La Questione meridionale: intervista al costituzionalista Massimo Villone

Dario radicale abbiamo ora i nostri microfoni la professor Massimo villone costituzionalista professor Villone parliamo della questione meridionale come mai è riemerso forse non era mai finite
Ma tentato la questione meridionale oggi
Sì
Che mostra non aveva vette che definirei nuove
Per loro abitazione
Intanto perché
C'è
La nascita di un soggetto politico nuovo come la lega nella sua crescita porta il
Che ha spinto a politiche di governo che sono chiaramente antimeridionalista e questo lo si vede
Dallo fatto che
Numerose volte i fondi destinati avrà aree economicamente più deboli sono stati destinati ad altro obiettivo e poi
E questo tra l'altro apportato proprio in queste ultime questi ultimi giorni perfino
A a una mezza rivolta nella stessa maggioranza di Governo come sappiamo
E poi c'è una
Rischi per la forma partito
Che a dato
Via alla nascita di partiti territoriali
Che stanno adesso tra mutando sin un'attenta partiti per il sud come risposta alla all'orientamento che dico altezza le politiche di governo queste sono
Aspetti
Come dire
Fin qui Iotti alla alla questione meridionale così come si è storicamente determinata dal nostro Paese e quindi
Finora abbiamo conosciuto la storia ha portato richiamato porteremo una libertà per il futuro e professore villone quanto queste connessa diciamo così all'architettura le riforme uno alle non riforme istituzionali in particolare il federalismo
Ma il fratello semmai come dire un sottoprodotto di tutto questo perché il Gabinetto federalismo che abbiamo e federalismo che avremo futuro nella specie quello che conosciamo come ritmo fiscale
Sono già all'aspetto di un aprire uno sviamento degli equilibri politico istituzionale del Paese nel senso che ho detto
Non le sono causa sono il prodotto del federalismo fiscale dato fortissimamente voluto non a caso dalla
Dalla lega
Io vedo come dire
Un conflitti ovvero in questo che sta succedendo che non è ed ho visto che viene dalle mancate riforme
Ma un rischio che viene dato indebolirsi di un valore fondativo come quello dell'unità della Repubblica perché
Se noi pensiamo che l'unità della Repubblica di un valore affatto paghiamo arroventato da Repubblica c'è
Laddove la Repubblica una repubblica venti eguali i cittadini gambe degli uomini con eguali diritti in questo Paese in cui
Aumento avrà disuguaglianze in particolare tra nord e sud
Qualità della Repubblica viverla dove ci sono soggetti politici che l'assumono che sono soggetti politici nazionali
I soggetti politici nazionali invece ci sono gravemente indeboliti e non a caso si stanno frammentando perché ogni in ogni partito cioè il partito di quelli che vogliamo il partito territoriale
E questi sono i rischi vede non c'è un rischio di mancate riforme c'è ora c'è il rischio di un Paese che
Come dire ha smarrito il senso
Della utilità dello stare insieme il penso del mantenere vivo valore fondativo come quello dell'unità della Repubblica di cui all'articolo cinque la Costituzione
Quindi mi pare di capire lega Nord Partito del Sud e sono tutti sintomi di questo malanno del sistema politico e della società italiana
Certamente sì non è che è nato al nord perché c'è il cattivo di turno perché ce li propina una televisione Mario normale orientata magari questa cosa è intorno ma non basta Liparota solo se non ci fosse un malessere avere più profondo
Ecco che cosa bisognerebbe fare per affrontare che la questione insomma meridionale o per meglio dire la questione nazionale perché poi abbia del capitolo che
Il questione del sud e non è altro che ovviamente lo dicevano anche i grandi studiosi del medio del meridionalismo
Lo specchio della questione nazionale
Sicuramente è così io infatti io credo che la soluzione non sono soluzione del Mezzogiorno Paese all'altro giorno ho perlomeno non tutto si esaurisce certamente se ci fossero politico orientata verso il Mezzogiorno questo aiuterebbe per un verso e ah penso che bisogna ritrovare
Le organizzazioni e i luoghi che una politica che si riconosca nei valori nazionale bisogna ufficialmente di fondare delibere i partiti politici il respiro nazionale opera mai partiti storici di questo Paese
I politici eh no non ci sono però vedete io credo la la vera malattia di fondo è questa perché in realtà in cui i partiti che in quanto hanno funzionato e fin quando hanno letto
C'erano poligoni pendenti in tempi davvero nazionale nelle quali le varie parti del Paese si incontravano richiede che intendeva fare e negavano fra i vari interessi
Ora questi luoghi non ci sono più e non si può pensare che queste mediazione queste interessi faccia non dell'ambito che un Parlamento che non rappresenta più nessuno o di un Governo in cui ogni detto rappresenta un pezzo ma non il tutto
Quindi mi pare di capire questione meridionale legata alla questione dei partiti cioè all'assenza dei partiti si potrebbe dire il massimo di partitocrazia in assenza dei partiti
Ma è quello che stiamo vivendo adesso perché abbiamo il massimo di partitocratica
Compensi crede veramente non lo Parlamento nominato
Da un ricalchi ripartito e abbiamo il minimo dei partiti che invece sarebbero necessari perché i luoghi dove pranzare collettivo e per la sintesi politica non ci sono più conforto a leggere il giornale per capire
Che cosa sono i fatti io oggi sono indecente
E quando dico Corno risse fra Abram mamma come dire famiglie organizzate corrente il dottor corrente dei seguaci trentuno seguace dell'altro
Quasi per fare politica un'altra dal Presidente in questa situazione le parti più deboli leggi il Mezzogiorno uno se non ho capito male ci mettono di più
Ovviamente qui perché è chiaro che poi quando si vada ad una ad una vittoria Bocchetti politico non abbia nulla da solo la voce del proposta che approvarle chiaro che poi la parte debole troppo Walter Veltroni
Ringraziamo Massimo villone costituzionalista buono sconto da Radio Radicale