Referendum elettorale 2009. A pochi giorni dal voto, un'occasione preziosa per maturare una scelta consapevole

Allora buongiorno
Io vorrei innanzitutto prima ancora di ringraziare
I relatori o
Se posso dire pugili o gli schermi tori di questo incontro perché oggi non siamo qui
Per cantare in un coro con
Professor Villone il professor Guzzetta ma per avere un dibattito che forse sarà anche un dibattito
A spron in certi momenti prima di ringraziare i relatori che ringrazio visto che mi trovo vorrei ringraziare i cittadini
Della nostra amata città che in un mattino tra l'altro ci sono anche un certo gruppo di giovani
Finalmente in un mattino feriale lavorativo sono qui abbastanza numerosi
Per un dibattito che in onda
E è un dibattito di campagna elettorale un dibattito sul referendum elettorale
Ma non dall'ordine del giorno carriere politiche conquista di voti di posizioni di potere è un dibattito politico per me
La politica
Io
Come
Penso quasi tutti sanno sono il coordinatore nel circolo napoletano di libertà e giustizia che ha organizzato questo evento
La politica è innanzitutto confronto sui temi
Suso lezioni a problemi
Su
Gli interessi che bisogna privilegiare
Nella soluzione dei problemi
E quindi quello di oggi è un dibatto molto più politico
O una manifestazione anche diciamo di campagna elettorale perché anche la campagna referendaria rientra nel concetto
Di tanti altri che servono magari per propagandare la candidatura un partito legittimo esercizio anziché incentivo Grazia è assolutamente utile
Perché non c'è la possibilità per noi cittadini
Di formarci un'opinione quindi deliberare quindi
A vere il ruolo democratico che un sistema democratico ci assegna che
è un potere dovere dopo quello di
O il proprio voto e anche con altri strumenti di incidere
Se non conosciamo
L'altro grande ringraziamento e al nostro ospite il
Presidente dell'istituto Gerardo Marotta che ci onora con la sua presenza
E con la sua attenzione già da tempo partecipando strada
Numerosi nostri dibattiti che speriamo saranno più numerosi in futuro
Libertà e giustizia è un'associazione di cittadini politica ma chiaramente non si incarna in un partito
Ha una sua linea che chiaramente quella che
Mi ha causato la genesi
Cioè quella del
Precedente Governo di centrodestra in cui
Tra un certo numero di cittadini alcuni anche noti intellettuali come
Galante Garrone scomparso Galante Garrone ne cito alcuni tratti notti
Giovanni Brancher le Sartori
Inizialmente l'avvocato Stevens
Umberto Eco Veronesi Claudio Magris cito nomi di intellettuali che tutti conosciamo perché sono famosi ma
Dietro i quesiti sono tanti i normali cittadini come noi
Ha iniziato a nutrire Dede dei forti timori come
In molti altri che in questo Paese
Certi dati
Normali per la democrazia venissero messi in forse venissero messi in dubbio quindi
è un'associazione combattiva che si è diffusa innanzitutto del nord del Paese e nata a Milano io mi
Mandai alla
Libertà e giustizia giustizia e libertà insomma così chi ha letto certi libri un richiamo no nel
La grande giustizia libertà fu
Una
Portante parte coraggiosa molto qualificata della lotta antifascista
Oggi
Perché ci incontriamo sulla un referendum abrogativo di alcune parti quindi modificativo dell'attuale rileggendo elettorale
Io credo che
Entrambi Guzzetta il professor Guzzetta e Massimo villone
Diciamo personalità che non vanno presentate basti dire che Giovanni Guzzetta e l'estensore
Il Presidente del Comitato promotore di questo referendum
Come ebbe un ruolo importante anche nel primo referendum cosiddetto segni Guzzetta
Massimo Villone e un vostro illustre cittadino ha ricoperto importantissimi ruoli tra cui quello di Presidente
Della Commissione affari costituzionali del Senato è un costituzionalista
è
Un autore anche importante coraggioso
Di
Saggi
Insomma anche sono stati alla ribalta del del dibattito politico
E ed è impegnato in prima persona
Politicamente abbiamo visto anche nelle
Ultime elezioni
Per il Parlamento europeo candidarsi
Ma
C'è sicuramente un elemento unificante penso
Tra
Villone Guzzetta e tutti noi
Che e
L'annotazione che la presente legge elettorale
Cosiddetto porcellum autodefinito porcellum da da chi l'aveva sostanzialmente scritta
è stata
è una pessima legge
Ed è stata fatta in un modo in un momento veramente assolutamente
Con modalità diciamo molto poco rispetto osé
Dei il
Cittadino per due motivi
La legge non si fa unilateralmente questa non è una norma costituzionale una norma di
Di buonsenso ed è una norma di sensibilità democratica alla vigilia delle elezioni
Per
Ottenere dei risultati da una sola parte politica
E
Per un motivo secondo me ancora
Più importante non so se tutti concordano su questo
Che il popolo italiano la legge non ha tenuto assolutamente conto i
Precedente i precedenti pronunciamenti dell'Italia c'erano stati due referendum uno il cosiddetto segni Guzzetta
In seguito al quale
Abbiamo introdotto il Mattarellum che era un
Un sistema uninominale con maggioritario nei collegi con una componente qua eventualmente qui gli esperti
Ne parleranno
Però insomma che andava in una certa direzione
La l'attuale legge elettorale a
Ma in una direzione completamente opposta soglie di sbarramento un proporzionale che però non è proporzionale perché c'è
Un forte premio maggioritario alla coalizione
Alla coalizioni di liste
Vincente che raccoglie il maggior numero di voti
Quindi è il sovvertimento di questo primo referendum segno Guzzetti che era un poiché è stato anche un prodotto di Tangentopoli diciamo del della cosiddetta qui è nata la cosiddetta seconda Repubblica
Magari non tutti saranno d'accordo poi da un punto di vista storico che sia
Ma
Comunque è un momento molto significativa non sei ter italiani si espressero in un senso i radicali un secondo momento hanno proposto un referendum per eliminare la quota proporzionale che vedeva liste
Bloccati come quella di oggi come quella che poi costituisce forse la parte più odiata del porcellum dell'attuale legge elettorale che poi vedremo il referendum non tecnicamente non può alterare
Non altera
Questo referendum per il l'uninominale puro e ha visto il la forte prevalenza dei sì massiccia ma non ha raggiunto il quorum cosa molto difficile in Italia che un referendum raggiunga il quorum
Il Governo precedente Governo Berlusconi non ha
Assolutamente tenuto conto del del dell'espressione popolare che
Andava in questo senso qui ha fatto una legge completamente diverso che prudente rispondeva certe logica certi interessi a certi equilibri interni
Ora io credo che su su questa base di partenza forse poi sentiremo dagli interventi innanzitutto dei relatori
Potremmo trovarci tutti d'accordo
Il disaccordo chiaramente nasce sulla proposta che fa
Guzzetta il Comitato per il referendum
Sappiamo che i referendum abrogativi hanno la capacità di
Abolire delle leggi e in alcuni casi solo alcune parti delle leggi
Quindi
Penso che non ci sia dubbio che su questa proposta
Su cui diciamo farà subito dopo di me prima di
Cedere la parola a
Milone Guzzetta
Una
Breve schede introduttiva il mio collega nostro collega di libertà giustizia professor Giulio maggiore
La legge
Il l'attuale referendum elettorale naturalmente sono sicuro non è quello che Guzzetta avrebbe fatto se avesse potuto riscrivere la legge e quello che Guzzetta ha potuto fare e ha ritenuto di fare
Libertà e giustizia a livello nazionale si è pronunciata in senso sfavorevole alla proposta di Guzzetta e dei referendari
L'opinione della Comitato di Presidenza di gran parte della associazione
E che i rischi il vantaggio
Che emergono da questo referendum sono superiori a
Di
Eventuali vantaggi
Noi a Napoli forse abbiamo una posizione un po'più aperta
E il fatto che
Chiaramente siamo in contatto con Milano Sandra Bonsanti della presidentessa abita a Firenze quindi anche con Firenze
Il bello di libertà e giustizia che è veramente
Liberare e penso anche abbastanza giusta quindi questa iniziativa è stata accolta non dice ma che state facendo dove ci siamo già pronunciati ma con grande interesse pubblicizzata messa sul sito
Ringrazio anche Giulio maggiore per la
Bella grafica diciamo che è stata riportata anche sul nostro blog sul sito
Vorrei ringraziare da ultimo radio radicale che come ha già fatto in passato segue il nostro convegno come ha detto lo possiamo trovare sul sito di Radio Radicale
Come tutti i convegni a cui RAI che Radio Radicale partecipa diffonde e documenta e praticamente che cercando sul tasto giusto potremmo risentire le parti quindi seppur alla fine
Se ci sono degli interventi scadiamo beni nostri nomi perché li ritroveremo poi
Penso per un lungo periodo di tempo finché questa
Are anche di sicuramente di di libertà nonché rappresentata e Radio Radicale che vige nel nostro Paese durerà e mi auguro che lo faccio a lungo troveremo per anni inquilini le cose che ci siamo detti oggi
Quindi cederei la parola Giulio maggiore per questa breve presentazione dei quesiti
E poi inviterei direi nell'ordine Guzzetta villone
Ad intervenire diciamo
L'uno come
Avvocato favore diciamo del referendum e l'altro come pubblica accusa
Allora innanzitutto buongiorno a tutti
Francesco mi ha dato questo compito
Imbarazzante perché parlare dei quesiti in presenza di colui che li ha scritti lì a pensati e le ha promosse fino ad oggi me espone diciamo una severa valutazione a fianco a me poi a uno dei più eminenti costituzionalisti italiani quindi mi perdoneranno se dirò qualche inesattezza
Il mio compito è quello di apparecchiare la tavola poi dopo comincia il pranzo e loro ci serviranno dei piatti sicuramente molto costosi
Allora prova di quello che ho capito io studiando un poco questi quesiti e quindi quello che da cittadino non da esperto della materia penso che di avere intuito allora prima di tutto i quesiti sono tre
I primi due quesiti il primo il secondo riguardano sostanzialmente lo stesso tema cioè riguardano
L'abolizione del termine coalizione in sostanza si cancella la parola coalizione e sopravviverà la parola giusta questo significa che se alle ultime elezioni politiche
La coalizione che ha avuto la maggioranza relativa si è vista assegnare il premio di maggioranza quindi per intenderci l'insieme di partiti che si riconoscevano nella coalizione
Che faceva capo a Berlusconi hanno avuto il premio di maggioranza
Dopo il referendum il premio di maggioranza non andrà alla coalizione che raccoglie partiti separati con simboli separati ma alla unica lista che con un unico simbolo si presenta alle elezioni e ottiene la maggioranza relativa
Questo è un cambiamento radicale perché evidentemente
Se ieri e questa era la paura che ha un poco frenato tante persone a sinistra nel sostenere il referendum Berlusconi per ottenere la maggioranza in Parlamento aveva bisogno di coalizzarsi di unirsi ad altri partiti come la lega
Domani basterà che il suo partito ottiene da solo la maggioranza relativa per aprire il cinquantacinque per cento dei seggi questo sia alla Camera a seguito del quesito uno o
Alla nel Senato a seguito del quesito due
è chiaro che questo tutti pensiamo sempre che debba toccare Berlusconi naturalmente potrebbe toccare anche ad un partito
Espone espressione del centrosinistra perché è chiaro che l'obiettivo intuibile ma anche dichiarato da parte del Comitato organizzatore e quello di spingere all'aggregazione quindi l'obiettivo che
Spinti dall'esigenza di dover ottenere la maggioranza relativa come lista tante realtà politiche separate a sinistra come a destra dovrebbero convergere in un unico partito trovando quindi una questione politica una questione organizzativa
Che poi dovrebbe comportare anche nel seguito dopo elezioni una maggiore coerenza una maggiore coesione quindi una maggiore stabilità
è chiaro quindi che questi primi due quesiti ci propongono uno scenario che va verso il bipartitismo un grosso un grande partito di centrodestra un grande partito di centrosinistra che dovrebbero convergere
E e quindi creare una maggiore coerenza maggiore stabilità politica nel Paese questo nelle intenzioni dei
Referendari è chiaro che se poi questo succederà non succederà è una delle domande che magari speriamo sperano di trovare risposta nel dibattito di oggi
Una delle conseguenze di questo dei due primi quesiti sarà anche che per poter avere una qualsiasi rappresentanza parlamentare i partiti dovranno superare la soglia del quattro per cento
Alla Camera e dell'otto per cento al Senato il che ancora una volta dovrebbe scoraggiare i partiti dal presentarsi senza dire una buona probabilità di ottenere un minimo numero di consensi
Abbiamo visto alle ultime europee come la soglia del quattro per cento possa essere estremamente selettiva
Quindi ecco il risultato di un'eventuale vittoria del referendum per quanto riguarda i primi due quesiti dovrebbe essere questo modello che va verso il bipartitismo e premi a quel partito che riesce ad ottenere la maggioranza relativa dei consensi
Il terzo quesito che potremmo definire complementare rispetto agli altri due ed è quello forse su cui c'è il maggior consenso generalizzato almeno a parole e quello che prevede la l'abolizione della possibilità di candidare lo stesso nome in più collegi elettorali
Oggi sappiamo tutti che c'è questa prassi per cui
Lo stesso nome viene speso in testa alla lista in tutti i collegi elettorali raccoglie una grande quantità di voti perché normalmente il nome di esponenti di un qualche esponente politico di grande visibilità e di grande prestigio
Dopodiché a elezioni chiuse tocca a questa persona che ha avuto più elezioni scegliere chi sarà poi la persona destinata
A subentrare laddove lui deciderà di ritirarsi ai fini della presenza in Parlamento quindi è chiaro che sposta il potere di decidere
I nostri rappresentanti politici dagli elettori agli eletti il che evidentemente da un punto di vista democratico e qualcosa che un poco fa storcere il naso
Ecco spero di essere stato chiaro nell'esposizione a questo punto con grande curiosità lascio la parola ai nostri esperti per sapere
Da loro qual è il loro punto di vista e dove
Ci porterà questo referendum
Ringrazio Giulio anche perché chiesto un'ora fa dice di fare questa presentazione e quindi
Mi sembra che l'abbia svolta gobbe estrema incisività
Vorrei venete Giovanni Guzzetta detto dice ma se io sono la difesa dovrei parlare per secondo però siccome tutti i temi spiegare
Perché ai promosso questo referendum io penso che tutte BA parlare per primo semmai poi
Avremmo diciamo il diritto di replica per entrambi il relatore
Io sono meridionale quindi mi intendo muovermi per cui preferisco parlare in piedi
Grazie molte di queste invito è un piacere essere qui grazie alla libertà e giustizia
Francesco lavoro che insomma è uno dei sostenitori almeno nell'epoca dalla raccolta di firme è stato proprio uno dei libri grandi sostenitori del referendum
Grazie al Presidente una rotta
Grazie anche Giulio che insomma rappresentato in modo perfetto con la geometria dell'economista i temi che oggi ci riguarda il fatto che l'abbia presentato sul piano tecnico mi esime dal ripetere
E mi consente forse di
Cercare di spiegare quali sono le ragioni politiche di questa iniziativa le ragioni civili
Non essendovi un politico di professione ma insomma
Rifiuto l'idea che gli unici che fanno politica siano i politici di professione penso che i cittadini quando si impegnano sia mal altrettanto
Degni di
Di attribuirsi questa questa finalità inizierei proprio da qui da questo bel palazzo in cui siamo e con il Presidente Marotta guardavamo prima il
L'effige della famiglia che reca una frase
Che
Come dire racchiude abbastanza bene la nostra iniziativa perché la frase
Venturi Elvi non immemore
Cioè non immemore
Delle generazioni future
Io credo che questo sia un po'il tema di oggi
Il tema di oggi che
Interrogarci sulla capacità dell'Italia di affrontare il futuro come una prospettiva che si realizza comunque
Sulla quale però ne possiamo avere un'incidenza la politica di oggi purtroppo a come dire un po'allontanato
La parola futuro né tutta ripiegata sul presente ci si guarda i piedi a volte i piedi sono pure pieni di fango e quindi
Il piacere nel particolare
In verità noi abbiamo promosso questo referendum esattamente con questa idea partendo da un'analisi di quello che l'Italia di oggi
E come io dico spesso forse con cui quel mi avrà già sentito l'Italia oggi è di fronte a un bivio
Io ho scritto un libro che si intitola Italia ultima chiamata che non è una manifestazione pessimistica ma è una costatazione cos'è questo bivio lo dico molto semplicemente come dico spesso l'Italia oggi
Fino a oggi fino alla mia generazione
Certamente la generazione i miei genitori è stata un destino
Cioè si nasceva italiani si nasceva in Italia e la prospettiva di vita di collocazione della propria vita del proprio progetto familiare personale professionale era tendenzialmente per la maggior parte minoritaria
Ecco da domani
E già da oggi soprattutto per le generazioni più giovani Italia non è un destino
è una scelta
Tra l'altri sistemi che sono prossimi rinnovi sempre più prossimi
Perché la rivoluzione
Tecnologiche la rivoluzione della comunicazione la rivoluzione del trasporto
La circolazione delle persone e rende oggi perfettamente possibile fare quello che i miei genitori hanno fatto in Italia cioè di
Vivere a Roma e lavorano in Sicilia
Per questo adesso questo è possibile sicuramente loro come dire anche nel mondo
Quindi ciascuno di coloro che oggi nasce in Italia e si affaccia alla vita e di fronte alla possibilità di scegliere di costruire il proprio progetto personale
Pressoché ovunque
Con un Euro più le tasse aeroportuali può prendersi un'errata Barcellona Roma da Monaco a Roma da Berlino a Roma da Londra a Roma
Questo che cosa vuol dire per noi vuol dire che noi siamo in una competizione delle attrattività
I Paesi che sono più capaci di attrarre cervelli di attrarre energie di attrarre risorse sono quelli che prenderanno i cittadini migliori quelli che sono più disposti a rischiare a investire nelle proprie capacità
Che offriranno qualcosa
Redditi qualità della vita civiltà
E l'Italia che un meraviglioso Paese
Potrà essere anche solo il destino con la destinazione scusate di del turismo io il mi stanno a Barcellona
O a Monaco e poi ogni qualche weekend vengo a Napoli torno in Sicilia vado a Roma
Questa guardate non è una cosa prospettiva ANTA fantasiosa questa è la realtà
Io ho due figlie di undici anni nove anni per loro quando saranno avventate saranno all'università saranno nella condizione di
Andare ovunque
E questo vale per tutti
Non è più in cui è una questione di reddito
Anche perché ci sono dei Paesi in cui la mobilità sociale tale che anche coloro che non hanno reddito hanno la possibilità di cresce forse anzi sicuramente più che in Italia
Quindi anche un meno abbiente ha probabilmente più prospettive oggi
Di successo di realizzazione di se stesso in altri Paesi che non militare
Questo che cosa significa significa la politiche De Anna dovete prendere al più presto possibile decisioni strutturali fondamentali di grande respiro
Perché si tratta di investire sui prossimi decenni
Il dato di fatto
Presente a tutti
E che queste decisioni di grande respiro
Queste decisioni che altri Paesi hanno cominciato a prendere per esempio dagli anni ottanta quando la globalizzazione è diventata non una specie di minacce ideologica ma una realtà concreta
Queste le grandi decisioni l'Italia non le apprendo non le ha prese non riesce a prendere
Non riesce a prendere in periodi diciamo così di normalità in periodi relativamente espansivi sul piano che economico
Non riesce a prendere in periodi di emergenza come questo oggi il dibattito che il dibattito oggi sulla crisi è quella di Lehman nella crisi possiamo fare riforme strutturali o dobbiamo solo come dire salvare il salvabile aspettare che vengano tempi migliori
Perché l'Italia non riesce a prendere queste decisioni strutturali
Non riesce perché a nostro parere a mio parere il sistema politico e un sistema politico che non funziona
Che è strutturato in modo tale da impedire che si possano dispiegare politica di grande respiro
Come avviene in altri più importanti Paesi
E costringe la politica a quello che vediamo quotidianamente
C'è una continua negoziazione tra parti
La continua trattativa
La continua ricerca di equilibri se voi aprite i giornali
Il settanta per cento delle informazioni che avete riguarda gli equilibri della politica le minacce di crisi i litigi tra queste quelle l'abbiamo visto nella scorsa legislatura in modo
Assolutamente
Palese ma anche oggi è così
Abbiamo avuto le elezioni europee
Sabato e domenica lunedì cioè meno di ventiquattro ore dopo Bossi ha preso per il collo Berlusconi gli ha detto abbiamo avuto cento mila voti in più
Adesso tu fai questo ci dai due presidenze di regioni ci dà un posto in più in RAI e rinuncia sostenere il referendum
Questo è il modo in cui funzionano politiche perché la politica funziona così e perché e difficile in questo sistema cambiarla come si usa dire da dentro
Perché
Ci sono ragioni ovviamente culturali ma ci sono assolutamente ed evidenti ragioni istituzionali ragioni di struttura ragioni del modo in cui
I processi funziona
E la legge Calderoli la legge elettorale e la legge che
In modo più evidente rappresenta questi problemi
Quella della legge elettorale non è
Una legge tecnica
Non è una legge o meglio è una legge tecnica ma non non riguarda problemi tecnici
La legge elettorale riguarda un problema molto concreto che si chiama potere
La legge elettorale il modo in cui i cittadini in una democrazia distribuiscono il potere
E quindi il modo in cui è confezionata la legge elettorale determina il modo in cui si distribuisce il potere il ruolo dei cittadini nel distribuire il potere che oggi è pressoché nullo
Quali sono i due problemi della politica italiana che sono
Come dire codificati ed esaltati dalla legge Calderoli primo problema
Questo il motivo per cui cambiare la politica dall'interno oggi è difficile la totale chiusura del ceto politico all'innovazione all'innovazione e al ricambio diciamo così
Perché abbiamo una legge elettorale in cui l'organo motore del Paese e il Parlamento e totalmente fuori dal controllo dei cittadini
E composto esclusivamente da persone che sono nominate
Quindi per essere nominati parlamentare bisogna compiacere quelle quattro cinque persone che fanno le liste
E poi bisogna compiacere quelle dieci quindici venti persone che si presentano in tutte le circoscrizioni
E alla fine decidono la distribuzione di una quota rilevante del Parlamento perché le candidature multiple il fatto che io mi presento qui e lì acchiappo voti e poi decido se
In Parlamento debba entrare Pinco debba entrare Pallo grazie alla mia rinuncia
Riguarda una quota consistente di parlamentari nella scorsa legislatura e non trecento parlamentari cioè un terzo del Parlamento grazie alle candidature multiple
Oggi sono centocinquanta ma solo perché le elezioni sono venuto un mese dopo un referendum la raccolta di firme di un referendum che stigmatizzava esattamente questo comportamento
Se il referendum non passa io sono disposto a scommettere ciò che ho di più caro il tema delle candidature multiple diventerà ritornerà ai livelli che abbiamo visto se non maggiori
Perché questo è un interesse della classe politica il potere di cooptazione significa mettere il riparo i leader dalle minacce di new entry
Perché se sono io a scegliere chi deve entrare in Parlamento posso per
Benissimo scegliere persone che non sono in grado di insidiare la mia posizione
Mi questo determina una su qualificazione del personale politico oggettiva al di là dei casi eccezionali o non eccezionali di persone di carattere malgrado tutto ma gli eroi ci sono sempre però come dice Brecht sventurata il Paese che ha bisogno di eroi
E quindi questo è il primo tema non c'è ricambio nella politica perché il ricambio avviene solo per linee interne e le linee interne sono presidiate dai ceti che gestiscono come dire il controllo di tutti questi processi
L'altro problema quello su cui
Penso ci sia il ma maggior numero di per preoccupazioni e il tema delle coalizioni
Il tema delle condizioni un tema antico in Italia
Non voglio fare una retrospettiva storica però se mi consentite visto che parlo in un contesto diciamo così
Di qualità di persone che ragionano
Mi consentirete di indicarvi due o tre passaggi da cui si evidenzia che il più grande problema italiano si chiama Governo di coalizione
Ed è una consapevolezza che abbiamo che i nostri migliori studiosi e migliori statisti hanno da sempre
Giorgio Galli che è un famoso politologo
Colloca nel mille ottocentosettantasei
Il momento in cui l'Italia ha cominciato a Diva ricavarsi rispetto al resto dei grandi delle grandi democrazie avanza
Dice Galli fino al mille ottocentoventuno tra sei possiamo vedere una dinamica partitica italiana abbastanza simile a quella degli altri tre grandi Paesi europei Francia Germania Inghilterra
Ma a questo punto l'avvento della sinistra storica comincia una particolare caratterizzazione della Treu tradizione liberale in Italia i partiti invece di consolidarsi via via che si allarga il suffragio
Tendono a sparire in composite maggioranze parlamentari
Questo periodo dopo il mille ottocentosettantasei fino all'ultimo decennio del setto qui e tipico è la storia di italiana
E dei detto il periodo del trasformismo
Il trasformismo era un modo di procedere per il quale in un tronco noto non contavano maggioranze elettorali o parlamentari espresse dai due partiti che si erano venuti
Enucleando negli anni precedenti ma si porti sfortuna informavano maggioranze eterogenee attorno al Presidente del Consiglio
Mille ottocentosettantasei
Questo problema quindi dell'incapacità del nostro sistema di muoversi in una logica bipolare in cui i cittadini scelgono questo quella maggioranza e possibilmente questo quel partite quel partito da solo al Governo la responsabilità di governare
è un tema che ricorre
Persino nell'Assemblea costituente
Penso di fare una citazione Carra a chi mi ospita se cito
Piero Calamandrei
Che certamente non essa sospettabile di essere un pericoloso sovversivo
Il cinque settembre mille novecentoquarantasei in Assemblea costituente laddove si discuteva del modello di organizzazione allo Stato e si discuteva presidenzialismo modello inglese eccetera
Dice quindi il problema è questo
Come si fa a far funzionare una democrazia che non possa contare sul sistema dei due partiti
Che in Italia in questo momento non esiste e che ancora per qualche tema era ottimista per qualche tempo non esisterà
Ma che deve invece funzionare sfruttando o attenuando gli inconvenienti di quella pluralità di partiti la quale non può governare altro che attraverso un Governo di coalizione
E il Governo di coalizione che non ha coesione e che si frantuma
Sono parta alzati
Più di sessant'anni da quando queste parole venivano pronunciate e noi abbiamo sempre lo stesso problema
Forse i Governi si frantumano meno
Ma quello che è certo è che il Governo di coalizione determina una situazione per cui la linea politica del Governo e fortemente a determinate condizionata dai partiti minori della coalizione
E l'ho citato prima questo accade in modo evidente in questa legislatura accadeva in modo evidente nella scorsa legislatura
Se il Governo non cade mentre quell'altro è caduto se il Governo non cade o non cade ancora perché nessuno può dirlo se passasse il referendum Bossi ha già detto che lo fa cadere
Quindi potremmo vederlo a breve se il Governo non cade semplicemente perché
Al ricatto corrisponde il cedimento
Che è un cedimento che in genere passe transita attraverso la
Spartizione
Due posti in più né presidenze regionali un posto in più e RAI
Questo è la politica italiana
Allora il problema che noi abbiamo oggi a interrogarci se prevale il noi la paura
O se prevale il noi il coraggio
Se prevale il noi la paura
Dobbiamo tenerci questo sistema
Perché ogni cambiamento costituisce un rischio qualsiasi cambiamento costituisce un rischio dobbiamo tenerci questo sistema
Però non possiamo poi lamentarci se la distanza tra noi e gli altri aumenta significativamente di giorno in giorno
Perché è una logica intrinseca questo sistema
Che il Governo sia instabile che il Governo sia sempre sull'orlo di una possibile crisi che il Governo non posso occuparsi di risolvere i problemi perché il principale problema è sopravvivere
Ed è assolutamente coerente con questo modello
Che nel governo di coalizione la linea politica principale del Governo la detta no i partiti di minoranza
In Italia un italiano su dieci vota la lega
Ebbene quel partito votato da un italiano su dieci determina le scelte fondamentali del Governo ovviamente vi diranno che non è così ma se noi guardiamo a quest'anno che cosa c'è rimasto di quello che ha fatto il Governo questa
Sicurezza e federalismo
Berlusconi si è dovuto occupare come dire della bad company cioè di tenere con Tremonti più o meno
In riga la crisi
E però quello che
Il messaggio che passa agli italiani queste il governo della
Del federalismo fiscale che peraltro ancora non c'è una promessa
E della sicurezza che
E delle ronde padane
Questo è il tema
Allora chi mi dice che
E teme che un Governo solo in maggioranza un partito solo in maggioranza al Governo e un rischio
Io dico che certamente non è il controllo di un partito minore che ci preserva dal rischio
Io non vedo in che misura la lega sia un argine per la democrazia mi pare che la lega
Giustamente
Abbia degli interessi politici e persegue con gli interessi e lo fa con tutti i mezzi a disposizione il primo mezzo il potere di ricatto
Quindi questi sono i due temi il problema del ricambio della classe dirigente che non è tecnicamente possibile oggi
Perché non è possibile perché siccome il modello prevalente questo della nomina dall'alto questo modello che riguarda il Parlamento transita pari pari nell'organizzazione dei partiti
I partiti non hanno nessuno stimolo a essere più democratici più aperti eccetera perché il modello dominante il modello della scelta dall'alto
E quindi noi abbiamo partite che o non hanno democrazia
O che propongono un simulacro della democrazia
Perché un partito nel quale il Segretario viene eletto con il novantasei per cento di consensi cosa che accadeva solo in Bulgaria qualche decennio fa
è un partito nel quale evidentemente il conflitto viene risolto prima attraverso delle contrattazioni segrete delle contrattazioni non visibili
Perché un partito in cui si discute è un partito che si spacca in cui c'è una minoranza la maggioranza Zapatero che oggi governa la fra la la Spagna diventato Presidente segretario Partito Socialista con sette voti di scarto
Martine Aubry è diventata segretare il Partito socialista francese con poche migliaia di voti di scarto
Ora questo il problema è il modello della cooptazione il modello legati da un modello che parte dalla legge elettorale e si diffonde nel sistema politico ma dirò di più si diffonde nella società
Ma come facciamo noi a credere sinceramente che ci sia qualcuno che vuole perseguire la realizzazione di una Società della mobilità del merito delle opportunità quando il corpaccione centrale dello Stato quello che governa e dirige
Lo Stato cioè la politica e
Funziona secondo metodi che con la merito la capacità le opportunità e la contendibilità non hanno nulla a che fare
Non è possibile che ciò accada infatti non accade
Allora se torno all'inizio e chiudo rapidamente sette perché poi immagino e spero che ci sono delle domande perché
Con le domande e ci si chiarisce meglio le idee reciprocamente
Se la nostra sfida e non dimenticare le generazioni future e se la nostra sfida e quella di
Preparare
Un futuro per l'Italia in cui l'Italia sia appetibile si attraente
Per i nostri giovani ma anche per i giovani di fuori
Che decidano
Guardava da studiare in Italia
Vado mi scriva all'Università in Italia
Sì io chiedo ciascuno di noi
Quanti sono coloro che magari dalla Germania dalla Francia dell'Inghilterra dagli Stati Uniti dalla Spagna decidono di venirsi scrivere in Italia io penso che tutti quanti noi diremo pochi
Noi ha tra i amo tantissime ed è giusto che sia così badanti
E non a traiamo nessun cervello
In una società che diventa sempre più tecnologico in cui la competenza sempre più fondamentale questo significa in me partiamo terre
Allora questo referendum prima interne che ci consegnerebbe leggerli però questo referendum colpirebbe due dei principali freni di questo processo che ineluttabile
Possiamo nascondere la testa sotto il cui il la sabbia quanto vogliamo è un processo ineluttabile che è evidente anche a un bambino
Allora bisogna rischiare certo
C'è il rischio che vinca Berlusconi o che vinca
Quell'altra secondo delle nostre i nostri orientamenti perché non tutti lo vivono come un rischio ovviamente
Ma la domanda che ci dobbiamo fare
Ma questo rischio
E più pericoloso di restare in una situazione di stagnazione
In cui tutto rimane eternamente uguale a se stesso
La vittoria di Berlusconi delle prossime elezioni come sistema referendaria ci garantisce meno di quello che
Di quello
Perché ci garantì di di ciò che ci garantisce oggi nel momento in cui
Con la lega barda muore d'accordo perché ogni volta che la lega li presenta una cambiale Lula paga
Siamo veramente sicuri che questo sia
La condizione più rosea
O nella forse è meglio avere un sistema in cui la competizione effettivamente possibile e quindi prevalgono coloro che hanno l'ambizione il coraggio di gettarsi nella mischia e non la paura di perdere
Una delle cose che più mi colpisce del centrosinistra italiano
E che molti nel centrosinistra italiano partono dal presupposto che il centrosinistra non vincerà mai
Ma quale ambizione ceti guidare un Paese se si parte da questo presupposto e chiaro che se io parto da questo presupposto il mio problema è difendermi resistere
Ma resistendo non si crea nulla di nuovo
Resistendo semplicemente si da ancora una volta a tutti gli elettori che sono assetati di cambiamento l'illusione che ci possa essere qualcuno che quel cambiamento glielo dà
Berlusconi le elezioni la vinte perché il centrosinistra ha dato la peggiore prova di sé negli ultimi decenni
Non raccontiamoci balle
Allora il politico il problema da questo punto di vista non è istituzionale non è una legge elettorale che fa vincere Berlusconi
E
La politica di un centrosinistra che ancora
Sta faticando
E per il bene del Paese tutti si augurano secondo me o tutte le persone che hanno a cuore il bene del Paese di destra di sinistra si debbono augurare che il centrosinistra risolva la prova crisi
Si liberi da questa sindrome cancerosa del frazioni ISMU
Da questo compito dissolvi
Da questa ossessione di separarsi per cui all'europea a sinistra del PD ci sono state ben tre liste quando si sapeva benissimo che con il sistema elettorale non sarebbe stato possibile
Ma che cosa si insegue in questo modo che cosa si vuole ottenere
Io penso che si debba
Veramente fare una grande iniezione di
Cultura di governo perché i cittadini oggi non vogliono solo essere rappresentati cosa Telit referendum assicura perché a chi vi dice che i referendum cancelli partiti la risposta è no
Se passa il referendum tutti i partiti che oggi sono in Parlamento saranno in Parlamento l'unica differenza non di poco conto e che i partiti minori non potranno ricattare il partito che ha vinto le elezioni
E quindi questo partito dovrà governare
Ma il problema è che i cittadini non vogliono essere solo rappresentati
Vogliono che le idee che vengono rappresentate diventi non misure di politica di soluzioni
In politica non vale il detto De Coubertin hanno l'importante è partecipare
L'importante è partecipare se partecipando si decide qualcosa
Se no e non deve partecipare infatti
L'astensionismo cresce
E infatti siamo tutti come dire scoraggiati
E infatti il fantasma che minaccia il referendum e finisco e l'astensionismo che l'atteggiamento
Di alcuni a cui non frega niente vadano quello ci sono in tutti i Paesi ma di morti e io soprattutto a questi mi rivolgo di molti che partono dall'idea che nulla possa cambiare e che l'unica cosa che ci conviene fare
E diciamo noi meridionali ne sappiamo qualcosa e arrangiarci
E considerare questa politiche questa situazione come dire un dato inesorabile e quindi collocarci negli interstizi che questo dato questo cancro inesorabile ci lasci
Ed è esattamente quello che loro vogliono
Esattamente quello che vogliono tutti quei partiti che sono la stragrande maggioranza
Che vi dicono non andata a votare al referendum
Ci pensiamo noi le facciamo noi in Parlamento le risolve state tranquilli e tutto a posto infatti sono trent'anni che queste riforme non arrivano e quando arrivano si chiamano legge porcata grazie
Vede se ho
Vien capito forse il
Se dovessi indicare un concetto proprio base del tuo intervento Giovanni che
Tu sei favorevole al bipartitismo pensi che sia un bene
Per il Paese dell'attuale situazione storica
E che il tuo referendum
Naturalmente favorirà un bipartitismo è una
Forte governabilità da parte del partito che
Dovrà governare
Non aggiungo altro cedo la parola alla pubblica accusa Massimo villone
Ma io voglio dire subito il giusto perché non ci siano equivoci che io
Sono del partito di quelli che dicono andate al mare
Lo voglio dire a me né dalla più brutale possibile
Perché questo referendum
Deve fallire nell'interesse del Paese
Anticipo la critica ma dicendo questo tuo fine di un esercizio che fondamentalmente antidemocratico perché
Incideranno utilizzare uno strumento che la Costituzione dai cittadini eccetera eccetera
Rispondo in maniera altrettanto brutale
Quando io ho fatto campagna referendaria che ritenevo fondamentali come l'articolo diciotto quello sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori e lo sulla fecondazione assistita
I gruppi dirigenti che adesso fanno questo argomento sono sono andate al mare e quindi per favore facciano
Ho chiuso la premessa
Ora l'amico e collega Guzzetta c'era disegnato uno scenario
Enzo quale ovviamente non possiamo che essere tutti d'accordo e chi è che non vuole un Paese competitivo fondato sulla meritocrazia
Strutturato sul rispetto dell'etica pubblica con la piena partecipazione democratica
è chiaro che le vogliamo tutti eppure io vorrei poter attirare
Come
Simpaticamente ha detto Guzzetta
Come dire i cervelli e non la badante questa
Specie perché oltre alle badanti anche i cervelli mettiamola così
E eccesso che tutti vorremmo ma
Il punto non è se vogliamo questa
Questa prospettiva appunto
Assolutamente condivise esse il voto se a questo referendum la partecipazione a questo referendum il volto favorevole
Ci faccia fare un passo in quella direzione quindi la questione è ben diverso
Non è il suo futuro che vorremmo ma se questo è il passo giusto in quella direzione secondo me non lo è
Per una serie di motivi che in realtà
Guzzetta stesso CIA offerto io avevo una scaletta ma adesso la metto da parte del perché Mannheimer metà dall'una migliore diciamo
E perché me ne dà una migliore perché basta
Di percorrere
E i suoi argomenti alla luce di quello che è successo
Nei tempi più recente della nostra politica
Partendo da una considerazione
Se volete provocatoria
Vedete quello che il referendum persegue come obiettivo
è stato anticipato da Veltroni due mila otto
Né più né meno
Perché quando Veltroni ha detto i pro e dei corre da solo
Non ha fatto altro che
Appunto anticipare l'esito di un possibile esito di un po'una possibile vittoria referendari sì
No
Ha detto io mi candido da solo ad avere il premio di maggioranza
Mi pare che sia esattamente questo
Allora io vidi mi chiedo
In maniera serena
Avendo Veltroni anticipato
L'esito referendario
E poi
Ci arriviamo su che cosa significa averlo fatto come scelta politica non ex legge diciamo
Ma io vi chiedo ma stiamo meglio
Come è finita
Siamo meglio governati il nostro Paese ha fatto passi nella direzione
Assolutamente condivisibile che diceva Guzzetta
Vedete un Parlamento
Ampiamente rappresentativo e unito
Avete un Parlamento che oggi non ha
Dentro partiti che nel qualche giorno fa hanno avuto due milioni di voti
è meglio
Funziona bene
Siamo tutti contenti
Ci sono problemi
Prego
Per parti della sinistra hanno avuto due milioni di voti l'altro ebbe il carro non sono in Parlamento alloggi sono perché Veltroni ha fatto la scelta anticipatorio all'apparenza guardate questo è un fatto Guzzetta non può negare che la storia si è la facoltà di no coi sette voi conclude la sua reato guarda la scrivi la storia cosa arriveranno è un partito nuovo io chiedo oggi riteniamo che la nostra democrazia sia più forte dei quando vedrò dopo che Veltroni ha fatto quella scelta che ha anticipato il referendum
Ci sentiamo meglio
Nella nostra saluta democratica è questa la domanda che pongo
Prego il giornale io guardo la televisione io scelgo quella strada io io dico di no
Vedete
Sono vent'anni
Che in questo Paese si investe sulla stabilità sulla governabilità in modo ossessivo ossessivo
Sono vent'anni che facciamo scelto in questa chiave
L'elezione diretta i premi di maggioranza i referendum
E io ve lo ricordo ma lo lo mando di nuovo siamo governati meglio la nostra Regione nostri Comuni
Dove abbiamo praticato fino all'ultimo esito possibile quella riduzione del potere ad unità che al affondamento ragionamenti cuccetta solo l'esempio del buon governo e di democrazia
OP malaffare di martedì ma l'Amministrazione
Queste sono le domande che poi alla fine non possiamo che porsi perché noi non è calcio guardiamo un futuro ipotetico noi abbiamo un presente irreale che già la misura delle scelte che ci vengono proposte come premesse
Per il futuro migliore
Eccetto alla mensa
C'è possa andato da Berlusconi e hanno fatto lo scambio
Tu mi dai tanto ottomila di tanto gli ha mollato una Presidenza di Regione adesso gli molla anche l'astensione sul referendum perché
Ovviamente Berlusconi
Ha fatto
Ha cambiato politica sull'appello ed è ovvio perché perché fa il suo punto di vista un PDL che nella sua fantasia da quando si dà quarantacinque per cento
Andava trionfalmente a referendum diceva a Bossi a muso duro io mi piglio quarantacinque per cento di tutto e poi il cinquantacinque per cento tutta quella porto il premio di maggioranza
L'idea ed al trentacinque per cento e Bo e Bossi a dieci
Significa che Berlusconi teme di perdere le elezioni se Bossi e gli dice io corro la solo e ti lascio con i piedi nell'acqua e vincono gli altri
Ecco perché Berlusconi che non si fa tante fantasie sulle badanti è sui cervelli ha modificato subito la sua posizione sul referendum
Il problema non è questo e il problema è che questo scambio tra Bossi e Berlusconi siamo stati i modi che sono beceri commi due e protagonisti che conosciamo bene in cui ci sono in cui si ha svolto
Trova radici in un fatto
E
Che posso e queste elezioni le ha vinte
Bossi ha dimostrato che lui nel Paese ai dieci per cento e nelle regioni dove sta ai venti per cento
E
E allora domanda
Ha senso che in un sistema democratico di questo sempre andato tralasciando le modalità potevano farla per telefono per fax per telegramma solo per via cavo oppressa semplice
Ma vi pare mai possibile che accadendo questo non vi fossero conseguenze
E
è possibile incapsulante ad un sistema politico dagli affetti di un voto popolare e definire quel sistema democratico e io ma lo dico cioè quasi se ci si fanno scenari
Come se fosse
Consentito in un sistema democratico avere un treno che cammina su un binario
E qualunque cosa succeda
Parte da una stazionario all'altro ma guardate questo democrazia non è perché se dopo grazie a lei allora quel freno se c'è da fare ma si ferma se qualcuno alza la mano freme far salire
Nella mia ASL nefanda concezione almeno di democrazia
Dice ancora Guzzetta la legge elettorale riguarda il potere
è certo che sì
Ma e più corretto che la legge elettorale lascia lasci che il potere si determini secondo quella che la manifestazione popolare o che la legge elettorale determini l'esito di quella manifestazione a prescindere
E
Domanda
In un sistema democratico qual è la risposta giusta in un sistema democratico in cui c'è un articolo della Costituzione che dice tutti hanno detto associarsi in partiti per concorrere con metodo democratico alla politica nazionale tutti
è giusto che ci sia qualcuno
Che ha più titolo di qualcun altro perché poi alla fine uno partecipavano e questo perché
Non perché c'è una
Evoluzione del sistema politico badate ma perché c'è uno sbarramento legislativo
Perché questo è il punto noi stiamo parlando di un esito
Che non
Che diversamente sarebbero a caso Veltroni mette un bar mette un po'uno
Allora guardata differenze io do io stesso sono patti dicendo Veltroni ha anticipato l'esito giusto
Ma guardate la sottile e però decisiva a differenza di un sistema democratico che Veltroni ha sbagliato e ha pagato
Perché Veltroni dopo quella vicenda pensato
Buttato via giustamente dico io ha perso la segreteria del partito democratico cioè è stato fatto valere contro di lui un meccanismo di responsabilità politica
Che è uno dei meccanismi fondamentali della democrazia poi si può essere d'accordo con quello che lui proponeva oppure no però storicamente è accaduto a questo
Quello che ha fatto una scelta politica e il Paese ha dato un certo esito
è stata fatta valere contro di lui una responsabilità politica era stato sostituito tipico cazzo di responsabilità politica perché
Con la responsabilità politica mica si va in galera
Sì e le sostituiti nella funzione che si esercita adesso ha posto di nazione ci sta Franceschini poi vedremo se sostituiranno anche Franceschini ma insomma questo è un altro problema
Se ci fosse stato il muro legislativo badante tutto questo non sarebbe successo
Allora domanda
Cosa favorisce il ricambio
Perché qui c'è stato un ricambio
Perché un segretario se n'è andato Segretario va sostituito
Se ci fosse stato l'esito referendario essi non ci sarebbe stato il ricatto
Allora forse l'assunto che poneva
L'amico e collega Ruzzetto non è poi sempre lei
Dice se si vota sì ci sarebbe l'Iran locale
Non sarà affatto così
Perché non è così che si determina il ricambio legandosi determina molto più facendo valere come dicevo gli elementi di
Responsabilità politica
Tanto più che questo referendum
Non tocca
Lo strumento fondamentale delle oligarchie di questo Paese che sono le liste bloccate
E lo sciopero ma di questo referendum come se
Toccasse lista bloccata no
Assolutamente no anzi in prospettiva si peggiora la situazione dei spiego perché
Perché lei sa bloccate rimangono
Si fa un Lissone perché a questo punto non potendoci più essere la coalizione che presenta più liste sotto il medesimo sia anzitutto il medesimo diciamo
Candidato mettiamola così
Che cosa succede che si farà un listone
Cioè per intenderci se domani si dovesse arrivare si dovesse andare alle elezioni con il referendum e la vittoria dei sì Italia dei Valori e il PD
Per non dire Bossi e Berlusconi che è una cosa che mi dà un po'fastidioso diciamo Italia i valori e PD
Dovrebbero fare un listone perché non potrebbero più correre come PD e Italia dei Valori in una coalizione giusto
E allora come si fa il listone con la lista bloccata badate c'è un solo modo ci si siede a un tavolo a Roma e si scrivono i nomi
Perché non c'è altro modo di fare un ristoro
Perché solo così si riescono a fare i bilanci
E quindi non è affatto vero perché si riduce il peso delle oligarchie si aumenta perché magari prima degli oligarchi ce n'erano due quello del PD adesso Italia dei Valori adesso ce ne ho
Ci sarà un tavolo un po'più piccolo con un po'meno gente che farà le stesse scelte che riguardano lo stesso numero di parlamentari
La se si voleva fare una cosa ho bisogno
Va a colpire volendo le
Le liste bloccate
Invece voi con sette questo l'argomento principale che pongono
I sostenitori del referendum
E più grande problema italiano
Il problema del Governo di coalizione
Ma
E c'è un grillo una costituzionalisti dico che la pensa così ci sono per la verità fior di costituzionalisti che non la penso così ma insomma questo è un altro problema
Esempio
Giusto facciamo uno scenario no
Allora
Si fa il referendum evincersi cinquantacinque per cento dei seggi al PD prende più voti
Vince il Partito Democratico sorpresa
Se oggi pare che non sarà così ma insomma facciamo l'ipotesi perché ci piace che vince il Partito Democratico
Vince evince come come Lista Uniti come come partito non ci convince del partito erogati e basta Bisaccia tutti Italia dei Valori sinistra adesso a tutti gli stracci
Improbabile però non impossibile dobbiamo dire no
Allora vince
E fa il Governo
Domanda
Partito Democratico come oggi è pagata
Ma una legge sui PACS la riesce a fare
è una legge sulla fecondazione assistita la migliore quella legge medioevale oscurantista che ci troviamo
E i soldi alla scuola pubblica le diamo
E alla scuola privata
E sulle pensioni che facciamo
La Binetti dove la mettiamo domandare giusto per dire una parola persona che io stimo e ho conosciuto ma un ottimo rapporto personale con la bile ma come possiamo fare la stessa legge la Binetti domanda
Saremmo tutte le
Un partito una lista un gruppo parlamentare un Governo
E però
Come finisce
Perché vedete
Il problema della politica che ha questa strana qualità e come l'acqua incomprimibile precoce di ritorno
L'aria si comprime l'acqua no
E se ne esce da tutto il vasto
E per cui le contraddizioni
Non si cancellano
Si può soltanto fare in modo
Che uno abbia la parola e il diritto di esserci di di decidere e uno no
Ma questo allora non è democrazia
Perché se noi avessimo un Parlamento
Con lo stesso Partito Democratico in cui
O la Binetti ho io non ci siamo non va bene
Non va bene
Perché qualunque legge facesse questo Parlamento non sarebbe una legge espressione di questo Paese
è o non è un problema questo
Ed è un problema al quale
Questa
Corsa
Alla semplificazione non l'ha mai risposto
Vedete noi non possiamo sperare di diventare un Paese sorretto da due partiti molo l'ITC
Sarebbe una iattura un partito monolitico non si dà in natura e meno male che non si dà in natura perché se si desse natura sarebbe un grave pericolo per la democrazia
E questa è la
Diciamo e l'argomento di fondo che
Si oppone
Atti prospetta invece
La
Una uno scenario nel quale appunto via via si tagliano i diversi
Io non spero che sia questo il nostro futuro anzi penso che sarebbe una iattura
Io diverso lo voterò cessato giustamente in questo Paese un lungo periodo nel quale si argomentato che nelle assemblee rappresentative era bene che ci fossero tutti
Perché il fatto che ci fossero tutti
Allora si disse
Ha consentito a questa democrazia di sopravvivere erano gli anni del terrorismo perché io non so dove se non se lo ricordasse
Adesso abbiamo queste cosucce un po'diverso abbiamo parlato del PD ma facciamo l'ipotesi che fanno il listone il Partito Democratico e Italia dei Valori
Va bene è una nuova legge sulle intercettazioni telefoniche la riescono a fa essa viene un'altra volta un papà che ci dice facciamolo indulto che fa
La complessità non si riduce
Questa questa è una cosa che si impara
In politica
Dice Guzzetta
Ma allora è così la linea l'ha detto né i partiti di minoranza
Certo
Ripeto
Su questo purtroppo devo dire che ha ragione l'esempio della lega molto calzante ma io gli rispondo che allora la la
Diciamo io dico che la risposta vera non è
La riduzione forzo sanno forzosa che lui prospetta ma un'altra cosa sapete quale abolire il premio di maggioranza
Perché se uno abolisce il premio di maggioranza ognuno vale per quello che è
La lega è cresciuta fino a essere centrale dei governi di centrodestra perché centrale nel
Vittoria
Lei con metodi maggioritaria il premio di maggioranza o con la legge e in tutto l'arco nel nord
Se non ci fosse stato questo non non l'avrei ma la lega capiamo oggi
Non a caso io quando si trattava di
Quanti una quando ha potuto
Battermi sulla riforma del sistema elettorale
Contro l'ipotesi ci fosse frutto anche alla collega amico Guzzetta io sostenevo un modello che di per di tipo tedesco che pur avendo dentro metà dei collegi uninominali alla fine a un esito complessivamente proporzionale
Proprio perché
Appunto scontavo questo dico
Questo tipo di
Situazione
Allora per tutte queste cose
Il referendum non solo è un rischio
Ma è un rischio inutile
Perché non raggiunge nemmeno il fine per il quale dichiaratamente vuole andare
E per questo io ribadisco che la posizione giusta
Andarsene al mare grazie
Bene quelli adesso vorrei aprire
O un po'onda dibattito una serie di
Domande
Che si inseriscono nel dibattito
Lo farò potendo innanzitutto
Dei quesiti a cui spero poi sfiorando unire
Dei membri del pubblico prego tutti cerchiamo di ecco di porre delle domande ridonda
Così residenti Barbuto brevi quindi sarò mi spiace che non c'è il generale Lenzi che molto severo in materia nostro associato ma
Cercherò di farlo innanzitutto con me stesso una cosa
Io
Tre quesiti Udo indirizzato in dodici tutto Aldrovandi fisico secco referente
Beh
Tre quei
Beh i dati
C'è ed è un modo diciamo un po'l'ipotetico siete sicuri che poiché le badante che lo cambiato il cervello io penso che spetta abbiano molto spesso anche più
Più veloce ma non la pensa su questo saremo tira con la prima domanda Giovanni Guzzetta
Giovanni perché
Lontanamente proposto anche se sento dire che ci sono dei problemi ammissibilità onda referendum abrogativo dell'intera legge inclusa la norma
Che abrogava il precedente Mattarellum
Secondo quesito che pongo
A Massimo ma
Tu hai detta dice io non accetto l'accusa di
Astensionismo dire andate al mare eccetera eccetera perché la la do fatto anche alcuni per referendum in cui
Tu anch'io penso molti di voi
Abbiamo votato sì
Però del nodo mi sembra lo stesso appropriò allora io mi ricordo scrissi un articolo in cui ci fu anche una replica un po'risentita in cui i sostegni
Che
La chiesa aveva fatto male a mio avviso cioè pur ritenendo del tutto legittima la posizione
Diciamo dei vescovi italiani di imitare Aldo
Però secondo beh
Questo era reso un po'grave dal fatto
Ai miei occhi che chi lo faceva aveva anche un magistero morale quindi forse più che è risultato doveva minimi e mirare al messaggio che lanciava le coscienze
Il ricorso alla sega assenzio devo destavano tanti presso non pensi che
Questo escamotage che somma le astensioni fisiologiche a quelli che sono sfavorevoli
Possa essere usato solo però in momenti eccezionali in cui veramente è alle porte proprio disastro la la sorte stessa democrazia
Terzo quesito che pongo entrambi che già in parte
Massimo villone ha introdotto con il suo riferimento al proporzionale alla tedesca
E dico pur rendere contrasto penso che siamo tutti d'accordo che l'attuale legge è pessima
Ecco
Qual è la vostra proposta di una nuova legge legge elettorale che dovesse nascere dalla vittoria del referendum o da un altro percorso per chi la pensa diversamente io personalmente penso
Che si è stato un errore
Non puntare ancora sull'indovini da uninominale perché ritengo che lo devi dalle ha un carattere
Umanistico che privilegia la caratura e la credibilità dei candidati al di là
Del ordini scuderia del partito
Prescelta che dell'Italia di oggi è anche una scelta diciamo
Vedo contenutistica di quanto fosse alcuni decenni fa
E penso che uniti in un'Italia che
Basata sui dogmi dalle recupererebbe il rapporto tra
Gli elettori di un determinato territorio e il proprio rappresentante anche se magari non dentro del partito che hanno votato
Se do il poi il discorso che fa Berlusconi secondo il quale
Il le cave potrebbero essere dimezzate ma secondo me anche ridotte a cinquanta persone
Cioè con l'attuale legge ragione Berlusconi
Dovrebbe essere così per perché pagare tante indennità
Tante spese iter giusto sì se se se sei sono i partiti a designare e quindi m a mio avviso questo ricorso all'indomita le recupererebbe
Le proprio la
Caratteristica
Diciamo del del contenuto umano personale della fiducia personale quindi costringerebbe spero i partiti almeno dei collegi più in bilico a candidare persone maggiore levatura che abbiano
Maggiore credibilità
Vorrei chiederei se c'è una prima raffica di domande che si possono aggiungere questa mio Tris
Va bene facciamo allora un primo giro sul
Sì
Sì però dobbiamo essere
Vista anche l'amicizia che ci contraddistingue molto
Sintetici
Ma una serie di domande
Mi sono state fatte di repliche no cominciare domande
Ovviamente non intendevo dire che le badanti non abbiano cervelli
Serve
è solo una battuta è solo una battuta anche perché sappiamo quanto sono importanti nella vita della nostra nel nostro Paese abrogazione l'abrogazione totale non si poteva fare ci sono biblioteche di giurisprudenza costituzionale
Io ho una perplessità oggi una perplessità se volete
Più
Di comunicazione che non di sostanza cioè forse se avessimo proposto un referendum totalmente abrogativo sapendo che sarebbe stato bocciato dalla Corte oggi sarebbe più evidente a tutti che questo referendum è l'unica cosa che possiamo fare
è chiaro che ciascuno di voi avrebbe in mente un sistema elettorale migliore di quello che fu il referendum
Ma certamente quello che viene fuori il referendum almeno per noi ovviamente e migliore della legge Lecce
Quanto alle obiezioni di
Villone beh diciamo le cose dal punto di vista del PD
Saremo oggi vanno meglio ha detto con il PD che si è presentato da solo da poter predice talmente non vanno meglio ha perso le elezioni
Ha perso le elezioni perché esprimeva una linea politica che è stata
Travolta dall'inconcludenza
In democrazia quando uno va al Governo e governa male perché ci sono tredici partiti nella coalizione
Il Rettore Lo puniscono
Stiamo meglio oggi e di della l'epoca in cui non c'era il maggioritario
Siamo meglio della Prima Repubblica
Sì
Stiamo meglio
E ve lo dico con due dati perché la nostra il Gia è pericolosissima
La Prima Repubblica nella sua fase terminale non nella sua fase iniziale che era fondamentale non io sono convinto che la Costituzione non potesse che essere scritta così e le leggi elettorali non potessero essere quelli che sono state
Ma nella sua fase terminale anni Settanta e Ottanta la Prima Repubblica ha mangiato il futuro nostro e di tutti i nostri figli
Se noi oggi non siamo in grado di affrontare la crisi economica e perché abbiamo il terzo debito pubblico più grande del mondo che si è formato nei dieci anni tra il mille centosettanta e il mille novecentottanta e si è formato perché il sistema consociativo
Prendeva risorse le distribuiva Thiene per me tientela mente a tutti i propri sostenitori
Il debito pubblico italiano è schizzato nemmeno centottanta dell'ottanta per cento del PIL al centoventiquattro per cento del PIL
Quindi chi rimpiange la Prima Repubblica deve assumersi la responsabilità di dire che quella era una finzione perché si viveva al di sopra delle nostre possibilità ad mia e dei miei figli
Secondo le città
Ora
Migliore quando i Sindaci venivano scelti nelle seria dei partiti rispetto ad oggi certa oggi le città non sono un granché
Non sono un granché
Però ci ricordiamo che cos'era l'Italia quando romena governato dal signor nessuno
Allora per favore cerchiamo di essere seri perché le obiezioni vanno bene ma non possiamo raccontarci frottole l'Italia del del maggioritario è un'Italia migliore della precedente
Anche se la del ceto politico e quello vecchio che ha cercato in tutti i modi di resistere al cambiamento e si è fatto tutto ogni volta che ha potuto tranne laddove sono intervenuti i cittadini le leggi che più gli consentivano di resistere a cominciare dalla legge al finanziamento pubblico dei partiti
Che la legge più immonda che si possa immaginare che continua da rifinanziamento P.O. come pilone Bensa perché ci ha scritto un libro critico quindi da questo punto it almeno spero che siamo d'accordo
E la la legge sul finanziamento pubblico prevede ripartiti continuano a prendere soldi
Anche se la legislatura si scioglie anticipatamente per gli anni in cui la legislatura non si svolge quindi sono partiti che oggi prendono il doppio del finanziamento pubblico perché lo prendono a far capo alla vecchia legislatura anche se si è sciolta anticipatamente a far capo alla presente legislatura
Questo è lo stato dell'arte
Anche se hanno l'uno per cento non hanno nessun rappresentante in Parlamento dei partiti che non sono rappresentati oggi in Parlamento e che lo erano nel vecchio continuano a ricevere i nostri soldi
Anche se non sono stati in grado di mettersi insieme e fare e fare un Governo un un partito capace di superare la soglia del quattro per cento che è la più bassa d'Europa punto
Non esiste un partito che ha due milioni di elettori è stato lasciato fuori al Parlamento esistono tre partiti che non ho avuto la capacità di mettersi insieme e hanno disperso i voti punto
Allora se il rischio di questo referendum e che si facciano i Liston io non vedo perché dobbiamo preoccuparci perché non si può dire che questo referendum una parte da tutto il potere a un uomo solo e dall'altra parte può essere aggirato attraverso gli storni o una cosa o l'altra
E allora io credo che sia vera il fatto che questo questo referendum produce un effetto che spinge all'aggregazione
Il punto che è una tendenza di questo Paese mettiamocelo in testa il PD è il PdL non sono nati per necessità elettorale di tecnica elettorale sono nati perché hanno sentito questi partiti che c'è una domanda di unità
Quanti a chi dice
Ha qui atti a chi lo dico
Come lo posso dire
Glielo dico subito come lo così devo dire dico subito glielo dico subito che lo posso dire
Glielo do glielo dico subito glielo dico subito ma se mi fa parlare le
No no io parlo degli elettori io parlo degli elettori non parlo dei partiti io dico che gli elettori
Al al B volta
Indipendenti e l'Istituto nelle scuole
Dov'è dove ci si creano davvero il momento riparleremo cioè alle all'opinione elettori slovena non partecipò anche l'opinione del quale mi permetterò di dirle che gli autori esaminata in partecipazione
Io io penso che comunque sia la democrazia l'unico se non Coppo cambiare sugli elettori perché se no crolla quindi io ognuna cioè gli elettori che si viene
Io penso che gli elettori italiani siano molto più saggio di quanto non si vede siano migliori di chi li rappresenta
Ma questa è una mia opinione comunque sia
Io dico che questo Paese gli elettori vogliono la semplificazione vogliono semplificazione per dei dati numerici polemiche contrasterà
Allora alle elezioni politiche del due mila otto più del settantadue per cento degli italiani a votare i due principali partiti all'elezione alle elezioni europee di tre giorni fa
Più del sessanta per cento ha votato i principali due partiti
Che cosa hanno detto subito ecco gli italiani Boccieri bipartitismo sapete quanto hanno preso i primi due partiti in Inghilterra che la patente di partiti ISMU con le elezioni europee di stampo proporzionale il quarantatré per cento quindi noi siamo più bipartitica i nostri elettori sono bio più mi partitici dell'Inghilterra
No
Io è
Scusi
Benissimo finisco subito uno usa una sola cosa e finisco il modello tedesco non lo so ce l'abbiamo il modello tedesco e quello delle europee l'Europa è un sistema proporzionale con soglia di sbarramento al quattro per cento
Allora voi mi spiegate come il modello tedesco migliorerebbe la situazione che succederebbe oggi se avessimo votato con il modello tedesco
Che il che il Governo di maggioranza Berlusconi e legga dovrebbe cercare anche il consenso dell'UDC di Casini per governare e quindi a un ricattatore se ne aggiungerebbe un altro
E questo quello che vogliamo il federalismo lei può essere
è questo che volete questo beh ma mi pare che Casini l'avesse votato alla riforma costituzionale o sbaglio
Mi pare che Casini e la riforma costituzionale federalista l'avesse votata quindi non credo che sarebbe un argine grazie grazie rassicurarvi lode
Ma allora andiamo per ordine sul punto del referendum alla domanda credo di iniziale
Francesco lauro no io credo che certamente bisogna far rivivere diciamo nei nei termini corretti dell'istituto referendario infatti fin quando sono stato in Parlamento
Ho
Presentato proposta che da un lato aumentavano il numero delle firme dall'alto toglievano requisito è la soglia diciamo no per
Che mi sembrerebbe un approccio oggi corretto allora
E oggi io ribadisco insomma la l'accusa di essere antidemocratici perché si si dice questo referendum bisogna farlo fallire
E io la la la la la respingo in toto perché l'io ritengo questo referendum pericoloso per il Paese nel senso che certamente da solo non è decisivo ma aggiunge una spinta in una direzione che io ritengo assai penoso
E perché voi intendiamoci se si fa il referendum la gente va a votare si fa il quorum ed esce quell'esito non facciamoci illusioni saremmo inchiodati a quella legge elettorale
Perché poi varrà l'argomento che non si può fare nessuna riforma diversa anche se tecnicamente non è vero ma poi diventa politicamente impraticabile qualunque soluzione diversa da quella
E a me la soluzione del bipartisan del bipolarismo coatto del mondo partiti smodato dà dicendo sinistra dicendo all'esterno non mila ed nell'esempio dica sedici ma bisognava mette d'accordo anche con questi magari
è magari
Perché no perché quello sarebbe stato probabilmente un modo lasciamo sa a che fare poi dovevano farli in quartieri ma la politica e mediazione
E questo è il punto se io riduco forzosamente alla complessità io non favoriscono la buona politica non favorisco in principio la buona politica
Ci doveva stare Casini caramente succede che si
Perché rappresentava un'altra fetta di paese perché non deve essere rappresentato nelle scelte quella fetta di paese per quale motivo ma come ricognizione
Perché tutti ma lasciamo a quelli
Vede conservato ma quella con la cosa non è fatto e del dialogo con
Converrà e
Stiamo parlando di politica non sta parlando di fantasie matematica applicato alla politica
è questo che non funziona in questo Paese cioè siamo in mano scorso giorno lo dico a te per carità ma Salman ai professori che hanno un'idea della politica allora dice gli elettori chiedono
Ma se attuale essi come me e credo come l'amico seduto lì frequentato un circolo territoriale del Pd
Avresti capito che gli elettori non c'era assolutamente nulla e si sollevi essa selvaggia in quelli quei circoli territoriali io ci ho promosso un referendum contro ma non ma non lo cancelli quello col può referendum Marcelo aggravi perché dentro a quella precedente acque cinque territoriale oltre ai due che ci stanno già accesa anche il prezzo al quale ci sarà quello dell'FMI ci sarà un pezzo di sinistra ovvero cosiddetta radical tutto in quel circolo territoriale andranno a finire perché non li cancelli perché ci sono esistono
Questo è il punto
è farà il suo lombarda papocchio più di quello che
E questa buona politica sposata meglio noi non arrivo a capire meglio che si sappia che ci sono le differenze
Che bisogna mediare la buona politica e fare sintesi di differenza invisibili non significa Ramazan le differenze sotto il tappeto
Delle istituzioni
E in prospettiva e io ti mando favorevole a un sistema tedesco che ci ha mezzo metà dei collegi uninominali si chi non lo dimentichiamo
E poi condivido l'idea che dei sistemi elettorali che abbiamo visto il mattarello pur non era fatto male come sistema elettorale
Io non sono mai stato un iper critico del Mattarellum perché lealtà acconsentito sia nel novantasei che nel due mila e uno
Di formare maggioranze cioè ha fatto quello che un sistema elettorale maggioritario è chiamata a fare favorire al Mangiagalli formarsi maggioranze
Era siamo saggi ma voi non erano
Non erano due maggioranze giuste ma allora il problema non è la regola proprio proprio l'esperienza del novantasei del due mila e uno dimostra che il problema non è la regola ma la politica che sta sotto la regola
Il problema dicendo dessert novantasei non era quella di non avere i numeri comico il problema di Prodi nel due mila nel due mila e sei lasciamo pelvici ma c'erano tante da mettere d'accordo
Ma non si sapeva che farne sui precari non si sapeva che fa sulla scuola pubblica non si sapeva che fa sulle pensioni Cerro Torre fondamentale lì c'erano mobili direbbe approcci diversi obiettivi diversi
E c'era un solo obiettivo che era quelli sì o no alla finanza pubblica bassa evinto dal mio punto di vista abbiamo perso per questo
Perché non abbiamo dato risposta a nessuno e se ci fosse stato un esito referendario in atto non sarebbe andata meglio sarebbe andato quale avevo normale ugualmente perché ci ha risposto non sarebbe un possesso
Quindi io rimango per la verità a me dispiace
Non non voglio essere antagonista oltre misura ma insomma io rimango dell'ANIA idea
In termini generali se potessimo far vivere il Mattarellum sicuramente sarei possibile l'unica vera critica che ho sempre fatto al Mattarellum cantato centralità alla lega
E questo è indubbio però l'altra parte la lega sale anche ho conquistato e con i voti questa centralità questo nemmeno doganale aveva assunto con questa cosa dobbiamo fare i conti quindi non possiamo far finta che non c'è
Ma
Nascondere tutto questo sotto una regola istituzionale Fortore forzosamente riduttiva dell'articolazione avvocati che io credo che sia un gravissimo errore
Pepe Grazie allora iniziamo con le domande mi raccomando cerchiamo di fare un dibattito detto veloce
Allora io chiedo Giordano prego ciascuno di dire proprio dove Maria dono dal posto dove vuole venire qui
Facciamolo sì
Scusa
Se voi parlare in piedi fisico però magari Maria così poi facciamo un bel dibattito
Allora mi chiamo Federico Giordano e sono un socio di libertà giustizia
Voleva dire questo io sono arciconvinto
Il referendum non raggiungerà il quorum
Circa invece
Dopo qualche elemento di riflessione ora noi
Possiamo
Accusare la lega di tante cose ma sicuramente sono gente concreta e realista
Se la lega
Ha pagato un prezzo di impopolarità nel momento in cui Cerra era era fresco il il il terremoto in Abruzzo
Di chiedere lo spostamento al ventuno con i costi conseguenti era perché era sicura che lo spostamento al ventuno avrebbe significato il fallimento del referendum
Non solo diciamo per diciamo per questo spostamento che sgancia
Il il giorno della votazione dalle altre votazioni perché abbinata solamente a alle votazioni suppletive ma in quanto viene spostato in un momento in cui farà molto più caldo e così via
Ma c'è il il dato politico che
La risposta delle forze politiche e netta e e in maggioranza nettamente contrari allora
Berlusconi sarebbe ovviamente favorevole ma in qualche modo la la la la lega ho bloccato
Di Pietro che era anche stato un promotore del referendum ha cambiato ha cambiato posizione
Il bar la la la l'UDC è contrario
I partiti della delle della della sinistra sono contrari chi sarebbe favorevole sarebbe il Partito Democratico
Apparentemente
Ma
Sono ultra convinto che nell'elettorato del Partito Democratico un sacco di gente non è assolutamente sulla posizione ufficiale
Viviamo per esempio la nostra associazione
Libertà e giustizia che in genere è una un'associazione diciamo
Di di di di centrosinistra il il partito più o meno di riferimento e il PD e nettamente contrario e si dividerà tra quelli che che che voteranno no e
E e quelli che non andranno a a votare
Abbiamo letto sulla sulla sul Repubblica di lunedì un articolo di Mario Pirani che era nettamente favorevole alla a
A non andare a non andare a votare
E se permettete nel più nel mio piccolo che ho votato per
Per il il PD io non andrò a votare
Non non sto a dire diciamo le le le le le le ragioni per cui
Politiche che sono già state illustrate dal dal professore
Villone
Ma vorrei aggiungere un'altra cosa che io sono convinto
Che questo referendum passerà nei libri universitari come un esempio
Di referendum che non si doveva fare
Perché non risponde all'esigenza fondamentale acquisire rispondere un referendum
Che
Che poiché il referendum sì rivolge a tutta la popolazione
Va bene
La prima esigenza che ha e che deve essere capito
è questo non si capisce non hanno possono capire le persone la fascia meno acculturata del nostro paese che che che è notevole
Ma lascia fortemente sconcertati anche la parte a cultura
Allora io mi sento
Di fare
Al professore Guzzetta un appello
Perché credo che lui è l'unico che ci ha questo potere immane
Credo che lui abbia ancora il potere di Po essendo il presidente del comitato promotore di dire rimandiamo di un anno questo referendum per due ragioni fondamentali
Perché si spendono dei soldi inutilmente
è perché si crea un'ulteriore vulnus all'istituto del referendum
Che è un istituto un istituto fondamentale della democrazia che entri vulnus mi ha già subiti tanti per una serie di referendum sovrabbondante che che non hanno raggiunto il quorum
Non c'è bisogno di buttarlo ancora giù questa referente denigra lei faccia questa raccomandata se
E faccio un'ulteriore proposta
Si faccia in in questi giorni a diciamo ad hoc un sondaggio e vediamo che cosa esce dire ma si prenda poi l'atto di questo sondaggio se il sondaggio dice che il quorum
Non si raggiunga si abbia il coraggio
Di
Diciamo di mettere d'accordo le le forze politiche di richiamarle a un atto di responsabilità e di rimandare il referendum
Una cosa volevo dire è una domanda che volevo dire un'ultima domanda ai due esperti ricorsi costituzionali io
Ora o ho sentito che la legge porcellum presenta dei profili di incostituzionalità
Io vorrei sapere loro che cosa ne pensano e perché non
Non si è perseguita questa linea per togliere da mezzo il porcellum
Grazie Enrico Giordano prego
Gli altri però dei dibatterlo il potere di sintesi
Grazie alcune domande al professor Guzzetta innanzitutto il problema del traffico dove Giuseppe Ricciarelli vivo Micelli
Il problema del trasformismo e l'assunto che esso possa essere in qualche modo ordinato dal referendum
Allora ma è possibile veramente secondo lei che il sistema elettorale
Posso acquattati un'indole che lei ricordava così antica cosa vieta il giorno dopo le elezioni e chi si è candidato unito un sì ritorni a dividere a maggior ragione in un quadro istituzionale stabile
Perché si presume che il Governo sia forte che la legislatura due cinque anni
Esempi sono tanti il caso lombardo da ultimo
Vado di nuovo avanti molto telegraficamente
Il problema della rissosità
Sì sì ma lombardo adesso però si espropri prima era candidato nelle liste ed insieme al centrodestra adesso si è diviso in Sicilia
Non so in Sicilia però è stato candidato a livello nazionale insieme al centrodestra riuscito non se ne è uscito prima stava in un partito persino uscito il giorno dopo e rimane comunque seduto in Parlamento giustamente
Secondo punto il tema della rissosità ma lei non crede che essa sia semplicemente traslata all'interno dei partiti giustamente veniva puniva il caso di PS francese de oppressore spagnolo
Nel quadro italiano calcolando che la rissosità ci può essere solo all'interno di uno dei due partiti sopravvissuti
Lei non crede che questo tipo di dibattito politico verrebbe discusso più che altro come te li fai dei colpi con combattute a colpi di pacchetti azionari di tessere
Io su questo sono convinto il cittadino singolo all'interno del Partito Democratico non avrà la possibilità
In questo attuale sistema politico di entrare e di dire la sua allora io quale pongo un punto io ventotto anni
Credo
Che se nello scenario politico
Rimanessimo due partiti
Anzi senza credo veste che sicuramente a casa perché nell'uno o nell'altro mina presenterebbe
Al di là di del fatto che ovviamente la mia scarsa qualità politica non darebbe nessun peso negativo a questo ma lei non ritiene che sarebbe votanti migliaia di giovani
Che da questo punto di vista non sentendosi rappresentati né dall'uno ne dall'alto rimarrebbe da case questo non ritiene sarebbe un vulnus per la nostra democrazia e da ultimo
Ha messo anche che mi stia sbagliando che la governabilità forte possa essere garantita da questo referendum
Ma lei non ha paura di un Governo che si impermeabili istituzionalmente per cinque anni a tutto quello che si muove nella società
Io canali gli atti vince le elezioni e che per questo chiede più peso politico è un Gordon Brown che perde e che continua ad andare avanti ho più paura di un Governo turismo impermeabile a tutto quello che si muove nella società sia dal punto di vista elettorale sia dal punto di vista del conflitto sociale e sindacale
Un Governo che per cinque anni fermo forte immobile anni fa paura insomma visto che la giusta critica che lei pone che compenso condividiamo tutti a un sistema cassa e la classe dica io è sacrosanta ma visto che i Governi sono anche nuovo espressione ceto politico tra Governo e Parlamento non dovremmo puntare a rafforzare il Parlamento invece che il Governo grazie
Grazie a lei
Emiliano detti
Ma lo dice così allora facciamo prima questo dato
Salme sarò breve sono
Mi chiamo poi andiamo a destra voi siete la destra quindi
Nove per piacere mi chiamo Salvatore borghese del sito termometro politico
Un paio di considerazioni attesta molto velocemente il professor Villone ha criticato ed eventuali gli eventuali distoniche si farebbero se dovesse passare il referendum gli accorpamenti tra vari partiti sotto un'unica lista
E dice giustamente che le liste sarebbero selezionata tavolino a Roma si fa la lista
E quindi ci sarà anche un potere di ricatto lì i cittadini sarebbero esclusi
La soluzione molto semplice secondo me e si chiama si chiamano elezioni primarie
Se ne considerassimo le scorse europee tanto per fare un esempio come una prova su strada delle primarie per le prossime elezioni politiche alle prossime elezioni politiche
Tanto per fare un esempio il Partito Democratico dovrebbe candidare al nord nord est come capolista Deborah serra Chianti che ha preso più preferenze questo è soltanto per fare un esempio e comunque le primarie sono a discrezione dei partiti quindi
Un partito che si richiama le primarie come suo elemento fondativo come Partito Democratico secondo me in una situazione come quella prospettata da villone piuttosto che rinchiudersi con Di Pietro o con Vendola o chi per lui a fare liste bloccate farebbe una grande
Farebbe delle primarie anche per mobilitare su lettorato cosa che in passato diciamo ha sempre funzionato alla grande
Professor Villone estimatore il sistema elettorale tedesco lo sono anch'io personalmente però gli faccio notare che in Germania lo sbarramento del cinque per cento e non del quattro per cento comunitaria quindi se critichiamo la rappresentatività dello sbarramento in Italia
Dobbiamo essere critici anche con il sistema tedesco quanti milioni di elettori in Germania non sono rappresentati perché votano partiti e ce ne sono tanti che non passano il cinque per cento
Questo per villone per Buzzetta sempre per quanto riguarda il sistema tedesco
Lei dice che col sistema tedesco o comunque abrogando il premio di maggioranza
Nell'attuale legge elettorale
Nella situazione attuale l'UDC sarebbe necessario per tenere in vita il Governo Berlusconi
è solo una puntualizzazione le faccio notare che secondo le simulazioni che abbiamo fatto noi
La droga mando il premio di maggioranza oltre che naturalmente la possibilità di coalizione alle scorse elezioni il PdL polli che avrebbero avuto comunque la maggioranza in Parlamento e anzi alla Camera deputati la lega sarebbe stata ASP
E stranamente decisiva più di quanto non lo sia oggi e non sarebbe bastato neanche
Prendersi l'UDC Selluto se la lega avesse
Avesse lasciato la maggioranza quindi diciamo
Volevo soltanto se posso correggerla su questo serva azione che ereditaria europee
Ah no
L'abbiamo fatto alla gente queste simulazioni sulle elezioni politiche insomma che è un altro di Salonicco volevo
Volevo farle solamente questa puntualizzazione grazie
Bene interviene ancora se c'è un paio di domande rischi
Mi chiamo Giacomo Buonomo faccio parte del Centro Studi e coordinamento sul della partecipazione democratica
In realtà Guzzetta lei in estrema sintesi si è pronunciato a favore del premio di maggioranza
E lo ha giustificato con
La funzionalità della governabilità del Governo
A me sembra e questo sia troppo poco in confronto all'usciti può nei confronti dei cittadini
Del loro diritto di scegliere chi mandare in Parlamento
E allora di fu questa questa questa trovata di ricorrere ad un referendum invece
Di
Farà di attivare in Parlamento Hardy vedere la scelta suicida per i cittadini
Di non poter mandare in Parlamento chi loro desiderano mandare mi sembra un trucco soprattutto per poter poi dire ma sono stati i cittadini stessi che hanno deciso così
E allora francamente il guaio il guaio che i cittadini molti cittadini italiani non sono coscienti di questo
Inghippo che nella referendum perché a differenza da quando si fa gli svizzeri che ricordo che anni fa
Sapendo di un referendum che si era svolgevi Svizzera scrissi all'ambasciata
Svizzera di Roma dicendo di mandarmi uno di quei
Opuscoli che loro stampano prima di ogni referendum
E rimasi scioccato dalla chiarezza dalla sintesi Nicu con cui era stato elaborato questo fascicoletto
Comprensibilissimo anche da chi l'avesse dei cognizioni giuridiche o politica ecco
Le risulta una delle domande che vorrei fare quindi vorrei sapere da Guzzetta e da villone
Se c'è stato mai io forse posso Aris dimenticato se c'è stato mai un caso in cui per un referendum in Italia sia stato stampato un fascicoletto illustrativo e esplicativo dei quesiti che veniva posti agli elettori
Ed allora stando così la situazione e molto preoccupante il fatto che i cittadini stessi
Dovrebbero essere poi i responsabili del fatto che un partito che raggiunge un solo schieramento politico che raggiunge come voti il venticinque il trenta per cento
Ottiene poi con il premio di maggioranza di arrivare al cinquantacinque per cento anche perché poi si potrebbe aggiungere un partito amico un atto schieramento amico come per esempio e la questa è la situazione della lega nei confronti del Partito delle Libertà all'interno del PATI aperta per cui con un altro quindici per cento si arriva al settanta per cento con tutte le conseguenze che del caso nei canali e revisione della Costituzione elezione Presidente Repubblica e via dicendo
Ed allora sicuramente e il caso di non andare a votare penso che sia nel se nel caso di andare a votare in questo referendum
Per quanto riguarda basterebbe poi pensare all'uso che è stato fatto ecco il fatto che ci sia un inghippo è confermato perché dare tanta importanza un referendum quando sappiamo
La casta in che conto tiene casa i risultati e referendum ricordo che il referendum per conto dei contributi I partiti contributi ai partiti politici
Dopo poco tempo mi pare un anno un anno e mezzo il Parlamento adottò un'altra legge aggirando non con lo stesso sistema di prima in effetti i contributi sono tornati ai partiti politici
Ed allora
In questo in questa situazione in questa realtà ecco io vorrei chiedere io oppure
Io penso che opportuni buoni sono ho già delle belle domande un minuto solo un minuto solo
Io giornali sono bisogna ultimamente è convinto della
Di non andare a votare dopo aver letto l'articolo che è stato scritto da Stefano Passigli sull'Unità del giorno diciassette maggio due mila nove e con lui
E lui è riuscito con questo articolo a chiarirmi le idee che neppure anni erano chiare immagino a quanti altri elettori non siano chiare
Un'ultima
Ultima considerazione penso che in realtà tutte le difficoltà che ci sono state
Suggerite dati in sette per quanto riguarda la governabilità e e sono legate alla forma della democrazia si potrebbe dire è la democrazia bellezze
Grazie altri interventi
Uno e due e poi chiudiamo questo credo di essere sentiti dire che sono state una
Quantità di stimoli intanto volevo soltanto fare una premessa
Che poi serve anche un po'presenta fare la propria identità intanto richiamo Giovanni De Sena mi disse e per anagrafe probabilmente per storia effettivamente non posso riconoscermi nel tanto più giovane professor Guzzetta che in effetti
E ci parla di una di una politica e che effettivamente non c'è più cioè che della politica che lei in ipotizzate quella con quella fu presto molto molto bello che lei ha fatto all'inizio non su questa visione internazionale che mancherebbe a questo popolo condannato alla al provincialismo
Questo però non tiene conto del fatto che noi tutto sommato in passato professor Guzzetta glielo assicuro la prego di credermi più che altro perché il più anziano siamo stati tutt'altro che provinciali noi siamo stati capaci di elaborare
Cose piuttosto nuove nel mondo avevamo un sindacato anomalo avevamo una sinistra nome alla
Avevamo elaborato cose piuttosto all'avanguardia questo quando appunto si faceva politica in questo Paese dovunque lo si faceva a sinistra a destra e le posso assicurare che e lo si faceva in maniera talmente articolata e talmente capillare che allora si proporre un referendum non era la terribile violenza che oggi oggi un referendum non nei suoi professore spero che lei non equivocato netto un'enorme rispetto sia per le correzioni che per ogni quesito referendario ma oggi in questo momento
Di totale mi perdoni con terminologia da da in
Non so dare cose elettroniche come se la politica fosse in pause
Io spero che sia pause perché dalla pausa e poi premendo dice un altro tasto riprende mi sembra il caso on no play rivalere io spero appunto che il
Si possa ridare vita ma oggi certamente in pause
Tanto è vero che non la fa un posso offrire professore il fatto che lei ha descritto un un futuro in cui forse non se n'è accorto perché è persona molto onesta ma e bisogna anche un po'Bevere alla luce del passato certe pericoli che noi stiamo riducendo al silenzio gli inquieti tutine
Degli animi
Questo è il problema cioè la stessa associazione che ci ospita e che ha promosso queste
è nata proprio certamente probabilmente come è stato detto abbracciando trasversalmente
Persone verso il sinistra per difendere valori importanti che sono poi i valori che possono appassionare penso i giovani gli ha fatto piacere
Certamente non credo che si possano appassionare i giovani solo su questo ritornello della competizione e sovvenzione
Si appassionano per esempio sul tema che si può vincere professor Guzzetta le posso anche confermare questo si può vincere non necessariamente vincendo le elezioni ed essendo al Governo
Riveda cortesemente la dinamica che ha portato all'elaborazione dello Statuto dei lavoratori o alla vittoria in battaglie civili come quella del divorzio e lei vedrà che la sinistra per esempio non era ufficialmente io organicamente al potere
Ma lo erano le idee della sinistra
E questo è molto importante allora noi credo che abbiamo bisogno di questo e la prego io non la non invito naturalmente non raccolgo così l'invito provocatorio del professor Villone di andare al mare
Però credo che se non vogliamo perdere come abbiamo forse perso con l'abuso del diritto di sciopero oggi la grande validità dello sciopero rischiamo di perdere la grande forza no
Di correzione il sistema con abusando dello strumento referendario la invito visto che a lei a cuore questo strumento accogliere ecco a moderare questa corse al al ricorso referendario e a credere un po'di più alla faticosa opera di mediazione quella invitava il professor Villone che è una cosa estremamente più appassionante
Grazie regionalismo vorrei ricordare che consente un costituzionalista e quindi non è chiara nel suo arsenale di armi di distruzione di massa
A poi armi molto diverse date dalla sua intelligenza diciamo delle balle capacità di elaborare dei quesiti uno dei quali
Quindici anni fa ha un po'contribuito a cambiare la storia di questo Paese
Faccio questo piccolo intervento moderatore
Viso che percepisco
Molti interventi diciamo dialettici critici
Insomma leggermente sbilanciato ma spero provvede vorrete insomma è una via considerazione personale come vorrei ricordare
Che
Anche il relatore forse dotando risposto alla mia domanda
Perché molti interventi sin qui ha detto bene andiamo al mare tu hai chiarito che non c'entrano i giovani
Personalmente
Personalmente io ho detto
Si
Persona
Personalmente
Penso che siamo siamo d'accordo virtuoso dicono legalmente i due lavorano
La
E quindi volevo poi per rispondere alle altre domande ricordare
Questa qui cioè dire andiamo al mare insomma l'abbiamo detto anche a è vescovi quindi passiamo dirlo anche I e agli amici qui che
E
Dordain una forma di così posso dire inferiorità del senso dire dice siccome dopo siamo vincere Condò
Facciamo questa somma tra chi comunque non va a votare purtroppo in questo Paese sono sempre di più anche se un Paese relativamente in Europa con un'alta
Relativamente a Bari discesa partecipazione al voto
E insomma mi sembra un'operazione algebrica un po'discutibile se non proprio in momenti
Di di di di grave pericolo per la democrazia per per per per il Paese per i cittadini Ciro Gallo
Principio Gallo premesso che io non sono mai andato al mare ho sempre votato sì io praticamente perso sempre
Tranne che per la la posizione della riforma dalla Costituzione poter ossia anche stavolta perderò anche stavolta perché eccetto che il referendum lo raggiunge il quorum però voglio dire capire questo
Qui si sta parlando di
Molto giustamente di grande
Grande idee
Con uno strumento che inevitabilmente molto parziale molto ridotto
La domanda cioè il problema che voglio porre quindi la domanda che voglio porre è questa
Non dobbiamo evidentemente ragionare come se il referendum risolvesse di colpo i problemi d'Italia o
Infine tagliandolo cambierebbe in altro modo il sistema politico italiano la domanda che ci si può porre oggi comuni limiti inevitabili che riprendo dimezzato anche per l'impossibilità
Di poter intervenire sulle liste bloccate
Il questo referendum così come piccolo tutti d'accordo nel fare proprio obiezioni soddisfatte è un criterio
è un
Grilletto per mettere in moto un meccanismo o no
Io non sono convinto che
Una volta accettato
Se in un improbabile situazione vincessero i sì ci si inchioda su quella soluzione non è mai successo per il passato non vedo proprio come possa succedere adesso allora la mia domanda è se vincessero i sì
Questo rappresenterebbe una
Motivazione la spinta forte a modificare le cose
E se sì in che direzione la prosecuzione per accedere al termine della decisione sostanzialmente per favorire la decisione e non c'è dubbio che la stagnazione di questo Paese di venti anni è stato quanto di peggio ci possa essere per lo sviluppo del Paese
Due il problema delle mosche cocchiere fare sparire le mosche cocchiere
Che impediscono poi prospettive di lungo periodo
Va benissimo assommo assolutamente è impensabile insomma Craxi a suo tempo annunciò questo percorso anche la mosca cocchiera che decide e blocca il le
Le le le posizioni
Più generale allora il discorso è
L'aggregazione crea una
Poi creare può spingere ad una forma di aggregazione in cui la visibilità comunque esiste dovrebbe esistere all'interno delle delle strutture fermo restando che chi non ritiene ci nessun moda riconosce all'interno di una aggregazione più forte può continuare ad esserlo continuare a Peter
Può continuare a manifestarlo
Questo a mio parere questo
Questo piccola cosa perché è piccola al referendum è un criterio per fare per rendere peggio il sistema elettorale italiano per spingere a trovare una media di migliorarlo in una direzione che
Dovrebbe essere poi quella del nominativo del del del della votazione nominale
E che potrebbe portare atte e che dovrebbe spingere sul piano politico a tre
Sostanziale cambiamenti uno
Creare dei partiti diversi da quelli che sono adesso perché è chiaro che i partiti concepiti nella nuova formulazione non possono più essere quelle adesso cioè non rappresentativi della realtà l'unico partito che rappresenta il Paese in questo momento è la legga
Perché stiamo a a girarci a girarci addosso secondo e anche oggi in questa sala ho sentito cose che non
Che non vanno in questa direzione significa
Accettare un principio fondamentale della democrazia che la legittimazione dell'altro
Cioè non possiamo più preoccuparci può essere impauriti del fatto che la destra possa governare per cinque anni può governare per cinque anni se il Paese la legittima governare per cinque anni ha il diritto di farlo
Mi può star male sta male
Mai evito di farlo pensare in termini di partitici ma bipartitismo notifica due soli partiti bipartitica due partiti che si confrontano insieme ad altre realtà terzo il problema di
Costruire una nuova classe dirigente di formare una nuova classe dirigente il discorso e sono d'accordissimo
Con l'ultima riflessione
Del mi ha preceduto dal ventidue giugno bisogna lavorare in questa direzione proprio per
Pensare a costruire da qui a dieci anni uno dal percorso un percorso diverso in questo senso io credo che
Un tutti i suoi limiti questo referendum ha una grossa valenza positiva
Grazie relazioni
Se non ci sono
Bene allora se non ci sono altri interventi cederei la parola vorremo
Prego
Non ce ne sono allora pregherei passerei la parola al alla all'onorevole vi dirò del per le sue conclusioni risposte alle domande
Ma innanzitutto sono ancora un cenno su questa cosa dell'andare al mare si io l'ho detto via provocatoria una semplice nel perché non partecipare al voto e per un sistema per far fallire il referendum non è non è votare no come tutti sanno bene no
Perché quei tale referendum nei quali uffici qualcosa come quindici o venti mila chilometri di campagna elettorale che nel referendum all'articolo diciotto del referendum sulla fecondazione assistita
E appunto lo strumento consapevolmente utilizzato fu quello di non andare a votare
Io ricordo i miei governatori di regione miei sindaci
Che mentre io Milana volani ma per fare il referendum dove la Fondazione assistita loro non andavano a votare e sapete perché ve lo ha detto motivo che se non si procuravano un problema dentro alle loro maggioranza
Allora veramente a questo ricordo
Il giudice oggi va beh allora adesso dico io andai dal Maghreb perché voi a fare come loro non nega faccio come lo è perché io ritengo questo referendum un attacco alla democrazia di questo Paese inconsapevolmente ha portato perché non dico che Guzzetta
Come dire e versare status attaccando la democrazia con il kalashnikov offrono dico questo
Però lei si trova il secondo ben un pericolo per la qualche opponevo quel poco di democrazia che ancor sopravvive in questo Paese
Io credo che si sia ci sia una sottovalutazione di questa storia
E qua stiamo parlando di insistere sulla via di ridurre ancora la rappresentatività del sistema delle istituzioni parlamentari politica parlamentare ma vi pare poco
Ma guardate che stiamo diventando un unico comma dei Paesi democratici a fare sarò
Essa parliamo come se niente fosse come se fossero costrette di poco conto
Giustamente veniva adesso ricco ma il documento una testa un voto vedete già una profonda differenza tra un sistema
Uninominale maggioritario di collegio in cui l'effetto maggioritario si produce senza manipolazione del voto guardato la grande differenza è questa dai sistemi che noi stiamo durano adottando per cui la l'accordo che diciamo l'esito di governabilità e stabilità non si ottiene con l'affetto naturalmente maggioritarie ma riducendo la rappresentatività e buttando fuori pardon soggetti politici e dall'Assemblea rappresentativa ma vi sembra normale
A me non mi sembra normale
Per me la democrazia è un'altra cosa Ezio capire che si dicesse torniamo al sistema Mattarellum benissimo mi sta bene
Non perché lì non ci sia comunque diciamo una mandibola azione della rappresentatività ma è una manipolazione che sia se attraverso i numeri attraverso il funzionamento dei collegi non è che qualcuno mi dice notturno
E e nessuno si sente dire notturno
In un sistema mamma uninominale maggioritario
E io vedo una differente poi io posso io preferire un sistema proporzionale ma dico
Quello che non accetta la manipolazione forzosa di quelle che sono le capacità di rappresentanza politica di un sistema che stiamo seguendo questa strada ed è una strada che non ha niente di democratico
Per questo questo referendum secondo me
Ci deve far dire andiamo al mare di amico andiamo al bar ma lo dico in maniera del tutto consapevole voluto non mi sbaglio io voglio andare al mare ed io agli altri di andare al mare perché l'unica scelta da fare
Va beh il cui comunque non ci torno più su questa cosa
Diciamo di Paride giustifica il mezzo signor ma non è questo e che io combatto contro una cosa che un attacco alla democrazia e l'altro che è venuto da me non sono io
Eh ma scusa Francesco l'altro non può vedere la differenza stava tranquilla casa mia voglio voglia vedendo tranquillo sistema parlamentare
Rappresentatività democratica un altro verremmo allo sbando e le devo chiedere scusa e dico noi non ci sto pagato abbondano adombra che il Paese a questo
E io dico consona
Andiamo al mare o il fine giustifica il mezzo godevano da und sud
No ma serve nell'affare Galileo e del suo abbandonando il papà perché ha peccato che l'onorevole Rodica infine dice che è in ballo un valore Gabanelli talmente importante che bisogna
Ma non ci sono scuole ma ma io do un contesto la sua posizione io non mi sono espresso aveva arredi dico che allorché l'enfasi
Verranno vedere norma ci sono sul piede in questa minaccia una grave minaccia non ci sono scorciatoie questo lago sulla quale vorrei farlo però ci mancherebbe va be'comunque ci siamo capiti ma mi arrivano i fascicoli
Analizzando meno costosi o sennò non è neanche Emilio oggi ma che la legalità allora esso velocemente sulle domande precise sui profili di costituzionalità del porcellum zitto e qui c'è c'è una discussione sulle possibili
E incostituzionalità c'è stata anche davanti alla Corte costituzionale la prospettazione dell'epoca possibili incostituzionalità nella chiave di una il giudizio di inammissibilità sul referendum la col
Respinta questa retrospettiva secondo me sbagliando ma adesso questa è una tecnicalità che non
O se qualcuno ha interessa sue preciso non molto nel mondo oltre i contributi anche medico sette su questi punti e quindi fatto una ricerca su Google ha trovato tutto quello che ha consentito
E il l'alle alle quelle incostituzionalità possibili solo certamente due almeno le liste bloccate perché a mio avviso
Una lettura
Ragionevole pacata serena dell'articolo quarantanove quello che vi ho già citato sulla partecipazione con metodo democratico alla
Determinazione la politica nazionale comporta
Due cose diciamo la partecipazione alla competizione elettorale e la scelta dei candidati ad una scelta democratica dei candidati che
Queste sono secondo me implicite
Dei concetti e quarantanove devo dire
Che però i quarantanove non è stato mai approfondite da questo punto di vista abbastanza perché in realtà nato in un contesto nel quale il problema è se poi i partiti hanno veramente tutti democratici o meno quindi si parlava di altre cose
Ma adesso una lettura moderna e quarantanove probabilmente lo porterebbe su questo versante qua
L'esplorazione ancora però in parte da fare il secondo punto invece su quale
Credo che abbiamo più con soldi solidità diciamo di prospettiva e che è incostituzionale la mancanza di una soglia
Per l'applicazione premi di maggioranza cieco come emerso già adesso tecnicamente se
Qualora passasse diciamo il referendum e per la verità già con questa legge adesso così come badante
Se c'è una lista un partito e oggi anche una coalizione che prende che sono il quindici per cento
O il venti o diciassette o diciotto arriva al cinquantacinque per cento in sé cioè non c'è una soglia minima a partire dalla quale si applica il premio di maggioranza
Allora qual è l'argomento per la potenziale incostituzionalità che essendo un principio costituzionalmente protetto anche quello di una rappresentatività democratica di sistema
Si può ottemperare in chiave di governabilità bilanciando quindi questo principio di rappresentatività con quello di stabilità e governabilità ma nei limiti del necessario ed indispensabile
La mancanza di una soglia rende sistema potenzialmente sbilanciato
E questo potrebbe essere un elemento di costituzionalità probabilmente a questo si riferisce qualche cenno qualche richiamo che fa la Corte costituzionale dichiarando nel dichiarare ammissibile il referendum
Parlando coi qui un
Successivo intervento del legislatore
E questi sono due punti diciamo tecnicamente secondo me al rischio di incostituzionalità che la Corte non ha voluto prendere apprendere in considerazione come elemento per la inammissibilità seconda secondo
Secondo quesito
Il fascicolo esplicativo
Il referendum se ci sia stato no onestamente non ho idea certamente c'è un'informazione adesso sul sito del Ministero dell'interno
La Blatt preferendo ma diverso in passato semplici servono state perché per esempio i referendum sul divorzio semplicissimo volete voi abrogare o no la legge centonovantaquattro insomma quindi questi sono complicate perché sono referendum manipolati
Quindi questo referendum in particolare che nella sostanza il semplice perché come è stato detto si toglie la coalizione si lascia la lista
Però è un po'è una pagina così perché va a in ogni articolo a togliere il riferimento alla coalizione quindi appare all'apparenza è complicato
E non so se c'è un
Un ma un fascicoletto no probabilmente bisogno di una cuccetta di farlo lui fascicoletto perché voi non interessa a lecco allarma l'hanno fatto ecco
E quindi c'è Cecchi fascicoletto chi vuole dopo lo può trovare sul sito
Apposito e i il punto
Delle fruire dei listone questo è un punto interessante che ha sollevato un giovanotto là in fondo dice ma il listone
Non solo un rischio di maggiore oligarchia perché voi ci farebbero le primarie
Guarda che non è così al contrario
E ti spiego anche perché
Le primarie non si faranno mai sul Lissoni o si faranno solo primario addomesticate perché siccome tu il listone lo fai tra soggette a dimensione diversa se tu fai una primaria vera soggetto grosso si mangia soggetto piccola
Tu non vorrei mai fare una vera primaria PD e i tipi
Perché se no PD si mangia e diviene Vendola è lo stesso è uguale bebè dalla PIL sono false solo primaria false nella gran parte e si dica viva Dio
Sono prima sarebbero per forza così perché nessun partito si infila in un tunnel dal quale sa di dover morire allora ti metti d'accordo prima dici io questa abbinarla vincoli mai lo deve fare così così ha funzionato niente che mi viene a dire
Allora scusate scusate
E nello stesso scusate
Ma l'assenza
Ah guarda non non
Lascia salvava sia la cosa vivendo le intanto è assai più complessa di quella che appare nato non puoi giudicare nato nell'occhio nozionale europeo poi Magistris non è un candidato e sa che le marionette sto parlando di un sistema in cui si il
Il meccanismo medio normale ordinario regolare è la primaria
Allora è matematico che è stato mette insieme un grosso partite un decoro partite vince il nostro partito qua ci può essere anche la il caso in cui non succede Masetto determini un ordine utili sta così è chiaro perché i primi quindici fosse esattamente le imprese nobili grosso partito incluse ma ma come può ragionare un po'l'un partito il venticinque per cento con le cinque vince quelle cinque che
E non
Qua invece potranno essere casi nei quali per un insieme straordinaria di circostanze non succede così ma quello che voglio dire non può essere quello lo strumento ordinario di funzionamento del sistema pulisco serviva perché atti
Come ha fatto Vendola vincere tutto il PD tenere un partito molto più di dodici otto lo sarà il secondo è quello avendo con due pentiti bene primario delle armi ma
Nega le premesse Volturno ma agendo con lei perché i controlli a
Ed è l'universo del piede che giocava contro l'altro pezzo del PIL dalla questura ma possiamo dire che
Quindi pare per la legge viene sarebbe meglio a doppio turno forse do per garantire l'uno dell'altro grazie volete la mia personale opinione adesso niente in un sistema politico
Sostituisce partiti se non liquidi non dell'iter non personali
Che siano partiti veri contando di Tessera con tanto di partecipazione democratica e con tanto di garanzia statutaria
Questa è l'unico sistema che garantisce un funzionamento ovvero della democrazia e tutto il resto negoziati
Tutto il resto è comando personale e tutto il resto al comando di questo rinvio
Vogliamo rimettere in piedi questo Paese dobbiamo fare questo lasciamo stare il resto vedete come dire è fumo e berlusconismo l'ho detto nord ha detto atti
Accanto all'ultima disposta vado proprio velocissima sul fatto che quest'anno il referendum sia o meno il resto per mettere in moto
E dell'amico credo che interviene un liceo non è mai successo che si facesse la legge sulla scorta delle perno in effetti non è così è successo esattamente il contrario
Perché la legge del Mattarellum fu fatta esattamente sulla fotocopia diciamo
Referendum sul maggioritario novantatré anzi quello si disse fu una legge sotto dettatura non è nemmeno ma è questa la tua opinione mentre è una formale nell'andare ad andare avanti offrendo però in house sulla valuta la storia ci dà torto abituati grazie a voi a fare l'esame dell'Aula ma non è affatto avvalso venerdì otto avere un referendum che è stato fatto sul serio non era previsto per fare un'altra è un sistema di maggioritario decreto esiguo personale di collegio quello accetta fanno parlare
C'era un accomunare semmai di proporzionale di collegio sul quale si innescò il quesito referendario
E riguardava solo il Senato
è dall'ATE nel fatto che doveva essere parte parte maggioritaria parto proporzionale poi su quella falsariga Errol dissi io l'abbia detto autorevolissima Mend allora che è una legge quattro sotto dettatura referendaria
Poi durante ad accordi tra dieci
Ma non è una mia invenzione per la Camera si parlava proprio si poteva farlo tutt'altro ma guardate non dico che fu fatto male anzi io ho detto che il Mattarellum era
Lungo un po'desk ed un buon sistema trovava nel complesso
Però sicuramente fu fatto sulla spinta referendum se non c'è il referendum non veniva fatto così
No no non è una censura non è un'accusa
Anzi forse un fungo e quello fu un bene che ne so ma certamente accade così
Deve
Grazie soprattutto dottor solo per la dottrina banche per la vivacità
Beh mi sento come dire un po'sul banco degli imputati
Il
Qui mi mi debbo un po'difende
Intanto scusate
Posso dire una cosa che Scredo ci metta tutti d'accordo io non so voi ma
Almeno riconoscere a questo referendum che ci fa discutere e ci fa discutere tanto
E ci fa discutere
Di politica almeno questo glielo concedente
Beh non lo so questo
Queste guai
Inutile non è perché siccome qui ci sono tutte le posizioni una di queste posizioni nelle urne il ventuno vincerà e quindi vi è stata utile per rafforzare quella posizione
Ma guardate io proprio perché
Esatto
Allora allora io vorrei
Vorrei un po'sdrammatizzare fare questo esercizio le domande sono tante
Io però mi viene meno a registrare che è stato imputato a me e hanno i referendari
La mancanza di informazione
Il fatto di avere ucciso istituto referendario con l'invito a ritirarlo il fatto che queste cose le debba fare il Parlamento e non il referendum e il fatto che sia una violenza questi referendum
E altro ora scusate
Su questo io credo che
Come dire questo e una spia di una cosa se mi consentite che riguardo tutti a cominciare da me
E che è un grandissimo senso di frustrazione
E lei la sensazione che mi
Che che che non si riesca a cambiare nulla
E che il referendum sia una risposta insufficiente rispetto a questa domanda di cambiamento
Siccome queste il meccanismo per cui il referendum è quello che in fondo Cicci mette un pungolo senza darci quelli radicale cambiamento che tutti sentiamo sarebbe necessario
E questo emotivamente perfettamente comprensibile ma dal punto di vista politico la domanda è un'altra
La domanda è questo referendum e in grado in qualche modo di
Realizzare qualcosa
Oppure no
E in grado di cambia o peggiora la si può essere la domanda che dobbiamo farci oggi essendo coi realtà un approccio politico perché certo la frustrazione ce l'avremo sempre in un Paese nel quale la resistenza al cambiamento e così forte ma la domanda che invece dobbiamo fare una domanda e capisco che non può appassionare e chiaro che se io dico se se contro o fa vorrà pena di morte
Il mio cuore palpito ADI più
Ma signori però questo è il tema di oggi ed è il tema di oggi perché disperatamente questa è stata l'unica cosa possibile
Perché
Che il Parlamento non faccia le riforme non dipende dal comitato promotore ma siamo seri
Ci sono quattro anni che abbiamo questa legge sono trent'anni che si parla di riforme istituzionali ci sono stati tre Commissioni bicamerali quattro comitati di studio le biblioteche piene
Ma quanti di noi hanno scritto volumi sul cambiamento sulle proposte di riforme quanti partiti hanno fatto le lezioni sulle riforme e le le trattative sulle riforme i Governi sulle riforme ma posso avere io la colpa del fatto che non si sa ha fatto nulla
E possa e può essere una colpa mia il fatto che io da cittadino che non ha nessun potere
Leggo la Costituzione vedo che l'unico potere che mi dalla Costituzione promuovere un referendum che per quanto imperfetto pone una domanda allora rispondiamo a questa domanda interroghiamoci su questo referendum migliora o peggiora le cose
Io non posso accettare che mi si dica siccome non è l'ottimo
Allora meglio niente perché questo è un un suicidio Pirandello cioè psicologicamente lo capisco che siamo tutti disperati ma è
Politicamente e culturalmente un suicidio di massa
Perché uno di una cosa sono certo che il giorno dopo che il referendum fallirà
Il buon Calderoli andrà in televisione con un sorriso a sessantacinque denti e ci dirà
Gli italiani amano questo sistema politico e amano questa legge elettorale non ci compete più pescato
Questo dirà
Questo dirà
Ora io non lo so se passa il referendum se non verrà mai cambiata la legge
Quello che so è che la storia con con
Con tutto il rispetto del
Professor Villone
Non è nel senso della dettatura per niente per nessun referendum e tanto meno per questo
E servizio il villone lo accetta le spiego perché
La legge elettorale della Camera nel novantatré
è stata fatta dicendo che era sotto dettatura perché politicamente era ovviamente una pressione quelle quattro lettere ma c'è stato un piccolo lietissimo insignificante dettaglio
Che sono state fatte un sistema in cui ci sono due schemi c'erano due schede non so se lo ricorda dal Senato si votano da una scheda la Camera con due schede una per l'uninominale una per il proporzionale questa semplice piccolo accorgimento
Ha fatto sì che siano sopravvissuti un'infinità di partiti che hanno ricattato continuamente i Governi che con l'altro si sta infatti il Senato era sempre molto più omogeneo della Camera nell'epoca del maggioritario
E tanto poco questa legge elettorale è stata scritta ed è vincolata al dettato dei cittadini che nel due mila cinque è stata radicalmente cambiata
Allora io non lo so se dopo il referendum si potrà cambiare questa legge elettorale
La storia mi dice che si può cambiare ed è stata cambiata a volte in peggio
Quello di cui sono certo e che se questo referendum fallisce nessuno parlerà più di riforma della legge elettorale
Su questo non ho alcun dubbio
Voglio concludere con alcune cose perché voglia accogliere quell'appello al di là del merito del referendum o se ne possiamo discutere quello che vogliamo però non vogliamo
Quello che mi conforta di questa campagna comunque vada io spero che vada bene ovviamente ma comunque vada quello che mi conforta e che sono venuti fuori alcuni temi di fondo su cui dobbiamo discutere
Dobbiamo discutere per esempio dell'idea di politica che abbiamo
Perché guardate il tema è molto delicato
Ma siamo oltre una politica ideologica né i fatti non è che possiamo metterci contro la storia è così dappertutto
Allora la politica sta cambiando alla bisogna capire che cosa ne chiediamo alla politica perché se non capiamo che cosa chiediamo alla politica la nostra frustrazione cresce se io chiedo alla politica darmi una soluzione globale
Dei problemi è una cosa se io chiedo la politica di esibirmi dei valori un'altra cosa si chiede la politica di rappresentare tutte le differenze un'altra cosa dobbiamo avere chiaro questa idea
E dobbiamo discutere dal ventidue
Io però dico una cosa e lo faccio con un esempio
Io credo che il problema della politica italiana
Sia che eccede
Nell'eccesso di idealismo
E nell'eccesso di pragmatismo clientela
E noi invece dobbiamo trovare una politica che stia in mezzo
E vi faccio un esempio perché
Diciamo un esempio che mi capita e vi prego di non considerarlo un esempio qualunquisti ho fatto per sette anni il pendolare Roma Trento
E andava al al al al a prendere il treno alla stazione in metropolitana
Ora Roma c'è questa situazione
Che tra la metropolitana con tutte le sue scale mobili e la stazione Termini tutta bella rinnovata dopo il Mondiale ci sono tredici scalini di marmo tredici
E ogni giorno ci sono circa ventimila persone che arrivano gli scalini si prendono loro valigia scendono oppure arrivano gli scavi in basso si prendono ingessato
Venti mila trenta non so quanti siano ma sono sono
Gli ha basta andarci in qualunque ragione questa è la metropolitana della capitale d'Italia
Quest'anno depone devono i Paesi più importanti del mondo a punti se il turismo quanto costa fare una pedana in legno perché ci si passi controllati
Quanto costa due mila euro tre mila euro ve ne sono almeno dieci anni della situazione così
Come è possibile una cosa del genere
Che cos'è che manca
Manca quella politica che sta in mezzo
Quella politica che non si occupa solo dei valori straordinari che sono importantissime ma che sono codificati nel nostro costituzione e che poi ognuno in un'epoca diciamo postmoderna si costruisce secondi sui valori eccetera
Intini manca quella fase che sta tra questi valori e poi la clientela
Trovare il posto a quello dove il posto a quell'altro eccetera
Ecco io voglio questa politica
Perché sono convinto che i miei valori
Nella comunicazione generale con gli altri con il mio prossimo i miei concittadini i posso costruire anche se non c'ho un partito che mi sbandiera solo i valori che la clientela non mi interessa non la voglio non voglio essere come dire Vassallo di nessuno
Però vorrei vivere in un Paese in cui la Capitale d'Italia al nella sua stazione ferroviaria dove passano le cose abbia la capacità di fare una pedana di due mila euro d'che da dieci anni non fa questa è la politica
E per quanto riguarda la democrazia anche qui abbiamo da discutere abbiamo da discutere perché la democrazia
Vive di un conflitto tra rappresentanze decisione
Ed è un conflitto inevitabile e la cultura della rappresentanza tanto importante quanto la cultura decisione bene io dico che in Italia la cultura della rappresentanza per troppo tempo ha prevalso demonizzando la cultura della decisione
E questo è il problema non è limiti per cui metterle in termini dilemma attici o rappresentanza o decisione e se mi consentite il referendum non fa questo perché referendum consente a tutti i partiti che oggi ci sono in Parlamento di sopravvivere e se l'essere in Parlamento
E lo farebbe ecco esattamente come fa anzi anzi più
E più rappresentativo del sistema la tedesca perché oggi lo sbarramento alla Camera e del quattro per cento
Che cosa fa in più
Fa una scelta per la cultura della decisione cioè per l'idea che a decidere debba essere meglio che sia una maggioranza seppur relativa ad una minoranza e oggi la linea politica del Governo da una minoranza che si chiama lega Nord che c'è il dieci per cento queste democrazia scusate
E per concludere
Voglio leggervi quello che diceva Aldo Moro
Nel mille novecentocinquantatré
Nel dibattito sulla legge elettorale
Vi ricordate che nel cinquantatré
Ci fu la discussione sulla legge truffa
E si discusse
Se lo trovo l'avevo preso e si discusse
E si discusse a lungo scusate un secondo finisco subito poi l'ultima l'ultima cosa
E si discusse a lungo di questa legge che dava un premio di maggioranza seppure meno diciamo così con condizioni diverse rispetto ad oggi ma lo dava
Oja ecco qua
E in questa
Niente non la trovo più e quindi non ve la faremo
Sì
Va bene non è una
Non ha importanza no quello che lui che vede
Che Moro diceva rivolgendo sia a Lelio Basso
Che
Perché non era possibile
Perché non era possibile
Signora non mi offende la prego non era possibile semplicemente per questo perché tecnicamente non era possibile ora io
La prego certe Lucio pensare
E certo che ci ho pensato tant'è vero che la lista l'idea del modifica delle candidature multiple nasce come tentativo di
Appunto ancora una volta lei mi mi invita a questo c'è qui il problema è questo se noi non andiamo a votare non abroghiamo nemmeno le candidature multiple non abbiamo l'ottimo ma abbiamo il pessimo
Questo atteggiamento per me come cittadino non è accettabile
Se io posso limitare un danno in politica limite il danno non dico ci vorrebbe ben altre me ne vado al mare
Prego sì certi altri ma invitando ad un andare a votare tout court non è quello di andare a votare prende Mulas
Comunque quello che dice Moro ha
Vi ricordo civile
E glielo spiego se vuole
Un problema tecnico
Il problema bisogna
Vorremmo
Non so crisi del consenso e la
In un altro elemento diminuisce
Insomma consentirlo spingono verso un altro
Di un ente locale
Igienico
Io so il vicepresidente del Consiglio usufruisce contingenze contenti i luoghi in su ottocento
Mille seicento
Lamento l'altro giorno dappertutto inserita in un anno stiamo
Il
Un piccolo
Perlomeno alla normale
Ancora
Solo per il momento della
Istantanea
Puntare
Scuse
Mi verrebbe una ricerca
Ho fatto presente provvede con legge
Diritto all'istruzione dice la Costituzione Santini
Potrebbe operare
Se non ci fossero dando delle zone devono attuare
Ebbene
Però questo forte il referendum diciamo non c'entra direttamente ci può entrare solo indirettamente c'è
Diffondendo una cultura della responsabilità
Di una serie anche
No no no no ma io non dico no no no
Io non dico questo io dico degli ideali se non hanno gli strumenti per realizzare delle soluzioni
Rimangono ideale io troverei molto solidale che le diecimila ventimila persone molto segno di un Paese sociale ed egualitario che le ventimila persone che prendono la metropolitana il treno che non hanno l'autista potessero avere una una pedana
Questo chiedo quindi il problema
Ci sono certe infatti infatti io quando ho detto quando ho detto al all'altezza della metropolitana chi potessi scrivere per segnare questa cosa questo mi guarda e mi fa a Uma osa vinciamo mai pensato stenta ad averli
Comunque sull'idea della democrazia dobbiamo dobbiamo discutere dobbiamo discutere io mi volevo citare come dicono provocazione quello che diceva Aldo Moro nel cinquantatré che fu chiamata a difendere la legge truppe truffa in Parlamento
E Moro si rivolge a basso che appunto la chiama legge truffa dice che viola il principio democratico e una minoranza o una maggioranza lieve può dirlo un po'aumentare i propri voti che la democrazia cristiana da minoranza con la logica del del premio di coalizione può diventare maggioranza a sua volta dice
Quindi esigenza di democrazia eh secondo l'onorevole Basso questa
Visto che parlavamo di mediazioni eccetera che si è reso il più possibile difficile il costituirsi di una maggioranza e di una maggioranza omogenea
Necessità di realizzarsi di compromessi politici i quali facciano sì che le decisioni inerenti alla politica nazionale siano prese mediante accordo di diverse forze UDC lega eccetera eccetera
E qualche volta me lo consenta l'onorevole Basso non siano presi affatto
In conseguenza di una neutralizzazione delle diverse volontà che potrebbe riconduco che potrebbero concorrere a costituire una maggioranza
E poi invece aggiunge bisogna quindi la sua opinione nell'ambito di un reggimento democratico che la maggioranza possono orientare dirigere prendere iniziative decisioni e che la minoranza che la minoranza possa con forza e sicurezza operare secondo la funzione di controllo
Predisporre alternative permettere eventuali mutamenti nell'orientamento del Paese
E riconosce l'importanza Moro che dell'energia e dell'efficienza della maggioranza Energia ed efficienza
E di quella capacità di iniziativa di quel prendere decisioni orientative nel Paese allora l'ultima cosa che vorrei dire e che questo referendum e l'esigenza di
Spingere
All'unità ma non per rimuovere le mediazioni per costringere i partiti le mediazioni a farle prima e a presentarle agli elettori prima non dopo
Non nelle segrete stanze del palazzo una volta che il Parlamento è stato fondo ma prima presentandolo agli elettori L'Unità
E non la disarticolazione
Questo interesse all'unità e un interesse che riguarda soprattutto
I partiti che sono all'opposizione
In particolare il partito di centrosinistra nella sua posizione ma certamente i partiti che sono l'opposizione perché i partiti che s'mentre i partiti che sono al Governo anche se il breve non passa l'accomodamento lo trovano
Resistono
Perché hanno l'interesse del Governo secondo qualcuno sarà l'interesse il potere
Si
Certa infatti e infatti
E infatti lo così potrà avvenire si poteva dire venisse ai sensi del se lei basta questo a me non basta
è e l'opposizione e quella che ha bisogno di unità ha bisogno di non dividersi dopo le dopo che ha perso le elezioni allora l'opposizione in Italia che cosa ha fatto subito dopo le elezioni non ha fatto il gruppo parlamentare unico
E Di Pietro egli per il PD hanno innescato una guerra
Cannibali cavare prendersi reciprocamente voti in particolare Di Pietro il quale non appena visto che che essere contro referendum gli consentiva contemporaneamente di essere contro Berlusconi contro Franceschini
Se tuffato a pesce immemore del fatto che un anno prima aveva invitato i suoi sostenitori a firmarlo e a promuovere un referendum alla questa il problema cioè dobbiamo riprendere un discorso sulla democrazia nella convenzione
Che noi possiamo permetterci sistemi politici come quelli dei Paesi avanzati questo e il tema della discussione qui ci sono sempre due soli dal termine veramente concludo ormai crediamo che l'Italia sia figlia di un dio minore
Che non può avere sistemi politici che tendono
Nella stessa direzione in cui tendono i sistemi politici più avanzati quelli in cui la responsabilità si fa valere quelli in cui si cacciano i Governi
Allo modo perché quei Governi hanno governato male senza alibi senza poter dire ma c'erano alleato questo ci ha volato quell'altro non me l'ha impedito ma ha consentito
Eccetera
Oppure no e vediamo che l'Italia sia condannata ad essere un Paese minore
Per questo dico che l'alternativa il ventuno giugno e tra la paura e il coraggio
La paura se noi temiamo che questo sia che è lì che il destino sia questo oppure il coraggio di tentare il cambiamento capisco che non vi ho convinto ma evidentemente il vostro pessimismo è superiore al mio grazie
Io
Profondo mi resta che ringraziarvi che fare dei ringraziamenti vorrei ringraziare innanzitutto i relatori Giovanni Guzzetta che in questo periodo così intensa per lui è venuto qui da noi per parlare
Da cittadino ai cittadini con voi diciamo duellare COD l'altro amico che ringrazio che l'onorevole Massimo villone
Lei il duello e diciamo
Il duello Abete asciutto molto vorrei ringraziare
Tutti voi
Vorrei ringraziare il Gruppo e libertà e giustizia e che particolare Giulio maggiore ma tutti gli altri che hanno contribuito all'organizzazione di questo di battito vorrei ringraziare radio radicale che per l'ennesima volta che Partito Radicale aderito al Comitato per il no e quindi
Ha dimostrato che e una grande
Formazione liberale utile per questo Paese questo
Ci fa anche riflettere sui temi e la legge elettorale vorrei fare un ultimo auspicio
Mi sembra confermato che questa legge elettorale attuale sia bruttissima
Ecco io non so forse dentro di me lo so però do un vorrei dire qui se votare sì o dopo o a sedersi per chi richiede di farla referendum quale tra queste sia la soluzione migliore
Sicuramente io spero che la passione politica civile e la buona fede che abbiamo sentito dell'Inter
Ti che di questa mattina possa in qualche modo contribuire a cambiare questo Paese innanzitutto da un cardine
Della democrazia che appunto la legge elettorale quindi non fermiamoci qui
Andiamo avanti andiamo a votare o chi lo riterrà non vada a votare io personalmente non sono d'accordo sul nodo a dare votare BA
Hood abbiamo dall'età
Però ad un fermiamoci qui continuiamo discutiamo diamo a questo Paese quello che Villone Guzzetta e tutti quanti noi
Bogliolo do che sia un Paese migliore
Per