La rassegna della stampa estera

Buongiorno riesco datori di Radio Radicale martedì quattordici aprile questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura Dilaviz carrettino apertura quest'oggi torneremo ad occuparci del terremoto che ha colpito l'Abruzzo un tema che rimane d'attualità sui
Giornali esteri vi proporremo una corrispondenza di Tremonti in Italia tra le rovine dell'Aquila lutto cedo il posto alle polemiche e alle inchieste
Parleremo poi di alcuni temi d'attualità internazionale a partire dalla pirateria nel fine settimana ci sono stati alcuni e venti largo delle coste somale
Leggeremo editoriale dal Wall Street Journal che salutarla salvataggio del capitano americano Philips e dice di continuare così un'America nel vivo dei pirati sono morti
Parleremo anche
Di rame del dossier nucleare l'Alto rappresentante per la politica estera europea abbia sovrana ha invitato gli iraniani nuovi colloqui colloqui a cui prenderà parte anche l'Amministrazione Obama leggeremo un'analisi di Roger Cohen lenticchie dall'America Realpolitik sull'Iran
Di tutt'altro avviso invece mai collo Rubin su Wall Street Journal secondo cui quello iraniano un gioco di diplomazia assenza sincerità
Poiché l'usura parleremo di temi internazionali che sono al centro delle battaglie dei radicali come
L'antiproibizionismo su France saltare mestieri c'era
Una lunga analisi di Kleist Crook sulla stupida guerra criminale contro le droghe vedi Stati Uniti
Le mondo oggi invece si occupa della Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite l'organo che ha sostituito la Commissione di diritti umani
Fa un po'il Bilancio di quello che è stato fatto in questi anni ed è sostanzialmente un disastro leggeremo perché ma partiamo dal terremoto con
La corrispondenza di Philip ride giornalista di le Monde
Io oggi in Italia tra le rovine dell'Aquila il lutto cede il posto alle polemiche scrive il quotidiano francese
Le operazioni di salvataggio si sono concluse domenica L'Aquila ed è arrivato il momento delle inchieste sotto le rovine del capoluogo dall'Abruzzo infatti compaiono i primi scandali
L'esame di coscienza chiesto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano rischia di essere doloroso
Numerosi immobili recenti sono crollati come castelli di carta mi trenta secondi del sisma del sei aprile
Per contro alcuni vecchi palazzi del Rinascimento hanno subito solo danni minori
Secondo i primi elementi di un'inchiesta giudiziaria aperta dal procuratore dell'Aquila
Diversi di questi edifici recenti presentavano gravi anomalia le strutture di due immobili che sono crollati interamente o parzialmente cioè la casa dello studente l'ospedale dell'Aquila
Sarebbero state costruite utilizzando cemento armato che presenta una quantità anormalmente bassa di ferro
Ma al lavoro della Procura che ha permesso l'inchiesta rigorosa
Che ha promesso un'inchiesta rigorosa e la prigione per i responsabili sarà complicato secondo le monta che il Tribunale del suo ufficio sono stati interamente distrutti così come il catasto
La polizia questa indagando su un altro scandalo sabbia di mare utilizzati in alcuni casi per la fabbricazione del cemento altra anomalia i pilastri di sostegno di alcune abitazioni non avrebbero avuto le dimensioni previste dalla legge
Questi sospetti per le mondo si aggiungono le défaillance che si sarebbero prodotte nella valutazione che l'allarme terremoto nei controlli
Il quotidiano francese cita la Presidente della Provincia Stefania prezzo pane che dice
Eravamo informati sulle scosse sismiche da mesi anche se i ricercatori dicono che non si possono prevedere i terremoti sappiamo che l'Abruzzo si trova in una zona di attività sismica
Ma i palazzi non sono stati costruiti per resistere i terremoti e qui sta il punto
Per le Monde in Italia venti milioni di persone vivono in zone a rischio sismico ma la legislazione in materia
Questi territori è stata applicata male con un applicata del tutto
Approvata nel settantaquattro riformata nel mille novecentonovantasei la legge lungi dall'essere rispettati in Abruzzo questa legislazione addirittura è stata rafforzata nel due mila e cinque
A seguito di un terremoto nel Molise che aveva provocato la morte di trenta persone
Ma per la pressione della lobby dei costruttori
Che dicevano di non essere tecnicamente pronti a rispettare queste nuove norme la loro applicazione è stata rinviata prima dal Governo di centrosinistra di Romano Prodi poi nell'autunno due mila otto da Silvio Berlusconi
La legislazione dovrebbe entrare in vigore solo nel giugno due mila dieci
Ma è troppo tardi fa notare in conclusione le Monde per garantire la sicurezza degli edifici che saranno ricostruiti così quotidiano francese che giustamente
Chiama in causa la responsabilità del Governo attuale ma anche di quello precedente e chiude con questo interrogativo se le
Case che saranno costruito ricostruite all'Aquila rispetteranno o no l'attuale legislazione anti sismica
I temi che l'attualità internazionale in primo piano nel fine settimana c'è stata la questione della pirateria largo delle coste della Somalia
L'intervento da parte delle forze speciali francese ha permesso la liberazione di un veliero anche se è stata la morte di un cittadino francese
Poi domenica la liberazione del capitano americano Phillips salvare il capitano Philips e il titolo dell'editoriale del Wall Street Journal un americano vivo dei pirati morti speriamo che si continui così scrive il quotidiano americano
Il salvataggio nella domenica di Pasqua del capitano Richard Phillips dai pirati somali è un tributo il suo coraggio personale e alla capacità i nervi d'acciaio della Marina militare americana ora
L'Amministrazione Obama secondo il Wall Street ha un obbligo di punire questi pirati in modo che non si assumono mai più il rischio di sequestrare una nave con bandiera o equipaggio americano
La Casa Bianca e la Marina militare dicono che il Presidente Obama aveva dato un'autorizzazione generale ad usare la forza in queste circostanze e questo va a credito del Presidente con tutto il mondo che stava guardando la Marina americana non poteva permettersi di
Farsi legare le mani dai pirati questo quel tipo di decisione che spetta il Comandante in capo i pirati somali
Sono diventati automaticamente un obiettivo militare secondo il diritto del mare nel momento in cui hanno preso in ostaggio il capitano Phillips
Un pirata domenica risposto dicendo che francesi americani pagheranno le conseguenze per aver ucciso i sequestratori noi non uccidiamo ma prendiamo riscatti d'ora in poi faremo la stessa cosa
Con francesi americani ha aggiunto questo pirata potrebbe essere solo una spacconata ma per impulso di giornali Stati Uniti
Ridurranno le possibilità che questo accade davvero se i pirati sapranno di rischiare la vita o di trascorrere la loro vita in una prigione americana
Obama domenica ha detto che dobbiamo continuare a lavorare con i nostri partner per prevenire altri attacchi essere pronti
A interdire atti di pirateria assicurare che quelli che commettono atti di pirateria siano ritenuti responsabili per i loro crimini
Ma aggiunge Wall Street Journal dal momento che la Marina militare non può impedire tutti i sequestri qualche tipo di azione militare contro i pirati anche su terraferma potrebbe essere necessaria
I pirati somali stanno trasformando l'alto mare in uno stato di anarchia
Che non si vedeva da un secolo più continueranno a terrorizzare innocenti fino a quando quello che chiamiamo mondo civilizzato non dimostra loro che subiranno la stessa sorte dei pirati che hanno fatto l'errore di sequestrare il capitano Phillips così
Tra l'altro
In Borsa di giornale che si schiera dunque contro le trattative i pagamenti ti riscatto semmai per un'azione militare
Molto più dura anche sulla costa somala altro tema d'attualità internazionale l'Iran il suo programma nucleare l'Alto rappresentante per la politica estera europea Javier Solana ha chiamato la sua controparte iraniana invitandolo al tavolo dei negoziati
A cui parteciperà d'ora in poi anche l'Amministrazione Obama una sorta di svolta rispetto alla politica strategia seguita dall'Amministrazione Bush che solo
In un'ultima renda riunione
Del dei negoziati multilaterali sul programma nucleare iraniano
Aveva mandato un fu inviato ad ogni modo l'Herald Tribune ieri pubblicavano un articolo di Roger Cohen a colloquio in qualche modo con Matt nuda al e El Baradei il direttore uscente dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica
Che ha sempre
Giocato un ruolo un po'ambiguo in tutto questa tutta questa vicenda
Cohen
Già nel titolo chiede una Realpolitik per l'Iran perché quasi certamente troppo tardi per impedire all'Iran di acquisire uno status di potenza nucleare virtuale l'articolo diviso in due parti
Prima una sorta di intervista il Baradei
Che dice che una combinazione di ignoranze arroganza sotto l'amministrazione Bush ha sprecato
Una serie di opportunità diplomatica con l'Iran è permesso alteranti andrà avanti con decisione sul suo programma nucleare
Per andare a dei l'ipotesi che l'Iran possa avere l'arma nucleare domani è una montatura ma dice tra l'altro la
Al direttore dell'Agenzia di Vienna questo può cadere in un lasso di tempo di due cinque anni
Richard Cohen condivide l'analisi di El Baradei sugli errori di Bush che scrive al collo vistare le a regalato all'Iran
Maggiore potere influenza senza avere in cambio ciò che potrebbe servire gli interessi americani ora con migliaia di centrifughe al lavoro l'Iran sta per ottenere ciò che a lungo ricercato c'è il riconoscimento del riprenderle del suo regime da parte d'amministrazione Obama
E la rinuncia
Americana alla richiesta di sospendere l'arricchimento dell'ordine dell'uranio come condizione precondizione al dialogo con gli stessi
Stati Uniti detto questo scrive ancora in
Questa questo scenario è salutare per l'America è essenziale il realismo perché troppo tardi per impedire che l'Iran raggiunga lo status di potenza nucleare virtuale
L'unica cosa che si può influenzare è il grado di questa virtualità in termini di Potenza nucleare così tra l'altro
Roger Cohen di tutt'altro avviso
E quindi contro in qualche modo i negoziati e Michael Rubin dall'American Enterprise Institut sul Wall Street Journal ciò che l'Iran è realmente pensa dei colloqui è un gioco di diplomazia senza sincerità
Ricorda Rubini il nove aprile capo dell'Agenzia atomica iraniana annunciato che la Repubblica islamica installato settemila centrifughe
L'impianto di arricchimento di uranio in a Tanzi e la notizia è arrivata il giorno dopo che il Dipartimento di Stato americano aveva annunciato un dialogo diretto con l'Iran nell'ambito dei negoziati multilaterali sul nucleare
Chi vuole una politica di invece mentre conterranea dice che il dialogo è l'unico modo per andare avanti progressi dell'Iran negli ultimi otto anni sarebbero il fallimento della strategia dell'Amministrazione Bush
Il Presidente Obama per esempio nel suo discorso del ventuno marzo gli iraniani ha dichiarato che la diplomazia non farà progressi con le minacce vogliamo che il dialogo sia onesto basato sul rispetto reciproco
Il Presidente si scrive così in una scuola di pensiero che dà la colpa del fallimento della diplomazia al suo predecessore invece che gli avversari il problema per Ruby né che la Repubblica islamica non è un attore passivo semmai il contrario
Pur se le giornate ricorda questo decennio o quasi negoziati tra gli europei gli iraniani ma anche indirettamente tra americani e iraniani
Questa diplomazia non ha funzionato perché l'Iran non è un negoziatore sincero così tra l'altro Michael Rubin a proposito della Corte l'impeachment con
Teheran
Tra i temi d'attualità internazionale ci sono alcuni
Che riguardano
Le battaglie politiche dei radicali per esempio
L'antiproibizionismo ieri sul Financial Times c'era una lunga analisi di Kleist Crook
Dal titolo significativo una stupida guerra criminale contro le droghe negli Stati Uniti
Scrive Crook
Quanta miseria può causare una politica prima che ci si renda conto del suo fallimento e dunque si decida di cambiarla
La guerra contro le droghe degli Stati Uniti suggerisce che non c'è limite la miscela implacabile di proibizione giustizia penale punitiva
è sbagliata da ogni punto di vista sul principio e morale perché persegue crimini senza vittime e la pratica un disastro di proporzioni enorme
Va beh un politico americano suggerire una riforma seria di questo regime folle e ancora visto come un atto di autolesionismo perfino un osservatore casuale
Può constatare che i danni prodotti negli Stati Uniti dalle droghe illegali sono risultato del fatto che sono illegali e non del fatto che sono droga
Molte più vite vengono distrutte dalla brutalità della repressione e dagli enormi network criminali che la proibizione creato
Che dalle stesse sostanze vale per la cocaina ed eroina ma anche per le droghe leggere come la marijuana ma l'assalto contro il consumo di cannabis fissa nuovi Standard per la stupidità stupidità della politica proibizionista
Circa metà degli americani dicono di aver trovato la marijuana e questo li rende tutti criminali agli occhi della legge fortunatamente non tutti sono stati beccati ma quando bisogna applaudire al fatto che chi viola la legge non viene beccato c'è qualcosa che non va nella legge
In uno studio di Jeffrey ma era un dell'Università di Harvard si constata che nel due mila e quattro più di trecento mila persone erano nelle prigioni americane per aver violato le leggi sulle droghe
Più del numero di detenuti complessivi il Regno Unito Francia Germania Italia e Spagna oggi quel numero ancora più alto potrebbe arrivare a cinquecento mila la stragrande maggioranza delle persone condannate per reati di droga
Faticherà a trovare un altro lavoro dovrà fronteggiare una media di difficoltà perché negli Stati Uniti una volta che si è un criminale se è un criminale per sempre
Non solo questa politica non ha ridotto l'uso di droghe ma i danni collaterali sono di tipo diverso la tenenza legate a reati di droga è in aumento in modo significativo in Messico e nelle città americane vicino alla frontiera
Migliaia di persone sono state uccise delle bande criminali che si fanno concorrenza sul traffico molti consumatori muoiono a causa di come viene tagliata la droga o perché
Si scambiano le siringhe e poi c'è anche una conseguenza per la sicurezza nazionale in Paesi come la Colombia con l'Afghanistan i profitti derivanti dal proibizionismo
Sostengono i terroristi il proibizionismo alimenta la corruzione dei Governi gli Stati Uniti non sono un eccessivo un'eccezione
Visto che i reati di droga non fanno vittime mancano i testimoni dei processi e così di autorità americane tendono a violare le libertà civili fondamentali
Facendo perquisizioni senza mandato distorcendo testimonianze e così via evidentemente poi il martello che la guerra la droga colpisce molto di più la comunità nera di quella bianca poche politiche in precedenza
Sono state così
Fallimentari scrive Clai Crook e la cosa assurda che gli Stati Uniti lo hanno
Lo sanno bene lo hanno già sperimentato tutti sanno che il probità l'ISMU sull'alcol degli anni Venti produsse gli stessi problemi del proibizionismo di oggi sulle droghe
E di conseguenza avvenne abbandonato l'attuale legislazione sull'alcol legalizzazione tassazione
E il giusto approccio le droghe legali ci si potrebbe attendere un aumento del consumo ma anche un enorme riduzione dei danni che producono le sostanze il proibizionismo se si aggiungono i costi di letti della poi proibizione cioè Polizia e prigioni
Hai meritati introiti fiscali dell'attuale sistema gli Stati Uniti potrebbero aspettarsi di liberare risorse per cento miliardi di dollari l'anno
Purtroppo però il buonsenso non prevale constata Crooks
Barack Obama ammesso da giovane di aver fatto uso non solo di marijuana ma anche di cocaina questo potrebbe suggerire l'ipotesi di un Presidente con una mentalità più aperta sulla questione a differenza della precedente Amministrazione
Il Procuratore generale di Obama ha detto che non contesterà agli Stati che autorizzano l'uso terapeutico della marijuana
Ma poi in un evento recente Obama a illuso una domanda sulla depenalizzazione con una
Battuta
Qual è il problema che questa calamità nazionale questa folle guerra contro le droghe non è una questione che si può eludere con una risata così tra l'altro Kleist Crooks sul Financial Times
Ultimo tema di oggi i diritti umani la Commissione dei diritti umani anzi il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite con sede a Ginevra
I radicali sono stati protagonisti in passato soprattutto la Commissione
Commissione che ricorderete era stata riformata come dire per che screditata c'era bisogno di un nuovo organo più attento al rispetto dei diritti umani qual è il risultato lo potete leggere sulle mondi oggi in un'analisi di Agathe di Park
Le ambiguità del Consiglio dei diritti umani
Scriverle mondo
Dopo essersi opposti alla creazione del Consiglio dei diritti umani dell'ONU l'aver bocciato i suoi boicottato i suoi lavori
I sardi miti hanno annunciato che intendono tornare a sedere in seno a questo giovane organismo intergovernativo con base a Ginevra l'Amministrazione Obama vuole operare per rendere questo organismo più efficace nella promozione e la protezione dei diritti umani ha fatto sapere al Dipartimento di Stato
Il compito sarà difficile perché
Dopo trentasei mesi di esistenza del Consiglio che ha sostituito la Commissione dei diritti umani che si era screditata da solo ha brillato soprattutto per la sua
Politicizzazione a oltranza
Dietro i muri del palazzo dell'ONU uno strano microcosmo è nato istituzione che conta quarantasette membri eletti dall'Assemblea generale funziona come una tribuna
Dominata da un'alleanza di Stati violatori dei diritti umani i Paesi dell'organizzazione della Conferenza islamica Cuba Cina Russia la fanno da padroni si tratti di stigmatizzare Israele l'Occidente risparmiando le peggiori dittature del pianeta
Di restringere la libertà di espressione in nome della difesa della religione o di difendere una visione relativista dei diritti umani il Consiglio
Prometteva di essere più efficace dalla defunta Commissione dei diritti umani di essere capaci di reagire in qualsiasi momento in caso di crisi convocando sessioni speciali
Ma finora il Consiglio è stato del tutto inefficace riflettendo la realtà di un mondo in cui gli occidentali le democrazie sono minoritarie come constata un diplomatico occidentale tutti i dibattiti sono sequestrati dallo scontro ideologico tra gruppi regionali
L'agenda politica della Conferenza islamica sulla Palestina la diffamazione dell'Islam non è niente a che vedere con i diritti umani spiegare sugli decide corresponsabile Ginevra di Human Right Watch cioè
Su dieci sessioni straordinarie cinque sono state consacrate Israele
Gli europei sono riusciti a strappare alcune sessioni sul Darfur Birmania Repubblica Democratica del Congo ma silenzio sul Tibet Zimbabwe o Sri Lanka
Il peggio e poi su un meccanismo che si chiama
Esame periodico universale che ha condannato Paesi come la Svizzera sul razzismo orrendo unito per la detenzione di prigionieri in Iraq Tunisia e Cuba invece si sono offerti un concerto di Lodi sul rispetto di diritti umani
L'Iran ha consigliato la Cina di continuare a censurare internet e all'Egitto di continuare applicare con discernimento la pena di morte
Ancor più inquietante secondo le monde l'offensiva lanciata da alcuni Stati per indebolire il sistema delle procedure speciali dove degli esperti indipendenti si esprimevano su un Paese un tema i mandati degli esperti di Cuba Bielorussia Repubblica Democratica del Congo Ciad Liberia
Non sono stati rinnovati
L'attese lati le tesi dominanti per gruppo africano ed in sono di non imporre un mandato un Paese contro la sua volontà anche se le violazioni continuano spiega un esponente della Fidia nasce
Il sistema un usi hanno dei diritti umani si era sviluppato per mettere in discussione la responsabilità degli Stati
Alcuni però di questi Stati peggiori violatori costata un altro aspetto vogliono che
Gli Stati riprendano il controllo di questo sistema così le montagne anche qui come in altri settori l'economia
L'Unione europea sono gli Stati e torna nulla a farla a a fare a tornare a essere padroni diciamo della politica internazionale l'aggravante in questo caso che sono
I peggiori regimi dittatoriali o autoritari ci fermiamo qui da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale