Prima Festa Nazionale della Giovane Italia - Viaggio al centro della Terra. Alla ricerca di un nuovo manifesto ambientalista

Chi chiede all'Italia un po'meno
Annuali
Relatori risposte
La tematica ambientale
Matematiche principali
Trenta ragazzi
Chiamate mai li dobbiamo prendere
Fatta
Inaugurazione
Spesso ripeto
Soprattutto nelle zone di pesca approvato soltanto il meeting io credo debba diventare invece centrale
Allora il piano di questo incontro sotto diverse interpretazioni
Nuova ITEA
Riteniamo che significa
Dettare la nuova
Nuovo decalogo manifesto
Questo tema per invece
Trasformare l'argomento
Prima Bearzatti grazie laico
Con Itaten partire direttamente
Nemmeno senatori su questo argomento diffusa
Esigenza dall'ottimo ma
Vigenza della
Individuazioni nuovi punti di riferimento
Ambientalismo che sia lo stesso tempo rivolto verso il futuro ed un verso il passato che non sia
Impedisco chiuso in sé spesso che possa se non vent'anni
Centrodestra o comunque un ambiente impropria risposte
Alla alle generazioni future di questo
Pachiderma
Percento
Oppure
Mettiamola così
Penso
Veri
Fuori
A
Perché
Debba fare
Prego nuova
Due modernizzazione dello
Italiana proprio sul
Io
Lanciare
Una
Ora almeno
L'operazione
Potrebbe perché chiaramente
Prendere
Un
Bonifica
Perché penso rispetto
Perché su
Su la
Sopra lotta al Buccoliero
Della sinistra
Si è ritrovato
Vent'anni l'ambiente all'INPS
L'Italia
Finendo per pubblicare
La discussione sulle politiche ambientali sempre che sia
Ben solare le politiche ambientali
Una dialettica politica
Spiegarvi
Penso anch'
Debba sottrarre
La lista
Perché quel oppone
Ha usato parziale
Tale
Inserendola
La strumentalizzazione
Aveva come obiettivo
Dove
Affrontare
Durante questo
Ma in realtà
Utilizzare la chiave
Centralinista
Per una puledri
Politica
E aveva ovvero di
Società industriali
Titolo perché altri
Tali undici bis
Penso che servire
Unico è un primo
è un punto proprio
Il fondamento
Io
Penso
Stagione pedale poiché abbiamo
Credo che dobbiamo ribaltare il pre
Vedendo
Questo è successo
Che
L'ambientalismo è stato
L'impianto
Fa
Una critica
Euro alla società
Grave allarme
Si va avanti e
L'americano inquinano e quindi noi usiamo questa chiave per dire siamo in polemica con quel modello economico e poi magari politico e sociale questo è
Un falso storico
Perché
Contrapporre come è stato fatto
L'ambientalismo alla economia di mercato per semplificare è un falso storico basterebbe ricordare che
I Paesi dove
Non dove viene
Dove è stato più percepito il tema dell'ambiente allora sicuramente stiamo in Occidente anche negli Stati Uniti ma i Paesi dove
La questione ambientale l'ambiente ha subito i colpi più duri e in alcuni in alcune aree definitivi sono i Paesi che non hanno conosciuto nei decenni che abbiamo alle spalle l'economia di mercato tutto il blocco ex sovietico
è fatto di paesi dove la distruzione
Ambientale è stata quella Meridiana moltiplicata per dieci
E contemporaneamente significa
Fare questa polemica fingere di non accorgersi che in realtà buona parte delle
Soluzioni possibili sul tutte le questioni ambientali nascono proprio dentro il sistema per l'economia di mercato e nascono nei paesi
Più avanzati e anche più ricchi poi magari affrontiamo la questione ambientale anche come squilibrio nord-sud ma questo secondo me è un punto di partenza annuale
In una chiave liberale io dico che si deve invece rivendicare
All'economia di mercato e alle società libere e avanzate di essere la frontiera dell'ambientalismo non di essere la retroguardia
Quindi se noi sgombriamo il campo da
Questa impostazione politica in cui ci siamo trovati inseriti nostro malgrado cioè l'idea che l'ambientalismo fosse virgolette è una cosa di sinistra per molti un modo per combattere il capitalismo
Con un'altra strategia se sgombriamo il campo da questo e mettiamo in fila una serie di dati di fatto sulle tecnologie per esempio lo saluto lo sviluppo di tecnologie
Amichevoli nei confronti dell'ambiente da qualsiasi punto di vista dai rifiuti all'Energia al consumo di territorio su cui bisognerebbe molto interrogarsi più di quanto si sia fatto finora
Queste nascono dove
Le economie più avanzata
Dove il diritto di proprietà è stato storicamente affermato
La questione ambientale più percepita che non dove il diritto di proprietà è stato per anni o decenni cancellato anche questo
Un dato di fatto con cui dobbiamo fare i conti ma è chiaro che non possiamo fermarci a questo
Però affermare questo in una chiave proprio politica storica e
Evitare come magari spesso succede di pensare che esserne virgolette liberali o essere di centrodestra con le varie culture che nel centrodestra italiano sono confluite
Come dire per distinzione significhi in qualche modo metter sotto traccia la questione ambientale perché se no virgolette sei di sinistra io so benissimo che c'è una parte di cultura della destra italiana che invece
E e la destra tradizionale quella che per anni ha fatto riferimento al MSI dove c'era una grande attenzione alle questioni ambientali però
Questo è il primo punto che noi dobbiamo chiarire cioè
Il centrodestra i governi di centrodestra in Europa già in parte succede e deve succedere sempre di più anche in Italia
Hanno non è vero che non abbiano
Le carte in regola mettiamo così per
Proporre e
Sviluppare una politica di attenzione alle questi alle grandi tematiche anche alle queste alle tematiche più spicciole relative all'ambiente mettendo in campo
Proprio gli strumenti che sono propri di una
Politica di un grande partito liberale moderato a partire
Ma non ne farò qui una questione specifica dai diritti di libertà dal riconoscimento che il vecchio paradigma della tragedia of Commons alla tragedia dei beni comuni che sarebbero stati
Distrutti tutti quei beni su cui non c'era la proprietà e quindi in qualche modo bisognasse sostituire
Quella proprietà con la proprietà pubblica quello è un paradigma
Dell'ambientalismo politico di centrosinistra che spesso è fallito chiudo questo primo intervento
Allora
Sciogliamo ogni dubbio di natura di cultura politica
L'ambientalismo è patrimonio dei liberali e patrimonio della destra e se fino ad oggi non è stato percepito
Uno spirito è una politica vicino alle grandi questioni dell'ambiente per il centrodestra forse anche perché noi abbiamo vissuto un po'a questa
Illusione ottica per cui l'egemonia di quei temi forse un'egemonia dicendo sinistra perché sviluppare quei temi significava necessariamente
Contraddire un modello di di di di Società di di di sviluppo di economia che era quella dei Paesi
Avanzati degli Stati Uniti la Germania la Francia Gran Bretagna l'Italia
Punto secondo
Noi dobbiamo mettere in campo un approccio alle questioni ambientali che non replichi
L'idea di fare dell'ambientalismo un'ideologia asse
Ma che
Inglobi le variabili legate all'ambiente
Nelle politiche
E in tutte le politiche che si fanno quella legata all'agricoltura quella legata all'ulteriori torio all'urbanizzazione quella legata alla promozione dello sviluppo industriale quella legata alla riforma
Del fisco anche il federalismo fiscale può essere un vettore di trasformazione del Paese in cui devono rientrare
Le variabili legate alla questione ambientale e anche
Sulla questione energetica qui probabilmente già tra di noi del centrodestra intendo
Se aprissimo il dossier nucleare premente cominciamo già avere delle posizioni diverse l'uno con l'altro io penso invece che la personalmente non invece io penso che la questione nucleare non la riedizione del nucleare di Stato ma che aprire l'opzione nucleare nella produzione
Di energia elettrica
Possa essere visto come un elemento di politica ambientale coniugando magari mutuando dall'esperienza inglese l'idea di una massima distribuzione nella produzione di energia
Casa per casa al luogo per luogo con
In come Scelta complementare non come scelta sostitutiva di tutte le altre politiche energetiche fonti rinnovabili micro produzioni eccetera anche
La produzione nucleare come sostitutiva almeno in parte della produzione termoelettrica che notoriamente è quella a impatto ambientale a impatto ambientale maggiore quindi
Passando dal
Terreno dell'ambientalismo come ideologia politica da contrapporre in qualche modo
Sul piano politico e nella dialettica di alternativa politica a un ambientalismo che si infila in tutte
Le politiche che facciamo
Poi magari su questo dico altre due cose se ci sarà un secondo intervento questo secondo me è l'idea di
O una delle possibili degna di un ambientalismo
Di un manifesto ambientale per il centrodestra quindi l'ambiente non come bandiera
Ideologica ma l'ambiente come una delle macro variabili sulle quale sito si costruiscono tutte le altre politiche a partire dalla considerazione che credo
Ci sia
Propria che l'ambiente la nostra vita che l'ambiente la vita nostra e di chi
Ci seguirà che che che l'ambiente non è una cosa da cui si può prescindere o che si può isolare nemmeno dialetticamente contrapponendo la
A tutto il resto quindi questo secondo me deve essere il fondamento la fine del monopolio dell'ambientalismo politico di sinistra rivendicare che il modello anche storicamente
Liberale è un modello che non ha distrutto l'ambiente ma ha creato gli anticorpi politici perché la questione ambientale a livello locale e globale
Divenisse centrale e scelte pragmatiche non ideologiche inserendo le questioni ambientali a trecentosessanta gradi nell'attività di politica nell'attività politica e di Governo grazie
Sì
Allora chiedeva e tutti quanti interventi abbastanza breve che è tempo a disposizione poco gli argomenti son tanti
Onorevole Menia e si può esistere quindi un ambientalismo diresse ambientalismo di una destra di governo
Su questo non c'è dubbio io anzi vorrei fare una una prima riflessione
Mi auguro non banale
La senza stare a rivendicare anche visto il contesto quelle che furono le esperienze ecologiste antiche lo dico
Di di movimenti di circoli inseriti proprio nella storia del filone culturale del della destra
Parlo dei rei di fare di tante di cose che a parte la magari a a generazioni già passate che dimostra una sensibilità particolare e che andava d'accordo a mio modo di vedere
Con una impostazione culturale profonda
Io credo privati e tutto che oggi esista una sensibilità ambientale diffusa tra le giovani generazioni
Che non è assolutamente una sensibilità ambientale che deriva da un riferimento di sinistra e questo è positivo
Cioè vedo una sensibilità ecologico e ambientalista più marcata
Trasversale all'interno delle nuove generazioni che non ha etichette non è né di destra né di sinistra ma deriva dall'acquisizione comune e questo è positivo nonostante anni di dissociazione culturale sono questo profilo
Perché l'ambiente viene inteso finalmente come a mio modo di vedere dovrebbe essere cieco
Per ciò che ci deriva
Quello che è il portato delle generazioni il mondo che si è stato lasciato ci sono due cose che vorrei dire apparentemente contraddittorio anche contraddittori che non sono c'è una
Un bel detto dei tradizione della tradizione indiana secondo cui la terra su cui noi viviamo
Non
Si è data in eredità ai nostri genitori Macerata piuttosto in prestito e i nostri figli
E paradossalmente noi invece siamo e viviamo questa terra come
All'aria che respiriamo è il portato di ciò che ci è stato lasciato per me l'ambiente non è soltanto l'uccelletto il fringuello al Veneto e quelle per quelle
Quella dimensione da Mulino Bianco che che con cui ti viene dipinta è un'altra cosa ben più seria
L'aria che respiriamo il portato di generazione in generazione in poi invece la cultura che respiriamo e la tradizione culturale religiosa
Per me si può parlare di ambientalismo patriottico lo dico tra virgolette proprio nel rispetto di tutto ciò che l'ambiente guardate dove siamo in mezzo è meraviglioso quello che vediamo davanti un po'prima se il Colosseo
Il rispetto il rispetto dell'ambiente tutto questo l'ambiente non è cioè
Quando era un po'prima di iniziare questa discussione abbiamo già avuto modo congruo Fulco Pratesi
Che tra provare seguirà il mio intervento
E discutevamo proprio del rapporto uomo natura del rapporto culturale di questo rapporto io dicevo
Che non mi hanno mai affascinato le teorie che stava di Russo secondo cui esiste una natura buona o desiste una natura buona che inquinata l'uomo cattivo io credo in un umanesimo ideologico l'uomo inserito nella natura
Ed ha un primato che anche deriva dalla sua spiritualità del suo rapporto con il trascendente
Io di questo sono assolutamente convinto e credo che questo sì un ecologismo sanno una ecologismo buono
Il rapporto corretto con l'ambiente lo fai anche
E soprattutto in rapporto con la creazione dell'uomo giorno dopo giorno e su questo tutti interni sul modello di sviluppo di cui parlava del Della Vedova poco fa in Otello di sviluppo
Può essere
Visto è creato come come evidentemente come sviluppo compatibile perché io credo per le segnalazioni che erano dopo creo per me
Ma mamma creo in rapporto con l'ambiente nel rispetto dello stesso e si trova di fronte a questioni
Questioni enormi e questioni grandissimo penso che tra l'altro noi
E visto che l'altra parte a domandare il rapporto
E ciò che fa il Governo lo stiamo interpretando in maniera assolutamente positiva questo rapporto ambiente noi immaginiamo per l'Italia un modello di sviluppo che sappia valorizzare
Le le fonti rinnovabili quelle che un tempo si chiamavano energie alternative
Prevediamo modello di sviluppo che le porte del venticinque per cento prendiamo un modello di sviluppo che porti al venticinque per cento nero sia prodotta per esempio al nucleare anche su questo fuori dall'ipocrisia io ritengo
Sia sia opportuno
Sia giusto immaginare tutto so perché noi paghiamo la base la la la la la bolletta i nostri consumi il trenta al quaranta per cento in più degli altri Paesi europei perché acquistiamo energia dall'estero prodotta guarda caso con le centrali nucleari
Che non abbiamo voluto fare quando eravamo tra l'altro un Paese leader in termini di di scienza di conoscenza scientifica quando i nostri tecnici nostri scienziati erano quelli che poi hanno
Portato il così detto know how con Ancona come questo inglesi smog in giro per il mondo
E io penso che si debba intendere investire ad intervenire soprattutto sulla ricerca sulla creazione di tutto ciò che la scienza suo può offrire in termini positivi per essere rispettosi dell'ambiente o se l'abbiamo le grandi questioni a fine
Dicembre a Copenaghen si discuterà del post Kyoto il famoso protocollo di Kyoto ci sono state polemiche per esempio a proposito a proposito
Della posizione assunta dall'Italia dal Governo italiano sul rispetto di ciò che deriva dal protocollo di Kyoto accordo che noi abbiamo firmato perché la grande questione i cambiamenti climatici non può essere liquidata evidentemente con una battuta
Ci sono varie scuole di pensiero ci sono i catastrofisti quelli che pensano che finiremo arrostiti nel breve giro di venti o trent'anni e ci sono quelli che negano che tutto ciò esista ci sono riscontri scientifici
Per cui si lega la presenza si odore atmosfera ma comunque al fenomeno riscaldamento non sappiamo se sia cause indotta o se sia come altri dicono però questo è un dato di fatto c'è un cioè le la il PPI seri panel mondiale intergovernativo
Che queste cose afferma sulla precisione i dati scientifici e non ci siamo impegnati a fare una serie di cose è evidente poi che ogni Paese deve parametrare le sue scelte alle sue possibilità e le sue condizioni di partenza
Per cui è paradossale che dalla traduzione ideologica di una serie di impegni per esempio l'Italia sarebbe venuta a pagare tenete presente fate il conto delle cifre che vi dico
Cento ottantuno miliardi di euro all'anno semplicemente all'attuazione di quello che si arriva agli accordi di Kyoto abbiamo sostenuto come è giusto
Che va rimodulato quel principio che a livello nazionale si sta
A livello internazionale
Si sta portando avanti quello delle cosiddette responsabilità comuni ma differenziate dove i Paesi che fino ad oggi inquinato i hanno inquinato
Ed è messo assumono le loro responsabilità ma come è evidente paradossale che i Paesi in via di sviluppo come la Cina che oggi è maggiore inquinatori mondiale pretenda di non pagare chiederei
Ai paesi
Chiederei Paesi sviluppati di pagare il conto per loro c'è la grande questione della della tutela biodiversità cioè la tutela della vita sotto ogni sotto sotto ogni forma
Una grande risultato politico che ha ottenuto questo Governo io ritengo il G otto ambiente svolto sia Siracusa né la Presidenza italiana del G otto ha portato per la prima volta tutti i Paesi compresi gli Stati Uniti che mai fino ad oggi non ho messo la firma sotto
Affermazioni e di impegno di questo genere a firmare la Carta di Siracusa sulla tutela biodiversità su questo si è fatto un grande lavoro
Che avrà nel due mila dieci quindi il per il prossimo anno il punto di consentivo per poi per poi ripartire qua mi fermo perché ne sto esagerando con i tempi mi è stata raccomandata la brevità
Ma per concludere io affermo quello che ho affermato in quello che ho affermato in principio c'è una grande sensibilità in questa famiglia da destra c'è una grande sensibilità che oggi è trasversale soprattutto
Nelle giovani generazioni questo Governo io credo responsabilmente sta facendo le sue scelte di politica ambientale di politica energetica di poli del modello di sviluppo
Allora
Ecco su modelli di sviluppo che vorrei agganciarmi indotto Pratesi allora si parla appunto entrambi i relatori hanno parlato di di di differenze su modelli di sviluppo e penso che il il centro della questione si esattamente questo quale sviluppo ora si parla da tempo di uno sviluppo sostenibile quindi la possibilità di a crescere davano da un punto di vista economico di continuare a a a crescere in direzione di Onna maggior benessere rispettando quelle che sono tre
Risorse che la natura ci dà e quindi cercando di crescere nella misura in cui la risorsa ce lo permette qui a la natura ce lo permette
Ora però ci sono anche delle teorie che annoia a qualcuno di noi
Hanno anche affascinato pareri che sono le teorie che invece
Negano che sia possibile uno sviluppo sostenibile ritengono che si debba ridiscutere da capo il concetto stesso di sviluppo economico puntando più l'attenzione su
I rapporti umani sulla su un certo tipo di no non ogni inseguendo e la crescita del PIL non inseguendo uno sviluppo per meramente economico ma c'è cantori riportare l'attenzione sulla centralità dell'uomo
Allora è possibile uno sviluppo sostenibile oppure come appunto questa teoria cioè oggi fa pensare e sposato nega la storica per come si è si è detto prima però obiettivamente
Potrebbe quantomeno avere lo scopo di ridiscutere il senso dell'uomo ai Arinze in in mezzo la natura e su questo poi chiederò anche l'intervento
Ne monsignore oppure questa teoria a qualcosa di vero
Ma se innanzi del pianeta è stato come diceva
L'onorevole Menia è stato da noi preso in prestito denota chi verrà dopo di noi su questo pianeta forse una maggiore attenzione come utilizziamo questo pianeta sia sarebbe assolutamente necessario
Ossia resa al di là dei discorsi io secondo me otto ad un poco fuori delle righe l'intervento un po'di autodifesa di Della Vedova che diceva la sinistra reti compito per chi si debbono fare queste carte caratteristiche teoria io penso che tutti noi uomini
Presenti su questo credo non abbiamo bisogno di un albo collocazione politica a destra o sinistra parlo da per per la mia associazione
Che assolutamente a politiche ha avuto come Presidenti Bernardo Olanda Filippo di Edimburgo del PIL Marchese FIBE i marchesi inciderà Rocchetta Susanna Agnelli io per cui che non ci siano
Possibilità di poter casacca Parolari come Sinistra e solidali serie certamente non quelle
A questo punto vedevo io noi lo rifiutiamo Napoli è una cosa diversa lo faccia ambientalismo puro ambientalismo che serve veramente Penati e chiedo di oggi
Il pubblico e qui presenta vorrà sapere come muoversi come comportarsi dei prossimi anni nei prossimi decenni per assicurare a questa meravigliosa creatura che il pianeta una sopravvivenza proprietaria del ferro la sopravvivenza
Anche anche equilibrata ed è anche giusta cioè non possiamo pensare che una parte del pianeta inno ci mettiamo in questa parte possa continuare
Al contrario i suoi nei suoi siamo consumi nei suoi sprechi e nelle sue diciamo così dilapidazione di risorse cominciando dalle naturalmente dare risorse FAS spostino ed altro lasciando alle altre una invece una un futuro di povertà ricordiamoci che dal primo G otto fatto le settantacinque la forbice tra Paesi ricchi e poveri morti di fame e si è ancora ampliata nonostante i e dichiarazioni di buona volontà per cui
Io credo che da qui bisogna partire
Il pianeta è tutto un oramai globalizzazione ci lega tutti
Dobbiamo cercare di comportarci in maniera tale che tutti possono godere i marina più alto o più bassa di certe dice ricette benessere
Noi parliamo della Cina e dell'India oggi in Cina ci sono sette automobili ogni mille abitanti in India sono otto automobili ogni mille abitanti
Sì la Cina i cinesi ed indiani volessero arrivare a livello di automobili e poi è un simbolo dello sviluppo del Marocco cioè quarantotto automobili ogni mille abitanti serpeggia un disastro precoce noi
Ricchi e bulloni non cominciamo a guardare anche poveri Lazzari te premura alla nostra porta chiedendo almeno una briciola beh credo che sia
Sia basata sbagliato ingiusto voler proseguire questo tipo di sviluppo
Così senza freni perché il fatto di mettere i freni anche ad esempio diciamo alle limitazioni che libri il Protocollo di Kyoto ci impone
Sapendo appunto che poi gli altri dovranno pagare i il prezzo il conto l'eredità di quello che ne se sprechiamo oggi in termini di
Risorse succhiato al pianeta in termini inquinamento che amo a loro
Per cui bisogna cercare intanto rivedere perché questi fondi perché do che
Il mondo Bonsignore sappia appunto quali sono le situazioni in cui una gran parte del pianeta naturali maggior parte del pianeta vive mente noi Cibele amo della nostra sicurezza del nostro benessere nostro così tutti sviluppo sostenibile che penso che
Un vero sviluppo sostenibile non possa prescindere in nessun modo da garantire
A coloro che Sviluppo oggi non ne hanno dati che stanno precipitando in una situazione più
Più precaria
Io non credo che poi cercare di fare noi dare un esempio di maggiore di maggiore equità e di maggiore temperanza parsimonia queste bellissime parole che diceva sempre Papa Giovanni
Palese consentiamo di dare un esempio i tetti per Simone intemperanza di armonia e dissi e distinti e diciamo in sintonia con il creato e non invece continuare la nostra corsa e avere dato mobili
In Italia il Paese al mondo Caputo mobili spetta alla popolazione
Più consumi energetici di ogni genere
E tutto quello che ne consegue I danni non solamente punto del pianeta che prima duramente e poi è un'unità unica che oggi già non potrebbe sostenere una usciamo uno sviluppo
Parallele al nostro in molte e molte parti del pianeta dove ancora questo benessere non è arrivato però bisogna cercare di cominciare a pensare in termini globali temi globali però anche di e di
Carità tipo dire questa parola ormai desueta di carità nei confronti di chi a questo benessere repliche in cui l'accettiamo difende con lunghe con i denti non cercando sotto porta a nessun tipo di sacrificio anch'
Tutto così come non va
Io credo che bisogna in che modo ripresa prego un discorso
Pari appelli Tondo che oggi ci copie in tutto dalla musica alle orrende bevande tipo poca Colea dargli invece una possibilità di
Vedere nel plenum in una parte del pianeta collegato anche fortemente alla religione cristiana cattolica
A posti tardi
Vedere
Una speranza di loro sopravvivenza grazie al fatto che un giornale ridurre un poco a temperare e nostra ambizione nostra vita per cercare di dare più spazi a loro come si può cominciare si può cominciare da tutti noi dai nostri dai nostri
Dai nostri però sta ambizione e volontà chiunque di noi
Sì facesse un piccolo passo
Verso un consumo più responsabile un piccolo passo
Signor Greco moltissimo in termini poi di creare sempre questa rincorsa assurda di fare nuovi produrne nuove fonti di energia di ogni tipo coprendo il territorio di pannelli solari di pale eoliche
Di culture di colture ed diciamo ed etanolo e altro cerchiamo invece di efficienza
Dire
Rispetto del pianeta
Di
Parsimonia di risparmio ed efficienza per tutto quello che sono i nostri i nostri consumi effettivamente eccessivi oggi un uso uno di noi consuma certamente cento volte quelli quanto consuma uno del Burkina Faso per cui su questo vogliamo
Non voglio far togliere magari poi gli argomenti a monsignore però credo questa sera non sa ognuno di noi che mentre invece conto quando ero ragazzo subiamo al San Gabriele c'era una una regola precisa
Radio perché era quella consideriamo ogni nostro atto anche il più piccolo se sia un peccato mortale veniale un sacrilegio atto
E allora se tutti noi ponessimo questa morale cattolica anche alla morale ecologica considerando ogni nostro atto anche il più piccolo anche fatto di andare in automobile compresi l'elettorato
Ha una sistema di morale ecologia forse riuscirò piano piano a recuperare un gatto
Altissimo che oggi dice e che secondo me non si può più accettare nei confronti di chi sul pianeta sta molto peggio di noi Istat arrancando per arrivare in qua un livello a livello non dico nostro almeno un livello compatibile qua dignità dell'uomo
Sì grazie
La siamo segno io una probabilmente incide lega
Appena uscita Caritas in veritate leggi che ha ben detto sedicesimo a dei passaggi importanti sull'ambiente o non partirà mi ha colpito quando il Papa palla dice le modalità con cui l'uomo tratta ambiente influiscono sulle modalità con cui tratta se stesso e viceversa e poi collega
Di fatto un disordine nel rapporto con l'ambiente ad un certo a una certa mentalità e do mistica consumisti e quindi ad un approccio sbagliato nei confronti la natura da un punto di vista culturale proprio c'è questo problema e in che parte influisce
In che misura influisce nel rapporto con l'ambiente e con l'ambientalismo soprattutto
Grazie grazie ringrazio anche open invito che ho
Che ho ricevuto sono contento di essere io sarei per dire una parola in parola perire sulla quella che è la posizione della
Chiamiamole della Chiesa o della dottrina sociale della Chiesa o della Santa Sede sulle questioni ambientali
Vorrei
L'ultimo contributo grande rilevanti rilevantissimo che su questi temi è stato dato dall'attuale Pontefice Benedetto sedicesimo proprio nell'enciclica Caritas in veritate
Vorrei toccare tre punti
Avrei bisogno di un giornata del la tre punti brevissimamente che secondo me sono anche significativi di alcune aporie quelle questioni aperti
E sviluppo questi tre punti a partire da un riferimento non tanto ai testi al Magistero della Chiesa ma a un testo straordinario che era Pippia
E proprio partendo dalla
Dalle prime pagine della Bibbia del libro della genesi
Io credo che
Se vogliamo una qualche lezione alta
è meglio partire dalla parola che le parole
Evidentemente la Chiesa fa ha un termine sulle questioni ambientali
Certamente noi in una prospettiva di carattere culturale i tipi di interesse sociale o politico ma soprattutto nella ricerca di un quadro dissenso perché di significato e fondativo
Per una cultura ambientalista adeguata allora prima grande e plug prima grande parola apprendo libro delle Bibbie acquista
Che
La natura e una caricatura
Che presuppone un creatore
Io
Garantisce la sua creature
Se leggete il racconto della creazione delle creature io racconto mirabile alla fine arriva alla cima di questo
Di questa attività di io di questo Opus Dei di questa opera di io arriva la creazione dell'uomo fatto immagine e somiglianza di Dio qui vedo una prima aporia
In una cultura come quella moderna
Chi tenta di oscurare il tiro
Mette a rischio anche le operi fittizia
Secondo punto
Anche qui ci siano delle
Aporie se leggete quelle pagine della scrittura a un certo punto accorgere i ticket io da
La sua creatura e l'affinità all'uomo
E la Bibbia in quel punto usa due terra di
Dio invita l'uomo
A custodire e a coltivare
Bisogna custodire
La creazione bisogna coltivare la creazione e qui nascono le aporie se confrontiamo
Se mettiamo a confronto questa pagina biblica con la la realtà al giorno d'oggi allora ci sono coloro
Che vorrebbero solo custodire della natura
Ci sono altri che vorrebbero solo coltivare la natura
Da qui nascono le culture
Idee e di culture ecologiste
E invece la proposta che ci viene dalla parola di di o dal libro della genesi e che poi ieri transitata nel magistero sociale della Chiesa e qui sta la sfida di tenere insieme con grande equilibrio
E con grande intelligenza anche intelligenza politica forse di destra o di sinistra ma certamente intelligenza politica
La capacità di custodire da una parte di coltivare dall'altra
Non ci deve essere un rispetto della natura che mette a rischio e lo sviluppo
Non ci deve essere uno sviluppo
Che mette a rischio la natura
E mi sembra che
Se stiamo attenti anche a quello che è stata la proposta
Della Chiesa gli interventi del magistero sui temi ecologisti mi sembra
Che questa sia una proposta di grande
Rilevanza e di grande impatto anche sul fronte della cultura e della cultura politica terzo punto
Il magistero della Chiesa dice che
L'ecologia
Non fa solo riferimento agli animali e le piante ma anche a tutto
Bisogna avere uno sguardo
Completo
Allora ecco qui l'altra grande
A puri yak io vedo al giorno d'oggi più sono coloro
Che sono disposti a dare la vita per salvare un panda
Ma quando si trovano di fronte
A
Al bambino alla questione dell'aborto è una questione la vita oppure le sperimentazioni guai Ya una sperimentazione su un
Ho
O le con Lucia ambientale
E legate connessa con a dispetto di un'ecologia sociale e comune ecologia umana sei non si ama la vita ma si è mai nulla
Neanche i panda ed è anche
Le piante
Cioè
Tu sei clienti
Dei francesi o si tiene il tutto o va a farsi benedire tutto
Chiudo
Gli enti amente sorte
Io adesso sono diventato il rischio di Trieste dovrò lasciare qui da Santa Sede mi sono interessato di tante questioni finché erano Santa Sede dai cambiamenti climatici agli OGM eccetera direi vediamo comunque
Di vedere le questioni ecologica anche in una prospettiva
Soprattutto su tre notti equilibri appello e poi i politici le questioni energetiche con l'emergenza con l'emergere di questi grandi potenze come decine di India
Quindi ci sarà un riposizionamento geopolitico delle questioni energetiche secondo
La questione della globalizzazione
E quindi dei profili
Anche istituzionali a livello internazionale o regionali o continentale per governare le questioni ecologiche io spero che a Copenaghen
Questo venga venga finalmente affrontato perché così non si può più andare avanti
E l'enciclica leggermente fra questo richiamo terzo
Bisogna accrescere un po'di più sul fronte della responsabilità soprattutto della responsabilità intergenerazionale
E qui la questione degli stili di vita eccetera che vi indubbiamente la leva compromette lo sviluppo ma neanche compromettere l'ambiente cioè questa sfida difficile del sapere insieme custodire coltivare
E ma è una sfida molto importante perché il mondo
E che viviamo dobbiamo consegnarlo migliori alle generazioni future grazie
Missione onorevole Rampelli
Lei
Quando mentre io parlavo di Onna ambientalismo Di Resta mi riferivo Anpac anche l'esperienza sua riferita in particolare il territorio parliamo anche di politica visto che siamo comunque una testa politica
Quanto conta oggi soprattutto in cui uno momento in cui le tematiche ambientali sono sempre più all'ordine del giorno
L'agenda soprattutto dall'otto delle nuove generazioni quanto conta tematica ambientale e anche non punto di vista politico e soprattutto in riferimento al territorio
Andiamo in nel Parassole regionali ci accorgiamo che
La tematica dell'ambiente sempre più legata anche Allam alla gestione del territorio da parte del regioni ed è da dei poteri che regioni hanno quanto conta questo nella sfida del domani
Ma uno Ruanda tradimento perché in realtà
Penso che sia importante
Iniziare spero di non andare troppo lungo da sola mi interrompi
Dalla questione che voi avete sollevato anch'io colgo l'occasione per ringraziare l'organizzazione
Atreju ormai una tradizione per tutta la gioventù non conformista
Il lancio di una manifesto di un nuovo ambientalismo così come l'avete definito e comunque la novità dice a capire se c'è il desiderio da parte delle forze politiche e culturali della nazione di applicarsi
Sulla realizzazione di un manifesto forse una contraddizione in termini
Che per la prima volta non sia un fatto ideologico
Perché il problema dell'ambientalismo oggi è stato esattamente questo fin qui
Da un lato e dall'altro
Certo
Preponderante l'approccio ideologico
Dei cosiddetti talebani o integralisti nomignoli più vari che abbiamo potuto ascoltare riprodurre in questi decenni
Magari scherzosamente goliardica mente ma che rendono bene l'idea perché in talune circostanze hanno quasi dato l'impressione di ostacolare la modernizzazione
Di ostacolare la trasformazione
Che è un fatto indispensabile per garantire una nazione alla comunità di potersi progredire di poter progredire
Dall'altro lato però è un approccio ideologico anche quello negazionista
Quindi se c'è da un lato il catastrofismo dall'altro lato c'è lo posso della medaglia
Coloro i quali purtroppo va detto perché penso che sia importante lanciare due stimoli all'autocritica uno alla centrosinistra e l'altro anche
Al nostro mondo perché
Quei quattro cinque pseudo scienziati che ancora negano la realtà terribile delle alterazioni climatiche vengono ascoltati in buona sostanza soltanto da taluni
Talune aree del centro destra italiano perché non vengono minimamente seguite inascoltati
Dai gollisti di Sarkozy piuttosto che dai conservatori di Cameron piuttosto che dai conservatori svedesi che oggi rappresentano con il Primo Ministro il Governo di centrodestra in Svezia piuttosto che dalle altre esperienze di centro destra del pianeta
A cominciare anche anzi auto in ultimo non credo che possa essere omessa la citazione di Arnold Schwarzenegger in California e del Sindaco di San Francisco quindi penso che sia ora di
Magari mettersi a riflettere
Dare dei suggerimenti piuttosto che dei punti di un manifesto del nuovo ambientalismo partendo però da un approccio Sarko si sta potremmo dire così cioè pragmatico pragmatico maledettamente pragmatico
Io non voglio più qualificarmi come liberale nazionale conservatore liberista per il libero mercato contro libero mercato vorrei andare al dunque è possibile
Nell'anno di grazia due mila nove è possibile nel terzo millennio nella pancia del terzo millennio con tutte le criticità che abbiamo di fronte che vanno affrontate per carità di Dio con ottimismo
Quindi con il piglio pionieristico che ha da sempre contraddistinto l'umanità ci mancherebbe altro ci dobbiamo né in giro chiare e dobbiamo fuggire Nesci dobbiamo frustrare
Però comunque eh opportuno e necessario una volta per tutte stare I fatti
Quindi le alterazioni climatiche solo un fatto con cui dobbiamo fare i conti
Penso che
Sia importante questo slancio dell'Europa che è stato mitigato delle posizioni del Governo italiano quell'italiano ha firmato un protocollo di Kyoto e ha negoziato in Europa con la Presidenza Merkel
Diciamo così delle condizioni più morbide per garantire ai cittadini italiani alle Nazioni europee alle imprese del vecchio continente di potere stare al passo
Della concorrenza nella produzione dei Paesi che non hanno regole i cosiddetti Paesi emergenti che ormai quasi non sono più paesi emergenti perché viaggiano da qualche decennio anzi da un decennio con
Tassi di prodotto interrotto lordo a due cifre parliamo della Cina parliamo dell'India parliamo del Brasile ahimè neanche gli Stati Uniti d'America parlando dell'Estremo Occidente hanno firmato il protocollo di Kyoto
Anche se va detto
Che c'è una novità in questo panorama internazionale perché Obama come sappiamo ha manifestato in linea con il repubblicano Schwarzenegger e una grande sensibilità è un desiderio forse
Di arrivare anche a una sottoscrizione del protocollo di Kyoto comunque di una partecipazione attiva e positiva
Alla
Alla futura convention di Copenaghen
Quindi penso che questo sia
Il minimo comun denominatore o comunque quantomeno debba essere la condizione per provare a tracciare i punti salienti su cui costruire una sorta di nuovo manifesto ambientalista
Partire dal pragmatismo
Non dare più retta a quelli che dicono che non c'è l'alterazione di Mario comunque se c'è non dipende dall'uomo che è una contraddizione interni potrà dipendere anche là l'uomo non soltanto l'uomo questo è assorbente pacifico ma l'antropizzazione penso che abbia prodotto evidentemente un innalzamento della temperatura che chiara come chiara luce del sole
E le previsioni non sono previsioni catastrofisti che sono previsioni scientifiche dicono che entro questo secolo si potrà arrivare a una maggiorazione la letteratura fino a otto punto otto gradi centigradi
Elia leader de dei e degli uccelli e del mare potranno salire fino a centocinquanta metri parliamo della scomparsa di intere città lungo tutte le coste del pianeta io penso che non bisogna spaventarsi perché dobbiamo avere coraggio
Stima di voi stessi
Fiducia nei nostri mezzi ma non bisogna neanche mettere la testa sotto la sabbia far finta di niente e dare dei catastrofisti a quelli che magari entità istituti internazionali a politici a partire ICI
Svolgono un'opera scientifica non da oggi
Ricordo già l'ho detto ma è bene che questa valle all'ascolti
Che tutte le destre mondiali sono all'avanguardia da questo punto di vista
E che purtroppo c'è magari qualche ritardo da parte invece della cento desse italiano perché forse non abbiamo sufficientemente approfondito o c'è stata non c'è stata ancora il tempo perché in fondo questa nuova esperienza l'esperienza
Assolutamente
Acerba
Da un punto di vista anagrafico non so se vogliamo da dare con la nascita del PdL o con quella di Alleanza Nazionale di Forza Italia ma comunque
Siamo nell'arco di un decennio il tutto è accaduto nell'arco di un decennio quindi magari su alcune problematiche dobbiamo ancora prendere le adeguate contromisure
Vorrei dire anche
Consentitemi di farlo perché spesso la stampa da questo punto di vista poco perché c'è uno stile va semplificare che c'è stata anche una battuta poco fa
Io non è che sia contro il nucleare abbiamo ascoltato ieri Presidente Berlusconi qui all'interno dalla festa di Atreju
Manifestare ancora una volta il proprio grado di soddisfazione enucleando tutti gli obiettivi che potremo raggiungere farò facendo tornare all'Italia
A una nuova stagione di prosa comunismo intorno al cosiddetto nucleare qui il punto è un altro pragmatismo
Noi comunque dal mio novecentottanta abbiamo cessato di produrre energia con il nucleare
Di seconda generazione nucleare da fissione non sto qui a spiegarvi cosa e perché non gli usi siamo parossismo e firmo mezzanotte però il vecchio metodo di trarre Energia
Dalla dalla fissione nucleare
Io penso che anche qui dovessimo essere tutti d'accordo che non dovesse protestare nessuno quando saranno fatte le localizzazioni delle centrali nucleari
In Puglia in Sicilia in Campania nel Lazio in Piemonte Lombardia qualche parte bisognerà metri Liguria casa di Scajola non so dove da qualche parte comunque un fungo nucleare un reattore dovrà atterrare
Ammesso e non concesso che nessuno proteste che tutto si possa fare presto comunque noi voi non saremo mai mai più competitivi rispetto ai Paesi che fin qui hanno sempre
Da sempre prodotto Energia attraverso la fissione nucleare quindi la domanda che è una domanda a mio giudizio retorica io sono un nuclearista non sono antinuclearista eh
Perché non facciamo un investimento ovvero quegli investimenti che i Paesi sei riescono a fare quando decidono di guidare dei processi di trasformazione perché non mettiamo l'Italia
Capofila nella comunità internazionale della ricerca per arrivare nel minor tempo possibile al nucleare civile da fusione cioè al nucleare pulito
Lì la Commissione senatoriale non so se della dell'ambiente
O della o delle attività produttive ha fatto diverse audizioni è arrivato alla conclusione che entro cinquant'anni si potrà arrivare a questo risultato magari molti tra noi e non saranno così fortunati
Da arrivare a vedere questa Bossi ha però va anche detto che alcuni processi in termini scientifici a un certo punto punto
Prendono delle accelerazioni non hanno un andamento lineare hanno delle accelerazioni improvvise quindi non sta scritto da nessuna parte che il nucleare da fusione che nucleare pulito
Debba arrivare a casa nostra le mondo il mondo occidentale anche nel mondo occidentale tra cinquant'anni potrebbe accadere anche prima
Perché non mettere il nostro Paese all'avanguardia di questo processo invece che far di fare come al solito la retroguardia di un ragionamento che non per motivi ideologici non è colpa di nessuno è colpa di tutti se abbiamo con un referendum
Qualche decennio fa preso e spento tutte le nostre città e nucleari quindi abbiamo messo l'Italia in coda rispetto agli altri Paesi hanno continuato a produrre energia con il nucleare da fissione
Perché non mettiamo l'Italia in testa allungare il futuro invece che in coda
Al nucleare del passato è questo il quesito quindi io sono per il nucleare ma sono per il nucleare di domani che va costruito oggi con investimenti con sensibilità culturale con attenzione
Ovviamente anche per l'ambiente e poi guardando chiedendo aiuto all'Europa ultima considerazione che faccio immateriale
è
Per quale ragione lo dobbiamo cedere un pezzo della nostra sovranità nazionale insieme a tante altre lasciva tutte quelle che compongono ovviamente l'Unione europea senza che l'Europa per esempio
Sì Sperti chi per provare a immaginare un piano regolatore mix energetico
Perché non si può fare un piano piano dell'odore energetico cioè l'Italia avrà una differenza rispetto alla formazione quadrangolare della Francia della Germania della Spagna
Anche a una diversa distribuzione dei cittadini dei paesi e le la morfologia gli Appennini le altri i la pianura padana le le le le coltivazioni di qualità dei prodotti tipici le coste il turismo i beni monumentali ma ci sarà la differenza Santi Dio dove li mettiamo questi fondi nuovi
Dove li mettiamo vicino all'Etna
Sotto Pozzuoli in mezzo al Colosseo cui avere i Fori imperiali nella Pianura Padana e l'Agropontino inquinare le mosse alla di bufala piuttosto che in seri di Viterbo io penso che sia assurdo non porsi questo problema lo noi cediamo sovranità e vogliamo in cambio servizi indicazioni
Indirizzi seria strategici da parte dell'Europa quindi penso che l'Europa possa e debba segnare a ciascun Paese la propria
Specifica produzione di energia magari sapremo produrre meglio l'idroelettrico piuttosto che la geotermia piuttosto che le biomasse piuttosto che il solare piuttosto che l'eolico non lo so
Parliamone ne parlino magari prevalentemente coloro che conosco le cose meglio di noi
Però eh improponibile pensare che tutti i Paesi europei sono uguali non hanno una loro identità non hanno una loro collocazione morfologia penso che sia agghiacciante assurdo è per me è un errore tutto qua
Sulla sulle regionali guarda posso dirvi che a mio giudizio
La madre materia i temi ambientali saranno dirimenti e decisivi in tutte le regioni italiane anche nella Regione Lazio che è stata gestirla punto di vista delle politiche ambientali in maniera fallimentare nel corso
Delle ultime legislature degli ultimi Governi
Bisogna essere coraggiosi
Per esempio io direi che la Regione Lazio debba essere denuclearizzata perché dal punto di vista energetico ne abbiamo già
La centrale a carbone di Civitavecchia che penso che alimenti almeno un terzo dell'Italia in termini energetici quindi insomma forse abbiamo già dato
E ogni Regione deve fare il proprio noi la Regione Lazio ha fatto il proprio penso che si debba andare a premiare i risparmi energetico dandosi degli step
Penso che anche sul tema dei rifiuti rifiuti concludo su questo
Si debba essere pragmatici cioè non è che prima era tutto discariche oggi deve seduto termovalorizzazione o meglio incivili incenerimento io penso che anche da questo punto di vista bisogna guardare le cose per come sono
La il rifiuto cioè lo scarto noi dobbiamo abituarci come accade il molti Paesi occidentali e in tutti i Paesi occidentali a guida centrodestra tradizione centrodestra
Materia prima quando noi buttiamo alluminio vetro carta e dei Comuni duecento noi facciamo il danno a noi stessi stiamo bruciando miniere
Quindi il problema è questo cercare di capire che lo scarto il rifiuto
è materia prima e dobbiamo recuperarne il più possibile quindi dobbiamo bruciare
Termocombustione incenerimento o termovalorizzazione a seconda dei partiti a cui ove si scrive
Solo il residuo quello che non riusciamo a recuperare si debba usare perché se cominciamo a fare ottocento termovalorizzatori in tutta Italia io lo credo questo sia un bell'indirizzo
Che possa prendere il centrodestra a livello nazionale europea occidentale sarebbe un brutto segnale che chiede che stiamo dando quindi va bene
Questo genere di smaltimento dei rifiuti di politica di smaltimento rifiuti il sonoro
Nella misura in cui
Va a chiudere il ciclo della raccolta e dello smaltimento di rifiuti con l'obiettivo
E concludo l'obiettivo è
Rifiuti zero come a San Francisco governata dal centrodestra
Rifiuti zero entro il due mila venti cioè tutto quello che viene prodotto rientra nel circuito del consumo da parte dei cittadini non esiste più il rifiuto come lo concepiamo qui in Italia purtroppo anche a Napoli
Dottor Pratesi Sempre chiedendo brevità perché
Nessun ci fanno notare i tempi
Esiste la possibilità di indipendenza energetica senza ricorrere al nucleare io sono ampiamente convinto mi avrebbero già dette nucleare oggi ieri è una cosa che non funziona una cosa del
Cioè contorta a all'EUR alla il continente euro asiatico
Non siamo la Spagna che punto quadrata Iraq settanta abitante chiodo guarda passiamo a Francia e che a novanta e abitante domanda quadrato e siamo più farci fittizi di centonovantacinque abitanti concentrati nelle pianure
Abbiamo una una densità dei centri storici stupendi di dare
Di biodiversità assolutamente superiori non possiamo pensare appunto di potere trasferire
Determina i diciamo gli energetici che oggi o mai oltretutto sanno perdente nuovamente colpi ricordiamo Cesano facendo pochissime centrali in Europa e quella in in Finlandia che ho cercato di rete di evitare sa ancora
Transitando per cercare di andare avanti non è questa la soluzione soluzione appunto come dicevo efficienza risparmio e trovare un sistema energetico che possa anche utilizzando la fusione nucleare di poter dare
Energia senza senza dare
I dati i drammi enormi che potrà succedere scaricando su quel si parte di tale appunto diceva conti a posto dove si possa mettere questo tipo di di energie non c'è posto pronti a poterlo soldi per poi cercare di oltretutto
Di
Impiantarla poi
Di pure vedere la dismissione degli oggi non c'è
Non c'è nessuna diciamo così ente economico che possa che Folena spoglia finanziari e centrali nucleari mentre invece vengono finanziate moltissimo le energie alternative perché chiunque vogliate mettersi
Sul cammino di questo di questo tipo di strutture è certamente destinato poiché a fallire sia per i costi enormi sì anche per la difficoltà di avere delle strutture che possono essere in qualche maniera sicure oltre che appunto
Di di fronte alla presenza di un'aria Condi una ratio infarcita di umanità come la nostra
Onorevole Menia
Il Governo ha recentemente approvato ritorno dell'Italia al nucleare come dove mettiamo queste centrali e soprattutto
Non conviene veramente investire non nucleare che sia
Più pulito di quello che abbiamo adesso
Io devo dire che ho trovato affascinante l'intervento di Fabio però una cosa non è che precluda l'altra non è vero che il ritorno al club del nucleare impedirebbe all'Italia di investire sulla ricerca e io sono convinto
Che il futuro e la soluzione dei delle grandi questioni aveva i cambiamenti climatici cambiamo la salvaguardia biodiversità parliamo da grande questione quello rifiuti parliamo la questione nucleare
Sia propoli investire sulla sulla ricerca perché l'ala avremo le soluzione io confido proprio nell'intelligenza dell'uomo io chiedo io confido nel nella nella scienza al servizio dell'uomo e non contro l'uomo come ogni tanto mi pare
Soprattutto quando si Silvia voi i confini etici
Ogni tanto arcata
Da questo Governo ripeto con responsabilità ha scelto di prendere una strada
è una strada che io ritengo equilibrata quella lo dicevo prima di concepire un modello di sviluppo intermedio a medio termine che prevede noi oggi siamo praticamente totalmente dipendenti
Dai combustibili fossili questa dipendenza riduciamo nel nostro Piano al cinquanta per cento il venticinque sulle energie alternative il venticinque
Fu le fonti rinnovabili il venticinque per cento prodotto dal nucleare
Dove si mettono io personalmente non soffro di sindrome Nimby
Quindi se dovessi trovarmi una centrale vicino a casa non è che oggi mi sostengo nuclearista e domani dico adesso la voglio più
Sono scelte che si fanno anche giusto poiché la classe politica assuma anche le responsabilità delle scelte che fa
Dopodiché dalle con la localizzazione non toccherà a me evidentemente non toccherà a me
Perché c'è chi è tecnicamente scientificamente aggiustato per fare questo tipo di scelte di localizzazioni ma si faranno come è giusto e come doveroso ma questo non impedisce che si investa sulla ricerca
E si investa per l'appunto sul nucleare che già oggi io ritengo sicuro
Per un metro per uno era ancor più pulito ma già oggi il nucleare è in realtà sotto il profilo delle energie pulite l'energia più pulita è quello che era una emissione
E questo sul resto sulla questione rifiuti il primo
Provvedimento col quale mi sono imbattuto in questa mia esperienza di sottosegretario all'ambiente è stato il primo decreto Napoli
Napoli una situazione che era difficilissimo quale siamo usciti direi a a testa alta
Ha fatto scuola per certi versi ma anche la io penso si debba investire soprattutto sulla ricerca noi da una parte abbiamo praticato tante altre cose il ritorno i buoni costumi alle buone pratiche l'abbiamo insegnato alle famiglie
Abbiamo creato un piano perché nelle scuole ai bambini di Napoli si insegni che vuol dire rispetto delle buone pratiche si insegni come si fa per esempio la differenziata ma sulla differenziata
Ci sono tante strati
La differenziata che noi conosciamo è quella
Del della pratica per cui
Separiamo l'organico dalle lattine dal vetro eccetera eccetera ci sono esperienze quello del Nord penso al progetto Tor fatto dal nostro CNR
Penso per esempio una realizzazione che è israeliana Tel Aviv già funziona così oggi stanno replicando con un modulo all'ottava potenza si né
Dove si opera una differenziazione che avviene a valle quindi non a monte attraverso la separazione
Per l'immissione del rifiuto nell'acqua e quindi la differenziazione poi il attraverso il peso specifico di galleggiamento metalli vengono attratte I Magneti la carta sta
Anche qua non la faccio troppo lungo ma è per esempio una delle tante vie che stanno suo e che passa attraverso la alla ricerca come è logico
E fa sì che si pratico quale principio il principio sostanzialmente del quale sostanzialmente parlava Fabio quando noi andavamo a scuola aveva imparato tutela le si dà voce nulla si crea nulla se si distrugge tutto si trasforma e dobbiamo imparare a far sì che il rifiuto
Non sia più per cioè non solo sia percepito ma diventi non solo un problema piuttosto una risorsa quindi noi abbiamo ben chiaro
Che il rifiuto e lo dobbiamo ricitare per quanto possibile riutilizzare per quanto è possibile
E su tutto questo creare poi filiere a valle perché la questione del riciclo funziona laddove le si sono filiere che a valle lo rendono economicamente praticabile altrimenti diventa non economico e rimane il il il problema del rifiuto
Io sono convinto dobbiamo uscire tanto dalla logica di discariche quanto la logica dei termovalorizzatori o meglio il termovalorizzatore a diventare
Deve diventare l'ultima
In pratica
Perché prima io penso devo riuscì a riutilizzare tutto ciò che posso riutilizzare solo quello che è impossibile definire termovalorizzatori questa logica attraverso la quale passa ma è anche vero che ci sono situazioni sulle quali tuteli
Intervenire subito a Napoli che guidava i cortei contro tutte il termovalorizzatore era il passato ministro che ha avuto un ottenuto il bel risultato di avere la merda fino al secondo piano per capirci
Ed allora a Napoli
Noi che abbiamo dovuto fare abbiamo dovuto aprire abbiamo dovuto finire di costruire il termovalorizzatore di Acerra Lazzaro sei milioni di di cosiddette ecoballe molto balle poco ecco
Sparse in giro per la Campania e sono sette mila e tonnellate che solo Napoli produzione di rifiuti al giorno
E allora oltre la teoria tu devi anche interviene sulla pratica quindi era inevitabile che si intervenisse con i termovalorizzatori ma che contemporaneamente si facesse quello che si sta facendo quindi ci sono oggi co muri della Campania che sono diventati comuni virgolette ricicloni perché sono comuni che invece hanno applicato la buona pratica del riciclo della differenziazione sono diventati pure bravi
Quindi da una parte c'è un messaggio di di di di di pulizia e di educazione anche sia che passi l'altra parte si interviene come inevitabile sul concreto e sull'immediato perché è giusto che si farsa è giusto che si faccia così
Come altre questioni che devono essere affrontate
In maniera non ideologica io penso siano per esempio quella da lei famosi ONG
Io non ho dubbi o con quando Gianni Alemanno fase al Ministro dell'agricoltura e giustamente diceva io voglio tutelare la produzione italiana Nichi italiana la tradizione italiana il prodotto italiano che riconosco
E quindi non voglio che si parli di redditi di ormai di di di OGM ho detto ng mi mi sono reso conto dopo comunque ma parlavo di di OGM
Dico anche perché seconda all'OGM io posso in un terreno desertico dell'Africa
Produrre delle piante con le quali credo il biodiesel per esempio risolvo un problema e quindi è folle ideologico dire che la non devo investire ma che la si ritorna quello stavo dicendo l'investimento ha fatto sulla ricerca sulla scienza
Che va applicata secondo regole etiche ed umane
Il punto più in conclusione una uno dei gli aspetti
Della del di un nuovo approccio nei confronti della natura e quello del rapporto tra l'uomo animale
La in particolare problema vi sezione il presentatore di una proposta di legge onorevole Della Vedova la proposta di legge per la per favorire ricercate nativa quindi non la ricerca sugli animali ora sono sempre di più le voci soprattutto nel campo scientifico che parlano della inutilità dice che gli animali sui animali in pratica mi riferisco
A ricerca a scopo cosmetico
O è stato recentemente approvato dall'Unione Europea il Regolamento ICE
Che appunto dovrà che impone l'adeguamento di tutte sostanze introdotte sul mercato prima mi novecentottantuno se non sbaglio
Che non avevano ISI requisiti di tossicità o i requisiti di controllo sulla tossicità che si chiedono oggi dovranno essere appunto queste stanze dovranno essere ricontrollate di sperimentare questo provocherà
La morte di un ci circa cinquanta milioni di cani in particolare
Tarato contesti tossicità che avvengono attraverso da iniezione di sostanze fino alla morte dell'animale e quindi vedere a che livello da sostanze nocive
E quindi anche attraverso atroci sofferenze ora appunto nel mondo scientifico son sempre più le voci che pagano soprattutto dell'inutilità di queste
Di queste sperimentazioni in particolare
Esempio Luigi Campanella che Presidente da società chimica italiana che parla di una verità pezza dell'Italia nell'approccio con nuove
Con le nuove forme di sperimentazione che appunto non prevedano l'uso degli animali
Appunto lei era il presentatore di una proposta di legge che se approvata sarebbe stata la più avanzata del mondo probabilmente a detta di moltissimo una proposta che portava
A firma di deputati di Rifondazione Comunista
Un fino fin della lega nord del Paese del PdL del PD e che vedeva d'accordo in mondo animalista insieme a a Farmindustria e tutto è anche il mondo della della ricerca farmaceutica che fine ha fatto soprattutto
Con quale l'approccio in quest'argomento che
Si chiede metterebbe in questo nomadi testo ambientalista
Ma dunque disegno di legge
Stato ripresentato il fermo vedremo di sui
Toglierlo dal da ad andare al dalle sabbie mobili parlamentari per poi come sempre ci sono un sacco di cose
A noi è utile fare una brevissima riflessione su questo perché
Ma non lo dico per polemica politica figuriamoci per di più nei confronti degli avversari se poi gli avversari politicamente non stati battuti non è un caso che anche quel testo di legge non avesse una firma dei Verdi che l'ostacolavano
Perché quando parlavo prima e penso che fosse chiaro visto che è una festa comunque di un movimento politico io ci tenevo per evitare ambiguità specificare l'ambientalismo politico perché questo è il mio problema non è
Oggi qui di misurarmi con l'ambientalismo tout-court
Quello è un approccio quello della di di quella legislazione è un approccio che risponde alle cose che dicevamo prima cioè e non per niente è stato avversato da chi ha un approccio più ideologico
è un approccio che risponde a un criterio di pragmatismo
Che
Punta a ha portato a da vere un testo di legge discusso a come si dice oggi a un tavolo attorno al quale
Sono stati seduti per mesi prima di arrivare al testo per capirci
L'all'altra la lega Antivivisezione
La comunità scientifica sia ricercato di ricercatori di la ricerca di base l'università perché
Altro uno dei due
Posti dove si usano gli animali per la sperimentazione e l'industria e alla fine si è arrivati a un testo equilibrato avanzato dove
C'è stato ovviamente una sorta di scambio cioè
La certezza delle tre due pure per esempio Po e dall'alto altra parte il rigore nei criteri l'esclusione di alcune specie rispetto ad alcune iniziative e
Di ricerca e il l'introduzione del principio di sostituzione
Proprio per arrivare non alla perfezione che rispondesse a un qualche criterio
Ideologico io non sono animalista però non mangio carne non ho alcuna simpatia per la sperimentazione animale però di fronte alla comunità scientifica le industrie dice
Per un pone avremo ancora bisogno non per fare le creme per le rughe ma per la sperimentazione e la ricerca allegata
Alla medicina e quindi uno mette un po'
Compensa le esigenze per esempio lui si è arrivati a un testo di legge ripeto con l'adesione della lega Antivivisezione distrazioni sta Farmindustria e l'università questo proprio in base a un approccio
A un approccio pragmatico chiudo con una due considerazioni una sul protocollo di Kyoto io mi sento
Ambientalista non rinuncio al non ideologico non rinuncio al mio criterio ambientalista però se devo dire fino in fondo quello che penso avendolo vissuto da deputato europeo
Del trattato di Kyoto nel penso tra virgolette tutto il male possibile perché è stato un'operazione politica europea volta ad avere una soggettività politica
Sullo scenario internazionale dall'Unione europea questo vuol dire che io sono perché crescano i mari e muoiano le persone che vivono in lungo le coste no sono perché si affronti anche la questione
Del cambiamento climatico con un approccio pragmatico e non ideologico
Quindi le verità scientifiche io quando ho cominciato a occuparmi di ambiente mentre facevo una tesi di economia ma
Sull'ambiente
L'allarme era all'inquinamento sta provocando
Il raffreddamento del pianeta perché la pollution impedisce raggi solari di arrivare e scaldare la terra io non voglio negare i fenomeni dico però che anche rispetto al a quel fenomeno anche qualora di forse il cambiamento climatico
Anche qualora il cambiamento climatico fosse indotto dall'attività antropica il Protocollo di Kyoto se questo è il nostro obiettivo contrastare quello è
Acqua
Fresca nei numeri basta guardare i numeri e basta anche guardare quanto costa
Rispettare il Protocollo di Kyoto
E quanto invece quelle risorse come sostengono molti ambientalisti
Potrebbero produrre se non si fosse non ci fosse questa politica di limiti burocratici e quelle risorse venissero impiegate per la ricerca scientifica sono d'accordo Conte
E commedia la ricerca scientifica la nuova la tecnologia la sperimentazione
Di nuove tecnologie in tutti gli aspetti della vita una delle risorse principale al di là di qualsiasi sogno
Delle risorse principali che possiamo mettere a disposizione per noi
E per chi vive altrove nel mondo per affrontare la questione ambientale in un mondo di sette miliardi di persone
E lo dice uno che non ha mai sposato anzi ha sempre contrastato l'ideologia dei nata a lista come chiave ambientalista perché c'è stato anche quello chiudo succhiotto ad esempio io credo che il Governo abbia fatto bene a mettere
Degli eletti Governo italiano a mettere degli elementi di concretezza di adesione alla realtà perché altrimenti rischiamo di
Delineare un sacco di risorse per un obiettivo insufficiente se quello è il nostro obiettivo quello di contrastare il riscaldamento climatico e i suoi effetti magari
Minando
La solidità delle nostre economie a favore di economie che inquinano dieci volte di più
Sarà così a proposito di pragmatismo io questo l'avevo colto negli Stati Uniti quando ero andato al Congresso americano proprio sulla questione di Kyoto diciamo come parlamentare europeo scettico nei confronti di Kyoto
Sarkozy ad esempio sta in Francia con attraverso la politica francese spingendo in Europa perché su quel tema
Si pensi a una tassazione a una carbon tax la faccio breve poi ti restituisco la parola come elemento
Molto più efficace rispetto alla questione
Riscaldamento globale e questo è un modo prime pragmatico per affrontare la questione io non demonizza Kyoto per l'amor del cielo manco Al Gore
Amo follemente sparse nega e la California ma non a caso stiamo parlando dalla California cioè
Sì ma no no che sono d'accordo amo sbalzo negherà California non per niente guardiamo la California cioè
Alla parte più avanzata del mondo avanzato in termini di ricerca si tecnologia di libertà di mercato e anche di superamento di quei paradigmi non nel paradigma dall'economia di mercato ma di quei paradigmi
Che hanno provocato mentre però non dobbiamo dimenticarlo ma esso non fatemi fare lo sviluppi sta industrialista
Mentre però si è allungava il al si allunga e si migliorano la qualità della vita assi allungava la vita media signor produceva in termini di cd di scienza di di di tecnologia di medicina eccetera eccetera
Quella e la nostra frontiera che non è una frontiera ideologie
In chiusura monsignor Crepaldi una battuta o voti abbattuta su questo se direi giustamente prima diceva che chi non ama la vita non può mai niente se
Giustamente si stigmatizza chi
Si spende tanto per difendere i panda e poi non dice una parola sull'embrione che viene soppresso è possibile secondo lei salvare il Panda l'embrione certo quello che dobbiamo fare noi
Chiudo
è scelto come simbolo del testo
Lazio
Stia ma l'analisi e allora noi la possibilità mai il cane e l'embrione Zerga l'Algeria
Il terrore paura questa animale grazie
Centro
Allora chiudo perché Ebe qua tutti dicono che dobbiamo chiudere
Io ho citato prima la vidi andati reggere ed è l'ultima citazione
Anche il Cantico delle creature di San Francesco e che si coltiviamo alla nostra anima sapremo anche coltivare la natura
Grazie a tutti sperando che questo appuntamento sia
Inizio di una nuova involuzione ambientale che ragione desta deve fare il se vuole affrontare il futuro come deve grazie