Festa Democratica di Grosseto - Intervista a Massimo D'Alema

Sanzionatorio
Vorrei
Validato Larosa
Eravamo e
Onorevole ora nelle
Vogliamo veramente
Alla festa avvicendarsi
Tutta una serie di importantissimi esponenti politici del nostro partito e questa sera tocchiamo un po'uno degli ATC con la presenza
Di Massimo D'Alema che naturalmente non ha bisogno
Di presentazioni che sarà intervistato da Pietro Spataro dice direttore dell'unità
Io voglio ringraziare e in modo particolare Massimo D'Alema per aver accettato il nostro invito negli ultimi tempi è venuto spesso a Grosseto e lascerò
Quasi subito la parola diciamo al dibattito all'intervista però ecco vorrei dire
Visto anche così
La numerosità del pubblico
Due parole rispetto diciamo a questa nostra
A questa nostra festa
Una festa che e il partito di Grosseto e militanti hanno voluto con grande forza
Perché questa una festa in cui
Noi crediamo nonostante ci siano state ci sono data la contingenza anche
Diciamo di di crisi economica delle difficoltà ma ci abbiamo creduto e abbiamo appunto voluto questa forza questa festa con grande con grande forza
Soprattutto diciamo tra i tanti motivi
Per tre motivi
Anzi prima di dire questi motivi voglia senz'altro ringraziare
Tutti i militanti che appunto sono impegnati in questa feste che in questo momento dopo non sono qui e che sono impegnati i vari stende per i quali chiedo diciamo un applauso perché questa festa dipende veramente veramente dal loro
Dicevo appunto tre motivi principali che ci hanno
Appunto portato a volere con forza questa festa il primo direi perché noi
Insomma questa festa rappresenta una sorta
Anche di non sto tratto identitario c'è il non farla per noi sarebbe stato perdere forse un pezzetto della nostra identità
Ha detto Bersani nel suo programma che le feste sono una parte essenziale
Dell'attività politica di un partito noi a questo ci crediamo ed ecco qui la festa che abbiamo allestito e che sta di divenendo insomma sotto il profilo anche del programma politico sicuramente
Una festa di grande interesse
Ma lo riteniamo anche in un altro motivo importante sia sicuramente il fatto che
Questa festa e sicuramente anche un patrimonio di questa città
Di tutta la città di Grosseto perché è vero che questa è
La seconda festa del Partito Democratico ma anche la sessantaquattresimo attesta che viene celebrata
Qui sulle nostre mura me dice quindi dal mille novecentoquarantasei se non mi sbaglio senza alcuna soluzione di continuità e anche quest'anno noi abbiamo voluto esserci e continueremo senz'altro dei esserci
Il terzo motivo anch'esso forse anche il più importante è sicuramente che le feste
Di partito sono uno dei momenti in cui la politica incontra la gente dalla possibilità di alle persone di esserci dividi dire diciamo le loro impieghi opinioni
Di dare voce alle persone e questo direi che
In un momento in questo momento particolare di
Del di crisi che vero è una crisi economico e finanziaria ma anche una crisi a parer mio morale
Va bene le ultime vicende in questo senso diciamo parlano abbastanza
Chiaramente e quindi una crisi morale ed anche una crisi diciamo della politica di cui sicuramente la festa rappresenta un antidoto al vento dell'antipolitica
Diciamo che è presente ma è una festa decade anche in un momento in cui
Diciamo c'è a mio parere
Un una grave lesione del diritto dell'informazione e quindi
Quale risposta migliore di una festa in cui tutti possono essere possono esserci possono dire
Possono dire la loro nei dibattiti possono diciamo esprimere il loro pensiero e avere un contatto diretto con la politica
Ed è questo che è successo diciamo e da noi perché tale da quando sono iniziate le teste ha ora
Sono state celebrate circa tre mila cinquecento feste
Diciamo del partito e si calcola che almeno un italiano su due
E asset abbia transitato nelle feste quindi un momento di grande partecipazione democrazia e così anche
Grosseto ha voluto dare
Come dire un suo piccolo contributo al dibattito molto politico
Attraverso il leit motive di questa festa che è appunto quello
Che del back to the people perché vuol dire appunto tornare tra la gente
Noi siamo convinti che questo sia uno delle menti fondamentali diciamo di un partito di un partito come il nostro di un Partito Democratico che appunto crede ebbene nel rapporto con la gente un momento fondamentale
Ma è anche vero e qui voglio fare un diciamo una piccola osservazione che si abbiamo parlato
Diciamo di tornare per la gente evidentemente questo tornare implica in qualche modo
Che
Diciamo negli ultimi tempi forse c'eravamo un po'allontanati cioè non tanto diciamo fisicamente dalla gente perché il partito ha cercato di essere in qualche modo sul territorio ma forse diciamo ci siamo allontanati perché non ci siamo fatti magari capire non siamo stati capaci di decollare nel modo giusto il nostro messaggio forse abbiamo seguito dei percorsi su terreni che non sono diciamo a noi i propri
E questo mi è sembrato un po'di capire che in qualche modo abbia introdotto nel dibattito anche Prodi sull'intervento che ha fatto alcuni giorni fa sul Messaggero
Quindi quello che a mio parere è importante e tornare a parlare alla gente questo deve essere il nostro obiettivo principale e
In qualche modo
Riconquistare la fiducia della gente e questo deve essere il nostro obiettivo e nel nostro piccolo qui
Diciamo al rossetto in provincia di Grosseto in corso durante le elezioni amministrative non abbiamo cercato di farlo
I candidati tutti i candidati anch'io ero un candidato al Consiglio provinciale hanno cercato appunto di nuovo questo contatto con la gente siamo andati sul territorio siamo andati nelle case sa mandati nelle aziende
Abbiamo trovato lì
Le persone e che Linciano fatti entrare nei loro luoghi di lavoro c'hanno dimostrato con quanta passioni fanno il loro lavoro c'hanno espresso i loro problemi e sono stati veramente
Come dire hanno apprezzato molto questo nostro stare diciamo sul territorio e fare politica con me
In merito di diciamo che a noi hanno il partito diciamo della sinistra sono sicuramente
Più propri
E quindi e infatti poi in questo praticamente ha dato il suo risultato siamo stati premiati abbiamo vinto qui le lezioni provinciali e penso appunto che parte della ripeto Oria sia dovuta senz'altro al modo in cui siamo riusciti a far asta a a fare politica a stare appunto in mezzo alla gente quindi a tornare in mezzo alla gente come
Dice appunto il nostro lo slogan ma per fare questo a mio parere è necessario e questo sarà senz'altro poi
D'Alema senz'altro su questo argomento
Verrà
Cioè il fatto che noi dobbiamo
Radicati sul territorio creare un partito vero un partito che non si materializza soltanto durante l'agone elettorale ma e poi svanì ska ma sia in grado appunto di stare sul territorio
Di aprire i suoi circoli le sue sezioni di parlare ad agente di aprirle ma
Come ha detto come ha detto anche un noto nostro politico noi non possiamo pensare soltanto che basta aprire circolino dobbiamo uscire
Andare là dove sono le persone dove sono IGP giovani dove i giovani appunto tendono ad aggregarsi e in qualche modo fare lì politica e riportare diciamo le persone all'interno dei nostri circoli per discutere e per fare politica
Chiudo con una frase diciamo che Bersani a riportato nel suo intervento
A Genova cioè la politica ha detto che Zani e guardare la gente all'altezza degli occhi ecco questo e quello che noi dobbiamo fare sennò perderemo in qualche modo la nostra identità e non saremo in grado
Di far sì che il progetto del Partito Democratico che sempre secondo Bersani
E la più grande intuizione politica degli ultimi vent'anni sia in grado diciamo di proporsi come il Progetto
Per il governo di questa Italia se non ce li se non ci riusciremo l'alternativa mi sembra che è quella che è davanti agli occhi di tutti io vi ringrazio e passo la parola a Spataro per l'intervista D'Alema
Intanto buonasera a tutti e grazie della dell'ottimo ospitalità
Io se D'Alema D'accordo partirei da lor signori come direbbe Fortebraccio
Il duro attacco di Fini il durata confini da parte del giornale cosiddetto di famiglia l'ultimo capitolo di una guerra che sta sconvolgendo la destra
Secondo te la solita sceneggiata politica di fine estate oppure il sintomo di un malessere profondo che ha colpito il Governo
Buona sera buonasera grazie di essere qui buonasera e grazie dell'ospitalità
Ancora una volta grazie
Per l'impegno di tante donne e di tanti uomini che
Non è soltanto un impegno generoso ma anche di altissima qualità perché abbiamo
Potuto
C'è in aree in modo splendido che
Secondo me
è una delle ragioni forse non ultima del nostro successo di queste nostre feste però qui conta anche la forza della tradizione insomma la Maremma insomma una grande tradizione una grande civiltà
Io credo
Io qualche giorno fa altro giorno parlando a Milano
Alla manifestazione con Bersani ho detto scherzando ma non tanto che
La vicenda politica italiana di queste settimane di questi giorni somiglia ad un romanzo d'appendice
Poche volte in questo romanzo d'appendice esistenti e l'ho anche letto quando ero giovane un romanzo d'appendice che descriveva
Lì
Il periodo del declino dell'impero romano d'Oriente
In cui questo imperatore
Circondato di cortigiane consiglieri cattivi di sicari
Terrorizzato per i complotti che faceva assaggiare i c-bis ISPA a dei servitori che avevano il compito di vedere se c'era il veleno ecco
Berlusconi somiglia un po'diciamo al protagonista di questo romanzo d'appendice
Un uomo che
Arrivato all'apice del suo potere
E che tuttavia nello stesso tempo malissimo manifesta i segni evidenti del declino fra questi segno del declino c'è il sospetto verso tutti quelli che lo circondano che stiano complotta andò contro di lui
Naturalmente lui sospetta di questo complotto l'opposizione la stampa i magistrati ancora oggi si è scagliato di nuovo contro la magistratura di Palermo di Milano
Però in modo particolare ovviamente teme i suoi sodali perché poi in definitiva
L'imperatore ha sempre paura che la pugnalata alla schiena gliel'gliela dia
Quel pretori hanno poco infedele che si è infilato nella scorta dell'imperatore
E in questo momento io credo che la polemica che si sviluppa nei confronti di alcune personalità della destra questo segno Fini
A mio giudizio
Diciamo ha scelto anche un ruolo istituzionale
Per allontanarsi
Da
Una realtà politica che evidentemente
Non
Luigi giudica con distacco d'altro canto non ne fa mistero
Quindi è visto un po'come un eretico
E in tutti i sistemi totalitari e tale è la PdL un sistema totalitario ovviamente il destino degli eretici è un destino amaro quindi
Berlusconi lo fa bastonare dal giornale di famiglia
Salvo poi dire che lui non ne sapeva nulla che naturalmente
Io vi lascio immaginare se il direttore del Giornale di qui proprietario la famiglia Berlusconi può attaccare la Chiesa cattolica al Presidente della Camera senza avere l'avallo del proprietario diciamo questo
E persino oppure rileggo
Berlusconi dice quasi sempre dei punti qualche volta le sue Bugie sono davvero diciamo clamorose e questo è uno di questi casi
E io credo che tutto questo testimoni un malessere reale
Non è un gioco delle parti
è un dissenso vero è una ferita vera naturalmente non so in questo momento che peso abbia finire nel centrodestra ci appare come un
Una personalità abbastanza isolata
Una buona parte dei suoi colonnelli sono passati al servizio dell'imperatore diciamo
Però
Indubbiamente Fini è una personalità importante
Esercita bene il suo ruolo di istituzionale un Presidente della Camera che ha
Un sufficiente grado di autonomia dal Governo il che è importante
E
Rappresenta una voce significativa
A mio giudizio la polemica confini che si aggiunge ripeto lo scontro con i giornali con la stampa estera con
Con la magistratura è un ulteriore segno della debolezza di Berlusconi
Berlusconi è un uomo arrogante è un uomo potente
Ma tutti questi sono segni della sua debolezza e naturalmente sono per noi
Voglio dire anche
L'indebolirsi di Berlusconi non è soltanto qualcosa che ci fa piacere e anche qualcosa che chiama in causa la responsabilità del più grande partito dell'opposizione perché in casi di questo genere
Il più grande partito dell'opposizione deve al più presto mettersi in grado di rappresentare un'alternativa di governo
Questo è io credo il tema vero
Del nostro congresso
Settima secondo per fini riuscirà
Nel tempo a liberarsi dalla morsa del berlusconismo
E a mettere in piedi una destra diciamo più presentabile oppure viste le cose che hai detto quindi il suo isolamento anche rispetto al suo vecchio partito di provenienza AN e destinati in qualche modo la sconfitta
Ma guarda io così ho dato molta simpatia per finire come come sai oltretutto io ho un rapporto di collaborazione scientifica colloco nel senso che
Lui ha creato una fondazione che si chiama Farefuturo con la quale noi
Affrontiamo insieme alcuni grandi problemi del Paese
Adesso lo stiamo preparando un convegno sull'immigrazione che sarà io credo una cosa importante ed al quale cercheremo di fare emergere anche delle proposte coraggiose
Però adesso con tutto il rispetto in cui il problema non è Fini diciamo l'alternativa a Berlusconi dovremmo crearla noi sono
Far finire lasciamolo stare molto rispetta dice
Mestamente diciamo no non credo
Anche perché se vogliamo una destra normale prima bisogna sconfiggere Berlusconi poi dopo quello provvederà Fini
è giusto che ognuno faccia il suo lavoro ma
Il lavoro principale diciamo per creare un'alternativa a Berlusconi spetta a noi non affini non aspettiamoci che lo faccia ai fini diciamo è un lavoro nostro e credo che dobbiamo metterci in grado di farlo noi
Ma secondo te davvero cominciato il dopo Berlusconi come dice Casini o no
No
No noi siamo nel vivo di una vicenda politica che come io ho avuto modo di dire avevo ragione anche se sono stato coperto di insulti sarà una vicenda tormentata cioè ci saranno delle scosse
è del tutto evidente che Berlusconi non è un leader che l'hashish campo volentieri
Non è di quelli che un giorno si dimettono e che dicono bene è un brutto momento che venga un altro diciamo
La sua la sua cultura la sua cultura padronale la sua concezione antidemocratica
Lo porteranno piuttosto diciamo ad essere uno che con ogni mezzo cercherà di difendere il suo potere quindi
Quello a cui stiamo assistendo cioè questo inasprimento dello scontro politico che non risparmia neppure i suoi alleati e secondo me il segnale di una vicenda che nei prossimi mesi io credo diventerà
Complessa e che richiederà anche per questo la la forza
Il senso di responsabilità e la presenza di una grande forza alternativa democratica e quindi
Non è cominciato il dopo Berlusconi siamo
Ripeto io ho cercato di descrivere siamo in un tempo nel quale Berlusconi è nello stesso tempo all'apice del suo potere all'inizio del suo declino
Quello che ci riserverà i mesi che verranno ma è difficile descriverlo ma io credo che richiederà forza
Nervi saldi
Senso di responsabilità da parte di chi come noi rappresenta in questo momento la grande forza alternativa a Berlusconi al suo Governo
D'Alema primavera scorte delle veline a Palazzo Grazioli poi
Le inchieste sui giri della prostituzione poi l'uso velenoso dei rapporti segreti
Poi le critiche della stampa internazionale e addirittura la polemica con la Commissione europea ma che in Italia questa di Berlusconi
Nell'immagine del nostro Paese paga a garantire un grande presso l'ufficio
Soprattutto fuori dei confini nazionali è abbastanza impressionante perché una parte impegna grande dell'opinione pubblica italiana non ha questa percezione
Insomma per chi
Abbia
Per ragioni del suo lavoro delle sue progressione dei suoi rapporti
Una intensa frequentazione con
Circoli politici culturali giornalistici internazionali come capitava metti
Diciamo perché faccio insomma
Svolgo un'intensa attività internazionale sia della fondazione che presiedo sia perché sono vicepresidente dell'Internazionale Socialista insomma vi assicuro che l'immagine del nostro Paese
Pesantemente segnata da
Dalle impresa e del Presidente del Consiglio
E bisognerà anche qui restaurare un'immagine vera dell'Italia
L'Italia non è L'Italia di Berlusconi
Io
Bisognerà difendere l'immagine vera dell'Italia certo quella che appare attraverso Berlusconi insomma
A volte imbarazza devo dire persino dispiace devo dire la verità quando si vedono certe vigneti o certi articoli ONU certi commenti sulla stampa internazionale
Creano persino un certo senso di dispiacere in chi ama il nostro Paese
E lo vede rappresentato in una forma caricaturale allegro Triscari paradossale insomma
Siamo spesso presi in giro a causa di questo Presidente del Consiglio
Io credo che l'Italia e non so come almeno tantissimi italiani non se lo merita
Normalmente nei momenti di grande confusione come quello che stiamo vivendo
Rispunta sempre il fantasma del grande centro edile terremoti il ritorno della DC secondo del tentativo di Casini quanto dicono alcuni giornali anche sostenuto con molto inseriamo
è un tentativo che ha qualche possibilità di riuscita e tu come lo valuti
No io non credo che ci sia nessuna possibilità di ricostruire l'unità di un equilibrio
Basato su una una grande forza di centro che rappresenti il baricentro del potere sul modello democrazia cristiana
C'è una forza in grado di dare continuità al potere continuità
Quarantennale
Io non credo
Io credo che questo disegno sia quand'anche sia effettivamente perseguito diciamo perché c'è molto di fantasia giornalistica
Ma credo che sarebbe un disegno totalmente velleitario
Il Paese si è educato al bipolarismo
E non
E non credo che voglia tornare indietro verso l'idea di un sistema politico immobile che ruota intorno ad un motore immobile che sta al centro
Però il problema vero è
Come dare vita ad un bipolarismo più civile
Più efficaci
Che sappia produrre dei Governi in grado di governare perché il bipolarismo in sé non è un valore è un valore se produzione dal Paese dei Governi efficaci
E io penso che quindi c'è un'esigenza di riforma del sistema di uscire da questo tipo di sistema elettorale che che
è un sistema sostanzialmente che prima il cittadino della possibilità di scegliersi un partito di eleggere un deputato
E di andare verso un sistema più libero
In questo quadro io penso che l'UDC è una forza importante cioè
Il fatto che ci sia una parte di mondo cattolico moderato che non vuole collaborare con Berlusconi che si è liberato dalla stretta di Berlusconi è un fatto positivo
E spetta anche voi
Cercare di coinvolgere queste forze in un nuovo e più credibile centro sinistra
Naturalmente questo non è
Un fatto automatico richiede un'azione politica e culturale richiede un Partito Democratico che esca dall'illusione velleitaria dell'autosufficienza
Che si assuma le sue responsabilità noi siamo il maggior parte del partito salvo il perno di ogni possibile alternativa ma non siamo autosufficienti dobbiamo costruire un centrosinistra nuovo più credibile
In grado di coinvolgere una parte del mondo moderato del Paese e dobbiamo farlo con gli interlocutori che sono in campo questo è il problema non
Una discussione fasulla in cui chi dice che bisogna alle aste dodici gli subito ti dicono sei contro il bipolarismo diciamo abbiamo avuto una discussione fasulla
Adesso speriamo col Congresso questa discussione fasulla finisca e che torniamo a fare politica che sarebbe obbligatorio dato che siamo un partito politico
Sarebbe un'attività obbligatoria a fare politica cercarci degli alleati
Perché
Siccome in Italia non c'è il di partiti poi non so se ci sarà mai ma comunque non è saggio agire come se ci fosse no
Perché diciamo e come uno dice io qui vorrei che ci fosse una grande strada e non un burrone
Ed è e quindi Min cammino verso il burrone no caschi risolto cioè non è che si possa agire come se il mondo fosse il mondo dei tuoi sogni devi agire guardando il mondo come
Cercare di cambiarlo gradualmente e attraverso una politica saggia
Il recupero di questi principi che è passato attraverso una discussione molto faticose
Perché un anno fa parevano delle eresie
è invece uno dei temi positivi di questo congresso
Questo rapporto con l'UDC andrà sperimentato già dalle prossime regionali quindi non credi che il rapporto politico
Con l'UDC debba essere privilegiato ma vedi Spataro sprint custodire privilegiato noi dobbiamo qua ti faccio un esempio non abbiamo avuto elezioni amministrative una prova difficile
E ho avuto occasione di essere qui a Grosseto una bellissima manifestazione
E abbiamo vinto una battaglia difficile importante Grosseto era uno dei punti su cui la destra puntava mirava a terra diciamo incrinare la forza del centrosinistra in questa Regione
E qui ce la siamo cavata molto bene anche intendevo dire che io della percezione quella sera anche ascoltando il nostro candidato insomma che eravamo in condizioni di reggere il bene della battaglia
Ora
Noi
Abbiamo avuto un colpo duro soprattutto nel Mezzogiorno
Ma
In Puglia abbiamo vinto il Comune di Foggia il Comune di Bari
La provincia di Taranto e la Provincia di Bari
Insomma la Puglia non è la Toscana è un risultato straordinario
Come lo abbiamo ottenuto
Alleandosi con l'UDC
Sui nostri candidati
L'UDC nei ballottaggi ha votato i candidati del centrosinistra
E l'UDC li ha votati insieme alla sinistra radicale all'Italia dei Valori a tutti quelli che secondo i politologi diciamo non potrebbero
Votare insieme come è accaduto facendo politica adesso non abbiamo tempo ma se viene te lo spiego nel dettaglio si può fare
Santi parliamo di qualcosa che ci riguarda da vicino perché siamo tutti e due giornalisti che nella libertà di stampa
Io sono vice direttore di un giornale che si chiama L'Unità che è stato pesantemente attaccato dal premier al quale il premier ha chiesto tre milioni di euro di risarcimento che è una cifra che
Ammazzerebbe anche un giornale diciamo meno piccolo del dell'unità come giudichi questi attacchi del premier all'unità innanzitutto devastante in generale sia d'accordo con Franceschini che dice che siamo fascismo
Fascismo fortunatamente non c'è perché ci perché
Però sicuramente noi siamo in una situazione in cui
Lo strapotere di Berlusconi
Partiamo dal dato oggettivo cioè il fatto che lui cumula potere politico finanziario mediatico e l'uso che ne fa che il dato soggettivo
Cioè l'uso arrogante violento intimidatorie griffate suo potere hanno creato in questo Paese una seria questione Democratic
Questo è un dato reale
E in particolare l'intolleranza verso la critica verso il dissenso verso l'informazione libera è uno dei tratti proprio dell'atteggiamento di Berlusconi
Io
Siccome qualcuno ha detto ma tutti i politici c'erano quei giornali anche D'Alema io sono stato spesso
Polemico verso l'informazione però ricordo a parte il fatto che io non sono proprietario di giornali
E non mi è mai venuto in mente di perseguitare i giornalisti che ce l'avevano con me
Ma aggiungo che quando io diventai Presidente del Consiglio
Io ritirai lingue avevo in corso
Due querele uno era un ricorso all'ordine dei giornalisti anche una querela è una querela che era contro il giornale Illy ritirare tutte e due perché valutare
Che nella mia qualità di Presidente del Consiglio
Non era giusto che io fossi in giudizio contro un giornale contro un organo di stampa perché è una cosa è un cittadino anche un parlamentare che difende la sua onorabilità il Presidente del Consiglio rappresenta un potere tale
Che
Se querela un giornale può apparire un atto di intimidazione e non una legittima perché può essere legittimo diciamo richiesta di giustizia e quindi
Noi siamo di fronte ad un Presidente del Consiglio che utilizza l'informazione per colpire l'informazione libera per l'informazione che controlla l'unica e non è poco
E per di più voglio dire cerca anche di usare lo strumento giudiziario a questo fine diciamo
Strano Presidente del Consiglio che
Rifiuta Luigi farsi giudicare dai giudici ma pretende che invece i giudici giudichino i giornali che gli danno fastidio diciamo uno strano atteggiamento verso la magistratura
E quindi anche il caso di Dino Boffo un caso come dire grave anche perché poi è assegnato in qualche modo una spaccatura all'interno per la Chiesa tu come l'avallo di perché lì il comportamento della Chiesa è un po'
Sì anzi perché siamo condivisa da una parte i vescovi con una posizione più critica dall'altra parte la Segreteria di Stato invece più più conciliante addirittura Osservatore Romano ha criticato buffone
Ma guarda io no io credo che noi dobbiamo distinguere una cosa è il caso box è un caso gravissimo perché è un sostanza in quale il senso dell'operazione voglio dire il senso dell'operazione
Far capire ad ogni singolo giornalista
Se tu hai una notizia scomoda omnibus su Berlusconi e la pubblichi sappi che noi ci possiamo indicare i sudditi sulla tua famiglia no questo il messaggio
è un messaggio chiaramente intimidatorio
Rivolto contro le persone
Noi scandaglia Remo la tua vita eccetera e cercheremo di distruggerti personali
Ora intendiamoci questo è uno stile della destra
Non ce lo dobbiamo mai dimenticare io
Io che sono stato in diverse circostanze oggetto delle loro attenzioni e qualche volta anche senza avere molte solidarietà da sinistra diciamo però io le spalle larghe non ho problemi diciamo
Quando loro fecero la famosa campagna di Affittopoli
Diciamo i grandi moralizzatori mettendo sotto accusa alcune persone perché stavano in affitto pagavano l'affitto diciamo in case di proprietà di enti pubblici e ce ne sono tanti a Roma
E io poi me ne andai ripresi casa per conto mio ma nel corso di quella campagna allora non si limitano a denunciare come dire
Questo problema
Loro pubblicarono l'indirizzo di casa mia
Sul giornale la fotografia del portone
Che è un invito al linciaggio cioè io ho avuto il portone di casa sfonda i miei figli mia moglie minacciati cioè
In Italia non c'è il fascismo valoroso fascisti si questo vorrei che fosse chiaro
Però
Fortunatamente non c'è il fascicolo insomma da fare che loro c'è uno stile fascista cioè l'aggressione personale è condotta con uno stile fascista non non
Ora naturalmente ed è chiaro che
Un uomo politico
Politico a un certo tipo di di di di come dire di di struttura di
Un giornalista giornalista
Se tu una persona normale la la metti
Lo sottopone a un trattamento di questo genere bene il giorno in cui un giornalista c'era una notizia scopo ci pensa tre volte prima di pubblicare nazionale insomma ma chi me lo fa fare
Mi metto contro uno che intanto il proprietario delle televisioni di giornali già
Diciamo
Le mie possibilità di occupazione di carriera sono drasticamente limitate se per di più devo pensare che verranno a scandagliare la deve la mia vita la vita dei miei familiari eccetera quindi l'operazione
Aveva questo segno squadristi co e in questo è stata condotta in modo efficace io credo anche con qualche successo di intimidazione
Se esse sono cose sono successi che non si vedono
Ma che
Poi c'è il problema della Chiesa
è un problema più complesso
è chiaro che nella Chiesa cattolica
Ci sono posizioni diverse c'è chi è più favorevole ad una linea di compromesso con il potere la Chiesa non è mai stata così incline a sfidare il potere diciamo e c'è invece chi
Muovendo con maggior rigore dai principi e dei valori del
Che sono propri della religione cattolica
Ritiene che sia difficile fare compromessi con un ceto politico che
Così
Apertamente testimone di valori totalmente contrari diciamo noi abbiamo
Io ho ricordato qualche tempo fa una bellissima frase di Aldo Moro che
All'indomani del referendum sul divorzio disse al Consiglio nazionale della Democrazia Cristiana lo spirito del tempo consiglia noi cristiani
Più a testimoniare i nostri valori con la forza dell'esempio che non ha pretende le imporli con la forza della legge la frase bellissima
Dove
Ci sono dentro i due straordinari valori uno è la laicità dello Stato
è difficile trovare affermazioni del valore della laicità dello Stato più alte di quelle che hanno fatto Degasperi al mondo
Il grande valore della tradizione democristiana
Cioè non bisogna però può pensare di imporre i nostri valori con la forza della legge questo della laicità dello Stato
E l'altro un però e anche l'orgoglio del cristiano che rivendica la testimonianza dei propri valori
Adesso noi abbiamo un ceto politico che è esattamente l'opposto di motori
E cioè
Nella propria vita personale testimonia l'opposto dei valori cristiani però pretende di imporre per legge a tutti come si deve morire effetto
Cioè sono
Sono
Medicali per legge mentre nella loro vita si comportano diciamo secondo i principi del paganesimo ecco
Satira mentre Berlusconi è impegnato appunto ad attaccare i giornalisti i comunisti e i magistrati la stampa estera eccetera
Pare che questo Paese dal punto di vista economico non stia bene uno degli ultimi dati diffuso proprio proprio oggi è che i redditi degli italiani sono
Ai livelli di dieci anni fa
Lo stesso Napolitano ha lanciato un allarme dell'attenzione la crisi non è finita anzi avrà effetti devastanti soprattutto sul lavoro e quindi sui lavoratori ecco ma secondo te che cosa bisognava bisogna fare per affrontare questa crisi che il Governo sta facendo
Ma io credo si sì che la cosa più grave
Queste cioè che
In un momento così difficile così impegnativo della vita del nostro Paese il Paese privo di una guida
Sai il Governo ha affrontato la crisi secondo una filosofia molto semplice cioè la crisi una parentesi passerà
Non parliamone
E se ne parliamo Chirac cristiano lo ha detto il G otto punto due lungo Berlusconi ha detto basta stiamo allegri non dobbiamo scrivere la sinistra Condemi anagrafiche allegrissimo
E
E il Governo non ha fatto nulla nulla di sostanziale
Nella speranza che prima o poi la ripresa mondiale Citra Imera fuori dalla crisi ora
Sì è chiaro che la ripresa internazionale occhiata avrà degli effetti anche nel nostro Paese
Però
Siamo come ne usciremo da questa crisi
I numeri sono impressionanti noi quest'anno perdiamo più del cinque per cento della ricchezza nazionale
Come un punto di PIL grosso modo sono un miliardo e settecento milioni di euro
Moltiplicato per cinque sono nove circa nove miliardi di euro di ricchezza in meno
Le prospettive ottimistiche la crisi è finita benissimo le stime ottimistiche dicono che l'anno prossimo cresceremo lo zero uno
Quindi tra due anni cresceremo lo zero cinque
Questo vuol dire che in quindici anni
Torneremo ad avere la ricchezza dell'anno scorso
E questa è una prospettiva accettabile rose abbiamo Giovine di questo come vorrebbe Tremonti Berlusconi
O non è il segno di un rischio di declino del nostro Paese
Allora
Io credo innanzitutto che noi siamo di fronte cioè questa classe dirigente una classe dirigente rinunciataria
Chi è incarna il declino del Paese non la speranza di una nuova stagione di crescita di sviluppo io se mi mi prendo un attimo di tempo perché questo tema della crisi interna veramente di fondo noi siamo di fronte ad una crisi non solo l'Italia
La crisi internazionale anche se l'Italia contrariamente a quello che dice Berlusconi
è uno dei Paesi più colpiti dalla crisi e non meno colpi
D'altro canto è ovvio che sia così perché questa è una crisi che
Si manifesta in una caduta dei consumi e siccome noi siamo un grande Paese produttore di beni di consumo è chiaro che noi siamo più colpiti
Ma voi al di là di quello che dice Berlusconi che è impressionante noi parliamo di quello che dice Berlusconi che spesso sono delle
Le balle che non
Insomma la la caduta del PIL dell'area euro media il tre virgola otto in Italia cinque virgola cinque somma non è che ci vuole basta un bambino delle elementari per capire che cinque più di tre
Insomma c'è bisogno di
Di ascoltare quello che dice Berlusconi
Quindi è chiaro che la la crisi in Italia si manifesta in modo più grave rispetto a quello che accade nel resto
Dell'Europa in generale del mondo sviluppato
Ma
Questa crisi è una parente sia un incidente di percorso o non è piuttosto il segno di un
Della conclusione di un ciclo lungo dello sviluppo
Io credo non c'è dubbio che così
La crisi segna l'esaurirsi di quella fase della globalizzazione selvaggia neoliberista che ha caratterizzato l'economia mondiale degli ultimi quindici anni vent'anni
La grande illusione
Che il mercato lasciato a sé steso senza regole perché base la politica basta non serve più eccetera non lasciar fare all'economia questa era la filosofia dominante
E tutti i problemi del mondo si risolveranno non era vero
Al contrario questo sviluppo è vero che ha generato ricchezza ma anche creato enormi contraddizioni
E quindi dalla crisi si esce
Attraverso non soltanto un intervento quantitativo
Ma attraverso una politica nuova che introduca delle correzioni profondamente in particolare su tutte
Il primo punto è
La questione delle regole della democrazia cioè non ci può essere un'economia senza regole non ci può essere una finanza senza regole
L'economia non può dominare la politica e il contrario
è la politica democratica che deve fissare le regole entro le quali l'economia si sviluppa
Il potere finanziario senza regole
è stato all'origine di questa crisi ma anche di una distorsione profonda di un indebolimento della democrazia
La seconda questione è quella dell'eguaglianza sociale questo sviluppo pro ha prodotto
Una profondissima diseguaglianza sociale
Il lavoro si è impoverito
E questo è accaduto in questi anni
In Italia negli ultimi quindici anni i redditi da lavoro sono cresciute del quattro per cento cioè nulla i redditi da capitale sono cresciuti del quarantaquattro per cento
E cioè tutta questa ricchezza che si è generata con la globalizzazione infinita in poche mani
Questo è è un grande problema perché non è soltanto un enorme problema di giustizia sociale
L'impoverimento del lavoro
Ma è anche un grande problema economico perché questa concentrazione della ricchezza è all'origine della caduta dei consumi
Perché sei i soldi li guadagna tutti un grande manager non è che Riva spendere alla bottega
Se la ricchezza si ripartisce più equamente allora sostiene anche una crescita dei consumi
E la terza questione non meno importante è che siccome noi abbiamo avuto uno sviluppo
Sostenuto dal basso costo del lavoro
In particolare dei paesi delle economie emergenti ma anche
Ma anche nei Paesi sviluppati questo sviluppo ha avuto una scarsa propensione all'innovazione
E si è investito poco nella ricerca e nell'innovazione allora
Come si esce dalla crisi si esce con una profonda svolta puliti
E con una politica che primo fissi le regole
E ristabilisca un primato dell'interesse collettivo
Sulla finanziaria sull'economia secondo corregga lei diseguaglianza ridistribuendo la ricchezza
Terzo investa di più sulla cultura e sull'innovazione una svolta profonda
E questo è l'unica condizione terra
Per gettare le basi di una nuova stagione di crescita sostenuta badate non è un caso
Che la crisi abbia innanzitutto trovato in gran parte del mondo una risposta politico
Quale è stata la risposta politica un cambiamento di classi dirigenti di indirizzo innanzitutto negli Stati Uniti
Cioè la crisi del liberismo selvaggio ha coinciso con la sconfitta della destra fortunatamente l'avvento del centrosinistra il centro sinistra governa tutto il mondo salvo la vecchia Europa
Persino in Giappone doveva cinquantaquattro anni non cambiava il partito al governo ha vinto il Partito Democratico
Partito Democratico giapponese un grande partito di centrosinistra sono amici nostri pensate che dieci anni fa la nascita del Partito Democratico il primo atto che fecero fu di tradurre in giapponese del programma dell'Ulivo
Io ne ho una copia riconosco
Ecco
Quindi
Ma
Obama attuiamo adesso Lula il Sudan cioè li invia immonde governato dalla dal centrosinistra
Salvo la vecchia Europa
Dove resiste
Una destra conservatrice e noi siamo fuori una specie di buco nero perché non è bravo proprio diciamo il pezzo di questa destra Europa che ha una situazione
Particolarmente dolorosa diciamo
Cioè
Da questo punto di vista Berlusconi è veramente un residuo perché lui eh
L'unico leader al Governo
Che fa parte di quelli a cui Bush dava la la mano sulla spalla oramai bus in America e nei libri di storia d'America un Paese rapido diciamo procede rapidamente dice
Noi siamo rimasti legati a un vecchio assetto politico in questa vecchia classe dirigente
Ragiona come se quel ciclo dello sviluppo continuasse ancora invece è finito
Qui in questo questo il problema è un problema di fondo io dico noi dovremmo cercare anche qui di sprovvista rizzare un po'il nostro dibattito perché
Il vero grande problema certo non è colpa di Berlusconi il declino dell'Italia un rischio che viene da lontano ma certamente Berlusconi come dire incarna questo declino
E questo Paese se non si dà una nuova classe dirigente rischia davvero negli anni che verranno di subire
Una retrocessione insomma parliamoci chiaro in questo lungo dopoguerra l'Italia è stato uno dei Paesi più ricchi del mondo
Anche perché la ricchezza del mondo si concentrava nel gruppo dei Paesi occidentali più ricchi
Noi siamo stati quarti quinti sesti potenza industriale del mondo non a caso siamo membri del G otto che il club dei Paesi più ricchi
Ebbene vedete
Il mondo ha preso un'accelerazione improvvisa in questi anni e la crisi ulteriormente spingerà e se noi guardiamo l'economia mondiale di qui a quindici anni cioè domani
Abbiamo il panorama di una grande rivoluzione
La Cina sarà la prima economia del mondo la Cina chi poteva pensare che potesse essere insidiato il primato americana
Ma secondo i calcoli di tutti gli economisti di qui a quindici vent'anni la Cina sarà di un bel pezzo sopra gli Stati Uniti gli Stati Uniti secondi
E terzi la Germania l'Inghilterra no l'India
Poi c'è il Giappone il Brasile in sorpasso sulla Germania cioè
La vecchia Europa
Sarà spinta fuori
O l'Europa si unisce o non avrà più un posto a tavola io ho raccontato raccontano quale due-tre anni fa in un mio libro diciamo che
Incontrando il presidente cinese Hu Jintao
E dicendo parlandogli delle preoccupazioni per la politica unilaterale americana quindi se noi non siamo preoccupati perché degli Stati Uniti dovranno fare i conti con noi che che unilaterale di qui a pochi anni non li raggiungerà
E il mondo sarà governato da noi e dagli Stati Uniti poi sprechi ma se un attimo fermo perché non eravamo trenta europee di fronte a noi
I cinesi sono molto cortesi presa ad averci offesa ogni sera anche l'Europa se sarà unita avrà un posto a tavola se sarà unita se altrimenti cioè
Noi in Italia
Questo che io sto dicendo che in questo sono i termini del dibattito oggi nel mondo noi siamo tagliati fuori
Quindi siamo prigionieri di di un testo ascoltaste diciamo giudizio che è degno delle barzellette che racconta di ci racconta delle storie oggi il mondo è di fronte a questa gigantesca trasformazione
Di qui a quindici anni l'Italia è sbalzato al ventesimo posto
O questo Paese si mette nelle condizioni di
Fare appello alle risorse che abitiamo perché questo è un grande Paese
Io a inserire nel G e intellettuali umane le capacità imprenditoriali
La qualità del lavoro ma no noi uniamo il Paese non lanciamo in una grande sfida di modernizzazione e di crescita oppure siamo condannati
A vedere ridotto il nostro peso sulla scena economica e quindi anche sulla scena politica mondiale
Questo è il punto
E lo dico con la con non vogliamo parlo come genitore più che come uomo politico cioè
Che il Paese diamo ai nostri figli
E mi impressiona vedere una classe dirigente di cui Berlusconi è il simbolo che in realtà e mossa da un egoismo personale qui gente ricca che pensano i miei figli
Lo rimanda in qualche università straniera che mi frega di come funzionano le università italiane
Berlusconi è il simbolo del cinismo della cecità
Di una borghesia che anziché preoccuparsi del destino di questo Paese
In un momento in cui
Appunto in un momento così impegnativo drammatico di grande trasformazione del mondo si occupa semplicemente degli affari suoi che dice la crisi non parliamone tanto passerà ecco
Questa è
Più di ogni altra cosa
Questa è davvero ciò che dobbiamo rimproverare a questa classe dirigente e queste è la ragione per cui il Paese ha bisogno al più presto di una grande forza riformista che sappia prendersi le sue responsabilità
E qui veniamo al dunque cioè cerchiamo di capire perché impedisce in Giappone e perché l'Italia io se sei d'accordo
Comincerei col diciamo questa seconda parte dell'intervista che loro naturalmente si interazione interrogati a lungo sul perché avevamo vinto in Italia dove c'è una vincere in Giappone cioè voglio dire ognuno anche il suo turno in questo campo
Dicevo se sei d'accordo vorrei cominciare questa seconda parte dell'intervista con una domanda Amman Cerulli proprio su questo per introdurre il tema
Perché appunto di fronte a questo quadro che abbiamo descritto in questa prima mezzora abbastanza preoccupante con un premier che perde la testa e attacca tutti in una situazione economica
Difficile l'impressione che c'è un'opposizione timida cioè un Partito Democratico abbastanza chiuso in se stesso
C'è un dibattito congressuale che per il momento e ancora al chiuso delle stanze non sulle che ne pensi
Io penso che noi in questi mesi effettivamente abbiamo molto indugiato della discussione interna sulle regole Suso anche anche in queste
Settimane insomma poi so perché son quelle cose sui giornali finiscono sempre di più
Secondo me è un errore e questo congresso cioè l'odio presente in Toscana
Però bisogna dimenticarci che a marzo si vota
E che se uno ha di fronte a sé
La cartina dell'Italia è uscita dal voto ultimo alle europee
Una retina tutta blu con su due macchie rosse noi dobbiamo sentire l'assillo di quell'attività per la prima volta c'era da regioni come l'Umbria le Marche non erano tinti di rosso
E dobbiamo usare questo Congresso come diceva Massimo io sono d'accordissimo
Prima di tutto per parlare riallacciare un rapporto forte con la nostra gente sui problemi delle persone
A me per esempio in queste ore proprio sia uno legge i giornali di oggi ex lege la fotografia dell'economia Toscana
Nei mesi nel mese di ottobre quando noi saremo lì a fare le primarie sono i mesi nei quali in Toscana si rinnovano quasi ventimila stupisce ammortizzatori sociali
Sui vari non si sa se c'è copertura economica riguardano molte aziende sono i mesi nei quali si faranno i primi bilanci preventivi le aziende io non trovo territorio nel quale non c'è preoccupazione
Noi dobbiamo partire da lì
E partire da lì significa
Proprio anche in virtù delle prossime elezioni regionali mettere in campo un progetto che sappia parlare alla crisi
Dando una via d'uscita ripartendo anche da quello che è stato il ruolo per esempio di tante comunità
In funzione del futuro di una Regione se uno pensa a quando siamo diventati un modello di governo e penso che questo sia servito anche
Per
Darsi una credibilità di Governo nazionale
Lo facemmo allora perché le nostre Regioni furono in grado di conciliare lo sviluppo economico con una forte stagione di coesione sociale e non è un caso che gran parte del sistema di stato sociale il nostro Paese si regge sulle Regioni
Se uno guarda in faccia alla realtà ora e lì secondo me cioè l'assillo per il Partito Democratico vede una realtà nella quale
Questa crisi
Chiama in causa la nostra capacità di rispondere a questi problemi e di mettere in campo un progetto credibile questa crisi è una crisi che a differenza delle crisi degli anni Ottanta e Novanta e colpito duramente l'economia italiana
è una crisi quelle colpito una generazione che stava da cinquant'anni in su e anche nel nostro territorio penso alcune aziende anche di qua della costa
Futuro in gran parte gestita garantendo l'uscita dal mercato del lavoro di una generazione
Attraverso gli ammortizzatori sociali prima i prepensionamenti fuori
Il problema di questa crisi lo vediamo in Toscana e che colpisce una generazione sta fra venticinque quarantacinque anni e che ha
Sud dissi
Delle nuove domande sociali che sono la nuova frontiera per noi quella la quale il Governo non rispondere sono è una generazione fortemente indebitata perché chi ha un figlio in quella fascia d'età sa che spesso
O a un mutuo a venti o trent'anni che ha fatto per comprarsi la casa o spesso non ha la casa
è una generazione che non fattibili e uno dei problemi del nostro Paese anche un ritmo demografico e non cresce quindi non sostiene il nostro sistema di coesione sociale e noi da questo punto di vista
Dobbiamo partire da lì e questo Congresso non lo dobbiamo fare
Per discutere se ci sta più siccome qualcuno ha detto più simpatico questo più simpatico e l'altro
Lo dobbiamo fare discutendo del futuro delle persone
Avendo anche il coraggio di dire non ragiono per la nostra che noi vogliamo rifare un sistema di stato sociale con le nuove frontiere della disuguaglianza che solo la casa i giovani l'assistenza alle giovani coppie gli asili-nido
Che una popolazione anziana che è più attiva perché grazie a Dio nelle regioni come le nostre c'è anche la possibilità di usare la forza degli anziani anche per dare una mano alle altre generazioni significa una nuova stagione di riformismo
E di progetto per il Paese
Io penso che se si fa questo
Se si risponde quindi ai problemi delle persone questo Paese questo partito recupererà quella credibilità
Che si diceva e potrà guardare al futuro se noi continuiamo a perderci in queste discussioni spesso incomprensibili
Perché francamente io penso che quando siamo stati lì a indugiare sul partito diviso il partito soglie ci voleva così tanto tempo per capire che ci vuole un partito vero ci voleva così tanto tempo non lo potevamo fare un minuto dopo
Se le tessere l'avessimo fatte dopo il quattordici ottobre che male c'era sì sì si invecchia va a tutti
Se noi non avessimo perso tempo con queste cose probabilmente sarebbe stato come
Ma ora siccome a si vota a marzo facciamo un congresso che di fatto è già all'inizio di una campagna elettorale del parlare al Paese perché noi dobbiamo vincere in questo paese c'è bisogno di noi ed è l'alternativa che rappresentiamo
D'Alema perché Bersani e meglio di Franceschini
Ma guarda
Da noi
C'è soltanto l'imbarazzo della
Diciamo nella
Però io non la metterei così diciamo batte il fatto che
La questione si confrontano visioni politiche non è soltanto un giudizio sulle qualità personali dice
Di ciascuno
Io penso che noi abbiamo vissuto
Un avvio di questo grande progetto del Partito democratico che è stato un avvio infelice insomma abbiamo vissuto due grandi sconfitte
Senza considerare diciamo le elezioni amministrative
E una incertezza su questioni di fondo
Marzulli ricordava il tema di diritti di quale partito insomma tutti una fase in cui addirittura si teorizzava che non ci devono essere dette esserci
Una incertezza sul tema delle alleanze un
Velleitaria pretesa di autosufficienza
Cioè
è evidente che secondo me in questo congresso noi dobbiamo creare le condizioni per ripartire
E per ripartire ci vuole uno qualcuno di nuovo che assuma la responsabilità della guida di questo partito
Io con tutto rispetto per il lavoro di Franceschini Franceschini è parte di un gruppo dirigente che porta la responsabilità del modo come noi siamo partiti che secondo me siamo partiti male
Aggiungo un'altra cosa che
Diciamo che riguarda il modo in cui abbiamo avviato questo congresso che noi qui abbiamo parlato dei problemi della società italiana
Ma noi abbiamo cominciato questo congresso come se il problema non fosse quello
Di rilanciare una prospettiva riformista di fronte alla crisi italiana
Ma come se il problema fosse quello della resa dei conti tra di noi tra il vecchio e il nuovo
E trovo sinceramente che
Chi
Chi ha impostato le cose in questo modo qui non ha dato prova di saggezza lo dico con molta
Non non non vada personalmente non ecco il problema di essere indicato come il vecchio come
Il l'unico esponente di quelli che c'erano prima di cui ci si deve liberare perché gran parte degli altri sostengono lui e quindi evidentemente diciamo non
Non ho una preoccupazione di carattere personale più perché
è proprio secondo me è che queste un modo di introdurre divisioni artificiose
Artificiose
Non abbiamo bisogno di un grande partito che unisca degenerazioni e non crei fratture artificiose chi sia in grado di valorizzare
Tutti Lidia porti
Cioè in un grande partito ciascuno di noi donne e uomini giovani e anziani deve essere in grado di portare l'apporto delle sue qualità delle sue capacità della sua cultura delle sue idee della sua esperienza
Capito altrimenti onestamente
Il rischio e di impoverire un partito io sono per il rinnovamento
Ma l'idea che un nuovo partito lo si costruisce distruggendo quello che c'è
E che l'opera di distruzione coincida con la creazione del nuovo è un'idea sbagliata
La costruzione del nuovo comporta uno sforzo di intelligenza di cultura di azione pratica e non coincide con la distruzione del vecchio
E
I ticket questo sono
Di Bersani è un uomo tranquillo uomo sereno
è uno che ha avviato il suo congresso per qualcosa non contro qualcuno
è un uomo che è sempre stato fuori dai conflitti che pure hanno segnato la storia del centro sinistra
Anche dai conflitti di carattere
Personale qualche volta
E tutte queste sono qualità fondamentali che fanno di lui la persona giusta intorno a cui
Ricostruire
Una prospettiva e
Quando Bersani ha detto io non sono il candidato di nessuno
Ma
Mi sento di dovere garantire a tutti
Di potere dare un contributo a questo partito io credo a detto Lelli le cose fondamentali
Noi abbiamo bisogno di uno
Che non sia candidato contro nessuno e che sia in grado di garantire a questo partito la possibilità
Di utilizzare tutte le proprie forze
E versare il modo giusto
Ha cultura riformista a prestigio
è un uomo che ha governato bene del Paese qualcosa che ogni tanto dobbiamo anche rivendicare
Ha un rapporto con i ceti produttivi
Che è il
Pezzo d'Italia dove si decide la sfida
E aggiungo uomo dell'unità del partito e
Dario Franceschini come tutti noi lavoreremo tutti insieme diciamo io ho cercato di tranquillizzarlo dovuto a pugni la sua ultima sortita diciamo in cui
Ha ritenuto Ragona dello Scorpione scorpione della favola di Esopo diciamo io gli ho detto l'ho spiegato prima o che io sono un ariete non scorpione quindi
E che è molto problematico per la rana portare sulle spalle la rinite
Molto problematica
In secondo luogo in secondo luogo gli ho detto che la fauna che dopo finisce male perché avevano applico tutte e due
E invece io sono convinto che noi lavoreremo insieme fra l'altro io no un grande affetto personale sa che quando
Ebbi l'onore di costituire il governo del Paese lo chiamai
Al Governo
No nominai Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e gli detti l'incarico di occuparsi
Delle riforme istituzionali e della legge sul conflitto di interessi
Voi non riuscimmo a farla però Buffo che dopo tanti anni loro rimproveri solo a me senza ricordarsi quello che faceva due
Senti a proposito di partire lo ha ricordato adesso mance umili no si è fatto un lungo dibattito leggero pesante livido gassoso se tu dovessi
Definire il modello organizzativo e partecipativo di questo nuovo partito in due tre parole chiave come lo dirlo definire esiste
Ma innanzitutto vogliamo un partito vero
Un partito
Dunque mi ha raccontato mio carissimo amico americano che durante la campagna elettorale americana me lo raccontava come se fosse l'avessero scoperto gli americani
Siccome c'erano questi Stati in bilico no
Eccoli l'Ohio siamo tutti appassionati noti esperti dell'America
Hanno Yorker New York è una delle città dove i democratici sono più forti no un po'come la la Toscana del Partito Democratico
Allora i comitati del Partito Democratico hanno mandato in Ohio migliaia di volontari sai mi ha detto questa meritato per andare Porta a Porta Luca a uno
Senti lo facciamo sapere al Partito Democratico in Italia che questa è un'invenzione degli americani può darsi che era riscopriamo anche in Italia cioè
Un partito
Un partito che sta in mezzo alla gente
Non un gruppo dirigente che si rapporta alla società attraverso i giornali
No non gruppo dirigente che non ha bisogno di iscritti perché ha la legittimazione delle primarie perché le primarie sono importantissime sono la festa di un giorno
La domenica io voglio un partito che si trovi anche il martedì il mercoledì e giovedì io voglio un partito che quando un cittadino c'è il problema quindi un problema sociale
Scende e a un certo punto sa che per la strada troverà questo partito dove andare a scambiarsi le opinioni
Mi hanno raccontato una un episodio milanese
Una famiglia un amico mio che vive in questo quartiere di Milano quartiere
Deboli media borghesia l'hinterland milanese è una zona verde eccetera mille cinquecento famiglie
E un campo nomadi proprio lì
Furtarelli disagio
Arriva la lega
Gruppo di attivisti un consigliere comunale un consigliere regionale fanno l'Assemblea di quartiere
Decidono con i cittadini di fare una petizione
Raccolgono le firme di tutti i capi famiglia
Li portano dal prefetto apro una vertenza la Prefettura dispone il trasferimento del campo nomadi
La lega apre una sua sede alla prossima volta vinceranno le elezioni
Alla domanda di questo mio amico gli attivisti della lega aveva questo questo modo di rapportarsi con la società dice sì noi seguiamo il modello del vecchio PC verdetto quello della lega
è una roba che se uno avesse detto del Partito Democratico sia spendono diciamo ecco
Ora
Quindici hanno ragione quelli che dicono che voi fate il PC
No diamo e neanche voglio fare la lega diciamo come subito qualche cretino potrebbe dire perché purtroppo il dibattito conosce anche questi vertici io voglio che noi
Costruiamo un grande partito
Che sia in grado di utilizzare gli strumenti moderni che il piccino usata tipici non faceva le primarie perché i dirigenti venivano decisi dall'alto era un metodo antico che io non ripropongo
Che sia in grado di usare internet che all'epoca non c'era
Che consuntivi cittadini magari facendo qualche primaria anche su qualche problema non solo sulle persone e qualche volta magari Consulta sul tema su una grande questione sociale è un grande problema della vita civile
Perfetto
Ma che sia anche una grande forza organizzata dai presente in mezzo ai cittadini italiani
Quindi un partito vero per esempio requisiti faccio un esempio di una differenza in diverse regioni italiane
Franceschini ha candidato alla segreteria regionale del partito delle persone che fanno deputato europeo deputato nazionale
Ora
Questo è qualcosa è una spia
Al di là delle dichiarazioni di che idea sia di partito
è chiaro che se tu pensi che il partito ha innanzitutto il partito di quelli che fanno parte delle assemblee elettive eccetera e che poi ha un rapporto con l'opinione pubblica allora va benissimo che tu candidi una celebrità
Magari deputato europeo compra una celebrità e sicuramente le primarie questo avrà un ritorno
Ma questa celebrità che deve passare tre quattro giorni alla settimana a Bruxelles
Come lo dirigerà quel partito se quello è un partito vero io ho fatto segretario regionale di un partito vero
Accidenti
Però di andare a fare le riunioni di qua la i circoli di discussioni allora c'erano le sezioni
Certamente non è compatibile con l'idea di tutti di essere nello stesso tempo deputato europeo un sindaco di una grande città allora
E questo è un punto importante
Io penso che una delle scelte più coraggiose che ha fatto Bersani è stato quello di dire noi puntiamo su persone che si dedicano al partito
E abbiamo
Certamente non abbiamo come dire non
Il vantaggio di avere il candidato Cofferati una serra chiari candidate parte fanciulli che famosissimo diciamo ma i nostri candidati spesso sono dei giovani
Sconosciuti
Però primo sono dei giovani dopo tutto questo parlare di vecchio e nuovo
Che qualcuno andasse a vedere l'età media dei candidati alle segreterie regionali scoprirebbe che quelli che dovevano rappresentare il vecchio e l'apparato hanno invece presentato una squadra di giovani
Secondo giovani che non hanno altri incarichi che non cumulano cariche
Salvo quella che del tutto compatibile anzi direi persino quasi obbligatorio di fare il consigliere regionale tra chi fa il segretario regionale e chi si dedicheranno a costruire il partito
Quindi noi vogliamo un partito vero
Fra l'altro un partito vero e la condizione anche per promuovere una nuova classe dirigente
Perché in un partito vero una nuova classe dirigente messa alla prova
Altrimenti come la promuove una nuova classe dirigente per cooptazione dall'alto
Perché un giorno ad un'Assemblea TEN Bachtin un giovane che ti sembra particolarmente intelligente sa in questo modo qui non formi una classe dirigente
Chimenti qualche fiore all'occhiello ma una classe dirigente è un concetto molto più complicato
Che comporta un lavoro di formazione di sperimentazione anche qui
Sono esempi antichi dice io sono cresciuti in un partito dove c'era un lavoro di educazione della classe dirigente
Ti metteranno approvati facevano trattare
Io sono entrato nella relazione del PC a venticinque anni
Che allora allora si era giovani a venticinque anni non è quaranta così come adesso sono i tempi sono cambiati
Ma
Dopo avere fatto l'esperienza della direzione del PC
Quando ho finito il mio mandato di seguita da parte il fatto il punto nella direzione del PCC ho trovato Terracini Amendola che era un anziano atti però voglio dire futile averci ritrovati perché so
Con qualche contributo diciamo che l'appello ha avuto
Ma
Ma quando finì la mia esperienza fui preso mi dissero adesso va in Puglia
Fatti le ossa neanche come segretario membro della segreteria ad Alice uno stipendio modesto la centoventisette
E si è se ce la facevi ce la faceva ma quando passa anche attraverso una trafila di questo genere e alla fine formali classe dirigente
Perché tutti gli anni vogliono liberarsi di nove cioè della mia generazione insomma noi ancora resi stiamo diciamo
No perché siamo cattivi perché cosa vuole
Quando tu hai un processo di formazione politica così crei una classe dirigente dopo è anche difficile liberarsene onestamente diciamo ma ma sento non hai una selezione è un processo di formazione ma che cosa che non crei nulla quindi
Noi dobbiamo uscire abbiamo fare una discussione seria sul partito
Dobbiamo uscire da dal Dottor da false contrapposizioni fra l'altro non è affatto vero che il Paese alla ricerca della
Della leggerezza del nuovo il Paese è alla ricerca di chi abbia forza autorevolezza e credibilità per guida
E ci vuole un grande partito
Perché se la gente ha la sensazione di avere di fronte una forza
Diciamo fluttuante
E dalla consistenza incerta si affida a quegli altri questo purtroppo secondo me in parte è accaduto
Sarpi andiamo verso verso la conclusione è un partito è fatto anche di un profilo ideale si sente sì di un profilo ideale di programmatico anche cui due o tre parole chiave quale deve essere il profilo ideale programmatico del PD
Va bene io credo di averlo già riassunto quando detto quali sono le tre parole chiave per affrontare questa grande crisi
Che sono democrazie
Eguaglianza e innovazione
Questi sono valori che vengono in parte alla nostra tradizione e in parte indubbiamente come dire la la rinnovarlo
Democrazia è un punto fondamentale democrazia significa riterrà ristabilire un primato della persona uso un concetto proprio della cultura cattolica
Sopra le cose
Noi abbiamo vissuto un tempo in cui c'è stato un primato dell'economia sulla persona un dominio delle cose sugli esseri umani
Fino al punto di coltivare l'illusione che a generare la ricchezza forse il denaro
Salvo poi scoprire come ha detto solennemente una volta Tremonti vi ricordo eravamo Assemblea dei giovani industriali non è il denaro che produce denaro e il lavoro che produce la ricchezza e gli ho detto bravo Tremonti però l'ha già detto Carlo Marx troppo
Abbiamo
Abbiamo riscoperto
Quindi noi democrazia significa ristabilire questo primato della persona
Sopra l'economia sopra le cose
Eguaglianza perché lo sviluppo ha generato un enorme diseguaglianza
E il compito di una grande forza riformista innanzitutto è anche quello di ridistribuire la ricchezza
E di difendere il valore del lavoro
Il terzo tema è l'innovazione
E quindi la cultura e quindi la ricerca e quindi le
Una nuova frontiera dell'economia che è l'economia verde l'ambiente le fonti alternative sarà in qualche modo il Presidente degli Stati Uniti da questo punto di vista
è curioso il destino ovviamente la vecchia Europa è ancora in gran parte prigioniera di una visione impaurita conservatrice un forte messaggio tra virgolette socialista viene da oltre oceano insomma
Perché i primi provvedimenti di Obama sono stati aumentare i tassi richiedere dovrei tasse i poveri
Pensate un po'i lavoratori o o battersi per l'assistenza sanitaria gratuita e disoccupati o investire grandi diceva grandi risorse per le energie alternative per la ricerca insomma
Io credo che questi sono i valori costitutivi e naturalmente
Una grande forza che si ispira questi valori è una forza proiettata verso il futuro certo ma è anche figlia della storia del Paese
Anche qui noi non ci possiamo vergognare della nostra storia
Nella sua complessità
Io appunto Delio credo l'ho detto diciamo le più alte testimonianze di una concezione laica della politica io le traggo dalla storia della democrazia cristiana
Cito sempre modo De Gasperi perché è difficile trovare diciamo una testimonianza più alta anche perché viene da
Grandi personalità del mondo cattolico
Ciò la nostra storia è quella lì
Non è che possiamo pensare anche qui è chiaro che il Partito Democratico è qualcosa di nuovo
E non è semplicemente la sommatoria di quelle vicende però se tu non dà il senso anche delle tue radici
Cioè i clienti i ho sentito dire nel nostro dibattito che ha una grande forza plurale come la nostra non può avvenire una identità una sorta di contenitore
Io non lo credo io lo capisco che è un grande impegno culturale diciamo
Elaborare l'identità del Partito Democratico ma una forza senza un'identità forte
Ha una scarsa capacità di attrazione
Abbiamo sempre
Se la gente dice ma tu chi sei tu non gli puoi rispondere io guardo il futuro
E come quello dice dove vai porto pesci no voglio sapere chi sei
Quindi noi non possiamo non pronunciare le parole che ci identifica
Tra le quali c'è anche la parola a sinistra
Perché noi abbiamo fatto il Partito Democratico per eliminare il trattino fra centro e sinistra no per eliminare sinistra perché se no rimane monco diciamo il poco da fare affinché
Noi siamo questa questa realtà complesse
Anche lì come dire come ha detto oggi con una espressione felice Pierluigi dare un senso a questa storia
Noi siamo figli di centocinquanta anni di storia italiana non siamo nati sotto un cavolo
O perché siamo il nuovo che che è un'espressione bellissima ma non vuol dire niente
Noi siamo figli di centocinquanta anni di storia italiana cioè siamo IRI quella forza non unica macchie
Prima la principale erede della storia dei lavoratori delle leghe lei che sono stati l'osserviamo
Fortunatamente quando io parlo della storia la storia delle delle cooperative dei sindacati dei partiti non mi riferisco soltanto come dire al versante socialista o comunista
Questa storia si è sviluppata anche sul versante cattolico anche se questi due versanti sono stati a lungo separati dalla guerra fredda
Poi la guerra fredda è finita e quindi queste diversi affluenti hanno potuto confluire in un solo alveo ecco però
Il senso di questa storia noi dobbiamo ricostruirlo non esiste nessuna partito
Che possa costruire il nuovo se non ha un'identità radicata nella storia del Paese
Questo è
Partito Democratico per questo io dico costruire un nuovo partito è un'opera di cultura è un'opera paziente di organizzazione
Ecco qui c'è stato forse illusione
Poi velleitaria che
Nel crogiuolo delle primarie tutti questi problemi fossero risolti
Quando invece secondo me non lo era
Noi ci siamo resi conto poi
Che quella costruzione era fragile e lo abbiamo sperimentato l'abbiamo sperimentato nella sfida elettorale politiche all'indomani di quelle elezioni ci siamo resi conto di quanto fosse fragile anche quel trentatré per cento ecco
Quindi
Questo Progetto rimane un progetto straordinario ma non c'è dubbio che è nato in modo fragile
E noi lo dobbiamo rilanciare su basi più robuste questo è il problema
Io credo che il congresso darà una risposta io sono molto fiducioso guarda tutte le volte che noi siamo stati nei guai ci siamo rivolti ai nostri iscritti e i nostri elettori
Come è giusto fare e tutte le volte che ci siamo rivolti ai nostri iscritti ai nostri elettori loro hanno scelto bene
Quindi io sono molto fiducioso diciamo su come andrà a questa Conferenza
Secondo te c'è
Secondo dove c'è il rischio della scissione che viene evocata
Mentre si avvicina il congresso si dice se vince Bersani i cattolici sentiranno poco rappresentati quindi se vince Franceschini gli ex DS si sentirebbero poco rappresentati quindi puntini puntini
No no ma questa è un'autentica scemenza
Cioè e più che è sbagliato un'autentica scemenza perché
Le ragioni intanto perché messa così
O o troviamo membro che deve fare il segretario del partito si può fare a fine un segretario del partito sarà comunque uno che viene da una storia da un'altra o troviamo Nembo Kid oppure è impossibile farlo questo partito quindi
Siccome
Invece io credo che le ragioni che ci tengono insieme sono fortissime
D'altro canto il Partito Democratico nasce anche qui dall'esperienza comune dell'Ulivo ormai ormai c'è una lunga storia di di lavoro fianco a fianco
E quindi io non credo affatto che esista minimamente la possibilità ragionevolezza
Non c'è nessun buonsenso nelle cessioni tanto più che il sistema maggioritario qui dopo ti obbliga a stare insieme
E se sì se devi stare insieme tanto vale stare insieme perché scendessi per poi rimettersi insieme è una fatica francamente inutili
L'ultima domanda è una previsione come finirà al Congresso
Questo questo sinceramente io penso io ho una mia opinione però
In questo caso sembrerebbe più un'affermazione arrogante che nacque previsione
Io credo una cosa io penso che è molto importante
Che quello che è scritto stiamo constatando cioè questo Congresso è un congresso che avrà una una larga partecipazione popolare
Già adesso abbiamo una percentuale molto alta dei primi congressi di partecipazione al voto e credo che anche le primarie vedranno una larga partecipazione popolare
Noi abbiamo bisogno di uscirne con una leadership fortemente legittima
E quindi votata da tanti cittadini
Tanto più sarà forte la leadership che esce dal Congresso tanto più io credo sarà facile dopo rimetterci tutti insieme a lavorare
Quindi è molto importante partecipare
Non dare per scontato
Assumersi la responsabilità di andare via di parlare
Parlare dei che poi
Questo congresso purtroppo è concepito un po'come una grande contati queste regole secondo me vanno cambiate
Da io spero anche che si possa discutere insomma questi nostri circoli quando ci riuniamo ecco è molto importante che molti vadano prendano la parola dicono l'opinione votino
Dopodiché insomma a mio giudizio sul grossomodo insomma lei il congresso si indirizza verso un esito che era
Ragionevolmente prevedibile e cioè che Bersani possa avere una maggioranza significativa hai chiesto era abbastanza facilmente prevedibile dapprima diciamo in questo non mi stupisce che
Non lo si sia mantiene una ragione abbastanza semplice insomma che cioè tutto sommato quando un partito
Fare lezioni politiche le perde
Fare elezioni europee le perde
Se uno si presenta dicendo bisogna cambiare è uno si presenta dicendo che bisogna continuare più facile ieri che è quello che vuole cambiare insomma perché adesso
è nell'ordine delle cose ragionevoli
Va bene grazie a Massimo D'Alema soprattutto grazie a voi per la bellissima serata