Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Avere un popolo italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale
D'appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parti di Riccardo Arena oggi nelle case italiane ci sono rinchiuse bene sessantaquattro mila centosettantanove persone detenute
A fronte di una capienza che a malapena arriva quarantatré mila posti
è il collasso del sistema carcerario
è il fallimento
Del sistema delle pene un collasso che riguarda tutti coloro che vivono in carcere ovvero i detenuti gli agenti e la polizia penitenziari e anche i direttori un collasso del guarda anche noi cittadini che dovremmo pretendere non solo una giustizia efficiente ma anche un sistema punitivo efficiente
Un sistema punitivo che renda le persone condannate migliori e non peggiori rispetto a quando sono entrato in carcere
Purtroppo la politica del Governo Berlusconi sembra ignorare tutto questo
La Corte europea dei diritti dell'uomo contrario d'Italia per il trattamento disumano e degradante subito da una persona detenuta nel carcere Bibbia di Roma
I giudici di Strasburgo in pratica ci hanno detto la pena in Italia è una vera e proprio tortura
Ma anche di fronte a questa grave condanna nessun politico della maggioranza ha voluto affrontare seriamente la questione carcere
Ed ancora in carcere ora a causa del sovraffollamento si vive in sette otto dieci dodici persone chiuse nella stessa cella per ventuno ore al giorno
Si patisce la negazione del diritto alla salute la negazione del diritto al lavoro si patisce la negazione del diritto al mantenimento degli affetti familiari insomma una volta entrato in carcere la persona detenuta non è più nulla nulla
E poi e poi molte troppe persone detenute chiusi in cui gli istituti dello Stato chiamate carceri decidono di farla finita si uccidono l'altro giorno Marco Pannella
Proprio in riferimento i suicidi nelle carceri affermato in Italia abbiamo di fatto di stabilito in una cosa inaudita la pena di morte ed infatti infatti come leggiamo sul sito
Di ristretti orizzonti nei primi otto mesi del due mila e nove negarci italiani si sono uccisi quarantotto detenuti ovvero diciotto in più rispetto i primi otto mesi dello scorso anno e ben venti in più rispetto allo stesso periodo del due mila e sette
Ma l'orrore l'orrore di recarci non conosce sosta
è di oggi
La notizia che una persona detenuta di quarantun anni morta nel carcere di Pavia
Dopo un mese e mezzo di sciopero della fame della sete si chiamava Sami Ben Gardini era di origine tunisina era stato accusato della sua ex convivente
Di violenza sessuale Sami Ben Gargiulo protestava pacificamente per affermare
La sua la sua innocenza
Era detenuto per un altro titolo di reato ma la Corte d'Appello di Milano avendolo condannato a otto anni e cinque mesi per violenza sessuale ai danni della
Sua ex convivente in vista della prossima scarcerazione di Sami Ben Gaggi ha deciso di applicargli
La misura cautelare da quel momento
Dal luglio scorso venga argini Siato questa protesta
Pacifica ma drammatica dello sciopero fame della sete per affermare la sua innocenza di queste dato parleremo questa sera radio carcere sono collegati con noi tre ospiti importanti Eugenio Sarno segretario nazionale della UILM penitenziaria buonasera seda usarla
C'è però Riccardo Cuor relativi al punto due ecco noi ne siamo molto contenti il provveditore delle cacce Lombardia il dottor Luigi Pagano Buonasera dottor Pagano
Credo
Ed è con nuovi leader Bernardini deputato radicale membro da Commissione giustizia della Camera ciao Rita buonasera un saluto a tutti
Allora io vorrei iniziare con accadrà coglie le mosse opinioni le vostre impressioni sull'ultimo dato che ho appena letto ovvero questa persona
Detenuta tunisina che si è lasciato morire facendolo sciopera fame della sete
Per programmare la propria la propria innocenza ridati da te la la prima battuta forse è una è una notizia che lascia veramente perplessi ecco
Non Cindy not si teme che la Corte d'Appello di Milano abbia
Disposto a misura cautelare hai I nei confronti di questa persona che era già tenuta peraltro reato per paura che la stampa un domani che fosse scarcerato avessi nuove intitolato eh violentatore scarcerato può essere
So so che
è sicuramente ci sono state delle lacune ed è quello che chiediamo al Ministro della Giustizia in una interrogazione che abbiamo presentato
Proprio oggi su questa triste vicenda che si unisce a tutte le altre che tu hai ricordato del dei suicidi in carcere delle morti in carcere
Che sono avvenute in questo due mila nove e chiediamo al Ministro della Giustizia
Di fare degli accertamenti per verificare si sia fatto
Sia stata data adeguata assistenza a questa persona e se magari un
Ricovero più tempestivo non avrebbe potuto salvarla
E e e il ministro intenda prendere provvedimenti e quali di quali tipo per fare e chiari la su questa vicenda perché
Insomma il problema Presidente della detenzione nel carcere di Pavia
Dove si registra una forte sovraffollamento
Credo che debba richiamare l'attenzione del ministro per evitare che i fatti di questo tipo post
Sono neri anche se questo episodio di fa pensare di più almeno così a primo acchito ecco leggendo le agenzie fa pensare di più
A un caso
Di malagiustizia nel nel senso che insomma una persona che e si costringe alla morte vere colosso con un mangiando e non vedendo il proprio nel programmare la propria innocenza
Insomma lancia un messaggio Nerva fai forte di quanto dicevo incerto ma quando a situazioni psicologiche
Deboli perché la persona
Appunto ha ricevuto un molto molto grosso si unisce
La la la carenza di personale l'impossibilità di incontrare educatori e psicologi il sovraffollamento eccetera insomma è più facile che poi si possa cadere
In episodi di così drammatica rilevanza perché qualcosa non funzioni e e Luigi Pagano lei esse provvisori delegazione Lombardia ma insomma
è stato per tanti anni anche direttore e delle delle carceri San Vittore di Milano ecco questa notizia di questo detenuto persone detenute di Pavia che si è lasciato morire di fame di siti per curare la prova innocenza
Ecco cosa le fari che Giare nella memoria in base alla sua esperienza
Guardi io credo di essere parte interessata perché tra l'altro Consiglio aria sotto il mio problema
Io credo che nel caso specifico per carità poi la magistratura oppure l'inchiesta eccetera eventuali responsabilità nel vedere nel caso specifico purtroppo dico purtroppo riferito che
Nei condomini le virgolette credo che fiacco che la colpa rispetto
All'aspetto carcerario
Il sovraffollamento atta a Rieti però il detenuto che era l'alta sicurezza e quindi non era nella finzione
Dove incide maggiormente dell'Arma figure quindi la che ormai non è detto condoni ecco quindi fa più pensare a ecco un ha una un problema di di rapporto con la giustizia cioè bisogna anche a lei però purtroppo il problema è anche un altro il problema è che le avevo fatto già il primo grado e altresì il grado d'appello si
Per cui uno la valutazione rispetto all'eventuale innocenza o colpevolezza nella propria già definita c'è l'unica possibilità che le aveva e da quella tipiche di fare un ricorso in Cassazione che trovando soltanto dal punto è e entropia tono un esperto di sciopero della fame nel senso che nella nella mia esistenza di direttore di carcere credo di aver convinto rotola persone quanto ci si incanala
In un vicolo chiuso ce ne effettua il testo la mia innocenza del processo i genitori ITO
Il problema che difficilmente si riesce a risolvere qualche qualche cosa gli educatori sono intervenuto in tempo del medico che lo visitano quasi tutti i giorni il perito del direttore l'abbiamo portata in ospedale
In ospedale ci hanno detto guarda che non possiamo ricorre al PSE o per il semplice fatto che una persona comunque capace di intendere di volere per cui vorrei ricordarlo in istituto quando possiamo intervenire coattivamente trattamento scambiabile donne
Sì Tizio al trattamento sin dall'obbligo di non poter in il
Paradossalmente c'è stato un margine di libertà nell'ambito del carcere a parte la persona
Che e si è determinata questo soprattutto per veramente non si poteva fare nulla dal punto di vista giuristi ritengono suona strano il fatto che il giudice di primo grado che l'abbia che l'ha condannato dal sulla piede libero il giovanile fotografano è stato contento e qui sono dell'idea di un fatto domande mentre avercelo troverete circostante come probabilmente le nuove norme
Dove il portone la carcerazione era obbligatorio e anche forse un po'chissà la paura della pace la paura della del titolo in prima pagina no
Scarcerato il mio intervento allora voglio capire non aiuta ipotizzata specifico virgolettate scarcerato Claudio vinci sino al dicembre fosse il Sindaco ha già ottenuto il primo fatto
E cerca propedeutici al costante paritetico dall'accetterà l'autorità giudiziaria un eventuale impiego ma che nello specifico tutti gli operatori sono confortanti nel miglior modo possibile rispetto al caso specifico
Allora Eugenio Sarno testo quelle come segretario nazionale della UIL penitenziaria ti Selicato da ultimo nel carcere nel piccolo e terribile carcere presente nell'isola
Nell'isola di Favignana e ai anche diffuso un comunicato insomma che parla di Gino Leddi girone dantesco l'interno del carcere l'isola di Favignana la situazione è veramente così drammatica
Beh intanto lasciami dire
Che nonostante il nostro lavoro
Si fa fatica ad abituarci a certi certe notizie perché ogni morte violenta
Che accade in carcere e anche una nostra sconfitta benché io sia assolutamente d'accordo con l'Unione dottor Troiano
Che certi tempi una meritoria opera dei degli operatori perché poi le conclusioni non siano così dramma
Certo quando poi si deve constatare de visu brutture come quella di Favignana
Si può anche capire perché poi maturino certi contesti violenti eccome
Le persone possano
Davvero perdere il senso della ragione io ottetto che se ci fosse un novello tante non avrebbe tutti ad inserire Favignana in uno dei gironi infernali
Perché quella è una struttura che a niente la persona umana chiarezza
Tenutario piuttosto operatore periferici quando ricordiamo le celle sono messe a sette dieci metri sottoterra no esiste anticorpi corpi detentive sono
L'intera struttura edificato in una fortezza tre mila duecento adattato al carcere
Pericolanti nel mille ottocento edificata trattamento i corpi relativi sono edificate fatte metri sotto il livello stradale azione
Credo che una parte del del carcere si anche sotto il livello del mare perché
In alcune stazioni nella giornata di tempesta è possibile anche
Avvertire delle frange ostili del del del mondo e quello che ci servono i DICO in udienza anzi tutte le celle tutte le celle
Sono prive di finestre
Non c'è assolutamente circolazione viaria vi è una umidità incredibile paradossalmente alimentata anche dalla necessità di rimuovere
Il quadro dei dei piccioni per cui sillaba sfilavano gli escrementi a voi soprattutto d'estate si alimenta l'evaporazione quindi sembra quasi di essere una fama condizione assolutamente
Indegne
I piedi una inciviltà che io
Difficilmente ho potuto constatare nella mia trentennale
Carriera diritti poliziotto penitenziario alla patognomoniche su questo aspetto l'isola di Favignana anche perché tante persone detenute lacci ascoltano Rita Bernardini finiamo un po'il giro del delle attività recenti fatte e da ognuno di voi tu
Qualche giorno fa sessanta sia nel caso di Salerno che in quello di Poggioreale
Un bilancio sintetico che la situazione drammatiche presenta anche questi due carceri ma guarda io sto finendo di buttare giù interrogazione relativa al carcere Poggioreale
Beh
Dall'intanto stanno arrivando un certo numero di lettere di cittadini
Che detenuti che giustamente hanno deciso di fare ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Perché insomma in diversi padiglioni in celle di venti metri quadrati si trovano dodici tredici persone questo un po'chiuse del ventuno luglio il giorno
Serventi due ore al giorno quinto il
Per chi la vuole durò con la possibilità e quindi anche nei mesi estivi di potersi lavare due volte a settimana di poter fare la doccia due volte a settimana grazie
Cioè questa poi con naturalmente nelle mura fatiscenti sporche senza nessuno spazio evidentemente non possono aprire nemmeno le finestre
Per riporre i propri vestiti i propri affetti personali
E ieri il mangiare chi acquistano a caro prezzo pranzo lo spaccio quindi una condizione veramente
Io direi indescrivibile ma il
Momento in cui
Così cosa la linea con la Rita Bernardini vediamo lattine di destinarle caduta
La linea
Ok la richiamiamo subito né per il provveditore pagano mentre riprendiamo la linea con con Rita Bernardini ci parlava del carcere ci sapranno del carciofo geni Napoli ci può
Trattanti un tratteggiare quella che la situazione presenti gli studi di pena da lei diretti certo Bollate a parte intendo dire
Imparare a parte diciamo che sicuramente il sovraffollamento noi l'abbiamo anche se paradossalmente e ulteriore rispetto alla luglio due mila tre quando fu indetto l'indulto
E settore colpisce un po'tutti i lati perfetto
Che Sarno che dice che aprono raccomandabile abortire I Lombardia si raccomanda Genova ad aspettare abbiamo raccontato il padre ecco che abbiamo sicuramente il sovraffollamento in termini assoluti
Più
Riguarda il problema che incide diversamente sugli istituti
Sulle case circondariali piuttosto che sulle Carfì reclusione e indirettamente incide sul cattivi circondariali come San Vittore Varese brevi perché sono di
Vecchia costruzione parlamentare della mille ottocento deficitari
Invece leggo recante circondare al massimo abbiamo due detenuti per cella che tutto sommato non è una situazione indecente parliamo degli spazi
Di socializzazione su cui poi lavorare su cui poi evitare che ci stiano le famose ventidue ore nella cella ecco io metto anche la sentenza della
Del definitivi Strasburgo della dalla corte o periti dell'uomo dalla Corte europea
è chiaro che chiedeva rimanere ventiquattro l'in cella poi anche fare a Bollate piuttosto è proibito è la stessa negozietto cerchiamo di creare le condizioni per cui
La cella ovviamente nei limiti del possibile
Sia ridotta quanto più è possibile per esempio a San Vittore abbiamo cercato attraverso qualche ordine attraverso anche
La la l'adozione di certe misure che hanno trovato anche concorde la polizia vedete era quello sicuramente va il mio plauso
Abbiamo portato addirittura a fare l'alto terza tornata di onorare addirittura nel pomeriggio speranza anche l'ultima e chiaramente
E questo è il nostro intento
è evidente che ripeto sul sovraffollamento
Ci possiamo lavorare poco tranne il caso delegati dei protocolli i progettisti Bollate ma anche di anche di ora
Alla lettera del Corno in linea Rita Bernardini vita del provveditore pagano ci stava parlando un pochino della situazione presente
Nelle carceri Lombardia vessate della norma di essa sottolineando come difficoltà maggiori si incontrano nelle case circondariali di vecchia costruzione dove invece nelle strutture un pochino
Più moderna e niente riesce Martella Rina la Bernardini sempre
Va bene dobbiamo riprovare numero fisso però e
Dobbiamo ritrovare allora il spera stentiamo di non si capisce perché c'è questo problema di collegamento guida Bernardini
La quella ecco ma nel anche nel carcere di Opera provvede vagano tutto va un pochino meno perché a me da carceri opera mi arrivano invece segnali positivi ma anche segnali negativi
Ecco il CIPE che approva opera e a e tutto il circuito ne discuteva Silvano funzionare che che è un neologismo cerchi vada alla piccolo tossicodipendente
Magari malati di AIDS
Sino al Gotha della della della mafia quarantuno bis abbiamo centoquarantuno tesa abbiamo l'alta sicurezza
Abbiamo in regime ordinario che proprio tutte al gatto Landi abbiamo ideato dei tossicodipendenti abbiano i malati di AIDS abbiamo il centro clinico è evidente che uno la disomogeneità
Di diede detenzione comporta poi alcune situazioni dove ci si appiattisce sull'alta sicurezza e altre situazioni però che sono veramente al
Altamente meritoria noi sui detenuti comunisti
E opera lavoriamo con lo stesso metodo con cui lavoriamo a Bollate vale a dire socializzazione possibilità discende
E nel utilizzando le famose misura alternativa e questo dà come ogni verrebbe si traggono per anticipare
Qualche cosa che
è che porterà a toccare quindici della legge
Lei parlava dicendo che la la la cittadinanza deve pretendere un carcere diverso ecco io vorrei che carceriere non ci fossero tanti cantieri come me abolirlo ma proprio la cittadinanza prevede è un carcere inermi diretto ma dando il proprio contributo perché le misure alternative non possono essere consentite
Se non c'è un contributo attivo da parte della
Della della gente da parte della cultura della gente la parte ovviamente agli enti locali delle Regioni
Non è certo assolutamente quattro aggiungerei prego Eugenio Sarno prego pervenire alcune alcune cose
Intanto io vorrei
Dirimere un un una una questione
Negli ultimi tempi si parla di capienza regolamentare capienza tollerabile che è assolutamente uno intenzionata a parte
Dei burocrati dipartimentali indagini erano la cella e non lasciarla nel regolamentare battaglia il canone largamente allora però non è altro che vado a
Tre posti in quando avendo metto il secondo uomo nella cella singola il quarto uomo nella c'è una doppia hanno inventato questa
Capienza tollerabile quindi
E quindi noi dobbiamo renderci conto che siamo assolutamente in questa situazione
Per quarantatré mila trecento posti disponibili abbiamo oggi una
Popolazione detenuta che supera la soltanto quattro mila unità
Detto detto questo o nelle ultime
Affermazione del dottor Pagano mi bilingui fanno venire in mente che da tempo gli addetti ai lavori con in testa il sindacato
Chiedono mobili inserire quale soluzione necessaria l'adozione dei circuiti penitenziari perché la preferenza
Di un solo detenuto con un
Posizione giuridica particolare pregiudica una serie di apertura come le virgolette commette ha detto il dottor Pagano che sarebbe invece possibile applicare al circuito trattamenti
Sulla sulla sul discorso di carcere e Territorio questo è un vecchio c'è un vecchio discorso io credo che uno sforzo debba farlo intanto l'amministrazione penitenziaria io
Io l'ho più parole
Per cercare di convincere di sottolineare il mio assoluto dissenso nei confronti del Presidente Ionta rispetto alla circolare con la quale di fatto messo il bavaglio I dirigenti penitenziari una circolare che impone di Richard dipendenza
Il concordare con il capo del dipartimento eventuali eventuali dichiarazioni questo allo Stato questo Mirko
Chi è chi è che vuole intervenire
Dall'altro dicendo che non è Luigi Pagano irregolari perché mi aveva chiesto l'autorizzazione proveremo a far pagare negli hangar odierno teniamo
Dei conti quelle all'interno delle scuole la relazione certo certo certo certo io capisco io ora ho capito le ragioni
Del del per pretende onda guarda detto cerchiamo di Honda affollarci dalla dichiarazione
Perché viene fuori un quadro un quadro complicato ma è come dire la struttura della circolare che noi contestiamo e comunque io l'ho richiamata per dire che l'Amministrazione veneta deve fare ogni sforzo perché come dire quelle mura dei misteri
Abbattono i misteri attraverso un'azione di pressione ricorderà che venti anni fa io suggerire al Presidente Amato di aprire addirittura dalla dalla stampa all'interno dei cani Siderno dalle carceri
Perché
Per esperienza diretta allora la Polizia penitenziaria fu accusato di tortura di essere come dire
Delle famose scorrette soprattutto a Poggioreale accade questo episodio dove una mamma di un detenuto fece una una scenata davanti a Poggioreale il
Il Presidente a quanto insomma così fu particolarmente colpito ma ancor più
Come dire fu colpito quando chiamo ampie quel detenuto e ne verifica o l'assoluta integrità fisica tant'è che lo stesso
Sì pertanto in tuta da ginnastica molto sudato perché stava nel cortile a fare jogging dal momento in cui invece la mamma aveva detto che era ricoverato in infermeria
Perché era mora in terra cauto Dalla Bona bene aperte dalla polizia Eugenio Sandro Della interrompo un secondo per della parola vedrebbe ladini stava diteci sei ora
Si cercò ma allora fra no volevo dare anche alcune notizie positive intanto secondo me la notizia positiva
è che i detenuti del carcere di Poggioreale e detenuti dal carcere di forni
A decine stanno decidendo stanno presentando in questi giorni il ricorso perché
Una cosa mi sembra sfuggire a molti e cioè che questa situazione è una situazione di illegalità noi prima avete giustamente
Rimarcato la differenza fra regolamentare tollerabile eccetera perché
Il tollerabile non si capisce mai per chi è tollerabile
Ma comunque è stata superata anche la misura del tollerabile quindi stiamo parlando di totale illegalità quindi di una detenzione disumana
Per decine di migliaia di persone questa è quello che avviene oggi in Italia nel due mila e nove
E io penso che il reagire in questo anno moto da parte dei detenuti sia molto responsabile perché poi noi lo diciamo parliamo cioè
Affermiamo ventidue ore al giorno in cella e in quegli spazi ristrettissimi senza poter fare alcune attività
Avendo solo a disposizione la televisione senza potersi lavare in condizioni di sporcizia e quindi e di salute anche molto compromessa
Ecco però però le persone ci vivono giorno dopo giorno nel suo stavo raccontando prima della prova dei colloqui Berengo
Ad un'altra notizia positiva però della quale e dobbiamo aiutare per la quale dobbiamo a aiutare accelerare i tempi il direttore del carcere di Poggioreale mi diceva
Che è stato ottenuto un finanziamento per la ristrutturazione della sala colloqui
Per poter fare un'area verde dove i i detenuti possano incontrare anche i bambini perché in quell'inferno che ho tentato prima di del circuito di descrivervi sulla linea però beh lo so già praticamente senza aria condizionata tutti accalcati con i detenuti che aspettano in celle in celle piccolissimi in piedi e nessuno si può mettere seduto cioè non si respirava
Io ripeto mi sono sentita umiliata perché in quel momento favo in un certo senso facendo una visita ispettiva e rappresentando il Parlamento italiano e quindi il popolo italiano c'era
Semplicemente da vergognarsi nella sala colloqui del carcere congiure nella palla colloqui del carcere di Poggioreale del MIUR diciamo chi sono stadi disumana
I parenti che vanno a fare colloqui recarci volge Napoli si mettono in fila all'alba di notevole all'Aula di rabbia ettaro ore e ore nel Memorial tarare quell'ora in quel luogo
Esatto e poi naturalmente ci sono tutte le cose dovute delle perquisizioni a tutti sia i detenuti chi entra nella sala con nuove che hai parente
Beh sono in genere tre-quattro per ogni detenuto quindi dice un'aula perché è diviso ancora dal vietato dei però muretto il vetro
E tutti i parenti da una parte tutti i detenuti dall'altra ma i parenti sono molti di più dei detenuti con un'aria veramente soffocante
Ed ecco la la notizia positiva è che circa accertato già questo stanziamento
E che e entro un anno diceva il direttore io mi auguro che possono essere accelerati i tempi per diminuire e l'entità di questa vergogna
Che dovrebbe essere ripresi io se fossi il direttore altro che io conta
Sarei riprendere la giornata i colloqui brava io la farei trasmettere da qualche ma metterei ma non serve la televisione ammetterei su internet
Celestre far rendere conto
Tutti di che cosa vuol dire
è questa Red Ronnie a letterale alla io sono un fondamentalista ma sono contento di questa notizia che ridà bene dice portato ma
La dovizia ancora più bella sarebbe quando qualcuno dei civici e carceri come essa
Poggioreale luce do né Regina Coeli vengono chiuse efficienti non possiamo più ammettere l'esistenza di certi istituti cioè ci sia a nord è una buona notizia però io dico e mi scuso per questo slancio da fondamentalista lo ripeto
Però ecco ambirei notizie ancora più bella chiuso Poggioreale noi non c'è un giovane che
Che ci facciamo
Ho capito
Però sappiamo benissimo che
E ci sono delle misure a mio avviso assolutamente ragionevoli che possono essere presi subito e c'è la misura di fondo
Quella
Seria ragionevole responsabile
Proposta la Marco Pannella in questi giorni sull'amnistia certo sulla rinunzia Pando quello che non viene detto ai miei cittadini italiani
Insomma è che l'amnistia già c'è la fanno la fanno di nascosto senza
Che il popolo italiano se ne renda continueranno a delle prescrizioni di centocinquanta mila all'anno quando va bene
Perché sono state anche
Duecento mila in dieci anni sono quasi due milioni
Resta l'area allora io numerica andiamo un pochino alla Bre nella parte propositiva abbiamo visto un po'meno il quadro della situazione
Anche a Favignana grazie al genio Sarno in Lombardia grazie all'Egitto argano e a Poggioreale a Salerno grazie
A Rita Bernardini sono dei dissi Mognato insomma che possono drammatiche ma che possono essere poi venne ripetute in tante altre Regioni italiani alla si aziona l'ha detto
E al collasso io ricevo tante lettere dal carcere in cui idee persone detenute chiedono che i noi di Radio radicale di Radio Carcere che i radicali che insomma tutti insieme che la comunità PD anziani a faccia qualcosa in più
Per fare accorgerà questa politica che governa voi perché amministra le carceri per poter rimettere riporta legalità nelle carceri dicevo anche tante telefonate e devo dire con POMI vergogna perché forse come persona non faccia abbastanza allora la domanda
Che faccio a tutti quanti voi eh cosa possiamo concretamente fare quale segnale concretamente possiamo possiamo e far sentire perché l'illegalità nelle carceri
Ne sia sia un ricordo lontano Luigi Pagano lo so che l'ho già rivolto questa domanda per parecchie volte negli scorsi anni
Ma avviato
Non non non non posso parlare ovviamente politicamente
Seppur plaudo all'iniziativa radicalità ad agosto
Particolare alla cunicoli Bernardini che che conosco abbastanza sempre bene io sono sempre convinto che
Qualche cosa noi dobbiamo fare e qualche cosa si può fare
Dicevo prima accennavo prima alle misure alternative sia
Evidentemente altre soluzioni sono di natura politica
Io sono un amministrativista intento di rallentino cognitiva le abbiamo nelle carceri lombarde aprendo il cinquanta per cento quasi il cinquantacinque per cento di persone definitive
Togliamo ad essere buon cinquanta per cento
Le altre cinquanta persone quindi circa duemila persone potrebbero già oggi ottenere delle misure alternative lavora all'esterno detenzione domiciliare semilibertà affidamento in prova e quant'altro si
E l'abbiamo anche fatto a Ferragosto abbiamo portato settanta persone fuori nel giro di rendimento aggiornato apportando detenuti a spalare la neve per tre quattro giorni grazie anche alla magistratura di sorveglianza sempre sensibile
Io sono sicuro che
Le occasioni dell'Expo dico Milano duramente perché lavoro a Milano può dare l'occasione per portare tirasse centinaia non dico gruppo diverse centinaia e in condizioni di sicurezza
Per le persone in misura alternativa
Magari anche con l'ausilio del controllo da parte della Polizia penitenziaria
Sicuramente agevolando il reinserimento sociale sociale
Affiancando l'istituzione penitenziaria e di diverse centinaia detenuti che andrebbero ad aumentare il sovraffollamento
E ripeto attraverso il reinserimento sociale essere motivato alla società per due volte prima col proprio lavoro e prove con l'intendimento e quindi con l'abbassamento della pericolosità
E però
Qualcuno
Prevedete concretamente la situazione in mano l'interfaccia dell'ente ripeto al di là della cultura sociale del semplice cittadino ma anche gli enti locali le Regioni erano venirci incontro
C'è per loro capire che l'investimento nel carcere comporta sicuramente perché corretta laddove soltanto il carcere articoletto efficace che l'articoletto soltanto nel momento in cui c'è una piscina
E dopo che che credo come amministratore spaventa ma come dovrebbe spaventare un po'tutti quanti
Vado a venire non è la panacea non è la soluzione è una delle dirette soluzione perché poi
Le soluzioni e vuole essere
Come dire
Chi deve intervenire da diversi fronti queste una delle delle soluzioni immediate tale dell'anello nella legge perché l'ordinamento penitenziario
In parte magari non non esista più ma in parte e ancora percorribile oggi
Non esiste più perché non viene non viene attuato in questo senso dice
Ma non di disciplina i vari partiti libanesi viene aumentato deve diverte legislatore perché poi si accentua oggi però io non ricordo credo scostamento dal tua versione come momento
Ci conosciamo da venti e trenta trent'anni con i radicali altrettanto inappropriate sovraffollamento
è un problema che stiamo portando a trent'anni il problema delle misure alternative è un problema che stiamo trattando a trent'anni in parte risolta subendo la legge Gozzini poi la legge Gozzini attraverso ascolti Martelli è stata
Depauperata quindi livello essendo quel famoso pendolo che non riesce mai a fermarsi
E qui se drammatiche vero e drammaticamente vero dottor Pagano qui chiedere una cosa prego prego Rita Bernardini prego dottor Pagano ma
è era o no che molti detenuti a fanno nelle carceri
Per restare vini pochi giorni
E poi di vengono messi in libertà ecco non lo valere solo il carcere fossero in grado di quel testo e io credo che già si risolverebbe un po'di più
Quanto al proprio lei prenda a Brescia il settanta per cento abbiamo perché il bene tre giorni quattro giorni ritorno dentro il carcere San Vittore grossomodo lo stesso sospetto
Perché non è soltanto con il problema lei ha perfettamente ragione ogni problema tattico in quanto vedere quante persone solo in Belgio cerchiamo di quanta ne transitano bensì quello che poi tolgono le risorse fumus bruttissimo
Prego il famoso bonus o perché quella quelle poche che non sono poi tanto poche risorse noi abbiamo per la maggior parte si è consumato per persone
Che due-tre giorni poi escono centomila persone cento mila persone l'anno introno per pochi giorni in carcere poi escono è più o meno assolutamente quindi Dubai fatta eccezione una qualche maniera
Necessariamente queste persone secondo me in qualche maniera non dovrebbero transitare in carcere nel SerT
L'accetto allora Eugenio Sarno voi come sindacato della UIL ma anche insieme insomma anche agli altri sindacati stati già iniziando
Già state ponendo in essere diversi iniziative comma concretamente cosa si può pensare di fare ancora di più è ancora in maniera più concreta
Per sensibilizzare questa politica forse dobbiamo inventarci qualcos'altro forse non basta Rio io posso dire e parlare ovviamente
Solo il nome per conto dell'Aquila che il progetto
Noi abbiamo cercato di favorire la conoscenza e alimentare la consapevolezza come dire attivando tutti quegli strumenti di cui il sindacato dispone
Ad aprile abbiamo fatto un convegno parlo perché è del degli ultimi mesi sì
A Ferragosto abbiamo partecipato sostenendo convintamente l'iniziativa di vita e dell'intero Partito Radicale Ferragosto Ferragosto in carcere
Petronio siamo nelle piazze non solo per protestare ma anche per sensibilizzare l'opinione pubblica e la cosiddetta società civile del dramma che ogni giorno si consuma all'interno degli istituti penitenziari
Non ci fermeremo non ci fermeremo nemmeno dopo il ventidue settembre perché il ventidue settembre noi chiuderemo questa serie di manifestazioni davanti a Montecitorio si perché datata operatori penitenziari rivendichiamo i diritti ma da cittadini prendiamo pretendiamo la civiltà
Molto si è detto sulle possibili soluzioni o però vorrei fare anche un momento di introspezione io credo che sia
Per giunta l'ora di dire con assoluta chiarezza che occorre una nuova amministrazione più moderno più aperta più disponibile
Perché per vero come è vero che in questi ultimi trent'anni la curva dell'efficienza dell'amministrazione penitenziaria e costantemente rivolta verso il basso qualcuno deve dare conto considerato che da molti anni e al timone
Qualche secondo timone di questa di questa Amministrazione e e nell'inefficienza non è possibile fare carriera
E allora evidentemente va dato una svolta c'è una generazione di dirigenti generali
Che può e deve prendersi l'Amministrazione ha perché noi siamo convinti
Che la stagione dei magistrati a capo dell'amministrazione penitenziaria sia finita e ora ridare alle intelligenze alle competenze le responsabilità gestionali dell'amministrazione prima
Noi stiamo organizzando e questo lo dico a ritardi con cui mi scuso di non averla come dire Clini lui non aveva anticipato questo lo dico non stava organizzando per la fine di ottobre
Conte Ricardo ci siamo sentiti Stintino corpo per questo una tavola rotonda che vorremmo intitolare non solo carcere parliamone ma proprio Napoli no parla ovviamente non a caso a Poggioreale ecco
Siamo ancora come dire sondando le disponibilità che potrebbero andare
Dall'onorevole vitali responsabile per l'ordinamento penitenziario del PdL all'avvocato Ghedini e Longo Antonio Di Pietro ovviamente arricchita probabilmente
Ad altre figure istituzionali tra cui anche la Presidente del Tribunale di sorveglianza di Napoli
La dottoressa Di Giovanni perché noi dobbiamo continuare ad alimentare questo confronto occorre parlare per cercare le soluzioni vero
è chiaro una cosa
Che senza la volontà di chi ci governa noi purtroppo potremmo restare sulla mediazione
Allora io da diversi giorni sento dire prima dal ministro poi dalla
Dal Sottosegretario Casellati e poi dal sottosegretario Caliendo che occorrono cinque mila unità di Polizia penitenziaria
Mi domando perché
Prego merita
Ho detto Tom Milan dal nostro costitutivo tipi diventa però insomma voglio dire io mi attendo alle loro dichiarazioni io mi chiedo perché e dichiarano e non fanno cosa impedisce al Sottosegretario sotto sanità al ministro di presentare in Parlamento un disegno di legge
Per il quale le cinque mila unità occorrenti alla polizia veneta saranno assunte nel prossimo triennio così come mi chiedo come e perché questo Governo che si è impiccato da solo al concetto di certezza della pena non possa valutare
Sistemi alternativi alla detenzione io penso anche alla detenzione domiciliare
Sì sì cioè comunque e detenzione e allora occorre anche educare l'opinione pubblica la certezza della pena è un principio che può anche essere condiviso
Sempreché non consista nel gettare
Vi è la chiave e far marcire in quelle potrebbe accadere
Persone persone ettari omaggio questo e quello che noi dall'interno con l'attendibilità propria di tutti gli operatori penitenziari chiediamo al Ministro Alfano e all'intero Governo
Rita Bernardini anca tetti Edo un per il domani a ma anche per limbo un impegno personale e politico chiaramente cosa si può fare in concreto
Per insensibilità le questo governo voi avete fatto inseriva di Ferragosto e legarci assolutamente e lodevole ma adesso si aprono nuova una nuova stagione il rischio è il silenzio no
I tuoi sicuramente quell'iniziativa ha avuto senso è un'iniziativa che non finisce
Perché altrimenti appunto non credo che
Nessuno di coloro che hanno voluto partecipare con tanto entusiasmo all'iniziativa che abbiamo fatto voi
A far da un Ferragosto OPA dimenticando totalmente
Veramente una beffa
Occorre continuare a lavorare ripeto con le proposte di fondo che suggerisce Marco Pannella
E dobbiamo veramente organizzarla la proposta di Marco
Con le misure che si possono prendere ma lo stesso Ministro Alfano quando è avvenuto
Per essere audito in Commissione giustizia ma anche Laura
è annetto ha parlato per esempio di messa in prova
Mettiamo indico mettiamo in prova al Ministro Alfano che riesce a dare seguito a a quanto appena ma una delle cose che ecco mettiamola in prova perché sono misure eque tecniche Ipost sono attuare che possono essere fatte
Chiarito non può aspettarsi che tutti dicano a ma che bella proposta
Quando ci presenta un piano carceri me come quello che abbiamo metta
Quando tutti sanno e non sa anche il ministro che ci sono carceri
Che sono state costruite che non vengono utilizzate non ci sono istituti chiusi
Ma e ripeto anche nelle piccole cose lì a Salerno per esempio chiaramente fanno tutti accalcati a Forni
E c'è tutto un intero padiglione chiuso perché non ci sono gli agenti di Polizia penitenziaria Frosinone se allora intanto ne costruiamo di nuovi ricchi ci mettiamo nei nuovi
Già veramente mi sembra di fare discorsi talmente Ongaro almeno evitando che abbia chiuso ridotte
Che facessero uno screening è un'opera di recupero dei tanti agenti impiegati nei palazzi del potere forse si potrebbe logico possiamo varie dei recuperi da questo punto di vista senza nasconderci
Il programma che tu Eugenio conoscitore occorre avere coraggio Gordimer Totò conosci benissimo che è quello cioè
Oriani vittoria vista imboscato nei Ministeri nel dare questo è un dato certamente verrà superato
Detto Coletto perché poi ci sono anche i magistrati dovranno al dottor pagano i lombardi hanno portato gli ottocento unità and no ma vogliamo aggiungere i pensionamenti che fa poco ma
Nel giro di due tre anni
Gli consumeranno senza
Cioè
Situazione invariata tibetana ricorderà il metodo con il corpo e probabilmente con l'aumento se andiamo avanti così della popolazione
Penitenziaria
Tale mi sembra no elementi di vera e propria follia io mi auguro ed è quello che chiederò spero di essere sostenute in Parlamento che si possa fare una netta dibattito in Aula
Diverso è un la condivisione delle carte perché già questo credo
Che responsabilizzi di più i parlamentari
Dopodiché poi c'è quella proposta che so che la UIL penitenziari sostiene che è quella Eugenio ha parlato
Favorire la conoscenza che quella dell'anagrafe dell'anagrafe in virtù
Conoscere per deliberare l'ha fatta propria dal quell'imprenditore attraverso modelli quello delle riforme maturata una proposta che è stata preparata assieme al detenuto ignoto
è è una proposta molto seria
Ho avuto già dei riscontri molto positivi da parte di e aperti del settore come
Il professor Luigi ferraioli ma insomma e dare la possibilità al cittadino di vedere giorno per giorno qual è la situazione e quindi di poterla monitorare
Credo che sia già qualcosa di perché molto importante anche perché oggi basta se qualcuno che cittadino libero che all'ascolto va su e giù il sito sul nuovo sito del Ministero della giustizia
Giustizia punto int va nella parte delle statistiche può anche impazzire per sapere un dato che poi è un dato pubblico in sala voglio sapere quanti sono gli imputati quanti sono i condannati o in coda lei per può impazzire insomma non
E il nuovo sito è ancora più restrittivo dal punto di vista dell'informazione pubblica
Molte carcerato tema diciamo così abbiamo
Diciamo così
Lasciamo stare allora cinesi siamo quasi giunti alla conclusione io vorrei che in qualche maniera riuscissimo a riflettere insieme
Anche non solo sulle soluzioni su questi due proposte che avete che avete individuato ma anche veramente
Perché noi siamo qua ci siamo quasi prendo l'abitudine al degrado che ci sono anche censure dello Stato come le carceri Acco questo abitudine forse dovremmo scrollarci a ridosso e ricomincerà scandalizzarci e quindi appena pensare a fare qualcosa
Di più io veramente spesso mi vergogno per la mia impegno degli immobilismo forse uno dovrebbe fare qualcosa di più deve farsi vedere maggiormente manifestare inventarsi qualcosa di più perché
Se abbiamo a che fare con un sì penso un muro di gomma politico che a me francamente fa venire i brividi dico so dicendo sciocchezze lo chiedo a tutti e tre anni
Io mi chiedo dov'è la politica insomma minimi minimi costringo a ripetere concetti già espressi a parte la storica
Attenzione meritoria attenzione dette dei radicali oggi io vedo l'assenza totale della della politica
Dove dove il PD
Dove dovetti Pietro dove dove sono i valori e che cattivi dice di interpretare io credo che la dignità umana abbia tanto a che vedere con i valori che lo rivendica autoveicoli P.L.
Rettore dove sono dove sono o i nostri parlamentari dov'è la coscienza dei politici perché
Il dramma che finirà nei penitenziari non è solo una questione sociale non è solo una questione politica ma è soprattutto una questione di coscienza dei cittadini
Voi Luigi Pagano voleva voleva aggiungere qualcosa
Non sono d'accordo che questione di coscienza dei cittadini però e credo che abbiamo passato in un
Sia finanziaria illustrato io vorrei dire che
In ogni caso dov'è soltanto oggi
I radicali stanno data ma vinca una battaglia io oramai cambiando portandola d'acqua petto obiettivi e le stesse cose da
Da da da uno diverso nel dare all'Amministrazione nel settantanove
Prima però sembrava che ci fossero venute delude lager ma anche meno penitenziari nel bando arrivato a Milano San Vittore
Per esempio pari a vigevano poche era che nel continente quattro istituti non c'erano perlomeno detenuti norma anche meno penitenziario e stavamo discutendo con le misure alternative stanno discutendo un sovraffollamento
Quindi credo che il problema carcerario proprio che si trascina da quando forse
Dottor rinvio reale cacciato fuori alla aderenti potremmo fare e anche però momenti migliori di quelli che moralmente avrei tolto dalla legge consigli nell'ottanta pecche orale perché l'ottanta per sicuramente dopodiché
Si è avuto un'inversione di tendenza ed allora in poi siano andati avanti e indietro legge contiene energia continuino o apertura è una chiusura oggi però potrebbe essere giusto per riprendere il discorso di
Vedete di Eugenia discorso voglio che guardi mettiamoci insieme fermiamoci un attimo molti attori allineavo anche il sistema perché abbiamo un codice penale da certa malinconici procedura penale
L'altro avremmo ordinamento verifica e poi vediamo che carcere vogliamo oggi eccetto importo partendo dalle innominabile vogliamo bene
Che carcere vogliamo che ha avuto gli accordi che vogliamo questo carcere agiamo di conseguenza
Acquisizione di dedite brevissimamente un minuto una battuta no non è una battuta la faccio nel senso che io ritengo così come chi radicali che in realtà
Se non si riforma la giustizia cioè quando Marco dice che il carcere è un'appendice Bruxelles e il sistema giustizia da non credo che si sbagli credo che abbia ragione
E in Italia abbiamo una giustizia che non funzione quando i cittadini
Hanno tentato di cambiare le cose con il referendum il valore di quei referendum in modo antidemocratico è stato fatto fuori
Vogliamo fare abbiamo un gran processo ingiusto è un carcere ingiustamente questa è la situazione che abbiamo di fronte i nostri occhi
Grazie a Rita Bernardini e grazie al genio Sarno e grazie a Luigi Pagano per la vostra disponibilità non mancherà occasioni per incontrarci
A discutere di questi temi grazie ancora Paolo
Ciò grazie ecco li avete ascoltati avete Bernardini Luigi Pagano provvisori delle cacce Lombardia già sanno segretario nazionale della UIL penitenziaria la situazione della giustizia in Italia è drammatica
La situazione delle carceri in Italia e drammatiche ingiusto e il processo ingiusto
è il carcere in Italia un aspetto della nostra delle nostre istituzioni che non deve essere assolutamente sottovalutato noi ci occupiamo di giustizia penale e di carcere ma badate bene
La giustizia penale di carcere ma rizzare queste problematiche soltanto un aspetto di un problema
Più complessivo è l'aspetto più complessivo
Del corretto funzionamento delle nostre istituzioni c'è un filo trasparente che lega un malato mal curato un pensionato mal pagato un lavoratore disoccupato un imputato ma giudicato e un condannato
è un condannato maltrattato questo
Filo il trasparente si chiama democrazia reale questo filo adesso si è spezzato entriamo nell'etere entriamo nelle carceri volete scritte le persone detenute
E questo è il cancello Carlo spazio importante di radio carcere lo spazio che dedichiamo alle lettere scritte delle persone detenute nelle carceri italiane
Lo ricorderà amo all'inizio di questa puntata di radio carcere
Sono circa
Sessantaquattro mila centosettantanove oggi le persone detenute nelle carceri italiane calce che potrebbero a malapena contenere quarantatré mila persone detenute il risultato è che da nord a sud e la fotografia di una cella è diventata
Drammaticamente simile
Buia sporca con i letti a castello accatastati alle pareti e dentro dieci dodici e anche venti persone chiusi in quella cella per più di venti ore al giorno
Queste le lettere dal carcere queste le voci le testimonianze di chi in carcere sta subendo trattamenti disumani e degradanti non previsti nessuna sentenza penale
Di condanna benvenuti benvenuti nelle carceri italiane
Ci scrive Marco Pasquale e Antonio dal carcere di Cassino carissima radio carcere che scriviamo dal vecchio carcere di Cassino dove siamo costretti a vivere in cinque detenuti dentro una cella grande appena
Dodici metri quadri cinque persone detenute dentro una cella di appena dodici metri quadri
Come se non bastasse siamo costretti a restare chiusi in questa piccola cella per venti ore al giorno
Non a caso qui c'è molto autolesionismo ed è alto è alto il rischio di suicidio la nostra vita non è in effetti una vita da esseri umani ma è più adatta agli animali
Ti diciamo solo che ogni giorno ma anche per molte ore l'acqua ovvero un bene primario anche se si è in carcere anche se si è detenuti
Per noi il futuro non c'è
Non abbiamo possibilità di rifarci una vita attraverso il lavoro o scontando una misura alternativa al carcere
Infatti infatti molti di noi avendo scontato già gran parte della pena potrebbero beneficiare di misure alternative ed invece invece restano restano qui restano in carcere
Ti salutiamo con gratitudine Marco Pasquale e Antonio persone detenute nel carcere di Cassino
Un gruppo di persone detenute ci scrive poi dal carcere di Terni
Caro Riccardo ti scriviamo per dirti che nel mese di agosto sui giornali locali hanno scritto un sacco di stupidaggini sul carcere di Terni affermando che qui va tutto bene e che noi stiamo bene
Bene scrivono queste persone di sulle carceri Terni beh non è vero non è vero nulla infatti qui nel carcere di Terni appalti con l'obbligo i nostri familiari funziona nulla o poco
Viviamo in due detenuti in cellette lunghe un metro e mezzo in larghe tre
Sia il bagnetto che le mura delle celle sono un mi dissi mi sono piene di macchie di muffa e in parte anche pieni di crepe
In ogni cella c'è una finestrella con le sbarre e oltre alle sbarre c'è anche una fitta rete metallica che non fa passare
Ne aria
Nel luce
La porta della cella è ovviamente un blindato adatto alla quarantuno bis che solo a vederlo solo a vederlo fa paura
Vorremmo ricevere una visita dei Radicali anche qui nel carcere di Terni i radicali che sono gli unici che dicono la verità di quello che vedono in carcere
Una visita che deve riguardare anche le cucine dove tantissima roba dove tantissima roba viene portata via prima che venga data noi
Dove tanta roba viene portata via prima che venga data noi lì in cucina tanto per capirci c'è gente che alle mani alle mani
Troppo lunghe inoltre viviamo nella paura qui nel carcere di Terni per la minima cosa veniamo presi e portati in una cella buia dove all'improvviso veniamo riempiti di schiaffi e pugni
Tutti noi inviamo tanti saluti un gruppo di persone detenute nel carceri Terni
Ferdinando dal carcere di Fossano in provincia di Cuneo ciao Riccardo ti informo che a ferragosto è venuto anche qui un politico che però purtroppo visitato solo due delle tre sezioni di cui è formato il carcere di Fossano
Inoltre devi sapere che il carcere sapendo che arrivava questo politico aperto un giorno prima della visita la biblioteca palestra e il teatro come per far vedere che qui va tutto bene cosa cosa che non è vera
Il fatto è che noi vorremmo poter avere attraverso il lavoro una possibilità per il nostro futuro ed invece invece in carcere
Non possiamo imparare un lavoro e i magistrati di sorveglianza Cicci rigetta tutte le nostre richieste con la stessa frase del tipo il detenuto x finge di comportarsi bene
Non credo che così andremo molto lontani Ciao Ferdinando persona detenuta nel carcere di nel carcere di Fossano
Giuseppe Salvatore Pietro ed Emanuele dal carcere di Campobasso carissimo Arena siamo quattro detenuti costretti a vivere una c'è la grande appena otto metri quadri
Quattro persone detenute dentro otto metri quadri questo nel caso di Campobasso avviene
Un po'piccola affermano queste persone detenute per contenere quattro persone non credi credo assolutamente che sia
Troppo troppo piccola soprattutto se magari ci immanente chiusi
Per venti ore al giorno contino queste persone devono recarsi Campobasso pensa che qui non abbiamo spazio sufficiente neanche per fare l'ora d'aria
Essendoci un solo cortile grande solo cinquanta metri quadri che deve contenere
Tutti i detenuti tutti i detenuti di Campobasso come se non bastasse nel cortile non ci sono bagni con la conseguenza che se uno di noi deve fare un bisogno è costretto a tornare in cella e da lì poi non lo fanno più scendere allora Daria è giusto perdere l'ora d'aria solo perché uno deve fare dei tempi
Qui non possiamo fare nulla se non stare in cella e per noi non c'è nessuna possibilità di lavorare il carcere non ci fornisce neanche i detersivi per pulire la cella figuratevi il resto
Infine volevamo segnalati che la cucina nel caso di Campobasso è invasa è invasa da topi e da scarafaggi
E arriva tanta roba da mangiare che non è più buona e che noi invece siamo costretti a mangiare
Ciao Riccardo la lettera è firmata da Giuseppe Salvatore Pietro ed Emanuele persone detenute
Nel carcere di Campobasso
Pene effetti sarebbe interessante poter verificare quello che in effetti avviene all'interno delle cucine
Di due-tre carceri italiani capire che tipo di spesa si fa come il biennio non spesi i soldi del carcere che fine fanno i beni di prima qualità che il carcere da acquistare
Per far mangiare le persone le persone detenute chissà forse forse se ne vedrebbero
Se ne vedrebbero delle belle
Mohammed del carcere dell'Ucciardone di Palermo caro Riccardo sono detenuto dal mille novecentonovantadue
E da tre anni mi trovo qui nel carcere l'Ucciardone un carcere che non è più adatto a svolge la sua funzione perché è vecchio e anche perché sovraffollato pensa che in cella siamo in nove detenuti e a volte capita che siamo anche in dieci
Le scrivo perché vorrei ricevere indirizzo del Riformista in modo da potermi abbonare
Ed anche perché vorrei avere copia di un articolo uscito su una pagina di radio carcere il ventinove luglio e relativo alla sentenza
Della Corte europea grazie Muhamed è persona detenuta nel carcere Ucciardone di Palermo Mohamed e siamo d'accordo con te l'Ucciardone come tante altre vecchie strutture carcera italiane ormai sono inadatte ha potere
Ha potere essere destinati istituti di pena almeno così come la legge vorrebbe che la pena fosse esposte scontata infatti è una idea di radio carcere quella di vendere le vecchie strutture carcerarie magari vendere per farci fare degli alberi Dio qualcos'altro e con quei soldi realizzare strutture
Più decenti per le persone per le persone detenute Muhameti Tito l'indirizzo
Per scrivere a riformista in
Rizzo è questo via delle botteghe oscure sei zero zero uno nove sei Roma
Poi ci scrive Maurizio dal carcere di Oristano
Caro Riccardo qui a Oristano la situazione peggiora sempre più il carcere infatti potrebbe contenere solo settanta detenuti mentre noi siamo più di centotrenta questo significa che in cella siamo costretti a viverci in sette detenuti
Con i bagni alla turca sistemato a venti centimetri
Da dove dormiamo il caldo il caldo soffocante tengono infatti blindato chiuso e quelle bocche di lupo le finestre non riusciamo letteralmente non riusciamo letteralmente
A respirare chi saluta anche Giuseppe che in cella con me un abbraccio al nostro grande Pannella Ciao Orizio grazie a te
Per questa tua Bremen ma insomma
Piena di significato di informazioni lettera che ci hai mandato dal carcere di Oristano carcere che tra l'altro io dovevo andare a visitare
Nel mese di agosto purtroppo e per le ragioni che è facile immaginare mi è stato impedito l'accesso nel carcere di Oristano stante che io abbia fatto di tutto pere entrare
Non c'è stato purtroppo purtroppo nulla da fare però io ecco mi riprometto mi riprometto di venire
Anche ad Oristano
Finalmente abiliti a trovare
Leonardo dal carcere di Udine
Caro Arena o quarantun anni e sono detenuto perché condannato a un anno e otto mesi per il reato di furto il fatto è che la mia famiglia vive in provincia di vicenza io per questa ragione sono impossibilitato incontrare soprattutto mia moglie
Che lavora per tutta la settimana per questa ragione sono quattro mesi che chiedo un trasferimento in un carcere vicino alla mia famiglia ma ogni volta mi rispondono in maniera negativa
Inoltre vi informo che qui a Udine la magistrati sorveglianza non concede benefici previsti dalla legge alle persone detenute qui tutti noi scontiamo la pena fino alla fine e senza speranza per avere una misura alternativa anche se siamo stati condannati
Per reati non gravi o se ci manca poco al fine pena
Consideri anche nel carcere di uniche è molto sovraffollato si tratta infatti di un carcere che potrebbe ospitare centocinque detenuti mentre noi oggi siamo ci ca duecentotrenta vi lascio immaginare come siamo costretti a vivere nelle celle la verità continua ancora Leonardo personaggio dal carcere di Udine
La verità è che qui per noi detenuti nel carcere di Udine non c'è nulla non c'è lavoro né studio né alcuna altra attività è questo il tipo di pena che la legge prevede che noi dobbiamo pagare domande Leonardo grazie starete firmata appunto da Leonardo persona detenuta nel carcere di Udine non Leonardo non è ovviamente questa la pena che la legge prima di tutto la legge della
Della Carta costituzionale ma anche le leggi urgenti e finanziario prevedono che tu e come altre persone detenute
Dobbiate dobbiate scontare anzi il legislatore parla di rispetto della persona detenuta parla da un lato si dà e ci sia di punire ma anche della necessità di rieducare quindi una doppia funzione della pena retributiva e e rieducativa ecco tutto questo oggi a causa
Del dello del sovraffollamento e a causa del degrado delle strutture e del collasso del sistema e sanzionatorio purtroppo non è così più possibile non è più possibile realizzare si è fatto che non è non è giusto
Salvatore Mario Pepe Nunzio dal carcere di basso in provincia di Chieti caricato anche noi ci troviamo una brutta situazione infatti viviamo in quattro detenuti lascia la grande solo dodici metri quadri
Dodici metri quadri compresi il bagno uno spazio insufficiente per starci in quattro persone dormiamo sulle ti a casello a tre piani facciamo fatica anche a respirare per il poco spazio che c'è qui
Come se non bastasse sono due mesi due mesi che non si cambiano le lenzuola e sono sei mesi che non ci danno i detersivi per lavare la nostra cella
Come possiamo vivere ancora in queste condizioni
Anche nel carcere di basso ci viene tutto negato anzi sembra che
Si siano dimenticati di noi
Siamo il doppio rispetto alla capienza regolamentare del carcere ovvero circa trecento e qui ci sono solo due educatori due educatori
Su trecento detenuti due educatori che ovviamente non riescono a fare il loro lavoro ti rendi conto
Il risultato è che ogni mattina e chiediamo di parlare con uno degli educatori ma nessuno di noi viene mai ricevuto ci sono molti nostri compagni detenuti che stanno finendo di scontare la pena
Senza essere riusciti avrebbero ottenuto una misura alternativa
Vogliamo dire al Ministro Alfano che deve trovare una soluzione per cui noi non siamo bestie ma esseri umani abbiamo i nostri diritti non vogliamo perdere la do la nostra dignità dentro queste mura anche noi detenuti del carcere di Vasto
Siamo solidali con gli altri detenuti italiani che chiedono il rispetto della legge anche nelle carceri italiane grazie per averci ascoltato la lettere firmate da Salvatore Mario Peppe Nunzio
Persone detenute nel carcere di Vasto salutiamo Stefano che ci scrive ai calci di Piacenza e che ci chiede l'indirizzo
Della Corte europea specifiche Stefano truffa Remo a vere ma faremo anche una puntata specifica di radio carcere
Su questo tema soprattutto vi spiegheremo come fare questo ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo salutiamo meno Renato Di Vincenzo della terra dalla seconda se
Cioè il carcere Busso Arsizio Salvatore se bastano marcia recarci Prato Tonino del Caccini Germano ed infine Vincenzo dal carceri Santa Maria Capovetere
Io mi ricordo che domani come tutti i mercoledì con il quotidiano il Riformista troverete la pagina di radio carcere pagina gli umani di radio carcere che affronterà diversi argomenti primo fra tutti
La questione carcere Alfredo sperati scrivendo un interessantissimo editoriale in apertura
La pena nel nostro Paese è una vera e propria tortura sessantaquattro mila centosettantanove solide Trulli presentino si evidenziano i sottoposti a trattamenti disumani e degradanti Strasburgo ci ha condannato ma al di là della
Azione economica nessuno si è occupato delle inciviltà in cui versano le capacità Agliana poi sempre domani sulla pagina dire giocarci del Riformista vi segnalo un articolo scritto da un magistrato si tratta del giudice
Mariano Sciacca del tribunale di Catania
Il Consigliere Sciacca affronta la questione della valutazione della produttività dei magistrati occorre valutare anche i magistrati per il lavoro svolto riforme i criteri per individuare gli standards produttività
Dei giudici e dei e dei pm ancora dovete sempre domani sulla pagine dalle carceri riformista una piccola un piccolo editoriale dal titolo processi prigioni
Perché è ingiusto il processo penale odierno e perché è ingiusto nel sistema carcerario attuale e poi sempre domani sulla pagina dire diverso e riformista vi segnalo che pubblicheremo due lettere
Quelle che ci hanno squilla che ce l'ho scritto un gruppo di donne detenute
Da casi Santa Maria va be'tre pubblicheremo la lettera che c'è scritto Angelo dal carcere di Fossombrone questo ed altro domani sulla pagina di radio carcere del riformista
Bene siamo quasi arrivati alla fine però io vi ricordo i recapiti di radio carcere come entrare in contatto con noi di radio carcere
Per tutto il numero di telefono di Radio Radicale
Che potete fare per pagare come con Riccardo Arena questo è il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate anche durante la settimana se non ci sono lasciate nome il numero di
Telefono perché io io vi richiamo poi vi ricordo in indirizzo del sito di Radio Carcere indirizzo www punto radio che
Accede punto com ed infine ricordo soprattutto le persone detenute indirizzo dove poter inviare le vostre lettere dal carcere
Questo l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque
Roma
Scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimangano protette da quelle quattro mura scrivete a Radio Carcere
Grazie allora Enzo bruschi per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina ed anche da una cella avete ascoltato la piccola voce di radio carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano intercomunale
Trentacinque Codice di procedura penale
Ma del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento