Intervista a Gianfranco Dell'Alba sulla 2ª Conferenza di Non C'è Pace Senza Giustizia sulle mutilazioni genitali femminili

Gianfranco Dell'Alba segretario generale di Non c'è pace senza giustizia siamo
Al Cairo per questa
Conferenza cinque anni dopo la prima
Conferenza del Cairo cui venne adottata un'importante dichiarazione che lancia in qualche modo la campagna contro e mutilazioni genitali femminili si è appena conclusa la sessione inaugurale con la first lady
Egiziana Susanna Mubarak la first lady del Burkina
Falso la signora Campa ore
Intervenuta anche Emma Bonino Nancy tutto il bilancio di questa prima mattinata
Mi pare onestamente un insuccesso con venti Paesi rappresentati con
Centinaia di di partecipanti a questa seduta inaugurale con molta quindi rappresentanza anche
Della mondo politico
Istituzionale e della
Società civile egiziana e molto
Molto calore molto molto impegno molto consenso hanno parlato oltre alle personalità che citato non Bonino ha letto il messaggio che che Napolitano ha indirizzato alla
Signora Mubarak facendo gli auguri per il successo di questa conferenza ma anche un messaggio di contenuto hanno parlato quattro ministre di rispettivi Paesi africani
Che sono
Appunto tra quelli coinvolti dal fenomeno delle mutilazioni genitali femminili e hanno parlato i responsabili delle agenzie internazionali e dell'Unione Europea presenti e qui a al Cairo nonché
I rappresentanti italiani la direttrice e generale della cooperazione allo sviluppo di Sabetta Belloni e il nostro ambasciatore in Egitto Claudio Pacifico quindi una per
Senza forte anche dell'Italia in qualche modo che naturalmente a
La quale abbiamo sottolineato questo glielo questo impegno
Vita all'italiano
Ma naturalmente
Della società radicale Non c'è pace densa giustizia in questo altro grande fronte di lotta perché oggi sconfiggere mutilazioni genitali e
E possibili siamo e più possibile
Di quanto non lo fosse cinque anni fa questa conferenza allo scopo di fare il bilancio di quanto è stato fatto e non è stato fatto poco naturalmente non solo da noi ma da tanti altri che hanno combattuto su questo che hanno fatto dotare leggi che hanno fatto
Cambiare i comportamenti delle persone molto resta da fare ma questo è una
Una sorta di e di tappa di qualcuno ha lanciato l'idea
Di tornare qui tra cinque anni e
Sperare di vedere già le motivazioni
E sconfitte del tutto sarà forse difficile ma accetto lo spirito che anima questa al questi lavori è uno spirito molto positivo molto di impegno molto di volontà di lavorare insieme anche nel nel futuro
Ecco tra i dati che sono stati citati quello del Mali dove non c'è una legge che criminalizza
Le mutilazioni genitali femminili c'è stato però un calo negli ultimi cinque anni
Intorno al cinque sei per cento
Nel Burkina Faso addirittura un calo del venti per cento in trent'anni che cosa si può fare per rilanciare questa campagna Stop
S.G.M. qual è l'obiettivo anche di non c'è pace senza giustizia attraverso questa conferenza
Per questa Conferenza e lo vedremo nella nelle sessioni tematiche che
Prenderanno in esame proprio le leggi la prevalenza cioè appunto i tassi di prevale in sa di questa pratica con molti esempi positivi che ne dimostrano la riduzione là dove è stato possibile lavorare sul territorio ma anche lavorare
Per sulle opinioni pubbliche sulle classi dirigenti sul mondo religioso per far cambiare ripeto i comportamenti del delle Bari popolazioni
E anche una sessione sarà dedicata I media cioè come i mezzi di informazione possano influenzare e positivamente abbiamo già visto questa mattina un bellissimo video
Che diffonde la televisione egiziana e che proprio in intende educare alla
All'abbandono delle delle motivazioni l'obiettiva molto semplice quello di
Dichiarare
Fuorilegge in tutti i Paesi africani le motivazioni sarebbe già un grandissimo passo avanti oggi
In diciannove Paesi vi sono legislazioni contro le mutilazioni e
Ancora in una decina di Paesi e non vi sono con il problema e della migrazione mutilato Oria l'abbiamo chiamata cioè di
E del fatto che alcuni
Popolazioni o etnie si trasferiscono per esercitare la motivazione in un altro Paese se magari nel loro Paese queste sono vietate quindi
Però vi sono dei comportamenti importanti dei cambi importanti ripeto la le oggi comincia a far sentire ICEF Setti misureremo quello e naturalmente intendiamo rilanciare nell'anno prossimo un'altra serie di iniziative
Di questa portata per
Continuare a sensibilizzare a fare in modo che attraverso questi eventi
Basta vedere le televisioni i mezzi di informazione che oggi sono venuti nella nostra sala di riunione per dimostrarle che atti come questo quando si mette insieme tante energie
Possono portare a certamente a far passare il messaggio che mutilare è una bambina
Appena nata o di pochi anni è davvero un crimine un attentato alla sua dignità la sua integrità fisica è una violazione dei diritti umani che su questo dobbiamo continuare a appuntati
Emma Bonino nel suo intervento ha detto che il problema
Sta diventando sempre più
Globale anche attraverso i fenomeni migratori verso l'Occidente verso verso
L'Europa
Questa la ragione anche della partecipazione di di diversi parlamentari
Che vengono proprio dal dal vecchio continente
Sì c'è abbiamo accreditare abbiamo dire buongiorno e Francesca Marinaro apra in tante della maggioranza o della posizione a dimostrare anche di una trasversalità di questo impegno
Che proprio sulle leggi oggi diranno la loro sulla legge italiana che molti considerano un modello per tante altre per tanti altri Paesi
Proprio perché coniuga repressione a a prevenzione e informazione quindi e certamente quello
Un un punto su quale battiamo molto la conferenza di questa volta
Del Cairo si vuole essenzialmente africana ma vi sono numerosi
Rappresentanti anche di
DLG io europee perché come sappiamo anche in Europa ormai le prevale mutilazioni genitali
Sì seppur limitato alle popolazioni immigrate di quei Paesi dove si praticano esiste ed è un problema di società non a caso dalla di tale si è dotata di una legge altri Paesi non hanno fatto anche quello
Metteremo a confronto in questa nostra giornata di lavoro domani andremo alle conclusioni e vorremmo naturalmente che ritorni riemerga allo spirito della dichiarazione de il Cairo di cinque anni fa con un rilancio importante della battaglia della lotta
Per l'abolizione delle mutilazioni genitali femminili grazie Gianfranco Dell'Alba