Intervista a Elisabetta Zamparutti sul Decreto legge "Abruzzo" e sulla presentazione di cinque ordini del giorno da parte dei parlamentari Radicali in merito

Con Elisabetta Zamparutti radicale eletta nelle liste del piedi di parliamo del decreto Abruzzo parliamo della ricostruzione in Abruzzo perché la delegazione radicale ha presentato cinque ordini del giorno Elisabetta buongiorno buongiorno e Giovanna Bongiorno gli ascoltatori allora quali sono le proposte che la delegazione radicale a deciso di fare
Non li ha attraverso gli ordini del giorno che abbiamo presentato e che ci auguriamo possano essere
Accolti dal Governo ma abbiamo voluto proporre una impostazione per la ricostruzione
Ma del di quanto danneggiato distrutta dal terremoto in Abruzzo
Ispirandoci particolare
A ma quel manifesto per la rottamazione edilizia
Che può trovare proprio in Abruzzo una sua a concreta attuazione perché indica future
O può indicare due stelle polari per la ricostruzione da un lato la ferma guardia integrale dei centri storici e noi sappiamo che quello dell'Aquila è tra i più isterie più prestigiosi d'Europa
Perché i centri storici rappresentano dei beni unici e riproducibili quindi vanno assolutamente
Mantenuti
E dall'altro però per quanto riguarda
Tutto quel patrimonio edilizio post bellico privo di qualità e non antisismico
Di rottamarlo o anche perché ieri delle visite che nella vita che ho effettuato insieme anche ad Aldo Loris De Rossi a all'Aquila
Effettivamente gli edifici post bellici
Sono quelli che hanno subito i danni maggiori sono letteralmente imploso insistono in gran parte afflosciati e a differenza dei di quanto Fitto nel centro storico dove
Complessivamente
Puro con gravissimi danni immobili non sono o completamente implosiva
Ma io credo che anche rispetto al lavoro che comunque si sta facendo di di schedatura
Dei degli immobili di mafiosi o o danneggiati possa partire dalla boutique o la creazione di una banca dati degli edifici terremotati a partire da quelli storici
Una banca dati che poi i resti al ai Comuni tutti a consultabile on line e chiediamo che questo momento di sostanzialmente che impedimento del patrimonio immobiliare Abruzzese possa vedere anche la predisposizione
Di un fascicolo di fabbricato che descriva sostanzialmente lo Stato di salute degli ITC a degli edifici anche che andranno ristrutturati io o o o ricostruiti
In modo tale che possa dall'Abruzzo partire una per rientra che può poi assumere dimensioni
E nazionali in particolare il fascicolo del fabbricato
Credo
Per da debba differenziale perché noi dobbiamo sapere in quali calze abitiamo come stanno le nostre case
Noi sappiamo che nel dopoguerra si è edificato al di fuori di una normativa antisismica
In modo
O spesso sommario e conoscere appunto come tale il nostro o appartamento piuttosto che la nostra accadrà al nostro creditizio tanto importante quanto sapere come sta
Il nostro corpo per il quale appunto ci sottoponiamo i danni facciamo analisi
E vogliamo sapere appunto qual è il nostro Stato
Di salute lo dico anche perché un dato importante che abbiamo richiamato anche nell'ordine del giorno e quello relativo al fatto che circa il settantasette per cento dei comuni italiani e collocato in zona sismica
E quindi importanti appunto
Sapere i nostri fabbricati
Come sono stati costruiti penso anche che rispetto ad un Paese come l'Italia
Che il soggetto a ma a fini interni e a calamità naturali in generale
Debba porsi anche il al problema
Di concepire una legge che organica per la copertura finanziaria dei danni causati da calamità naturali perché stiamo nonostante i molti rischi a cui siamo sottoposti
E i nonostante la mancanza poi di una politica di prevenzione
Stiamo anche l'unico Paese in Europa chi non è dotato di una legge quanto meno per la copertura appunto finanziaria dei danni causati da calamità naturali
Devo dire che il decreto a a
Deciso di impostare anche la fase della ricostruzione
All'insegna di una centralizzazione dei poteri del commissario quindi è una gestione commissariale anche della fase di ricostruzione
Personalmente io avrei ritenuto più proficua una scelta di forte decentramento sul modello Friuli perché penso che soltanto
Delegando il più possibile si possa vedere il risultato il risultato migliore nella fase
Della ricostruzione
Però acquisito che la maggioranza a alla assunto questa decisione questa impostazione commissariale della patria ricostruzione
Io credo che questo debba trovare uno possiamo dire un contrappeso nella massima trasparenza però dei processi del
Decisionali e gestionali anche economico finanziari della ricostruzione
Ed è per questo con un ordine del giorno chiediamo appunto massima trasparenza a partire dal recepimento
Della proposta radicale di un'anagrafe pubblica degli eletti ed un e dei nominati te in Abruzzo con uno dopo c'è stato un clima il terremoto che è quello che ha colpito la sanità Abruzzese e con il terremoto che ero proprio che poi ha colpito questa Regione la città della cura in particolare io credo che
Perché è importante far partire proprio da questa Regione una piena attuazione dell'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati
Anche perché i compagni radicali abruzzesi fissi sono già su questo attivati attraverso la proposta di costituzione di un osservatorio della ricostruzione proprio per cercare di tariffarie informazione su quanto sta accadendo perché oltre l'aspetto il
Ma lei essere dei dei dei cittadini degli Abruzzi vide che hanno anche manifestato a Roma
è dato proprio dal fatto che non sanno che cosa sta accadendo a sopra di loro che che riguarda le loro vite e i loro destini
E quindi questa attenta di chiarezza aggiungere ma lettere una situazione già disagiata Dida difficile
Già tragica in alcuni casi che occorre ossia assolutamente
Risolvere e dare di sé risposte di Strigno di segno diverso
Con i nostri ordine del giorno abbiamo anche voluto
Dare
Forma a
Questa nostra
Attenzione per
Un coinvolgimento economico degli enti locali
Chiedendo la predisposizione da parte del commissario italiani intesa con gli enti locali
Per la per una ricostruzione sostenibile per il territorio
Con un programma relativo allo sviluppo economico perché evidentemente e i danni del terremoto non sono stati sono i danni critici
Alle e alle persone agli edifici ma hanno colpito anche il tessuto delle relazioni sociali
E ed economiche che occorre assolutamente ricostruire e che chiediamo
Avvenga attraverso appunto un coinvolgimento degli degli enti locali
Ripeto il quali però neon manchiamo di critica per certi aspetti perché
Ad esempio per quanto riguarda l'aspetto urbanistico o abbiamo riscontrato che diventi un Comune il Consiglio comunale dell'Aquila
Ha adottato il per le
Delle delibere che di fattori libera Literno l'edificazione
In aree agricole o comunque vincolate dei piani regolatori per attrezzature pubbliche
E ne sappiamo quanto siano
Un patrimonio prezioso le aree agricole e quelli appunto destinate a a gravità a spazi pubblici
Nel nostro Paese a fronte della sopra urbanizzazione selvaggia
Che ha a devastato gran parte del nostro territorio per questo di fronte a questa sostanziale mano libera a a occupare queste aree e noi abbiamo
Diritto che almeno
Le coperture finanziarie previste
Per gli interventi di costruzione delle abitazioni temporaneità le aree
Piano condizionate a a un piano di rimessa in pristino poi di queste aree dopo che si è superata a la fase dell'emergenza e quella della ricostruzione quindi recuperare comunque
Quelle aree su cui vita consentendo appunto di edificare
Magari anche certe la dovuta chiarezza
Circa la a temporaneità o meno di quanto
I va
A costruire e a e pensare sulla questione urbanistica è dato dal decreto ai piani del commissario il potere di inferiore
E di realizzare delle varianti automatiche
Ai piani urbanistici vigenti e questo confliggenti
Con quelle competente in materia urbanistica che la riforma del Titolo quinto della Costituzione affidato alle Regioni per cui riteniamo necessario che ci sia una definizione della natura e degli effetti giuridici
E il piano del commissario che si è adottata d'intesa con con la Regione abbiamo anche voluto affrontare un problema che riteniamo importante
è che riguarda l'università dell'Aquila che sappiamo essere una colonna portante anche dell'economia di questa città e di questa Regione in particolare occupandoci
Dei molti studenti
Fuori sede e abbiamo chiesto al Governo
Di fare in modo che l'università italiane attestino le istanze di trasferimento degli studenti
Ma facendosi che le tasse universitarie
Siano per almeno due anni ventate all'Ateneo aquilano perché alta di tutta evidenza scritte un trasferimento in massa di studenti
E e anche di risorse che a loro sono legate ovviamente si metterebbe in ginocchio o qua l'Ateneo l'Ateneo dell'Aquila
Quindi la proposta che facciamo appunto e di consentire agli studenti il trasferimento ma
Con un atto possiamo dire di solidarietà tra atenei
Di cui si faccia promotore il il Governo crediamo sia possibile comunque mantenere le risorse potere per l'università
Dell'Aquila
Queste sono
Le proposte che abbiamo ritenuto
Di di di avanzare per cercare di dare un contributo a a quanto contenuto in un decreto che ha vinto un
Mi auguro insuperabile ergerci nel dibattito in aula da parte della maggioranza che non ha ha voluto recepire
Alcune emendamento presentato dalle varie opposizioni rimettendo sostanzialmente all'unico strumento quello degli ordini del giorno la possibilità di avanzare
Di avanzare proposte Santi Elisabetta e per quanto riguarda la protesta che c'è stata davanti a Montecitorio delle popolazioni abruzzesi a cui ricordiamo tra l'altro i radicali italiani hanno
Hanno aderito hanno sostenuto in in quella circostanza
Da
Io l'ho detto penso che grammi parte del mare aeree dei cittadini abruzzesi sia legata alla
Mancanza di conoscenza e la mancanza di
Anche il coinvolgimento il ruolo degli enti locali è importante poi con tutti i limiti che noi sappiamo possono avere le amministrazioni le amministrazioni locali
Ma
Cioè proprio in virtù di questa scelta centralista che si è voluta assumere di tutta evidenza un riflesso ciò che genera malessere tra le persone che non
Che non stanno esattamente che cosa sta accadendo che magari vedono o se intorno fare delle promesse che poi non vedano tradotte in
In atti di in atti concreti che poi sono gli atti
Scritti quindi le leggi
E di conseguenza
Fanno male
Uno può fare fiducia
Quanto vuole quanto può meritare il sottosegretario Bertolaso a mano a
Bisogna anche comprendere che
L'assenza di chiarezza e l'assenza di trasparenza è un dato assolutamente negativo e che bisogna
Che bisognava risolvere ringraziamo Elisabetta Zamparotti