Scuola di Politica del Partito Democratico dal titolo "Cultura Democratica. Dalle radici il futuro". Lezione di Giovanni Maria Flick: "Democrazia, dignità e Costituzione"

Ragazzi fatemi una cortesia Laura è grande noi non siamo tantissimi perché non venite più avanti
Naturalmente chi vuole alzarsi e andarsene è liberissimo di farlo ma guardarci negli occhi più da vicino può servire
Per serve in particolare a me perché quando vedo che qualcuno della terza fila della quarta fila comincia a sbagliare ossia tormenta cosa che capita spesso durante le lezioni
Capisco che devo tagliare corto per arrivare alla discussione quindi se siete d'accordo
Dicono che gli ultimi saranno i primi io spero sempre che i primi invece diventino gli ultimi ma questo
Dunque dobbiamo parlare di dignità prima premessa
Questa
Non è e non vuole essere una lezione
E che non c'è niente di più palloncino di un signore che il sabato mattina viene a rompere le scatole dicendo che cosa pensa di un concetto astratto
Quindi non intendo fare una lezione
Intendo
Al di fuori della retorica che ha accompagnato troppo i sessant'anni della nostra Costituzione abbiamo celebrato i lo scorso anno per lo più sono stati una celebrazione retorica
Intendo dare il mio piccolo contributo il mio piccolo sassolino
Al ricordo
Per la Costituzione
E alla valutazione della sua importanza oggi
Parlando di che cosa permetta rappresenti concretamente nella sua potenzialità nelle sue implicazioni un concetto che fondamentale nella nostra Costituzione
Il concetto della pari dignità sociale
Che è contenuto nell'articolo tre secondo comma della Costituzione
Quando si parla di eguaglianza formale ma anche di eguaglianza sostanziale
E che noi ci stiamo dimenticando
Ce lo stiamo dimenticando in questo Paese
I barconi che attraversano il Mediterraneo
E che
Per carità tutto giusto dal punto di vista tecnico giuridico salvi i problemi del diritto di asilo
E che portano al respingimento in mare delle persone che arrivano
L'omofobia
Il pestaggio dei gay
L'antisemitismo che riemerge
Il lavoro sommerso
Il lavoro nero
In un Paese nel quale
La Costituzione è fondata sul lavoro la Repubblica italiana
E fondata sul lavoro
E il lavoro è un diritto il dovere per tutti ecco perché è importante meditare sulla dignità
E credo sia importante soprattutto per voi
Noi possiamo testimoniare uniti
Il troppo poco che abbiamo fatto rette quando mi hanno chiesto di venire a parlare ho accettato volentieri stimo perché lo scorso anno
Ho fatto un po'il commesso viaggiatore della Costituzione girando l'Italia per parlarne con gli studenti proprio in relazione
Al mestiere che facevo accettato di corso io ho smesso
Poco tempo fa di fare il giudice costituzionale il giudice non
Delle persone dei fatti ma il giudice delle leggi se le leggi corrispondono alla Costituzione e vi assicuro che un mestiere che sta diventando difficile coi tempi che corrono
E mi sembrava giusto quando mi hanno chiesto di rinvio per le aree
Non venire a farvi una lezione di filosofia del diritto di centro della politica ma parlarvi di democrazie costituzione come io le ho sentite come io le ho vissute nei nove anni di esperienza ti ho fatto alla Corte costituzionale
Voi qualcuno di voi sa più o meno ricorre la Corte costituzionale
Un giudice un po'particolare
Un organismo di garanzia
Introdotto dalla nostra Costituzione
Ognuno
I lavori dell'Assemblea costituente una grossa novità dirompente rispetto al passato con il compito di garantire l'equilibrio fra i poteri costituzionali
Di garantire il rispetto della Costituzione e dei suoi valori da parte del legislatore ordinario
Di garantire e il rispetto dei diritti fondamentali di tutti che poi il tema che mi pare oggi svolge rette svilupperebbe per i diritti sociali e per i diritti politici
Un organismo al quale sono orgoglioso di aver appartenuto
Anche se si è attirato molte critiche
Non solo adesso via prima
Pensate che quando venne istituita
Dall'Assemblea costituente ci fu un fuoco incrociato di critiche di perplessità
Fu qualcuno che disse siamo matti ad affidare a quindici persone
Che non hanno una legittimazione politica il compito di controllare che con la fa al Parlamento
Questo qualcuno la Togliatti ma quello che Togliatti diceva lo dicevano anche croce e Einaudi cioè si temeva di leggere la sovranità del Parlamento
Ci furono timori che ritarda erano di dieci anni l'entrata in funzione di questo organismo di garanzia
Sono timori che accompagnano pensate le polemiche di questi giorni sul lodo Alfano Quirico subito metto le mani avanti quando faremo il dibattito fra
Toro quando quando vedo quelli della terza fila che si addormentano
Non fatemi domande sullo lo fanno
Perché per una questione di dignità
Essendo appena uscito dalla Corte costituzionale non sarebbe per lui corretto per me rispondermi
Fare la schedina dell'uno e Scip due o anticipare da fuori giudizi che non spettano più a me che spettano a quelli che sono stati i miei colleghi e che adesso siedono a Palazzo della Consulta
Ma pensate a tutte le polemiche che ha un che accompagnano le decisioni della Corte
Che sono decisioni politiche
No
Perché esprimano un metodo politico ricerca di consenso patteggiamento scontro tra una maggioranza e opposizione ma perché hanno un contenuto politico
Incidono sulle leggi
Una decisione della Corte costituzionale può mettere da parte dichiarare incostituzionale una legge più politico di così
Allora
Primo significato che ci porta cerca di capire che corre la dignità che cosa significa e proprio quello della funzione di un organo di garanzia come la Corte costituzionale
Chi dice
Protestando più o meno violentemente come si permette la Corte di andare contro il Parlamento che esprime la sovranità chi dice questo
Non si rende conto di una
Un concetto di una verità fondamentale del nostro vivere insieme no alla dittatura della maggioranza
Non si può dire pensare
Che la maggioranza perché e maggioranza fa quello che vuole e non lo dico perché io guardi con più simpatia all'opposizione che alla maggioranza ma perché al di sopra della maggioranza e dell'opposizione
Occorrono dei valori comuni i valori appunto indicati e contenuti nella nostra Costituzione
Su cui si fonda la convivenza della società
La regola della maggioranza essenziale per avere una democrazia ma non c'è una democrazia non ci può essere una democrazia senza valori comuni
Che debbano rispettare sia la maggioranza sia la minoranza
Valori comuni come tali sono immutabili lo ha detto la Corte costituzionale in una famosa sentenza
E che sono sottratti alle decisioni della maggioranza una maggioranza che decide se in Parlamento di eliminare la libertà di informazione il diritto all'informazione
La libertà personale la libertà di opinione la libertà religiosa farebbe un qualcosa di incostituzionale e la Corte costituzionale dovrebbe dichiarare incostituzionale quella legge perché
Perché la Costituzione che uno dei testi più belli che ci siano e che vi invito a leggere a meditare sempre lo dice con chiarezza al primo comma al primo articolo al secondo comma
La sovranità appartiene al popolo che lei esercita nelle forme NI limiti
Della Costituzione
Poiché non possiamo che dobbiamo discutere moltissimo su tutta una serie di problemi
Ci sono anche nella seconda parte della Costituzione sulle forme di esercizio della sovranità che probabilmente vanno attualizzate rispetto alle forme
Che
I padri costituenti
Disciplina erano nel
Mille novecentoquarantasei quarantasette quando vararono la Costituzione
Però non c'è dubbio
Che un sistema democratico e costituzionale richiede
Che al di sopra della maggioranza ed è la volontà della maggioranza ci siano alcuni valori comuni
E sono
Direi i valori che si legano all'etica democratica
Cioè
Alla fede nella democrazia lo dice una norma della Costituzione l'ultima che viene troppo spesso sottovalutata l'articolo centotrentotto
Cento sulla tenuta noi centotrentanove ogni tanto faccio degli orrori anch'io la forma repubblicana faccio degli errori nel mio mestiere di rovine faccio tantissime ma le faccio anche quando mi occupo di diritto che il mio mestiere
La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale Parlamento non potrebbe decidere con una legge neppure con la maggioranza prevista per le modifiche costituzionali non potrebbe decidere di ritornare alla monarchia
Ma
Forma repubblicana vuol dire in realtà etica repubblicana
Vuol dire in realtà rispetto della democrazia in tutte le sue componenti
E quindi
Vuol dire in realtà quella serie di valori vorrei richiamarvi rapidissimamente che poi vengono
Concentrati nella
Pari dignità sociale
Democrazia e senso della relatività
Cioè ciascuno di noi e portatore di valori che ritiene assoluti ma in democrazia non ci sono valori assoluti non ci sono valori negozi non negoziabili tranne il valore della democrazia
E vorrei concludere la prima parte di questa riflessione prima della nostra discussione proprio con riferimento a un valore che esprime la democrazia al pari di quello della pari dignità sociale il valore della laicità
E mi pare ne abbiamo estremo bisogno coi tempi che corrono
La democrazia e il rispetto delle personalità di ciascuno no alla massificazione
La democrazia e dialogo
E confronto
C'è stato un tempo in cui avevamo in Italia al Ministero della Verità il Minculpop
C'è stato un tempo e speriamo che non ritorni
In cui c'erano le veline non quelle di oggi le veline i giornali su come fare i titoli non riprendete mai Mussolini da dietro per esempio ecco mi auguro che questo tempo non debba ritornare la democrazia cioè il dialogo
Confronto sulla verità dei fatti e discussione
La democrazia eguaglianza
E apertura alle identità diverse
C'era un tempo in cui
C'era il principio del cui uso Reggio e io fra religioni sei in questo Paese ma devi accettare la religione di questo Paese
Adesso corriamo rischio di capovolgerla cui offre ligio il fregio
Corriamo il rischio cioè di
A me porre come identità
E come contrassegno del Paese la religione io sono cattolico
Ma
Per il mestiere che ho fatto sono profondamente laico sono convinto che il modo migliore per essere cattolico sia quello di essere un cattolico laico
La democrazia
La
Carte previa
Può essere che può essere che non siate poi d'accordo su quello che dirò a proposito della laicità che ci impegna tutti
La democrazia e
No alle decisioni irrimediabile
Il revocabile
La democrazia e sperimentazione la democrazia e fatica
L'ha di meno democrazia e confronto quell'articolo dico sempre ho cominciato a diventare
Un po'meno stupido non dico un po'più saggio perché sarebbe presuntuoso quando invecchiando
Lo ripeto sempre ma per me è una forte lezione di vita ho incominciato a capire che non bisogna dire all'interlocutore non so se capisci
Bisogna dire che non so se mi spiego
Perché il più delle volte l'altro non capisce perché io non mi sono spiegato abbastanza
La democrazia non è tolleranza
Non è la benevola attenzione massicce ascoltiamo anche te vai
E tolleranza ce n'è un'altra e c'erano delle case della tolleranza che era una cosa molto diversa la democrazia e rispetto
La democrazia è atteggiamento sperimentale
E coscienza che vi è una maggioranza è una minoranza
E quindi quando si è minoranza bisogna continuare a stimolare la maggioranza riuscire ad andare al suo posto
Ma la maggioranza deve essere consapevole che non è vero che vox populi vox Dei
Come dice il mio amico Zagrebelsky in un bellissimo libro sul processo a Gesù mio predecessore alla Corte costituzionale la vox populi ha mandato sulla croce Cristo
Sì forse più logicamente era una vox Dei
Perché Cristo doveva salire sulla croce per completare la sua missione ma non mi pare che si possa dire che vox populi uguale vox Dei
La maggioranza e solidarietà
Cioè rapporto con gli altri e arriviamo a questo punto al discorso della dignità
Per
Capirlo
La pazzi questioni si è pensato poco tempo se qualcuno si addormenta lo caccio via Orlando si dunque
Per arrivare a capire
Cosa vuol dire il valore della dignità
E vi dico subito che poi cercherò di approfondirlo concretamente perché non voglio farvi una lezione teorica su due parametri molto attuali e molto importanti anche perché il Partito Democratico
La laicità
E la democrazia né i partiti
E sono due punti di forza o due momenti particolarmente significativi per il rispetto della dignità
Allora
L'altra Costituzione come sapete
è un testo lavorate in un momento storico particolarissimo
E la conseguenza non ci pigliamo in giro e una Costituzione antifascista e bisogna non dimenticarlo
Non è una Costituzione afascista
La Costituzione nasce perché in questo paese c'è stata una resistenza
La quale a differenza
Per la resistenza in altri Paesi aveva un conto di più da regolare
Non solo da cercare di combattere il tedesco invasore
Ma contemporaneamente regolare i conti conti in Italia aveva portato alla dittatura
E non era una vacanza
Il confino non era soggiorno di vacanza le leggi razziali hanno avuto applicazione anche in Italia
La dignità è morta anche in Italia
Ha cominciato a morire
Quando nel trentotto con le leggi razziali si è deciso che qualcuno era diverso dagli altri
E ha finito di morire ad Auschwitz con gli ebrei italiani che vennero portati ad altri e passati per il cammino quello che dice e che vi farà capire
Perché il concetto di dignità
Di pari dignità sociale importante quello che dice Primo levi in quello splendido libro che il miglior commento della Costituzione io abbia mai letto
Quando cominci a considerare qualcuno diverso da tempo lì comincia una strada che finisce ad Auschwitz e credo che dovremmo meditare molto
Perché adesso al di là dell'intolleranza dell'antisemitismo il tema del diverso
Lo dobbiamo
Verificare discutere tutti i giorni molto concretamente
Appunto con riferimento ai barconi ad esempio che attraversano il Mediterraneo e con riferimento alla società multietnica che ci aspetta anche se qualcuno non lavoro
Allora nella prima parte di questa Costituzione che è nata prima di tutto per dire no al totalitarismo no alla dittatura mai più
Vi è una serie di valori di principi nella premessa da questi principi derivano una serie di diritti e di doveri
Nella seconda parte della Costituzione
Vi è
La definizione di un equilibrio tra i vari organi e i vari poteri dello Stato ai quali compete l'attuazione di quei diritti e il far rispettare quei doveri ora mentre la prima parte della Costituzione a quella che elenca i diritti e i doveri
E un
Compromesso alto come è stata definita da molti cioè un momento nel quale
L'ideologia cattolica ma ritengo niente l'antropologia cristiana
L'ideologia comunista
L'ideologia liberale
Si sono confrontate e hanno trovato un punto di riferimento comune
Qualche volta un po'lo capisco pensate vedremo se non sarete addormentati quando parleremo di laicità l'equilibrio tra Chiesa e Stato nella nostra Costituzione
Mentre la prima parte al di là di queste piccole acrobazie che vi sono
E un inno all'uomo e alla sua dignità
Realizzato concordemente da questi tre grandissime espressioni dei partiti che poi come sapete
Comparse storicamente o perché travolti da Tangentopoli
La seconda parte della Costituzione quella dedicata agli organi agli enti ai poteri all'equilibrio tra i poteri risente un po'di più del clima in cui è stata emanata
Che era un clima quello del mille novecentoquarantasette quarantasei quarantasette in cui l'Italia era appena uscita
Dalla
Lotta civile dalla lotta di classe tra un Nord in cui si aspettava la rivoluzione il vento del nord della rivoluzione proletaria e un sud in cui si auspicava la restaurazione
Era un'Italia spaccata in cui la differenza tra monarchia e repubblica non era poi così marcata
Era un'Italia in cui le istituzioni erano state distrutte si erano compromesse col fascismo
Era un'Italia nella quale i partiti allora furono la miglior cinghia di trasmissione tra la realtà del Paese e la ricostruzione di un tessuto istituzionale
Poi i partiti a non potrà Vignato
Era un'Italia nella quale
Voi non ve lo ricordate ma se qualcuno più anziano che allora era piccolo come me si ricorderà
Il diciotto aprile mille novecentoquarantotto
Lo scontro senza esclusione di colpi tra la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Però
Nonostante questo scontro politico formidabile vi fu la capacità di un dialogo istituzionale alto
Guardate interessante leggere i lavori della Costituente perché lo si coglie
Gente che
Quando discuteva di politica si sfibra Nava e con notevole forza
Ma che cinque minuti dopo
Entrando in Assemblea costituente ritrovava la coesione istituzionale per costruire quel compromesso altro
E
Vi sono
Una serie di principi
Lo lavoristico poi se volete
Potremo discutere nel
Dibattito che faremo quello
Invito dovere del lavoro l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro
Il principio personalistico
I diritti inviolabili dell'individuo
Sia come individuo sia come persona nelle formazioni sociali in cui si realizza
E i doveri inderogabili di solidarietà sociale che sono l'altro versante di quei diritti e che troppo spesso ci dimentichiamo perché noi siamo abituati a parlare di diritti e non di doveri tutte
Il principio pluralistico
Cioè
Il diritto alla diversità
Il diritto alla protezione e la garanzia della propria identità
Il diritto a essere diverso
E a conservare la propria diversità
L'eguaglianza la solidarietà
La laicità e il principio pacifista
Ora tutti questi principi a mio avviso ecco perché ho voluto
Parlarvi di questo tema si esprimono del principio di dignità
Vedete nella nostra Costituzione il principio di dignità
E richiamato esplicitamente tre volte richiamato l'articolo tre
Dove dopo
Ci dice che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge senza distinzione di sesso di lingua di razza di religione di opinioni politiche sociali eccetera
E si aggiunge poi che è compito della Repubblica
è una delle norme più importanti della Costituzione rimuovere gli ostacoli di ordine economico sociale che limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini impediscono il pieno sviluppo della persona umana
E l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese
Subito una precisazione vi prego di credermi c'è stato lavoro abbastanza approfondito della giurisprudenza costituzionale
In base a una serie di convenzioni internazionali
E oggi
La norma non può leggersi solo con riferimento ai cittadini ma tutti gli individui
Cittadini e non cittadini
Cittadini italiani cittadini comunitari
Ex tra comunitari che per quanto riguarda i diritti fondamentali hanno gli stessi diritti costituzionali che sono riconosciuti ai cittadini
La cittadinanza non è uno schermo
Per i privilegi la cittadinanza e una relazione
La quale
Dal titolo a una serie di diritti e di posizioni e di responsabilità politiche la cittadinanza si conquista sul campo
E quindi condivido l'ipotesi di chi prospetta una ampliamento delle dei modi per realizzare la cittadinanza italiana
Ma la cittadinanza non è
Un privilegio
Al quale soltanto si possa ricollegare
Il
Titolarità dei diritti fondamentali che spettano a tutti
Allora
Prima affermazione costituzionale sulla dignità
Tutti hanno pari dignità sociale
A queste si aggiungono alcune affermazioni esplicite di dignità l'articolo trentasei della Costituzione riceve il lavoratore ha diritto ad una retribuzione che gli consenta un'esistenza libera e dignitosa
L'articolo quarantuno della Costituzione che dice che l'iniziativa economica privata è libera ma non può svolgersi in contrasto con la dignità umana
L'utilità sociale cioè non può rivolgersi in contrasto con l'utilità sociale e non può recare danno alla sicurezza alla libertà e alla dignità umana
In realtà
Accanto a queste previsioni esplicite della dignità
Tutto qua la nostra Costituzione e permeata del concetto di dignità
Pensate per arrivare a un tema
Che mi sembra particolarmente attuale al diritto a morire con dignità
Pensate al tema
Di cui si discute questi giorni a proposito del testamento biologico come impropriamente definito
Parlare di testamento vuol dire bloccare una dimensione patrimoniale
In realtà le direttive anticipate sul fine vita e al tema all'importanza che in questo tema riveste il principio di dignità
Contenuto implicitamente nell'articolo trentadue della Costituzione dove laddove la norma dice che
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività due cose diverse
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
Principio di dignità che troviamo anche nell'articolo tredici a proposito della libertà personale che troviamo
In molti altri aspetti
Ora
E che vi ho detto che il concetto di dignità e così importante
Perché la dignità salda tra di loro
Il principio di eguaglianza e il
Diritto alla diversità di ciascuno di noi
Credo che
Potreste chiedermi cioè sono venuto qui a prenderli per i fondelli
Sabato mattina o a fare ragionamenti teorici e astratti quando affermo quello che può sembrare un paradosso
Mettere d'accordo l'eguaglianza
Principio di eguaglianza tutti sono uguali di fronte alla legge e il principio della diversità il diritto alla identità di ciascuno di noi con la propria diversità
E proprio la dignità la pari dignità sociale che consente di saltare queste due ma per arrivarci vorrei
Percorrere brevissimamente
Piccolo cammino un po'noioso
Ditemi se devo abbreviarlo
Che
Esprime che cosa voglio dire oggi la dignità
Guardate
Fino
All'ultima guerra mondiale che ha segnato la metà
Nel secolo scorso
Il tema all'attenzione di tutti l'attenzione delle costituzioni era concentrata soprattutto sui diritti fondamentali
Diritti scoperti
Dalle grandi proclamazioni
Rivoluzione francese Costituzione americana
Diritti che erano affidati soprattutto alla
Garanzia al controllo alla tutela degli istanti
Brutto controllo poca tutela nessuna garanzia
Abbiamo vissuto una guerra mondiale dalla quale
è uscita la nostra Costituzione come ricordava Dossetti
Da quale
I campi di sterminio i gulag
Ci hanno fatto capire che affidare la tutela della dignità soltanto agli Stati
Voleva dire mettersi in un vicolo cieco
E gli Stati e non solo non erano capaci
Di tutelare la dignità
Addirittura se la mettevano sotto i piedi
Campo di sterminio di Auschwitz
Dove l'Europa è morta ed è contemporaneamente rinata nella testimonianza
Andiamo verso un futuro
Dove la dignità corre il rischio di essere messa sotto i piedi lo stesso sia pure in altri modi
Biotecnologia da un lato
La prosecuzione degli episodi di razzismo e di intolleranza
Pensate come dicevo prima
Hai barconi sul Mediterraneo il terrorismo globale
Ma anche l'azione di contrasto al terrorismo
Pensate alle violazioni dei diritti umani che si sono verificate ad Abu Ghraib oppure a Guantanamo
Pensate la prospettiva di comprimere i diritti fondamentali in nome delle esigenze di sicurezza fino a scendere sempre più piano alla manipolazione dei concetti di emergenza e di sicurezza
Per farne un programma di tipo politico che vede come Obiettivo l'emarginazione il contenimento del diverso
Allora
Ecco perché la fine della seconda guerra mondiale e la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Nel mille novecentoquarantotto contemporanea alla nostra Costituzione
Segna un momento fondamentale
Nel quale ci si rende conto che non basta più parlare di diritti fondamentali ma occorre cominciare a parlare di dignità
Cioè di protagonismo della persona
Anche nel panorama internazionale
E nasce da lì poi tutta la teorizzazione
Della ingerenza umanitaria
Del diritto a intervenire ad esempio da parte degli Stati o da parte delle organizzazioni internazionali in quei posti in cui la dignità umana e i diritti fondamentali non vengano rispettate
E allora abbiamo due vie due modi
Per
Affrontare il tema della dignità
Nelle nei documenti della convivenza nelle costituzioni o nelle dichiarazioni internazionali c'è modo italiano
Dove la dignità come vi dicevo e la chiave di rapporto la chiave che lega
E che risolve il paradosso di un principio di eguaglianza e di un principio di diversità e coesi
Ci sono altre costituzioni porto chiederti un po'd'acqua quella tedesca per esempio da cui è stata ripresa la carta europea dei diritti fondamentali
Che colloca la dignità al primo posto
E che esordisce
Dicendo che la dignità e il valore fondamentale
Battute latte rispettata ed è la madre di tutti i tipi
Io capisco che i tedeschi
Sentissero bisogno di aprire la loro costituzione in quel modo
Avevano e hanno
Conto non solo con la storia con la propria coscienza che non è facile a pareggiare
E quindi capisco che i tedeschi alcun modello si è poi ispirata la dichiarazione la Carta dei diritti del europei
Abbiamo sentito il bisogno di aprire la loro costituzione la Bocconi l'affermazione della dignità come valore a premessa di tutti i diritti
Noi abbiamo scelto un'altra strada
Meno esplicita se vogliamo
Ma il discorso non cambia
Perché abbiamo usato nella nostra Costituzione la pari dignità sociale il quella funzione che mi dice e pochi
Tutti i valori lo verificheremo parlando brevemente
Della
Laicità
Tutti i valori costituzionali in realtà si esprimono nella dignità
Allora la dignità
E prima di tutto un ponte tra il passato e il futuro
è un ponte tra passato il futuro perché
Si colloca come
Elemento essenziale dell'identità umana
Elemento essenziale dell'identità umana che rimane inalterata e che va protetta sia rispetto
A quelle aggressioni
Che storicamente abbiamo avuto a destra sia rispetto alle nuove aggressioni che l'evoluzione tecnologica che il mercato
Pensate la crisi finanziaria che stiamo vivendo
E non è più solo crisi finanziaria non è più solo crisi economica ma è una profondissima crisi sociale anche se qualcuno ritiene che non ci sia
E pensate che cosa vuol dire per la dignità umana
E perdere porto
Ecco per dirne una molto brutalmente molto concretamente o avviarsi a una prospettiva nella quale
Il trovare un posto di lavoro e uscire dalla precarietà
Ed a tutti i compromessi con la dignità che la precarietà o il lavoro nero impongono vuol dire
Pensate cosa vuol dire il rispetto della dignità
In un Paese dove abbiamo un livello di morti sul lavoro che fa paura
Anche se
Si sta scoprendo che forse siamo o meno di qualcun altro
Ecco Paese nel quale
Il nostro sistema costituzionale fondato sul lavoro ma nel quale si continua a morire sul posto di lavoro
E quelli che muoiono di più sono i più diversi di più emarginati quelli che quindi hanno meno garanzie
Allora
La dignità
A prima di tutto questo scopo
Ricordarci
Quante volte si è stata calpestata nel passato
Ricordarci quali rischi corre nel presente nel futuro ma poi
Già un'altra funzione il ponte
Importanti
La dignità
Come dicevo risolve l'apparente contraddizione tra eguaglianza e diversità che espressione conseguenza del libertà
La nostra Costituzione pone come principio fondamentale il pluralismo cioè il diritto alla diversità
Il diritto alla manifestazione del pensiero
Il diritto alla propria identità compresa quella dei rom compresa quella delle persone che hanno una posizione sessuale diverso dalla maggioranza compresa quella degli extracomunitari
Tutti hanno pari dignità sociale
E allora
Perché e come si concilia
La diversità
E il diritto alla diversità
Cont l'eguaglianza
Attraverso quel secondo comma della Costituzione che esprime il concetto della solidarietà altro principio fondamentale della Corte
Cioè le differenze tra di noi sono
Un dato evidente
Sono anzi uno stimolo alla realizzazione di un pluralismo sociale che ricchezza
Ma quelle differenze non possono e non devono mai diventare inferiorità e discriminazione
Ecco il compito della Repubblica cioè di tutti noi di rimuovere gli ostacoli che traducono le differenze in forme di sopraffazione o discriminazione
Ed è un discorso questo che la Costituzione fa con molta chiarezza quando lega all'articolo due i diritti inviolabili i doveri di solidarietà
E quando l'articolo tre legale eguaglianza formale di fronte alla legge attraverso la pari dignità sociale con l'eguaglianza sostanziale
Rappresentata dalla necessità che la solidarietà e l'impegno di tutti apro una parentesi
Quando parlo di solidarietà penso ad esempio prima di tutto alla solidarietà fiscale
Ha l'obbligo di adempiere al proprio dovere fiscale che vale per tutti l'articolo cinquantatré della Costituzione
L'ultimo profilo altrettanto importante e il legame che c'è tra la dignità
E i diritti fondamentali
Quindi
La dignità come ponte tra il passato il presente e il futuro
La dignità come ponte
Tra l'eguaglianza della diversità individuale aggiungo ancora un accordo
Che il dignità come ponte tra l'eguaglianza e
La diversità di ciascuno apre anche un altro problema molto importante quello cioè
Per il rischio di considerare la dignità come strumento per limitare la libertà
Vuol dire
Pensate quante volte si dice non è dignitoso
Non puoi andare in giro vestito così non è dignitoso
Non puoi metterti levità nel naso in pubblico non è dignitoso e avanti allora
E
La possibilità di
Correlare dimettere tra di loro il rapporto la libertà di ciascuno e la dignità
Domandandosi chi è il giudice della dignità
Sono io
Il giudice della mia dignità e posso rinunziare a quella dignità completamente
Per mangiare ad esempio
La prostituta
Che in via Salaria Roma
Si vende per mangiare
E certamente compromette la sua dignità
Può farlo
Abbiamo un altro tema estremamente attuale
Il velo
Il velo come simbolo
E una forma di affermazione della propria identità e quindi risponde alla propria dignità
Come è scritto in quel bellissimo libro di Pamuk sul velo in Turchia
Oppure
è una forma di
Compressione di discriminazione che offende la dignità
Come dice la legge francese sul velo
E potremmo andare avanti le mutilazioni femminili
Io sono un problema sempre più attuale in una società multietnica e multiculturale come la nostra
Sono espressione di una identità culturale quindi di una dignità che la donna e la famiglia della donna sono libere di perseguire
Oppure sono un qualche cosa che lede una soglia minima della dignità
Cioè è questo il problema del confronto tra libertà ed eguaglianza che
Apre la chiave all'ultimo procurarvi per concludere mi date ancora un momento di tempo ce la fate seguire quelli in fondo si
No perché vorrei ancora toccare due punti molto concreti mi sono lasciato un po'prendere dalla teoria ecco
Evitare lo sbadiglio giuro che non gliela faccio fare un altro prossimo chiudo subito ve l'assicuro dovunque è un problema molto concreto e molto attuale
E allora
La soglia
Di attuazione della dignità e proprio la soglia dei diritti fondamentali quei valori di minima della convivenza che
Forza di studiarli abbiamo finalmente capito
Che hanno
Tre coefficienti importantissimi che dovremmo cercare
Di rispettare
E che in qualsiasi programma politico serio
Dovrebbero essere in prima
In apertura l'universalità
La pari dignità sociale dice una verità ovvia
Pari dignità sociale vuol dire che tutti
Qualunque sia la nostra condizione rapporto tra eguaglianza e libertà e tra eguaglianza e diversità
Tutti
Abbiamo una soglia di diritti fondamentali irrinunciabili a cominciare dal diritto alla vita
Ma
Apro una parentesi diritto alla vita ma anche diritto di gestire la propria vita in termini di dignità se mai ne discuteremo dopo
E
Questi diritti sono universali perché spettano a
Ogni persona a ogni uomo eolico
La pari dignità sociale esprime anche l'indivisibilità di quei diritti
Detta brutalmente
Non mi basta riconoscere
Il diritto all'inviolabilità del domicilio
Un diritto civile
Che ciascuno di noi ha
Il diritto alla privacy c'è poi contemporaneamente non riconosco il diritto al domicilio
Perché quello che dorme sotto i ponti del Tevere o sulla panchina villa Borghese il diritto all'inviolabilità del domicilio sul vostro pc
E allora c'è un problema di far viaggiare
Cercare di far viaggiare
Contemporaneamente i diritti fondamentali civili e i diritti fondamentali sociali ed economici questo vuol dire l'indivisibilità dei diritti
E poi l'ultimo profilo della dignità e quello dell'effettività di quei diritti
Noi per molto tempo ci siamo riempiti con gran soddisfazione la bocca
Nel proclamare i diritti fondamentali
Guardate di carte dei diritti fondamentali ne abbiamo moltissime a tutti i livelli a livello universale la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo a livello europeo
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
A livello nazionale nelle varie costituzione
Ma il vero problema non è lo ricordava già Bobbio
Solo quello di proclamare dei i diritti fondamentali o di studiare da dove vengono
Il vero problema e quello di cercare di garantirne l'effettività
Cioè
La concreta tutela e l'attuazione e devo dire che da questo punto di vista l'Europa
A tutto sommato fatto qualcosa
Perché l'unica Regione
Nella quale si è
Istituito un giudice la Corte di Strasburgo che tutela
Ciascuno nei propri diritti fondamentali quando vengano lesi che lo tutela condannando poco ma è già qualcosa al risarcimento dei danni lo Stato che violi quei diritti
A proposito di dignità
Recentemente lo Stato italiano è stato condannato per violazione della dignità in risposta alla
Questione la causa la proposta da un detenuto che era stato rinchiuso in una cella di pochissimi metri quadrati con tantissima altra gente il sovraffollamento nelle carceri
E che ha chiesto e ottenuto dal giudice di Strasburgo il riconoscimento
Che il non avere uno spazio minimo vitale
Quando sconta la pena in una cella in cui si è con altri otto in uno spazio che al massimo può contenere tre persone tutto ciò rappresenta un'offesa ai diritti fondamentali ecco questo e il concetto di dignità
Del quale
Volevo parlarvi e vorrei concludere il discorso con due flash
Uno sulla laicità
Come momento fondamentale della dignità
E mi pare particolarmente importante questa espressione del diritto di dignità se penso alle polemiche di questi giorni sul dibattito politico sul tema del
Lo dico impropriamente testamento biologico
Questo principio
è un principio che non è definito esplicitamente dalla Costituzione
è stato ricavato
Da una sentenza fondamentale della Corte costituzionale del mille novecentottantanove nella quale si dice che il principio supremo della laicità dello Stato
è uno dei profili di forma dello Stato delineato nella nostra Costituzione
E implica non già indifferenza dello Stato davanti alle religioni
Ma la garanzia che lo Stato salvaguardata
La libertà di religione per tutti in un regime di pluralismo confessionale e culturale questo sono le parole della Corte costituzionale
Cosa vuol dire questo
Voi sapete che
Il tema del religione regolato dalla Costituzione sotto vari aspetti c'è una prima norma l'articolo sette che regola i rapporti internazionali tra
Lo Stato italiano e
La Santa Sede come entità internazionale
Rapporti regolati dai Patti lateranensi uomo tra provvidenza che sono richiamati dalla Costituzione anche se non fa un costituzionalizza
E quindi che possono essere modificati soltanto attraverso o il procedimento di revisione costituzionale o in accordo fra le parti
Mentre i rapporti tra lo Stato e le altre religioni sono regolati da legge ordinaria e questa è una differenza molto forte
Poi
La Costituzione prosegue che tutte le religioni sono uguali
Che lo Stato e questo è stato ribadito esplicitamente dalla modifica del concordato
Raggiunta d'accordo con la Santa Sede nel mille novecentottantaquattro non è più in vigore il principio dei Patti lateranensi che diceva che la religione cattolica e la sola religione dello Stato italiano
Ci è uguaglianza tra tutte le religioni e tra tutte le scelte
Confessionali in cui in Vietnam totale libertà e la totale eguaglianza l'articolo otto infatti dice che tutte le religioni sono egualmente libere di fronte alla legge
L'articolo tre dice che non è possibile discriminare principio di eguaglianza
I cittadini individui in base a discriminazioni religiose l'articolo diciannove affronta il principio della libertà religiosa garantendone la libertà di professione di propaganda e di cultura
L'articolo venti
Dice che le associazioni non possono ricevere un trattamento di privilegio o in bonis o i mali
In base alla loro componente religiosa
è un'affermazione quella del principio di laicità dello Stato che la Corte ha potuto fare solo quando solo dopo che
Nel mille novecentottantaquattro era stata raddrizzata una situazione
Abbastanza problematica sui rapporti tra Stato e Chiesa contenuta nella Costituzione in base al famoso compromesso di cui parlavo prima
Perché tuttora
Va detto
Vi è sempre una differenza di diritto tra la religione cattolica e le altre Regioni
In materia di insegnamento pensate al problema dell'insegnamento della religione in materia di aspetti del matrimonio religioso vi è soprattutto una differenza di fatto
Peso politico della Chiesa che si è accentuato notevolmente dopo la scomparsa della DC come diceva Pietro Scoppola la Chiesa si riposizionata una presenza più militante della Chiesa
Abbiamo registrato ad esempio dall'opposizione al referendum sulla procreazione assistita nella vicenda Englaro nella vicenda dei Dico nella vicenda dell'insegnamento della scuola della religione
Perché vi dicevo che io mi sento profondamente cattolico e laico al tempo stesso
Perché mi fa paura a questo nuovo contesto non lo rimproverò alla Chiesa la quale fa il suo mestiere
Lo contesto a quelli di noi che utilizzano questa dimensione come clava che utilizzano confessionali ISMU come clava o quanto meno come ragione di divisione di contrapposizione più e come unico
E infatti proprio per questo qualcuno dice che in realtà al principio di laicità
Nonostante la sua affermazione costituzionale e depotenziato ma è un principio soltanto programmatico
Io vedo
E credo che dovremmo ricordarceli di più una serie di esempi luminosi di laici e cattolici insieme
Che fanno parte della tradizione alla quale si ispira al Partito Democratico
La Pira
Proporre di inserire nella Costituzione proporre di inserire nella Costituzione il nome di Dio
Aprire la Costituzione nel nome di Dio come altre costituzioni fanno e
Per esempio la Costituzione polacca ci fu un momento di imbarazzo e di gelo la Pirelli Re uomo intelligente
E al quale
Venne replicato che su Dio e difficile votare ricordava Scalfaro
Ritiro immediatamente l'emendamento dicendo io volevo proporre qualcosa che unisce non qualcosa che dico
Penso a un cattolico come De Gasperi
Profondamente cattolico ma profondamente laico profondamente consapevole del valore della laicità e della difesa delle istituzioni
Quando rifiuto una certa operazione politica che veniva suggerita
Anche
Con la
Ci diceva con l'avallo di Pio dodicesimo
Per l'elezione del sindaco di Roma e venne ricambiato con rifiuto in udienza privata dal Santo Padre in occasione dell'anniversario del suo matrimonio e della penisola dei voti da parte della figlia
Ed è Gasperi disporre con una protesta ufficiale ricordando che come uomo come cattolico aveva problemi accettava l'umiliazione come rappresentante dello Stato italiano non la poteva accettare
Penso a Moro il commento che Aldo Moro fece al referendum del mille novecentosettantaquattro sul divorzio
La famiglia non si difende con la coercizione
Penso a Pietro Scoppola distruggere di approfondire tutti questi
Riferimenti
E la sua battaglia contro la temporalizzazione cioè il ritorno delle affermazioni del potere temporale e la sua invocazione di ritornare al Concilio
Penso per tutto e il più recente
Alle polveri via
Scomparso un anno fa
Grande costituzionalista grande politologo grande politico
Un mio predecessore alla Corte costituzionale
Il quale
Diceva che le leggi si rivolgono a una società pluraliste multiculturale
Perciò non possono imporre con la forza e con l'autorità valori non condivisi
E proseguiva che leggi permissive non leggi classiste ma leggi che pongono disposizione di chi non condivide certi valori la possibilità di discostarsene
Cioè
Che non vincolino chi non accetta certi valori se non nei limiti dei principi costituzionali della ragionevolezza e della dignità umana sono le leggi
Che ci vogliono per una società multiculturale come la nostra
A proposito del divorzio a proposito della fecondazione assistita
Ecco oggi il principio della laicità
Più che esprimere un contenuto esprime un metodo quel metodo democratico di cui parlavo all'inizio dialogo rispetto reciproco pari dignità
Rifiuto di valori assoluti e non negoziabili
Il nome della contrapposizione
Gli unici valori non negoziabili
Per
Una concezione laica dello Stato sono i valori della costituzione
Su quelli non si deve e non si può transigere
Sul resto si deve discutere in termini di
Dialogo e di coesistenza di più valore
Quindi non indifferenza ma neutralità collaborativa dello Stato
Rispetto di tutte le religioni garanzia di libertà per tutti consapevolezza del ruolo e del valore del libertà e dell'identità religiosa e del contributo sociale del religione
Pensate come siamo lontani
Dal clima che stiamo registrando in questi giorni o che abbiamo registrato nell'autunno scorso a proposito del tema del fine vita con dignità
L'altro profilo che a mio avviso è essenziale per capire la dignità perché non c'è pari dignità sociale se non c'è laicità
E un tema del quale si discute molto poco ridati ancora
Tre minuti e mezzo non di più
L'articolo quarantanove della Costituzione
E voglio sottolinearlo proprio perché non se ne discute e anche quello voglio sottolinearlo alla luce di un'indicazione di una delle ultime indicazioni che viene data da quel grande amico e da quel grande personaggio che era leopoldo Elia
L'articolo quarantanove
Nei rapporti politici
Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Il principio della democrazia nei partiti
Perché conclude
Un'ultima riflessione noioso è lunga sulla dignità con riferimento all'articolo quarantanove
L'unica norma della nostra Costituzione che si occupa dei partiti
E l'unica è una delle poche volte in cui in Costituzione si parla di democrazia ne parla l'articolo uno quando dice che l'Italia una Repubblica democratica ne parla l'articolo trentanove a proposito dell'ordinamento dei sindacati
E ne parla l'articolo cinquantadue a proporsi l'ordinamento delle forze
Armate
Allora
C'è
Ovunque riferimento esplicito al metodo democratico
Che però è sempre stato interpretato
Come metodo democratico nel concorrere nel terminare la politica nazionale non metodo democratico nell'organizzazione dei partiti
E è scomparso ecco perché ve ne parlo a proposito della dignità l'originario testo dell'articolo quarantanove allora l'articolo quarantotto in cui si diceva i cittadini hanno diritto di organizzarsi in partiti politici
Che si formino con metodo democratico e rispettino la dignità e la personalità umana
Secondo i principi di libertà e di eguaglianza questa prima formulazione fu avversata moltissimo
Dalla
Componente socio al comunista niente comunista in particolare che temeva che l'affermazione
Di un'esigenza di
Democrazia nell'organizzazione dei partiti
Potesse significare lo strumento per mettere all'indice per mettere al bando un Partito comunista la cui caratteristica fondamentale era al centralismo democratico cioè era l'assenza di democrazia
Ecco perché la formulazione definitiva dell'articolo quarantanove
Ha fatto scomparire
O meglio attenuato notevolmente il riferimento al metodo democratico
Collocandolo come punto di riferimento della determinazione della politica nazionale e non collocandolo come punto di riferimento esplicito dell'organizzazione dei partiti
Altri ordinamenti coevi al nostro hanno ragionato in modo molto diverso
Per esempio nell'ordinamento tedesco
Nell'ordinamento spagnolo poi
Il tema dei partiti viene affrontato esplicitamente ad esempio ponendo
Dei limiti e delle sanzioni ai partiti che perseguano finalità antidemocratiche ricorderete in Spagna la polemica sullo scioglimento del partito Batasuna
In Germania le polemiche approfondimento del Partito comunista
Ripeto vi era il timore della sinistra che una norma di questo tipo potesse essere usata per
Combattere il Partito Comunista
Il rifiuto
Di qualsiasi riferimento alla disciplina nell'organizzazione e nelle finalità dei partiti quindi libertà di fin
Mi
Non di Gianfranco Fini dei fini dei partiti
Tranne la riorganizzazione del disciolto partito fascista come dice la disposizione transitoria dodicesima libertà di organizzazione e rinviando a quelle poche norme del Codice civile state tranquilli non le tiro fuori
Che disciplinano le associazioni non riconosciute
Ora
Con la crisi dei partiti
Con la scomparsa dei partiti di massa
Con l'affermazione della partitocrazia
Cola occupazione delle istituzione che i partiti hanno fatto tutti gli enti
Lo sappiamo
E sempre più sta nascendo e sta affermando sempre di più la consapevolezza che probabilmente
Bisogna regolamentare i partiti
Bisogna
Qualcuno sostiene che già ora
La legge lo dovrebbe consentire
Quando la Costituzione parla di metodo democratico è vero che la si può interpretare dicendo che il metodo democratico e nel determinare la politica nazionale
Ma in realtà con un po'di buona volontà si può dire che i partiti devono essere organizzati con metodo democratico
Non solo cioè
Metodo democratico nel determinarla politica nazionale ma anche e prima e come condizione per questo nel modo di organizzarsi dei partiti che concorrono a determinare la politica nazionale e quali sono i punti
Che dovrebbero venire in considerazione più necessario
La tutela dei diritti delle minoranze all'interno del partito
La previsione
Di modalità per l'ammissione e l'esclusione al partito
La garanzia e questa è la cosa più importante degli iscritti possano partecipare come dice la Costituzione alle decisioni di rilievo politico
Alla nomina dei direttivi
Alla designazione dei candidati alle cariche pubbliche elettive o attraverso procedure di scelte democratiche o attraverso elezioni primarie
Pensate quante importante
Questa esigenza che non può esser lasciata solo all'autoregolamentazione dei partiti in un contesto in cui
Oggi abbiamo le liste bloccate
In un contesto in cui i partiti da elemento di raccordo tra le masse tra la gente
Tra la società e le istituzioni
Sono diventati invece occupanti di quelle istituzioni per dirla con le parole di leopoldo Elia si sono sdraiati sulla non mia cioè sulla mancanza di leggi sulla loro regolamentazione
Pensate come e importante aprire un dibattito su questo discorso
Di fronte a partiti che oggi
Diventano troppo partiti di in non più di massa ma di importazione esclusivamente leaderistica quando non
Partiti a dimensione prevalentemente e esclusivamente patrimoniale
Ecco perché sono convinto Codice lo ricordava Elia guardate chiudo comunque questo riferimento
La mia troppo lunga riflessione lo ricordava leopoldo Elia mancato il cinque ottobre dell'anno scorso in un'intervista che uscita postuma sulla rivista della RAI e sull'Europa Crecco
E lo ricordava affermando un qualcosa che aveva negli ultimi tempi soprattutto affermato Moro
Di fronte soprattutto alle patologie dell'attuale legge elettorale
Dobbiamo
Ritornare a imporre il metodo democratico dentro i partiti e nella competizione tra i partiti attraverso una regolamentazione legislativa
Avere il coraggio e via aveva detto nel lontano settantuno in un'assemblea della DC
Santa cinque anzi e poi ripetuto nel settantuno
Le responsabilità dei partiti tra culture erano gravissime l'occupazione abusiva della pubblica amministrazione
L'esclusione dei non addetti ai lavori della politica
La mancanza di un'effettiva responsabilità politica individuale
Secondo Elia l'aggiornamento della forma di governo parlamentare e la disciplina del funzionamento dei partiti concorrono di pari passo verso la chiusura della nostra infinita transizione costituzionale
Aggiungeva che una disciplina che attraverso la garanzia dell'organizzazione interna secondo il metodo democratico e la condizione per riconoscere per la pari dignità sociale che informa di sé
Tutto il contesto costituzionale per noi è tardi per farlo per voi ragazzi invece comincia la sfida vi auguro di riuscire
In quello che noi non abbiamo saputo
No no
Ragazze
Grazie mille professore
Il percorso formativo di questa scuola ma la Costituzione rappresenta le radici nel futuro
E in questi giorni di
Dal punto di formazione politica del Partito Democratico a abbiamo sviluppato anche una serie di dibattiti laboratori che si sono aperti ogni fine
Giornata di direzioni tra i temi che lei ha ha lanciato dalla Costituzione dignità democrazia dei partiti la funzione dei partiti la democrazia la il aiutasse anche lei
Della forma partito la nostra democrazia basti pensare
A solo al numero ma alla la grande modifica per cui nei grandi forze di riformisti della parte
Continua dice l'altre si sono riunite sotto due grandi blocchi
E il rapporto dei partiti verso la Costituzione che ormai da quindici anni oggetto di tentativi
Inutili di modifica perché forse costruiti a maggioranza quando si è mai
Alle regole devono essere per essere condivise così come furono per la nostra Assemblea
Costituente sono state oggetto appunto di analisi da parte degli degli iscritti degli iscritti alla scuola la laicità è stato lanciato indoor più laboratori come elemento fondamentale per
Anche
Per il Partito Democratico siamo in un percorso formativo del PATI democratico
E la nascita è stata riconosciuta come essere un elemento fondamentale per
Per un partito riconoscendo anche che la laicità è un valore che è stata riconosciuta dei negli anni con così dei patti di tradizione cattolica così abolizione di dei varchi tradizione socialista
Anche in modo forse più forte a volte le parti tradizione cattolica che non ne partiti di tradizione socialista
Allora visto che tanti sono stati i temi lanciati in un da dalla la dall'abolizione
Vorremmo avere sì ma è un dibattito se ci sono delle delle domande di approfondimento la faccia una cosa prendiamoci per un giro di tre domande la volte modelli diamo la possibilità poi di rispondere domande brevi si domande bellezza
In modo da poter fare a partecipare a tutti abbiamo uno discreto tempo per poterlo fare un dibattito cerchiamo di Rizzato al meglio la le prime tre domande ci sta primo
Sono Andrea sono un tutor perché oggi si parla di laicità dico questo perché Pier Paolo Donati dell'ultimo lì
Perché si parla di laicità perché Pier Paolo Donati dice che oggi non siete più usare il termine laicità perché laico è un credente come presupposto
Perché io sono laico perché seguendo quella parrocchia sono laico perché sono ebreo perché non si usarla definizione credente non credente nell'intimo logica nell'annessi quotidiano
La seconda domanda qui
Poi
Grazie
Le ultime cose che sono state dette un po'mi hanno risposto perché volevo dire che l'Italia Romea uno stato perfettamente laico in quanto la religione cattolica e le altre non sono messe esattamente sullo stesso piano però questo
Alla fine è stato detto forse è diventata più laica nel mille novecentottantaquattro quando è stato abolito il principio della religione di Stato con nuovo Concordato
Poi ecco prosa anche sui partiti anche qui sono stato anticipato
Oltre all'articolo quarantanove che si presta a interpretazioni ma ormai credo che le paura della Prima Repubblica non ci debbano essere più che d'altra parte non avrebbe senso
Averi e un metodo democratico fra partiti che però non sono democratici al loro interno non avrebbe proprio senso in una democrazia c'è anche l'articolo trentanove sui sindacati che non è stato attuato per niente e lì non si prestava interpretazioni
E poi c'è l'articolo novantasette sull'autonomia della pubblica amministrazione che invece sistematicamente invasa da ingerenze politiche sindacali
Fatta questa premessa volevo chiedere si non crede che sarebbe meglio un controllo preventivo di legittimità costituzionale come avviene in altri ordinamenti come quello francese
Per esempio
In quanto per esempio nella Costituzione della Repubblica di Weimar perché era la Costituzione bellissima
Abbiamo avuto che Hitler ha preso il potere ha semplicemente sospeso la Costituzione sfruttando un articolo della Costituzione stessa e quella Costituzione che era bellissima è rimasta in vigore per tutto il periodo in cui è stato al potere uno dei peggiori regimi del ventesimo secolo
In Italia abbiamo una Costituzione bellissima ma se il Parlamento magari anche consapevolmente approva leggi pali sementi incostituzionali queste leggi poi sono fare molti danni prima che vengano dichiarate incostituzionali perché necessariamente arriva solo dopo la dichiarazione di illegittimità costituzionale da parte della Corte
A l'altra domanda delle cose che vengono sempre bene mi domando perché altrimenti se base a quello che detto sulla
Sulla Costituzione soprattutto riferimento alla recita viene da pensare che molti esponenti del nostro partito non la non l'hanno letta o fanno finta di non di non conoscere i principi di laicità della Costituzione
Visto che questa è una scuola e ne abbiamo parlato molto in questi giorni costituzione
Non sarebbe utile obbligare chi vuol fare vita politica a conoscere i principi della Costituzione in questo partito
Perché
Insomma
Temi della laicità abbiamo visto come sono andate a finire o non la conoscono far finta di non conoscerlo
No vogliamo come già rispondere sì e poi raccogliamo altre domande
Dunque perché si parla di laicità scientifico lei ha ragione
Il vero laico
Può essere o può non essere credente son due concetti diversi e anche questo fa parte della laicità
Per la Chiesa e laico chi non è inserito nella struttura adesso un rombo lutto termine cioè il laico in contrapposizione al sacerdote
E questo è un significato tipicamente religioso del termine laicità
Nell'uso comune è invalso parlare di laicità per contrapporre la laicismo
Perché originariamente mi sembra quasi le polemiche sul maschilismo del femminismo cioè il complesso di inferiorità
Qualcuno ritiene che si evidenzi quando si sostiene il femminismo invece di dire siamo tutti uguali
Ecco è una malignità quella che sto dicendo una provocazione ovviamente cioè qualcuno diceva afferma perché vi erano
Abbiate tanto e continuate a combattere per dire che siamo tutti uguali ovvio conosciamo tutti uguali in realtà finisce per diventare
Un ragionamento molto ricco molto questo parco
Siamo tutti uguali per otto cioè un po'più diverso di fare allora
Non ne farei una questione
Terminologica
Abbiamo
Un significato di laico
Contrapposto al
Al clero
I laici e il clero
Abbiamo un significato di laicità che non è contrapposta al credere a non credere mai contrapposta all'ai cinque
Per esempio la Repubblica francese è una Repubblica laica in realtà è una Repubblica laicista cioè una Repubblica nella quale l'ordinamento costituzionale
Non diciamo che ostile alla religione ma
Le
Bandisce tutte come un qualcosa che non deve entrare in alcun modo nell'organizzazione
Dello Stato
Il nostro sistema
Il qui discorso si ricollega in parte
Al
Ultima risposta anche poi però rivelò più specificamente l'ultima risposta e che noi abbiamo un sistema abbastanza ambiguo
Un sistema nel quale abbiamo una serie di componenti ispirate
Alla
Eguaglianza e alla libertà e quindi alla laicità come espressione di eguaglianza e di pari libertà
E poi abbiamo una serie di componenti che sono invece legate a una posizione peculiare riconosciuta i rapporti tra Stato e Chiesa cattolica
E guardate abbiamo Latteri contraddizioni adesso lo posso dire perché ormai non è più non molto e non
Non Nomad violo alcun riserbo
Quando io ero la Corte costituzionale
Quando entrai alla Corte costituzionale
C'era nell'Aula quella bellissima aula che qualche volta avrete visto in televisione o forse l'avrete evitata tenete conto che le ordinanze della Corte sono pubbliche e sarebbe giusto che ogni tanto andaste ad ascoltarci quando io ho sofferto
Presidente della Corte ho cercato riaprirla il più possibile a tutti proprio
Perché sapere conoscere i propri diritti e sapere che c'è un giudice dei diritti è importante bene nell'aula della Corte Costituzionale c'era un bel crocefisso
Vasco ci dice che qualche problema ce lo darà
Tanta perché qualcuno di noi io sono cattolico lo dico subito
O cattolico laico
Altri non lo erano
E quindi primo problema secondo problema
Abbiamo avuto una serie di questioni con cui ci è stato posto il quesito c'è incostituzionale la legge che consente di tenere il crocefisso nelle aule di giustizia
Oppure nelle aule scolastiche
O prima ancora nelle aule scolastiche diventate seggi elettorali
Fu un presidente di seggio che fece rimuovere il crocefisso dall'Aula
Polizia rivolte c'è un verbale ci fu un processo penale
O prima o dopo questa questione sarebbe arrivato alla Corte costituzionale c'è arrivata
La Corte oscurate lo dico se l'è cavata
Come ha fatto tanto abbiamo
Escogitato una via molto italiana nel restauro dell'Aula che abbiamo dovuto fare il crocefisso sia per tutto con Gesù dov'è finito non c'è più
E allora al posto del crocefisso è stato messo un bellissimo quadro di una Madonna che allatta
La maternità
La Vergine la madre di di fronte poi c'è un Cristo anche perché alcune non è detto che
In fondo il crocefisso è meglio che non ce l'abbia di fronte non dietro le spalle perché deve guardarlo mentre giudica
Quando è arrivata la questione di costituzionalità
Sulla
Possibilità o meno dimettere il crocefisso nelle aule di giustizia
La Corte
Ha fatto uno studio attento e ha visto che il crocefisso nelle aule di giustizia ci sta non in base a una legge
Ma in base a un Regolamento
Un regolamento del mille novecentoventitré che regola gli arredi
Allora il clima era diverso nella recita preparando il concordato e quindi finora la corte alle trascurate io non c'entro ed è vero però la Corte si occupa di decidere sulle leggi non sui regolamenti
Quindi la questione è stata portata al Consiglio di Stato che il giudice dei regolamenti il quale ha detto che il crocifisso
Portare
Nelle aule di giustizia o nelle aule scolastiche come espressione di una identità culturale
Non tanto o non solo come simbolo religioso ma come espressione di un'identità culturale che l'identità culturale italiana
Schema si ricollega a un problema enorme pensate a tutte le polemiche che abbiamo avuto sul menzionare onor menzionare le radici cristiane nel progetto di Costituzione europea
O nella Carta per i diritti fondamentali dell'Unione europea una delle cose più interessanti che io ho fatto
Apro una parentesi io credo di essere un privilegiato perché ho potuto lavorare sul diritto da tutti i punti di vista
Come giudice come avvocato
Non come imputato per fortuna come professore poi come Ministro della Giustizia lasciamo perdere è quella mi sono guadagnato tre bypass
Poi come rappresentante italiano dal Governo italiano e scrivere la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea poi come giudice costituzionale
E ricordo che
Strabbace Brienza molto bella quella di lavorare nell'ottica europea dei diritti ed io ho sentito e ho vissuto vivissima la polemica sulle radici cristiane
Che
E l'espressione più ampia di quel tema l'uso dei simboli
Religiosi come espressione di identità
Ecco io credo che per entrambi ci sia allo stesso motivo su cui riflettere
Tutti i diritti all'uso o alla proclamazione dei simboli e delle radici identitarie a una condizione che non siano chiusura ed esclusione degli altri
Perché quando io invoco il simbolo in termini di esclusività o di prevalenza quando cioè il mio rapporto con la religione
Diventa non un modo per mantenermi nel dialogo con tutti ma un modo per affermare un'identità che vada contro altre identità io non ci sto più
Ecco perché considero
Un po'pericolosa la strada che il costo Consiglio di Stato aveva percorso
Affermando che il crocifisso è simbolo di identità
Culturale per tutti esibiscono alcuni per cui non lo è
E considero la polemica sull'affermazione delle radici cristiane esplicita o non esplicita nella Carta europea dei diritti la considero una polemica
Pericolosa
Perché intorno
Chi portava avanti era sbagliata sia la tesi dei francesi di Chirac di Giscard vertenti Presidente della
Convenzione che lavoro la Carta europea il quale diceva no la religione in Europa mai
La il cinismo non laicista
Sia la tesi di chi al contrario diceva abbiamo bisogno di affermare le nostre radici cristiane
Per difenderci e per chiudere di fronte all'invasione dell'Islam ecco dove io vedo la laicità come espressione di pari dignità sociale nell'apertura nel dialogo
Controllo preventivo della Corte costituzionale
Ce l'aveva la Francia
Rua lo sta mollando
Ha modificato
La legge istitutiva del Consei costituzionale il che è l'equivalente della
Corte Costituzionale Nottola introducendo il controllo successivo così come lo abbiamo noi in Italia
E introducendo lo proprio perché ci si è resi conto che il controllo preventivo
Corre il rischio di costringere la Corte costituzionale a una sorta di esposizione e di impegno politico
Cioè un controllo preventivi sono due filosofie diverse
Io personalmente sono convinto che sia forse più saggia alla nostra perché una legge incostituzionale una volta concluso l'iter parlamentare di approvazione si potrà fare qualche guasto ma poiché rimossa
Se e effettivamente incostituzionale
Un controllo preventivo esporrebbe la Corte
A
Una
Esposizione ha un impegno
Politico molto più rischioso questo però mi dà l'occasione per un'altra riflessione piccola
A Weimar
Vi era una Costituzione bellissima che però non impedì l'avvento di Hitler
In Italia corriamo lo stesso rischio
Dipende da noi non aspettiamoci
Che la Costituzione si in veri
E si realizzi solo grazie quindici vecchietti saggi vecchietti richieste ci sarebbe da un curarsi che in Corte costituzionale siamo eravamo sono i miei colleghi quindici c'è una donna sola
Allora ci sarebbe da usura assi
Che
Ci fosse una maggior presenza femminile alla Corte
Ma non auguriamo
Aspettiamoci
Che la Corte che ella costituzione
Si attui si salvi rimanga solo perché c'è qualcun altro
Che la garantisce dal punto di vista formale
Tra l'iter la Costituzione
Dipende da tutti noi e concretamente
Cioè e non è un discorso buonista da parroco di campagna
è un discorso di averla consapevolezza che c'è
Una costituzione reale
A quale va difesa da tutti
Nell'impegno politico nella quotidianità della partecipazione politica volete perché siete qua sprecare un sabato che potreste utilizzare molto più utilmente da altre parti con altri punti di vista
Proprio perché evidentemente sentite la necessità
Di quello che dice l'articolo quarantanove partecipare alla politica nazionale
Allora siete voi siamo noi ma io ormai mi considero fra quelli che possono
Così cercare di dare qualche consiglio siete voi che dovete rivendicare la partecipazione
Perché dovete rivendicare la difesa reale della Costituzione ricordatevi la profonda verità di quello che diceva Chennedy
Non chiederti
Con lo Stato fa parte quindi la Corte costituzionale quindi chiedi ti che con la cui fare tu per lo Stato ultima domanda
Ultima riferimento
Amare gli altri
Certo che lo dico mi fa piacere sentire questo applauso fa piacere che sia a te qui numerosi nonostante la mole degli argomenti
E che abbiamo un estremo bisogno di lavorare per la dignità e per la Costituzione e qui mi raccordo con la terza domanda
Leggete dalla Costituzione guardate che è facilissima da leggere provo citarvi
Un articolo proprio banale
Semplicissimo l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali
Ditemi se è difficile interpretare pertanto
Vedete noi siamo riusciti a trasformare le leggi in
Momenti di non comprensione la democrazia e soprattutto chiarezza del linguaggio
Noi siamo riusciti nella nostra democrazia
A
Elaborare tutto un altro programma quello di rendere difficile corre facile attraverso quelle inutili
E ce ne siamo resi conto quando ad esempio nell'ultima riforma alla Costituzione una riforma fatta al Titolo quinto fatta dalla maggioranza di allora
La lettura
Delle norme costituzionali elaborate nella riforma del Titolo quinto ci fa capire quanta distanza c'è
Dalle norme costituzionali emanate
Direi la sensazione fisica e chi ha scritto la Costituzione del quarantasei quarantasette l'ha fatta per unire
Chi ha scritto le modifiche del due mila al di là dei contenuti e se volete ne possiamo parlare l'ha fatta tardi
Ecco perché
Ecco perché
Io sto facendo il commesso viaggiatore della Costituzione
Abbiamo celebrato l'altra nel sessanta anni della Costituzione
Ho girato l'Italia parecchio per parlare di Costituzione colpi come con voi oggi
Parentesi confessionale sono qui e sono molto contento di esserlo
Oggi e l'anniversario del mio matrimonio sono molto lieto di essere qui a celebrarlo proprio per parlare dei costi
E lo dico
Perché
Mi fa paura l'ignoranza
Non giustificata della Costituzione che c'è in tutti è vero
Bisognerebbe io non so se si deve tornare a istituire l'educazione civica si deve non lo so ciò che la Costituzione che la tavola di valori
Va conosciuta e molti troppi dei no anche quando diciamo dei nostri non la conosco se no basterebbe leggerla per capire ad esempio
L'articolo trentadue della Costituzione che si può rifiutare sia il diritto
A rifiutare un trattamento medico basterebbe capire che tutto questo dà una chiave molto importante ad esempio per risolvere il tema delle direttive anticipate del testamento biologico ecco perché oltretutto
Io ho l'impressione che molti non legano la Costituzione fanno che c'è
O non sanno che cosa dice parlarvi cambiata senza sapere cosa dice ma più qualcuno non la legge perché c'ha la coda di paglia
Perché sa
Che la Costituzione in
Buona parte nonostante gli sforzi che ci sono stati e sono stati tanti non è stata attuata
E prima di domandarci come ci stiamo domandando se la Costituzione sia attuale se vada cioè cambiata OSCE possa ancora funzionare dovremmo domandarci se e quanto e attuato
Credo sia
In questi giorni ci siamo detti che
Il compito di questa scuola politica era proprio quella di potere contribuire al nostro piccolo come Partito Democratico a costruire un gruppo dirigente che faccio riscoprire il valore e l'orgoglio di essere italiane
Che in questi giorni cassato quando meno
Leggermente calpestato c'è qualche altra domanda
Allora sì
Punto
Ad ogni un altro CIPE ed altre domande in modo da
La la Costituzione è stata fatta secondo me è stata anche applicata anche dei personaggi che lei ha citato partendo da un presupposto essenziale che la libertà laicità sia anche
Sì sì recita così venga qui magari più vicino siamo dispiace abbiate pazienza ma da buon cattolico adulto sono anche un po'un cattolico un porto un po'sordo
Volevo dire la la Costituzione è stata fatta da un insieme di persone con dei versa sensibilità che avevano in mente la laicità dello Stato ma secondo me è venuto in mente anche qualcosa di più che la laicità dello Stato
E l'azione dello Stato sia compensare un agire etico
E la Costituzione netta basa soprattutto nella prima parte
Perché si capisce decisamente si capisce anche dalla
Dalle azioni ad esempio quella di De Gasperi che aveva presentato tra mille prime lettere quando ero giovane questo essere eticamente aperto nell'agire e nel fare ecco io vorrei
Un suo pensiero su questo modo
Di essere e di
A rapportarsi
Comma la voglia di fare stato la voglia di farvi cambiare la nostra Società e la voglia di essere presente nella società perché se noi non riscopriamo questo non andiamo da nessuna parte
Io
Volevo chiedere questo se assumiamo che la Costituzione rappresenti qui perché
Ci assumiamo che la Costituzione rappresenta l'interesse pubblico mi sembra che sia emerso anche un po'questo interesse pubblico con me da una parte accordo di tutti quanti sulle regole di base sul funzionamento rilievo della cosa pubblica
Come espressione punto dello diciamo in termini russo gli anni della volontà generale ammesso che sia possibile farlo
Comunque a anche l'Inter loro costituzione possibile trovare diversi valori a volte anche incompatibile o se non incompatibili compatibile soltanto lo
In misura diversa l'uno con l'altro è l'altro esempio della sicurezza della privacy pure anche la stessa cosa con le motivazioni
Femminili o con con il bello
Allora
Anche
Nel la Costituzione soprattutto quelle politiche pubbliche
A livello derivato esprimono delle opzioni anche di valore
Che
Potrebbero tutte anche quando contrastanti trovare
Un fondamento nella Costituzione allora come si fa in questi casi tenere comunque la linea di interesse pubblico tra i valori
Però lo pregherei di venire vicino va pregherei anzi mi scusi
Ma
Fatemela Corte dieci unico che posto libero mi pare eccetera
Si vuole far domande sappia che se vuole risposte da un sordo deve dire non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire ecco i quattro
Sono venuto vicino a pasta no lei ha parlato di inserire la parola Dio nella Costituzione come in Polonia aprire così
La costituzione di un aggravio per conosciuto loro sono pur
Servizi a me però la Costituzione dovrebbe essere un insieme di valori condivisi un attimo cosa avrebbe da condividere con la parola Dio all'inizio la Costituzione
La mia domanda diciamo legata più al futuro che pone la Costituzione lei prima citava la Corte di Strasburgo Air visione
Il futuro della situazione prima citava la Corte di Strasburgo e diciamo anche in vista di unificazione a livello europeo e dei principi costituzionali
Alla mia domanda è non sarebbe condivisibile ipotesi di introdurre anche nel nostro sistema alla tutela
Attraverso un
Diciamo la possibilità bassissimi dirette a parte il cittadino alla Corte costituzionale
E l'azione soprattutto all'articolo tre perché io ho l'impressione che principale no quale a tutela dei diritti sociali sia l'impossibilità di accedere in maniera fattiva a alla Corte che li faccia rispettare
Abbiamo tre volte quattro e
Tema delicato
Io lascerei perché poi magari qualcuno viene voglia di farne un'altra io cioè quando Pannella avete le pale piene vi alzate ve ne andate
Ma fino ad allora io ho cercato
Presidente De Gasperi reazione a catena ce n'è stato uno li prima comunque no preferisco oscurate rispondere perché non vorrei perdere
Fare è stato presentato nello Stato
Che cosa fare per
Per attuare la Costituzione per fare stato
Sommando torta che si ricollega a quella frase di temi di cui dicevo prima a me sembra che la nostra Costituzione e piena
Di riferimenti alla possibilità dell'impegno di ciascuno di noi per fare Stati questo apre un problema enorme guardate la nostra e una Costituzione nella quale era soltanto implicito
E non era esplicito il principio di sussidiarietà
Con la vuol dire il principio di sussidiarietà
Vuol dire che le cose le deve fare chi è in grado di farle meglio
E di solito e in grado di fare meglio le cose chi è più vicino al problema il principio di prossimità
Se
Chi è al livello più vicino al problema non è in grado di far bene la corda
Sul CdA interviene qualcun altro che sta a un livello superiore diverso
Che era sempre pensato a un livello superiore non è così perché abbiamo due tipi di sussidiarietà quella orizzontale e quella verticale verso l'alto
Allora la nostra Costituzione era in fondo ispirata a questo principio
Perché se andate a leggere l'articolo cinque
La Repubblica una e indivisibile promuove le autonomie locali
Attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo
Adegua i principi e i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento
Il riferimento al decentramento
E un'applicazione del principio di sussidiarietà
Cioè
Del richiamo a tutti
A fare
Articolo tre
L'ho letto prima lo richiamo brevissimamente e compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli non dello Stato
Della Repubblica Repubblica siamo tutti noi
E questo si raccorda all'articolo due
Quando accanto ai diritti inviolabili di ciascuno
Ah primazia c'era la persona non lo Stato
Richiama i doveri e di inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Questo discorso per fortuna è stato ulteriormente sviluppato
Con quella riforma del due mila uno
Che ha tanti difetti ma che anche qualche pregio
Ha tanti difetti ad esempio perché come dicevo prima è stata scritta in modo complicato
E l'abbiamo pagato sulla pelle noi della Corte costituzionale che abbiamo dovuto dare applicazione a un nuovo articolo centodiciassette quello che ripartisce
Le competenze legislative tra lo Stato e le Regioni e abbiamo dovuto fare degli sforzi per interpretarlo per chiarirlo ve li risparmio perché
Alle mezzogiorno e dieci sarebbe di cattivo gusto
Però detto anche qualcosa di positivo
All'articolo centoquattordici per esempio
E non sono solo sfumature hanno un significato l'articolo centoquattordici
Che diceva
Che
La Repubblica
Si compone dei Comuni delle Province delle Regioni lo usava direi come spazio geografico
C'è una Repubblica
Che si compone di Province
Comuni Province e Regioni a quel si compone adesso ricordo qual era la formula esatta ma non ce l'ho sottomano ma era proprio una formula
Geografica
La Repubblica come un'espressione geografica quella famosa di Metternich
Si è sostituita
La nuova formula la Repubblica e costituita dai Comuni dalle Province dalle città metropolitane dalle Regioni e dello Stato
Comuni province città metropolitana sono enti autonomi eccetera eccetera come la capitale dello Stato
Cosa vuol dire questo vuol dire che adatto
Un significato non solo ci devo grafico o descrittivo
Alla Repubblica non è un territorio è una realtà Greg attiva di più realtà e questo discorso trova una conferma molto precisa nell'articolo cento diciotto
Dove si afferma esplicitamente e prima non c'era il principio di sussidiarietà differenziazione e adeguatezza per lo svolgimento delle funzioni amministrative
Ma c'è di più perché l'ultimo comma dell'articolo centodiciotto dice che lo Stato le Regioni le città metropolitane e le Province i Comuni
Favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati per lo svolgimento di attività di interesse generale sulla base del principio di solidarietà cioè per rispondere alla sua domanda
Oggi c'è finalmente un'apertura estremamente interessante e stimolante al cosiddetto terzo settore
Al volontariato alle omnibus alle aggregazioni spontanee all'impresa sociale noi eravamo abituati a una diarchia a una contrapposizione tra Stato e il privato
Lo Stato e solo lo Stato fa l'interesse generale
Attraverso la sua burocrazia attraverso il folto riterremmo attraverso la pubblica amministrazione e il privato il mercato fa l'interesse particolare
Parlare di impresa sociale o di privato sociale era una contraddizione in termini non lo è più voi pensate che Sviluppo avuto il terzo settore
Tanto che qualcuno ritiene io sono tra quelli
Che di fronte al fallimento dello Stato
Che ormai ha soldi e che difficilmente in grado di lavorare al welfare come faceva prima
E di fronte al fallimento del mercato
Perché la logica del profitto e quanto di più contrario alla dignità
Sì è una logica assoluti Zante come l'UE
Nel contesto della globalizzazione forse l'unica speranza e superare
Quella contrapposizione per cui ciò che è di tutti lo fa lo Stato
E il privato fa soltanto il proprio profitto attraverso il mercato
Arrivare appunto alla sussidiarietà orizzontale
Cioè al terzo settore non è solo un problema e torno al
Conto da cui
Sono partito
Non è solo un problema di divisione di competenze
Questo lo fa lo Stato questo lo fa la Provincia questo lo fa il Comune questo lo fa la Regione più si litigano meglio è sì la sussidiarietà verticale e soprattutto un profilo di ripartizione di competenze
Ma la sussidiarietà orizzontale e molto di più
E il riconoscere la democrazia e riconoscere il pluralismo e riconoscere la libertà
Il riconoscere la solidarietà
Anche perché e qui è importantissimo il principio di prossimità
La tutela dei diritti fondamentali
E molto più efficace ed è molto più sentita
Quando è realizzata in chiave di prossimità
Che non quando è realizzata dall'alto
Ecco credo che sia
La via del terzo quello che viene chiamato il terzo settore
Credo che sia una vittima via fondamentale e un modello da seguire anche per uscire
Da quella logica Stato privato i cui risultati sono stati molto negativo
E forse e un modo per attuare la Costituzione per fare spaccato
Seconda domanda
Come realizzare l'equilibrio dei valori la Costituzione rappresenta l'interesse pubblico la volontà generale i valori contenuti nella Costituzione sono lavori che possono essere in contrasto gli uni con gli altri
Come realizzare l'equilibrio fra quei valori
è vero ragione pensate al contratto che ci può essere
Tra il diritto alla privacy
La riservatezza
Al restare solo voi sapete che la pratica si è cominciata come diritto a restare solo o il COLAP Sparks modico ampliamento della gestione dell'informazione è diventata un diritto a controllare le informazioni che mi riguardano
Adesso stiamo con preoccupazione ritornando al discorso del diritto restare solo il diritto all'oblio per esempio in una società in cui la Rete
Pone un problema forte perché non sarà mai
Possibile cancellare tutte le tracce
Per il mio passato
Il discorso non è più soltanto quello
Di
Controllare le informazioni che mi riguardano ammesso che sia possibile di ottenerne la rettifica per lo meno e voi pensate i problemi che apre internet su questo
Se vado a finire in modo che mi di fama su Wikipedia
Non so che con la capicorda posso fare come rintracciare colui che è responsabile quale giudice sarà chiamato ove sarà competente a decidere sul risarcimento dei danni eccetera
Ma ci sta ritornando
Al diritto restare solo
E questo diritto alla privacy si scontra si può scontrare col diritto all'accertamento della verità vuoi per ragioni di controllo pubblico nei confronti di chi è persona
Che
Sia esporta pubblicamente vuoi per ragioni di giustizia pensate a tutta la querelle sulle intercettazioni telefoniche
Io
Tutti i problemi che pone il tema delle intercettazioni telefoniche strumento essenziale per le indagini giudiziarie
Rischio
Che questo strumento essenziale vada sui giornali
Sputa Nando come si dice la persona rischio però che impedendogli di andare sui giornali si comprime all'informazione
Ecco il problema allora eccome equilibrare i valori ma
Diritto all'autodeterminazione
Diritto a rifiutare un trattamento terapeutico previsto dall'articolo trentadue della Costituzione
Diritto fondamentale alla vita però che non è esplicitamente previsto dall'articolo due della Costituzione ma è la parte di tutti i diritti
Il diritto alla vita lo richiama implicitamente l'articolo ventisette quando dice che la pena di morte non è consentita uno degli emblemi della democrazia e proprio rifiuto della pena di morte
Per la sua irrevocabilità allora come mettiamo d'accordo il diritto a rifiutare il trattamento terapeutico prevarrà autore terminati la mia libertà di disporre del mio corpo
E il diritto alla vista
E per rispondere alla domanda il bilanciamento tra i valori fondamentali
Va fatto o in concreto dal giudice
E
Non solo o e
Preventivamente dal legislatore
Il quale deve disciplinare in diritti
E i doveri
Stabilendo
In termini di razionalità perché la ragionevolezza e un altro dei criteri proposti dalla Costituzione fino a dove può arrivare un diritto dove comincia l'altro e dove il primo si arresta
Quella che e qui si apre un problema ieri io ho ascoltato un momento ma arrivando il discorso di Bersani il rischio della delegittimazione del Parlamento attraverso i decreti legge
Qui si apre un problema molto importante molto interessante del quale il dovuto dubitato di dovermi occupare
Come Corte costituzionale
La democrazia
Parlamentare
Il peggior sistema che ci sia
Però finora non ha trovato nessuno migliore
La realtà allora la Difesa del Parlamento oggi si parla tanto e si attacca tanto il parlamentarismo al Parlamento è vero io mi ricordo in una mia precedente esperienza istituzionale come Ministro della Giustizia
Il mal di testa che veniva a vedere le leggi che passavano dalla Camera al Senato dal Senato alla Camera con la navetta
Efficienza vorrebbe
Che ne legge farfalla private più rapidamente vero
Però oggi
Con la Burlo dei decreti legge
E non entro nel tecnico
E collaboro della legge delega in Parlamento viene completamente esautorato
Mentre il Parlamento tuttora rimane valore fondamentale per la democrazia e vero che probabilmente
Occorrerebbe una modifica di questo
Bicameralismo perfetto
Realizzare ad esempio una Camera un Senato delle Regioni quello su cui si sta discutendo
Ma oggi l'affermazione che
Valeva negli anni passati che il parlamentarismo far perdere tempo e impedisce di realizzare efficienza è un'affermazione che sta diventando non vera e pericolo
Da un lato
Dall'altro lato c'è il tema dei diritti
Latte un discorso delicato ve lo accenno soltanto qua rete si può riprenderlo ma
Magari in altre occasioni
Il rischio
Che il bilanciamento tra i valori
Non venga più fatto in termini generali ed astratti dalla legge cioè dal Parlamento ma venga fatto solo in concreto dal giudice
Senza lo strumento di una legge credo aiuti a farlo
La polemica sul caso Englaro e non voglio entrare
A dire se
L'urto o sbagliata sia la decisione della Cassazione
Ha un fondamento in questo senso
Che
La
Cassazione che il giudice
Pur di decidere il caso e dare una risposta di giustizia a una domanda e diveniva rivolta
A applicato direttamente un principio generale il principio del consenso e dell'autodeterminazione
Nell'accettare una rifiutare il trattamento terapeutico inventandosi o elaborando
Una nozione di consenso che in realtà non è prevista nella legge cioè il consenso postumo di colui che incapacità di intendere di volere
Consenso che si ricostruì direbbe dall'INPS suo modo di vivere
Allora il vero problema e questo perché noi abbiamo una norma costituzionale
La quale dice che
Il diritto a rifiutare il trattamento terapeutico e un diritto costituzionale
E che non può essere imposto un trattamento medico
Se non
Nei casi previsti dalla legge nel rispetto
Della dignità
E in vista dell'interesse pubblico di salute vi ricordate che la prima parte dell'articolo trentadue dice che la Costituzione che la salute e un diritto del singolo ma non è un diritto della collettività la salute del singolo e un interesse
Allora la collettività può imporre con la legge un trattamento terapeutico ad esempio una vaccinazione quando ci sia l'epidemia
Non può imporre un trattamento terapeutico per impedire al singolo di morire
Cioè
Io credo che nella nostra Costituzione
Non ci sia
Un diritto di morire
Ma ci sia la possibilità di morire
Fu decisione propria di fronte alla quale
Lo Stato non può che alzare le mani
Viceversa lo Stato può intervenire e qui rifacendo ho già dato un bilanciamento tra il valore della vita e il valore della lì autodeterminazione
Quando io decido di uccidermi la mia autodeterminazione se io sono capace di intendere di volere prevale sul valore della vita viceversa quando e un altro
Che mi uccide sto semplificando male col mio consenso
Lo stato ben può dire no questo non lo accetto
In questo secondo caso
Quando la fine della mia vita e rimessa a un altro sia pure per volontà miglia lo Stato dice no qui prevale il diritto alla vita perché
Perché vi è il rischio che si cominci col dire ammettiamo l'eutanasia per ragioni di pietà per ragioni di solidarietà eccetera eccetera ed è quella che gli americani chiamano la china scivolosa
E poi un giorno arriveremo a decidere chi deve morire e chi no ad esempio se abbiamo un solo letto di rianimazione intensiva in cui c'è un vecchietto come me
E arriva un giovane che ha avuto un incidente stradale e c'è bisogno di quel letto di rianimazione beh francamente non è che mi piacerebbe molto l'idea ecco
Ecco
Non so se sono riuscito a spiegare il problema del bilanciamento che in concreto
Va fatto dal
Giudice
Quando c'è
Uno scontro contenzioso
Ma va fatto dal giudice sulla base
Di un equilibrio tracciato o direttamente dalla Costituzione quando sia il principio autoplay cattivo o dalla legge
Oggi c'è una certa tendenza come c'è la tendenza dell'Esecutivo a farsi le leggi
Usando male gli strumenti del decreto legge e della legge delega
C'è una tendenza del potere giudiziario a creare i diritti a riconoscere i diritti di fronte all'inerzia del Parlamento le considero personalmente nella mia esperienza il giudice costituzionale
Entrambe pericolose
L'altra domanda
Dunque
Corte rappresenta l'interesse pubblico valori compatibili
Ho ecco il problema dell'attendismo
A me sembra che la nostra Costituzione io credo che l'ateo ho già detto che in materia di rapporto con la religione c'è un certo equilibrio e c'è una certa
Anni in cui il loro città
Nella Costituzione anguille ordita che venne voluttà soprattutto nell'incontro
Tra Dossetti e Togliatti
Perché si capì che il mantenimento della pace religiosa nonostante la pace religiosa fosse stata raggiunte in ben diverso contesto dall'uomo della provvidenza dal cardinal Gasparri era importantissimo in cui l'Italia del quarantasette
E quindi si arrivò a quello strano inghippo i rapporti tra Stato e Santa Sede regolati dalla Costituzione
E si dice però gli avvocati che sono bravissimi a complicare le cose si mai partiti Patti lateranensi non sono norme della Costituzione
Viceversa i rapporti tra lo Stato e le altre Regioni regolati dalle intese cioè dalla legge ordinaria però tutte le religioni sono libere
Tutte le religioni sono uguali non si può avere trattamento privilegiato di una Regione rispetto alle altre
Guardi per lungo tempo la Corte Costituzionale per esempio ritenne
Giustificato
Che le offese alla religione cattolica fossero puniti più severamente delle offese alle altre religioni poi finalmente s'accorse dice no non è così
Sono due sentenze fondamentale ecco io penso sempre l'esempio del cattolico laico adottate dalla Corte costituzionale quando vi era Elia mio predecessore una relativa al giuramento
Nella quale
Si dichiarò incostituzionale la norma
Proprio questo risponde alla domanda che è stata fatta tal quale diceva che il testimone giura con questa formula consapevole della responsabilità che assumete davanti e dire agli uomini con il giuramento giurate di dire la verità e Lazio disperati
Gli atti forse abita di fronte a Dio non è più nessuna e allora la Corte dichiarò chiese
Dichiarò incostituzionale quella norma
Che venne poi modificata spiegando che il
Cristiano Cipriano ha responsabilità di fronte a Dio il credente
Di fronte al suo Dio il laico si prende una responsabilità di fronte alla società
Può sembrare una bazzecola no importante come affermazione di principio e un'altra pronuncia molto importante fu quella
Presidente Elia
Nella quale si dichiararono incostituzionale alcuni privilegi connessi allo scioglimento del matrimonio ratto non consumato
Celebrato secondo matrimonio religioso con effetti civili possibilità di scioglimento del matrimonio ratto non consumato automatici effetti civili è no
E allora bene e furono queste le premesse sulla base delle quali
Sì arrivo
Poi alla
Modificato d'accordo tra le parti dei patti lateranensi in modo da consentire poi alla Corte di affermare
Nel mille novecentottantanove la modifica fu dall'ottantaquattro il principio di laicità
Certo siamo per strada e ce ne da fare ma è già bene che ci siamo incamminati su quella strada
L'ultima cosa
Mi pare di averlo detto tutto il resto per entrambe le assoggettarsi la
Bilanciamento Lazio e la Costituzione
La possibilità
Secondo i modelli europei della Corte alla Corte di Strasburgo o del
Tribunale costituzionale tedesco o del tribunale costituzionale spagnolo di quello che
Viene chiamato re custodi Amparo cioè la possibilità
Per ciascuno di ricorrere direttamente alla Corte costituzionale per la tutela dei suoi diritti apro una parentesi lei si immagina quale sarebbe la mole di ricorsi che arriverebbero alla Corte
Ecco e quindi
Ci fu già una volta in cui la Corte abbia dei problemi di efficienza
Quando la Corte aveva la competenza aggiudicare dei reati ministeriali cioè dei reati commessi dai Ministri nell'esercizio delle loro funzioni
Derby privilegio allora la prima causa che facevo come avvocato la pena avevo appena vinto un concorso a cattedra
Termini chiamati
Molto piacere fu un'esperienza meravigliosa lavorare come avvocato la difesa di uno degli imputati di fronte a quel processo dinnanzi alla Corte costituzionale
Per la Corte sapete quanto durano i processi in Italia rimase bloccata per quel processo per due anni e ci fu un tappo alle decisioni di costituzionalità quindi una delle prime preoccupazioni è quella un eccesso di
Lavoro
Che bloccherebbe le funzioni tipiche della Corte ma c'è anche un altro tipo di scelta che a me sembra giustificata
Scelte come dicevo prima a proposito del controllo preventivo successivo di costituzionalità
Il nostro sistema prevede un controllo di costituzionalità prima diffuso e poi accentrato
Cioè la verifica
Fu la conformità alla Costituzione delle leggi ordinarie e quindi sull'offesa i diritti fondamentali spetta in prima battuta al giudice ordinario nel giudicare i fatti
Se un giudice ordinario dubita della costituzionalità di una legge che deve applicare
Deve sospendere il processo e mandare la questione alla Corte costituzionale prima fase del controllo diffuso
Ogni giudice nelle cause deve verificare che la legge che sta applicando sia conforme alla Costituzione e non sia lesiva dei diritti fondamentali se ne dubita però non può esser Luigi
A giudicare ma deve essere la Corte quando non è manifestamente infondata la questione di costituzionalità
Questione di scelta a me sembra più saggio questo discorso qua
Certo molto dipende dalla capacità del giudice ordinario di evitare due eccessi il primo eccesso è quello di tenersi tutte le questioni e non mandarle mai alla Corte varati io mi ricordo all'inizio della mia carriera di giudice
L'esperienza giudici devono mandare alla Corte costituzionale le questioni di costituzionalità quando non solo non manifestamente infondate
Ci sono gli avvocati sparano di questioni di costituzionalità manifestamente infondate per prendere tempo fa ecco
Allora
Io ricordo quando ero uditore giudiziario senza funzioni cioè studiavamo e facevamo i compiti per i giudici
Che mi facevano scrivere delle lunghissime
Ordinanze che Luigi attaccano
Una questione di costituzionalità dichiarando la manifestamente infondata
è nota mi scoccia io dissi al Presidente del Tribunale della Sezione del Tribunale presso cui lavorano così Presidente ma se io devo scrivere dodici pagine di argomenti per dire che è una questione di costi
Personalità è manifestamente infondata faccio la figura del cretino perché vuol dire che quella questione non è manifestamente infondata
Cioè per lungo tempo i giudici ordinari non accettarono volentieri il controllo della Corte costituzionale e quindi rifiutavano rimandarle le questioni
Poi ci viene negato il fenomeno contrario
Quando i giudici hanno cominciato a mandare tutte le questioni o quasi tutte alla Corte costituzionale
Perché speravano di ottenere dalla Corte costituzionale un giudizio di merito sulla legge a questo un altro discorso quindi personalmente
Si può scegliere l'uno dall'altro il tema a me sembra più e più funzionale al nostro sul tema quest'ultimo
Per mi pare proprio per
Più una questione di carattere prettamente misure costituzionale si parlava di dignità del Parlamento del fatto che è vicino perché nel fatto che il Governo ricorre ora sempre più spesso e decreti legge le leggi delega eccetera per esautorare il Parlamento che esercita le sue funzioni
Io mi chiedo
Come garante
Anche della Costituzione come il Presidente La Repubblica può intervenire in queste situazioni ma protezione questo è il problema comodo della firma
Per la promulgazione di certe leggi e questo mi pare il discorso ma
Sì sì era com'è che il Presidente della Repubblica può promulgare
Delle leggi o dei decreti legge i quali presentino dei vizi di costituzionalità
Se non dovrebbe bloccarle in quanto garante della Costituzione ecco io credo
Non voglio difendere presidente la Repubblica nei confronti del quale peraltro c'è una grandissima ammirazione perché abbiamo fatto i ministri insieme del primo Governo Prodi cui era ministro degli Interni io ero Ministro della Giustizia e vi assicuro che è stata un'esperienza veramente
Interessante lavorare insieme
Io credo che
Uno dei principi della democrazia e che ciascuno faccia il proprio mestiere
La Corte non può sostituirsi al Parlamento
Non è un legislatore
Non può
Eliminare o dichiarare incostituzionale una legge perché inopportuna perché non le piace
Può dichiararla incostituzionale solo quando la legge vada contro un principio costituzionale
Però anche Presidente della Repubblica
Non è
Un organo di
Giudizio di legittimità costituzionale
Presidente della Repubblica a in dovere costituzionale di promulgare le leggi
Può la Costituzione gli riconosce il diritto a rifiutare la firma rimandarla al Parlamento come potere insindacabile discrezionale suo
E il rinvio al Parlamento può essere o per ragioni esclusivamente politiche
O per ragioni di macroscopica incostituzionalità che lui ravvisi
No
Se dovessimo ritenere che il Presidente della Repubblica deve non promulgare tutte le leggi incostituzionali sarebbe dove la Corte costituzionale
Non solo la nostra storia costituzionale è piena di leggi
Tutti i giorni lo fa la Corte dichiarare incostituzionali delle leggi
Suo tempo sono state promulgate dal Presidente della rete
Allora a me sembra
Non si può discutere ma la dottrina costituzionale non ha mai voluto comprimere in schemi precisi i limiti e il contenuto del potere della rete del Presidente della Repubblica
è un suo potere discrezionale come supremo garante della Costituzione rappresentante dell'unità nazionale ed è un potere che va usato con molta cautela
Perché
Se la legge viene rinviata al Parlamento e il Parlamento da riapprovare negli stessi termini il Presidente della Repubblica la deve promulgare
Ecco perché
Fino adesso a me sembra che le ipotesi di rifiuto della firma
Sono i poteri molto equilibrato ecco perché non condivido sul piano costituzionale prima ancora che sul piano politico il tirare per la giacchetta al Presidente della Repubblica per dirgli devi firmare o non devi firmare
E ne abbiamo avuto molti esempi recentemente
Perché il suo compito non è quello di
Verificare o di garantire la costituzionalità
Che è un compito che a posteriori a leggi è finita qualcuno chiedeva prima
Perché la Corte ha un compito successivo e non preventivo
Perché è stato designato dei se vogliamo lo si può cambiare tranquillamente come volendo si può anche cambiare IRI la disciplina del potere di promulgazione del Presidente La Repubblica però e questo
Mi consente di chiudere immagino non ci sono altre domande con un'altra riflessione che vorrei
Dargli che mi sembra molto importante
Oggi si discute molto se come cambiare la Costituzione mi pare che ringraziando il cielo
Molti per ipocrisia altri per convinzione siamo tutti dell'idea che i valori della prima parte della Costituzione sono valori condivisi e intoccabili
è stato detto da molti lo ha ribadito recentemente il Presidente della Camera
Ed è un'affermazione coraggiosa e giusta
E io sono convinto che quei valori sono intoccabili perché se cominciassimo a toccare quei valori sappiamo come si parte e non sappiamo come si finisce
Per esempio molti hanno detto
Che la Costituzione non era adeguata alla realtà
Della competitività della concorrenza attuali
Non era adeguata a significato della presenza del mercato mentre
La disciplina l'ordinamento europeo e tutto impostato su questa prospettiva in realtà la nostra è una Costituzione prescritte cioè capace di guardare lontano
Vi cito un solo esempio quello della tutela dell'ambiente
Non è esplicitamente contenuta nella Costituzione ma è stata agevolmente ricavata dall'articolo nove della Costituzione che riconosce il principio della tutela del paesaggio scuri che c'entra il paesaggio con l'ambiente
C'entra moltissimo
E il paesaggio non è che il risultato del rapporto uomo ambiente
E quindi scavando nel termine paesaggio si è potuto costruire tutta la tutela ambientale
Così come si è potuta costruire la tutela della privacy o la tutela dell'identità personale scavando nelle norme costituzionali e disciplina ne garantiscono i diritti inviolabili
Domicilio libertà personale domicilio corrisponde
Allora voglio dire la Costituzione a me sembra la prima parte molto attuale
La seconda parte invece come dicevo quella che regola i poteri principi rapporti tra poteri
Richiede probabilmente una revisione Senato delle Regioni definizione diversa dei rapporti tra Stato e autonomia maggiore attuazione del decentramento
E quindi tutti siamo più o meno d'accordo che si può cambiare in parte la seconda parte della Costituzione e non la prima a due condizioni però
La prima
Condizione
E che
Il cambiamento avvenga non a colpi di maggioranza come purtroppo è avvenuto finora con la modifica del due mila uno portata avanti dal centrosinistra con un colpo di maggioranza
E la modifica molto più ampia portata avanti dal centrodestra e sottoposto poi al referendum che non l'ha approvata del due mila e non mi ricordo
La Costituzione non è intoccabile ma non è nemmeno un vestito che si cambia ogni stagione occorre infatti una maggioranza più forte per cambiarle una procedura particolare la seconda condizione la più importante e che tra la seconda parte
E la prima parte della Costituzione c'è una strettissima sinergia
Ve lo faccio con un esempio
Nella prima parte della Costituzione il valore fondamentale del singolo la libertà personale e sottoposto a due garanzie fondamentali
La riserva di legge cioè ci deve essere un giudice che decide e la oscurate una legge che prevede quando limitare la libertà e la riserva di giurisdizione
Cioè ci deve essere un giudice che decide quando limitare la libertà
Allora questa garanzia fondamentale della libertà personale intanto funziona
Quella prevista dalla prima parte cioè nella seconda parte della Costituzione
E garantita sia la sovranità del Parlamento sia l'indipendenza del giudice
Perché se io elimino l'indipendenza del giudice modificando la seconda parte della Costituzione non serve poi più a niente che il giudice
Nella prima parte della Costituzione garantisca la libertà personale
Ecco credo che anche di questo quando parliamo della conoscenza della Costituzione dovremmo essere tutti consapevoli dovreste essere soprattutto voi
Molto consapevoli per prepararmi a difendere fino in fondo questa Costituzione nei suoi elementi essenziali
Grazie