Quale futuro per l'economia? Sul sistema industriale italiano. Il caso Fiat, le piccole e medie aziende, l'energia...

C'era e questa sessione
Abbiamo rivoluzionato un po'all'ordine dei lavori per cui
Partiamo diciamo da
Partiamo diciamo dalla riflessione sul sistema industriale
Piccole impresa in caso FIAT e le questioni energetiche
Che diciamo una delle sessioni dalla parte più adeguata all'economia e la alle questioni della crisi interno alla quale poi c'è una sessione sul lavoro che verrà fatto subito dopo è un altro proprio sulla crisi finanziaria che faremo
Nella nel nel tardo pomeriggio
Allora pensavamo intanto ringrazio
I nostri interlocutori Francesco Silva che docente universitario a Milano Bicocca
Massimo Mucchetti che CUP giornalista del Corriere della Sera
Euro Raffaello Vignali che parlamentare del Popolo delle Libertà e Pietro Modiano che Presidente della Carlo Tassara
Abbiamo deciso di fare in questo modo di fare un giro
Diciamo come il primo intervento agli interlocutori partendo dal professor Silva
E poi
Naturalmente al termine del giro del nostro interlocutore lasciamo spazio agli interventi domande contributi per cui comincerei dal professor Silva cui do la parola
Grazie ma dovendo cominciare farlo però funzionerà vedova sotto di funzione introduttiva
Ponendo le cose un po'lontana senza esagerare dividerò il mio intervento in
Impreparati una brevissima flashback su un periodo
Poi spiego perché settantatré fino al due mila tre poi quello che è successo subito prima della crisi e poi la crisi
Incomincia settantatré perché è stata prestata CIPE perché quella di quegli anni è
La prima delle due crisi la seconda è quella attuale che colpiscono tutti i paesi ecco più sviluppati
Compreso l'Italia conducendo ad una caduta della crescita cioè crescita negativa
Quindi a due componenti comuni a quella attuale e una crisi internazionale e una effetto di caduta del reddito
Il fattore di rintracciare sono molto diversi da quello attuale lo shock petrolifero e che cosa succede in c'è un effetto dal punto di dire
La componente internazionale e la crisi del dollaro e l'aumento dei poeti del mutamento dei prezzi relativi come
Si trasforma questo eccome rispondere economia italiana questo
Risponde dal punto di vista del politica attraverso come dico cose note attraverso politiche di svalutazione attraverso un
Aumento crescente della spesa pubblica interventi di sostegno delle imprese e questo su questo punto ritorno su questo
Lei prese rispondono in due modi quelle che avevano sostenuto lo sviluppo negli anni precedenti operano cura della ristrutturazione che sono dal lato dei costi
E Etat e comincia a crescere la piccola impresa che diventa di fatto il
Il cuore del sistema produttivo nazionale
A dire la verità ci sono due periodi e ed è importante questo aspetto due due momenti diversi due politiche diverse in Italia in Europa dove abbiamo una prima fase in cui in tutta l'Europa
La risposta a alla crisi che colpisce un po'tutta Europa
E di intervento pubblico politiche di nazionalizzazioni di salvataggi questo viene fino alla all'inizio degli anni di novanta diciamo
Poi cambia il discorso e si inverte la politica e in tutti in Europa e dettagliate si va verso una politica quella che poi ci ha accompagnato
Che è quella di con delle di liberalizzazione e privatizzazione e nuovo in sostanza lo Stato esce come è stato prodotto e diretto a Stato regolatore
Allora che cosa voglio dire
Voglio dire che
Le se devo leggere l'effetto delle politiche ci sono state
Da parte combinata delle imprese e politiche pubbliche è stato negativo nel senso che alla fine di tutto questo periodo ci troviamo con un sistema di di quelle imprese che avevano sostenuto lo sviluppo che lentamente scompaiono dal quarto nazionale
Mentre invece in modo spontaneo sorgono le piccole imprese
Anche sostenuto dalle politiche svaluta azione allora che cosa che ciò che è il segno a questo pena anzitutto
Si incomincia a evidenziare che c'è una grandissima
Vitalità imprenditoriale e
Il nucleo delle piccole imprese come dicevo prima
E
In loco che sostiene l'economia nazionale
è il problema quindi anticipo il discorso che
Su cui ritorno il problema non sta quindi nella incapacità del sistema dell'impresa piccola di rispondere a degli shock esterni questo era già successo ancora prima
è in linea di massima
Mancano altre cose mancano le politiche pubbliche
Viene sono delle politiche di diciamo di credito da parte delle banche in tutto lungo periodo che certamente non
Accompagnano la una ristrutturazione delle grandi imprese e vi sono errori di manager da parte di tante imprese tutte queste cose
Ci portano alla
Al mille novecentonovantadue al novantadue novantatré
Ecco a questo punto sia l'ultima l'ultimo momento in cui l'ultima fase di politica di salute azione che sostiene il periodo precedente
Da questo
Abbiamo poi entro la seconda fase abbiamo dieci anni circa in cui
Il sistema delle imprese
Tutto sommato non rispondere non risponderà anche immediatamente alla
Al Pasquale introduzione dell'euro almeno fino al mille novecento al due mila tre il sistema delle imprese
Tutto anzi a mente vive sulla spinta di quanto era avvenuto nel periodo precedente
Diciamo che
Arriviamo al duemila arriviamoci dal due mila tre con
Una sistema
Che si basa che non è scossi ancora adattato quelle che sono
Le nuove situazioni internazionali nonostante le politiche di profitto zeppe privatizzazione e di nuovi interventi pubblici
Arrivo al
Capo alla fase che precede immediatamente la crisi
Ecco lo scorso
Proprio in questa sede c'era stato discussione su questo stesso punto mi ricordo che c'era stato prima Modiano che aveva sostenuto accanitamente il fatto che non è vero che il sistema delle imprese sostanzialmente decotto fosse il termine un po'eccessivo comunque e molto debole c'è una risposta delle mica
Parte almeno del sistema produttivo alla situazione che sta evolvendo io credo che questo sia fondamentalmente di io credo che
Emerga sempre di più che a cominciare soprattutto dal due mila tre per per dare una data
è successo qualcosa di diverso rispetto a quello che
Era avvenuto fino ad allora
Ossia
Sia
Quelle che erano le grandi imprese e che che erano sopravvissute sia e prese
Al un certo gruppo di imprese di media dimensione è stato in grado di definire una nuova posizione loro in questo nuovo contesto internazionale
Essenzialmente quelle che erano le più imprese medie hanno
Diciamo fatto pregando sulla natura familistico a della proprietà per potenziare
Questa caratteristica quindi imprese molto specializzate che sono state capaci di andare all'estero ed è aumentata molto sono aumentati e sono entrati in questa fase hanno cominciato a dettare investimenti all'estero
Hanno incominciato giocare in modo globale e hanno anche affermato la loro posizione anche su quelle che vengono chiamate cosiddette catena del valore internazionale cioè in altri termini
Prima della crisi ci troviamo con un sistema sia concerto
Ma sordi in prese di grande dimensioni sia con alcune imprese di di medie di medie dimensioni che si stanno affermando sul system all'interno e a livello internazionale
E che reggono bene alla concorrenza
Naturalmente e questo e l'altra faccia il discorso queste non sono non sono tutto
Vi è tutta una parte del sistema manifatturiero che non risponde a questo e soprattutto cosa che io sottolineavo Prato anche nascosto c'è
Tutta una parte nel sistema le grandi imprese i monopoli dei servizi di pubblica utilità
E
E e credo molto del settore dei servizi che giocano in senso contrario cioè in altre Terni ci troviamo un nucleo di imprese manifatturiere esposte alla concorrenza internazionale che rispondono esimono bene
E
All'inizio a
Entrano
Infatti nell'all'inizio della crisi qualitativamente forti
E ci troviamo invece
Altre imprese che non sono e
Un sistema di imprese che
Nel settore dei servizi soprattutto che non
Hanno fatto molto per incrementare la produttività e per espone per rispondere alla concorrenza
Quindi conclusione su questo punto
L'esperienza del
Dal settantatré in poi insegna a mio avviso io ne sono
Sono diciamo reso convento fosse
E in maniera diciamo
Definitiva falso preparando questa mia breve relazione
Ossia il punto il problema
E abbiamo disponiamo di un sistema imprenditoriale che è capace di muoversi e che è capace di rispondere a livello nazionale e internazionale i veri problemi sono
Vogliamo dire di sistema
Abbiamo dei problemi che riguardano quindi le politiche pubbliche che è uguale alla formazione la ricerca la giustizia la criminalità all'efficienza della pubblica amministrazione quindi questi sono i cuori perdute è il cuore del discorso
Poi ripeto ci sono tutti dei pezzi tenete conto che il settore dei servizi privato e pubblico occupa qualcosa più del settanta per cento dell'attività della del del prodotto nazionale quindi non è una fetta poco importa
Quindi questo è quanto e quanto ci troviamo alla inizio della crisi
Sulla crisi o non hanno non voglio fare l'ennesima alle medesima esposizione o mia interpretazione della crisi come per nessun senso però voglio sottolineare una cosa che forse
In tutti questi discorsi che sottolineo soprattutto la dimensione finanziare vorrei dire una cosa
Ossia che
A all'origine di tutto a mio avviso ci sta il fatto che si affaccia su scala mondiale
Dei nuovi grandissimi competitori sostanzialmente i Paesi asiatici e la Cina i quali sono capaci di produrre per
Per tutti e esasperato il discorso a produrre molto però tutti i Paesi a basso costo del lavoro
Quindi molto più bassi quelle derivate Paesi e quindi sono capaci di accumulare risparmi quale risparmio può essere per finanziare i consumi che dei paesi un po'otto attori e qui si genera lo squilibrio per cui abbiamo
Lupi gli Stati Uniti che sono un super debitore e la Cina che un super creditore
In questo modo ci sono le premesse per la bolla speculativa che a tutte le condizioni tutte le cose che sappiamo quali sono beh abbiamo il fatto che abbiamo un mantenimento di consumi e altri
In presenza di aumento di reti a lavoro bassi diseguaglianza del reddito
E
I consumi sono mantenuti attraverso l'intera attraverso il credito politiche monetarie accomodanti e altra cosa che credo che vada analizzata maggiormente di quello la battuta che faccio adesso
Negli Stati Uniti e anche in Europa siamo sempre più in un'economia in cui foto fondamentale e la gestione delle attività finanziario o della ricchezza che dice più che dalla gestione
Della nell'allocazione del dei fattori produttivi e cioè
Ecco sì se spostati da un'attenzione alla allocazione produttiva una locazione delle risorse finanziarie e questo spiega poi anche appunto le le propensioni speculative
L'Italia come si trova a fronte della crisi per ha naturalmente non ruolo passivo Europa sia perché da a per suo conto un debito pubblico che è noto
A una
A subisce come gli altri Paesi una compressione dei salari e quindi i consumi sono non sono certamente tenuto conto del debito e della andamento dei salari i consumi non traina l'economia e quindi diventa più che mai un'economia export lette
Questa è una caratteristica di tutti i Paesi europei o prevalentemente i Paesi europei ed è importante tenerne conto
Nella per l'uscita della crisi
Allora
Le imprese le banche italiane arriva dalla crisi in condizione tutto sommato abbastanza sane
La crisi equity con la cosa che che lotta c'è la crisi può rappresentato ammettono scossone sia salutare sia può essere una una
Un'opportunità quello che il problema ecco il punto di svolta punto cruciale vedere come
Quello che e avvenuto per alcune imprese nel settore manifatturiero da un lato possa estendersi ad altre eccome quelle quelle elementi di contorno che riguardano
I servizi riguardano piazza spetta economia sono possono essere risolto
E cosa posso dire a proposito banche e imprese questo un tema di cui si discute molto
La mia opinione è che
Il le banche in passato hanno svolto intendo quel periodo ne considerato ce l'hanno svolto un ruolo che fosse stato anche negativo nel senso che
I criteri di merito sono stati molto poco seguiti e questo certamente non ha favorito ad esempio
L'operazione di ristrutturazione delle grandi imprese negli anni settanta e ottanta
Le banche devo fare il loro mestiere Europa devo sito tatticamente nel razionare i credito secondo dei criteri possibilmente di efficienza
Che siano in grado di farlo questo ed a vedersi però io credo che
L'insistenza sul fatto che le imprese che le banche non è erogano credito questa tipo di professione può anche essere pericoloso nel senso che
Può esserci una elemento che spinge accomuna ancora minore discriminazione del
Redistribuzione del credito
Questo primo punto
Secondo punto io credo che più che mai sono importante delle politiche che però Conte sono politiche che favoriscono le condizioni della crescita
E elenco alcune cose quindi non c'è tanto da fare molto a proposito dell'impresa hanno dimostrato di cavarsela tutto sommato io non credo sia molto da fare il tetto questo
Ci sono
Il ad esempio con una come favorire una evoluzione delle
Delle delle piccole imprese ci sono politiche valgono a favorire apposite politiche di acquisizione di fusione
E ci sono la legge la nostra legge di successo una successione ad esempio non è che favorisca questo processo
Quell'esame risulta infatti ha mai sono state fatte mostrano che laddove ci sono delle leggi successione che sono tutto sommato più
Che consentono meno rigide di quanto sia in Italia consentono anche una processo di successione più più diciamo più favorevole lo sviluppo di piccole imprese
Bisogna
Evitare delle politiche di carattere discrezionale ad esempio qui prendo spunto da alcune considerazioni che
Ha fatto
Che ha fatto Marco sia
Il il fatto che un aspetto cruciale delle politiche attuali sia quello della abbastanza discrezionale della cassa integrazione questo attualmente introduce un elemento discrezionale la politica di salvataggio è una sorta in diciamo nascosta di politiche salvata è un elemento discrezionale così come potrebbe essere un elemento discrezionale la politica delle banche se no non segue qualche criterio di diciamo di razionamento secondo criteri di efficienza
Servono poi altre condizioni che sono anche quelli che favoriscono gli investimenti dall'estero di studi molto mostrano che
Un una maggior rapidità efficienza della giustizia favori è un con l'inefficienza giusti e c'è un elemento che
Danneggia gli investimenti dall'estero e comunque danneggiato economica sanzione all'evasione
Maggiore concorrenza nei servizi correntemente quello che dicevo prima
E potenziamento della formazione qui permettetemi essendo
Come dire che di mestiere quello che sta succedendo deve accettare e devastante cioè
L'università una struttura che e sul rischio della effettiva bancarotta
O comunque di una crisi implosione terribile questo non è non era sita non sarà certamente quello strumento che
Che con il che consente il cambiamento Tel il accentramento dello Stato e l'accelerazione dello sviluppo nazionale però certamente è un elemento di questa crisi crea fosse quindi credo che oggi politica della formazione siano più che mai importanti
Poi e e vado a concludere mi sembra che per lungo tempo dovremo ancora un modello che si va export lette
E quindi ben e di questo bisogna e quindi bisogna tener conto di questo quindi i poveri e politiche casomai sono le politiche dell'impresa o o per quello che ci possa essere politico perché favoriscono questo questa diciamo proiezione delle imprese nazionali sull'estero
E infine
Tema che con questo concludo
Il
Posto che diceva della degli ultimi anni negli ultimi dieci anni abbiamo avuto una situazione in cui i consumi non sono cresciuti i consumi non sono cresciute perché non sono solo prosciutti salari
L'unica possibilità perché questo possa avvenire possa venire e che ci sia la crescita della produttività e tutte quelle cose che dicevo prima
Formazione giustizia efficienza pubblica son tutti i fattori
Che influenza non sulla pubblicità le imprese quelle che hanno risposto alla sono state capace di sport risponda dal due mila tre in avanti
Alla concorrenza internazionale per loro conto sono stati capaci
Di incrementare la produttività
E quindi
Sono è intorno a queste credevano cambia le cose
Grazie al professor si Silva per questo diciamo escusso su un po'sull'andamento della delle piccole delle imprese in Italia dare adesso la parola Massimo Mucchetti
Grazie
Venendo
Quindi bagni di Valmasino
Mi domandavo come
Corriere della Sera Repubblica il Sole ventiquattro Ore
Ho anche come L'Unità
O come il manifesto
Ti tornerebbero
Una notizia che presto o tardi la FIAT si darà
La notizia è questa
Che
La FIAT Auto
La quale rappresenta circa il cinquanta per cento degli affari dell'intero Gruppo FIAT
Viene scissa
Dalla FIAT S.p.A.
E quindi gli attuali azionisti della FIAT S.p.A. sui troveranno per ogni azione FIAT S.p.A. che hanno attualmente in portafoglio una azione
Della FIAT Auto ci Simone
Marchionne la negata ultimamente ma
è nell'ordine delle cose
Questo tipo di operazione sarebbe utile
Agli azionisti della FIAT per tante ragioni prendetela per buona è utile
Nello stesso tempo
La FIAT
Auto non avrebbe più sulla sua testa
Un azionista pesante come sia per seppia che a tante altre cose
Ma
Un azionista leggero come la holding risorto alla famiglia niente come azionista di riferimento
E allora noi come Tito verremmo questa notizia che troveremmo
Sia tautologia dalla FIAT S.p.A. più valore per gli azionisti
Oppure ti torneremmo
Sia tautologia dalla FIAT S.p.A. gli Agnelli
Fuggono da Mirafiori
Entrambi i titoli
Sarebbero Ferri
Ma
No risponderebbero alla stessa culture
E probabilmente credito risponderebbero a due culture
Entrambe vecchie ed entrambe superate
Rispetto
Allestito dell'oggi
Fino a prima
Del
Attuale crisi
Finanziaria trasformata poi dunque scivolata poi verso la recessione
La creazione di valore per gli azionisti era diventato
Un
Punto fermo
Della cultura non solo economica ma anche politica condiviso a destra come a sinistra
Va considerato un dogma nella buona sostanza
Una grande banca che magari già veda un ritorno sul capitale del diciotto per cento
E che
Avrebbe quindi dovuto domandarsi se è corretto non mi era magari il segnale di un rischio grande che si stava andando a prendere perché
C'è sempre una relazione fra il guadagno e rischio
Magari si proponeva l'obiettivo di licenziare
Altre che so io cinque mila persone perché così orrore arrivava al diciannove o al venti
E
La cosa sostanzialmente a parte che per i licenziamenti
A tutti gli altri non dava
Si fermavano a pensare facciamo bene facciamo male perché
Andava via de plano quindi creare ricchezza per gli azionisti è una cosa buona abbiamo imparato
Che il modo più vasto
Che il mondo non ha fatto soltanto degli azionisti
Che
Non è vero che il consumatore centrale
Perché l'uomo è tante cose contemporaneamente e consumatore lavoratore risparmiatore sognatore
E del nord del sud
No
E di tante cose a delle
Delle passioni ha delle debolezze
Le scelte poi si fanno mettendo assieme in un frullatore tutte queste belle cose qui non è mica vero che le scelte si fanno solo con la testa Elena visti finanziare altrimenti forse Agnelli avrebbe venduto la FIAT tanti anni fa
Invece non l'ha fatto bene o male voglio dire
Ma nello stesso tempo se noi scrivessimo
Gli Agnelli abbandono la FIAT con ciò un po'censurando quest'operazione
Riterremmo
Una certa mostra zia degli anni in cui un secolo abbondante di Agnelli sono stati il punto di riferimento della
Il capitalismo italiano vorrei quasi dire
Con il quale
La sinistra a
Violentemente guerreggiato talvolta invece
Fatto tanti accordi
Concludo
La destra
Ha scoperto alla fine Caniglia miele non andavano bene perché non erano nuove partite IVA insomma
Ma tutta l'Italia
Faceva fatica a pensarsi
Senza questa entità
Con la quale
è un po'la sindrome di Stoccolma da un certo punto di vista no
Così come la sinistra oggi fatica a pensarsi senza Berlusconi
Perché mancando Berlusconi poi di che cosa parliamo
Ecco
Io credo che
Un modo per
Cominciare a domandarsi di quali strumenti culturali prima ancora e politici disponiamo
Per interpretare
La realtà
Che cambia ogni giorno e per
Dare delle risposte utili
Io credo che potremmo cominciare dal fatto
Che
Sempre per rimanere al caso esemplare della FIAT dimostrando quindi di essere
Sempre in questo mainstream per cui parliamo sempre del primo gruppo italiano perché il
Pensiamo sbagliando che sia il modello del Paese
Non abbiamo constatato
Che
Nelle ultime
Dicembre
Siete stata
Un soggetto alla FIAT di Marchionne è stato un soggetto
Estremamente
Come dire pragmatico e spregiudicato
Vedete quando dalla crisi precedente due mila e due Tremonti aveva ipotizzato
L'intervento dello Stato salvataggio quella che nel caso le cose fossero precipitate
Non aveva dato nessun incarico ufficiale ma ufficiosamente c'era una boutique finanziaria milanese che se ne stava occupando
E che aveva individuato perfino anche due possibili
Amministratori del candidati alla carica di amministratore delegato
Che erano uno guerra e poi è andato ed alla Merloni allora tutto molto bene adesso Luxottica fa ancora meglio e l'altro Vittorio Colao quindi come dire però anche individuato gente valida
Poi non è andata così e
Come dire
Libera liberisti
Metto predette lo Stato sarebbe stata una disgrazia seriale il capitalismo se risanato da solo
è stato bravo si dimostra che
E poi adesso che cosa scopre a parte che non è proprio vera perché il salvataggio della FIAT est è stato dovuto all'abilità alla fine la tenacia quante tante belle cose di chi si lavorava dentro è stato dovuto anche al fatto che le banche
Hanno messo lì dei soldi tanti e per un po'di anni hanno fatto finta di dimenticarsi che li avevano messi lì
Se avessero dovuto applicare i criteri di bilancio gli asset nuove
Non so cosa veniva fuori alla Banca di Roma per esempio il Governatore Fazio che adesso è sotto processo
Credo che abbia dato la Bipop Carire alla Banca di Roma proprio per impedire che la Banca di Roma saltasse sul rischio FIAT che ha portato il sangue fresco
Di una banca che hanno una difficoltà di facciata ma una grande ricchezza di sostanza
E questo è una forma di aiuto pubblico travestito che a Bruxelles non se ne accorgono perché non vogliono accorgersene ma quella sostanza
Quindi non è del tutto vera ma ammesso anche che fosse vera cosa sta facendo oggi Marchionne
Si sta proponendo agli Stati
Come
L'uomo
Come il cattivo tenente vi ricordate il finché di se io risolvo problemi
Validi se benissimo cedette la clausola per attende vostre ragioni l'avete tolta dal mercato Obama ha tolto la Chrysler dal mercato perché secondo le regole del mercato fallita smettevano all'asta le cose credito riprendevano quello che dovevano prendere
E
Potendo i creditori
La data la FIAT con una dote B questo non è il mercato questo statalismo
Al cui confronto Liri dagli anni Trenta fazioni da ridere
In Germania mutatis mutandis c'è una cosa ancora più complicata dove entrano anche le ragioni della politica estera tedesca che può per piacere di fare degli a fare con la Russia piuttosto che con l'Italia eccetera eccetera e il soggetto privato per eccellenza sì inserisce
In un mainstream dove gli Stati si muovano e modificano pesantemente
Le opportunità di investimento che la natura la dinamica del mercato avrebbe procurato
Come ci regoliamo a questo punto c'è stacca cioè sono cose che cambiano la sostanza
Sono fenomeni
Che
Soltanto
Mi si consenta un po'
Creduloni
Penso non ci sono fenomeni transitori
Quali che fanno finta
è troppo lunga la storia
L'Italia si dice che niente e più
Definitivo del provvisorio no una battuta di vago sapore andreottiana ma insomma c'è una sua saggezza di fondo
Ma quando i Governi hanno messo certe somme nelle banche
Perché possano adeguatamente rientrare considerando il costo del capitale si dovrebbe creare una tale massa di utili in capo a queste banche che oggi è difficile immaginarla
Quanto dovrà guadagnare all'onore al banco scottante per ripagare il Governo inglese dell'investimento che ha fatto e che già oggi è interdetta per decine di miliardi di sterline
Dovrebbe guadagnare delle cifre molto alta il capitale costa anche agli Stati meno che i privati ma costa anche agli Stati
Quindi l'Inter
Il nuovo intervento che gli Stati hanno fatto su scala planetaria in questa fase
Per come la vedo io a sepolto
Cioè non è che ha messo in crisi non c'è più
Il mondo cioè non c'è più brutto sale la signora croce
Per dire l'ultima adesso scopre
Qualche mese dopo che
Le due grandi banche inglesi dei due principali salvate dai taxpayer inglesi
Sono
Indebitamente in posizione dominante sul mercato interno
Ma la mia domanda è materia IRI commissaria la complicità di riso come sarà concorrenza
La posizione dominante diventa indebita perché hanno ricevuto i soldi dallo Stato non perché
Come dire non c'era più concorrenza nel muto in Inghilterra piuttosto che nel nel i finanziamenti alla piccola e media impresa e quant'altro
Ma in ogni caso nel momento in cui tu mi Bizzi è trovato una valida ragione
Per
Arrivare a dare il rimedio che ENI rompiamo questi gruppi costringiamo lì a rispettare fuori qua buona parte collocavano comperato beh questo è ci porta a dire
Per una via tortuosa non è quella logica che dicevamo prima ma comunque la storia
Non è mai diretta segue le linee curve
E i suoi tornanti ci porta a dire che per esempio la grande dimensione non è per definizione una cosa positiva
E ci porta anche a dire che una volta che hai fatto un grande gruppo non è vero che non lo puoi smontare
Se c'è una valida ragione in questo caso lei ritiene che quella sia la valida ragione il grande gruppo può essere anche smontato quindi qui c'è un altro tema dopo gli Stati la dimensione
è un'altra punto su cui
Possiamo fare
Delle riflessione autocritica perché nella cultura della sinistra
Ma in generale non ha cultura anche libera liberista c'era che
Le grandi in per le imprese devono sempre diventare più grandi per definizione che non si può stare bene
Così essendo medi essendo perizia siamo contenti così guadagniamo riga duriamo nel tempo
Magari razionalmente pensiamo anche che questa sia la dimensione giusta e non un'altra ma c'era no e
Si parziale
Correttamente richiamato
Il successo del modello della media impresa italiana ma anche nella piccola impresa ci sono un sacco di attività che funzionano bene così
Per alcune attività la grande dimensione logica per altre lo è di meno
Peraltro ancora la scelta della dimensione felicemente facoltativa
Ma
Qui arriviamo anche ad un altro punto li vado un po'in ordine sparso
Delle scoperte che stiamo facendo grazie alla crisi uno l'altro ho scoperto che stavo facendo grazie alla crisi e
La questione che a bassi salari corrispondono bassi consumi e questo non fa bene all'economia
Per la verità nel modello anglosassone e non solo anche in quello spagnolo per esempio ai salari
Diciamo con una dinamica contenuta si ovviata aumentando il debito per tenere alti consumi abbiamo visto che non
Questo una strada estremamente pericolosa è alla base
Ma se è così
Il punto è che per aumentare i salari si deve per forza e soltanto aumentare la produttività o si può anche pensare che si cala il Roe degli azionisti
A mente mi pare che
In un consesso come questo
Dove
Molti venivano
Dal Partito Comunista e molti venivano
Qualcuno dal Partito socialista e molti venivano dalla sinistra sociale cattolica è questa dalla domanda legittima ma
Due o tre anni fa sarebbe stata considerata un'eresia a sinistra
Tra l'altro senza che
Si mettesse a considerare c'erano delle evidenze che forse come contavamo la produttività in Italia
Non era
Ben contattare
Voi avrete letto ma i giornali e purtroppo siccome una cosa che riguarda il passato adesso c'è la crisi onestamente era difficile farsi grandi ricade però insomma qui si può ragionare
Qualche tempo fa
Tre mesi fa quattro l'Istat ha detto che
C'erano stati degli errori nel conto dalla dell'incremento dalla produttività in Italia May negli anni precedenti aveva fatto un pro forma dei tre anni precedenti in cui traballava un punto e mezzo
Punto e mezzo e tanto
Ma quel punto il mezzo lì chi se n'è messo in tasca perché l'Istat
Non come dire non la non aveva dato subito contezza
Tutti gli economisti dalla Bocconi e compagnia che diciamo sempre siamo sempre indietro con la produttività e non si capisce come mai poi
Invece andavamo avanti nel commercio internazionale ma questo
Era uno di quelli
I indizi che mi portavano a non credere a questi economisti
Beh è sembrata un'arma quel so scusa quella c'era
Il grano chi sarà messo in tasca se le messo in tasca quel ceto imprenditoriale
Dalle partite IVA a è ad Agnelli
Che oggi piange miseria con le banche
E allora pur avendo passato una vita
A parlare male dei banchieri a dire che non devono fare delle azioni dei giornali a dire che sono il peggio solo senza umanità però detto questo io trovo che ci sia un po'di malafede
In
Tutta questa agitazione che si sta facendo oggi come se
Le banche italiane dovessero caricarsi di molte più sofferenza perché questo quello di cui stiamo parlando rispetto a quanto già non stia no
Maturando
Io non so se qui c'è qualcuno che ha delle buone fonti dentro
Le grandi banche italiane ma
Una delle maggiori non dirò quale per carità di patria ma mi risulta che stia maturando sofferenze a velocità doppia
Del cinquanta per cento superiore rispetto al balzo che già ne mettevano in quel parco
Questo vuol dire che certamente le banche devono fare meglio il loro lavoro su
Mio non voleva essere come dire una difesa d'ufficio di questi signori che hanno i mezzi per difendersi da soli
Ma dire che
Se un problema di partecipazione al rischio che deve essere corale
Da una parte le banche dall'altra parte i capitalisti perché è anche curioso un Paese nel quale
Il capitalista chiede che il rischio solo cariche soltanto un altro
Ciò dovremmo caricare un po'per uno
E starà alle banche trovare limbo di innovative
Per favorire
Una diversa e più lungimirante e più lunga allocazione dei rischi sia sul fronte del debito che in forma di capitale si del capitale insomma
Benché nessuno li apportano la fantasia è il momento che la tirino fuori
Arrivo alla fine
Per dire che
Un'altra e l'ultima cosa che emersa in questo periodo e che la privatizzazione
Dei
Delle relazioni sociali la privatizzazione del welfare
Nella quale
In parte avevamo creduto i fondi pensione siamo andati un pelo dal fare anche i fondi spread atti sanitari
No
Anche qui son tutte cose che nascono a mio avviso
Da una parte da
Una scarsa
Disponibilità a lavorare
Sui numeri sui dati sulle informazioni che ci sono lì a credere a quello che dicono alcuni
I cacciatori
Quando si può
Hanno di uccelli da richiamo ma non tutti gli uccelli da richiamo richiamano alla stessa maniera
Ce ne sono alcuni che cantano meglio degli altri e dalle mie parti a Brescia li chiamiamo in dialetto gli USA i critici vuol dire di uccelli creduti
Quando canta Coluccello lì tutti i suoi amici Pirlo si fermano su secco il cacciatore di far secche e abbiamo lo spiega quindi lo sa il credito è
Prezioso
Ecco io temo che noi molte volte abbiamo fatto come quelli in cerca abbiamo trovato qualche uccello creduto in giro e non siamo stati chiari ci preoccupiamo giustamente
Dagli affetto che allora
Attendere il sistema pensionistico italiano sul debito pubblico
Persiste del servizio sanitario nazionale italiano sul debito pubblico negli Stati Uniti il servizio sanitario pubblico privato già adesso incide il doppio non un po'di più il doppio di quella italiana
E il sistema pensionistico e
Quella specie di disastro che abbiamo visto Merrill al fallimento delle di crediti troverete
Ma e da tutta la vita che
Il d'ufficio
Di partigiano per cui del Bilancio del Congresso di Stati Uniti tira le orecchie al Governo per dire che non fa bene i conti
Pubblici che non tiene conto di questo e quest'altro esattamente come si fa da noi
Però non abbiamo questa spesi complesso di inferiorità per cui mai ci stracciamo le vesti facciamo bene
Ma per così dire ci stracciamo le vesti prendendo a modello uno che da un certo punto di vista sta più o meno come noi ma che
Nell'ingannare il pubblico
Sparse
è ma è morta insomma mi sembra che il Ministro del Tesoro americano non si sia laureato ad Harvard o meglio
Ad Harvard ha preso la laurea
Barese
E poi la specializzazione alla fatta a Napoli dove insegnano il gioco delle tre carte come in nessun'altra parte del mondo grazie
No
Sconta
A
Lei
Domande avevamo detto dopo poi non ho sentito distrutto parte dell'utente
Grazie anche per questo altri interventi questo alto contributo darei la parola adesso
Raffaello Vignali
Io
Intanto sono molto d'accordo con le cose più con le cose che ho sentito finora
Nel senso che
Mi fermo su una osservazione innanzitutto che ha fatto all'inizio Mucchetti
Quando
Diceva si chiedeva di quali strumenti disponiamo per leggere la realtà dell'impresa perché io credo che la prima cosa che manca sulla nostro sistema dell'impresa
è proprio una rappresentazione
Spesso anche le associazioni di impresa di cui sono io stato presidente di una fino a un anno fa
Tendono a fare più rappresentanza una rappresentanza ma senza rappresentazione cioè senza far vedere invece quel mondo che c'è
Io qualche anno fa out tre anni fa ho scritto un libro
Che si intitola eppur si muove innovazione piccola impresa un rigo per far pubblicità ma perché
Io mi ero stancato di sentir dire le piccole imprese non innovano non possono fare ricerca perché la mia esperienza empirica
Era sul assolutamente il contrario peraltro Ionta un anno fa ho fatto un'indagine che per mancanza di mezzi era solo
Qua qualitativa perché è un campione di trecentocinquanta aziende di produzione della Compagnia delle opere quindi non potrà essere sicuramente B il dato
Che è emerso sull'innovazione molto interessante perché
E addirittura meglio di quello che la Community Innovation Saro quei dichiara per le grandi imprese italiane ma molto di più per darvi un dato solo il diciassette per cento delle imprese
Ha dichiarato che i propri dipendenti fra le varie attività di innovazione erano impegnate anche nella pubblicazione di articoli scientifici
C'è in Ticino nel senso quindi
Vicenza pertanto quindi non non finalizzate a un brevetto
Che non è un dato
Il rilevante dico solo questo trattanti così come
Quando noi diciamo le imprese italiane fanno innovazione di processo e non di prodotto diciamo una bestialità colossale ma qual è il problema che nell'innovazione di processo la vediamo perché la vediamo nei bilanci vediamo gli ammortamenti
Vediamo gli investimenti ma
Quello che innovazione di prodotto posposto che molto è fatto quasi tutto nelle imprese per commi per la struttura che ha nel fatto all'interno non lo vediamo e diciamo non c'è
E invece esattamente il contrario c'è molta più innovazione di prodotto
Che non di processo
Secondo l'OCSE siamo il primo Paese europeo a immettere prodotti nuovi sul mercato
Fatta cento la media europea mi siamo circa centoventi la Germania novantasette la Francia ottantadue se non vado errato e la Gran Bretagna sessantasette allora
Che è stato il dato che a me che mi ha spinto a scrivere questo libro che ho detto sì siamo i primi e questo non è
Un intero un'ipotesi interpretativa
Ma è un dato di realtà se siamo i primi a mettere a immettere prodotti nuovi sul mercato sarà difficile che non innoviamo
Però che non innoviamo un'opinione che siamo i primi per prodotti è un fatto
E per me un fatto vale più di un'opinione
E questo mondo che c'è che non si vede io sono stato molto contento e le parole che ho sentito anche perché e musica solo un dato nel due mila e sette quindi prima della crisi però
Che l'ultimo dato che ci ha dato Unioncamere le imprese italiane che sono internazionalizzate sono aumentate del quattro per cento che per i numeri cioè in milioni che al nostro sistema delle imprese non è un dato irrilevante
Quindi solo nel due nel novantasette nel due mila sette centosessanta mila imprese si sono internazionalizzate
Visto che non abbiamo centosessanta mila imprese né grandi né medie
Evidentemente
Sono piccole
Poi
Sarebbe da chiedersi perché non crescono
L'altro dato che io e così mi attacco alla questione interessa dialogare con quello che diciamo che tira ma più
è la questione della creazione di valore come questo è uno dei grandi temi di cui non parliamo molto ma cos'è la creazione di valore e cos'è il valore economico
Anch'io ho sempre discusso diverse volte con tanti imprenditori banchieri o quando punto dicevano lo scopo del maneggi mente è creare valore per gli azionisti
No
è una grande
Secondo me ha una grandissima riduzione perché lo scopo dell'impresa non è creare valore per gli azionisti e creare valore per gli azionisti per chi ci lavora per i clienti per i fornitori
Per il territorio io peraltro son convinto che chi ragione su questo secondo modo
Fa anche imprese normalmente migliori poi non è detto perché può arrivare la crisi può essere avverarsi come succede oggi no quelli che stanno peggio paradossalmente sono imprese migliori cioè sono quelle che in questi anni
Hanno investito tanti in innovazione hanno investito e hanno investito in internazionalizzazione
Paradossalmente che è rimasto sul mercato interno sta meglio di chi
Ha investito per andare al vero
Però
Devo anche dire appunto che
Questo è stato un ragionamento che ne abbia sentito fare dai grandi imprenditori dei grandi manager più che altro l'abbiamo sentito fare anche purtroppo
In tante università facoltà di delle nostre Facoltà di Economia
Si parla con degli imprenditori di Premana
Che
Mi dicevano sì però noi mettetevi nei nostri panni pensate i nostri figli Premana due mila quattrocento abitanti ed un per l'altro duecento impresa forse qualcosina in più
Mettetevi nei nostri panni abbiamo fatto anche gli sforzi per mandare in riapre ma non ho già mandarlo al liceo demandarlo a lecco quindi
E non c'è un'ora e un quarto di macchina
Non di gli autobus un po'di piccoli era un po'di più
Ma li faccia la fatica di mandarli all'università quando tornano ci dicono
Ma l'ardua impresa alla nostra impresa non ha futuro perché è piccola perché per cinque per anni per cinque anni comunque l'Università si sono sentite di alle piccole imprese non no non hanno futuro Papa sì con che spirito tornano indietro fa gli imprenditori
Quindi non è soltanto non so sto Possati solo i grandi manager no
Sono stati anche tanti professori fondo in una notte università milanese c'era una cattedrale ma ambrata
Quindi non
E questo secondo me non è
Devo anche dire che io ho l'impressione che ho è che però
I piccoli imprenditori
Tendono a non ragionare così cioè non hanno ragionato così in questi anni poi è vero
è vero che spesso tutto questo tutta questa dimensione molto di creazione di valore in una logica molto più ampia spesso rimaneva e rimane implicita
Rimane in piedi c'è mi ricordo se c'è un'Assemblea a Forlì convogli in con gli imprenditori due anni fa Celant recenti imprenditore Europa pulite ma era come va
Solito silenzio all'inizio detto allora faccio domande io ho chiesto chi chi di voi pensa che il profitto sia lo scopo dell'impresa alzi la mano tu tutti hanno alzato la mano
Ebbene vi faccio la seconda domanda
Visto chi di voi
Se il mette in conto le ore che che lavora l'impegno
I sacrifici che chiede a se stesso la sua famiglia si mette in conto tutto chi di voi
Guadagna allora di più di quel dello stipendio più alto che paga in azienda
Due terzi hanno alzato la mano un terzo no
Bene andiamo avanti
Visto che la tassazione sulle rendite finanziarie molto inferiore
A quella delle piccole imprese
Che
Dato due mila sette medio sulla Lombardia imprese lombarde la tassazione media attorno tra sessantotto e sessantanove per cento
Parlo delle piccole non delle grandi
Ho detto chi di voi
Ventisei visto che
Se uno
Ben dell'azienda e investe in Borsa comunque ha un grande margine di errore per guadagnarci di meno
Chi di voi venderebbe l'azienda Egeo investirebbe in Borsa
Nessuno ha alzato la mano anzi ma guardato dicendo sei fuori
Perché allora vi rifaccio la prima
Chi di voi pensa che
Lo scopo dell'impresa il profitto e nessuno ha alzato più la
Perché lo scopo dell'impresa ma il profitto il profitto è
Una condizione necessaria perché se non c'è il profitto le imprese chiudono ma non è condizione sufficiente
Si fa impresa peraltro
Per esprimere se stessi la passione di cui parla no
C'è di tutto c'è una vita dentro un'impresa cioè la scommessa sul futuro alla voglia di lasciare un segno di se nella realtà nella storia di dare un futuro i figli Cioce tanto che va fuori no dalla logica del stretta del Consiglio
E questo secondo me
è
Invece una un aspetto che propendere ma è teso a rimanere implicito che però questa crisi ha messo fuori cioè su come questa crisi ha costretto molti imprenditori a richiedersi perché fanno impresa
Io non conosco ne conosco tanti che
Pur di non licenziare fanno dipingere il capannone affatto dipinge questi mesi in capannone tre volte
Non sono battute è così perché li ha costretti a chiedersi perché fanno impresa
Da questo punto di vista forse è un
Ben venga la crisi verrebbe da dire se non voglio essere non non è una battuta cinica ma
Se serva almeno a capire perché si fa no
Ed è importante da questo punto di vista
Io
Dopo ci sono tante altre cose dopo dico una cosa però sull'energia perché se no resta al tema
Tema caro Quartiani quei sta appare
L'altra questione che invece
Ultima battutina che altre parole che abbiam di cui abbiamo parziale implichi la bocca questi anni l'economia della conoscenza il capitale umano
Poi sono state le parole più estranea in assoluto alla all'attività economica normale
No allora d'impresa e l'impresa del capitale umano ma la valutazione delle imprese eh Basilea due
Non dico che non si debba essere la valutazione dei bilanci ma alla fine sono i numeri non so le persone
Quello che vale la finanza non è il lavoro
No cioè
Certe paroline l'abbia poi la parole come innovazione che siccome resta la strada
Per avere un futuro
Di un sistema industriale non ce n'è un'altra perché la produttività è frutto dell'innovazione no
La palla Paroli innovazione sparita
Sarà stata la crisi ma è sparita
No non se ne parla più
E anche su questo forse vale la pena
Se come c'è qualcosa di interessante che si muove io credo
Soprattutto se noi sapremo evitare due rischi che io vedo nell'approccio a questa crisi una eh appunto un aumento esagerato di statalismo
Questo è il primo rischio perché quello fra l'altro piccola nota se vogliamo culturale quello che ha dimostrato questa crisi non è il
La non è il fallimento dell'economia di mercato il fallimento di una certa forma di capitalismo
Che sono due cose diverse
Mai confondere un principio con una realizzazione storica parte che di capitalismo non ce n'è uno ma ce ne sono
Mila
Ogni
Capitalismo renano il capitalismo molecolare italiano quello dell'ottocento
Sono tanti capitalismo
è andato in crisi una
Quella forma storica di capitalismo ma non solo ma il principio che come ha di mercato che io continuo a ritenere
Preferibile
Però dicevo appunto quello che io vedo come rischio da una parte è
Un interventismo statale pesante
Tra l'altro
Obama mette in campo ottocento miliardi di dollari l'economia non fa neanche un suscitino
No c'è qualche forse qualche domanda a me questo pone domande
L'altro però che io vedo è un eccesso di regolazione
Cioè allora mettiamo più regole
Come se fossero le regole a garantire comportamenti
E quei
Forse abbia certo abbiamo bisogno di
Però credo di regole nuove non di nuove regole o più regole
Di regole diverse ma
Pensare che siano le regole a far sì che i comportamenti degli uomini siano buoni per usare una parola con cui ci capiamo in modo sintetico è una pura illusione
Perché le regole c'erano anche prima
Sia
Per carità ma non sono vere faccio
Faccio non lo metto in un altro modo come esempio che faccio fosse l'ho già fatto l'altra volta
Facciamo le regole per aver la scuola migliore del mondo
Avremo la scuola migliore del mondo non è detto
Non è detto perché visto che io son convinto e
No è meglio averle
Sì ma non pensiamo che avendo regole migliori abbia risolto il problema perché non funziona così perché ne potremmo avere la legislazione scolastica migliore del mondo
E ma se i nostri insegnanti non hanno una passione educativa per i nostri figli non avremo la scuola migliore del mondo però per fortuna non c'è nessuna regola che possa imporre la passione educativa
E questa è perché
E questo se come un un gap per questo se va è importante la l'aspetto
Valoriale
Che citavo prima Mucchetti c'è la o culturale cioè da dove ripartiamo e da dove faccia ripartire anche nostri
Imprenditori perché
Tra l'altro c'è una bellissima passaggio nell'ultima enciclica Di Benedetto serie che io
Ma che me piace Como quando dice abbiamo bisogno di più di un'etica ma non dimentica qualsiasi di un'etica che abbia al centro la persona e la persone tutte le dimensioni che
Citavo prima
Mucchetti
Tutte tutte nessuna esclusa
E questo secondo me è un grande
è un grande è la grande sfida
Noi abbiamo una gran straordinaria si diceva prima ricchezza imprenditoriale no abbiamo una vivacità imprenditoriale straordinaria non è detto che l'avremo
Non è detto che l'avremo
Perché se la cultura dei nostri figli eh
L'indifferenza non l'avremo
Se la cultura dei nostri figli è ultimamente nichilismo cioè non c'è nulla per cui valga la pena vivere se uno pensa che non c'è nulla per cui valga la pena vivere perché deve rischiare
Perché rischia chi pensa che nella realtà ci sia la risposta al al
Al suo bisogno di significato dissenso umano se no non rischia se pensa che non c'è non rischia
Può sembrare pre no dico queste e filosofia non so io son convinto che invece questo sia
Il motore anche dell'economia perché se non c'è questo è difficile che ci sia però
Alla politica e chiudo somme tocca
Tocca
Rimuovere quelli che vengono chiamati a dire fin dall'inizio sono i vincoli di sistema che diceva si va a cena nel dal due mila e uno in poi dalla globalizzazione l'impresa rinnovato le banche un po'anche loro soprattutto dimensione
No ma chi non ha innovato è stato lo Stato
Tanti i temi sono sempre quelle infrastrutture le tasse la giustizia civile la burocrazia
Poi l'unica o sono accordo comunque è che che non è vero che tutto né il differenziale del sui conti dell'Istat è andato in tasca agli imprenditori
Perché siccome è una buona parte di quello è andato in tasca allo Stato
Perché è andato in tasse
E ha tolto risorse invece per uno sviluppo
Io questo sono
Sono abbastanza convinto
Vengo sull'ultima questione io credo che
Compito della politica sia quello di creare condizioni per cui chi ha visto che non possiamo pensare di far diventare tutti buoni con le regole però dobbiamo anche evitare poi di far le regole che impediscano i buoni di fare
Quindi innanzitutto di creare un assetto in cui chiare energie da spendere le possa spendere
Io faccio sempre un esempio che questo
Se Bill Gates fosse nato in Italia Microsoft non sarebbe mai nata
Perché se uno ha preso nel garage arriva l'ASL e lo chiude
E se non arriva l'ASL a Livorno i vigili del fuoco sono il Vangelo fuoco arriva l'ARPA comunque qualcuno arriva e ti fa chiudere probabilmente abbiamo ucciso nella tomba senza saperlo nella culla senza saperlo un sacco di di ricchezza
Ad esempio credo che dobbiamo porci il problema
Di come
Creiamo un sistema per cui
Chi parte a fare impresa debba avere solo quei quattro cinque vincoli fondamentali
E basta
Se uno vuol fare un'azienda di sorta ma se la faccia in garage chissà
Che problema c'è poi è chiaro che sono in garage vuol fare produzione alimentare fosse non va bene
Però
Non possiamo pensare che tutte uguali per anni abbiamo fatto norme pensando appunto
Quello che va bene la FIAT fa bene a tutte le imprese forse il caso di girarla pensando che quello che va bene alla piccola
Oppure comunque differenziamo da questo punto di vista semmai lo Small Business Act io spero diventi una direttiva mi appello
Agli europarlamentari qui presenti perché
Oggi è una comunicazione
Facendo il son tante direttive che a volte hanno aspetti negativi facciamone una che invece abbia aspetti positivi perché dare fiato cioè iniziare a pensare che ad esempio il problema della privacy non può esserlo spesso
Nella grande banca o dal piccolo o il gommista forse il caso che è un problema che ci poniamo
No
Perché se no poi uno passa il tempo a fare carta invece che a fare il suo lavoro
Sulla questione azione dell'Energia io
Credo che
Non entro sulla questione del mercato sarebbe lungo poi ho idea un po'strane esempio non son convinto che separare eretti gestione significhi liberalizzare cioè che è uno strumento
Possono esserci anche altri forse bisognerebbe fare un po'uno sforzo di fantasia in più che anche qui non prendiamo sempre
Cioè pensando con lo strumento sia quello si assoluto
No
Ad esempio per fare una battuta non voglio difendere li nel modo più assoluto ma
Penso oggi sono i pensiamo che il gas sia solo una commodity facciamo una stupidaggine colossale perché oggi
Anche una valenza geopolitica mica da poco
Quindi forse sarebbe il caso per esempio di ragionare a livello europeo siccome non ha più senso ragionare a livello italiano
No
Ma
Però insomma altre
Io
Penso però che sulla questione della dell'energia si possa giocare una delle partite più interessanti come sistema dei prossimi anni
Ieri
Al Senato è stato approvato definitivamente il collegato alla Finanziaria che prevede la rende la ripartenza del nucleare italiano
Io torno son tornato propone questa mattina d'atto
Con la Commissione attività produttive siamo andati a Flamanville a vederla nuovo reattore EPR in costruzione
Ad esempio su questo
Qui siccome si tratta anche di interrogarsi tra le forze politiche che intenzione abbiamo su questo Paese perché
In Francia ad esempio il nucleare è una strategia nazionale
Extra sinistra
L'ha sempre sostenuto
Il sindacato francese l'ha sempre sostenuto
Io credo che sia difficile da noi farlo un'operazione come questa se non c'è una condivisione
Di Four almeno delle forze politiche
E su questo credo però ci giochiamo
Molto nel senso che
Io sono terrorizzato dalla dal partito dei no che vi si deve sempre su queste cose
Perché diciamo che siamo arretrati sulle infrastrutture non sulla mobilità ma anche l'energia e poi quando c'è da fare no
No
C'è il gas in alto Adriatico tema caro a Quartiani
Il Presidente della Regione non si tocca
Dicendo che c'è un rischio di subsidenza che l'Istituto Nazionale di geofisica nega
Perché rovina al turismo
Ma dodici miglia marittime nominalmente
Che non si vede proprio però
C'abbiamo sembianze ha sempre lamentati di essere un Paese senza materie prime abbiamo il petrolio in Basilicata è sfruttata al quindici per cento perché
Ci sono i blocchi
In Brianza
Sfortuna vuole che venga fuori in campagna elettorale
Pare ci sia il petrolio ma non si può fare neanche l'esplorazione per vedere se c'è davvero no
Perché no
Partono i comitati
Sono temi da discutano dico che bisogna fare dico però almeno mettersi insieme a ragionare su alcune cose che ho qui su questo si giochi una sfida per il nostro sistema Paese anche per la politica stessa
E credo che
Sarebbe interessante veramente su temi come questi se si può fare se si può fare insieme un lavoro un pezzo di strada
Proprio perché su alcune cose io credo
E chiudo veramente i nostri imprenditori sono bravi fino a poco tempo fa pensavo fossero eroi adesso penso siano santi
Però
Credo anche che dopo un po'si possano stancare perché se comunque
Continuano a non vedere risposte
Probabilmente le tasse non le possiamo abbassare
Io credo
Che anche sulla pubblica amministrazione faremo molta fatica
Sul processo civile o due spero ma anche qui non lo so però credo che forse su alcuni grandi opere strategiche che servono alla nostra economia per se vogliamo essere un Paese
Prevalentemente di produzione industriale
Non avere l'energia
Credo che non sia stata in passato non lo sia oggi una grande idea
Perché questo sì che va
A minare la competitività alle nostre imprese e credo che forse
Questi sono i temi su quali
La politica deve avere anche il coraggio di andare oltre gli schieramenti ragionare insieme anche sulle modalità
Senza paura e si
Perché su questo se la politica va su alcune questioni
Questa sì come può essere una visto che non c'è l'elettricità di destra di sinistra
Su questo credo che si può dare Hancu un impulso al Paese che Ancona valenza educativa cioè il fatto che comunque anche la la la classe politica si mette a tirare la carretta come tirano i nostri imprenditori
Per il bene di questo Paese
Grazie Vignali Pietro Modiano
Prego Francesco Silva avuto la compiacenza la benevolenza
Si ricorda se qua c'eravamo detti l'altra volta
Io ho avuto un'ossessione per il negli ultimi cinque o sei anni ma di professione che come alcuni di voi sanno io mi sono occupato di banche fino a
Fino a quando ho dovuto smettere
Una delle mie ossessioni professionali
Che dico sessione ma in realtà è un riorientamento che ha dato luogo poi a scelte professionali precise collettive
Era esattamente il tema
Del sistema delle imprese italiane
Accreditate di declino ma in realtà vitali al punto tale da creare oppure una sorta di nuovo modello di impresa nell'economia globale
Avevo a sostegno di
Questi idea che ho trasmesso qua reduce da due volte
Altrove fino a
A diventare una sorta di macchietta
Una serie di evidenti aneddotiche tipo quelle di di Raffaello Vignali metodica
Lui vive in mezzo all'impresa e del del del milanese della Brianza
Che hanno resistito dal due mila oggi
Oggi forse
Pubblica un punto di domanda ma fino a ieri gagliarda mente a dispetto del fatto che si dicesse che non troppo piccole sbaglia
Mal posizionate sui prodotti mal posizionate nella governance
Scusa
Scusa
Ho capito di come
No dicevo questa questa idea che le imprese italiane fossero in decine reversibile basata su su una teoria semplice
E banale che diceva il mondo globale e il mondo delle imprese grandi I e ad alta tecnologia e se possibile quotate in modo tale che possono sfruttare il mercato dei capitali globale questa idea semplice
E banale in Italia non ha trovato riscontro
E chi avesse provato ad applicarla la vita quotidiana si trovava solo eccezioni e pochissime casi che confermano la regola di impresa e che non ce la facevano perché troppo piccole troppo familiare troppo posizionate nei settori tradizionali
Quindi io dico c'era una regola che aveva solo eccezioni quindi la regola andava andava rivista e quello che fatta fattore pugnale nella sua vita professionale ho fatto io nella mia vita
Di un uomo di banca negli ultimi anni
Essendo accreditato nel mio mestiere di essere banchiere ottimista come sapete è uno dei più gravi insulti per combattere ottimista pal fa fallire le banche per Quinzi si fidano dell'ottimiste tutta il banchiere meriti licenziamento
Sì se pessimista no perché la peggior rinuncia a dare credito a qualcuno
Quindi essere definito anche dagli imprenditori banchieri ottimista mi ha dato molto fastidio per io ho sempre pensato e questo metteva a rischio il posto del mio posto di lavoro resistito anche il giusto
In realtà
Un po'troppo tardi
Alla vigilia della critici alla vigilia di un'altra fase
Sta arrivando fu sta venendo fuori un nuovo senso comune che dicevo Ibo ma che declino ma chi l'ha mai detto
Ma questo è un mega un
Un mondo straordinario quella piccola
E ricominciare una nuova una nuova stagione
Di elogi e di
E di Apologia
Del declino che non c'è stato ora
Dato che come dice lei tipica uno dei problemi delle qualità e la mancanza di pensiero
Pur come dice l'enciclica uno dei problemi lo mette la mancanza di pensiero
Tra le altre cose pregevoli vice anche questa
Una riflessione su perché abbiamo preso avete hanno
Preso questo
Clamorosa cantonata è una riflessione utile
Non semplicemente
Riflettere sul fatto è stata una cantonata
Perché questo ci porta a migliorare diciamo il processo di decisione di analisi evitare
Errori consimile la prossima volta
Se uno pensa incarichi alle vicende della sinistra del centrosinistra
In Lombardia e nel Veneto là dove
Le imprese
Accreditate di essere in declino invece più Riva si trovavano il centrosinistra che raccontava come doveva diventare più grandi quotarsi in Borsa se erano familiare un disastro cambiare produzione
Che forse anche questo non solo questo abbia contato in offerta distacco
Questa parte politica rispetto un tessuto industriale che in queste parole non si riconosceva va pensato
Perché
Era già difficile raccontarglielo se fosse stato vero però se fosse stato vero qualcuno avrebbe seguito la via giusta di non essere familiare di non essere tradizionale avrebbe insegnato
La via giusta col suo buon esempio
Essendo impopolare da dirsi eppure falso
Questo ha prodotto non sorprendentemente fra le altre cose un certo distacco analitico e quindi politico rispetto a quel tessuto di territori
è meglio che queste cose non succedano più
E questo ha a che fare però con la capacità di fare analisi concrete le situazioni concrete senza fidarsi troppo di ciò che dicono libri e pensieri unici
Perché è vero che la Bocconi insigni segnala quello vero che McKinsey signora quello ma anche a me lo insegnavano dopodiché anche Raffaello Vignali dopodiché il pensiero critico resta un valore soprattutto
Nella politica
è una politica riformista
La quale a nei suoi geni distinto del pensiero critico riferito mondo va bene come
Detto questo la mia preoccupazione è che oggi sia troppo tardi uno
Ormai la cui
Che che
Ci sia stato nero analitico e conclamato dalla revisione dei dati sulla produttività perché mi ricordo dibattiti feroci tra me resto del mondo
Sul tema il declino dove però veniva fuori sempre la statistica della produttività dice ma come vi riconcilia produttività che va male in Italia
Con le imprese che vanno bene e la risposta era perché sono sbagliati i dati di produttività perché i fatti son più ostinati delle
Delle statistiche infatti la produttività italico unità sono stati rivisti che ha sbagliato
Ma c'è tutto un pensiero analitico che poteva spiegare perché ha sbagliato io ho provato anche articolarlo perché è una cosa che a che fare come qualcuno sta
Su come si deflazione del prodotto interno lordo ma questo è un accordo
Diciamo da lasciare i tecnici
Resta il fatto che non ci troviamo noi diciamo
Di fronte un mondo di imprese
Di fronte alla crisi che è diverso da quello che noi supponiamo che fosse migliore
E questo vuol dire due cose la prima cosa
E che di fronte alla crisi
Le terapie hanno da essere
Volti alla Resistenza
Questa struttura di impresa
E non
Alla selezione
Quindi più terapie volte a impedire licenziamenti
E in condizioni di risorse scarse
Meno per favorire licenziano
Magari giustamente rendendoli meno dolorosi
Bisogna fare due cose ovviamente guai non fare ammenda ammortizzatori sociali che favoriscano
La sopravvivenza di chi senza stipendi non sopravvive
Ma oggi peggio ancora è
Per il fatto che
Si fa qualche cosa in termini di ammortizzatori sotto al sociali si favorisse la chiusura di imprese
Invece dopo infinita questa fase ciclica negativa possono sopra
Ovviamente questo lo si può dire
Se il giudizio sulle nostre imprese questo
Se il grosso modo le imprese italiane possono reggere al di là di questa fase di domanda mondiale interna bassa
Se queste imprese possono a resistere
Che tutto si faccia finché ne esistano
Non che tutto si facciano affinché
Sì selezioni
Perché questa è la seconda cosa tutte le crisi sono diverse
Questo riguarda le banche
Ci sono crisi nella quali la proposizione banale dell'Inter delle banche dice partecipare il nostro mestiere si declina in un modo fasi in cui siete in un altro la crisi del novantatré novantaquattro
è una crisi
Domestica
Pubblico fuori fuori linea crisi domestica italiane inglese ma in un mondo che andava
Con in prese
Che avevano bisogno di valutazioni competitive che venivano dopo ulteriore svalutazioni competitive
Allora era probabilmente corretto
Usare la crisi per la selezione
C'era un sostegno una struttura di imprenditoriale una struttura di imprese fragile
Strutturalmente fragile la crisi ciclica sommandosi una crisi strutturale
Poteva essere usata come si dice sempre come opportunità per uscirne un po'meglio così è peraltro successi
Io già ero in Banca ampiamente e allora la distinzione fra
I buoni e cattivi passava anche l'ho portato che se un imprenditore amico tuo lo fai fallirono fai fallire lo fai fallire solo sul solo che non sia capace di sopravvivere
Dai credito per eccezione non decreto per regola
Do la struttura del nostro Paese industriale è fragile dai credito per eccezione
è la stessa cosa oggi no
Oggi arriviamo con un secco una struttura imprenditoriale più forte
La crisi ha una componente ciclica molto forte
Ed è tutta internazionale non è il frutto della debolezza del nostro sistema
E quindi si dà credito per
Perché alla fine
Finito
Questa fase
Speriamo non si prolunghi troppo
La struttura sarà rimasto in piedi
E se in ogni avremo tagliata una di più quella di più era una che avrebbe potuto sopravvivere e quindi si dà credito te li do per letto
Le dimensioni della crisi sono due no quanto è grave la crisi e quanto è fragile il sistema a cui si applica
Questo una crisi gravissima con un sistema relativamente portatile novantatré novantaquattro APT meno grave ma con un sistema molto più debole
Quindi finché sono stato in banca fino a non molti mesi fa la la linea era questo
All'industria si dà credito per
Pisa credito abbondante generoso
Dopodiché se poi banchiere dato che il banchiere prociclico banchiere una strano animale
Il quale si accorge tardi di aver dato credito male
Essendo se n'è accorto tara Cordero tardi non è da più
Una banca tipica accredita accredita dato credito a cento
E di fronte alla crisi smetti dal tetto all'uno aggiuntivo si
Che senza quel credito tifa mandare come dicevano in accetto una parte di quei cento Parma banchiere fatto così soffitti libri sulla prociclicità del delle banche
Se più teoria di quella che dico ma sostanzialmente cioè un mestiere un po'fesso noi seguiamo noi loro seguono un po'lunga
Si dice in inglese in modo elegante seguono i greggi
Questa cosa non va fatta
Perché uno anche se restringe il credito e che non fa credito per i prossimi cinque miliardi di imprese
Peroni ad aggettivi di credito ne ha dati da centocinquanta miliardi sedeva devono saltare Sultan quelli con i cinque cinque miliardi nuovi testualmente sono di qualità
Oltre però questo è un comportamento intendo oggi un immanente nel comportamento delle banche che la loro prociclicità intrinseca c'è oggi un problema più grosso oggi le banche vanno indotte a dare credito per i motivi di struttura del nostro Paese che dicevo prima
Indotte o fare o
Quindi chiede la moratoria non è mica tutti un po'sovietica
Però l'idea che le qui
Qua e leghiste in dalla lega
L'idea cioè che le banche rinnovi Lottomatica mettiti di che scadono almeno per una
Se io fossi di là
Non avrà più l'avrei detto di no fa capo ha fatto che
Una volta credo dato credito non non arriva il pubblico ministero non ti dice che ho detto credo un'impresa che stava fallendo quindi chi manda in galera perché voi sapete che uno dei reati più gravi devo fare il banchiere dal perito l'impresa decotta
Vai sapendo che decotta Tibet di quindici anni di galera fino a quindici anziché alla bancarotta pro preferenziale
Se
Hanno la moratoria in più le spendeva in galera
Io faccio pace se ancora quel mestiere facile rende
Se
Se per esempio i prefetti invece di dire ti obbligo che Pannunzio
Dicessero tuffa lo stai tranquillo perché se fai credito anche se l'impresa fallisce tu non va in galera
Rettore Petit servirebbero ma in questa fase nella quale è più probabile far del male al sistema imprenditoriale italiano negandogli il credito
Di quanto non sia dando dei crediti il contrario di questa questa è stata novantatré novantaquattro è questa una crisi fatta così
Fatta così con queste imprese fatte così che non erano in declino
Quindi diciamo così la mancanza di pensiero qualcos'produrre anche mancanza di iniziativa e di discernimento per il
Per i giudizi futuri pur
Noi non è un grande gusto per medici e ha avuto ragione
Peraltro o dato credito e poi non faccio né più né economista nelle politica per cui
A me che qualcuno mi desse ragionavamo interessante mi interessava dare credito e fare in modo mirabile si misuri quattrini cosa che
è avvenuta finché ci sono stato regolarmente perché credevo a questa roba qua e perché la pratica sociale diciamo induceva
A fare queste scelte e le poi un minimo di lettura la questione della della creazione di valore
C'entra eccome con questa storia
Raffaello Vignali dicevo l'apologo suo dell'intervista del della domande e risposte
E suggestivo ma ma al di là della suggestione è verissimo quello che ha fatto le imprese italiane contraddice
Il paradigma dei mercati efficienti e della creazione del valore per l'azionista
Io mi ricordo che quando facevo l'altro mestiere sono andato a capi a fare una una roba si fa ci si fa ogni anno della piccola industria e del del dei giovani industriali c'è una rituale
Conferenza di banche politica dei giovani industriali
è un periodo però arrabbiato
Perché questi non credeva non chiedevano credito l'industria non chiedeva credito io con i miei comitati credito richieste solo per società immobiliari
E non è potevo più di dare soldi per sviluppare centri commerciali e quelle robe lì
E gli ho detto ma i
Ma perché non vi indebita indebitate di dove siete non vi vediamo più voi che non siete in declino eccetera eccetera gli ho fatto sta
Sto comizio
Suscitando qualche perplessità poi ovviamente non è che
Sarò più cacciasse il mio prodotto
In realtà avevo torto
Nell'auspicare il modello che parlavo con la vecchia vecchio mestiere no
Dico voi non fate i vostri interessi se avendo il successo che state avendo non vi indebitate perché se l'indennità aste
Il capitale che risparmiate potete giocare però meglio diversificando i rischi della vostra famiglia questo è il modello di creazione di valore per l'azionista io gli insegnava fa questo mestiere
Scopro che dalle statistiche che
Questo paese che oltre che non essere in declino manifatturiero non è neanche sopra indebitato
Vede le imprese che hanno ridotto i propri debiti
Ridotto la propria leva sapete il rapporto fra
Debito e capitale proprio di tre o quattro punti fa due due mila tre due mila sei
Cioè nel momento in cui investivano per ristrutturarsi aumentare la produttività tenere i mercati internazionali contro la Cina lo facevano senza l'intervento le banche lo facciamo col capitale loro
Che è un clamoroso errore
Dal punto di vista il pub paradigma dei mercati efficienti no e ho ragione io in ma in in nome di quel paradigma va beh hanno avuto ragione loro in base
Heinrich risultati che hanno tenuto poi conto nei risultati cioè l'albero buona eccetera
Questo però dice una cosa ancora più importante che forse in Italia c'è un moderno
Che è già che è un modello tutte tutto sta nell'economia di mercato ma già superato il paradigma del pensiero unico del valore per l'azione
Per i motivi che diceva Vignali
L'imprenditore italiano Olimpo e impresa familiare
Col suo modello di radicamento nei territori di risposta al territorio perché un imprenditore non licenza perché altrimenti non va più a Bari
Viene cacciato dal non va a finire a San Domingo
Non vive più
Per cui pur più pur di non rassegnarsi al declino quello che noi gli avevamo profetizzato
Ha fatto volare il calabrone poi si scopre il calabrone se vola perché
Non è perché
C'è un errore della natura perché così si vuole
Anche se il corpo poi grazie
Indagare su questa
Anomalia italiana in Nesi mano Malia italiana ma felice anomalia italiana se non lo si fa si viene meno a un dovere fondamentale della politica
Chi ci coglie esattamente nel momento cruciale è caduto un paradigma
Che è stato felice quindici anni fa perché io quando facevo il fanatico del mette mercati efficienti
Anni delle privatizzazioni bancarie non era mica perché ero stato colto da una nuova suggestione della Bocconi ma perché se vi ricordate c'era Mani pulite
Il CAF
La legge elettorale e si pensava che attraverso la privatizzazione si si liberasse in un concorso in un colpo solo di una vecchia classe dirigente gran più messo la propria mano sulle banche sull'impresa pubblica
è appunto però allora
Fu una cosa liberatoria o comunque fatta in nome di un principio democratico la il valore per l'azionista IRI un'idea banale debole è semplice
Sopra semplificata ma che si contrapponeva a una non idea e a una pratica perversa di mano morta dello Stato dei partiti della politica cattiva sull'economia
Io credo che vada rivendicata quella storia
Princìpi sì giudice in funzione del di come si invero hanno allora abbiamo fatto bene io non
Non
Non mi pento di tutto quello che ho fatto nel merito
Oggi quel paradigma è morto
Intorno a quel paradigma
Sono nati dei mostri delle ma anche fra tutto dopo grandi e si dice adesso no
L'abbiamo voluto fare tutte queste grandi col
Concentrazioni bancarie si dice che forse
è meglio fare altro ovviamente un paradigma abbastanza ostico perché
Tirar fuori un modello dalla dalle
Dal dall'impresa territoriali italiane complicato nel territorio italiano è fatta di imprenditori che sono bravissimi a fare il loro mestiere però
Una volta che ha smesso di fare il loro mestiere alla loro comunità Nat territoriale danno qualcosa ora con il Polo comunità nazionale non dà nulla
Quindi a una classe I non so se in sé o per sé ma gli manca un pezzo ricordo mai
Non c'è la coscienza di un ruolo
Cioè la coscienza di un essere e c'è una su una fierezza da parte di questi imprenditori però manca
Lo fa fatica ad emergere un punto di riferimento che vada al di là della territorialità infatti vince la lega non vince comune libero vince l'ACI di ore vince la lega cioè vincono coloro i quali dicono voi siete bravissimi
Purtroppo pagate troppe tasse pensate cavoli vostri perché la vostra legittima legittimazione la dà il vostro successo nel territorio
E i questo è chiaro non è un paradigma
è il riflesso di una realtà
Riflessi sono in quella realtà non abbia neanche vista loro l'hanno vista e lì la cristallizzano
Il compito e la politica e di far leva sulle virtù sui meriti di un pezzo d'Italia fondamentale ma cercare ad elevare lì al di sopra
E l'angustia dei loro territori di cui rischiamo di morire non essendo morti dalla crisi della grande impresa forse potremmo morire della crisi dei territori
Grazie contrariamente a quanto io avevo detto all'inizio non ce la facciamo a fare il dibattito alle domande che rinviamo
Dobbiamo occorre purtroppo i tempi sono tiranni abbiamo già un altro sessione da fare è già arrivata al Ministro Tremonti quindi cose complicata dovete aver pazienza quindi le domande le riserviamo per i momenti
Diciamo di dibattito di domani
Quindi passerei subito la sessione successiva per cui Vito Matteo Bianchi o non Rosati Cesare Damiano
E Marco Leonardi
Grazie ai relatori del loro contributo