Intervista a Giuseppe Di Leo sulla prolusione del Presidente della CEI card. Bagnasco in apertura del Consiglio Episcopale Permanente

Lunga prolusione del capo dei vescovi Bagnasco proprio al specie della Consiglio permanente della
Della CEI lunga prolusione come dicevamo dove ha toccato un po'tutti i temi che osservatori sì aspettavano
E ha toccato i temi per esempio dei rapporti con il Governo con questa maggioranza in particolare con il permesso di due Berlusconi ma anche i temi cosiddetti eticamente sensibili cerchiamo di azzardare una
Esegesi diciamo così del
La lunga prolusione di Bagnasco ci facciamo aiutare da Giuseppe Di Leo giornalista vaticanista cura per
Radio Radicale la rassegna stampa vaticana Di Leo
Alla gestionali di oggi
Diciamo che si può vedere da varie angolazioni questo questo discorso questo intervento di
Bagnasco iniziamo se è d'accordo
Dal punto forse più atteso fra i rapporti con questa maggioranza di Governo lei che cosa accolto
Intanto mi consenta di dire che effettivamente è stato una una prolusione molto lunga più lunga di quelle che si sono registrate
Nel passato almeno nella presidenza Bagnasco e i temi erano tutti a continui
E questo bel rapporti con istitutivo attuale non nera più impegnativo B al perché sono stati elencati ma per rispondere alla sua domanda specifica dico subito che
Questa prolusione a confermato nonostante l'incidente chiamiamolo così della
Direttore di avvenire anche lei diverso dimissioni al diversa visione
Generale sul problema sul fenomeno dell'immigrazione tuttavia confermato il buono stato di rapporti
Che c'è
Allora la Chiesa italiana intesa come vertice gerarchici quindi la Conferenza episcopale italiana e l'attuale esecutivo quindi su questo punto sui rapporti con l'Esecutivo non c'è
Una
Differenza di vedute
Ripeto tra la Chiesa italiana come vertice gerarchico
è
La Santa Sede
Ecco
Le voglio mettere a confronto due due passaggi di questa stessa prolusione messi in evidenza da due giornate di impostazione opposta da una parte Repubblica che evidenzia il passaggio considera finito la cioè il riconoscimento istintivo pregiudicate del giudiziale nei confronti del centrodestra l'alta cioè
Il giornale che in cioè sottolinea la Chiesa resta mica delle istituzioni anche quando critica cioè una via di mezzo secondo lei
Allora secondo me
Qui distonia prima di fare commenti leggere intenti in maniera filologica direi nell'intervento del cardinale Bagnasco
Ci sono
Si è trattato un po'a trecentosessanta gradi tutti i problemi ma direi cinque problemi fondamentali
Su cui poi possiamo misurare i rapporti più specificamente tra l'attuale esecutivo e la chissà italiana il primo è in riferimento con cui ha cominciato all'attacco ad avvenire
Alla direzione di avvenire
Dove la posizione
Di Bagnasco è rimasta mio punto di vista inspiegabilmente la stessa di prima cioè di una discreta anche Pessotto più
Più implicita che e esplicita e dove ci sembra che
Sia male
Normale del male secondo l'ammissione il cardinale Bagnasco per usare un'espressione di Machiavelli mentre il problema non è stata l'accusa alla
Direttore di Avvenire ma
Problema era quella sentenza che non è stata smentita anche in questo le cose che ne è una cosa su questo Bagnasco non cita mai nerbo forme avvenire a un
Esplicitamente intendo hanno significato questo
Sì certamente ha un significato anche perché nella relazione intende
A fare in modo che si ritrovi la società civile la politica gli organi istituzionali trovino concorra ampia fra di loro e l'ha chiesta volesse Peres Ennio di amicizia non di inimicizia non di conflitti
Dopo Muddy ritrovata concordia e quindi da questo punto di vista c'è questo spirito poi bisogna anche dire che ho mai l'evento Bosco delle dimissioni imbocco appartiene che vogliamo al passato come evento inc anche se le ferite all'interno della Chiesa
Sono ancora tutte aperte il discorso ancora tutto
A
Tutto aperto all'interno del cattolicesimo poi c'è un secondo punto dell'intervento la
Prelato del porporato e cioè la partecipazione la partecipazione al dolore dell'attentato a Kabul e qui la Chiesa tant'
Conferma
L'impegno o Vella
Dell'Italia a a continuare la sua missione ora la divisione la distanza o la vicinanza del ventitré della Chiesa
Confronti del Governo e qui
Non dipende tanto dalla Chiesa quanto da una parte dell'Esecutivo che ha affermato attraverso la bocca di alcuni suoi leader
Mi riferisco al Ministro Bossi nell'immediato quasi immediato ritiro entro Natale delle truppe perso punto l'enciclica papale la Caritas in veritate
Quindi il cardinale Bagnasco mi mette in risalto un fatto e cioè quella che la e di Ratzinger
Che non si può
Giungere la dottrina sociale che riguarda i temi della povertà della disoccupazione eccetera dalla dottrina antropologica dai primi eticamente sensibili
E qui mi pare
Che questo binomio chiediamo
Più vicino alla sensibilità dell'attuale esecutivo rispetto al centro sinistra Quarto punto impegno dei cattolici soprattutto dei giovani nella politica
E qui naturalmente è chiaro la
Le armi LEA Fiditalia detta come balia sinistra quinto punto l'ora di religione
Il fatto che il cardinale Bagnasco
Lingua un aspetto atti perché è piccolo dell'ora di religione dall'aspetto culturale
E tuttavia non metta in discussione il fatto che è l'ora di religione cioè non è un asset non ATI una non è un'ora di catechesi ma un'ora di cultura debba essere svolta da insegnanti Shakespeare dai vescovi
E qui oltre al ruolo dell'ora di religione nella scuola e il ruolo del concordato la posizione del cardinale Bagnasco e naturalmente più vicina
Allora
Al centrodestra che al centrosinistra fatto questo quadro generale mafiosi
Credo di aver risposto
Ma quando però addirittura si mette a citare la Costituzione e parla appunto della
Di valuteremo per l'efficacia ma la sobrietà e dovere costituzionale e quindi riferimento mi pare abbastanza esplicito ecco c'è una presa di distanza no
Ma io dico che questo è un riferimento
Anche in occasione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia il cardinale Bagnasco
Riafferma anche
La Chiesa italiana riconosce
Non può non non riconoscere non solo riconosce il valore della istituzionale riconosce
Il valore della Costituzione il PIL riconosce il valore del gioco democratico ma riconosce
Il ruolo dell'Unità dell'Europa però in tutto
E sto quello che conta e che comunque per il cardinale Bagnasco come per le gerarchie ecclesiastiche come del resto per lasciando scende
E la chiave di lettura permettendo della Costituzione o la chiave immobili lettura anche dell'Unità d'Italia o la chiave di lettura del processo
Faticosissimo dell'unificazione europea
Per esempio mi sul tema
Del rapporto tra
Religione civile e Costituzione e quindi sul ruolo che ha come fonte
Dichiarazione e non di produzione la Bibbia avevo più più particolare la religione cristiana ammenda cementare
Lassista voi i grandi valori i principi fondamentali della Costituzione la polemica attracchi come per esempio il giurista Stefano Rodotà dice no prima la Costituzione e poi la Bibbia
E su questo tema mi pare che
La Chiesa il cardinale Bagnasco ri affermino che invece
Non solo dal punto di vista
Temporale la Bibbia venga prima delle
Senta molto si è detto nei giorni scorsi dei rapporti di forza probabilmente incrinati tralascerei
Punto da una parte la Segreteria di Stato dall'altro i retroscena dodici rivelano che nonostante le sollecitazioni dell'idea di Stato Bagnasco si è rifiutato di anticipare il testo la sua prolusione
Proprio a Bertone da questo punto di vista
Secondo lei si trovano tracce su cui non su questa su questo intervento
Citando il retroscena difficile consigli all'istante dire quanto siano fondati e quanto invece siano più dettati da
Deciderà atta
Personali
C'è un'autonomia che il Presidente della Conferenza episcopale
Italiana non ci sono non ci sono dubbi autonomia che era piena e totale in in epoca del cardinale Ruini
è chiaro che il precedente Conferenza episcopale italiana
L'uomo Länder fatto leggere li anticipo le linee programmatiche del suo intervento alla segreteria aggiustato ma ciò non toglie cioè continua
L'attuale Segretario di Stato per Ciccio Bertone
E con
La Presidenza il Bagnasco la fine della Presidenza Nicolini la Segreteria di Stato sugli affari italiane assunto
Maggiore chiamiamola così attenzione forse interventismo di quanto noi stessi abbiamo potuto registrare
E del resto io credo che non bisogna essere vaticani
Il dilungare data per accorgercene ecco veniamo a un altro tema che è molto caro acquista indifferente la questione dei temi
Mi etica cosiddetti eticamente sensibili c'è ci sono stati dei passaggi appunto
Che riguardano
La la logica ma mi appare spinto la logica mercantile alla quale il Governo vorrebbe subordinare i temi etici ma di fatto tagliando le gambe ai progetti che pure si volevano
Per Berlusconi appunto per farsi di riabilitarsi dando in cambio appunto e il testamento biologico e piuttosto che delle
L'ora di religione piuttosto dei finanziamenti alle scuole cattolico e così via da una parte si che si vede in cui esso dall'altra c'è una sorta di altolà
Ha
Affini qualcuno ha letto anche un atto affini e dice la cioè auspica che la Camera
Non si lasci fuorviare da pronunciamenti discutibili facendo riferimento alla recente sentenza del TAR del Lazio infatti ha parlato di un pronunciamento quanto meno ambiguo quello sulla direttiva
Sacconi pacchetto attendiamo una legge che possa scongiurare nel nostro Paese altre situazioni tragiche come quelle di Eluana lei cosa legge tra le righe
Io leggo che c'è comunque un dibattito all'interno del mondo del mondo cattolico perché come principio quello che ha affermato da Bagnasco cioè che non si può dire vera libertà se non c'è una visione
Culturale ascendente dei valori per cui
La vera libertà e Licata alla trascendenza è un principio
Che appartiene alla dottrina cristiana ma che poi
Quando deve fare i conti con la realtà politiche
Povere richiede non il compromesso
Ma la mediazione e e questo vale anche per loro per quanto riguarda la questione dell'ora di religione
Perché
L'aspetto della dimensione carte che esplicando il
Dell'insegnamento della religione che viene negato
Dall'ente dal cardinale Bagnasco e le legato anche alle dall'organo vaticano chi si occupa dell'educazione cattolica più in generale nel documento che è stato
Approvato a maggio ed però pone un problema
Cioè l'ora di religione e un'ora non capite entità almeno un'ora di culturale come allora di matematica come allora aventi italiano beh allora in quel caso non può fare breve affidata
Ha una ma organismo confessionale per rispondere a criteri di laicità nere terreni in un certo senso anche dogmatica
E quindi rispondere a quei criteri di selezione che solo parificano tutte le altre a tutte le altre discipline
Però io registro anche
E l'ho fatto la
La penultima puntata diversamente tanta fatica
Che è per esempio l'Osservatore romano ha pubblicato
Dieci impormi fate
Sul tema della vita sul rischio
Per
I cattolici
Cadere nel buio lunghissimo un articolo della storica lucetta scarna figlia
Quell'articolo pubblicato da L'Osservatore Romano ripeto dieci anni fa anche decidendo dieci giorni Pantano
Messo Benini diventa sul quotidiano ufficioso della Santa Sede la dice lunga sul fatto che il mondo cattolico su queste tematiche
E molto meno monolitico liquami possa sembrare eccolo qui mi sta dicendo che in qualche modo
C'è un possibili svolgeva una possibilità di
Trasporre delle modifiche alla Camera a quella legge cioè
Potrebbero essere accettate esse modificasse le
Modifiche possono essere ai accettate in tutti i sensi perché
Io ora il punto sei fare
Legittima la
L'intervento della della Chiesa
Se interventi della Chiesa hanno efficacia
Lo si deve per loro due motivi poco primo perché magari hanno sono argomenti
Usarla come enti efficaci e quindi nel merito con la Chiesa può avere
Può avere ragione su queste tematiche e secondo perché magari la classe politica su Cuba delle l'influente
La Chiesa
Italiana o dare delle quelli che sono i desiderata Bond pretendere
E finisce per approvare leggi sulla base di quelle che sono
Le impressioni chiamiamole così anche l'UPI dite della chimica
Però questo è un problema tutto interno quest'ultimo è un problema tutto interno alla debolezza della nella classe politica
E non si può imputare al diritto dolere della chimica italiana di far sentire la sua voce la ringraziamo grazie a Giuseppe Di Leo