Intervista a Donatella Poretti sul disegno di legge proposto da Mara Carfagna contro la prostituzione

Radio Radicale abbiamo ancora una volta qui con noi Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD del Partito Democratico Donatella parliamo della Commissione affari costituzionali anzi per meglio dire della seduta congiunta come sono affari costituzionali Commissione giustizia
Tema la prostituzione si discute il disegno di legge Carfagna riguardante appunto che vorrebbe in quel regolamento a delle attività attività di prostituzione diciamo così quali argomentazioni esposte in Commissione
Beh davvero diciamo così che il disegno di legge Carfagna vorrebbe regolamentare perché ovviamente il disegno di legge Carfagna non regolamenta
Crea una nuova figura di reato penale non lo inserisce nel Codice penale ma incredibilmente lo inserisce
Nell'articolo uno della legge Merlin allora prima di tutto però partiamo dalla metodo cioè e sono stati depositati fin dall'avvio della legislatura molti disegni di legge in materia di prostituzione come tutte le legislature ne vengono deposita
Poi arriva il testo del Governo composto di ben soli quattro articoli e quello viene utilizzato come testo base che completamente scollegato dagli hutu gli altri in questo testo
Senza alcun tipo di copertura economica si dice e finanziaria si dice che si deve combattere la tratta
La criminalità organizzata per far questo ovviamente si a aumentar uno delle pene e sic soprattutto si è fatta da questa Giunta alla legge Merlin in cui si dice che
Chiunque si chiunque esercita la prostituzione in un luogo pubblico o aperto al pubblico è punito con l'arresto da cinque a quindici giorni e con l'ammenda da duecento a tre mila euro
Stessa pena per chi si avvale dei servizi della prostituzione il primo appunto che abbiamo cercato di sottolineare oggi e che del resto provato incredibilmente sottolinea benissimo il Servizio studi del Senato nel dossier allegato a questa
A questo disegno di legge ai disegni di legge insomma sulla prostituzione è che la legge Merlin e queste sono diverse le sentenze della Cassazione
Che hanno riconosciuto come il bene protetto dalla legge Merlin
Da una parte essi il buon costume e la moralità pubblica ma dall'altra parte
Il bando protetto dalla Merlin è anche la libera determinazione della donna anche nel prostituirsi tant'è che con quella legge venivano chiusi i bordelli di Stato
Allora se un articolo di una legge sancisce che si si protegge il Berno e della donna di prostituirsi e nello stesso articolo
Si inserisce un divieto e una reato penale
Praticamente si va a creare un articolo di una legge che non ha più né capo né coda geometrici sopra
E questo e questo ovviamente non va nell'ottica di una buona legiferazione allora suggerimento è che se proprio devono pugliese punire prostituta e cliente che facciano un nuovo reato nel Codice Penale in servizio del metrobus
Sarebbe stato più semplice però sempre se prendiamo il nel testo del Servizio studi si capisce e questo possa e mi permetto l'avevo scritto anche nella relazione
Del disegno di legge che abbiamo presentato sia la scorsa legislatura che in questa legislatura dove chiediamo di abrogare la Merlin e di disciplinare l'attività della prostituzione evitare quindi diritti e doveri
Tasse da una parte e così come pure
La possibilità quindi che ci sia una previdenza e un'assistenza sanitaria e quant'altro
Bene in
Nella relazione di questo nostro disegno di legge e nel servizio studi si dice testualmente che già nel nostro ordinamento sono presente delle figure di reato
Che è già in realtà anzi perfino puliscono perfino di più
Rispetto a questa nuova sanzione che viene creata dal disegno di legge Carfagna a esempio può essere quello dell'anno di tale esibizione della nudità in pubblico che gli atti l'agli atti osceni in luogo pubblico consumare un rapporto sessuale Rollo in luogo pubblico cioè già esiste tutto quello che viene riassunto in questa articoletto
Del DDL Carfagna a prima firma Carfagna
Allora non si capisce
Se i reati già c'erano a che serve introdurne di nuovi introdurne di nuovi appunto snaturando completamente la legge ma di e mettendola in contraddizione con se stessi anch'esse
A che serve altra domanda e come è stata fatta perché e anche qui mi avvalgo del servizio studi quando si fa una nuova una legge si dovrebbe anche qui a vedere
Quel minimo di lungimiranza del capire che cosa comporta aver fatto una legge
Se tu introduce la possibilità a di arrestare una persona e di un'ammenda tu introduce un reato penale più introduce la possibilità di un processo
Tenendo presente che fra l'Africa turritano un processo c'è l'obbligatorietà dell'azione esatta
Tenendo fra l'altro presente che una prostituta al momento esercita un'attività che non è riconosciuta dalla legge e quindi non produce alcun reddito
E anche molto probabile che queste prostitute si possono avvalere del difensore d'ufficio
Di più e questo sempre sta scritto nel servizio Studi quella del difensore d'ufficio no ma il fatto che la maggior parte di donne e uomini che si prostituiscono per strada
Lo fanno o e sono di nazionalità straniera allora degli anche ipotizzare una servizio di traduzioni
O tutto questo ovviamente a un costo e questo co a intasare le aule di giustizia
E
Ipoteticamente anche le carceri ipoteticamente perché
L'arresto da cinque a quindici giorni per lo più non dovrebbe essere effettivamente scontata in carcere
Però tutto questo prevede dei costi che in qualche modo devono essere poi andare a copertura della legge verrebbe la domanda ma il gioco vale la candela acché Proto tuo questo tutto questa nuova legislazione del Ministro Carfagna
Ma credo che si possa chiamare propaganda in questo periodo qui propaganda anche elettorale visto che siamo sotto elezioni ed un altro
Voler mettere a tutti i posti la firma su un disegno di legge che per lo più può dire volete ancora le prostitute sotto casa
No beh le togliamo noi ci pensiamo noi lo facciamo noi
Però poi la situazione diventa così schizofrenica che pure gli stessi relatori che sottolineo sono i presidenti delle due Commissioni affari costituzionali Vizzini giustizia Verzelli
Addirittura presentano degli emendamenti che essi stessi sono in contraddizione da una parte con il testo proposto da loro come relatori
E dall'altra parte con il buonsenso verrebbe da dire perché i relatori dicono allora il testo nostro è quello che dice c'è un reato penale sia per chi si prostituisce sia anche per chi
Usufruisce dell'attività del della prostituzione poi già che ci sono inserisco anche un reato penale per chi vive dei proventi
Della prostituzione e quindi l'avviamento tout-court e poi l'ironia dell'ironia prevede un emendamento in cui si dice sapete che le assemblee dei condomini
Posso no discettare la prostituzione il proprio fondamento non ho capito bene probabilmente sarei un po'fissa Kyoto viene introdotto un reato che dice che chi fa prostituzione dopodiché nell'assemblea di condomini posso dire che vietato
Mobile che in quell'immobile non ci si prostituisce che oggi l'ho detto anche in maniera un po'ironica però cioè voglio dire vi immaginate una legge in cui si scrive che
Si rivede il Codice civile e si prevede che le assemblee di condominio a maggioranza a maggioranza neppure all'unanimità a maggioranza decidono che in quell'immobile non si può spacciare droga
Oppure non si può a uccidere la moglie come viene in mente di fare emendamenti che potrebbero avere un senso all'interno di una legge che disciplina
L'attività della prostituzione concetto che la punisce e prevede reati anche soltanto per vivere dei proventi dalla Costituzione perché siamo come sempre Donatella Poretti senatrice radicale eletta nelle liste del PD