Intervista a Gianfranco Conte sul Decreto legge "incentivi"

Radio radicale con il presidente della Commissione finanze l'onorevole Gianfranco Conte del Popolo delle Libertà per parlare di questo decreto incentivi che è un decreto
Che scade le il dodici aprile che i due rami del Parlamento hanno urgenza di esaminare si tratta senza dubbio di un provvedimento delicato che ha visto
Un'ampia discussione anche molto contrastata all'interno delle delle Commissioni parlamentari innanzitutto
Onorevole lo dico a lei come pensa che andranno come andrà il confronto qui in Aula alla Camera dei deputati e verranno superati i contrasti che ci sono stati anche tra Popolo delle Libertà e lega su alcuni aspetti del
Del provvedimento
Ma guardi i contrasti di cui parla sono riferibili ad alcune
Intemperanze chiamiamoli così in considerazione del fatto che pur
Parallelamente si discuteva di un capitolo
Molto importante per la legga anche quello delle quote latte si discuteva di incentivi dall'altra parte
La contemporaneità delle due
Discussioni ha portato a verificare se c'è la possibilità di spostare argomenti dall'uno all'altro insomma ma
Tutto riferibile a questo particolare aspetto per il resto c'è stato un confronto molto sereno anche con l'opposizione naturalmente
C'è sempre chi dice facciamo di più è uno dei temi anche hanno rallentato il lavoro della Commissione è stato quello sulla patto di stabilità
In considerazione del fatto che a latere del federalismo fiscale era stata anche approvato una mozione Franceschini se ricordo bene
Che impegniamo al Governo
Rendere disponibili le risorse che erano bloccate presso gli enti locali
E quindi una revisione del patto di stabilità
Tutto questo in un contesto generale in cui
Di governo passo mosso sempre con molta prudenza guardando soprattutto a quello che era
Ma la necessità di tenere sotto controllo il debito pubblico a quiz ci dimentichiamo sempreché nostro il terzo debito pubblico del mondo che in un momento in cui
Sui mercati internazionali
Piombano da parte di tutti statistici
Richieste di
Finanziamento
Dei loro debiti pubblici è chiaro che insomma ci troviamo in queste condizioni
Dicevo in un momento in cui sul mercato internazionale
Tutti stanti dell'Occidente stanno comprando titoli di debito
è chiaro che il sistema esiste insisteva
La preoccupazione a un certo punto questa eccessivo offerta potesse in qualche modo penalizzare
I nostri titoli che
Sono riferibili a un debito accumulato store storicamente che insomma comunque va
Continuamente rinnovato
Perciò il Governo si è sempre mosso con prudenza lo ha fatto anche in questa occasione
Liberando
Forse poche risorse rispetto a quello
Che naturalmente i comuni Sirica attendevano ma senza dimenticare che invece
è stato approvato un emendamento
In cui in realtà si utilizzano debiti pregressi per favorire il pagamento
Delle pubbliche amministrazioni nei confronti dei fornitori è una cifra considerevole
è stata messa a disposizione un miliardo e mezzo
Che utilizzati con effetto leva garantiranno il pagamento di
Almeno una ventina di miliardi diritti BT pregressi
Naturalmente acquistato collegato anche la necessità
Di monitorare la spesa all'interno dei
Dei ministeri
Mania di avere un quadro definitivo di quelle che sono le
Ma i debiti di fornitura
Per quanto riguarda la delocalizzazione delle imprese e so che nel provvedimento è contenuto anche un
Una norma che riguarda incentivi alle alle imprese anche nelle nel settore dell'auto
Per per sostenere quelle imprese che vorranno restare in Italia e non vorranno delocalizzare come siete arrivati a questa questa norma e pensate che a sarà efficace
Ma guardi è la la norma così come è scritta
Debbo dirle con molta franchezza
Io non la condivido gran che
Considera un ricatto
No considero diciamo che è un tema di così forte rilevanza che è stato già affrontato in sede europea ed è soggetto all'autorizzazione della Commissione
Ne
Ma cosa aggiuntiva della quale si può fare una bandiera in campagna elettorale ma insomma
Noto a tutti che c'è stata una grande discussione a livello internazionale sulla delocalizzazione
E
Precedere
Che incentivi
Dati all'acquisto di prodotti abbiano ricadute sulle in prese
è cosa
Condivisibile ma poiché sul mercato ci sono auto giapponese ex la merce non hanno fabbriche d'Italia
Che cosa facciamo lo applichiamo solo alle imprese italiane
Essendo convinto che complessivamente imprese che sono in tutto il mondo che avrebbero vantaggi da questo provvedimento per esempio per la
Rottamazione
Ma cosa ben curiosa
Lei potrà dire ma è stato adottato
è stato votato come atto di indirizzo
Come
Se vogliamo Moro al suo Igino nei confronti delle aziende chiedendo loro
In questa fase di crisi di non
Guardare ad altri mercati probabilmente più convenienti sotto il profilo del costo lavoro
Ma che
Evidentemente
Dati tenuta nella considerazione che
Norma manifesto
La cui applicazione bisognerà comunque aspettare non parete nell'Unione parere che probabilmente stanze
Il dibattito che c'è stato soprattutto su una norma di stesso livello che aveva proposto SAR così per le industrie automobilistiche francesi
Ha creato non pochi imbarazzi un dibattito molto forte a livello internazionale
Sarebbe un errore che seri seri e se il Governo mettesse la fiducia su o su questo provvedimento sul decreto del sulle quote latte si inasprire buon certo scontro politico all'interno dalla maggioranza
No io ritengo che sia
Del tutto ragionevole aspettarsi
La proposizione della questione della fiducia in considerazione del fatto che che insomma le quote latte si cadono
Ricordo bene il sei di aprile
Incentivi alla rottamazione il dodici
Con l'aggravante che gli incentivi alla rottamazione devono ancora fare il passaggio
Al Senato quindi insomma
Calendario della Camera e obiettivamente molto
Ingolfato vedremo questa settimana
In che termini saranno affrontate le due questioni cioè quelle della quote latte
E poi quello degli incentivi naturalmente la rapidità
Dell'esame
E fondamentale
Anche perché come le ho detto incentivi deve andare ancora al Senato che due-tre giorni al
Massimo dovrebbe convertirlo in legge
Altrimenti decadrebbero
Un'ultima questione Presidente lei mi ha parlato poco fa del della questione del debito pubblico
Noi stiamo vedendo che qui ne
Il Governo procede sempre con questi decreti incentivi con questi decreti milleproroghe un piano
Come ha fatto la Merkel in Germania non non non l'abbiamo non l'abbiamo visto qui in Italia e in altri Paesi del delle dell'Unione europea c'è un grosso piano complessivo di sostegno delle del dell'economia
Lei pensa che non non affrontare radicalmente il problema del debito pubblico scoraggi era sempre più le banche a dare prestiti ai privati e a a farle diciamo
A far dirigere i lavori la propria politica di investimenti verso titoli sicuri verso titoli legati al settore statale quindi impoverendo l'economia privata
Con loro non mi sento di condividere questa sua impostazione al perché
Novi abbiamo fatto tutti provvedimenti necessari per affrontare la crisi naturalmente avendo rispetto ad altri Paesi
Nelle condizioni di partenza abbastanza diverso altra parte tutti i fronti i dati fondamentali che si leggono in questi giorni dimostrano
Che la caduta del PIL nel nostro Paese inferiore a quello di tutti gli altri Paesi
Che il debito pubblico cresce meno nel nostro Paese rispetto all'Europa
Che il nostro sistema complessivamente se l'intento del sistema finanziario non ha avuto i problemi dell'Inghilterra dove sono state razionalizzate le banche
Ho la necessità di TV una forte sostegno al sistema bancario come nel caso dei tedeschi dove insomma si è dovuto intervenire soprattutto Perosa
I danni causati da investimenti titoli subprime americani
Dobbiamo ricordare l'Austria che è stata travolta dal tre come Adolf
Ne potrei fare tanti di esempi in questo senso d'altra parte guardiamo anche alla caduta del PIL l'incremento del tasso di occupazione della Spagna insomma
Se un ottimo va a fare giro d'orizzonte su tutti i Paesi europei
Scopre
Che da noi insomma le cose vanno diversamente
Voglio dire meno peggio rispetto agli altri problemi dalla nostra economia su uno
Soprattutto riferibili di al settore delle esportazioni
Che naturalmente ha subito
Il crollo della domanda nei Paesi più industrializzati la Germania e Stati Uniti ma è chiaro che in questa fase in cui
Permessi tutti i giornali hanno titolato la crisi la crisi la crisi è chiaro che
Chi aveva
Scorte in magazzino ha provveduto a farle fuori aspettando tempi migliori
è chiaro che la produzione industriale senza scorte non si muove il giorno in cui saranno finite le scorte bisognerà ripartire con gli ordini io personalmente sono ottimista ritengo che
Questa cosa
Possa essere fatta soprattutto pertinenti interventi che andavano fatti erano soprattutto quindi ti pulizia attivi strumenti finanziari molto evoluti ma assolutamente
A incomprensibili di che fondavano su niente insomma al ritorno all'economia reale e il nostro differenza di altri Paesi a un'economia reale e forte
Ci mette nelle condizioni meglio di altri di potere sul reggere la crisi
Abbiamo
Anche in questo provvedimento garantito la copertura degli ammortizzatori sociali come abbiamo visto anche in misura
Sovrabbondante rispetto alle necessità perlomeno fin qui
Terrificante
C'è
Il sostegno fatto alle banche che in realtà è un sostegno intermediato perché
Banca sono state costrette a firmare dei protocolli di intesa che garantiscano gli stessi livelli
Di
Erogazione del credito rispetto al passato
Ora naturalmente le banche che hanno
Fino ad oggi
E qualche in qualche caso il successo speculato
è più su titoli
A
Su derivati piuttosto che sul suo oppure
Oggi dovrebbero indirizzata alle loro attenzione sull'economia reale lascia perdere questo titolo questa parte di mercato finanziario che ha creato molti problemi
D'altra parte veda finché non si esce
Dal
Dalle secche determinate da una certa cultura anglosassone nell'acqua nella quale quello che era importante era risultato trimestrale di un'azienda quella che era importante garantirsi le maggiori Commissioni possibili quello che era importante al di là dell'etica necessarie a governare
Istituti bancari la cultura del profitto in sé e per sé insomma è stata sconfitta l'idea
Che era
Passata nel mondo finanziario e che in fondo si potesse creare un un mega sistema di catena di Sant'Antonio che ci siamo inventati noi in Italia infatti
Famosissimo al Codice Pont si terrà un'identità lo americano che trasferì in America la catena di Sant'Antonio su quel sistema sia il Rettore mercato finanziario c'era sempre qualcuno che
Portava nuove
Risorse finanziarie che servivano a pagare quelli che li avevano sottoscritti prima di loro nel momento in cui chiaro non c'è stata più economia vera sotto è crollato tutto il sistema ma d'altra parte
Se lei pensa che
Nel sistema americano
Quello che si è sempre tentato di fare
Era non tanto quello di verificare se per esempio nel sistema immobiliare i crediti che venivano dati erano supportate da capacità di restituirci
Ma quello che era importanti era alimentare il sistema perché si guadagnavano Commissioni sul
I contratti che venivano firmati questo alimentato una ricerca sparo svolti che ha dei broker e di guardare di garantire sempre nuove risorse finanziarie che servivano a migliorare
Ammessi i bilanci trimestrali delle imprese che garantiva nove Stocco scena che garantivano
No una
Visione della finanza florida
Che non esisteva insomma
Questo è il sistema ringraziamo il Presidente la Commissione finanze del della Camera l'onorevole Gianfranco Conte del Popolo delle Libertà