Intervista a Giovanni Pistorio sul Partito del Sud

Radio Radicale abbiamo qui e di fronte a noi giovani Pistorio del movimento delle autonomie presidente del gruppo parlamentare visto allora Presidente Pistorio ma che sta succedendo intorno a questa questione del partito subisca delle istanze e meridionalista e perché queste fibrillazioni
Ma per ragione di sostanza politica
Perché ogni tanto la politica come si è e smette di essere teatrino e diventa reale
C'è un problema di sotto Sviluppo del Mezzogiorno c'era una coalizione che si era impegnata nel suo programma a di a una politica che ecco avviasse il recupero di questo divario
C'è un consenso largo che nelle popolose meridionali hanno affidato a questa coalizione e c'è un Governo che non ha ottemperato agli impegni
è una forza di questa coalizione qual è l'MPA e quello per le autonomie Alleati per il Sud
Che è consapevole della sua come sede della del suo della sua consistenza limitata ma anche dei suoi doveri di rappresentanza
Che derivano dall'insediamento territoriale e dal programma che mai dopo USA dei nostri elettori che sta facendo valere per intero e lo ha fatto sin dall'inizio le ragioni di questi territori
Non per come si può dire drenare risorse pubbliche ma per impegnare il Governo in una politica di di sviluppo che significa più non soltanto investimenti in infrastrutture di classi e tradizioni ma anche incentivi alle imprese
In termini assolutamente innovativi quali la fiscalità
Di vantaggio
Abbiamo
Trovato non avevo trovato ascolto del Governo comincia andammo ad aver ascolto nel Paese nei nidi e negli elettori nei cittadini e cominciamo ad avvertire negli altri in altre aree politiche
Sia del centrodestra o centrosinistra una nuova sensibilità rispetto al tema che può essere secondo me positivamente tradotta anche in una nuovo forma di organizzazione politica
La crisi delle ideologie e delle forme tradizionali appartenenza politica
Può consentire forme di aggregazione muove moderna trasversali come si può dire
Che abbiano parlo rigiro il territorio Orleans l'identità e il radicamento come accaduto da sempre in Europa e come accaduto in Italia seppure in forme all'inizio come si può dire marginali i partiti autonomisti valdostano supplito lesse
Ma poi con la scelta forte della lega Nord che è diventato il partito questo dire
Chi più di tutti ha inciso nella Costituzione materiale la Seconda Repubblica
Ecco noi abbiamo porre che riteniamo che in questo nostro Paese
Ci si era che si dà di un riequilibrio di rappresentanza politiche degli interessi delle sensibilità prove per tentare di salvarla l'unità nazionale
Dopo centocinquant'anni dalle dalla dall'Unità nata alla unità nazionale realizzata attraverso possiamo dirlo l'occupazione militare del Mezzogiorno da parte delle
Dello stato del Piemonte perché così è accaduto accaduto non è uno non è un falso storico è stato era non abbiamo non ha e no non vi è stata una recupero di questa unità
Qui è stato il fallimento prima delle classi posso risorgimentali poi il tentativo di unità nazionale attribuirlo a ricercare leggiamo il fascismo con operazioni come sicuri di tipo
Come di controllo noi integrale totalitario del sistema dello Stato e anche della
Del della Penasa politica
E lo sforzo più serio lo ha compiuto è stato fatto nella fase iniziale della secondo dopoguerra con i grandi partiti nazionali che avevano anche una forte vocazione
Al al meridionalista
Ma questo risultato non se non è stato conseguito vi è stato un abbandono del tema dello sviluppo del Mezzogiorno e oggi noi siamo come sia ab a a da ad analizzare risultati drammatici interne di sviluppo economico di degrado sociale
Di di e di prospettive come si può dire dici di i civili ecco noi vogliamo reagire a tutto questo dare nuova soggettività al Mezzogiorno riscattare né come si può dire
Le pre il le le ragioni e impegnarlo in un'opera di in un esigente opera di a di responsabilizzazione anche presso ANDI verso la politica
L'autonomia è una sfida molto esigente perché prima di tutto pretende che si faccia bene
A casa nostra per poter porre con forza la questione del Duemila del Mezzogiorno al nel tempo sul tavolo nazionale quello che per esempio stiamo facendo in Sicilia da qualche tempo con scelte di Governo molto rigorose molto difficili anche erogato forti tensioni
Nella
Cuore nell'ambito del coalizione di governo in Sicilia perché hanno segnato se rotture discordia con il passato
Ma ci consente l'ovvia porre le questioni del nostro sviluppo in termini assolutamente autorevoli oggi Presidente del Senato Schifani ha detto che però tutto questo ambire dall'alto non dal basso lei è d'accordo
Beh come deliberato che non come io non l'ho anche Luis potrebbe fare qualcosa in questo senso no io credo che ci poi anche processi di autoriforma virtuosa delle classi dirigenti politiche sono apprezzabili punto e l'ha onestà
E la coerenza io non ho nessun problema ad ammettere che una kebab proponendo pur da un'esperienza pratica tradizionale classica perché vengo dalla spesa cattolico democratica
Nel nel né negli ultimi anni ho assunto una l'ho delineato in modo diverso il mio impegno politico in modo più fedele
Al al rapporto come territorio e più autentico vorrei dire e credo che sia appena ampiamente apprezzabile un processo di autoriforma culturale e come si può dire e
E e del del della da parte della classe politica meridionale
Forse la debolezza la nostra società civile impone un di più alla classe dirigente politica una società civile più forte nel sud o forse farebbe da sé
Rispetto alla politica da noi la politica molto importante e quindi è importante che la politica prenda coscienza va come abbiamo fatto noi di questa sono corresponsabilità legata alle nuove condizioni storiche e cimitero nostro del nostro territorio
Quindi io capisco la prudenza presente al Senato me nella su una né per il ruolo per ruolo che ha non entra nell'agone politico ma se esprimo un giudizio come su questo tipo io come si può dire non ride non lo accetto perché non lo considero un fatto di per sé negativo
Tutto quello che va verso un processo virtuoso di autoriforma e di responsabilità
Della classe dirigente politica vale vale ben anche se proviene da un ceto politico che ha esperienza diciamo sempre Giovanni Pistorio vicepresidente del Gruppo Misto