Intervista a Gianfranco Pasquino sui rapporti tra il Partito Democratico e i Radicali Italiani

Radio Radicale abbiamo i nostri microfoni il professor Gianfranco Pasquino professore di scienza della politica all'università di Bologna professor Pasquin innanzitutto di un'indagine dell'Istituto Cattaneo di Bologna insomma proprio della sulla città evidenziato come in nove città capoluogo su dieci voto radicale
Abbia attratto il voto alla lista Bonino Pannella abbia tratto significativamente elettori di centrodestra lei con che ne pensa
Ma sono deciso Cattaneo non ho nessuna ragione per dubitarne
Probabilmente in quelle elezioni ha giocato una certa
Ostilità nei confronti di alcuni comportamenti del Presidente del Consiglio che però non necessariamente ci sono prodotti in un voto a favore del Paese democratico
Che come sappiamo ha una scarsa capacità di attrazione in questo periodo
Ecco ma questo fa del voto radicale è una risorsa preziosa mi pare
Posso radicale abitualmente una risorsa preziosa per quanto non possa mai essere molto elevato perché
Un voto sostanzialmente di opinione legato alle chiusa alle congiunture
All'argomento delle lezioni alle candidature
Però bisogna che quell'uno due tre per cento
Fiore che siano
Vicino
O fare molto comodo senta professor Pasquino ma perché a sinistra nel Partito Democratico ma non solo insomma ci consigli sono sempre un po'di pregiudizi nei confronti
E dei radicali per esempio il candidato alla segreteria del partito Bersani avesse richiamato alle radici Cristiano Popolari socialiste del partito poi in un'intervista ha detto comunque ora bisogna destinarle con una
Con la cultura liberale però insomma si parla sempre di quel tipo di radici perché secondo lei
Io non sono particolarmente interessato a metterli in azioni
Quando guardo i radicali detto molte cose che mi piacciono alcune che non mi piacciono e capisco però perché i democratici non siamo in grado di apprezzare fino in fondo l'apporto che deve i radicali potrò votare
Da un lato perché c'è un elemento cruciale secondo me
Che in qualche modo definitorio tendessero radicale e cioè la laicità che come sappiamo è un valore
Abbassato controverso
All'interno e voglio democratico e su questo io invece sono d'accordo cioè credo che bisogna essere assolutamente laici
In politica dall'altro però c'è talvolta un eccesso di liberalismo dico eccesso perché per fare un esempio concreto io penso che
Sia giusto che l'età pensionabile per le donne sia sessantacinque anni
Però vedo qualche volta un eccesso di liberismo soprattutto per quello che riguarda
Il mercato del lavoro un eccessiva attenzione alle esigenze delle
Della della competizione che invece credo da buon socialdemocratico
Dovrebbe essere regolamentata da questo punto sempre locati cave su una politica del lavoro e della competizione abbastanza chiara potrebbe spiegare perché une convincere radicali che sbagliano
Ma la sospetto che secondo lei il partito onorario non abbia tutte queste politiche abbastanza chiare
O anche se nel frattempo apprezzo quello che il l'onorevole osservatore a questo punto Ichino sta facendo lo apprezzo anche perché nessuno lo sta facendo
In maniera bypartisan credo che sia questo la procedura insomma non sono così convinto che inizino sia riuscito già convincere non tutto il partito sia riuscito a convincere quelli che nel partito contano soprattutto a livello nazionale a livello romano
Cioè ci spieghi
Ci spieghi professor Pasquino cos'è che la convince in particolare di quello che fa il professor Ichino
Peppers chi lo sta cercando di costruire un sistema nel quale ci siano
Snaturamento delle garanzie per i settori più deboli
Ma al tempo stesso che queste garanzie stavano anche per fare progredire nel mondo del lavoro fare progredire l'occupazione giovanile
Per fare progredire anche l'occupazione delle donne
Tutti elementi che sono particolarmente importanti
Non solo dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista sociale
Cioè una società nella quale ci siano
Pochissime garanzie grandissima instabilità e insicurezza in alcune fasce
Generazionali o in alcune fasce di genere non può essere una società giusta
E allora anche dei problemi il confronto democratico senta professor Pasquino altro tema insomma che lei ha studiato molto le riforme i meccanismi elettorali e i istituzionali Marco Pannella nella lettera a Pierluigi
Bersani invito insomma chiarezza sul sul su quali riforme istituzionali quali sistemi istituzionali elettorali fare il modello anglosassone rispetto tanto per capirci al proporzionalismo stile tedesco il Partito Democratico secondo lei a che punto è
Ma trenta e più anni di dibattito non hanno prodotto nessuna chiarezza
All'interno del Partito Democratico anche perché le provenienze dei dirigenti Franceschini è certamente un proporzionalista essendo un estremo cristiano e diversa né non ho sentito affermazioni maggioritarie particolarmente convincente
Dopodiché come i radicali sono benissimo io penso che il modello anglosassone
Se si tratta di sistema elettorale sia assolutamente non imitabile e il prodotto non solo di meccanismi quel sistema ma di una storia dei partiti che sono nazionali dei partiti che non hanno nessuna proprio propensione a creare grandi coalizioni incerte vincoli lavoristi Governo anche con un socio di maggioranza e lo stesso fanno giustamente conservatori
Io penso che non venne fumo tutte monitorare il sistema tedesco ricordo tutti che la Germania ha una storia politica dammi novecentoquarantanove oggi che è assolutamente invidiabile
E penso però che bisogna vedere discutere anche in questo caso con grande laicità qual è il sistema elettorale non migliore Emma preferibile per l'Italia anche in questo caso come tutti sapete
Io penso che mi disse al preferibile oggi e Nieri che provvede domani sistema Ettore francese a doppio turno che mantiene una delle caratteristiche che spero pannello apprezzi e cioè i collegi sono uninominali
L'elettore vota la persona che la persona può fare la differenza perforazioni del Rettore che altrimenti non voterebbero quel particolare partito o quella particolare coalizione
Detto per inciso appunto vi è la questione del voto di collegio del voto di persona perché attualmente invece tutto un voto di lista in questa dico non fa una cosa non non proprio secondaria credo
Attualmente praticamente uno proprio nel senso che quello che abbiamo è un Parlamento di parlamentari nominati i tetti richiede di partito
Che non sono in nessun modo residenti laddove dovrebbero fare politica quindi che non rappresentano assolutamente nulla
Tranne i loro dirigenti e dunque possono permetterci anche di portare alla frammentazione all'interno del loro partito perché appoggiati dirigenti se questi fanno le correnti
Che poi magari chiamano fondazioni e questo attualmente richiama disciplina di corrente di fondazione
E tutto questo a scapito della rappresentanza delle preferenze
Degli interessi delle aspettative in un certo senso che se la televisione di vita
Che gli elettori hanno e che sarebbero ben contenti Fini potere trasferire a parlamentari che vedono sul loro territorio
Nel loro collegio che incontrano con le quali possono parlare discutere criticare e ottenere risposte quindi mi pare di capire che secondo me insomma anche questa lettera di Marco Pannella a Bersani può essere molto utile al PD
Passano è difficile dire che cosa può essere utile al PD forse più che sarebbe utile se sapere nel dibattito affronta sui temi cruciali del
Che sono per l'appunto le riforme istituzionali
Che sono per l'appunto il tipo di il sistema politico-economico CEE deciderà ma io penso che ci sia un altro punto importante che vedo che finalmente fa Capoti capolinea in questa discussione e cioè che tipo di partito
Che tipo di partito che Montello deve avere il Paese democratico che cosa significa la democrazia dentro il partito che cosa significa rapporto tra gli iscritti i simpatizzanti indietro direttori delle cosiddette primarie
Sono domande le qualità l'uno con la risposta si può ottenere alcun seguito
Utile dal punto di vista elettorale del consenso politico migrazione dal pretore mandano al proprio posto però bene ringraziamo come sempre il professor Gianfranco Pasquino