Tra gli argomenti discussi: Economia, Governo, Politica, Riforme, Universita'.
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direttore di IMT Scuola Alti Studi di Lucca e CERM
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale
In questi giorni l'attenzione catturata come al solito dall'andamento della crisi economica internazionale e nazionale e dalle vicende
Che renderanno talmente complessa la ricostruzione in Abruzzo e tuttavia ci sono attività che proseguono che sono di rilevanza per il futuro in particolare
Allo studio ed è ormai in dirittura di arrivo un nuovo DDL
Che sarà presentato a breve al Consiglio dei ministri da parte del Ministro Gelmini sulla riforma della governance dell'Università del nostro Paese
Questo è un punto importante a seconda di come saranno scritte le nuove norme si potrà assistere a un passaggio di svolta rispetto ad alcuni malfunzionamenti dalla nostra università
Un'università che si presenta questa scadenza DOP
Ho quindici anni dal dalla riforma che scelte nella prima metà degli anni Novanta sulle condizioni che dovevano disciplinare i finanziamenti agli atenei
L'università che si presenta con diversi acciacchi
E che si presenta con una situazione che al tempo stesso e di difficoltà rispetto alle esigenze del mercato del lavoro quindi rispetto alla capacità di riprodurre competente in grado di
Inserirci
Utilmente sul mercato del lavoro e di stimolare la crescita economica ma ci presenta in difficoltà anche dal punto di vista delle condizioni finanziarie degli atti lei molti dei quali versano in condizioni di dissesto finanziario alcune di queste condizioni sono state paventate negli ultimi mesi
Altre sono ancora sommerse sotto l'opacità dei bilanci degli atenei ma sono
All'orizzonte dei diversi situazioni problematiche
Certamente rispetto a queste difficoltà
La situazione si è aggravata per l'annuncio fatto nel luglio dell'anno scorso dal Ministero dell'economia
Che questa volta i vincoli di bilancio critica universitaria non sarebbero stati soffice cioè non sarebbe stato annunciato un vincolo di bilancio
Per poi violarlo ex post con dei ripiani
Assalto dei deficit ma sarebbero stati i vincoli di bilancio rigidi
Questa dichiarazione ha determinato una serie di effetti a catena e soprattutto ha determinato la consapevolezza e il consenso di circa l'esigenza di riformare alcuni aspetti dell'università
Legavo allora cosa non ha funzionato negli ultimi quindici anni da un punto di vista proprio di finanza pubblica e di assetto del sistema e quali passaggi potrebbero aiutare un miglior funzionamento delle nostre università
E l'università è stata finanziata secondo la legge di Matteo biblica chi più ha più avrà nel senso che portata fotografata del sistema com'era nel mille novecentonovantadue dopo una stagione di grandi negoziazioni bilaterali tra i grandi signori della guerra negli atenei e il Ministero
Si continua a finanziare il sistema vada sulla base di fatto della spesa storica
E poi di una serie di parametri introdotti meritevoli mentre all'epoca in un modello che è conosciuto come modello ilarità
Che cercavano di correggere questa dipendenza dalla spesa storica
In realtà il modello cosiddetto di riequilibrio per il fondo di riequilibrio rispetto alla spesa storica fu applicata ed è stato applicato con discontinuità nel corso del tempo ha inciso per una quota molto bassa del
Fondo complessivo per l'università che quindi è sempre stata assegnata secondo la legge di Bilica Di Matteo
Alla quale facevo riferimento prima oltretutto dello stesso modello conteneva al proprio interno degli elementi che riproponeva non la dimensione quindi la spesa storica
Non entrando in questa sede negli aspetti tecnici possiamo dire che il sistema universitario è stato finanziato con regole
Che sembrano arcaiche se comparate con quelle che hanno governato il dibattito sull'andamento della spesa sanitaria e sull'esigenza di scoprire i costi standard
E di allontanarsi dalla spesa storica che abbiamo noi qui abbiamo assistito negli ultimi mesi
Tra l'altro l'impianto di finanza pubblica arcaico perché rilevo una contraddizione
Che ha generato un ibrido abbastanza particolare e peculiare direi quasi un unicum dell'impianto complessivo di finanza pubblica italiana
Cioè abbiamo un'autonomia universitaria che è stata sancita dalla legislazione nella prima metà degli anni Novanta ma allo stesso tempo abbiamo un ente pubblico decentrata o quindi che è finanziato su capitoli
Del bilancio dello Stato centrale
E abbiamo l'impianto contabile e giuridico di questo ente di questo Ente universitario che è rimasta a metà del guado
Per cui da un lato c'è stata la proliferazione di una burocrazia contabile a cui ha corrisposto una burocrazia accademica per rispondere alla Selva
Dei controlli formali di legittimità e di controlli sugli adempimenti riferiti ai singoli atti
E che è distaccata questa burocrazia dall'erogazione di servizi a supporto della didattica e della ricerca
Per appunto rispondere attese dico vincoli di destinazione a finanziamenti su piccoli
Capitoli dispensa a una serie di comunicazioni che fanno sì che ad esempio
Le comunicazioni per il personale debbano essere
Pag e molto spesso i cinque sei otto volte per cinque sei otto adempimenti dire fino al terza comunicazione
Deve essere trasmessa con canali differenziati senza che
Il Ministero ricevente abbia un'anagrafica che gli consenta di semplificare tutto ciò accanto a questa burocrazia tipica della dell'involuzione
Dell'apparato amministrativo dello Stato centrale che accompagnata però l'autonomia
E in questo singolare l'ibrido l'autonomia ha portato ad esempio a far sì che alcuni atenei abbiano assunto partecipazioni in società controllate
Un consortili e che ci siano determinate delle situazioni di a compierli accoppiamento anche finanziario con nelle strutture ospedaliere
Non è stata fatta sui che i bilanci degli atenei
Nascondano delle posizioni debitorie
Di cui nessuno in alcuni casi conosce la reale
Entità e solo i casi più eclatanti sono avvenuti alla luce fino adesso un altro elemento fondamentale Tata Alari proprio la riproduzione della specie o per partenogenesi
Cioè guardiamo l'andamento della spenta universitaria negli ultimi quindici anni vediamo due aspetti un aspetto nota in tutte le strutture che erogano servizi ad alto valore aggiunto è quello
Secondo cui la grande quota della spille guidata dal costo del personale
E questo è fisiologico
Ripeto si è mai in sanità così come il medio che inscena e nell'università quello che almeno a filo logico è stato il modo con il quale sono state allocate le risorse al personale in questo periodo
Scatti di anzianità come unico riferimento per gli aumenti e le progressioni di
Chi Peviani un numero di classi stipendiali che mi pare sia torno a quattordici la dice lunga sul tipo di percorso di carriera che s'ipotizza
Per il docente universitario ma soprattutto promozioni di coloro che erano già all'interno del sistema piuttosto che l'inserimento di outsider cioè in altre parole
è cresciuto molto il numero degli ordinari è cresciuto il numero dei professori associati
è cresciuto almeno salvo una ripresa negli ultimi due anni il numero dei ricercatori ma soprattutto
Le selezioni non sono state selezioni aperti a livello internazionale non sono state selezione meritocratica
Di fronte a questa situazione delle università
Il PdL che è allo studio e che è in fase di elaborazione si propone di intervenire su due punti fondamentali fondamentali il reclutamento dei docenti
Uscendo dall'idea e da un lutto piega del concorso per difetto
Che in realtà è il luogo perfetto di razionalizzazione poste di giustificazione agli occhi della legge di ieri nefandezze che di volta in volta si possono compiere
E che quindi rappresenta un'utopia che il termine più come arma difensiva per giustificare ciò che non lo andrebbe fatto più che garantiva di quali di controllo di qualità sulle emissioni di persone meritevoli
E quindi da questo punto di vista ben venga l'idea di una lista di idoneità perdita
Nazionale che indica semplicemente il sei per cento in grado di svolgere l'attività di ricerca e di insegnamento e lascia poi al singolo ateneo la responsabilità di temi di chiamare un purosangue ora Capra
Naturalmente poi a questo doveva seguire una valutazione dell'operato dell'Ateneo ben venga quindi l'abbandono dell'idea del della ricerca del concorso perfetto
E deve venga anche la riforma della governance che è il secondo punto e su questo le conclusioni le considerazioni di chiusura di questa breve nota
Sicuramente importante uscire dall'autoreferenzialità che ha caratterizzato la governance il governo delle università
L'autoreferenzialità si espresse tale attraverso organi assembleari
Attraverso Rettore eletto dal corpo accademico ma soprattutto attraverso organi di governo al Senato Accademico il Consiglio di
Amministrazione dove hanno seduto a loro volta presti ed io ho comunque docenti eletti dalla base
Questo meccanismo ai impedito narrare dialettica ad esempio nella scelta delle aree sulle quali investire e ha ingessato agli atenei sulla storia e sul passato
Tra l'altro un'ingessatura che è stata facilitata dalla presenza di trecentosettanta raggruppamenti disciplinari estremamente rigidi
Che tendono a riprodursi espandendosi
Vorrei ad esempio invitare a riflettere sul fatto che un'evoluzione un qualunque processo evolutivo
Che si rivolga attraversa trecentosettanta nicchie predefinite estremamente rigide
Difficilmente potrà scoprire novità difficilmente potrà fare esplorazione quest'auto referenzialità dovrebbero essere rotta prevedendo
Diverso modalità di nomina
Del Rettore a un diverso rapporto tra Consiglio di amministrazione il Senato Accademico e anche una minore come io sita di questi organi
E tuttavia un punto rimane importante un punto che merita di essere affrontata nella discussione e anche in alcuni passaggi del testo legislativo
Il punto è la responsabilizzazione e Piera degli ATER lei rispetto alle risorse che sono chiamati a gestire
La responsabilizzazione piena e quindi farci e non ci siano giustificazione di corporazione in nome del bene pubblico education che portino alla intoccabilità a di coloro che gestiscono le risorse degli atenei
In altre parole
Gli organi di governo e gli elettori devono essere chiamati ad essere responsabili dei saldi di bilancio a rinunciare programmi sostenibili
E devono essere definite delle regole certe per la certificazione dei bilanci
Da parte ad esempio della Corte dei conti che potrebbe con gli utilmente passare da ruoli di controllo su singoli adempimenti ha un ruolo più sostanziale in linea con le esigenze che i tempi
Si pongono
E infine una un passaggio estremamente importante
Quella di far sì che di fronte ad eventuali scostamenti da questi piani e da questi saldi di bilancio ci siano regole chiare per il rientro ci siano regole chiare e precise indiano a poteri sostitutivi fino al commissariamento del singolo ateneo
Deve essere conclusa all'epoca nella quale il nome della scelta ci si nasconde di fronte alle responsabilità di corretta gestione delle risorse che vengono assegnate all'università buona giornata
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