioè sul fatto che
Questa discussione
Sulla sulla terza via
Hanno detto anche altri nel corso del del pomeriggio sulla terza figlia
Mi fa venire mi fa mi fa
Sorgere delle suggestioni cioè
Se Fanfani fosse un uomo di centro costretto ad andare in un certo qual modo o in modo anche
Possente potente sia come modo come come maniera che come sostanza verso sinistra
E che e che
In collegamento con con con la risposta che si può dare il via a una domanda del genere che sostanza che che forza e che qualità avesse poi la terza via auspicata e della quale per esempio nell'opera che anch'che ha citato prima il Presidente Mancino nella nella perenne nella lunga premessa di circa una dozzina di pagine alla
A capitalismo socialità e partecipazione
Fanfani
Si pone cito lo svolgimento della storia economica e politica di questi il libro del settantasei appunto di questi ultimi decenni ha inserito i problemi del capitalismo al centro dell'attenzione umana
Più di quanto lo fossero allorché tra le due guerre mondiali
Si sono moltiplicati gli studi su di essi in quel periodo anch'io li coltiva ai
Questo coltiva ai richiama alla mente invece la relazione della professoressa molto molto interessante professoressa Assante
Nel senso che
Ci sono tutta c'è tutta una serie di io ho trovato presso
Appunto l'Università Cattolica della del Sacro Cuore non so se c'è più il la professoressa Parisi
Sì
Una serie di di di di letture effettuate da da Fanfani appunto
Fanfani negli anni negli anni trentuno trentasei ci sorprende prima della guerra di Etiopia trentuno trentacinque
Per esempio ha letto lì perché ce ne sono le tracce
Un volume di brughiere un che era un economista un corporativi sta prima ancora che un economista Giuseppe buche il corporativismo e gli economisti gli italiani
Come pure
Uno dei volumi i principi di quel della serie che il ministro il promotore delle corporazioni
Il ministro Giuseppe Bottai
A
Si fa promotore punto cioè quella serie quella serie partorita dal dall'archivio di studi corporativi dalla rivista anni sembra trimestrale quadrimestrale
Ed è un volume intitolato all'economia programmata che non può che non vuol dire soltanto
La triade classica che in molto spesso in quegli anni Urso Germania e Italia si intendeva ma ci sono anzi volume inizia con Stati Uniti
E Gran Bretagna perché all'epoca c'era in Gran Bretagna e l'esperienza del Governo
Laburista mi sembra McDonald o comunque di coalizioni poi
Che attua certe certe scelte
Un altro volume di un editore neonato cioè inaudita un volume del mille novecentotrentaquattro
è dedicato alla crisi era il mio dire un volume collettaneo
Che fedele
Le firme tra le firme principali sulla sulla crisi in atto e che il sistema di
Le possibili uscite da questa crisi cioè proprio la firma di Schumpeter e in questo in questo volume
Ma
Le parti
Che Fanfani dell'etica alla delineazione di una possibile ospita Billé terza via
Il discorso ritorna adesso su quella citazione della dittatura
Si alternano a alle fasi di descrizione di come il Paese di di accoglienza quello che
Nel consta essere l'unico volume esplicitamente dedicato
Al periodo alla fase storica e al fenomeno degli esuli in terra Lusetti calcolo di Renata Broggini Terre d'asilo e rifugiati italiani in Svizzera
Nel mille novecentoquarantatré mille novecento quarantacinque pubblicato nel novantatré dal Mulino
Oltre poi a un intervento nella
A dicembre nel convegno il convegno milanese all'Università Cattolica
Appunto Fanfani ci sono subito per esempio a pagina due a pagina tre del Diario ci sono
Notazioni abbastanza il interessanti sul
Su come la si viene accolti da parte della non solo della popolazione ma
Dalla gli ufficiali svizzeri e da colleghi almeno in parte i colleghi di Fanfani stesso e di altri suoi
Ai suoi colleghi scusate indici bisticcio di parole ufficiali le molte ore libere cito
Questi questi ufficiali questi insegnanti si mettono a disposizione del dell'esercito ormai
Esercito esercito sbandato insomma di rifugiati
Tra l'altro apro una parentesi la decisione
Da parte di Fanfani era stata molto
Combattuta tra il l'undici subito dopo l'annuncio quando lui si trovava nel Varesotto l'annuncio dell'armistizio
Di Cassibile e il diciassette si in quella settimana il diciassette settembre se le cose se cosa fare in che tempi farlo poi con il cognato si sposta
Con ancora indosso abiti militari verso
Verso il piantone disposizione francese
Per le molte chiusa prende molte ore libere furono utilizzati fin dal primo giorno invenzioni tedesco e trenta e fronte soprattutto francese ai pochi che tali lingua avevano dimenticato
E ai troppi che non l'avevano mai imparate anche studiando le lungo sui banchi di scuola
Gli svizzeri del luogo continuare una mostrarsi ospitali con offerte va be'anticipo eccetera da Berna ed altri altre città giunsero le prime offerte di sigarette
Questo
Ci sono anche anche altre ripetute
Indicazioni su come si svolge la vita dei dei prigionieri però c'è da dire che Fanfani probabilmente che per il proprio il proprio carattere o gli obiettivi che si era prefisso compiendo una scelta di recarsi
In Svizzera comincio a organizzarsi come
Detto stamattina ad oggi
E organizzare in particolare la propria la propria giornata per esempio ogni giorno significativo primo maggio del mille novecentoquarantaquattro nell'anno successivo all'espatrio
Duecento trentasettesimo giorno da appunto dall'entrata nel territorio svizzero
Da oggi eccesso su mia domanda di fare l'aiutante del colonnello ricca al lettore di lettori di lingua francese
Tu torna ad essere solo professore così posso essere più libero nello studio
E siccome mi sono proposto di pensare seriamente da oggi alla militanza venire in Italia riorganizzi su tutta la mia giornata nel modo seguente va bene sveglia alle sette e mezzo partenza per Rosanna
Un'ora in biblioteca un ora direzioni varie soprattutto lo scopo di esercitare l'orecchio il francese
Si recava avete dove c'erano sul lago organizzati questi corsi ormai da allora dall'inizio del del febbraio mi sembra in quarantaquattro
Faceva un'ora di stesura della storia economica italiana
Insomma tendeva a questa
Un punto un'ora di studio vita al ritorno un'ora di studio lingua francese
Cilena svago certo eccetera e poi
Soprattutto l'inverno primavera del quarantaquattro importante perché con nota una sorta di inizio di incipit al distacco rispetto alla comunità tranne poi
Rapporti che mantiene in maniera quanto meno assidua con con il solo inaudita la comunità italiana sia della degli ufficiali che da altri perché per esempio a un certo momento personali
Non è neanche importante nell'economia del discorso
Lui fa un'annotazione piuttosto severa su suoi colleghi che giocavano a poche ore per venivano anche somme su come cospicue
E non di Fatih parte dice letteralmente passare le ore serali dalle otto alle undici prima di coricarsi
Nell'ozio e nella
E nemmeno nel non far niente ho ancora qualche minuto
Tre minuti allora se riesco cinque minuti cerco di concludere
Quello che che mi preme dire qui nei pochi minuti a disposizione e che
Siccome appunto il suo il suo un nuovo
Non so come dire come il collega amico luogo collega si conoscono somma più o meno in quegli anni bene dell'esilio Einaudi aveva nel mille novecentoventidue quindi vent'anni prima recensito un volume del
Dell'economista scozzese William smalto testamento spirituale di un economista
Questo che poi sarebbe stato tradotto da una da un allievo collega di
Delinea oggi
Einaudi che prima lo recensiti c'è sul
Sulla sulla riforma sociale prima che il regime della facciata era tolga e poi gliela faccio chiudere così
Fanfani si sforza a mio avviso proprio con quel
In quella in quelle impianto riformatore o in quell'ansia riformatrice
Di farsi che come a cui diamo Smart aveva
è un con
Una parola che in inglese a un certo significato Smart
Come Smart si era impegnato in prima persona come come
Come riformatore sociale notate che
Smart era stato il
Possiamo dire il successore di secondo o secondo lei insomma il il pronipote di DTT dismesse sulla cattedra
Aggredisco
Come Smart si era dedicato attivamente ai problemi sociali così
E aveva cercato di di di
Smentire quello che la famosa era stata la famosa formula di Carlyle cioè sul fatto che l'economia politica fosse una
Antismog science cioè una
Una un'arte una scienza triste
Brutta così Fanfani
Con la sua attività appunto immediatamente precedente del quarantadue con il quel dialogo sui sui poveri cerca di far vedere che
Ci sono sistemi attese alternativi
Al al naturalismo e poi quello che è stato giustamente definito il neo volontarismo per esempio nel diario svizzero nell'negli ultimi le targhe nera tarda primavera del quarantaquattro
Mentre
A mio avviso in maniera un po'sbrigativa e anche schematica
Confuta categorie come mezzo sociale di produzione eccetera marziano mostra però una forte simpatia per il Socialismo in revisione riformista di Bernstein
Che
A mio avviso a mio modesto avviso non è una sorpresa se noi pensiamo che
Che Fanfani
Città e si rifà appunto a Anna a a un esportava esponente della arcate del socialismo suo socialismo di Stato come che venne poi pubblicato a spron battuto in Italia nella seconda serie
La biblioteca dell'economista e cioè
File Roche
Il problema è che
Questo neo è o volontari a mio avviso appunto a mio parere questo neo volontarismo
Finisce per per
Come dire un po'avvitarsi su se stesso come come Fanfani come attesta una frase che Fanfani
Con come testo la fase che Fanfani quando si riferisce alla
Subordinazione dell'economia alla politica e a sua volta di quest'ultima rispetto
All'etica
Lasciando anche fare da parte il fatto che si rischia così di fare un passo indietro rispetto a tutta la moderna dottrina politica da Machiavelli
Da Machiavelli in avanti
Comunque
Ammette perché prima di tutto ammette che la povertà questo lo dice lo dice Luciano però le sue la povertà si può solo attutire ma non ma non eliminare e cito
Il suo questo intervento sulla povertà si può attuare in una società organica basata sulla collaborazione tra le classi del resto lui
Questo
Lo aveva scritto anche in quel lungo già dal titolo poi nella stesura vi lascio ancora più immaginare molto interessante peraltro
E in Svizzera schema del piano suggerito dal professor Amintore Fanfani
Per la partecipazione di tutti gli interessi al controllo della produzione e della distribuzione dei complessi produttivi il che chiudendo
La mia discuta mia disquisizione mi scuso ancora una volta per l'improvvisazione
Mi fa pensare che
A Fanfani e non è certo un titolo di demerito
Mai anzi me lo fa vedere in una luce attuale per certi versi molto attuale ci sarebbe bene ha tagliato quella sorta di sigillo sul
CCT lumbard medievale che ho visto una volta
Su un documento in cui del resto lui identifichi conosceva bene lì in cui c'era scritto corpus in corpore corporatura grazie
Entrambi