Intervista a Paolo Cento sui risultati delle elezioni europee per Sinistra e Libertà

Paolo Cento
Come commentare il voto Sinistra e Libertà siete soddisfatti perché dite è un simbolo nuovo e siamo sopra il tre per cento col tre per cento ma il Parlamento portiamo ma trentina di parlamentare
Dentro un'alleanza di centro-sinistra dico questo ovviamente la politica non si può misurare nel sulle percentuali messo il parlamentare però vuol dire che siamo tornati in campo
Io sono convinto che un risultato positivo
Perché viene da un mese di campagna elettorale fatta sotto un regime
E perché il nostro simbolo era assolutamente sconosciuto la nostra proposta ancora dei contorni spesso indefiniti
Dobbiamo lavorare per far sì che questa proposta abbia un radicamento popolare
E possa allargarsi senza primogeniture ma io credo
Nel tutti bisogna aprire un confronto con i radicali
Perché pire come pur nelle diversità
Si possa
A rinnovare questa sinistra i radicali possono portare degli degli elementi innovativi su una sinistra che esse non rischia
Di essere ancora a passatista
E nello stesso tempo mettere in campo una proposta politica perché il problema di queste elezioni
è che il centrodestra comincia ad avere qualche difficoltà
Ma il principale partito dell'opposizione non è in grado di fare una proposta politica per costruire un'alternativa passa il punto su cui
Dobbiamo ragionare nei prossimi mesi
Vorrebbe dire che una opposizione pluri polare e quindi non c'è una un asse portante perché
IVA gelido maggiori partiti non europee PD e Italia dei Valori insieme non fanno quello che fa da solo il PdL che pure perde per
Due punti rispetto c'è la lega anche nel nord è assolutamente egemone
In questo senso anche il voto di Sinistra e Libertà un voto molto forte nel centro-sud con molta difficoltà al nord dove invece vi è una presenza
Di voto dei radicali al di sopra di ogni aspettativa
Io siccome credo sempre più che la politica e le forze politiche devono organizzarsi su un terreno anche
Federativo cioè territoriale
E questa è la ragione per cui credo che con i radicali vada aperto un confronto io ero tra quelli che non riteneva utile anche prima del voto ma a maggior ragione adesso
Segnalo che il i radicali Sinistra e Libertà e la stessa Rifondazione Comunista cioè le tre forze fuori dal Parlamento europeo
Hanno insieme quasi il dieci per cento ecco il dieci per cento mi sembra che sia indispensabile per qualsiasi prospettiva di vittoria contro il centrodestra
Paolo Cento chiediamo solo sullo scenario europeo perché i Verdi che pure in Italia erano in senso illibertà ma non erano visibili con il simbolo classico
In Francia in Germania ma anche in altri Paesi riportano clamoroso successo partire da quello cioè convenienza
Questo ci dimostra ci conferma che la questione ecologiste ancora una questione assolutamente centrale che in Europa a differenza che in Italia tranne l'eccezione della Germania
A
Più libertà di voto soprattutto le europee perché non è pregiudicata dall'appesantimento dell'esperienza di governo non ci dimentichiamo che in Italia
I Verdi sono stati dall'ottantacinque fino all'anno scorso dentro tutte dei governi locali regionali e per ben due volte al Governo nazionale
E poi se guardo all'AGEA se guarda la Francia la Danimarca la stessa Grecia lì sono liste ecologiste più che Verdi e sono risse ecologisti a sinistra
Ora in Italia questa lezione questo dato che cosa ci dice
Che la sinistra anche quella che non proviene dal filone ecologista se vuole avere una chance di espansione devo assolutamente liberarsi
Danno alcune simbologie assumere la questione ecologica come centrale anche della propria simbologia
Che se lo sforzo è la ragione per cui credo che ad esempio con i radicali Sinistra e Libertà debba aprire questo confronto perché non c'è dubbio che riequilibri Rebeh diciamo fuori dall'alveo della sinistra tradizionale una possibile alleanza
Che in Italia può raggiungere anche numeri a doppia cifra insomma
Hai paura di essere in qualche modo
Quello dovrà difendere la linea di Sinistra e Libertà rispetto a chi dirà
Potrebbe dire Fitto Bonelli
Il simbolo verde da se ha un valore aggiunto al quale non si può o no rinuncia
No simbolo del ed era presente sulle schede grazie alla nostra scelta la presente per la prima volta a fianco del simbolo verde c'era un numero che superava il due per cento è stato al tre per cento
Ma al di là della facile battuta quando in Germania e nel resto d'Europa i Verdi prendevano il quindici per cento i Verdi italiani che andavano da sole con il loro simbolo prendevano a malapena al due per cento quindi purtroppo nella realtà italiana una realtà molto più complessa
Nel bene e nel male
Con cui
Dobbiamo farci i conti io credo che i Verdi
Palo vedremo anche le amministrative non devono fare nostro simbolo postare autonomamente laddove
Vi è una forza minore o originalità della proposta
Però non dobbiamo aver paura di assumere la la sfida della leadership di un'aggregazione di una sinistra moderna
Questa leadership elastico fare senza avere il complesso di inferiorità e senza stare chiusi
è un orticello che peraltro
Non non produce sempre piante buone in Francia iter quel quindici per cento o avviso con vendite insieme tra scrisse altro che identitari smog verde