Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Investimento
Per
Buongiorno come anche il Vaticano aveva
Previsto le
Edizioni europee sono state connotate da una bassa affluenza alle urne
E nonostante l'appello stessa gerarchie ecclesiastiche perché i
Cittadini andassero in massa votare mi scrive il Corriere della Sera dell'otto giugno anche la Santa Sede ha fatto il suo appello contro l'astensionismo alle elezioni europee
A poche ore dalla chiusura dei seggi è intervenuto l'osservatore permanente presso il Consiglio d'Europa monsignor Aldo Giordano
Essere presenti
Ha detto il diplomatico vaticano importante se è vero che l'Europa quali appare troppo farraginosa troppo burocratica
Alle volte incapaci di informare i cittadini o di coinvolgervi è vero però che se noi ci mettiamo in un orizzonte più grande
Comprendiamo che i problemi vanno affrontati insieme
Quando all'Unione europea ha continuato monsignor Giordano la Chiesa interessata al fatto che l'Europa si è più unita
Quindi siamo interessati un processo di unificazione è un processo che dia maggiore stabilità nostro continente sempre sempre in una prospettiva mondiale
La Chiesa concluso ha sempre un orizzonte molto grande l'interesse per tutta l'umanità e per tutti i Paesi
Desideriamo un'Europa più umiltà
E più stabile perché in questa maniera il più capaci di offrire un contributo alle altre regioni della Terra in uno scambio di Doni
Guido Ceronetti o scrittori Guido Ceronetti sulla stampa dell'otto giugno ha commentato un po'
Queste elezioni europea nelle urne delle elezioni europee la paura dell'Islam almeno ha scritto Ceronetti è possibile prevedere con sollievo che di guerre in terra europee non se ne faranno più
E neppure di euro turche senza per questo che il pollo e mosso
Parola greca che significa contrasto anche guerra si metta
Corro un fare impensabile in mente la coincidenza elezioni europee il discorso del Cairo di Barack Obama è la prova che pone mosso non si addormenta mai
Il trionfo islamico di Obama cade in un riflesso di reazione di Europa extra mediatica che è di paura
Leggo trionfalistico pacifista di giornali non è lo stesso della gente che non ha voce ma cui è data in mano una scheda elettorali infimo un barlume di un potere sovrano che i poteri veri e prevalenti calpestano
La paura prosegue Ceronetti e di essere abbandonati dall'America di fronte all'inflessibile procedere dell'islamizzazione europea
E questa sta avvenendo con l'attiva collaborazione della Chiesa cattolica per motivi bioetici per orrore dell'avanzata laicista per inaudito disperato Progetto di una futura spartizione religiosa tra monoteismo
Se l'Europa pensa di contrastare l'islamizzazione appoggiandosi partiti di ubbidienza tacita o aperta la Chiesa cattolica ebbene sappia che sono cadute da un pezzo le mura di Vienna
E spento il fuoco Greco di Lepanto
La cupola di San Pietro nasconde una colonna di sabbia dagli ultimi due papi viene la consapevolezza che l'Islam e vincente ci sono situazioni in questa certezza pessimistica
Ma la determinazione politica mi pare segnata dal salvare il salvabile
Si ripresenta la scelta tragica di più dodicesimo meglio Hitler che stalli per Benedetto sedicesimo in medio di Islam che il controllo delle nascite che un'Europa giacobina
Che i matrimoni gay che una sfrenata libertà e il rivincita ma certo tale delle donne
Se messa in dubbio la patriarchi alla Chiesa Andrizza muri e l'islam fa guerra la loro alleanza non vecchi naturale questo il parere di Guido
Ceronetti
Avanza Gabriele nei giorni scorsi si è svolto
L'incontro tra i vescovi europei sul tema della crisi economica che scrive Luigi Gemina anzi su Avvenire del dieci giugno
Che alla radice della crisi finanziaria globale ci sia una questione etica lo dicono ormai tutti gli economisti
Che ne parlino i vescovi dunque non è poi così strano con un'avvertenza lanciata fin dall'inizio dell'incontro dei trentaquattro rappresentanti di ventuno conferenze episcopali europee
Che si occupano di problemi sociali la dottrina sociale della Chiesa non è moralismo ma l'indicazione di principi e valori senso a cui l'economia non può reggersi
Lo ha detto monsignor Giampaolo Crepaldi Segretario del Pontificio Consiglio giustizia PACS attento i lavori del convegno nella capitale coatta però la capitale croata
L'inviato dei via vini inerente
Genuina sia intervistato il cardinale Peter terra dopo
Che prima temi
D'Ungheria nonché Presidente del Consiglio delle conferenze episcopali di Europa
Scrive geni nazi giurista intellettuale e uomo dell'est il cardinale rondò non si tira indietro se c'è da parlare dell'Europa soprattutto da quando nell'ottobre due mila sei è stato nominato Presidente del Consiglio delle conferenze episcopali europee
Che riunisce i rappresentanti di trentatré Paesi ben oltre i confini dell'Unione europea
Quindi è un organismo
E credo che sia le molto importante chi fa politica europea non può
Ignorare assolutamente
Cinquantasette anni arcivescovo di Budapest il primato in Ungheria il cardinale ardua uno sguardo al tempo stesso critico appassionato sull'Unione Europea chiede genuina sì
Eminenza cosa la più colpita nel recente voto europeo
Risponde il porporato non posso parlare di sorpresa perché era largamente previsto e tuttavia l'elevato tasso da astensionismo
Rimane certamente un fatto preoccupante anche perché tende ad aumentare ogni tornata elettorale europea tutti i commentatori parlando di tasse disaffezione ma forse c'è dell'altro
E sarebbe chiede geni nazi risposta
Un astensionismo così massiccio sta a indicare che la complessità della politica soprattutto europea impedisce lo sviluppo nel senso di responsabilità dei cittadini che sembrano incapaci di orientarsi
E così in mancanza di una sufficiente conoscenza di sistemi sempre più complicati si torna e meccanismi più primitivi del comportamento sociale
Il non so diventa il non mi interessa o ancora peggio sono contro come dimostra la crescita di Mumbai in movimenti anche copisti di estrema destra
Nel messaggio che lei in qualità di domanda di Presidente
Nelle conferenze di Europa inviato in e o deputati europei ha espresso l'augurio che loro per riprendere la sua vocazione originaria
Ancora senso questo richiamo dopo che l'Unione europea ha rifiutato di menzionare nel suo testo costituzionale
Le radici cristiane risposta del porporato l'Europa il ben più di uno spazio geopolitico nudi un mercato unico è una realtà spirituali e culturali che affonda le sue radici nel cristianesimo
Ce lo ricordava sempre Giovanni Paolo II ce lo ripete Benedetto sedicesimo scriverlo in un testo giuridico importante ma non è sufficiente dipende molto da come viene percepito e vissuto dal contesto sociale
Per questo dico che la questione degli arredi cicliste anni dell'Europa e un tema sempre attuale poggia sulla responsabilità dei credenti
Domando a suo avviso quali sono le sfide più grandi che attendono l'Unione europea
Risposta mi vedo almeno due la prima è la riconciliazione fra i popoli del centro Europa un processo che è iniziato con il mille novecentottantanove ma che ha davanti a sé una strada molto lunga
Noi stiamo cercando di farlo tra Ungheria e si è slovacchi ma è un discorso che va oltre i confini attuali dell'Unione europea basti pensare ai Balcani che sono stati insanguinati da guerre fratricide
La seconda grande sfida e la solidarietà sociali che in questi tempi di crisi economica rappresenta un compito ineludibile
Per l'Unione europea
Sul tema dell'Europa naturalmente
Azione assegna stampa vaticana si soffermerà ogniqualvolta
La cronaca ce lo richiederà
Sul tema poi della
Mancata nomina elezione dei deputati al Parlamento europeo
Della lista Bonino Pannella che a giunco io costituisce oggettivamente un impoverimento per il Parlamento
Di Strasburgo e Bruxelles c'è però chi tutto sommato
A a questa notizia non è che abbia
Dormito sonni poco tranquilli anzi ne scrive Paolo Rodari sul Riformista del nove giugno la Chiesa italiana tanto più il Vaticano attenuto rispetto alle elezioni europee un profilo bassissimo nessun commento nessuna indicazione
Non soltanto di voto ma pure di indirizzo generale lo stesso presidente dei vescovi italiani il cardinale Angelo Bagnasco ha fatto la propria parte durante l'Assemblea generale dell'episcopato
Che si chiuse a pochi giorni fa per smorzare ogni polemica attorno alle politiche sulla sicurezza portate avanti dal Governo e insieme circa la questione morale il caso Noemi
Niente battute fuori luogo niente spinte per questo o quel partito un profilo prosegue Rodari quello della chiesa italiana tenuto basso anche
Ieri immediatamente dopo il voto nonostante il dietro le quinte vi sia chi esultino
Perché cosa per l'uscita di scena dallo scenario europeo dei radicali
Questi per colpa dello sbarramento al quattro per cento non ce l'hanno fatta e viste le campagne che da Bruxelles il pur piccolo contingente radicale promuoveva con cascate italiani in favore di una rivoluzione antropologica
Non certo apprezzata da vescovi e prelati la loro scomparsa non dispiace scomparsa Rodari
All'accortezza di metterlo tra
Tra virgolette
Uno al vescovo che è uno dei teologi anche più interessanti
In circolazione cioè monsignor Bruno forte presenta una lettera
Aggiunte distanziata ai cercatori di Dio preparata
Dalla Commissione della Conferenza episcopale italiana per la dottrina della fede una lettera che non esclude nessuno neanche i radicali giunco su questo tema della ricerca
Dio
è una lettera che è stata proposta integralmente da Avvenire del dodici giugno che anche accenti in alcuni punti lirici devo dire
Non posso qui neanche sinteticissimo e mente presentarla se non attraverso mi limito a presentarlo attraverso l'intervista che il teologo forte nonché vescovo
Ha concesso Salvatore Mazza su Avvenire del dodici giugno
Chi sono ha chiesto il giornalista di avvenire oggi ricercatori di Dio risposta
Dell'arcivescovo di Chieti
Tutti coloro che hanno nel cuore la domanda della felicità perché la felicità nell'attesa più profonda del cuore umano non può essere che un amore assoluto un amore senza di serve che ci ha volga totalmente
Chi crede riconosce tutto questo indizio ecco perché nella definizione di cercatori di Dio
Non si comprendono soltanto quelli che cercano di o non conoscendolo
Ma anche credenti che anche nell'esperienza della fede restano assetati di felicità di amore assoluto proprio per questo quella formula Comuna tutti perfino gli indifferenti quelli che sembrano distratti lontani
E che però non possono non sentire nel cuore il desiderio di una vita piena ricca di felicità
Domanda oggi sappiamo che c'è un grande una grande richiesta di religioso e quasi diventato anche questo un fenomeno consumistico con una molteplicità di offerta
Rispetto a questo fenomeno commessi crollo alla lettera risposta il cosiddetto ritorno di Dio in realtà è un fenomeno complesso da una parte c'è certamente la domanda vera e profonda di quanti sono penso usi
E alla ricerca di un senso ultimo della vita della storia
Capace di dare colore alla fatica dei giorni sono quei cercatori di speranza di cui parla per esempio la spessa altri di Benedetto sedicesimo alludendo al bisogno di speranza che c'è in tutti noi
C'è però anche una forma di questo ritorno Virgilio
Che è una sorta di ricerca di sicurezza di consolazione a buon mercato
Evidentemente la lettera i cercatori di Dio proprio in quanto parte dalle domande
Vedi R. inquieta questo tipo di possibili destinatari nel senso che gli stimola a non accontentarsi di certezze facili e di consolazioni di comodo
Il Papa
Nella solennità bello corpo sangue di Cristo il Corpus Domini celebrato
Celebrato l'altro giorno nel sagrato e basilica di San Giovanni in laterano anche se liturgiche mente il Corpus Domini calde questa domenica
Ha fatto un intervento pubblicato da venire ed all'Osservatore Romano il dodici giugno in cui a un certo punto di mette in guardia da che cosa
Stupisce Papa Ratzinger rinnoviamo questa sera la nostra fede nella reale presenza di Cristo nelle Ucar stia
Non bisogna dare per scontata però questa fede c'è oggi afferma Papa Benedetto il rischio di un asset con Larizza azione strisciante anche all'interno della Chiesa
E può tradursi in un culto localistico formale vuoto in celebrazioni prive di quella partecipazione del cuore che si esprime in venerazione erano rispetto per la liturgia in poche righe
Sì concentrando un poi gli aspetti principali di questo pontificato la secolarizzazione l'importanza della liturgia il dare importanza al culto ma non limitarsi gesti
Esteriori secondo l'insegnamento di San Paolo le opere
Nel documento finale della cinquantanovesimo assemblea generale degli accenti si parla di crisi economica ma anche di altri argomenti prettamente politici vorrei dire
Per esempio scene il compito urgente dell'educazione quali tema degli orientamenti pastorali della Chiesa italiana nel prossimo decennio lo si annunciano già
La Chiesa si legge in questo comunicato pubblicato da Avvenire il dieci giugno non usarli viale della fede in vista di un potere non è possibile separare come taluni vorrebbero la carità dalla verità
Due dimensioni della medesima Diaconu già che è chiamata a esercitare inoltre affermano ancora in questo comunicato i vescovi costi del difficile momento presente ricadono in misura prevalente sulle fasce più deboli della popolazione
L'iniziativa della Conferenza episcopale di un fondo di garanzia per le famiglie numerose che abbiano perso l'unica fonte di reddito costituisce un ulteriore corale seme di speranza
Inoltre dai vescovi parte il suggerimento di un osservatorio nazionale sull'immigrazione
Le parrocchie affermano i vescovi devono diventare il luogo di integrazione inoltre è stata proposta la colletta nazionale il gemellaggio fra le Diocesi per favorire la ripresa
Della terra di Abruzzo colpita dal sisma
Per quanto riguarda il Po il tema delle comunicazioni sociali con l'avvento del digitale terrestre l'emittente cattolica Sutton duemila che metterà il nome in tv duemila
Entrerà nelle casse di tutti gli italiani anche qui c'è la sfida del terzo millennio in chiesa
Cioè il tema della comunicazione
Il vaticanista di liberazione Fulvio famiglia
Su Liberazione dieci giugno scrive l'allarme per i deboli resta intatto anzi il dibattito fra i vescovi lo arraffa Sabato insomma se entra proprio tutto il contrario del quadro rosso dipinto dal Governo scrive famiglia
I vescovi intervenuti nel dibattito hanno anche criticato l'uso del termine esubero
Per i lavori considerati in eccedenza di organico l'immigrazione e l'altro capitolo sensibile nei rapporti fra le gerarchie la politica ora che la lega si è rafforzata e può condizionare ancora più pesantemente legge norme
Sia qui Randino prevede il vaticanista di liberazione anche le differenze tra le cautele posizioni di vertici CEI e la protesta più esplicita di diversi vescovi e associazioni
Ecclesiali
Sul tema del impegno sociale della Chiesa italiana
In prima linea il Patriarca di Venezia Angelo Scola come scrive
Il Corriere della Sera di lunedì otto giugno
Tra i fasti della Biennale magnificata quest'anno come non accadeva da tempo in cui il monito del Patriarca Scola a non dimenticare i più deboli gli operai in difficoltà soprattutto
Il cardinale Scola pone sotto i riflettori la crisi di Porto Marghera cogliendo l'occasione di un evento ufficiali l'inaugurazione della all'Atitech
Dedicata all'invenzione del cannocchiale di Galileo Galilei sul campanile di San Marco a cui ha partecipato assieme al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Fra i problemi c'è quello dei lavoratori del petrolchimico che rischiano di perdere il posto dopo che in passato pagarono alti prezzi per la salute
Esce intento nel concreto il Patriarca ha proseguito nell'ammirare lo splendore dell'arte contemporanea non possiamo dimenticare le sofferenze di Marghera e dei nostri operai del petrolchimico
Non possiamo neanche ignorare il fatto che molte realtà della terraferma faticano a riconoscere questa città come propria
Ci attende un grande lavoro di allargamento degli orizzonti e questo l'ufficio del patriarca attuali di Venezia
Auspicio che si colloca in coerenza con quella che la tradizione dei nel Patriarcato
Della Serenissima come opportunamente ricordato un bell'articolo Gian Guido Vecchi sempre sul Corriere della Sera dell'otto giugno
Non è un caso scrive vecchi che a Marghera sorga la prima chiesa in Italia dedicata Gesù lavoratore ovvero Gesù Divino operaio ordinanza Nettuno illustre predecessore del cardinale Scola
La inaugurò nella zona operaia di Ca'Emiliani il primo maggio mille novecentocinquantaquattro erano allora patriarca Angelo Giuseppe Roncalli futuro Papa Giovanni ventitresimo
Che aveva incontrato gli operai pochi giorni dopo il suo ingresso nella diocesi avvenuto il diciotto marzo mille novecentocinquantatré
L'osservazione del cardinale Scola prosegue vecchi cade su un terreno fertile di soldato dei predecessori
C'è un'attenzione costante che si ritrova da Roncaglia Giovanni Urbani dal vino Luciani futuro Papa Giovanni Paolo primo al patriarca emerito Marco c'è il patriarca attuale nel giorno del suo ingresso in diocesi volle passare anche da Marghera
In fondo non è strano Venezze conosciuta nel mondo per la sua bellezza unica la sua parte
Ma al di là di questo e ben prima di Marghera è sempre stato una città a forte vocazione industriale una città operaia come conferma lo stesso sindaco Massimo Cacciari
Tutto questo dipende in ultima analisi dalla dottrina sociale della Chiesa
Beati costruttori di lavoro perché parteciperanno all'edificazione del bene comune ha ricordato
Lo stesso cardinale Angelo Bagnasco proprio a Marghera sul piazzale della Chiesa di Gesù lavoratore Giovanni Paolo II arrivo assieme al patriarca c'è il diciassette giugno del mille novecentottantacinque pronunciò un intervento storico
Uno il pericolo ASS disse in quell'occasione della cosiddetta questione sociale quella di strapparla dalle sue radici cristiane perché spiego ancora voi chi qua io
Non sono né imprenditore mi sindacalista però sono stato operaio operaio per molti anni della mia vita e porto nel cuore una grande stima per ogni lavoro umano e soprattutto per il lavoro più umile così come era umile quello di Gesù
Si racconta ricorda vecchi che Albino Luciani figlio di un operaio venne bloccato un mattino al cavalcavia di Marghera per uno sciopero degli operai della Breda metà degli anni Settanta
I lavoratori lo riconobbero egli fece rossa invio di proseguire il patriarca andava verso Padova per un'importante conferenza dei vescovi del Triveneto
Ma lui decise di rimanere a parlare con loro gli operai
I vescovi disse possono aspettare e capiranno
E arrivato Gheddafi a Roma
Con la sua tenga il suo tendone una settimana
In cui la città è stata condizionata dalle uscite dalle sortite di leader libico
Avvenire undici giugno
Ricorda che i cattolici in quel Paese sono l'uno per cento sono poco più di cento mila stando ai dati dell'Annuario pontificio duemilanove cattolici residenti in Libia
Ma quella libica e quasi esclusivamente una chissà di immigrati soprattutto lavoratori la Chiesa non è legalmente regolata dalle autorità locali ma la libertà di culto di solito è rispettata
Dal punto di vista organizzativo sul territorio libico non ci sono diocesi ma predica reati apostolici a Bengasi Anderle Tripoli ha una prefettura
Si tratta di circoscrizioni ecclesiastiche che vengono erette prima di arrivare alla costituzione
Di una diocesi vera e propria di solito visto piccola spiegazione di diritto canonico di solito il primo passo dell'organizzazione della gerarchia ecclesiastica in un intero in un territorio è costituito dalla Prefettura
Mentre il vicariato i vengono eretti solo in uno stadio più avanzato io totali cattolici sono meno dell'uno per cento della comprensione della popolazione complessiva
In Libia commenta padre il piede funghetti dunque missionario del PIME che conosce benissimo la situazione in quei Paesi
La situazione in Libia sta evolvendo che il Paese si una dittatura e fuori di dubbio ma anche attraverso il dialogo commerciale possiamo aiutarvi a percorrere il cammino di avvicinamento ai diritti umani
E speriamo che
Padre intendo
Ci veda giusto
Io non mi sono occupato del gossip di Noemi con annessi e connessi
Però talvolta carpetta può capitare che anche il gossip consenta di fare delle considerazioni delle analisi intelligenti comincerò
Con un articolo pubblicato sul Corriere della sera nubi giugno
In cui
Gian Guido Vecchi tra virgolette fa dire a qualche parre lato
Alto prelato in Vaticano senza però citarne il nome questa affermazione
Ma bisogna andarci cauti il problema della disaffezione elettorale in generale ben più ampio del Partito delle Libertà e del caso Noemi
E poi non si capisce perché dovrebbe riguardare solo i cattolici come se cattolici che votano Berlusconi d'improvviso avessero scoperto che non è De Gasperi
Lo sapevamo anche prima
Ai piani alti del Vaticano scrive il giornalista
Ma ti pianista del Corriere della sera non ci sono ovvio commenti ufficiali ma sotto traccia non si nascondono le perplessità intorno all'allarme interno al partito del premier
I sondaggisti calcolano che in meno di un mese per il caso della ragazza che lo chiama papi Berlusconi avrebbe perduto il venti per cento del suo elettorato cattolico
Lo stesso Cavaliere preoccupato e fra i cattolici c'è chi come il filosofo Giovanni reali ritiene che i timori siano fondati mi pare inverosimile anche i greci valutavano i filosofi dalla coerenza per ciò che dicevano come vivevano
E un cattolico quanto è veramente cattolico vorrebbe che chi regge la cosa pubblica avesse uno spessore etico adeguato una consistenza morale
Lo fa notare anche Gianni Gennari teologo corsivista di avvenire
E chiaro afferma Gennari che la vicenda Noemi e un certo clima di sguaiata pezza abbiano influito ma pure le acrobazie di Gianfranco Fini sul tema della laicità non hanno aiutato
Tutto sommato però nel mondo cattolico ci sono molti dubbi specie per la faccenda del venti per cento don Antonio Sciortino direttori famiglia Cristiana scuote la testa
è impossibile fare un calcolo del genere un'analisi dei flussi elettorali richiede molto tempo anche il vescovo teologo Luigi Negri e perplesso
Non me ne intendo ma mi parrebbe molto strana una proporzione così basta su una motivazione così inconsistente rispetto ai problemi reali ben più gravi
Del Paese
Parole sante ma ma
Ma come dicevo ci il gossip a
è stato un mobilitato da
Alcuni analisti
Di
A curve e di rilievo Luigi Manconi
Per esempio sul foglio di ieri l'altro scrive dietro tutta questa vicenda emergono almeno due importanti questioni di etica che vale la pena approfondire
La prima è riassumibile in un interrogativo Silvio Berlusconi avrebbe potuto partecipare come ha fatto da tre un fattore al Family Day di San Giovanni il dodici maggio due mila sette se questo si fosse svolto poniamo tra quindici giorni
Insomma esiste deve esistere una qualche apprezzabile affinità
Se non coerenza fra stile di vita personale messaggio pubblico contrariamente a quanto si crede la risposta della Chiesa cattolica è sempre stata negativa
No non è lo stile di vita e comportamenti privati le relazioni domestiche che qualificano il buon cristiano impegnato in politica sono solo esclusivamente le suo opere in altre parole in estrema sintesi
Le leggi che produce sotto questo profilo resta decisiva un'intervista del cardinale Ruini
Risalente ormai un decennio fa in quella circostanza fu nettissima
La distinzione tra attività politica e legislativa opzioni private tracciata dall'allora Presidente della Conferenza episcopale fu al tre tanto chiara l'indicazione di come fosse la prima qualificare l'identità cristiana dell'uomo pubblico
Non stupisce per la Chiesa l'uomo è naturaliter peccatore e dunque la sua fallibilità la debolezza della carne un dato storico e teologico che si mette nel conto che va affrontato e risolto con adeguata vita sacramentali
In questo caso con ricorso a quel sacramento le la confessione che parte integrante dell'esperienza del cristiano
Questo nell'ambito della comunità ecclesiale ma in quello della sfera pubblica il cardinale Bagnasco e lo stesso Silvio Berlusconi Giuliano Ferrara hanno sottovalutato probabilmente un dato di realtà vale la pena qui citare Josefa Ratzinger
Che appena pochi giorni fa prosegue Manconi ha stigmatizzato le immagini che spettacolarizzare ho il piacere la violenza o il disprezzo per l'uomo e la donna
Ecco è a questo punto che interviene una contraddizione non eludibile l'aspetto quali transazioni ha reso inservibile il ricorso a quella categoria fondamentali della vita pubblica
Che l'ipocrisia ipocrisia qui in testa come virtù pubblica ha bisogno di senso della misura eleganza del tratto di quel libro della postura l'ipocrisia in altre parole non è quella robetta là che credo nel bigotti di destra di sinistra
E piuttosto una specifica narrazione morale
Chi sincero una sua peculiare sincerità
Un lo schietto e aperto proporsi nella propria complessità e contraddittorietà e nella propria dichiarata ambiguità in caso contrario risulta fatalmente mente più
Che una sfacciata in mediocre impronti turbine che altra cosa
Risponde
Giuliano Ferrara sempre sul foglio nel medesimo giorno caro Manconi
Non ho mai scritto
Totti che Berlusconi sia un libertino ho detto al contrario che non è un dongiovanni ma un vendicatore di torti paragonabile alla statua del cumenda o addirittura un Leporello gran carattere che schiaffeggia la classe di signori delle stabilisce manca
Con le sue facezie con i suoi geniali scurrilità
La grande virtù di Berlusconi lo sappiamo tutti o dovremmo saperlo una periglioso allunga affannata Hillary fuga dal tragico
Voi bacchettoni di sinistra prosegue il direttore del Foglio che mi avete sempre fatto la morale perché non accetto di trasformare i desideri particolari di ogni specie in diritti
A scapito di antiche uno Frati istituzioni come la maternità il matrimonio altre ancora non riuscite a capire che il family day
Da me sempre ricordato commi di esso famiglie non era una riunione di moralisti bensì una manifestazione politica laica appoggiata dal clero cattolico che aveva combattuto con noi laici dissenzienti dall'ortodossia iper secolo a vista
Le buone battaglie contro una legislazione Zappa triste contro la pretesa di fare degli embrioni umani carne di porco per il diritto di aver figli
Manconi prosegue serrare vuole abbellire lo spregevole assalto agli stili di vita di un uomo pubblico
Perché a un certo senso estetico non stante di mestiere faccio il sociologo e all'uopo fa l'elogio dell'ipocrisia certo Berlusconi dovrebbe darsi una calmata
Ed essere un poco più riservato ipocrita ma senza esagerare altrimenti assomiglierebbe pericolosamente a Franceschini
E a tutti quei cattolici mediocri che sostituiscono il senso del peccato con l'educazione civica e non è questa la sua natura aggiungo per fortuna
Spero che su questo ma ne dubito sia d'accordo anche Manconi
Sono due interventi di cui ho proposto alcuni stralci due interventi ricchi e ricordo pubblicati dal foglio il venerdì
Dodici giugno
Non ho il tempo di ricordare che sono non ci sono stati gli incontri
Uno a a Milano nell'altro a Roma il primo in questa settimana sulla figura dettata più un decimo e la seconda sulla all'Istituto Sturzo a Roma sulla figura di Papa Pio dodicesimo
Come del resto non ho neanche il tempo di
Proporvi
Alcuni brani di un intervento
Di del compianto Renzo Foa morto qualche giorno fa giornalista intellettuale poliedrico intelligente e acuto e sensibile
Che il suo giornale libera la riproposto
Il dodici giugno un mio intervento di Foa sulla figura di Cristo e su Dio fra l'altro scritto continua a scrivere da profano ho sempre pensato che il rapporto con Dio possa essere la certamente facile mentre quel che è davvero difficile rapporto con Cristo che presente dappertutto che vocato dappertutto anche volendo non riesce a sfuggire oggi la sua figura resistito per venti secoli
A ogni avversità e continua a resistere
E rappresentate riproposta in primo luogo dal CRU ci fisso con Dio è diverso o almeno così mi pare intanto poi trattenerlo in una dimensione personale interiore può e non credere neppure alla sua esistenza
Ti puoi anche limitare a leggere la verità nell'ambito di una regola di comportamento morale
Il famoso come se Dio esistesse in altre parole a me sembra soprattutto
Un problema individuale una domanda forse banale conclude Renzo Foa in questo intervento la Chiesa di Roma ha potuto insistere tanto a lungo
Per la capacità e la cultura dei chierici o per la forza del messaggio trasmesso dei Vangeli e del pensiero che vi si è alimentato
Non sarebbero stati solo dei passanti nella storia San Paolo Costantino Sant'Agostino e San Benedetto San Francesco e San Tommaso
C'è una stratificazione di idee di opere che coniugano passato il presente e che sono capaci di rappresentare qualcosa in più di una religione
Qualcosa in più del misticismo qualcosa in più del rapporto con Dio suo bene che tutto ciò si chiama civiltà che con il ricordo fidi Renzo Foa si chiude la puntata odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Essa
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe di
Va
Bene